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    F1, Hamilton al Met Gala di New York: 300mila dollari per presentare dei designer

    ROMA – Lewis Hamilton non riesce a stare fermo un attimo e fa parlare di sé per l’ennesimo grande gesto fuori dalla pista. Nelle ore che hanno seguito il tribolato Gran Premio di Monza, dove il britannico è uscito di pista assieme a Max Verstappen, il pilota della Mercedes si è rivisto al Met Gala di New York per presentare dei designer di colore. Lewis ha infatti preso dei posti esclusivi per far conoscere al mondo alcuni artisti emergenti. In tutto Hamilton ha speso circa 300mila dollari considerato che ogni biglietto vale circa 30mila euro. 
    L’idea di Hamilton
    “Il Met – rivela il campione britannico – è il più grande evento di moda dell’anno e volevo creare qualcosa che fosse significativo e che aprisse un dibattito. Così quando la gente ci vedrà tutti insieme, metterà questi designer neri in cima ai pensieri delle persone. Viviamo in un momento in cui la diversità e l’inclusione sono molto importanti, ed è per questo che ho fondato la mia Hamilton Commission all’interno del mio stesso sport. Mi sono reso conto che tutto ciò è molto simile al settore della moda. Molti giovani marchi e designer non hanno le stesse opportunità, quindi questo è ciò che mi ha davvero entusiasmato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton spende 300mila dollari per presentare dei designer di colore a New York

    ROMA – Lewis Hamilton fa parlare di sé per l’ennesima iniziativa fuori dalla pista. Nelle ore che hanno seguito il tribolato Gran Premio di Monza, dove il britannico è uscito di pista assieme a Max Verstappen, il pilota della Mercedes si è rivisto al Met Gala di New York per presentare dei designer di colore. Lewis ha infatti preso dei posti esclusivi per far conoscere al mondo alcuni artisti emergenti. In tutto Hamilton ha speso circa 300mila dollari considerato che ogni biglietto vale circa 30mila euro. 
    “L’inclusione è importante”
    “Il Met – rivela il campione britannico – è il più grande evento di moda dell’anno e volevo creare qualcosa che fosse significativo e che aprisse un dibattito. Così quando la gente ci vedrà tutti insieme, metterà questi designer neri in cima ai pensieri delle persone. Viviamo in un momento in cui la diversità e l’inclusione sono molto importanti, ed è per questo che ho fondato la mia Hamilton Commission all’interno del mio stesso sport. Mi sono reso conto che tutto ciò è molto simile al settore della moda. Molti giovani marchi e designer non hanno le stesse opportunità, quindi questo è ciò che mi ha davvero entusiasmato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel e Stroll confermati in Aston Martin per il 2022

    ROMA – Aston Martin prosegue con Sebastian Vettel e Lance Stroll nel 2022. Ufficiale il prolungamento del tedesco, cui futuro era piuttosto in bilico, e del canadese. Per l’ex Ferrari si era palesata addirittura l’idea di un possibile ritiro, ma i grossi cambiamenti in vista per la prossima stagione hanno sicuro influito sulla sua scelta. Scelta presa anche dal team principal Otmar Szafnauer: “Lance è uno dei piloti più talentuosi della Formula 1 moderna e questa qualità si addice ad una vettura competitiva. Anche Sebastian, con i quattro mondiali ed i 53 GP vinti su 271 disputati, porterà un grande contributo al nostro team. L’anno prossimo ci aspettiamo da entrambi prestazioni convincenti, per giunta in una F1 che sarà diversa da quella che viviamo ora”, ha detto il manager americano. 
    Vettel punta al 2022
    “Non vedo l’ora di correre con la nuova generazione di vetture di F1 – ha rivelato Sebastian Vettel dopo l’annuncio – il loro look è molto diverso e i nuovi regolamenti tecnici dovrebbero consegnarci monoposto in grado di inseguire i concorrenti molto più da vicino rispetto al passato. Gare più emozionanti saranno fantastiche per i piloti e per i fan. I cambiamenti sono così sensibili che ogni squadra partirà da un nuovo inizio, quindi sarà una grande opportunità per noi, credo nella forza della nostra nuova squadra in crescita, quindi non vedo l’ora che arrivi il 2022″. LEGGI TUTTO

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    F1, Aston Martin: Vettel e Stroll confermati per il 2022

    ROMA – Sebastian Vettel e Lance Stroll saranno i due piloti Aston Martin per il 2022. Ufficiale il prolungamento del tedesco, cui futuro era piuttosto in bilico, e del canadese. Per l’ex Ferrari si era palesata addirittura l’idea di un possibile ritiro, ma i grossi cambiamenti in vista per la prossima stagione hanno sicuro influito sulla sua scelta. Scelta presa anche dal team principal Otmar Szafnauer: “Lance è uno dei piloti più talentuosi della Formula 1 moderna e questa qualità si addice ad una vettura competitiva. Anche Sebastian, con i quattro mondiali ed i 53 GP vinti su 271 disputati, porterà un grande contributo al nostro team. L’anno prossimo ci aspettiamo da entrambi prestazioni convincenti, per giunta in una F1 che sarà diversa da quella che viviamo ora”, ha detto il manager americano. 
    Le parole di Vettel
    “Non vedo l’ora di correre con la nuova generazione di vetture di F1 – ha rivelato Sebastian Vettel dopo l’annuncio – il loro look è molto diverso e i nuovi regolamenti tecnici dovrebbero consegnarci monoposto in grado di inseguire i concorrenti molto più da vicino rispetto al passato. Gare più emozionanti saranno fantastiche per i piloti e per i fan. I cambiamenti sono così sensibili che ogni squadra partirà da un nuovo inizio, quindi sarà una grande opportunità per noi, credo nella forza della nostra nuova squadra in crescita, quindi non vedo l’ora che arrivi il 2022″. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “La Formula 1 era un'idea interessante, ci provammo nel 2006”

    ROMA – Valentino Rossi avrebbe potuto correre con la Ferrari in Formula 1. Alla fine la pazza idea non è andata in porto, ma una quindicina d’anni fa la chance era concreta come raccontato dal pesarese, con tanto di incontro con i vertici di Maranello: “Questo era il programma per il 2006 – ammette -. Sono andato a casa di Montezemolo e stavamo cercando un modo per realizzarlo. Era un’idea interessante, ma sinceramente non ero preparato a smettere di correre con la moto. Sapevo che avrei potuto vincere ancora altri mondiali e non sentivo che fosse il momento giusto”. 
    L’addio alla Honda
    Agli inizi dell’attuale secolo, oltre alla Ferrari, Rossi decise di dire addio alla Honda dopo tre titoli mondiali nel 2003: “È stata una decisione pazza, perché per poter lasciare la Repsol Honda dovevi essere fuori di testa. Infatti, quando ci ripenso ora penso che ero impazzito. Ma avevo anche molta fiducia in me stesso, e inoltre non sopportavo i commenti di chi diceva che stavo vincendo perché stavo guidando una Honda. Quando ero in pista mi sentivo il pilota più veloce. Così ho potuto vendicarmi e dimostrare di poter vincere su un’altra moto. A essere sincero non mi aspettavo di vincere la prima gara, è stato qualcosa di inaspettato”, conclude Valentino in un’intervista con Dazn Spagna.  LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Dolori al collo dopo l'incidente, andrò da uno specialista”

    ROMA – Lewis Hamilton è tornato sull’incidente di Monza durante il Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1 che ha costretto al ritiro sia lui che Max Verstappen: “Guardando i replay, è successo tutto così velocemente – le sue parole riportate da RacingNews365 -. Quando sei in macchina però pensi solo ad andare avanti e a preoccuparti per quante posizioni stai perdendo, grazie all’adrenalina. Pensi a come puoi uscire dalla situazione anche se stai provando un po’ di dolore. Sfortunatamente, però, la macchina non ripartiva da quella zona”. 
    I dolori al collo
    Hamilton ha poi affermato di sentire dolori al collo dopo l’episodio di domenica scorsa, complice probabilmente il contatto con la monoposto di Verstappen: “Penso che la ruota posteriore sia atterrata sopra l’Halo, ma una parte ha sicuramente colpito il mio casco. In questi giorni viaggerò ma probabilmente avrò bisogno di andare da uno specialista semplicemente per essere sicuro di essere a posto per la prossima gara, perché il dolore al collo aumenta. Ma sopravviverò”. LEGGI TUTTO