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    F1, Marko ammette: “La superiorità della Ferrari fa paura”

    ROMA – Helmut Marko teme e non poco la Ferrari nel weekend del Gran Premio di Ungheria. Dopo il venerdì, il consulente della Red Bull non è affatto ottimista per qualifiche e gara, che potrebbero però essere condizionate dalla pioggia: “I cambiamenti – spiega – che abbiamo fatto dalle PL1 alle PL2 non sono stati per nulla produttivi dobbiamo vedere se riusciamo a trovare un compromesso migliore, ma la superiorità Ferrari fa paura. Soprattutto con le gomme medie. Sarà molto difficile e non puoi contare su qualcosa che non va alla Ferrari”. 
    L’incubo pioggia
    Marko ha poi parlato dell’effettivo rischio della pioggia in un circuito che regala spesso sorprese inaspettate. “Se le previsioni del tempo si rivelassero davvero come sono adesso, potrebbe anche darsi che non potremo guidare quest’oggi e nel peggiore dei casi la qualifica sarebbe posticipata a domenica mattina”, conclude ai microfoni di Sky Germania.  LEGGI TUTTO

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    F1, Alfa Romeo ancora nel paddock nel 2023: rinnovato il contratto con Sauber

    ROMA – Alfa Romeo e la scuderia Sauber hanno esteso la loro partnership in Formula 1 anche per il 2023. È Jean Philippe Imparato, l’amministratore delegato del marchio Stellantis, gruppo che possiede il brand Alfa Romeo, ad annunciare l’accordo in conferenza stampa. Per volontà del defunto amministratore delegato di Ferrari, Sergio Marchionne, nel 2018 l’Alfa Romeo è tornata dopo una lunga assenza nel massimo campionato a quattro ruote proprio grazie alla sponsorship con Sauber, che continuerà per una altra stagione.
    Il commento di Imparato
    Queste le parole con cui Jean Philippe Imparato ha annunciato il prosieguo del rapposto tra Alfa Romeo e Sauber: “La Formula 1 è legata al dna di Alfa Romeo, alla nostra storia e alla ricerca di eccellenza, ma tutti gli anni a luglio facciamo il punto. Oggi abbiamo firmato la lettera di rinnovo della partnership con Sauber per il 2023Ripartiamo con Sauber per un’avventura comune, riceveranno la nostra lettera domani. Un giorno potremmo anche lasciare il mondo della Formula 1, non ora”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Condanno le molestie in Austria, ma non ho io il controllo”

    ROMA – I casi di violenza sessuale al Gran Premio di Austria hanno suscitato molte polemiche nel paddock. La gara di casa della Red Bull si è trasformata in un incubo per alcune ragazze, molestate da tifosi presenti al circuito. Di questi episodi ha parlato Max Verstappen in un’intervista ad “Ap”: “È assolutamente inaccettabile ciò che è successo. Purtroppo c’è gente che si lascia andare, magari beve troppo, e in questi casi si fanno cose stupide. Bisogna intervenire con controlli più severi”. “Penso che debba dipendere anche dall’organizzazione della F1, io non ho il controllo di quello che combinano i fan. E comunque non è solo un caso dell’Austria”, aggiunge il pilota di Formula 1.
    Le parole di Verstappen
    L’iridato in carica poi cerca di trovare delle soluzioni a questi episodi: “Se ci sono molti addetti alla sicurezza, questo potrebbe influenzarli. Alla fine tutto si riduce sempre all’istruzione fin dalla più giovane età, dove sei cresciuto, dove sei andato a scuola. Questo è qualcosa iniziato da quando erano giovani, pensano che sia giusto comportarsi così. Escluderli dalle gare è un provvedimento forte e sono pienamente d’accordo”. Tuttavia, aggiunge Verstappen, che questo fine settimana correrà al Gran Premio d’Ungheria: “Ma siamo sicuri che questo li cambierà? Probabilmente no. Alcune persone semplicemente non pensano, o semplicemente fanno quello che vogliono”. LEGGI TUTTO

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    F1, è ufficiale: Alfa Romeo al fianco di Sauber anche nel 2023

    ROMA – La partnership in Formula 1 tra l’Alfa Romeo e la scuderia Sauber è stata rinnovata anche per il prossimo anno. A dare la notizia è Jean Philippe Imparato, l’amministratore delegato del marchio Stellantis, gruppo che possiede il brand Alfa Romeo. Per volontà del defunto amministratore delegato di Ferrari, Sergio Marchionne, nel 2018 l’Alfa Romeo è tornata dopo una lunga assenza nel massimo campionato a quattro ruote proprio grazie alla sponsorship con Sauber, che continuerà per una altra stagione.
    Le parole di Imparato
    “La Formula 1 è legata al dna di Alfa Romeo, alla nostra storia e alla ricerca di eccellenza, ma tutti gli anni a luglio facciamo il punto. Oggi abbiamo firmato la lettera di rinnovo della partnership con Sauber per il 2023. Ripartiamo con Sauber per un’avventura comune, riceveranno la nostra lettera domani. Un giorno potremmo anche lasciare il mondo della Formula 1, non ora”, ha detto Jean Philippe Imparato illustrando l’estensione del contratto con la scuderia di Hinwil. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Non tocca a me cacciare i tifosi aggressivi dalle tribune”

