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    F1, maxi accordo per l’Asia: il Mondiale in tv per 10 paesi fino al 2025

    ROMA – La Formula 1 sempre più presente in Asia. Il Circus ha infatti raggiunto un accordo con l’emittente BeIN Sports, che prevede la trasmissione del Modiale in dieci paesi del continente orientale fino ale 2025: si tratta di Hong Kong, Singapore, Timor Est, Thailandia, Malesia, Brunei, Indonesia, Filippine, Laos e Cambogia. Grande soddisfazione da parte di Mike Kerr, amministratore delegato della divisione Asia-Pacific di BeIN: “Siamo estremamente entusiasti di aggiungere la Formula 1 mentre continuiamo a investire per rafforzare la nostra linea di contenuti sportivi in continua espansione per i nostri spettatori. Con la rapida crescita che la Formula 1 ha registrato negli ultimi anni, non vediamo l’ora di lavorare al fianco della Formula 1 per ampliare la sua base di fan nei nostri mercati, offrendo un’esperienza visiva senza precedenti su tutti gli schermi”. Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Le parole di Holmes
    Anche Ian Holmes, direttore della divisione diritti media e creazione contenuti della Formula 1, ha parlato dopo l’ufficialità: “Dopo diversi anni di crescente interesse in Asia, siamo lieti di annunciare questa partnership con BeIN Sports, poiché la Formula 1 continua ad attrarre nuovi fan in tutto il mondo, la trasmissione di livello mondiale è fondamentale, e questo accordo ci permetterà di trovare modi nuovi e innovativi per i nostri fan in Asia di seguire e impegnarsi con il nostro sport LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Leclerc e i test a Fiorano: c’è Vasseur

    ROMA – Terza e ultima giornata di test per la Ferrari sul circuito di Fiorano. Dopo Robert Shwartzman e Carlos Sainz, nel day-3 è toccato a Charles Leclerc scendere in pista al volante della SF21, la monoposto utilizzata dal Cavallino nel Mondiale 2021 di Formula 1. Una giornata decisamente migliore per quanto riguarda le condizioni meteorologiche rispetto al mercoledì, quando Sainz aveva guidato la vettura in condizioni di bagnato.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Vasseur a guardare
    Non solo il sole ad accogliere la prima uscita in pista di Leclerc. A Fiorano presente infatti anche il nuovo team principal Frederic Vasseur, come testimoniato dall’account social della scuderia di Maranello, che ha immortalato l’ex Alfa Romeo ai box durante la giornata di test. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc in pista per i test Ferrari a Fiorano: c’è anche Vasseur

    ROMA – Per la Ferrari è arrivata la terza e ultima giornata di test a Fiorano. Dopo Robert Shwartzman e Carlos Sainz, nel day-3 è toccato a Charles Leclerc scendere in pista al volante della SF21, la monoposto utilizzata dal Cavallino nel Mondiale 2021 di Formula 1. Una giornata decisamente migliore per quanto riguarda le condizioni meteorologiche rispetto al mercoledì, quando Sainz aveva guidato la vettura in condizioni di bagnato.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Presente Vasseur
    Non solo il sole ad accogliere la prima uscita in pista di Leclerc. A Fiorano presente infatti anche il nuovo team principal Frederic Vasseur, come testimoniato dall’account social della scuderia di Maranello, che ha immortalato l’ex Alfa Romeo ai box durante la giornata di test. LEGGI TUTTO

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    F1: Alunni Bravi team principal di Alfa Romeo al posto di Vasseur

