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    F1, Piastri gela l'Alpine: “Non ho firmato nessun contratto”

    ROMA – “Deduco che, senza il mio consenso, Alpine ha pubblicato un comunicato stampa questo pomeriggio dicendo che guiderò per loro l’anno prossimo. Questo è sbagliato e non ho firmato alcun contratto con Alpine per il 2023. Non correrò per loro il prossimo anno”. L’annuncio è di Oscar Piastri attraverso i propri canali social, a smentire quanto annunciato dalla Alpine con la scuderia motorizzata Renault che aveva presentato la promozione di Oscar Piastri in Formula 1, con l’australiano al posto di Fernando Alonso. Il classe 2001, però, ha negato questo scenario. 
    Il giallo Alpine-Piastri
    Si tinge di giallo, quindi, il possibile esordio di Piastri in Formula 1. Nonostante la promozione in Alpine, per prendere il posto di un campione come Fernando Alonso, il giovane australiano non correrà con la scuderia francese; una mossa che ha spiazzato i vertici Alpine e che fa pensare che dietro le sue parole possa esserci l’interesse di un’altra scuderia, pronta ad accaparrarsi uno dei prospetti più interessanti del panorama motoristico internazionale. LEGGI TUTTO

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    F1, l'Alpine promuove Piastri: sostituirà Alonso nel 2023

    ROMA – L’Alpine ha pubblicato la sua formazione per la Formula 1 2023. Oscar Piastri, come recita il comunicato della scuderia francese, prenderà il posto di Fernando Alonso (che ha firmato per Aston Martin) e farà coppia con Esteban Ocon, che viene confermato anche per il 2023.
    La storia di Piastri
    Oscar Piastri è nato il 6 aprile 2001 a Melbourne e inizia ad avvicinarsi alle corse con i kartodromi locali. Vince i primi tornei australiani e debutta in Europa nel 2016. Nello stesso anno viene notato da Christian Horner, oggi team principal della Red Bull e allora numero uno del team Arden International. L’anno successivo fa il suo debutto nella Formula 4 britannica, dove si piazza secondo. Nel biennio 2020-2021 per Piastri arriva la consacrazione: vince da rookie sia il campionato di Formula 3 che la Formula 2. All’inizio di questo periodo, l’australiano entra nella Academy Renault e da lì entra in orbita Alpine. La sua prima guida su una Formula 1 risale ai test di fine stagione dell’anno scorso, quando ha solo assaporato il sogno di correre nel Circus più famoso al mondo. Ora la sua ambizione diventa realtà. LEGGI TUTTO

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    F1, Piastri in Alpine: prenderà il posto di Alonso dal 2023

    ROMA – L’Alpine ha annunciato la line-up per la prossima stagione di Formula 1. Oscar Piastri, come rivela il comunicato della scuderia francese, prenderà il posto di Fernando Alonso (che ha firmato per Aston Martin) e farà coppia con Esteban Ocon, che viene confermato anche per il 2023.
    La carriera di Piastri
    Oscar Piastri è nato il 6 aprile 2001 a Melbourne e inizia ad avvicinarsi alle corse con i kartodromi locali. Vince i primi tornei australiani e debutta in Europa nel 2016. Nello stesso anno viene notato da Christian Horner, oggi team principal della Red Bull e allora numero uno del team Arden International. L’anno successivo fa il suo debutto nella Formula 4 britannica, dove si piazza secondo. Nel biennio 2020-2021 per Piastri arriva la consacrazione: vince da rookie sia il campionato di Formula 3 che la Formula 2. All’inizio di questo periodo, l’australiano entra nella Academy Renault e da lì entra in orbita Alpine. Nei test di fine stagione dell’anno scorso ha preso contatti per la prima volta con una Formula 1. Ora il suo sogno si realizza e sarà pronto a scendere in pista, raccogliendo l’eredità pesante di un due volte campione del mondo come Fernando Alonso. LEGGI TUTTO

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    F1, Red Bull e Honda insieme fino al 2025: arriva l'ufficialità

    ROMA – È ufficiale. Red Bull e Honda Racing Corporation estendono il proprio rapporto di supporto tecnico fino al 2025. I tecnici dell’Ala Dorata, dopo l’addio del costruttore giapponese, hanno infatti affiancato la neonata Red Bull Powertrains, la divisione della Red Bull che si occupa delle power unit di Formula 1. Il contratto scadeva nel 2023, ma ora è stato prolungato per altre due stagioni, con la speranza da parte della casa di Milton Keynes di continuare a raccogliere risultati importanti in pista anche con il team satellite AlphaTauri.
    I commenti di Marko e Horner
    Helmut Marko, Motorsport Advisor per la Red Bull, ha così commentato questa estensione con i tecnici della Honda: “Li ringraziamo per il lavoro insieme che ha portato a riscontri positivi. Siamo entusiasti di continuare la nostra partnership in F1 fino alla fine del 2025 con la power unit fornita da Honda. Finora il nostro rapporto è stato un successo con la vittoria del campionato Piloti nel 2021 e il primato in classifica piloti e costruttori quest’anno, con l’obiettivo di assicurarci entrambi i titoli 2022”. Queste invece le parole di Christian Horner, CEO e team principal di Red Bull Powertrains: “La partnership di Red Bull con Honda è stata un incredibile successo e siamo lieti che ciò continuerà fino alla fine dell’attuale era dei regolamenti sui propulsori della FIA nel 2025”, ha concluso il britannico che potrà contare sulle prestazioni e sull’affidabilità Honda per altre tre stagioni. LEGGI TUTTO

