consigliato per te

  • in

    F1, Cadillac punta all’ingresso: “Mostreremo cosa possiamo portare di buono”

    ROMA – Dopo le parole entusiaste del presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, desideroso di accogliere nuovi team nel Circus, la dichiarazione rilasciata dalla F1 è stata più tiepida e attendista. Nonostante questo la Cadillac, pronta all’ingresso insieme all’Andretti Global, è fiduciosa sul futuro in Formula Uno. “Non avremmo annunciato la nostra intenzione di presentare una manifestazione di interesse se non avessimo ritenuto che la proposta soddisfacesse i requisiti e ci desse la possibilità di avere successo. – ha detto Rory Harvey, vicepresidente globale di Cadillac – Da questo punto di vista, la strada da percorrere è ancora lunga. Dovremo presentare la nostra manifestazione d’interesse e poi vedere come si svolgerà il processo”.
    “Possiamo fare bene”
    Proprio la partnership con Andretti potrebbe essere il vero punto di forza per la Cadillac. “So che dal punto di vista dell’organizzazione Andretti sono molto eccitati, faremo il massimo e saremo in grado di mostrare ciò che crediamo di poter portare in Formula 1. La partnership con Andretti di cui abbiamo discusso la scorsa settimana è ciò che ci darà la possibilità di fare bene – ha concluso Harvey – perché riteniamo di avere un mix di competenze in tutte le organizzazioni per mettere insieme un pacchetto che ci garantisca di essere competitivi”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Ferrari, Briatore sostiene Vasseur: “Un amico, spero faccia bene”

    ROMA – “Nella Ferrari adesso c’è Vasseur che è un amico, e speriamo che faccia bene”. C’è anche Flavio Briatore tra i sostenitori di Frederic Vasseur, che si prepara alla sua prima stagione da team principal della Ferrari. Durante un evento di Pitti Uomo allo stand di Suns Boards, il manager italiano ha dato il suo sostegno all’ingegnere francese in vista del Mondiale 2023 di Formula 1, in cui la scuderia di Maranello proverà a colmare il gap con la Red Bull visto soprattutto nella seconda parte dell’ultimo anno.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Sulla Formula 1
    Briatore ha anche parlato dello stato attuale della Formula 1: “Sono rientrato in Formula 1 da due anni, e la Formula 1 di adesso ha un appeal straordinario perché gli Stati Uniti sono un traino straordinario, mentre prima era molto difficile entrarci. Ci sono dei piloti giovani straordinari e fantastici, gente che ormai comunica con i media in modo diverso. Ci sono campioni straordinari come Max Verstappen, come Hamilton, come Russell, un gruppo di giovani fantastici. E un gruppo di meno giovani come Fernando Alonso che, l’ho visto ieri, pesa 60 chili, e non l’ho mai visto così in forma neanche quando correva con me. Per cui la Formula 1 è spettacolo, andiamo in America e facciamo 500mila, 600mila persone”.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher: “A inizio 2022 ho sbagliato approccio”

    ROMA – Mick Schumacher sarà lontano dalla Formula 1 almeno per il 2023, quando svolgerà il ruolo di terzo pilota alla Mercedes. ll pilota tedesco, dopo il sedicesimo posto del 2022, è stato messo alla porta dalla Haas. Una scelta dovuta anche a errori dello stesso Schumacher, come affermato dal figlio di Michael in un’intervista ad “Auto, Motor und Sport”: “Guardando indietro, probabilmente il mio approccio è stato sbagliato. All’inizio ci siamo persi con l’assetto della vettura, ma poi abbiamo capito relativamente in fretta e abbiamo preso le decisioni giuste. Siamo ripartiti da zero. Dal GP del Canada in poi ho avuto una vettura adatta a me, che abbiamo continuamente migliorato”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Schumacher
    In una recente intervista a “GP Fans”, Schumacher ha inoltre affermato di voler tornare il prima possibile in Formula 1: “Guidare qualcosa di diverso dalla Formula 1 non mi interessa, una volta assaggiato il meglio, non ci si accontenta di meno. La prossima stagione sarò presente a tutte le gare per il 99% del tempo, in modo da poter tornare sulla griglia di partenza nel 2024”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher bocciato dalla Haas: “Ecco dove ho sbagliato”

    ROMA – Mick Schumacher resterà almeno un anno senza un sedile da titolare in Formula 1. ll pilota tedesco, dopo il sedicesimo posto del 2022, è stato messo alla porta dalla Haas. Una scelta dovuta anche a errori dello stesso Schumacher, come affermato dal figlio di Michael in un’intervista ad “Auto, Motor und Sport”: “Guardando indietro, probabilmente il mio approccio è stato sbagliato. All’inizio ci siamo persi con l’assetto della vettura, ma poi abbiamo capito relativamente in fretta e abbiamo preso le decisioni giuste. Siamo ripartiti da zero. Dal GP del Canada in poi ho avuto una vettura adatta a me, che abbiamo continuamente migliorato”.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Gli obiettivi futuri
    In una recente intervista a “GP Fans”, Schumacher ha inoltre affermato di voler tornare il prima possibile in Formula 1: “Guidare qualcosa di diverso dalla Formula 1 non mi interessa, una volta assaggiato il meglio, non ci si accontenta di meno. La prossima stagione sarò presente a tutte le gare per il 99% del tempo, in modo da poter tornare sulla griglia di partenza nel 2024”.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Binotto sui sei anni di Vettel in Ferrari: “Tutti amano Sebastian”

