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    Piacenza, al PalabancaSport arriva il Fenerbahce: “Sfruttiamo il fattore campo”

    foto You Energy Volley Di Redazione Bluenergy Daiko Volley Piacenza torna protagonista in campo europeo: domani, mercoledì 30 novembre, alle 20.30 affronterà al PalabancaSport il Fenerbahce Istanbul nella gara di andata degli ottavi di finale della Cev Volleyball Cup. La società della presidente Elisabetta Curti, alla sua prima partecipazione in una competizione europea, nei sedicesimi […] LEGGI TUTTO

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    Perugia batte anche l’emergenza e sbanca Istanbul in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non bastano 5 assenze pesanti, un infortunio a gara in corso, uno schiacciatore con la maglia del libero e un altro schierato da centrale a fermare la Sir Sicoma Monini Perugia, che nonostante la totale emergenza si impone in tre set sul campo del Fenerbahce HDI Istanbul nella terza giornata della Pool E di Champions League, ipotecando il primo posto nel girone e la qualificazione ai quarti. Anche i padroni di casa, reduci a loro volta dal Covid, avevano peraltro i loro problemi di formazione: fuori il palleggiatore Yatgin, il libero Yesilbudak, il centrale Mousavi e inizialmente il cubano Salvador Hidalgo, poi entrato definitivamente dal terzo set. Senza i positivi al Covid Colaci, Ricci, Solé e Piccinelli, rimasti in Italia, e con il convalescente Giannelli in panchina, Grbic schiera Plotnytskyi da libero e nel corso della difficile sfida deve rinunciare anche a Russo per un infortunio muscolare, inserendo al suo posto Ter Horst. Ma Perugia riesce comunque a sfondare con un attacco al 60% (contro il 61% degli avversari), una ricezione al 56% e 6 ace: strepitoso Wilfredo Leon, autore di 22 punti personali. Ai turchi, che hanno anche una chance per chiudere il primo set (24-23), non bastano i 19 punti di Metin Toy. Fenerbahce HDI Istanbul-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (24-26, 25-27, 22-25)Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz ne, Louati 12, Mousavi ne, Tumer 3, Unver 6, Mert (L), Batur ne, Erden, Hidalgo 6, Sikar 5, Toy 19, Yatgin, Kaya, Stanicki (L) ne. All. Castellani.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 11, Dardzans, Travica 1, Ter Horst 4, Giannelli, Plotnytskyi (L), Rychlicki 12, Leon 22, Russo 3, Mengozzi 7. All. Grbic.Arbitri: Oleynik (Russia) e Kovalchuk (Ucraina).Note: Spettatori 366. Fenerbahce: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 61%, ricezione 38%-23%, muri 3, errori 18. Perugia: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 60%, ricezione 56%-33%, muri 5, errori 20. LEGGI TUTTO

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    Champions League, bella prova gialloblù con il Fenerbahce: ecco la prima vittoria europea!