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    F1, Red Bull e Honda continueranno insieme fino al 2025

    ROMA – La Red Bull e Honda Racing Corporation rinnovano il proprio rapporto di supporto tecnico fino al 2025. I tecnici dell’Ala Dorata, dopo l’addio del costruttore giapponese, hanno infatti affiancato la neonata Red Bull Powertrains, la divisione della Red Bull che si occupa delle power unit di Formula 1. Il contratto scadeva nel 2023, ma ora è stato prolungato per altre due stagioni, con la speranza da parte della casa di Milton Keynes di continuare a raccogliere risultati importanti in pista anche con il team satellite AlphaTauri.
    Le parole di Marko e Horner
    Helmut Marko, Motorsport Advisor per la Red Bull, ha così commentato questa estensione con i tecnici della Honda: “Li ringraziamo per il lavoro insieme che ha portato a riscontri positivi. Siamo entusiasti di continuare la nostra partnership in F1 fino alla fine del 2025 con la power unit fornita da Honda. Finora il nostro rapporto è stato un successo con la vittoria del campionato Piloti nel 2021 e il primato in classifica piloti e costruttori quest’anno, con l’obiettivo di assicurarci entrambi i titoli 2022”. Queste invece le parole di Christian Horner, CEO e team principal di Red Bull Powertrains: “La partnership di Red Bull con Honda è stata un incredibile successo e siamo lieti che ciò continuerà fino alla fine dell’attuale era dei regolamenti sui propulsori della FIA nel 2025”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Massa su Leclerc: “Deve essere più paziente”

    ROMA – il sesto posto di Charles Leclerc al Gran Premio di Ungheria potrebbe aver messo la parola fine ai sogni iridati della Ferrari in Formula 1. Felipe Massa, dai microfoni di Sky Sports UK , dà però un consiglio al monegasco: “Il team non sarà contento, ma Leclerc deve essere paziente. Ha iniziato la sua battaglia, ma non dobbiamo dimenticare che l’errore fatto in Ungheria ha fatto sì che le sue possibilità di vittoria sfumassero”. Continua poi l’ex pilota della Rossa: “Anche se non sei contento per le decisioni della scuderia e dei tuoi errori, devi lottare nel modo corretto. Esternare la sua delusione non lo aiuterà”.
    Errori e punti persi
    Felipe Massa ha anche parlato degli errori di strategia della Ferrari, che hanno compromesso il piazzamento in alcuni Gran Premi con l’ex pilota che ha sottolineato come questi errori rientrino nella logica delle cose: “Ho lavorato a lungo con la Ferrari, hanno ottimi tecnici e sono molto professionali. Gli errori fanno parte del gioco, ma le scelte sbagliate continuano ad esserci dall’inizio dell’anno. Se non si corregge questo atteggiamento ecco che paghi in termini di punti in classifica”, ha concluso Felipe Massa, che ha solo sfiorato il titolo mondiale con il Cavallino nel 2008. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Massa: “Leclerc deve imparare ad essere paziente”

    ROMA – “Il team non sarà contento, ma Leclerc deve essere paziente. Ha iniziato la sua battaglia, ma non dobbiamo dimenticare che l’errore fatto in Ungheria ha fatto sì che le sue possibilità di vittoria sfumassero”. Sono queste le parole di Felipe Massa, che ai microfoni di Sky Sports UK parla dell’errore di Charles Leclerc al Gran Premio di Ungheria, che potrebbe costargli il mondiale di Formula 1. “Anche se non sei contento per le decisioni della scuderia e dei tuoi errori – continua il brasiliano ex Ferrari – devi lottare nel modo corretto. Esternare la sua delusione non lo aiuterà”.
    Sulle strategie Ferrari
    Felipe Massa ha anche parlato degli errori di strategia della Ferrari, che hanno compromesso il piazzamento in alcuni Gran Premi con l’ex pilota che ha sottolineato come questi errori rientrino nella logica delle cose: “Ho lavorato a lungo con la Ferrari, hanno ottimi tecnici e sono molto professionali. Gli errori fanno parte del gioco, ma le scelte sbagliate continuano ad esserci dall’inizio dell’anno. Se non si corregge questo atteggiamento ecco che paghi in termini di punti in classifica”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc dice addio al mondiale: “Con gare così impossibile crederci”

    ROMA – “Non possiamo sperare di vincere il campionato se facciamo gare del genere. Non so cosa dire, le mie gomme medie erano buone. Avevo un buon feeling. Non capisco”. Le parole di Charles Leclerc ai microfoni di Canal+ dopo il Gran Premio di Ungheria, hanno il sapore della resa. A Budapest, infatti, una strategia rivedibile da parte della scuderia italiana costringe il pilota monegasco ad accontentarsi di un sesto posto che serve a poco o nulla nella lotta mondiale e che lo fa precipitare ad 80 punti dal leader, Max Verstappen, vincitore anche in Ungheria.
    Speranze al lumicino
    Eppure prima del Gp d’Ungheria, Charles Leclerc era apparso fiducioso di poter rimontare in classifica partendo proprio dall’Hungaroring. Il 10° posto dal quale era scattato Verstappen in griglia, poi, aveva alimentato l’entusiasmo in casa Ferrari, smorzato però da una gara rocambolesca quanto mal gestita dalla scuderia italiana. Da terzo, Leclerc ha tagliato il traguardo in sesta posizione e i punti da Max Verstappen – da decimo a primo in una rimonta figlia di una strategia perfetta della Red Bull – ora salgono a 80. Un gap che nessuno è mai riuscito a rimontare in Formula 1. LEGGI TUTTO