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    F1, Gasly: “Importante finire la stagione in crescita”

    ROMA – Nel mondo della F1 era tanto le aspettative all’inizio di questa stagione per l’Alpha Tauri, soprattutto in virtù delle ultime due annate concluse con il settimo posto nel mondiale costruttori nel 2020 – con successo di Gasly a Monza – e la sesta piazza nel 2021. In un anno di grande cambiamenti, la scuderia di Pierre Gasly e Yuki Tsunoda si trova solamente all’ottavo posto nella classifica a squadre, ma il pilota francese è sicuro che le difficoltà stiano per terminare. “Con questi nuovi regolamenti e nuove auto sapevamo di come sarebbe stata un’annata volta allo sviluppo- spiega il transalpino al sito The Race – ma sono convinto al 100% che la seconda parte di stagione sarà per noi più soddisfacente”.
    “Serve finale in crescita”
    “Non è importante come parte una stagione, ma conta avere una crescita nel corso dell’anno, – conclude Gasly – inizialmente siamo stati rallentati dai problemi che abbiamo avuto con il porpoising e altro. Ma l’ultimo aggiornamento che abbiamo portato sta chiaramente migliorando le prestazioni e guardando a quanto sia compatto tutto il centro classifica, penso che ci rimetterà in gioco. Dobbiamo solo assicurarci di massimizzare il potenziale per il resto dell’anno”. Un augurio personale per terminare al meglio una stagione che lo ha visto a punti solamente tre volte, con cinque “zero” consecutivi nelle ultime uscite, per un tredicesimo posto in classifica generale con 16 punti all’attivo. LEGGI TUTTO

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    F1, Gasly: “Sarà un finale di stagione in crescendo”

    ROMA – Dopo due stagioni molto positive concluse con il settimo posto nel mondiale costruttori nel 2020 – con tanto di vittoria a Monza – e la sesta piazza nel 2021, la scuderia Alpha Tauri sta vivendo una stagione in regressione, migliore a livello di team solo di Aston Martin e Williams. In un anno di grande cambiamenti per il mondo della F1, proprio Pierre Gasly pensa che il momento di difficoltà sia solo transitorio. “Con nuovi regolamenti e nuove auto sapevamo di come sarebbe stata una gara di sviluppo – spiega il francese al sito The Race – ma sono convinto al 100% che la seconda parte di stagione sarà per noi più soddisfacente”.
    “L’importante è crescere”
    Gasly finora è riuscito ad andare a punti solamente tre volte in stagione per un totale di 16 punti che lo colloca al tredicesimo posto in classifica generale, una posizione che punta a migliorare nelle ultime gare. “Non è importante come parte una stagione, ma conta avere una crescita nel corso dell’anno, – ha dichiarato Gasly – inizialmente siamo stati rallentati dai problemi che abbiamo avuto con il porpoising e altro. Ma l’ultimo aggiornamento che abbiamo portato sta chiaramente migliorando le prestazioni e guardando a quanto sia compatto tutto il centro classifica penso che ci rimetterà in gioco. Dobbiamo solo assicurarci di massimizzare il potenziale per il resto dell’anno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas: “Questa è probabilmente la mia stagione più divertente”

    ROMA – “E’ la prima volta da quando sono in F1 che corro con un contratto pluriennale, è la prima volta che posso concentrarmi sul lavoro, sulla pista, senza dover pensare al futuro o rispondere alle domande di mercato. Questa è probabilmente la mia stagione più divertente, mi sto godendo la Formula 1 mai come prima”. Valtteri Bottas non potrebbe essere più soddisfatto del suo passaggio in Alfa Romeo. Dopo diverse stagioni in un team di vertice come la Mercedes, il finlandese è passato a giocarsi posizioni meno importanti, con meno pressioni ma la stessa passione, come affermato ai microfoni di “Motorsport”.
    Le parole di Bottas
    “E’ divertente correre a centro gruppo, cambia anche la strategia di gara – ha aggiunto Bottas -. Quando corri avanti è diverso, devi pensare a poche macchine, al massimo in Mercedes lottavamo contro un altro team. Adesso corro contro cinque, sei, monoposto intorno. E una decisione può farti prendere o perdere molti punti. E’ un gioco totalmente diverso. L’ambiente in Sauber è rilassato, giovane, è un team che lavora sodo e vuole crescere. Mi trovo bene, ho trovato un ottimo equilibrio tra F1 e vita privata. Mi sento più libero, mi importa meno di ciò che pensa la gente, forse in Mercedes ero più abbottonato”. LEGGI TUTTO

