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    F1 Ferrari, Sainz: “Secondo posto costruttori unico pensiero”

    ROMA –  “Puntiamo al secondo posto costruttori, va data la priorità alla posizione in campionato. Direi che questa è la cosa che conta, al di là dei ragionamenti che si possono fare su budget cap e galleria del vento”. Carlos Sainz ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari, assieme a Charles Leclerc, cercherà di riportare il Cavallino alla vittoria e di mettere da parte punti importanti per il secondo posto in classifica costruttori, puntato anche dalla Mercedes.Guarda la galleryBuffon, Leclerc e il regalo giallo griffato Ferrari
    Su Forghieri
    Sainz ha anche voluto ricordare Mauro Forghieri, scomparso poco più di una settimana fa a 87 anni: “La morte di Forghieri è stata un dispiacere per tutta la Ferrari, amato da tutti. Ci sarà un omaggio con un adesivo sulla macchina in questo fine settimana”. Poi, sull’ultima gara in Messico: “E’ stata una gara anomala, ma ora siamo concentrati sulle ultime due. Vogliamo ritrovare il passo e lottare con Red Bull e Mercedes, l’obiettivo è avere weekend puliti per preparare al meglio il 2023”.
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    Ferrari, Sainz: “La priorità è il secondo posto costruttori”

    ROMA – Carlos Sainz ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Brasile, valevole per la penultima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota della Ferrari, assieme a Charles Leclerc, cercherà di riportare il Cavallino alla vittoria e di mettere da parte punti importanti per il secondo posto in classifica costruttori, puntato anche dalla Mercedes. “Puntiamo al secondo posto costruttori, va data la priorità alla posizione in campionato – ha detto -. Direi che questa è la cosa che conta, al di là dei ragionamenti che si possono fare su budget cap e galleria del vento”. Guarda la galleryLa Ferrari leggendaria di Schumacher è in vendita
    Le parole di Sainz
    Sainz ha anche voluto ricordare Mauro Forghieri, scomparso poco più di una settimana fa a 87 anni: “La morte di Forghieri è stata un dispiacere per tutta la Ferrari, amato da tutti. Ci sarà un omaggio con un adesivo sulla macchina in questo fine settimana”. Poi, sull’ultima gara in Messico: “E’ stata una gara anomala, ma ora siamo concentrati sulle ultime due. Vogliamo ritrovare il passo e lottare con Red Bull e Mercedes, l’obiettivo è avere weekend puliti per preparare al meglio il 2023”.
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    F1, Verstappen sfida Ferrari: “Pronto ad aiutare Perez contro Leclerc”

    Red Bull: obiettivo doppietta
    Per Max Verstappen il weekend brasiliano non sarà solo una passerella, ma un’altra gara da conquistare, anche per Perez. “È sempre molto bello tornare in Brasile. Interlagos è una pista corta, con tutti i cambi di quota e le curve a gomito che lo rendono un tracciato davvero bello da guidare. Con il format della gara Sprint di questo fine settimana – ha spiegato il pilota olandese – abbiamo solo una breve finestra di prove, quindi sarà sicuramente un po’ più difficile, ma dobbiamo assicurarci da subito che la macchina sia perfetta e metterla bene a punto con un tempo limitato. Come squadra vogliamo arrivare primi e secondi nel campionato, quindi è importante che Checo resti davanti a Charles“.
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    La Ferrari F2003 di Schumacher venduta nel mistero

    La notizia dell’asta della Ferrari F2003 – GA con cui Michael Schumacher vinse il sesto Mondiale (quello del 2003), circolava già da diversi giorni. Una storica monoposto, questa Ferrari Chassis 229, che ha guidato l’ex campione di Formula 1 alla conquista del sesto dei suoi sette titoli iridati conquistati in carriera. Ebbene la Rossa è stata venduta alla Luxury Week di Ginevra, come da previsioni ad una cifra da record: 13,2 milioni di euro! E c’è grande mistero per quanto riguarda il fortunato compratore che è riuscito in forma anonima ad acquistarla senza rivelare la propria identità, almeno per ora.Guarda la galleryLa Ferrari di Michael Schumacher Mondiale 2003 all’asta, dove e quando FOTO

    Una cifra folle per la F2003 di Schumacher

    L’asta è stata organizzata da Sotheby’s, e si è tenuta a Ginevra, proprio ieri 9 novembre e già prima della vendita aveva raccolto intorno a sé molti commenti, come quello di Vincent Luzuy, assistente esecutivo del direttore vendite della casa d’aste: “È speciale perché questa vettura è una delle sole quattro con più di quattro vittorie nella storia della Ferrari e soprattutto con uno dei piloti più abili della sua generazione, Michael Schumacher”. 

    Il valore stimato della vettura si aggirava intorno ai 9,4 milioni di euro, ma nessuno si aspettava la cifra che poi si è effettivamente toccata. Ma d’altronde, quando di mezzo ci sono vetture del genere e nomi come quello di Schumacher, le sorprese sono dietro l’angolo. La F2003, dedicata alla memoria di Gianni Agnelli scomparso proprio nel gennaio di quell’anno, era stata prodotta con telaio 229 ma fu presto modificata: il passo venne allungato e il motore potenziato con un 3.0 V10 Tipo 052 da 845 CV. 

