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    F1, le sanzioni alla Russia colpiscono Mazepin: congelati beni per 105 milioni a Olbia

    ROMA – La Guardia di Finanza ha disposto il congelamento di un immobile del valore di 105 milioni di euro presso Portisco, località nel comune di Olbia. Il complesso è intestato a una società riconducibile a Dmitry Arkadievich Mazepin e al figlio Nikita, ex pilota di Formula 1 licenziato dopo lo scoppio del conflitto russo-ucraino. Mazepin aveva cominciato la preparazione con la Haas, squadra che fino a due mesi fa era sponsorizzata dall’azienda russa Uralkali, per poi essere messo alla porta dopo l’inizio della guerra.
    Il comunicato della Gdf
    La Guardia di Finanza, nell’ambito dell’operazione di congelamento dell’immobile, afferma che “nell’ambito degli accertamenti per l’individuazione delle risorse economiche riconducibili ai soggetti che sono stati inclusi nell’allegato I del Regolamento (Ue) n. 269/2014, è stato eseguito un provvedimento di congelamento nei confronti del russo Dmitry Arkadievich Mazepin e del figlio Nikita Dmitrievich Mazepin, pilota di Formula 1 della scuderia Haas F1 Team fino al 5 marzo scorso, avente oggetto un complesso immobiliare a uso residenziale sito nel Comune di Olbia (SS), località Portisco, del valore di circa 105 milioni di euro, riconducibile ai predetti soggetti per il tramite di un veicolo societario estero”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell terzo in Australia: “Podio frutto del duro lavoro”

    MELBOURNE – Il Gran Premio d’Australia ha visto le Mercedes chiudere in crescendo di prestazione. Le Frecce d’Argento, infatti, che stanno lottando con i ben noti problemi di prestazione, se la sono cavata con la quarta posizione di Lewis Hamilton e soprattutto il terzo posto di George Russell, che sale anche al secondo posto della classifica piloti dopo tre gare. “Siamo riusciti a capitalizzare le sfortune degli altri”, ammette Russell dopo la gara, riferendosi ai ritiri di Sainz e Verstappen, “forse abbiamo avuto fortuna in due occasioni, ma ce la prendiamo volentieri. Il podio è speciale, è frutto del duro lavoro”.
    “Dobbiamo continuare a lottare”
    L’ex pilota della Williams è poi tornato sul divario con Ferrari e Red Bull, al momento oggettivamente inarrivabili per la Mercedes. “Non vogliamo regalare nulla agli altri, continuiamo a lottare. Questo weekend eravamo lontani ma alla fine siamo riusciti a stare lì. Ci vorrà tempo a riprendere Ferrari e Red Bull, ma siamo la Mercedes e dobbiamo continuare lottare”, ha concluso Russell.  LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Mi sono dovuto accontentare del 4° posto”

    MELBOURNE – Lewis Hamilton ha chiuso in quarta posizione il Gran Premio d’Australia. Un risultato sicuramente non esaltante per un pluricampione del mondo, ma si tratta comunque di un piazzamento che la Mercedes attuale può ritenere positivo, seppur il numero 44 abbia perso il confronto con il compagno di scuderia Russell. “Il motore si stava surriscaldando quindi ho dovuto alzare il piede, mi sono dovuto accontentare del 4° posto”, il commento di Hamilton ai microfoni di Sky Sport. 
    “Oggi abbiamo recuperato”
    La prestazione, quindi, non è ancora ritenuta soddisfacente da Hamilton, che sottolinea: “Oggi non abbiamo fatto un passo avanti, la macchina era la stessa delle ultime gare ma questo è un buon risultato per noi. Abbiamo recuperato tanto oggi; dobbiamo aspettare, ma speriamo di poter migliorare per la prossima gara”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “Noi fortunati, servirà tempo per riprendere Ferrari e Red Bull”

    MELBOURNE – La Mercedes chiude in crescendo il weekend del Gran Premio d’Australia. Le Frecce d’Argento, infatti, che stanno lottando con i ben noti problemi di prestazione, se la sono cavata con la quarta posizione di Lewis Hamilton e soprattutto il terzo posto di George Russell, che sale anche al secondo posto della classifica piloti dopo tre gare. “Siamo riusciti a capitalizzare le sfortune degli altri”, ammette Russell dopo la gara, riferendosi ai ritiri di Sainz e Verstappen, “forse abbiamo avuto fortuna in due occasioni, ma ce la prendiamo volentieri. Il podio è speciale, è frutto del duro lavoro”.
    La rincorsa su Ferrari e Red Bull
    L’ex pilota della Williams è poi tornato sul divario con Ferrari e Red Bull, al momento oggettivamente inarrivabili per la Mercedes. “Non vogliamo regalare nulla agli altri, continuiamo a lottare. Questo weekend eravamo lontani ma alla fine siamo riusciti a stare lì. Ci vorrà tempo a riprendere Ferrari e Red Bull, ma siamo la Mercedes e dobbiamo continuare lottare”, ha concluso Russell.  LEGGI TUTTO

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    F1, Perez: “Peccato per Verstappen, siamo sfortunati”