    ROMA – Alessandro Alunni Bravi è il nome scelto da Sauber per ricoprire il ruolo di team principal di Alfa Romeo in Formula 1. Il già direttore esecutivo della scuderia di Hinwil, dove lavora già dal 2017, ricoprirà anche il ruolo lasciato scoperto da Frederic Vasseur, passato in Ferrari come successore di Mattia Binotto. La presentazione della vettura per il 2023 è in programma il prossimo 7 febbraio. “Alessandro team principal consentirà a me di lavorare sulla crescita del gruppo e prepararmi per le sfide e le opportunità che ci aspettano – ha detto il Ceo Andreas Seidl, arrivato quest’anno da McLaren -. Ringrazio Alessandro per aver creduto nella nostra visione e gli do il benvenuto in questa posizione”.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Le parole di Alunni Bravi
    “È per me un enorme privilegio continuare a lavorare con un gruppo di persone incredibili che, nel corso di molti anni, mi hanno aiutato a integrarmi all’interno del Gruppo Sauber – ha detto Alunni Bravi in occasione dell’ufficialità -. Sono pienamente consapevole del lavoro che abbiamo davanti a noi e delle sfide. Mi avvicino a questo compito con umiltà, sapendo di far parte di una squadra forte che porterà a termine il lavoro, con la convinzione di avere tutto quello che serve per avere un futuro di successo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Alfa Romeo e il dopo Vasseur: scelto il team principal

    ROMA – Sauber ha deciso: Alessandro Alunni Bravi sarà il nuovo team principal di Alfa Romeo in Formula 1. Il già direttore esecutivo della scuderia di Hinwil, dove lavora già dal 2017, ricoprirà anche il ruolo lasciato scoperto da Frederic Vasseur, passato in Ferrari come successore di Mattia Binotto. La presentazione della vettura per il 2023 è in programma il prossimo 7 febbraio. “Alessandro team principal consentirà a me di lavorare sulla crescita del gruppo e prepararmi per le sfide e le opportunità che ci aspettano – ha detto il Ceo Andreas Seidl, arrivato quest’anno da McLaren -. Ringrazio Alessandro per aver creduto nella nostra visione e gli do il benvenuto in questa posizione”.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    La gioia di Alunni Bravi
    “È per me un enorme privilegio continuare a lavorare con un gruppo di persone incredibili che, nel corso di molti anni, mi hanno aiutato a integrarmi all’interno del Gruppo Sauber – ha detto Alunni Bravi in occasione dell’ufficialità -. Sono pienamente consapevole del lavoro che abbiamo davanti a noi e delle sfide. Mi avvicino a questo compito con umiltà, sapendo di far parte di una squadra forte che porterà a termine il lavoro, con la convinzione di avere tutto quello che serve per avere un futuro di successo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Aston Martin: “Come abbiamo convinto Alonso”

    ROMA – A 41 anni suonati, Fernando Alonso non ha assolutamente intenzione di smettere, e anzi ha rilanciato accettando la chiamata di Aston Martin per la nuova stagione di F1. Un cambio di casacca, dopo una stagione segnata dal difficile rapporto con Alpine, che ha fatto rumore. A spiegare come è andata la trattativa è stato il team principal di Aston Martin, Mike Krack, che ai microfoni di AS ha dichiarato: “Siamo diversi dagli altri perché siamo in espansione e siamo molto seri riguardo le nostre ambizioni. Non sono solo parole al vento: stiamo costruendo una nuova sede, una nuova galleria del vento, abbiamo ingaggiato persone competenti. Ora la questione è far funzionare tutto, ma il potenziale c’è”. Elementi che pongono la scuderia di Silverstone in netta contrapposizione rispetto ai rivali, secondo Krack: “Nessuno in griglia ha effettuato l’inversione per raggiungere gli obiettivi di cui parlano. Ci sono team che dicono che vogliono arrivare a vincere in tre o cinque anni, ma cosa stanno facendo di concreto per arrivare a quell’obiettivo? Questo Fernando ce l’ha avuto chiaro fin da subito, infatti non abbiamo dovuto convincerlo: lo sapeva già”. 
    “Non abbiamo mai fatto proclami”
    “Dobbiamo evitare di diventare un team dall’enorme risalto mediatico ma con risultati insoddisfacenti in pista. Ma anche dopo l’annuncio di Alonso non abbiamo fatto proclami: non abbiamo mai detto che vinceremo o che saremo campioni del mondo – ha sottolineato Krack -. Stiamo cercando di migliorarci, vogliamo dare una macchina competitiva a Fernando, ma non abbiamo mai detto che vinceremo. A parità di macchina, lui può stare in prima fila: l’obiettivo è dargli una monoposto che glielo permetta”. Perché Alonso sarebbe un passo avanti rispetto a Vettel, secondo le dichiarazioni del team? “Seb ha vinto quattro volte il titolo mondiale, ma ha preso la decisione di ritirarsi quando Alonso ha invece scelto di continuare, e questo cambia la motiviazione della squadra. Vettel ci ha dato molto, ci ha fatto passare al livello successivo; però la fame di Alonso ci porterà ancora più in là”. Un progetto a breve termine, vista l’età di Alonso? “Se hai un pilota con questo livello di motivazione, di preparazione sia fisica che mentale, di talento ed esperienza, non credo che il tempo a disposizione sia poco. Lo abbiamo visto con Valentino Rossi”, ha concluso Krack. LEGGI TUTTO

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    F1, Aston Martin: “Investimenti e progetto serio, così abbiamo convinto Fernando Alonso”

    ROMA – Fernando Alonso si è preso ancora una volta le luci dei riflettori, accettando di passare in Aston Martin per la nuova stagione di F1. Un cambio di casacca, dopo una stagione segnata dal difficile rapporto con Alpine, che ha fatto rumore. A spiegare come è andata la trattativa è stato il team principal di Aston Martin, Mike Krack, che ai microfoni di AS ha dichiarato: “Siamo diversi dagli altri perché siamo in espansione e siamo molto seri riguardo le nostre ambizioni. Non sono solo parole al vento: stiamo costruendo una nuova sede, una nuova galleria del vento, abbiamo ingaggiato persone competenti. Ora la questione è far funzionare tutto, ma il potenziale c’è”. Elementi che pongono la scuderia di Silverstone in netta contrapposizione rispetto ai rivali, secondo Krack: “Nessuno in griglia ha effettuato l’inversione per raggiungere gli obiettivi di cui parlano. Ci sono team che dicono che vogliono arrivare a vincere in tre o cinque anni, ma cosa stanno facendo di concreto per arrivare a quell’obiettivo? Questo Fernando ce l’ha avuto chiaro fin da subito, infatti non abbiamo dovuto convincerlo: lo sapeva già”. 
    “Ecco perché Alonso è meglio di Vettel”
    “Dobbiamo evitare di diventare un team dall’enorme risalto mediatico ma con risultati insoddisfacenti in pista. Ma anche dopo l’annuncio di Alonso non abbiamo fatto proclami: non abbiamo mai detto che vinceremo o che saremo campioni del mondo – ha sottolineato Krack -. Stiamo cercando di migliorarci, vogliamo dare una macchina competitiva a Fernando, ma non abbiamo mai detto che vinceremo. A parità di macchina, lui può stare in prima fila: l’obiettivo è dargli una monoposto che glielo permetta”. Perché Alonso sarebbe un passo avanti rispetto a Vettel, secondo le dichiarazioni del team? “Seb ha vinto quattro volte il titolo mondiale, ma ha preso la decisione di ritirarsi quando Alonso ha invece scelto di continuare, e questo cambia la motiviazione della squadra. Vettel ci ha dato molto, ci ha fatto passare al livello successivo; però la fame di Alonso ci porterà ancora più in là”. Un progetto a breve termine, vista l’età di Alonso? “Se hai un pilota con questo livello di motivazione, di preparazione sia fisica che mentale, di talento ed esperienza, non credo che il tempo a disposizione sia poco. Lo abbiamo visto con Valentino Rossi”, ha concluso Krack. LEGGI TUTTO