    Trento, 16 dicembre 2021
    Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale, circostanza che mancava dallo scorso 18 novembre, consegna alla Trentino Itas i primi tre punti stagionali della sua corsa in 2022 CEV Champions League. Questa sera, di fronte ai propri tifosi, la formazione gialloblù ha infatti rotto il ghiaccio nella Pool E, trovando la vittoria per 3-0 sui turchi del Fenerbahce HDI Istanbul nel secondo impegno della Pool E.Un risultato necessario per rilanciare le ambizioni di qualificazione ai quarti di finale e riprendere il discorso interrotto fra le mura amiche quasi un mese fa con il successo per 3-1 su Piacenza. Nonostante la recente trasferta transoceanica alle spalle, la formazione di Angelo Lorenzetti non ha tentennato nell’imporre il proprio gioco, come ha dimostrato ampiamente nel primo e nel terzo set: anche quando c’è stato da faticare di più, come nella seconda frazione, ha dimostrato di avere qualità ed armi per risalire la china rispetto ad un punteggio difficile come il 17-21. In quella occasione, fondamentale la striscia al servizio di Matey Kaziyski, condita anche da due ace, e l’efficacia a rete di Daniele Lavia. Il martello calabrese, schierato ancora come finto opposto, si è rivelato un terminale preziosissimo per indirizzare l’intera posta nel carniere trentino, firmando anche due battute punto e sei muri vincenti fra i 19 palloni messi a terra. Ennesima conferma ad alti livelli, poi, per Michieletto (12 punti e 3 ace) e Sbertoli, sempre più disinvolto in regia ogni giorno che passa.
    Di seguito il tabellino della seconda partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Trentino Itas-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0(25-21, 25-22, 25-17)TRENTINO ITAS: Sbertoli 3, Kaziyski 8, Lisinac 8, Lavia 19, Michieletto 12, Podrascanin 5, Zenger (L); D’Heer 2, Cavuto 2, Pinali 1. N.e. Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.FENERBAHCE HDI ISTANBUL: Sikar 4, Kaya 1, Louati 11, Tumer 8, Toy 14, Hidalgo Oliva 10, Yesilbudak (L); Erden. N.e. Unver, Mart, Batur, Stanicki. All. Daniel Castellani.ARBITRI: Twardowski di Radom (Polonia) e Nastase di Galati (Romania).DURATA SET: 23’, 27’, 23’; tot. 1h e 14’.NOTE: 1.290 spettatori, incasso di 11.700 euro. Trentino Itas: 10 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 2 errori azione, 54% in attacco, 45% (10%) in ricezione. Fenerbahce HDI Istanbul: 3 muri, 8 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 41% in attacco, 52% (16%) in ricezione. Mvp Lavia.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Egonu: “Fenerbahce? Difficile dire no a certe cifre. Lugli? Siamo prima donne e poi atlete”

    Foto Facebook Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano continua il lavoro in vista di questo rush finale di stagione che vede le pantere impegnata su più fronti: Play Off Scudetto, Coppa Italia e Champions League. La formazione veneta, trascinata da una grande Paola Egonu nei Quarti di Finale di Coppa Italia, è riuscita a qualificarsi alla Final Four di Rimini grazie alla vittoria su una coriacea Busto Arsizio. Il forte opposto azzurro, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, si è soffermata sul “caso Lugli” che sta tenendo banco in questi giorni, sull’offerta ricevuta dal Fenerbahce e sull’estate azzurra.
    Che cosa ha di speciale questa squadra? “C’è una forte condivisione e allo stesso tempo ogni giorno in palestra la competitività non manca. Ma la differenza è fuori dal campo. Tutte viviamo all’Imoco Village, il residence che la società ci mette a disposizione. C’è grande rispetto della privacy ma se qualcuno ha delle necessità arrivano le compagne in soccorso“.
    Quest’anno ha ricevuto un’offerta milionaria dal Fenerbahce. Lei l’ha rifiutata… “Mi sarebbe dispiaciuto lasciare l’Italia e Conegliano senza prima avere vissuto almeno una stagione con l’affetto del pubblico del PalaVerde che ho vissuto da avversaria. Non è stato facile dire no a quelle cifre… Fanno piacere queste proposte. In futuro mi affascina l’idea di un’esperienza all’estero. Anche per capire a che punto sono della mia crescita“.
    In questi giorni si è parlato molto del caso di Lara Lugli, citata in giudizio dal proprio club perché incinta. Che cosa ne pensa? “È un problema di mentalità. Le società e i dirigenti devono capire che prima di essere atlete siamo delle donne. È triste pensare che oggi possano succedere queste cose“.
    Il 1° maggio, con la finale di Champions League a Verona, finirà la stagione con il club. Pochi giorni dopo inizierà una ricca estate di appuntamenti con la Nazionale. “Nel 2020 la maglia azzurra mi è mancata molto. Oltre alle vittorie, è il traguardo che un’atleta insegue nella sua attività con la squadra di club. Sì, dopo un’estate senza impegni ora ne avremo tre ravvicinati: Nations League, Olimpiade ed Europei. Non è la prima volta quindi siamo preparate“. LEGGI TUTTO

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    Per la seconda volta consecutiva è semifinale di Champions per Novara

    Di Alessandro Garotta
    Le campionesse d’Europa in carica sconfiggono per 3-1 (25-16, 25-18, 16-25, 25-11) le turche del Fenerbahce Opet Istanbul nel return match dei quarti di finale, staccando il biglietto per il penultimo atto della massima competizione per club a livello continentale.
    La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. La squadra di Stefano Lavarini ribadisce anche tra le mura amiche la superiorità dimostrata in Turchia, amministra con personalità e autorevolezza la partita e non dà mai l’impressione di poter concedere alle avversarie qualche speranza di rimonta: la Igor si dimostra infallibile, mettendo al sicuro la qualificazione nei primi due parziali per poi lasciare spazio alle seconde linee.
    Cristina Chirichella (MVP del match) e Britt Herbots sono le mattatrici per le padrone di casa, specialmente nelle prime due frazioni: 11 punti a referto per la centrale (con il 50% in attacco e una stampata vincente) e 11 quelli della schiacciatrice belga (50% di ricezione positiva e 42% in attacco). Da registrare anche la buona prestazione di Daalderop, entrata nel finale: tiene bene in ricezione (86% di positiva) e si fa sentire in fase offensiva totalizzando 10 punti.
    Il Fenerbahce, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscito ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le Yellow Angels faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono state molto fallose: in particolare, pesano i 10 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco (38% di efficienza e 12 errori) la squadra di Zoran Terzic ha avuto un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove ha subito break importanti che costano cari. Alla fine, non basta la buona prova di Melissa Vargas (17 punti), che si dimostra l’unica soluzione offensiva all’altezza.
    LA CRONACA – Nessuna sorpresa nello schieramento scelto da coach Lavarini: Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Sansonna libero. Terzic risponde con la diagonale Aydemir-Vargas, Mihajlovic e Robinson in banda, Babat e Baskir centrali, e Yilmaz nel ruolo di libero.
    1° SET – L’avvio di gara vede Novara subito pronta ad aggredire le avversarie: Hancock dà il via alle ostilità con un ace, poi le igorine allungano grazie a due errori consecutivi di Mihajlovic (5-0). Vargas ferma l’emorragia di punti, ma continua il monologo azzurro e sull’ace di Bosetti coach Terzic ricorre al suo primo timeout (14-5). Il Fenerbahce non trova la scintilla per entrare in partita e il tecnico delle turche decide di richiamare di nuovo le sue (17-6). Le gialloblù tornano in campo con il primo tempo di Babat anche se la risposta di Chirichella non si lascia attendere; poi Bosetti risolve uno scambio prolungato mettendo a terra il punto del 21-10. Nel finale Vargas prova a rimettere in corsa la sua formazione, ma ormai è troppo tardi: l’attacco vincente di Smarzek chiude la prima frazione (25-16).
    2° SET – Ancora una buona partenza per le padrone di casa, che vanno subito sul più 2 con Smarzek e Bosetti (4-2). Washington sale in cattedra firmando un muro e un primo tempo vincente, e così coach Terzic decide di fermare il gioco con un timeout (7-3). In uscita dalla pausa le Yellow Angels accorciano le distanze, ma Herbots non si lascia intimorire e trova il 9-6. L’ace di Vargas vale il pareggio (9-9). Dopo una fase centrale del set in cui regna l’equilibrio (14-14), la Igor torna avanti con Herbots (19-16). Terzic si gioca la carta Busa al posto di Mihajlovic, anche se le sue ragazze non riescono a cambiare marcia, pagando gli errori al servizio e in attacco (22-17). Il finale non regala nessuna sorpresa: Novara porta a casa anche la seconda frazione, chiudendo in anticipo il discorso qualificazione (25-18).
    3° SET – La terza frazione mette in mostra un Fenerbahce che vuole onorare al meglio la sua ultima partita stagionale in Champions: le gialloblù passano in vantaggio con un parziale di 1-7. Smarzek ferma l’emorragia di punti, ma la Igor sembra aver abbassato il livello di concentrazione e vede le avversarie scappare sul 4-11 con il primo tempo di Babat. Coach Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots: l’olandese si iscrive subito a referto con una diagonale vincente (5-12). Entrano anche Populini e Zanette, anche se l’inerzia rimane favorevole alle turche che trovano il massimo vantaggio grazie a Vargas (9-18). Daalderop e Zanette provano a suonare la carica (13-21), ma la mano della neoentrata Kestirengoz non trema e l’opposta realizza il 16-25.
    4° SET – Coach Lavarini ridisegna il sestetto: Battistoni al palleggio, Zanette opposto, Herbots e Daalderop schiacciatrici, Bonifacio e Chirichella al centro. Dall’altra parte, Terzic cambia solo la diagonale con Sengun e Kestirengoz in campo al posto di Aydemir e Vargas. Il set si apre con il parziale di 4-1 di Novara. È Daalderop a dare la sensazione che le padrone di casa possano provare la fuga e sull’ace del martello olandese Terzic decide di richiamare le sue (7-2). Dopo la pausa, non cambia l’inerzia con Zanette che sale in cattedra: la sua diagonale vale il 11-4. Il gap in favore della Igor si allunga con Daalderop e il tecnico delle gialloblù decide di chiamare di nuovo timeout (16-6). Sengun suona la carica con un ace (18-9), ma ormai è troppo tardi: la stampata di Populini e l’ace di Chirichella chiudono la contesa (25-11).
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – FENERBAHCE OPET ISTANBUL 3-1 (25-16, 25-18, 16-25, 25-11)
    NOVARA: Populini 5, Herbots 11, Napodano (L), Zanette 8, Battistoni, Bosetti 6, Chirichella 7, Sansonna (L), Hancock 3, Bonifacio, Tajè ne, Washington 8, Smarzek 8, Daalderop 10. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.
    FENERBAHCE: Yilmaz (L), Robinson 3, Sengun 1, Cetin (L) ne, Babat 7, Vargas 17, Busa 1, Toksoy 8, Mihajlovic 6, Kurt 1, Aydemir 1, Kestirengoz 4. Allenatore: Zoran Terzic. Assistente: Salih Erdogan Tavaci.
    ARBITRI: Blaz Markelj (SLO) e Stanislava Simic (SRB)
    NOTE: Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 59%-34%, muri 11, errori 11. Fenerbahce: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 46%-27%, muri 6, errori 12. LEGGI TUTTO

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    L’Igor sfida il Fenerbahce. Chirichella: “Ci aspettiamo due grandi battaglie”

    Foto Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    La Igor Volley si prepara alla settima sfida europea della sua stagione: domani alle 17 locali (le 15 italiane) le azzurre scenderanno in campo a Istanbul per sfidare la corazzata Fenerbahce. La formazione turca tra le proprie fila può annoverare campionesse di caratura mondiale quali la regista Naz Aydemir (4 Champions League e 3 Mondiali per Club in bacheca), le schiacciatrici serbe Brankica Mihajlovic e Bianka Busa (Campionesse del Mondo nel 2018), la schiacciatrice americana Kelsey Robinson (Campionessa del Mondo nel 2014, per lei anche una Champions League e un Mondiale per club) e la centrale Eda Erdem (premiata ininterrottamente dal 2015 quale miglior centrale agli Europei, per lei anche una Champions League e un Mondiale per club). Con loro anche uno dei giovani talenti più in vista del movimento, la ventunne cubana Melissa Vargas, attualmente tra i migliori marcatori della Champions League.“Non vediamo l’ora di scendere in campo per questa doppia sfida con il Fenerbahce – spiega la capitana azzurra Cristina Chirichella –. Siamo perfettamente consapevoli di avere a che fare con una delle squadre più forti al mondo, ma al tempo stesso siamo consapevoli del nostro valore e fiduciose di poterci giocare le nostre “carte” per ottenere la qualificazione alle semifinali. Ci aspettiamo due grandi battaglie e dovremo dare il meglio: solo mettendo in campo la giusta continuità e una pallavolo di alto livello, potremo ottenere la qualificazione”.Il match di domani sarà trasmesso in diretta alle 15.00 in chiaro su Rai Sport+HD (canale 57 del digitale terrestre) oltre che su Sky Sport 1 (canale 201 del bouquet SKY) e Sky Sport Arena (canale 204). Eurovolley TV completerà la copertura dell’evento, trasmettendo in streaming la diretta.Intanto, il direttore generale azzurro Enrico Marchioni è stato eletto tra i consiglieri del Comitato Territoriale Ticino Sesia Tanaro della FIPAV, entrando così a far parte della “squadra” del neo eletto presidente Vito Francesco Arestia, che succede a Gianni Panzarasa. “Questo sport era una passione ed è diventato il mio lavoro – commenta orgoglioso Enrico Marchioni – e se posso dare un contributo all’interno del comitato ne sono profondamente felice. Come dice sempre una persona a me molto cara “la passione alimenta il desiderio” e in questo caso la passione per la pallavolo, alimenta il mio desiderio di restituirle almeno parte di quello che mi ha dato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor, mercoledì 23 febbraio in campo ad Istanbul contro il Fenerbahce

    Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione
    Definito il quadro dei quarti di finale di Champions League: la Igor Volley aprirà il programma della seconda fase della competizione scendendo in campo martedì 23 febbraio alle 15 italiane a Istanbul, contro il Fenerbahce. Il match di ritorno è in programma invece per mercoledì 3 marzo alle 19 italiane al Pala Igor.
    La formula della competizione prevede che al termine delle due partite a passare il turno sia la squadra che abbia totalizzato più punti, seguendo il regolamento standard che assegna 3 punti per la vittoria 3-0 o 3-1 (parificate, dunque, nel valore), 2 punti per la vittoria 3-2, 1 punto per la sconfitta 2-3 e 0 punti per la sconfitta 1-3 o 0-3. In caso di parità al termine del doppio confronto, si disputerà a margine della gara di ritorno un “golden set” di spareggio, con il formato del tie-break. Le partite saranno trasmesse da Sky Sport e in streaming da Eurovolley TV.Di seguito il programma completo dei quarti di finale.
    ANDATAFenerbahce Vs Igor Volley 23 febbraio – 15:00Scandicci Vs Conegliano 24 febbraio – 17:30Police Vs Vakifbank 25 febbraio – 18:00Busto Arsizio Vs Eczacibasi 25 febbraio – 18:00RITORNOIgor Volley Vs Fenerbahçe 3 marzo – 19:00Conegliano Vs Scandicci 3 marzo – 20:30VakifBank Vs Police 4 marzo – 15:00 italianeEczacibasi Vs Busto Arsizio 4 marzo – 17:30 italiane Intanto, i risultati dei recuperi disputati ieri regalano alla Igor Volley la certezza matematica di chiudere al secondo posto la regular season, con due turni d’anticipo. Per il club azzurro questo vuol dire la certezza di un posto nelle Coppe Europee per la stagione 2021-2022, un traguardo che la società ha raggiunto per l’ottavo anno consecutivo (5 volte Champions League, 1 volta CEV Cup, 1 volta Challenge Cup, cui la società tuttavia rinunciò a partecipare nel 2016-2017), ovvero da sempre dalla promozione in A (2014) a oggi. I risultati dei Playoff stabiliranno poi a quale competizione europea parteciperanno le azzurre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara sfida il Fenerbahce. Marchioni: “Il peggior sorteggio possibile”

    Di Redazione
    Sorteggio durissimo per la Igor Volley di Stefano Lavarini che, come un anno fa, “pesca” nei quarti di finale l’avversario peggiore possibile: il Fenerbahce Istanbul. Le azzurre sfideranno in trasferta tra il 23 e il 25 febbraio la formazione turca, per poi tornare in campo la settimana successiva al Pala Igor. In caso di passaggio del turno, durissimo sarebbe anche l’incrocio in semifinale, contro la vincente del derby tutto italiano tra Conegliano e Scandicci. Dall’altra parte del tabellone, i quarti di finale tra Vakifbank e Police e quello tra Busto Arsizio ed Eczacibasi.
    “Inutile nascondersi, per noi è stato davvero il peggior sorteggio possibile – commenta il direttore generale azzurro, Enrico Marchioni – sia dal punto di vista tecnico, visto che parliamo di una formazione dotata di qualità ed esperienza, sia dal punto di vista logistico. D’altra parte in gioco ci sono le migliori otto d’Europa ed era ovvio che qualsiasi impegno sarebbe stato ostico a questo punto e ogni turno porterà a un ulteriore innalzamento del livello. Dovremo affrontare questa seconda fase della competizione così come abbiamo affrontato la prima: il sorteggio non è stato clemente nemmeno in estate, eppure abbiamo vinto uno dei gironi più competitivi, tra l’altro con un filotto di sei vittorie su sei. Per il Fenerbahce nutriamo profondo rispetto ma giocheremo ogni carta a nostra disposizione per conquistare il passaggio del turno”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO