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    F1, il 23 febbraio la presentazione della nuova Red Bull per il 2021

    ROMA – La Red Bull per il Mondiale di Formula 1 2021 verrà presentata ufficialmente martedì 23 febbraio. La scuderia austriaca, con una coppia di piloti di altissimo profilo come quella composta da Max Verstappen e al suo fianco Sergio Perez, andrà a togliere il velo sulla RB16B che non si discosterà troppo dalla vettura del 2020 che, seppur tra alti e bassi, ha dato soddisfazioni in virtù del secondo posto nel mondiale costruttori.

    Confermata la power-unit Honda
    Nel 2021 ancora una volta la Red Bull presenterà una power-unit Honda e da poco il fornitore giapponese ha trovato l’accordo per rimanere nel Circus continuando a fornire i motori alla scuderia austriaca. C’è grande attesa per conoscere livrea e caratteristiche tecniche della monoposto che nel 2021, con Verstappen e Perez, punta senza mezzi termini a contendere il titolo alla Mercedes. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone contro le gare sprint: “Si perderebbero spettatori di domenica”

    ROMA – “Cosa penso delle gare sprint? Il pubblico guarderebbe la gara della domenica soltanto con la garanzia che quest’ultima possa offrire qualcosa di diverso rispetto a quella del sabato. Se la gara del sabato stabilisce la griglia di partenza di quella della domenica, perché uno spettatore dovrebbe guardarla? Il risultato, quasi sicuramente, sarebbe lo stesso di quello già emerso nella giornata di sabato”. Bernie Ecclestone, ex numero uno della Formula 1, è tra chi non ritiene l’introduzione di una gara sprint in alcuni weekend al posto delle qualifiche una buona idea per stabilire la griglia di partenza della domenica e alzare così il livello di spettacolarità del Mondiale.

    Le parole dell’ex patron del Circus
    L’ex patron del Circus, dunque, non gradisce la modifica che Domenicali vorrebbe apportare a partire dal 2022 in alcune gare e aggiunge nel corso dell’intervista riportata da Autosport: “A mio parere, la gara sprint deve assegnare punti e, in base a questi, invertire la griglia di partenza della domenica. Se, per esempio, il vincitore al sabato ottiene 15 punti, allora la domenica partirà con 15 posizioni di penalità. Con questo sistema entrambe le gare si rivelerebbero interessanti. Il pilota si domanderebbe: vinco la gara sprint ma perdo posizioni in griglia o cerco di arrivare sesto il sabato e ritrovarmi nelle prime file durante la gara principale?”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo e la nuova scommessa con Brown: “Un'auto della sua collezione”

    ROMA – “In realtà, stavamo pranzando con Zak un paio d’ore fa e lui ha menzionato qualcosa sul fatto che odiava gli aghi, quindi non riesco a pensare a una scommessa su un tatuaggio con Brown. Ma penseremo a qualcos’altro. So che ha una collezione di auto piuttosto importante, quindi forse potremmo scommettere una delle sue auto o qualcosa del genere”. A margine della presentazione della nuova McLaren andata in scena a inizio settimana, Daniel Ricciardo a microfoni spenti ha parlato – come riportato dal sito ufficiale della Formula 1 – di una possibile nuova scommessa con Zak Brown dopo quella con il suo precedente team principal in Renaul, Cyril Abiteboul, legata a un tatuaggio.

    La soddisfazione dell’australiano
    Il pilota australiano, a ogni modo, sembra soddisfatto della scelta fatta ormai nove mesi fa e ritiene che la McLaren sia un candidato credibile per dare del filo da torcere ai top team: “Tutto quello che ho visto e tutto quello che ho conosciuto fino ad ora mi entusiasma di certo su quale sia il percorso della McLaren. Credo davvero nel team. Hanno anche ricevuto più sostegno economico dalla fine dello scorso anno, qualche investimento in più. Si stanno espandendo, penso che stiano facendo quello che serve per essere un vero contendente per il Mondiale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Grosjean rivela: “Non vedo l'ora di guidare la Mercedes”

    ROMA – Romain Grosjean non ha chiuso la sua carriera in Formula 1 nel migliore dei modi. Tutti hanno negli occhi il gravissimo incidente in Bahrain dal quale per fortuna è uscito illeso, ma che lo ha costretto a saltare le ultime due gare stagionali nell’ultima stagione alla Haas. Adesso il francese sta cercando una complicata riabilitazione per riacquistare l’uso della mano, ma non dimentica una promessa che gli è stata fatta a novembre.

    L’entusiasmo su Twitch
    Toto Wolff, team principal della Mercedes, gli aveva infatti promesso che qualora fosse stato possibile e ci fosse stata da parte sua la disponibilità in merito, gli sarebbe stato concesso di guidare in forma privata una Freccia d’Argento come commiato definitivo dal Circus. E nel corso di una diretta su Twitch, rispondendo a una domanda in merito, Grosjena si è lasciato andare a un: “Non vedo l’ora”. LEGGI TUTTO

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    F1, Kyalami potrebbe ospitare il GP del Sudafrica nel 2023

    ROMA – Ventisette anni fa a Kyalami è andata in scena l’ultima gara di Formula 1 disputata sul territorio africano. Da allora, tante difficoltà nel riportare in Africa il Circus, anche se con la nuova gestione di Stefano Domenicali si punta sempre più alla globalizzazione e a una multiculturalità che passa anche per la disputa di gare in ogni continente. E così, il Gran Premio del Sudafrica si è candidato per provare a rientrare nel calendario dal 2023.

    Le parole di Warren Scheckter
    Nel 2023, però, potrebbe tornare nel calendario della Formula 1 lo storico Gran Premio del Sudafrica sul circuito di Kyalami, che a quanto filtra sarebbe già pronto per l’omolagazione. A spingere per la candidatura è il CEO di South African GP, Warren Scheckter, a RaceFans: “La data obiettivo sarebbe ancora il 2022, ma potrebbe slittare a causa degli effetti della pandemia. Quindi il 2023 è forse più probabile. Ma la cosa che mi interessa sottolineare è come Kyalami sia una pista davvero pronta e vicina agli standard della Formula 1. Se ci dovesse essere un Gran Premio in Africa, Kyalami è il posto più logico per farlo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Ricciardo mi aiuterà a diventare un pilota migliore”

    ROMA – “L’arrivo di Ricciardo è davvero positivo. Può vincere gare, può conquistare podi, probabilmente è bravo in ogni singola caratteristica. E’ importante per me imparare un po’ di più da un pilota diverso, conoscere qualcuno che ha un approccio diverso e non abituarsi sempre allo stesso compagno. Avere al mio fianco Ricciardo mi aiuterà a diventare anche un pilota migliore”. Lando Norris commenta così l’arrivo di Daniel Ricciardo come suo nuovo compagno di team in McLaren al posto di Carlos Sainz, pilota con cui il britannico aveva legato molto nelle passate due stagioni in Formula 1.

    Le parole del pilota britannico
    La stagione che verrà deve essere per Norris quella della conferma dopo un 2020 che ha regalato la soddisfazione del primo podio e un’ottima competitività mostrata dalla scuderia di Woking: “L’anno scorso sono stato molto contento di come ho corso. C’erano alcune cose da migliorare, ma nel complesso è stata una stagione molto migliore rispetto alla mia prima nel Circus. Sono felice ma so di avere cose su cui lavorare, cose da migliorare e questo sicuramente mi aiuterà e mi motiverà a continuare a migliorare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Arrivo di Ricciardo in McLaren importante per me”

    ROMA – Una delle novità della stagione 2021 di Formula 1 è l’avvicendamento in McLaren tra Carlos Sainz, che sarà al volante della Ferrari, e Daniel Ricciardo che sostituisce lo spagnolo. Confermato, invece, Lando Norris, che riserva parole al miele per il nuovo compagno di team australiano: “L’arrivo di Ricciardo è davvero positivo. Può vincere gare, può conquistare podi, probabilmente è bravo in ogni singola caratteristica. E’ importante per me imparare un po’ di più da un pilota diverso, conoscere qualcuno che ha un approccio diverso e non abituarsi sempre allo stesso compagno. Avere al mio fianco Ricciardo mi aiuterà a diventare anche un pilota migliore”.

    Il bilancio del giovane britannico
    La stagione che verrà deve essere per Norris quella della conferma dopo un 2020 che ha regalato la soddisfazione del primo podio e un’ottima competitività mostrata dalla scuderia di Woking: “L’anno scorso sono stato molto contento di come ho corso. C’erano alcune cose da migliorare, ma nel complesso è stata una stagione molto migliore rispetto alla mia prima nel Circus. Sono felice ma so di avere cose su cui lavorare, cose da migliorare e questo sicuramente mi aiuterà e mi motiverà a continuare a migliorare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Haas conferma Pietro Fittipaldi come terzo pilota e collaudatore

    ROMA – Pietro Fittipaldi in Haas anche per la stagione 2021. Il brasiliano, nipote del campione del mondo Emerson e parente di altri piloti del mondo del motorsport, è stato confermato dalla scuderia statunitense nel ruolo di terzo pilota e collaudatore nell’ambito del Mondiale di Formula 1. Proprio nella scorsa stagione Fittipaldi era riuscito a scendere in pista per due volte al posto dell’infortunato Grosjean, debuttando così nel Circus.

    Le parole del pilota brasiliano
    Fittipaldi, dunque, sarà chiamato a svolgere il ruolo di tester e, in caso di indisponibilità dei due piloti Mick Schumacher e Nikita Mazepin, gli sarà concesso ancora una volta di guidare la vettura americana che ambisce a far meglio rispetto alla scorsa stagione: “Sono molto felice di continuare per il terzo anno con l’Haas F1 Team. Lavoro con gli ingegneri da qualche anno e mi sento come se fossi in una grande famiglia. È un grande piacere per me poter continuare a lavorare con la squadra”, ha spiegato ai canali ufficiali del team. LEGGI TUTTO