    MELBOURNE – Sergio Perez è il volto sorridente della Red Bull, nel Gran Premio d’Australia valido per il terzo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota messicano ha infatti chiuso con un buon secondo posto, seppur molto lontano da Charles Leclerc. Ma inevitabilmente pesa come un macigno il ritiro di Max Verstappen a dieci giri dal termine per un guasto al motore; punti pesanti persi anche in ottica mondiale. Ai microfoni di Sky Sport, infatti, Perez ha commentato: “È un peccato per il team con Verstappen, sarebbe stato importante il doppio podio: in questo avvio di stagione siamo stati davvero sfortunati”. 
    La battaglia con Hamilton
    Il numero 11 ha poi commentato l’andamento della gara, con il sorpasso subito al via da parte di Lewis Hamilton e la lotta con lo stesso britannico in diversi momenti della gara. “È stata una partenza complicata, stavo cercando posizione e Lewis mi è entrato all’interno. Il mio primo stint è stato scarso in termino di degrado, poi con la hard abbiamo avuto sfortuna. Con Lewis è sempre difficile, è molto determinato ma molto corretto, è sempre bello lottare con lui”, ha concluso Perez. LEGGI TUTTO

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    F1, ritiro di Sainz in Australia: “Ho sbagliato, dovevo essere più paziente”

    MELBOURNE – La fretta di voler rimontare tutto in gara dopo una sessione di qualifiche sfortunata, poi l’uscita sulla ghiaia. Non è stato certo un weekend positivo per Carlos Sainz, quello del Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari partiva dalla nona posizione, ed è stato costretto alla rimonta, ma la troppa foga lo ha portato ad uscire di pista dopo un giro e mezzo. “Questo è un weekend molto deludente, molto brutto per me. Abbiamo avuto un problema al volante prima della partenza che ci è costato tanto in partenza. Io ho fatto un errore cercando la rimonta, dovevo essere più paziente visto che lo pneumatico non era ancora pronto. Dobbiamo essere perfetti, abbiamo avuto problemi e anche io devo imparare da questo errore per tornare più forte”, le sue parole ai microfoni di Sky Sport. Guarda la galleryLeclerc re d’Australia: il pilota della Ferrari esulta sul podio
    “D’ora in poi dobbiamo essere perfetti”
    Il primo ritiro per Sainz con la Ferrari lo porta a cedere la seconda posizione nella classifica piloti. Lo spagnolo non si piange addosso, e anzi punta all’immediato riscatto, a partire dal prossimo appuntamento, tra due settimane a Imola. “La gomma dura era una bella chance, abbiamo avuto dei dubbi, ma l’errore è stato mio. I problemi al volante non hanno aiutato, ma ho sbagliato per cercare di rimontare. Dobbiamo imparare, ma mancano ancora 20 gare e da ora in avanti dobbiamo essere perfetti”, ha concluso il numero 55.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen si ritira in Australia: “Ora siamo molto lontani in classifica”

    MELBOURNE – Ancora un ritiro causato da un guasto alla sua Red Bull, che va in fumo e lo costringe ad un pesante “0” in ottica mondiale. Max Verstappen esce con le ossa rotte dal Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento della stagione di Formula 1. Il motore della sua monoposto ha infatti ceduto, per la seconda volta in stagione, a dieci giri dal termine della gara, costringendolo ad un altro, doloroso ritiro. “Non so cosa sia successo, nel complesso è stato un weekend negativo”, ammette l’olandese ai microfoni di Sky Sport. Che poi aggiunge: “L’affidabilità può essere un problema in ottica campionato? Ora siamo molto lontani, sarà un compito molto difficile rimontare”. 
    “Dobbiamo concludere le gare”
    Al di là del ritiro, Verstappen aveva comunque perso in maniera netta il corpo a corpo con Leclerc, non riuscendo a sfruttare nemmeno le due occasioni delle safety car, e pagando un ritardo cospicuo. “In gara il passo non era buono, non potevo lottare con Leclerc perché le mie gomme si distruggevano. Stavo difendendo il secondo posto, ero solo, ma dobbiamo concludere le gare e non lo stiamo facendo”, l’amara conclusione del campione iridato.  LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Nessun passo avanti, ma buon piazzamento”

    MELBOURNE – Lewis Hamilton ha chiuso in quarta posizione il Gran Premio d’Australia. Un risultato sicuramente non esaltante per un pluricampione del mondo, ma si tratta comunque di un piazzamento che la Mercedes attuale può ritenere positivo, seppur il numero 44 abbia perso il confronto con il compagno di scuderia Russell. “Il motore si stava surriscaldando quindi ho dovuto alzare il piede, mi sono dovuto accontentare del 4° posto”, il commento di Hamilton ai microfoni di Sky Sport. 
    Il bilancio del weekend
    La prestazione, quindi, non è ancora ritenuta soddisfacente da Hamilton, che sottolinea: “Oggi non abbiamo fatto un passo avanti, la macchina era la stessa delle ultime gare ma questo è un buon risultato per noi. Abbiamo recuperato tanto oggi; dobbiamo aspettare, ma speriamo di poter migliorare per la prossima gara”.  LEGGI TUTTO