    La Ferrari F50 guidata da Michael Schumacher è in vendita all’asta LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Marko: “Sei squadre sono sopra i limiti del budget cap”

    ROMA – E’ un’accusa forte quella lanciata da Helmut Marko in un’intervista ai microfoni di “Auto, Motor und Sport”. Il consigliere della Red Bull, scuderia da poco multata dalla Fia per aver sforato il tetto di spesa per il 2021, ha pronosticato la stessa infrazione per diversi team nella stagione che sta volgendo al termine. “Penso che attualmente sei squadre siano al di sopra dei limiti del budget cap. L’inflazione è qualcosa che non era calcolabile fino a questo punto, soprattutto per quanto riguarda i costi dell’energia”. 
    Le parole di Marko
    “Il pericolo per il 2022 è che ci possano essere sei squadre che non rispettano il tetto. I prezzi dell’energia sono stati esponenziali – ha aggiunto Marko -. C’è la possibilità che il tetto sia violato da diversi team, molti dei quali lo hanno dichiarato durante le riunioni della F1 Commission. Non credo che nel 2022 sforeremo il tetto, ma queste penalità costituiscono un precedente per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ecclestone consiglia Mick Schumacher: “Cognome pesante, meglio guardare altre categorie”

    ROMA – Mick Schumacher è l’unico, tra i piloti della Formula 1, a non conoscere ancora con certezza il proprio futuro. Il giovane figlio d’arte, infatti, potrebbe non essere al via della prossima stagione con l’ingombrante figura di Nico Hulkenberg che spinge per prendere il suo posto. Una posizione non certo comoda quella del tedesco sulla quale si è espresso anche Bernie Ecclestone, ex numero uno del Circus: “Il suo cognome è pesante ed è il suo più grande fardello; lui cerca di tenerci fede nel miglior modo possibile, ma questo che lo mette in difficoltà. Io gli consiglierei di dimenticare la Formula 1 e di andare a vincere in un’altra categoria”, le sue parole a RTL. 
    Futuro complicato per il giovane Mick
    Il futuro di Mick Schumacher, quindi, è meno certo con mai con l’addio alla massima categoria del motorsport sempre più probabile. Un destino amaro quello del giovane tedesco con Ecclestone che sottolinea come, per lui, sia complicato adesso trovare un sedile: “Non credo che Mick Schumacher sarà ancora in Haas. Le persone sono rimaste deluse dalle sue prestazioni e ora è difficile trovare qualcuno che lo metta in una squadra vincente, perché al momento non c’è posto”, ha concluso amaramente l’ex boss della Formula 1.

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    F1, la provocazione di Marko: “Leclerc e Hamilton valgono la metà di Verstappen”

    ROMA – Max Verstappen è il dominatore assoluto della stagione 2022. Un’annata partita con qualche difficoltà ma diventata ben presto un assolo dell’olandese, campione del mondo piloti per il secondo anno consecutivi. Senza dubbi il migliore pilota del mondo per Helmut Marko. “Ci sono solo due piloti al livello di Max, ovvero Charles Leclerc e Lewis Hamilton, ma entrambi sono a metà strada rispetto all’olandese. Il monegasco – sottolinea il dirigente Red Bull a RTL Germania – è fortissimo in qualifica ma in gara commette ancora errori, mentre per il britannico il 2023 sarà una sfida. Lui è molto esperto, sarà motivato e sono sicuro che la Mercedes presenterà una vettura migliore”.
    “Verstappen senza limiti”
    Per il dirigente austriaco la crescita di Verstappen è inarrestabile. “Max è sempre più sicuro di sè, ha una visione generale senza eguali ed è diventato esperto nella gestione dei pneumatici. Per esempio allunga gli stint con una gomma morbida rispetto ai rivali anche in svantaggio di mescola. Ormai è incredibile, senza limiti. Gli altri – conclude Marko – devono sempre rincorrerlo, lui è sempre fiducioso, dal primo giro delle prove libere e anche sul bagnato rifila 2 secondi a tutti”.
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    F1, Ecclestone: “Mick Schumacher? Cognome ingombrante, guardi altre categorie”

    ROMA – Tra i piloti di Formula 1 Mick Schumacher è l’unico a non conoscere ancora con certezza il proprio futuro. Il giovane figlio d’arte, infatti, potrebbe non essere al via della prossima stagione con l’ingombrante figura di Nico Hulkenberg che spinge per prendere il suo posto. Una posizione non certo comoda quella del tedesco sulla quale si è espresso anche Bernie Ecclestone, ex numero uno del Circus: “Il suo cognome è pesante ed è il suo più grande fardello; lui cerca di tenerci fede nel miglior modo possibile, ma questo che lo mette in difficoltà. Io gli consiglierei di dimenticare la Formula 1 e di andare a vincere in un’altra categoria”, le sue parole a RTL. 
    Schumacher ancora in bilico
    Il futuro di Mick Schumacher, quindi, è meno certo con mai con l’addio alla massima categoria del motorsport sempre più probabile. Un destino amaro quello del giovane tedesco con Ecclestone che sottolinea come, per lui, sia complicato adesso trovare un sedile: “Non credo che Mick Schumacher sarà ancora in Haas. Le persone sono rimaste deluse dalle sue prestazioni e ora è difficile trovare qualcuno che lo metta in una squadra vincente, perché al momento non c’è posto”, le parole dell’ex boss della Formula 1 che non vede un futuro roseo per il figlio del sette volte campione del mondo.

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