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    Bottas: “Mi sto godendo la F1 come mai prima d'ora”

    ROMA – Valtteri Bottas non potrebbe essere più soddisfatto del suo passaggio in Alfa Romeo. Dopo diverse stagioni in un team di vertice come la Mercedes, il finlandese è passato a giocarsi posizioni meno importanti, con meno pressioni ma la stessa passione. “E’ la prima volta da quando sono in F1 che corro con un contratto pluriennale, è la prima volta che posso concentrarmi sul lavoro, sulla pista, senza dover pensare al futuro o rispondere alle domande di mercato – ha detto ai microfoni di “Motorsport” -. Questa è probabilmente la mia stagione più divertente, mi sto godendo la Formula 1 mai come prima”.
    Il commento di Bottas
    “E’ divertente correre a centro gruppo, cambia anche la strategia di gara – ha aggiunto Bottas -. Quando corri avanti è diverso, devi pensare a poche macchine, al massimo in Mercedes lottavamo contro un altro team. Adesso corro contro cinque, sei, monoposto intorno. E una decisione può farti prendere o perdere molti punti. E’ un gioco totalmente diverso. L’ambiente in Sauber è rilassato, giovane, è un team che lavora sodo e vuole crescere. Mi trovo bene, ho trovato un ottimo equilibrio tra F1 e vita privata. Mi sento più libero, mi importa meno di ciò che pensa la gente, forse in Mercedes ero più abbottonato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost: “Aspettative non rispettate nella prima parte di stagione”

    ROMA – Franz Tost ha analizzato la prima parte di stagione di AlphaTauri, che attualmente si trova all’ottavo e terzultimo posto in classifica costruttori. Il team principal della scuderia di Faenza non si ritiene soddisfatto degli ultimi mesi, che vedono Pierre Gasly in tredicesima posizione e Yuki Tsunoda in sedicesima. “La prima metà della stagione non ha portato quello che ci aspettavamo, abbiamo avuto molti problemi e l’affidabilità non è stata quella prevista – ha detto ai microfoni di “Racingnews365″ -. Tutto era andato liscio durante i test di Barcellona e Bahrain, ma durante la prima gara la batteria dell’auto di Pierre ha preso fuoco – ha detto -. Quello è stato il guasto numero uno. Abbiamo dovuto rimpiazzare subito l’unità di potenza e la batteria. Quindi non è stato un buon inizio di stagione. E poi nella seconda gara c’è stato un problema per Yuki con la trasmissione”.
    Il commento di Tost
    “Nessuno di questi guasti aveva a che fare con il team, almeno non a livello operativo, perché erano solo parti che ci erano state fornite – ha però aggiunto Tost -. In sintesi direi che nella prima parte della stagione non siamo riusciti ad essere all’altezza delle aspettative”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies sugli ordini di scuderia: “Ne parlano di più all'esterno”

