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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Balaso torna protagonista, Plotnytskyi si scioglie

    E alla fine l’impossibile divenne possibile nei Play Off Scudetto di Superlega. Lo sport ancora una volta ci ricorda che sulla carta c’è un team più forte, più appariscente, costruito per vincere tutto – in questo caso Perugia – ma che la carta in campo non va… in campo vanno il cuore, la grinta, l’atteggiamento, la voglia di stupire, e in questo Milano non è seconda a nessuno. E così ecco spiegato il sorprendente risultato di Gara 5 dei quarti, in cui l’Allianz, vittima sacrificale designata, decide di ribellarsi alle gerarchie e con un fantastico lavoro di squadra, soprattutto in battuta e difesa, costruisce il suo capolavoro perfetto. Ne parliamo, come sempre, nel nostro pagellone.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano. Ishikawa (voto 9) diventa il condottiero senza macchia e senza paura che, seppur non perfetto in attacco, non si tira indietro e risulta determinante dai 9 metri e in ricezione; Mergarejo (voto 7,5) fatica ancora di più in attacco, dove ha solo un modesto 29%, ma dà la sensazione di essere ovunque nel campo e nei momenti chiave non trema. Porro (voto 8) continua la sua crescita e diventa la luce pulsante della squadra, capace di cambiare ritmo al match con le sue alzate veloci e i suoi servizi micidiali. Con un Loser (voto 7,5) sempre positivo al centro della rete, Milano riesce anche a sopperire ad un Patry (voto 5,5) che proprio non ne vuol sapere di chiudere una partita sopra il 40% in attacco.

    In casa perugina, lo spettro di una stagione fallimentare aleggia sul Pala Barton dalla sconfitta di Champions League: proprio quando sembra poter essere chiuso in uno spogliatoio almeno fino a fine stagione, ecco che in un attimo paure ed incertezze deflagrano con violenza e dal secondo set Perugia torna in balia di spettri che solo i giocatori vedono. Herrera (voto 6) mostra colpi importanti, ma anche una serie di errori gratuiti troppo pesanti per un top team; Plotnytskyi (voto 5), titolare nel momento più complicato, si scioglie come neve al sole di primavera e resta ai margini di un match che lo vede non incidere neanche dalla linea dei 9 metri.

    Semeniuk (voto 5,5) gioca forse la miglior partita degli ultimi due mesi, ma è comunque lontano parente del campione ammirato con lo Zaksa nelle scorse stagioni, e Leon (voto 5) rimane ai margini del match simbolo di una Perugia che, dopo il ko di Coppa, non sa da che parte voltarsi. Ci prova Giannelli (voto 5,5) a scuotere i suoi, ma anche il golden boy della nostra nazionale alla lunga appare stanco e poco lucido, specie nel gestire alcune transizioni di contrattacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Verona. Stacca il pass per le semifinali una Lube data per morta troppo presto e che con il nuovo assetto sembra aver rilanciato le sue ambizioni. Se Yant (voto 8) è il migliore in campo, molto lo deve ad un Balaso (voto 8,5) finalmente tornato grande protagonista in seconda linea, ben coadiuvato da uno Zaytsev (voto 7) che magari fatica un po’ di più da posto 4, ma è uno di quei giocatori che quando c’è da lottare non si tira mai indietro. E con la ricezione finalmente puntellata ecco che De Cecco (voto 7,5) può tornare a creare con il suo estro e ad esaltare un Nikolov (voto 8) sempre più bellissima realtà di questa Civitanova.

    Verona si smarrisce sul più bello e, nonostante una buona prova corale, manca il guizzo finale soprattutto al servizio. Ancora una volta le scelte di Spirito (voto 6) premiano solo i tre laterali, con Keita (voto 7) bravo anche in ricezione e Mozic (voto 7) imperioso anche a muro. Ma una squadra che gioca pressoché senza centrali (voto 4,5) alla lunga diventa prevedibile, e così alla fine anche Sapozhkov (voto 6,5) deve alzare bandiera bianca.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Piacenza. Sulle ali dell’euforia per la vittoria in coppa Cev, Modena parte a razzo e sembra in grado di chiudere il match prima che stanchezza e un super Lucarelli (voto 8,5) la condannino all’inferno sportivo. Il trio di banda torna a splendere come nella notte belga, con un Ngapeth (voto 6,5) determinato ma anche molto falloso. Rinaldi (voto 6,5) per due set è straripante e anche Lagumdzija (voto 6,5) ci prova con tutta l’anima. Artefice dei primi due set è Bruno (voto 6), che però alla lunga paga l’infortunio di Gara 4 e i 9 set giocati in poco più di 72 ore.