    ROMA – “È assolutamente inaccettabile ciò che è successo. Purtroppo c’è gente che si lascia andare, magari beve troppo, e in questi casi si fanno cose stupide. Bisogna intervenire con controlli più severi”. Così, in un’intervista per “Ap”, Max Verstappen, che parla così degli episodi di violenza che si sono registrati al Red Bull Ring. Alcuni tifosi hanno infatti infastidito delle ragazze e la polemica per questi atteggiamenti ha posto l’accento sulla condotta dei tifosi della Formula 1. “Penso che debba dipendere anche dall’organizzazione della F1, io non ho il controllo di quello che combinano i fan. E comunque non è solo un caso dell’Austria”, aggiunge il pilota con il numero 1 in pista.
    Educazione e controlli
    Verstappen poi cerca di trovare delle soluzioni a questi episodi: “Se ci sono molti addetti alla sicurezza, questo potrebbe influenzarli. Alla fine tutto si riduce sempre all’istruzione fin dalla più giovane età, dove sei cresciuto, dove sei andato a scuola. Questo è qualcosa iniziato da quando erano giovani, pensano che sia giusto comportarsi così. Escluderli dalle gare è un provvedimento forte e sono pienamente d’accordo. Ma siamo sicuri che questo li cambierà? Probabilmente no. Alcune persone semplicemente non pensano, o semplicemente fanno quello che vogliono”, ha concluso l’olandese della Red Bull, impegnato nel Gran Premio di Ungheria questo weekend. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “In Francia ho sbagliato, crederò al titolo fino alla fine”

    ROMA – Charles Leclerc è pronto a voltare pagina a partire dal Gran Premio d’Ungheria, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, che ha visto aumentare a 63 punti il suo svantaggio su Max Verstappen, non cerca scuse per quanto successo pochi giorni fa in Francia. “Rimuginare sul mio errore non serve a nulla – ha detto alla vigilia del weekend all’Hungaroring -. Ho sbagliato, mi è costato molti punti e ne sono consapevole: odio cercare scuse, sono io che guido la macchina e sono io che sbaglio, dunque me ne prendo la piena responsabilità. Le condizioni cambiano un po’ a ogni giro e questo vale per tutti. Ovviamente è più difficile quando si è al limite, ma ripeto: sono cose che valgono per tutti i piloti, non solo per me.Guarda la galleryLeclerc a muro nel GP di Francia: la Ferrari si dispera
    La carica di Leclerc
    “Ora devo solo guardare avanti, concentrarmi al 100% per questo weekend, cercare di ottenere il miglior risultato possibile e provare a vincere questa gara – ha aggiunto Leclerc -. Penso che avremo una macchina veloce. L’Hungaroring è una pista dove in passato ho fatto fatica, ma è stato così anche per l’Australia e quest’anno ho disputato un ottimo weekend a Melbourne. Spero quindi che questo fine settimana possa ribaltare la situazione. Naturalmente l’obiettivo resta quello di diventare campione del mondo. Non mi preoccupa il fatto che non vinciamo il titolo piloti da così tanti anni: io ci crederò fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “L'obiettivo resta il titolo, ci crederò fino alla fine”

    ROMA – “Rimuginare sul mio errore non serve a nulla. Ho sbagliato, mi è costato molti punti e ne sono consapevole: odio cercare scuse, sono io che guido la macchina e sono io che sbaglio, dunque me ne prendo la piena responsabilità”. Charles Leclerc volta pagina e guarda con motivazione al Gran Premio d’Ungheria, tredicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari, che ha visto aumentare a 63 punti il suo svantaggio su Max Verstappen, non cerca scuse per quanto successo pochi giorni fa in Francia. “Le condizioni cambiano un po’ a ogni giro e questo vale per tutti – ha detto -. Ovviamente è più difficile quando si è al limite, ma ripeto: sono cose che valgono per tutti i piloti, non solo per me.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Obiettivo Mondiale
    “Ora devo solo guardare avanti, concentrarmi al 100% per questo weekend, cercare di ottenere il miglior risultato possibile e provare a vincere questa gara – ha aggiunto Leclerc -. Penso che avremo una macchina veloce. L’Hungaroring è una pista dove in passato ho fatto fatica, ma è stato così anche per l’Australia e quest’anno ho disputato un ottimo weekend a Melbourne. Spero quindi che questo fine settimana possa ribaltare la situazione. Naturalmente l’obiettivo resta quello di diventare campione del mondo. Non mi preoccupa il fatto che non vinciamo il titolo piloti da così tanti anni: io ci crederò fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz rifiuta un autografo: “La maglia del Barcellona no”

    ROMA – Siparietto curioso quello che ha visto protagonista Carlos Sainz, raggiunto in auto da un tifoso in vena di scherzi. L’uomo si è infatti avvicinato allo spagnolo della Ferrari, noto supporter del Real Madrid, porgendogli proprio la camiseta dei rivali per un autografo. “Questa io non la firmo”, ha detto secco il pilota della Rossa. “Forza Barça”, ha provocato ancora il tifoso. “Forza Ferrari, c…”controbatte Sainz, tra le risate dei presenti.
    Cuore Ferrari
    Ed è proprio l’amore per la Rossa che servirà a Carlos Sainz e a Charles Leclerc al Gran Premio di Ungheria per riaprire il discorso mondiale. Il madrileno al Paul Ricard ha firmato (quella sì) una rimonta entusiasmante che lo ha portato dal diciannovesimo al quinto posto, sfiorando anche il podio. Il gioco di squadra in Francia è stato fondamentale in qualifica e potrebbe esserlo ancor di più all’Hungaroring, pista tortuosa dove risulterà difficile sorpassare. La Ferrari punta alla doppietta. L’obiettivo è realizzabile, ma per farlo dovrà emergere tutta la voglia dei piloti di regalare ai tifosi nuove speranze iridate. LEGGI TUTTO