    ROMA – Laurent Mekies ha commentato uno degli argomenti principali riguardanti la Ferrari nella prima metà di stagione in Formula 1. Si tratta degli ordini di scuderia che hanno spesso diviso in questa prima parte di 2022: “Se ne parla più all’esterno che all’interno della Ferrari – ha detto il direttore sportivo della Rossa ai microfoni di “Motorsport” -. Più seriamente, siamo sempre stati molto chiari. Il nostro obiettivo è ottenere il miglior risultato per la squadra. La Ferrari viene prima di tutto. Poi, naturalmente, ci sarà un momento in cui dovremo concentrarci di più su un pilota rispetto all’altro se la posizione in campionato lo richiede. Quindi, non significa aspettare una certa differenza matematica, ma significa arrivare al punto della stagione in cui si pensa che sia la cosa giusta da fare”.
    Il commento di Mekies
    Mekies ha poi difeso le decisioni del team in alcune situazioni, pur ammettendo i lati negativi di questa stagione: “Quest’anno abbiamo perso parecchi punti. Abbiamo problemi di affidabilità, abbiamo alcune cose che dobbiamo migliorare. E sì, ci stiamo lavorando molto duramente. Non aumenta la pressione, perché la pressione è sempre massima perché è un mondo competitivo, ed è così che ci piace. Ma è una pressione positiva, che ci spinge a migliorare gara dopo gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost dopo la prima parte di stagione: “Non abbiamo rispettato le aspettative”

    ROMA – “La prima metà della stagione non ha portato quello che ci aspettavamo, abbiamo avuto molti problemi e l’affidabilità non è stata quella prevista”. Franz Tost, ai microfoni di “Racingnews365”, ha analizzato così la prima parte di stagione di AlphaTauri. Il team principal della scuderia di Faenza non si ritiene soddisfatto degli ultimi mesi, che vedono Pierre Gasly in tredicesima posizione e Yuki Tsunoda in sedicesima. “Tutto era andato liscio durante i test di Barcellona e Bahrain, ma durante la prima gara la batteria dell’auto di Pierre ha preso fuoco – ha detto -. Quello è stato il guasto numero uno. Abbiamo dovuto rimpiazzare subito l’unità di potenza e la batteria. Quindi non è stato un buon inizio di stagione. E poi nella seconda gara c’è stato un problema per Yuki con la trasmissione”.
    Le parole di Tost
    “Nessuno di questi guasti aveva a che fare con il team, almeno non a livello operativo, perché erano solo parti che ci erano state fornite – ha però aggiunto Tost -. In sintesi direi che nella prima parte della stagione non siamo riusciti ad essere all’altezza delle aspettative”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies: “Ordini di scuderia? Se ne parla più all'esterno”

    ROMA – “Ordini di scuderia? Se ne parla più all’esterno che all’interno della Ferrari”. Così Laurent Mekies, ai microfoni di “Motorsport”, ha commentato uno degli argomenti principali riguardanti la Ferrari nella prima metà di stagione in Formula 1. Le decisioni del muretto, infatti, sono state spesso cruciali nelle gare disputate nella prima parte del 2022. “Più seriamente, siamo sempre stati molto chiari. Il nostro obiettivo è ottenere il miglior risultato per la squadra – ha affermato il direttore sportivo della Rossa -. La Ferrari viene prima di tutto. Poi, naturalmente, ci sarà un momento in cui dovremo concentrarci di più su un pilota rispetto all’altro se la posizione in campionato lo richiede. Quindi, non significa aspettare una certa differenza matematica, ma significa arrivare al punto della stagione in cui si pensa che sia la cosa giusta da fare”.
    Le parole di Mekies
    Mekies ha poi difeso le decisioni del team in alcune situazioni, pur ammettendo i lati negativi di questa stagione: “Quest’anno abbiamo perso parecchi punti. Abbiamo problemi di affidabilità, abbiamo alcune cose che dobbiamo migliorare. E sì, ci stiamo lavorando molto duramente. Non aumenta la pressione, perché la pressione è sempre massima perché è un mondo competitivo, ed è così che ci piace. Ma è una pressione positiva, che ci spinge a migliorare gara dopo gara”. LEGGI TUTTO