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    Red Bull e l’incubo di un Bahrain 2022-bis: la rivelazione di Newey

    ROMA – Il primo weekend della stagione 2023 di F1, con il GP del Bahrain, si è aperto con il dominio della Red Bull, che ha piazzato la doppietta con la vittoria di Max Verstappen e il secondo posto di Sergio Perez. Un dominio minato, per un momento, da una serie di problemi occorsi nel venerdì di prove libere. A spiegare il retroscena è stato Adrian Newey, intervenuto al podcast F1 Nation: “Le FP1 ci hanno tolto il sorriso, perché abbiamo avuto un po’ di problemi, ma il team ha reagito bene. Abbiamo avuto un venerdì sera impegnato per venire a capo di questi intoppi: si è trattato di problemi nuovi e inaspettati dal punto di vista dell’affidabilità. Dall’esterno poteva apparire che tutto fosse a posto, ma in realtà la vettura non si comportava come il solito, la performance era cambiata sensibilmente”.  LEGGI TUTTO

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    F1 Red Bull, Newey: “Nelle libere in Bahrain emersi problemi di affidabilità”

    ROMA – “Le FP1 ci hanno tolto il sorriso, perché abbiamo avuto un po’ di problemi, ma il team ha reagito bene. Abbiamo avuto un venerdì sera impegnato per venire a capo di questi intoppi: si è trattato di problemi nuovi e inaspettati dal punto di vista dell’affidabilità. Dall’esterno poteva apparire che tutto fosse a posto, ma in realtà la vettura non si comportava come il solito, la performance era cambiata sensibilmente”. Con queste parole, Adrian Newey ha raccontato il retroscena inquietante vissuto dalla Red Bull nel recente GP del Bahrain, concluso poi con una gara dominata e vinta da Max Verstappen, seguito da Sergio Perez. Il direttore tecnico del team austriaco, nell’ultima puntata del podcast F1 Nation, ha spiegato il problema di affidabilità emerso nelle libere, che ha fatto subito ripensare al Bahrain 2022, quando Red Bull raccolse un doppio ritiro: “Quello fu un vero e proprio incubo”, ha ricordato Newey. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, le difficoltà nei numeri: tra le scuderie meno migliorate rispetto al 2022

    ROMA – Il primo weekend di gara della stagione 2023 di F1 è andato in archivio, ed è quindi possibile tracciare i primi bilanci sul nuovo equilibrio delle forze in campo. In particolare, quando andato in scena sul circuito di Sakhir ha messo in mostra non solo la supremazia della Red Bull, per certi versi preannunciata, ma soprattutto l’exploit dell’Aston Martin, che si è confermata dopo le buone indicazioni emerse dai test; Ferrari, invece, non ha fatto il passo in avanti che ci si attendeva, e a questo si è aggiunto il problema che ha fermato Charles Leclerc. Un indicatore, certamente non esaustivo ma comunque significativo, delle difficoltà del Cavallino emerge anche confrontando quanto si sono migliorate le diverse scuderie in termini di tempi sul giro in qualifica tra il 2022 e il 2023. In questa classifica, Ferrari emerge come la terzultima scuderia, con un miglioramento di soli 558 millesimi. La migliore è proprio Aston Martin, con ben 2″4 tolti al cronometro rispetto al 2022. Notevole anche il miglioramento di Williams (-1.203), mentre Red Bull è terza con quasi un secondo tolto. Giù dal podio Mercedes (-0.708), che però non è poi riuscita a migliorarsi in gara. LEGGI TUTTO

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    F1 McLaren, Norris: “Sei soste in Bahrain? Buon allenamento per i meccanici”

    ROMA – Il weekend del GP di Bahrain che ha inaugurato la nuova stagione di F1 è stato negativo non solo per la Ferrari, che ha visto Charles Leclerc ritirarsi per un problema alla power unit, ma anche per la McLaren. Entrambi i piloti del team britannico non hanno concluso la gara, ma ciò che è balzato all’attenzione degli appassionati sono i sei pit stop effettuati da Lando Norris. Una situazione che lo stesso pilota ha voluto commentare con la consueta ironia: “L’aspetto positivo della gara di oggi è che i meccanici si sono allenati molto nei pit stop”. “All’inizio abbiamo guadagnato qualche posizione – ha continuato Norris -, e poi di fatto dalla prima curva abbiamo cominciato ad avere problemi che ci hanno costretto a fermarci ai box ogni dieci giri. Il passo mi sembrava abbastanza buono, penso che avremmo potuto portare a casa qualche punto, per cui è un peccato aver avuto tutti quei problemi”.   LEGGI TUTTO

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    La ex di Leclerc sfotte la Ferrari sui social dopo il disastro in Bahrain

    ROMA – La Formula 1 si riprende i riflettori dopo la pausa invernale, scendendo in pista per la prima volta in stagione con il Gran Premio del Bahrain. La gara è terminata con la vittoria di Max Verstappen dietro all’altra Red Bull di Sergio Perez e all’Aston Martin di Fernando Alonso. La Ferrari ha chiuso al quarto posto con Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc è stato costretto al ritiro per un problema di affidabilità. Proprio la ex del monegasco, Charlotte Siné, è stata protagonista di una polemica sui social network riguardante la F1.
    La frecciatina social
    Charlotte Siné ha pubblicato, dopo la partenza, una foto della tv in cui è raffigurata la vettura di Verstappen e la scritta “Let’s go”. Poco dopo, viste le polemiche, l’ex di Leclerc ha postato la foto di un cavallo, scrivendo: “Tifo ancora le macchine rosse con il cavallino, ma bisognava specificarlo?”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso sul podio in Bahrain a 41 anni: “Straordinari, c’è entusiasmo”

    SAKHIR – Fernando Alonso è l’uomo-copertina del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento stagionale della Formula 1. Se Max Verstappen ha dominato la gara inaugurale del 2023, l’ex Ferrari ha mostrato il potenziale della Aston Martin fin dalle prime battute del weekend, raggiungendo il traguardo dietro solamente alle due Red Bull. “Prima di tutto vorrei fare le congratulazioni a Lance Stroll perché non era facile arrivare alla fine del Gran Premio dopo un’operazione chirurgica – le sue parole -. Straordinario lui e straordinario il lavoro dell’Aston Martin nel week end ed anche in inverno”.

    Grandi ambizioni

    “Mi sarebbe piaciuto partire davanti e sfruttare il passo gara – ha aggiunto Alonso -, invece la partenza non è stata buona, ma l’importante che la gente si sia divertita, noi ci siamo divertiti” – ha concluso lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz quarto e il duello perso con Alonso in Bahrain: “Sappiamo perché”

    ROMA – Carlos Sainz ha commentato il quarto posto nel Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento stagionale della Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari ha subito nel finale il sorpasso di Fernando Alonso, perdendo la possibilità di chiudere sul podio: “Non sono sorpreso di non aver lottato con Alonso – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Con il passo dei test sapevamo che sui 57 giri l’avremmo pagata, la Aston Martin aveva un miglior passo gara e meno degrado. La Ferrari scalda troppo le gomme, appena ho spinto per difendermi da Alonso ho rischiato poi di perdere la posizione anche con Hamilton”. LEGGI TUTTO