    Piacenza è brava a non scollarsi e a rimanere in partita, pronta a spingere ed azzannare appena l’avversario cala di intensità. La ricezione non è delle migliori con uno Scanferla (voto 5,5) in difficoltà, ma Brizard (voto 7) è bravo a forzare con Simon (voto 7,5) che a muro risulta invalicabile. Se Leal chiude sottotono (voto 5,5), cresce nei momenti importanti Romanò (voto 7,5), che diventa una ottima alternativa nel gioco piacentino.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso verso Verona: “I progressi in ricezione sono evidenti”

    La Cucine Lube Civitanova è tornata al lavoro con tanta voglia di ripetere la bella prova del terzo round anche in Gara 4 dei quarti di finale Play Off contro la WithU Verona, in programma sabato 1° aprile alle 20.30 al Pala AGSM AIM. In casa Lube c’è la consapevolezza di essere riusciti ad alzare il livello e di avere le carte in regola per fornire una prestazione all’altezza anche in trasferta, in un altro confronto da dentro o fuori. L’obiettivo è ripetere il miracolo sportivo centrato nella passata stagione, quando i biancorossi si trovarono sotto dopo i primi due match della semifinale con l’Itas Trentino, ma riuscirono a impattare la serie rialzando la testa e spuntandola in Gara 5. Un cambio di ritmo che portò i cucinieri a disputare la finale perfetta.

    A parlare delle sue sensazioni positive è uno dei “senatori” della squadra campione d’Italia, Fabio Balaso: “Nelle prime due partite – dice il libero –, soprattutto guardando le statistiche, avevamo giocato alla pari con Verona, ma gli scaligeri si erano portati a casa due vittorie. I progressi in ricezione sono stati evidenti e hanno dato i frutti nel terzo match. Zaytsev si è inserito bene in copertura dando equilibrio e stabilità con il suo mix di esperienza e tecnica. D’altronde si tratta di un atleta che non eccelle solo nei fondamentali di attacco. Alleggerendo i compiti di Nikolov per buona parte dell’incontro, abbiamo permesso al nostro compagno di sorprendere gli avversari; Alex è stato l’uomo chiave della contesa, ma la strada è ancora lunga“.

    “Sabato in Veneto ci aspetta un’altra grande battaglia sportiva – assicura Balaso – sarà più difficile in casa della WithU e, ancora una volta, conterà molto la ricezione. Oltre ad attaccare bene, i giocatori di Verona battono forte. Abbiamo risposto dal punto di vista della personalità: avevamo parlato tutti insieme con l’allenatore dei troppi errori nei momenti topici dei set. In Gara 3, nell’occasione dell’ultimo parziale, abbiamo tirato fuori il vero carattere della Lube e ci siamo presi con grinta una vittoria che per nulla al mondo doveva sfuggirci. Questo atteggiamento deve continuare al Pala AGSM AIM, anche se non avremo il nostro pubblico che domenica ci ha supportato alla grande. Vogliamo dare il massimo per riequilibrare la serie e tornare all’Eurosuole Forum!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, i numeri della regular season: Balaso e De Cecco sempre presenti

    Di Redazione

    In attesa della partecipazione numero 26 ai Play Off Scudetto su 28 stagioni nella massima serie, la Cucine Lube Civitanova si guarda un’ultima volta indietro annotando le statistiche dei biancorossi nella regular season. Delle 22 partite disputate in Superlega i cucinieri ne hanno vinte 13 (7 per 3-0, 3 per 3-1 e 3 al tie break) e perse 9 (4 per 0-3, 3 per 1-3 e due al quinto set), ottenendo 18 punti nel girone d’andata e 20 in quello di ritorno. 46 i set vinti, 36 quelli persi, per un totale di 1838 punti fatti: 1027 attacchi, 150 muri e 122 ace (i restanti sono errori avversari).

    Due giocatori sono stati presenti in tutte le partite e i set giocati da Civitanova: Fabio Balaso e Luciano De Cecco. Anche Barthélémy Chinenyeze, Aleksandar Nikolov e Mattia Bottolo hanno all’attivo 22 presenze, ma rispettivamente con 79, 75 e 71 set giocati. Il bomber della squadra è Ivan Zaytsev con 243 punti, mentre il migliore a muro è Simone Anzani (25 muri con 69 set giocati) e dai nove metri regna Alex Nikolov con 29 ace.

    Il maggior numero di punti realizzati in una partita dalla Lube è di 109, nella vittoria al tie break di ottobre contro l’Itas Trentino (7 ace, 59 attacchi, 13 muri e 30 errori avversari), mentre il record individuale spetta a Gabi Garcia con 26 punti in Civitanova-Verona di novembre. Sempre alla partita con Trento risale il record di muri-punto di squadra, 13; tra i giocatori nessuno è mai andato oltre i 4 a partita (Anzani contro Monza, Bottolo e Chinenyeze contro Milano). Infine, i 13 ace messi a segno nella sconfitta al tie break di gennaio a Verona rappresentano il primato di squadra stagionale; Garcia (ancora contro Verona, ma all’andata) e Nikolov (contro Cisterna) sono gli unici ad averne siglato 5 in un solo match.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube recupera alla grande con Siena. Blengini: “Vittoria cercata e molto importante”

    Di Redazione

    Dopo la bella e convincente vittoria esterna contro l’Emma Villas Aubay Siena nel recupero dell’8° giornata di ritorno di SuperLega, valevole anche come terza vittoria consecutiva, alla fine della partita sono intervenuti per la Cucine Lube Civitanova tre dei protagonisti della gara: coach Blengini, Balaso ed Anzani.

    Queste le loro dichiarazioni:

    Gianlorenzo Blengini: “Era una partita importante e la squadra l’ha affrontata con maturità. Siamo riusciti a iniziarla bene, nel secondo set abbiamo preso il largo e quando vai in fuga gli avversari provano il tutto per tutto, quindi Siena ha iniziano a forzare il servizio trovando buoni riscontri. In quel frangente siamo stati bravi a non perdere l’orientamento e la lucidità, riuscendo a vincere il set. Stessa cosa nel terzo parziale. Portiamo a casa una vittoria cercata e molto importante“.

    Fabio Balaso: “Era una partita chiave per entrambe le contendenti. Entrambe l’hanno interpretata bene perché anche Siena ha giocato col braccio sciolto, sia in battuta sia in attacco, riuscendo a metterci in difficoltà soprattutto nel terzo set. Per noi questa vittoria è chiaramente fondamentale in chiave quarto posto. Siamo già in modalità Play Off: abbiamo altre due partite di Regular Season molto importanti e difficili, dovremo esser bravi a saperle affrontare al massimo, con la testa giusta“.

    Simone Anzani: “Stasera era importante vincere. L’abbiamo approcciata bene questa partita, forse nel terzo set abbiamo peccato un po’ di presunzione, ma poi siamo stati bravi a recuperare. Il quarto posto? Ci sono altre due partite da giocare e dobbiamo affrontarle al massimo della possibilità, senza fare calcoli, senza ragionare sulla classifica. Noi dobbiamo pensare esclusivamente a proseguire al meglio nel nostro percorso, coscienti del fatto che nei Play Off ogni avversario sarà molto difficile da affrontare“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso suona la carica: “Ci aspettano sfide di fuoco!”

    Di Redazione

    Si avvicina la sfida di SuperLega Credem Banca in programma domenica 5 febbraio (ore 18) all’Eurosuole Forum tra Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna. Alla vigilia del 7° turno di ritorno della Regular Season, i senatori biancorossi suonano la carica. Dopo le dichiarazioni rilasciate dal capitano Luciano De Cecco, è il libero cuciniero Fabio Balaso a esprimersi in un momento delicato e tutt’altro che semplice della stagione agonistica.

    Fabio Balaso: “Dobbiamo ripartire dalla reazione di Verona che ci ha permesso di portare il match al tie break. Ci stiamo allenando sul nostro cambio palla insistendo sulle fasi di ricezione e attacco. Stiamo curando gli aspetti che nelle partite ci hanno creato più problemi. Ci aspettano cinque gare di fuoco in vista dei Play Off, a iniziare dal confronto di domenica all’Eurosuole Forum con la Top Volley Cisterna. Ricordiamo bene la prova negativa con i pontini all’andata. Anche loro inseguono il miglior piazzamento possibile in base ai punti rimasti e ci renderanno la vita difficile. Dovremo farci valere!”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non esce dal tunnel, Blengini: “Dobbiamo crescere e giocare meglio”

    Di Redazione

    La Lube rimonta due set alla WithU, ma al tie-break incassa un’altra sconfitta, la quarta di fila in campionato. Ora in classifica è quarta a quota 27 punti. Di seguito le dichiarazioni rilasciate a fine partita dal coach Blengini, Zaytsev e Balaso.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Ultimamente abbiamo parlato tanto della ricezione, fondamentale in cui sia mercoledì scorso in Champions League che stasera siamo riusciti ad avere una buona continuità. Cosa che invece non è avvenuta nelle situazioni di attacco contro il muro schierato. La squadra non ha mollato, stasera a partita in corso è riuscita a migliorare anche quell’aspetto lì e meritatamente è rientrata in partita portando Verona al tie break. Nel quinto set abbiamo pagato a caro prezzo lo 0-4 iniziale. Noi stiamo cercando di lavorare anche mentalmente per poter resistere ai momenti di difficoltà, cerchiamo di perfezionare le nostre debolezze. Riusciamo a rimanere attaccati alla partita, a volte con la rotazione dei giocatori, in altre con la pazienza, ma dobbiamo crescere, giocare meglio, avere più continuità soprattutto nella fase di cambio palla, sia dando più solidità alla ricezione, sia con percentuali di attacco migliori quando l’avversario ci crea problemi con la sua battuta”.

    Ivan Zaytsev: “Partita a due facce, che siamo riusciti a riportare momentaneamente in equilibrio dopo una bruttissima partenza, visto lo 0-2 iniziale nel computo dei set. Peccato non essere riusciti a sfruttare fino in fondo l’inerzia positiva che ci ha contraddistinto nel terzo e nel quarzo parziale. Mancano cinque turni al termine della Regular Season e dobbiamo focalizzarci prima di tutto sulla crescita di squadra facendoci trovare pronti per i Play Off”.

    Fabio Balaso: “Nei primi due set non siamo riusciti a prendere le misure sul loro opposto Keita, mentre in quelli successivi abbiamo fatto un buon lavoro nel muro-difesa, riuscendo pure a staccarli da rete con la ricezione grazie all’efficacia del nostro servizio. Alla fine, però, ci è sicuramente mancato qualcosa, abbiamo preso dei muri diretti che abbiamo pagato a caro prezzo. Il punto in classifica guadagnato stasera non ci soddisfa, dobbiamo continuare a lavorare duro e migliorare in alcune cose”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso: “Modena è cresciuta, al PalaPanini sarà tosta”

    Di Redazione

    È stato un 2022 ricco di soddisfazioni per il libero biancorosso Fabio Balaso, sia sul piano sportivo che su quello personale. L’atleta veneto ha messo in cascina il terzo Scudetto consecutivo con la Cucine Lube Civitanova, un contratto duraturo con i cucinieri, lo straordinario oro iridato e il titolo di miglior libero del Mondiale. Tra l’altro, nell’anno appena concluso, Balaso è convolato a nozze con la sua Sara. Ora lo attende un 2023 tutto da scrivere con la maglia della Lube e due grandi competizioni da onorare, la SuperLega e la Champions League.

    “Il 2022 mi ha regalato grandi gioie – commenta Balaso – sia in ambito sportivo che nella vita personale. Ho raggiunto degli obiettivi che mi ero posto. Non mi sento un’icona e non è stato minimamente scalfito dai successi quel sentimento che mi spinge a dare tutto me stesso in palestra, a preparare le partite con tanta carica, a trasmettere grinta ai compagni. Anzi, cerco sempre di dare il meglio per farmi trovare pronto e fornire il maggior sostegno possibile alla Lube Volley“.

    In un anno così eccezionale c’è comunque qualche macchia: “Con la nazionale non mi è andato proprio giù l’epilogo della VNL – ammette il libero – perché un percorso così bello avrebbe meritato un epilogo migliore, mentre con la Lube brucia la recente eliminazione in Coppa Italia contro Milano. Volevamo vincere in casa per raggiungere la Final Four e centrare il nono successo di fila“.

    Ora però si volta pagina con i “buoni propositi” per il nuovo anno: “L’obiettivo con il club, naturalmente, è andare fino in fondo ai due traguardi più importanti. Vogliamo fare del nostro meglio in Superlega e in Champions. Lo stop con Milano ha avuto il suo peso e trovare stimoli nell’immediato è un bene perché siamo in cerca di un pronto riscatto. Soprattutto a Modena sarà tosta, ma vogliamo proseguire sui binari giusti sia campionato che in Europa“.

    Sull’anticipo di sabato Balaso aggiunge: “Modena ha migliorato il proprio gioco e il team è cresciuto sul piano mentale, appare più consapevole dei propri mezzi, così come lo sono i singoli. Anche loro sono usciti dalla Coppa Italia, ma la sconfitta in casa con Trento non li avrà disinnescati, anzi… Non sarà la stessa Modena che abbiamo sconfitto in casa all’andata. Al PalaPanini servirà un’impresa da Lube per prevalere!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO