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    Turchia: Eczacibasi e Fenerbahce ko, il PTT è solo in testa

    Di Redazione Dopo cinque giornate c’è una squadra sola al comando della Sultanlar Ligi turca, e sicuramente in pochi l’avrebbero pronosticato: si tratta della sorpresa PTT, l’unica a vincere tutte le partite in programma, lasciando per strada soltanto un punto. La squadra di Ankara batte per 3-0 lo Yesilyurt (25-14, 25-15, 25-17) con 18 punti di Helene Rousseaux, e approfitta del contemporaneo ko del Fenerbahce Opet Istanbul, che sul campo del THY non vince neppure un set (26-24, 25-21, 25-23). La formazione di Abbondanza, trascinata da una Kiera Van Ryk in stato di grazia (21 punti), riscatta così il brutto passo falso contro l’Eczacibasi. E proprio l’Eczacibasi Dynavit Istanbul è vittima di un altro derby, quello con il Galatasaray, vinto dalle giallorosse per 3-2 (25-20, 16-25, 25-20, 22-25, 15-9): le ospiti fanno meglio al servizio (10 ace) e a muro (12), ma si devono arrendere ai 29 punti di Carutasu e ai 21 di Vasilantonaki. Nessun problema per il VakifBank, che riaccoglie Gabi (12 punti, 65% in attacco) e batte facilmente il Bolu in tre set. Nella sfida tra due squadre in piena crisi si sblocca finalmente l’Aydin BBSK, che con 17 punti di Greta Szakmary si impone per 3-0 (25-12, 25-13, 25-20) su un Kuzeyboru allo sbando: ancora malissimo la “ribelle” Rykhliuk, solo 11 punti con il 29%. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Fenerbahce solo in testa, l’Eczacibasi ferma il THY

    Di Redazione Dopo il turno infrasettimanale della Sultanlar Ligi resta una sola squadra al comando in Turchia: il Fenerbahce Opet Istanbul, ancora a punteggio pieno nonostante la strenua resistenza opposta dal Sariyer. Le gialloblu, infatti, si impongono con fatica per 3-1 (25-13, 18-25, 27-25, 26-24), annullando anche un set point alle avversarie nel terzo parziale: ancora 28 punti per Arina Fedorovtseva e altri 22 di Anna Lazareva, mentre dall’altra parte Aleksandra Crncevic ne mette a segno 26. Perde per strada il primo punto il PTT, che si impone per 2-3 (23-25, 20-25, 25-21, 25-18, 12-15) su un Kuzeyboru reduce dal tempestoso cambio di allenatore. Nel big match di giornata l’Eczacibasi dà una severa lezione al THY, battuto per 3-0 (25-16, 25-20, 25-20) e in grossa difficoltà in ricezione per tutta la partita: Tijana Boskovic stellare (23 punti con il 70%). Torna subito alla vittoria il VakifBank, che dilaga sul campo del Karayollari con una Chiaka Ogbogu maestosa: 17 punti con l’82% in attacco e 3 muri. Anche il Galatasaray resta nel gruppo di testa grazie al 3-1 in casa dello Yesilyurt, firmato da Alexia Carutasu con 23 punti. Non riesce proprio a sbloccarsi l’Aydin BBSK, che contro la neopromossa Mert Grup Sigorta si fa rimontare un vantaggio di due set (26-24, 25-17, 24-26, 25-27, 9-15), e continua a sorprendere in negativo anche il Nilufer, superato sempre al tie break dall’altra matricola Bolu. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce dà il primo dispiacere al VakifBank

    Di Redazione Che si tratti di un evento non c’è alcun dubbio: lo scorso anno il VakifBank Istanbul aveva subito una sola sconfitta in tutta la stagione regolare della Sultanlar Ligi. Quest’anno il primo stop è arrivato già alla terza giornata e contro una diretta rivale, quel Fenerbahce Opet Istanbul che l’anno scorso aveva conteso lo scudetto alla squadra di Guidetti (con la beffa della finale persa a tavolino per casi di Covid). Questa volta le gialloblu si sono imposte per 3-1 (29-31, 31-29, 25-19, 25-14) dopo due set combattutissimi e altri due dominati come raramente capita di vedere contro il Vakif. Assoluta protagonista dell’impresa Arina Fedorovtseva, con 24 punti, il 43% in attacco, 5 ace e 3 muri, ma le due centrali Eda Erdem e Mina Popovic (rispettivamente 4 e 6 block vincenti) non sono da meno. Fondamentale poi l’ingresso in regia di Naz Aydemir dal secondo set, al posto di Buse Unal. Il VakifBank, insolitamente impreciso in attacco (11 errori e 16 murate subite), non ha trovato il ritmo neanche a muro nonostante i 4 centri di Zehra Gunes. Non indimenticabile la prova di Michelle Bartsch, sostituita in corsa da Senoglu. Nelle altre gare della giornata non ci sono grandi sorprese, se non il faticoso 3-2 dell’Eczacibasi sul Sariyer (25-12, 20-25, 25-19, 23-25, 15-8), con Boskovic e Ognjenovic schierate solo a gara in corso. Tutto facile per il THY (3-0 allo Yesilyurt) e molto bene il Galatasaray (3-0 al Kuzeyboru). Crisi nera per l’Aydin BBSK, solo all’ultimo posto dopo la terza sconfitta consecutiva per mano di un PTT che, al contrario, resta in testa a punteggio pieno insieme al Fenerbahce: ancora devastante Emiliya Nikolova con 34 punti (49% in attacco). Arriva invece la prima vittoria per il Nilufer: 3-1 sul Karayollari con 18 punti di Emily Maglio. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Il Fenerbahce investe per il futuro: arriva anche Ana Cristina

    Di Redazione È ufficiale anche l’ultimo grande colpo del Fenerbahce Opet Istanbul per la prossima stagione: la brasiliana Ana Cristina, impegnata in questi giorni nella VNL a Rimini con la sua nazionale, è una giocatrice della squadra turca. Dopo Arina Fedorovtseva, un altro grandissimo talento classe 2004 vestirà dunque la maglia gialloblu: un vero e proprio investimento per il futuro, anche perché la stellina verdeoro ha firmato un contratto di ben 4 anni. Al centro dell’attenzione generale fin da giovanissima, Ana Cristina è da tempo nel mirino dei maggiori club europei: si è messa in luce ai Mondiali Under 18 del 2019 conquistando il premio per la miglior attaccante, e nell’ultima stagione ha definitivamente sfondato con il Sesc RJ Flamengo di Bernardinho, laureandosi miglior realizzatrice della Superliga. Al Fenerbahce dividerà il ruolo, oltre che con Fedorovtseva, anche con Meliha Ismailoglu e con il prodotto del vivaio Ipar Kurt. (fonte: Fenerbahce Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Arina Fedorovtseva al Fenerbahce: “Una tappa importante della mia carriera”

    Di Alessandro Garotta Finalmente è arrivata l’ufficializzazione per una delle trattative più interessanti dell’ultimo mercato: Arina Fedorovtseva è una giocatrice del Fenerbahce Opet Istanbul. A soli 17 anni, la giovane stella russa lascia dunque il paese d’origine, in controtendenza rispetto alla maggior parte delle connazionali, per entrare in uno dei più ambiziosi club d’Europa. Un trasferimento sorprendente ma non troppo per una schiacciatrice che è già andata ben al di là della definizione di “giovane promessa”, imponendosi all’attenzione generale con la Dinamo Kazan e con la nazionale russa. Ecco la nostra intervista esclusiva alla giocatrice russa, a tutti gli effetti una predestinata del volley europeo. Arina, com’è nata la tua passione per la pallavolo? È stato qualcosa di naturale, nonostante che tuo padre (Sergey Fedorovtsev) sia stato un grande campione di canottaggio?  “Certo, la pallavolo mi ha attratto prima di tutto in quanto sport di squadra. A mio parere, è una disciplina molto bella da vedere, spettacolare ed emotiva, che non può che piacere“.  Chi erano i tuoi idoli e le giocatrici che ti piacevano di più quando eri piccola?  “Da bambina, mi capitava molto spesso di guardare partite ed essere ispirata da fuoriclasse come Lyubov Sokolova, Sheilla Castro, Bethania de la Cruz, mentre nel volley maschile seguivo sempre Sergey Tetyukhin. Ognuno di loro è un giocatore unico, da cui si può imparare tanto“.  Foto VC Dinamo AK-Bars Com’è stato l’inizio del tuo percorso? Sei stata selezionata dalle giovanili di una squadra di alto livello?  “Sì, sono stata notata in alcune competizioni juniores e sono stata chiamata per giocare nel settore giovanile della Dinamo Kazan. È stato proprio con questa società – sotto la guida di Nikolai Mikhailovich Sorogin – che è iniziata la mia carriera a livello professionistico“. Quanto è stata importante per te l’esperienza alla Dinamo Kazan?  “Indubbiamente è stata una tappa importante per la mia carriera, un’esperienza davvero impagabile. È stato bello avere l’opportunità di giocare con le migliori giocatrici della pallavolo russa e mondiale: per esempio, ho trovato molto preziosi gli insegnamenti ricevuti in allenamento da una campionessa come Bethania de la Cruz“. Quando hai capito che saresti diventata una giocatrice di primo piano?  “Al momento non penso di essere una top player, c’è ancora tanta strada da percorrere. Però, posso dire di avere sempre avuto lo stimolo di giocare nella squadra più forte e questo mi ha permesso di migliorarmi: ovunque abbia giocato ho imparato qualcosa e fissato nuovi obiettivi, così gradualmente ho raggiunto il mio attuale livello“.  Foto VC Dinamo Kazan Che cosa pensi quando vieni descritta come un astro nascente della pallavolo o come la speranza per il futuro della nazionale russa?  “Naturalmente è sempre molto piacevole quando il proprio talento, il proprio lavoro e il contributo ai risultati della squadra vengono riconosciuti e apprezzati; per me questa è davvero una forte motivazione ad impegnarmi ancora di più“. Quali sono stati i migliori momenti della tua carriera finora?  “Potrei citare tre importanti traguardi: sicuramente, la vittoria agli Europei Under 18 del 2020, poi le prime partite di Champions League e infine la chiamata nella nazionale seniores. In generale, però, penso che i successi più importanti e suggestivi debbano ancora arrivare“. Ora una nuova avventura con il Fenerbahçe Opet Istanbul. Come mai hai deciso di andare a giocare in Turchia?  “Quando mi è stato offerto di trasferirmi al Fenerbahçe, ho intravisto prima di tutto l’opportunità di misurarmi in un nuovo campionato, di lavorare insieme a grandi giocatrici e a un nuovo allenatore. Questo è un passo molto importante della mia carriera e sono felice di entrare a far parte di un grande club, ricco di storia“.  Quali sono le tue aspettative?  “Le aspettative sono molto alte. Non vedo l’ora di unirmi alla squadra e intraprendere un percorso che mi possa condurre a nuove vittorie e nuovi trofei“.  Foto FIVB Prima, però, ti aspetta un’estate in nazionale con tante nuove sfide, tra cui le Olimpiadi. “Non vedo davvero l’ora che inizi questa sfida e possa vivere l’atmosfera delle grandi competizioni internazionali. Mi aspettano tornei che non ho mai giocato, nuove avversarie e un livello di gioco ancora da scoprire: tutto molto interessante e stimolante!“.  Quali sono i tuoi sogni e obiettivi come giocatrice?  “Solitamente non mi pongo obiettivi sotto forma di trofei. Prima di tutto, per me è importante vincere, indipendentemente dall’importanza e dal livello del torneo“. Chiudiamo con i tuoi hobby. Cosa ti piace fare al di fuori dalla pallavolo?  “Nel tempo libero mi piace molto fare passeggiate; in generale, preferisco fare attività all’aria aperta. Amo anche cucinare, soprattutto dolci, e spesso li preparo per la mia famiglia. Poi c’è la musica, che è parte integrante della mia vita e mi aiuta a concentrarmi“.  LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Meliha Ismailoglu torna al Fenerbahce

    Di Redazione Un’altra giocatrice in uscita dal VakifBank Istanbul trova casa per la prossima stagione: com’era già noto da tempo, Meliha Ismailoglu tornerà a vestire la maglia del Fenerbahce Opet Istanbul, dove aveva già giocato dal 2014 al 2017 conquistando due scudetti e altrettante Coppe di Turchia. La 27enne schiacciatrice della nazionale lascia il Vakif dopo due stagioni. Alla corte di Zoran Terzic, così come nella squadra di Giovanni Guidetti, troverà un’agguerrita concorrenza per il ruolo di schiacciatrice: a contenderle il posto ci saranno infatti la stella russa Arina Fedorovtseva e la brasiliana Ana Cristina (entrambe ancora da annunciare), oltre alla confermata Cansu Cetin. (fonte: Fenerbahce Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Il Fenerbahce dà il benvenuto ad Anna Lazareva e Gizem Örge

    Di Redazione Sono (finalmente) ufficiali due annunciatissimi colpi di mercato del Fenerbahce Opet Istanbul: la squadra gialloblu ha dato il benvenuto all’opposta russa Anna Lazareva e al libero Gizem Örge. Lazareva, classe 1997, è reduce da una stagione in Corea del Sud con l’IBK, dopo aver giocato anche in Francia al Voléro; la 28enne Örge arriva invece dal VakifBank Istanbul, con cui ha giocato per ben 8 campionati vincendo, tra l’altro, 5 scudetti, 2 Champions League e 3 Mondiali per Club. Gli altri arrivi già confermati per il Fenerbahce sono quelli della seconda palleggiatrice Buse Unal dal Nilufer, della seconda opposta Burcu Yuzgenc dal Karayollari e della centrale Mina Popovic da Scandicci. Mancano all’appello la nazionale Meliha Ismailoglu, sempre dal VakifBank, e soprattutto due giovani stelle straniere: la russa Arina Fedorovtseva e la brasiliana Ana Cristina. (fonte: FB Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Kelsey Robinson verso le Toyota Auto Body Queenseis?

    Di Redazione Il Fenerbahce Opet Istanbul ha salutato ufficialmente oggi la schiacciatrice statunitense Kelsey Robinson, che – come era già noto da tempo – non giocherà in Turchia nella prossima stagione. Saltato un po’ a sorpresa l’accordo per il ritorno in Cina con il Guangdong Evergrande e non concretizzatisi i contatti con l’Eczacibasi, Robinson si è indirizzata sulla V.League giapponese, dalla quale le sono arrivate diverse offerte. Secondo il portale Voleybol Magazin, la schiacciatrice avrebbe già preso la sua decisione definitiva: ad accoglierla nel paese del Sol Levante sarebbero le Toyota Auto Body Queenseis, la squadra in cui quest’anno ha giocato Indre Sorokaite. Reduce da una stagione decisamente deludente, la squadra di proprietà del colosso automobilistico nipponico si starebbe dunque preparando per un salto di qualità ingaggiando la giocatrice classe 1992. (fonte: Voleybol Magazin) LEGGI TUTTO