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    Proseguono i campionati giovanili e territoriali. Sospesi solo Under 12 e Volley S3

    Di Redazione
    Un sospiro di sollievo per il volley di base: l’interpretazione data dalla Federazione Italiana Pallavolo “salva” i campionati di quasi tutte le categorie dallo stop agli sport di contatto imposto dal nuovo DPCM contro l’emergenza coronavirus. Gli unici a doversi fermare saranno i ragazzi dell’Under 12 e del Volley S3, che potranno allenarsi soltanto in forma individuale: per queste due categorie sarà emanato a breve un protocollo ad hoc.
    In tutti gli altri casi l’attività proseguirà regolarmente, “andando incontro alle esigenze del territorio e con la dichiarata intenzione di non voler arginare il dinamismo dei propri tesserati“. In base all’articolo 1 del regolamento gare, infatti, anche i campionati di serie e di categoria sono considerati “di interesse nazionale e regionale”. In questa classificazione rientrano quindi non soltanto Serie A1, A2, A3, B1, B2, C e D, ma anche Prima, Seconda e Terza Divisione (considerati “campionati regionali di primo livello”) e i campionati giovanili delle categorie Under 20, 19, 18, 17, 16, 15, 14 e 13.
    Il comunicato federale specifica che l’attività torneistica (Under 14 compresa) è temporaneamente sospesa e che le partite amichevoli, ad eccezione di quelle di Serie A, si potranno svolgere soltanto sul territorio della propria regione.
    “L’intenzione – spiega la Fipav – è quella di accogliere le aspettative delle migliaia di persone che quotidianamente portano avanti l’attività sul territorio nazionale, anche se è necessario ricordare ancora una volta, e con ancora maggiore convinzione data l’evoluzione della pandemia, quanto sia importante adottare comportamenti responsabili (distanziamento sociale, utilizzo delle mascherine, sanificazione degli spazi) e adeguati alla situazione in essere così come lo svolgere screening sanitari periodici (tampone rapido, test sierologico)“.
    L’interpretazione del DPCM non tocca ovviamente le normative più restrittive stabilite nei giorni scorsi dalla Campania e dalla Lombardia: in quest’ultimo caso il Comitato Regionale della Fipav ha già chiesto alla Regione di rivedere la propria ordinanza per adeguarla al provvedimento nazionale.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav aggiorna il protocollo in base al nuovo DPCM

    Di Redazione
    La Federazione Italiana Pallavolo, in base al DPCM del 13 ottobre, ha aggiornato il protocollo di ripresa degli allenamenti. Il testo non presenta sostanziali novità, ma una più generale ristrutturazione, revisione e organizzazione. Sono state però inserite alcune nuove indicazioni, come il ricorso ai tamponi rapidi laddove richiesto e altre azioni che hanno l’obiettivo di semplificare l’attività delle società e dei vari comitati impegnati in un questo periodo nell’organizzazione e preparazione dei Campionati. A queste norme si aggiunge poi l’obbligatorietà dell’inserimento della figura del Covid Manager nel modulo CAMPRISOC.
    Il testo completo del protocollo, valido fino al prossimo 13 novembre, è disponibile online.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sartoretti: “Troppi contagi agli Europei, com’è potuto succedere?”

    Di Redazione
    Il caso dei 7 componenti della delegazione italiana risultati positivi al Covid-19 dopo i Campionati Europei Under 20 sta facendo discutere il mondo della pallavolo, specialmente all’interno delle società direttamente interessate. Mentre arrivano le conferme di nuovi contagi (l’ultimo caso in Polonia), Modena Volley – che ha dovuto porre in isolamento sia Tommaso Rinaldi sia Paolo Porro, sebbene quest’ultimo sia risultato negativo ai test – si interroga sulle procedure di sicurezza utilizzate dalla CEV nel corso della manifestazione.
    “Fortunatamente i ragazzi stanno bene – ha detto il dg modenese Andrea Sartoretti durante la conferenza stampa di oggi – ma per noi è una difficoltà in più, perché questi giocatori non si sono mai potuti integrare nel gruppo a causa del posticipo degli Europei, ed eravamo convinti di poterli avere finalmente a disposizione da ieri per allenarci al completo. Purtroppo sono cose che in una stagione come questa possono capitare. Ci chiediamo però come sia potuto accadere proprio in un torneo internazionale, dove ci si aspetta che ci siano ancora più precauzioni rispetto al nostro campionato, dove abbiamo misure per evitare qualsiasi tipo di contagio“.
    Pungolato dai giornalisti, Sartoretti aggiunge: “È presto per puntare il dito e non voglio fare polemiche, ma si tratta sicuramente di un dato anomalo. In questa competizione c’è stato un protocollo un po’ diverso da quello applicato in Italia. Il fatto che stiano venendo a galla così tanti casi fa emergere dei dubbi, anche perché presto tante squadre italiane dovranno disputare le Coppe europee, e quindi dobbiamo assicurarci che tutto sia fatto in sicurezza“.
    Un altro fronte della polemica riguarda la gestione della comunicazione: come riporta Il Mattino di Padova, nell’ambiente della squadra veneta (che ha fornito alla nazionale i giovani Ferrato e Schiro, entrambi negativi) non è stato affatto gradito il fatto che alle società non sia arrivata alcuna notizia ufficiale dalla Federazione Italiana Pallavolo sulla positività degli atleti, e che siano stati proprio i giocatori a informare per primi i rispettivi club della situazione.
    (fonte: Facebook Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 20: sette casi di positività al Covid-19 nella delegazione azzurra

    Di Redazione
    La delegazione italiana che ha preso parte ai Campionati Europei Under 20 Maschili, di ritorno dalla manifestazione e come stabilito dalla procedura FIPAV, è stata sottoposta a tampone prima del definitivo trasferimento nei luoghi di residenza.
    L’esito degli esami è risultato essere positivo per sette membri della delegazione che a questo punto, al completo, osserverà un periodo di quarantena secondo i protocolli delle autorità sanitarie governative.
    La Federazione Italiana Pallavolo naturalmente monitorerà la situazione e attuerà tutte le procedure del caso per garantire il più veloce ritorno alla normalità per l’intera delegazione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grebennikov e Petric partecipano alla staffetta benefica per il Caritas Baby Hospital

    Di Redazione
    Rock No War, Federazione Italiana Pallavolo e il Comune di Modena sono i partner dell’iniziativa “Un ponte verso Betlemme”, una staffetta di 4mila chilometri per collegare la Ghirlandina a Betlemme con l’obiettivo di raccogliere fondi per il Caritas Baby Hospital, che accoglie bambini malati. All’iniziativa parteciperanno, correndo il tratto a loro assegnato, anche il libero Grebennikov, Nemanja Petric ed il direttore sportivo Andrea Sartoretti. L’evento benefico è raccontato, a Il Resto del Carlino – Modena, dagli organizzatori.
    «Gli ultimi 40 chilometri circa per arrivare a Betlemme – spiega Stefano Prampolini, ideatore del progetto ‘Un ponte verso Betlemme’ – saranno percorsi il 31 ottobre al campo de La Fratellanza da 53 personalità del mondo dello sport, dello spettacolo, della società civile, religiosa e militare». Con l’obiettivo di «Attraverso lo sport, praticato in modo corretto e sano, contribuire ad abbattere il muro», quello costruito da Israele, che separa Betlemme da Gerusalemme e raccogliere fondi per l’ospedale.
    Tra i partecipanti, il libero di Modena Volley, Jenia Grebennikov, lo schiacciatore Nemanja Petric e il direttore sportivo Andrea Sartoretti, oltre all’oro olimpico 2004 Stefano Baldini, la campionessa degli 800 indoor Elisa Cusma, il 24enne pavullese Alessandro Giacobazzi, vincitore della maratona di Torino 2016, e Maria Chiara Cascavilla tra le quattro atlete a rappresentare l’Italia agli Europei di mezza maratona che si svolgeranno in Polonia.
    Il gran finale si terrà il 31 ottobre presso La Fratellanza, con tutti i partner:
    «Quella del Comune non è solo un’adesione formale – spiega l’assessora alla Promozione della città e turismo, Ludovica Carla Ferrari -. In futuro vorremmo proporre se non un vero e proprio gemellaggio, almeno un ‘Patto di amicizia’ tra Modena e Betlemme per stringere e consolidare ancora di più l’amicizia e la relazione che lega queste due comunità. Da questa iniziativa Modena potrebbe lanciare un nuovo corso al turismo, richiamando gli sportivi italiani nella nostra città». LEGGI TUTTO

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    Fipav, disponibili i test Covid-19 in convenzione con Lifebrain

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Di Redazione
    Da oggi le società affiliate alla Federazione Italiana Pallavolo possono richiedere, nell’ambito dell’accordo tra la Fipav e Lifebrain, di sottoporre i propri tesserati a test per il Covid-19 a prezzi convenzionati: 22 euro per il test sierologico e 50 euro per il tampone molecolare (solo nelle regioni in cui è possibile effettuarlo privatamente).
    Per presentare la richiesta, una volta verificata a questo link la presenza sul territorio di competenza di laboratori accreditati Lifebrain, le società interessate dovranno attivare una singola convenzione chiamando il contact center al numero 800194970 e chiedendo l’ estensione della convenzione Fipav. La richiesta verrà quindi inoltrata all’Area Manager della regione interessata, che concluderà le operazioni di accordo.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    La Fipav impone il rinvio di Monza-Firenze per gli impegni azzurri di Mencarelli

    Di Redazione
    La partita della terza giornata di Serie A1 tra Saugella Monza e Il Bisonte Firenze, in programma domenica 4 ottobre all’Arena di Monza, sarà rinviata a data da destinarsi in seguito a una delibera del presidente Fipav Bruno Cattaneo. La motivazione dello spostamento è l’impegno dell’allenatore del Bisonte, Marco Mencarelli, con la Nazionale Under 17 femminile, che a partire da giovedì 1° ottobre sarà impegnata negli Europei di categoria.
    L’intervento della Federazione, del tutto irrituale e con pochi precedenti, ha provocato la reazione della Saugella, che ha pubblicato un duro comunicato di protesta contro “una scelta e una modalità che rappresentano una mancanza di rispetto nei confronti degli sponsor, dei fan e, non ultime, delle stesse società del volley“. La società brianzola, che per poter disputare la gara di domenica all’Arena era stata costretta ad anticipare a sabato 3 ottobre il derby maschile tra Vero Volley Monza e Allianz Milano, non aveva accettato la richiesta di spostamento arrivata da Firenze appena 5 giorni fa: la società toscana, infatti, ha atteso di avere la certezza della partecipazione delle azzurrine agli Europei (arrivata solo con il Consiglio Federale del 24 settembre) per richiedere il rinvio.
    La vicenda suscita del resto parecchie perplessità non solo per la tempistica (il problema si sarebbe potuto facilmente evitare in fase di stesura dei calendari) ma anche per il confronto con casi analoghi avvenuti in passato: ai tempi in cui il Club Italia femminile militava in Serie A1, ad esempio, in più di un’occasione l’allora CT della nazionale Marco Bonitta lasciò il posto al suo secondo Cristiano Lucchi in occasione degli impegni con le azzurre. Senza parlare delle numerose situazioni di “doppio incarico” con nazionali straniere (Alessandro Beltrami a Montecchio e nell’Olanda, per citare un esempio) in cui lo spostamento non era mai stato concesso. Né tantomeno ciò sta avvenendo, proprio in questi giorni, per i numerosi giocatori di Superlega impegnati negli Europei Under 20, come gli azzurrini Michieletto e Stefani, ma anche il bielorusso Davyskiba, proprio della Vero Volley.
    “Siamo stati avvisati, a una sola settimana dalla partita in programma, dello spostamento di una gara che è immotivato e intempestivo” dice il direttore sportivo del Consorzio Vero Volley Claudio Bonati, che aggiunge poi: “La società di Firenze non poteva non essere a conoscenza della situazione di Mencarelli al momento della stipula del contratto, di fatto accettando anche la possibilità di un’eventuale assenza del tecnico per una concomitanza con le gare della selezione azzurra. Inoltre, dato che la Lega ha ufficializzato i calendari a metà agosto, avallati anche dalla Federazione, è incredibile come il problema sia stato affrontato soltanto adesso, tra l’altro proprio con una delibera del Presidente“.
    “Una presa di posizione che non credo abbia precedenti – conclude Bonati – ma che, invece, ne crea uno importante. Infatti, non è accettabile che l’interesse di una società possa diventare così importante da condizionare lo svolgimento di una giornata programmata. Un fatto che ci causerà anche non poche problematiche per trovare una data alternativa nella quale giocare, considerati pure gli innumerevoli impegni infrasettimanali di una stagione molto compressa“.
    La società brianzola ha annunciato di aver “provveduto subito a segnalare il fatto e a rivolgersi agli organi competenti per la doverosa verifica di quanto avvenuto e per quanto necessario in conseguenza“. LEGGI TUTTO

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    Fissata la data delle elezioni federali: si vota il 27 febbraio a Rimini

    Di Redazione
    È stata convocata per il prossimo 27 febbraio la 45esima Assemblea Nazionale Straordinaria per le modifiche allo statuto e Ordinaria elettiva della Federazione Italiana Pallavolo, unitamente alla quinta Assemblea Nazionale ordinaria elettiva atleti e alla quinta Assemblea Nazionale ordinaria elettiva tecnici. Si rinnoveranno quindi a inizio 2021 le cariche elettive della Fipav, con la votazione del nuovo presidente e del nuovo Consiglio federale. Per la prima volta dunque le elezioni arriveranno prima delle Olimpiadi, sebbene lo spostamento dei Giochi avesse fatto inizialmente propendere per un rinvio.
    L’evento si svolgerà al Palacongressi di Rimini, struttura idonea anche in base alle nuove procedure richieste dall’emergenza legata al Covid-19.  In seguito alla convocazione per il 27 febbraio 2021, le assemblee periferiche dovranno svolgersi nel periodo che intercorre tra i 7 e i 20 giorni, precedenti alla data di svolgimento dell’Assemblea nazionale. Le date utili per le assemblee periferiche saranno quindi dal 7 al 20 febbraio 2021. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata invece al 23 gennaio 2021 (entro il 15° giorno antecedente l’inizio del periodo fissato per le assemblee territoriali). 
    Nel corso dello stesso Consiglio federale, la FIPAV ha inoltre concesso a 53 nuove società il riconoscimento sportivo provvisorio. “Un bel segnale – scrive la Federazione – che dimostra come il movimento del volley sia vivo, anche in un periodo contrassegnato da molte difficoltà, e di quanta voglia abbia di tornare a praticare pallavolo nelle palestre di tutta Italia“.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO