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    Lube a Perugia, Juantorena: “Sono carico per il finale di stagione”

    Di Redazione A pochi giorni dall’uscita di scena dalla CEV Champions League, la Cucine Lube Civitanova torna a saltare in SuperLega Credem Banca al PalaBarton contro i padroni di casa della Sir Safety Conad Perugia. Gara in programma domani, domenica 20 marzo, alle 18, con live streaming su Volleyballworld.tv e diretta radiofonica su Radio Arancia, per la 13a giornata di ritorno. L’ultima sfida della prima fase per i Block Devils, la penultima per i cucinieri, che mercoledì 23 marzo, alle 20.30, chiuderanno in casa la stagione regolare con l’Allianz Milano nel recupero della 5a di ritorno. Già vincitori della Del Monte Coppa Italia 2022, approdati d’ufficio alla Semifinale del massimo torneo continentale in seguito alla squalifica dello Zenit e dominatori della Regular Season, vinta in anticipo, gli uomini di Nikola Grbic sono i peggiori avversari possibili, ma una buona prestazione contro Leon e compagni potrebbe dare una grande carica al sestetto di Chicco Blengini. In classifica la Sir svetta con 64 punti all’attivo in 23 gare, frutto di 21 successi (20 da 3 punti, 1 al tie break) e 2 sconfitte (entrambe al tie break). La Cucine Lube è seconda con 54 punti in 22 partite, grazie a 18 successi (1 al tie break) e 4 sconfitte (1 al tie break). Con 2 punti complessivi nei due restanti appuntamenti, i biancorossi difenderebbero la posizione. Sul terzo gradino del podio c’è Trento, a una lunghezza di ritardo da Civitanova, con una vittoria in meno e il quoziente set inferiore. I gialloblù chiuderanno la Regular Season in formazione rimaneggiata a Cisterna. Le parole di Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Prima di mercoledì non giocavo da tempo ed è normale non essere ancora al top. In allenamento ci si trattiene, mentre in partita è impossibile frenarsi, ma a parte un po’ di indolenzimento non ho avuto ricadute o problemi. Anzi, sono carico per il finale di stagione. Domenica ci attende un big match. La Sir ha già vinto la Regular Season, ma ci sfiderà con i suoi elementi di punta nel tentativo di batterci. Noi abbiamo due gare per blindare il secondo posto e sarebbe molto bello tornare dall’Umbria con un risultato positivo. Significherebbe lanciare un segnale importante prima del recupero con Milano e in vista dei Play Off Scudetto”. Le parole di Fabio Ricci (centrale Sir Safety Conad Perugia): “Terminiamo la Regular Season con un big match davanti al nostro pubblico e vogliamo chiuderla nel migliore dei modi. Le partite contro la Lube hanno sempre un grande fascino e danno sempre grandi stimoli a prescindere dal fatto che per la classifica finale sia già tutto deciso. Mi aspetto una gara combattuta e spettacolare, sarà anche un ottimo banco di prova in vista dell’inizio dei Play Off scudetto e delle Semifinali di Champions League”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Ricci: “Vogliamo chiudere la regular season nel migliore dei modi”

    Di Redazione Due i giorni che separano la Sir Safety Conad Perugia dal big match di domenica con la Cucine Lube Civitanova. Ultima di campionato e spettacolo assicurato al PalaBarton, con la prima e la seconda della classe una di fronte all’altra. Nikola Grbic ed il suo staff stanno mettendo a punti gli ultimi accorgimenti di ordine tecnico-tattico: i Block Devils dopo una settimana di lavoro piena senza impegni infrasettimanali, hanno voglia di scendere in campo per un match che, nonostante non abbia risvolti in chiave di classifica (i bianconeri già da due giornate sono certi del primo posto al termine della regular season), ha sempre grande rilievo. In vista della gara di domenica parla il centrale bianconero Fabio Ricci: “Chiudiamo la regular season con un big match davanti al nostro pubblico e vogliamo chiuderla nel migliore dei modi. Le partite contro la Lube hanno sempre un grande fascino e danno sempre grandi stimoli a prescindere dal fatto che per la classifica finale sia già tutto deciso. Mi aspetto una gara combattuta e spettacolare, sarà anche un ottimo banco di prova in vista dell’inizio dei play off scudetto e delle semifinali di Champions“. Civitanova, a differenza di Perugia, deve ancora chiudere il discorso per il secondo posto in classifica. Una lunghezza di vantaggio della Lube su Trento (54 punti contro 53), una partita da recuperare (il 23 marzo in casa contro Milano), attualmente una vittoria in più ed un largo vantaggio nel quoziente set su Trento per Civitanova che, con due punti nelle prossime due partite, sarebbe certa della seconda posizione. Blengini ed i suoi ragazzi vengono dalla trasferta polacca infrasettimanale di Champions, dove hanno solo sfiorato l’accesso in semifinale contro lo Jastrzebski, ed arriveranno quindi desiderosi di rivalsa e determinati a tornare alla vittoria. Il match tra le prime due della classe mette di fronte ovviamente due formazioni con diversi numeri tra i migliori della Superlega: la seconda e la terza nel numero degli ace (Perugia 166, Civitanova 139), le prime due per minor numero di errori in ricezione (Perugia 87, Civitanova 100), la prima e la terza per minor numero di errori in attacco (Perugia 122, Civitanova 132), le prime due per percentuale offensiva di squadra (Civitanova 52,5%, Perugia 52,3%).Tutto questo senza contare i grandi interpreti che calcheranno il taraflex come il primatista degli ace della Superlega (Leon con 60 servizi vincenti) ed il miglior schiacciatore (ancora Leon) e miglior centrale (Simon) del campionato come indice di valutazione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Fabio Ricci è tornato negativo al Covid e rientra in gruppo