    ROMA – Non ha mai portato a casa un titolo iridato con la Ferrari, ma Sebastian Vettel è sicuramente uno di quei piloti che ha lasciato un bellissimo ricordo sia tra il team che tra i tifosi, come ricorda l’ex team principal della Rossa Mattia Binotto. “Alla Ferrari siamo stati fortunati ad averlo in squadra e sono stati sei anni importanti. Ha portato molto come pilota, ma soprattutto come persona, e ogni singolo tifoso della Rossa ama ancora Sebastian. Credo che questo sia un dato di fatto. Sono state stagioni incredibili con lui”.
    Le dichiarazioni di Horner
    Per Christian Horner, team principal Red Bull anche ai tempi dei successi del tedesco, Vettel può scegliere qualsiasi ruolo per il futuro, anche uno dirigenziale in F1. “È una grande persona. Capisce il valore di chi gli sta vicino e il contributo che porta al successo. Credo inoltre che negli ultimi due anni si sia trasformato anche in una sorta di consulente per i piloti. Quindi, dipende solo da lui. È uno di quei ragazzi che è fastidiosamente bravo in qualsiasi cosa scelga di fare. Quindi sono sicuro che se scegliesse questa strada – conclude il dirigente britannico – sarebbe molto bravo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Leclerc sulle Dolomiti: vacanze da paura, brividi per i tifosi Ferrari

    ROMA – Vacanze senza troppo riposo quelle di Charles Leclerc, che ha passato i giorni successivi alle festività natalizie sulle Dolomiti assieme ad alcuni amici. Il pilota della Ferrari ha documentato sui social le sue ferie tra la neve della Val Gardena, a pochi mesi dall’inizio della nuova stagione di Formula 1: prima una risalita con gli sci di fondo, poi la scalata di una parete di roccia e ghiaccio durante una nevicata. Attività non proprio tranquille, che hanno fatto preoccupare tutti i tifosi del monegasco e della Ferrari, i quali si sono espressi preoccupati sui social.Guarda la galleryF1, i piloti più pagati: un ex Ferrari sul podio, indietro Leclerc e Sainz
    I tifosi sui social
    “Sei fuori?”, “Non ti ammazzare, sennò chi batte Verstappen?”, sono alcuni dei commenti apparsi sui social network da parte dei fan di Leclerc, che si sono subito preoccupati alla vista dei filmati pubblicati sulle stories dal monegasco, il quale però è tornato sano e salvo dalla sua gita sulle nevi altoatesine.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Ferrari, Binotto ricorda i sei anni con Vettel: “Lo amano ancora tutti”

    ROMA – Sebastian Vettel non è riuscito nell’impresa di vincere un titolo mondiale in Ferrari, ma i sei anni di militanza a Maranello hanno lasciato un bellissimo ricordo sia tra il team che tra i tifosi, come ricorda l’ex team principal della Rossa Mattia Binotto. “Alla Ferrari siamo stati fortunati ad averlo in squadra e sono stati sei anni importanti. Ha portato molto come pilota, ma soprattutto come persona, e ogni singolo tifoso della Rossa ama ancora Sebastian. Credo che questo sia un dato di fatto. Sono state stagioni incredibili con lui”.
    Le parole di Horner
    Secondo il suo ex capo alla Red Bull, Christian Horner, per Vettel il futuro potrebbe riservargli un ruolo dirigenziale. “È una grande persona. Capisce il valore di chi gli sta vicino e il contributo che porta al successo. Credo inoltre che negli ultimi due anni si sia trasformato anche in una sorta di consulente per i piloti. Quindi, dipende solo da lui. È uno di quei ragazzi che è fastidiosamente bravo in qualsiasi cosa scelga di fare. Quindi sono sicuro che se scegliesse questa strada – conclude il team principal dei titoli mondiali – sarebbe molto bravo”.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ben Sulayem: “Possiamo avere fino a 12 team in griglia”

    ROMA – La FIA conferma di essere alla ricerca di nuove squadre e costruttori da coinvolgere in Formula 1. Nelle ultime settimane, il team Andretti (assieme a Cadillac) e quello di Asia Panthera hanno espresso il loro interesse a unirsi al Circus nel 2026, quando avrà inizio una nuova era per il campionato sulle quattro ruote. Di questo ha nuovamente parlato Mohammed Ben Sulayem, presidente della federazione: “In generale, se guardiamo alla sostenibilità della Formula 1, dobbiamo aprirla ad altri marchi – ha detto durante una conferenza stampa in Arabia Saudita -. .Possiamo avere fino a 12 squadre in griglia”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Ben Sulayem
    “Dovremmo incoraggiare General Motors, una delle cinque case più grandi al mondo, a venire in F1 – ha aggiunto Ben Sulayem -. È così che vorrei che fosse il futuro. Poi, dall’altra parte, abbiamo il team Andretti. C’è un processo, dobbiamo aspettare e vedere se sono in grado di essere sulla griglia di partenza. Un nuovo costruttore contribuirà a migliorare la Formula 1 e non vedo perché non dovremmo accogliere nuove squadre, soprattutto statunitensi. Quest’anno abbiamo già disputato tre gare in USA. Accogliamo con favore qualsiasi proposta di essere uno dei 12 team. Accettiamo buone squadre, anche se piccole, come Haas. Speriamo che le cose cambino e che si possa avere un undicesimo team adeguato, vedremo cosa succederà”. LEGGI TUTTO