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia comunica che il giocatore Fabio Ricci, risultato positivo al Covid-19 lo scorso 3 gennaio, è tornato negativo dopo il test eseguito in data odierna. L’atleta pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, potrà unirsi ai propri compagni e tornare a disposizione di Nikola Grbic. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia in campo senza Giannelli e Ricci: per entrambi “sintomi influenzali”

    Di Redazione

    Il big match della Superlega maschile tra Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia, in corso alla BLM Group Arena, ha perso due protagonisti ancora prima di iniziare: l’attesissimo ex Simone Giannelli e Fabio Ricci non sono della partita e sono già rientrati in Umbria. La società, durante la diretta audio del match su YouTube, ha spiegato che i due giocatori (finora negativi ai test anti-Covid) hanno accusato “sintomi influenzali” e sono quindi stati tenuti precauzionalmente in isolamento, in attesa di essere sottoposti a nuovi tamponi.

    (fonte: YouTube Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Leon: “Una grande prova di squadra”. Lorenzetti: “Meritavamo il quarto set”

    Gli oltre duemila del PalaBarton si spellano le mani per l’esordio europeo dei Block Devils che giocano un grande match in fare break e vincono con merito (3-0) il derby italiano con Trento valido per la prima giornata della Pool E di Champions League. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. Wilfredo Leon (Sir Sicoma Monini Perugia): “Una grande prova di squadra la nostra. Abbiamo lavorato duro in questi giorni dopo la partita di Padova in campionato e ci siamo concentrati sulla Champions e questo match contro Trento. Ne è venuta fuori una grande prestazione ed una bella gara per i nostri tifosi. I miei ace? Stasera è andata bene, dai”.Fabio Ricci (Sir Sicoma Monini Perugia): “Era importante partire bene in Champions ed era importante fare una prestazione convincente perché ci stiamo allenando duro e giocare contro squadre così forti è sempre un ottimo test. Questa quindi è una vittoria importante anche per noi”. Angelo Lorenzetti (coach Trentino Itas): “La differenza fra le due formazioni c’è ancora, come dimostra la partita di questa sera ma il divario sarebbe stato più semplice da colmare se avessimo fatto attenzione in alcune situazioni di gioco che non dipendono dalla ricezione o dalla loro potenza mostrata con il servizio. Bisogna mettere in conto di soffrire in seconda linea contro una formazione come Perugia, però bisogna saper anche leggere i momenti che contraddistinguono la partita e saperli sfruttare per rimanere aggrappati alla stessa. Oggi questo non ci è riuscito; il rammarico, quindi, sta tutto nel non aver trovato la compattezza per non farci staccare dall’avversario nel finale di primo set e per gestire meglio alcune occasioni propizie avute nel terzo parziale. Potevamo portare la contesa almeno al quarto set, che sarebbe stato utilissimo da giocare anche in vista dell’avventura iridata che ci attende“. Alessandro Michieletto (coach Trentino Itas): “Peccato per il terzo set. Troppe sbavature, altrimenti potevamo portarlo a casa. Abbiamo commesso tanti piccoli errori che non sono da noi, per altro su cose che avevamo preparato prima della partita ma che non abbiamo fatto in campo. Quindi siamo arrabbiati per quello perché penso che la prestazione comunque è stata buona. Esperienza utile per il Mondiale? Senza dubbio, ci portiamo dietro le cose buone che sono tante e cercheremo di migliorare quelle che sono andate meno bene”. LEGGI TUTTO

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    Giannelli, Ricci e Piccinelli: orgoglio in casa Sir Safety, “Oltre le aspettative”

    Di Redazione È ripresa stamattina, con una seduta di buon’ora in sala pesi, una nuova settimana di preparazione della Sir Safety Conad Perugia. Una settimana ancora di intenso lavoro, una settimana che si interromperà, per quello che concerne l’attività al PalaBarton, mercoledì sera perché poi giovedì la squadra volerà in Polonia a Poznan per partecipare nel fine settimana al 16° Memorial Arkadiusz Gołaś, quadrangolare di respiro internazionale molto importante per Nikola Grbic per proseguire nella ricerca della migliore condizione tecnico-tattica in vista dell’inizio della Superlega. Ma oggi è il giorno delle celebrazioni azzurre perché l’impresa dell’Italia di Fefè De Giorgi, che ieri sera si è laureata campione d’Europa, è di quelle da raccontare. Emozioni che raccontano i tre Block Devils d’oro del gruppo azzurro: Simone Giannelli, Alessandro Piccinelli e Fabio Ricci. “È tutto bellissimo, oltre le aspettative, non ci credo ancora e non ho tante parole”, dice un emozionato Alessandro Piccinelli che in settimana si aggregherà al gruppo del PalaBarton. “Siamo stati eccezionali a rimanere attaccati alla partita che sapevamo sarebbe stata molto diversa da quella del girone. Siamo stati sempre lì con la testa, lucidi e con la voglia di prenderci l’oro. Ieri in finale ho avuto anche l’occasione per fare l’esordio, quindi meglio di così è difficile da immaginare. A livello personale questo oro è una soddisfazione eccezionale, sono stato catapultato in questo grande gruppo a ridosso dell’Europeo, è stato davvero bello far parte di questa squadra, ci siamo integrati benissimo e credo che proprio la forza del gruppo sia stata determinante. Un pensiero lo dedico anche a Filippo Federici. Lo sport a volte è così, gli faccio un grande in bocca al lupo”. “Com’è oggi? È una figata”, spiega in maniera decisamente eloquente Fabio Ricci pure lui atteso in settimana al PalaBarton. “Penso che ancora non ce ne siamo resi conto di cosa abbiamo fatto, un po’ perché tutto da ieri sera è stato frenetico e un po’ perché forse nessuno se l’aspettava alla vigilia. Quando siamo partiti non avevamo questo obiettivo, però la vittoria 3-0 con la Slovenia nel girone mi ha fatto capire che potevamo giocare bene e vincere anche contro le grandi. Poi una gara alla volta siamo arrivati a giocarci l’oro ed in finale, una partita tostissima e probabilmente non la nostra migliore di questo Europeo, abbiamo messo in pratica quello che ci aveva chiesto Fefè, cioè di essere concreti. A livello personale essere parte di questo gruppo e raggiungere questo grande obiettivo è bello e gratificante, mi ripaga dei sacrifici di tutto l’anno e di questa estate. Sono partito con i collegiali ad inizio giugno e chiudere con questa ciliegina è stupendo. In finale mi sono fatto trovare pronto quando c’è stato bisogno, così come hanno saputo fare tutti i miei compagni, sia in precedenza nel torneo e sia ieri sera. Il primo tempo alla fine del tie break? Tutto normale, dritto per dritto in posto sei. Ma a Simo (Giannelli, ndr) non l’ho chiamata quella palla…” “Incredibile è la prima parola che mi viene in mente, abbiamo fatto qualcosa di stupendo”, la sentenza finale di Simone Giannelli, capitano azzurro ed Mvp dell’Europeo che arriverà a Pian di Massiano la prossima settimana. “Essere capitano è stata una bella responsabilità ed un grande orgoglio. I miei compagni mi hanno dato fiducia in questo ruolo e li ringrazio davvero per questo, abbiamo creato un equilibrio che ci ha permesso di rendere tutti al massimo. Il primo tempo nel finale a Riccio (Ricci, ndr)? Era carico come una mina, se la meritava e sapevo che l’avrebbe messa giù. E poi, anche se nel palazzetto c’era un rumore pazzesco, io credo che me l’abbia chiamata…”. Non lo sapremo mai chi ha detto la verità. Ma che importa. L’Italia è campione d’Europa! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli e Ricci verso gli Europei: “Ci toglieremo delle soddisfazioni”

    Di Redazione Si riparte al PalaBarton. Dopo il weekend libero è ripresa stamattina con una seduta in sala pesi la preparazione alla stagione della Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils presenti a Perugia si sono ritrovati di buon mattino a Pian di Massiano per dare il là alla terza settimana di lavoro che vedrà un ulteriore e costante incremento di carichi e di attività tecnica e se si svilupperà con ben quattro doppie sedute, come da programma stilato da coach Grbic e dal suo staff. Nel frattempo oggi ad ora di pranzo si è ritrovata anche la nazionale italiana per dare il via all’operazione Campionati Europei. Domani la squadra partirà alla volta di Ostrava in Repubblica Ceca (sede delle Pool B che vede impegnate, altre alla formazione di De Giorgi, proprio la Repubblica Ceca, la Slovenia, la Bielorussia, il Montenegro e la Bulgaria) dove gli azzurri esordiranno venerdì 3 settembre contro la Bielorussia. Tre i bianconeri presenti in rosa: Simone Giannelli, che sarà anche il capitano, Fabio Ricci ed Alessandro Piccinelli. “Non vedo l’ora di cominciare questi Europei – dice Giannelli –. È una manifestazione importante, ci sarà un livello alto, abbiamo voglia di confrontarci con le squadre forti, di vedere a che punto siamo e cosa dobbiamo fare per crescere in futuro. Vogliamo metterci in gioco e andiamo per dare tutto, senza mollare niente per strada e cercando di conquistarci ogni cosa con le nostre mani“. “Ovviamente l’obiettivo è andare avanti più possibile – aggiunge il regista – e poi vogliamo creare la giusta mentalità nel gruppo, aspetto che reputo importante perché penso che bisogna avere giocatori che hanno voglia di vestire l’azzurro, di onorare il tricolore e con valori importanti dentro. Questo è anche quello che cerco di fare anche nel mio nuovo ruolo di capitano di questa squadra, un ruolo che mi dà orgoglio e una grande responsabilità. L’orgoglio è gigante, è qualcosa di speciale per me perché alla nazionale ed a giocare in nazionale ci tengo tantissimo. La responsabilità c’è perché come capitano devo cercare di essere un esempio per i giovani che sono arrivati in gruppo ed a cui cerco di far passare la mentalità di lavorare tanto, di conquistarsi le cose ogni giorno con questo duro lavoro e di dimostrare quei valori che necessitano per rappresentare al meglio la maglia azzurra“. “Dopo tanto lavoro in questa estate, finalmente andiamo a giocarci questi Europei – fa eco Fabio Ricci – una manifestazione che sono molto contento di poter disputare, che rappresenta una soddisfazione anche a livello personale ed un bell’obiettivo che inseguivo e che ho raggiunto. Siamo un gruppo molto giovane, ma secondo me un gruppo con ottime potenzialità e con grande entusiasmo. È difficile parlare di obiettivi perché il livello della competizione è davvero elevato, ma sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni. Il vero nostro obiettivo è fare ogni giorno il meglio possibile, dare sempre tutto in campo e soprattutto onorare la maglia azzurra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Ricci a Perugia fino al 2023. “La mia priorità era rimanere qui”

    Di Redazione Arriva l’ufficializzazione in casa Sir Safety Conad Perugia del rinnovo su base biennale del centrale Fabio Ricci.Il posto tre romagnolo (a Perugia dal 2017, uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane in bacheca) resta dunque in bianconero per le prossime due stagioni confermandosi un punto fermo del progetto della società del presidente Sirci. 27 anni a luglio, Ricci è nel pieno della sua maturità sportiva. Atleta e professionista esemplare, tanto lavoro e poche chiacchiere, tanta abnegazione per la maglia, Fabio si è meritato a pieni voti sul campo la conferma dopo una stagione importante e continuerà a formare con Roberto Russo e Sebastian Solè, entrambi già sotto contratto, la batteria di centrali di Perugia. Raggiunto telefonicamente dalla società umbra nella sua Romagna, dove si sta ritemprando dalle fatiche della stagione, Ricci parla con entusiasmo del rinnovo raggiunto con la società.“Sono sicuramente molto contento. A Perugia sto benissimo, c’è una società seria che ha sempre obiettivi importanti, in città mi trovo alla grande e quindi per me questa è la condizione ottimale. La società mi ha proposto il rinnovo, da parte mia c’era la massima disponibilità perché la mia priorità era rimanere a Perugia. C’è stata la volontà di proseguire insieme di entrambe le parti e devo dire che sono molto felice di questa conferma”. Una stagione, quella appena conclusa, che Fabio definisce così.“Una stagione che ci ha lasciato sicuramente alla fine l’amaro in bocca, ma abbiamo avuto come squadra la consapevolezza di aver dato tutto quello che avevamo. A livello personale credo di aver fatto una stagione discreta, ho sempre cercato di dare il massimo per portare il mio contributo alla causa. Alla fine è arrivata la convocazione in nazionale nel gruppo della VNL e questo sicuramente mi fa tanto piacere”. La società sta costruendo e pianificando la prossima stagione. È chiaramente presto per fare valutazioni, ma Ricci ha già ben chiari quelli che saranno gli obiettivi di squadra ed anche quelli personali.“La società sta allestendo e sicuramente allestirà come ogni anno una squadra molto competitiva per cui gli obiettivi del gruppo saranno sempre quelli di competere ad altissimi livelli per arrivare in fondo su tutti i fronti. I miei obiettivi sono quelli della squadra, poi personalmente voglio continuare a crescere, consapevole che Perugia è l’ambiente migliore per me in questo momento per migliorare come giocatore e come persona”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO