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    D&A Esperia Cremona autoritaria, contro Messina arriva un 3-0

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona torna alla vittoria da tre punti nel turno infrasettimanale contro la Desi Shipping Akademia Messina. Primi due set senza storia, con una D&A determinata a non lasciar spazio alle avversarie: i punteggi finali recitano 25-15 e 25-13. Nel terzo set Messina resta a contatto con le avversarie ma lo strappo definitivo è gialloblù, sul 25-23.

    Ottime le prove di Marina Giacomello, promossa titolare, e della garanzia Jasmine Rossini, autrici di 14 punti a testa. Molto lucide anche Piovesan e Liis Kullerkann con 11 punti ciascuna. Capitan Zampedri trasmette sicurezza e grinta alle compagne, con ottime difese ed una ricezione che si attesta sul 58%, personale e di squadra. Per Messina, le note liete vengono dalle bande, con Martilotti e Robinson autrici di 11 punti per ognuna, e dal libero: Giorgia Faraone tiene botta in difesa ed in ricezione chiude con un 61% di positiva personale.

    La cronaca:La squadra di casa schiera nel sestetto di partenza la coppia Mennecozzi-Giacomello sulla diagonale palleggiatore-opposto, le due schiacciatrici sono Piovesan e Rossini mentre Ferrarini e Liis Kullerkann compongono la coppia delle centrali. Il libero è Zampedri. Coach Bonafede risponde con la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le due schiacciatrici mentre la coppia delle centrali è composta da Martinelli e Mearini. Il libero è Faraone.

    Le gialloblù provano subito ad imprimere il proprio ritmo all’incontro e si portano avanti 3-0, riuscendo anche ad allungare fino al più 4 poco dopo, costringendo Coach Bonafede a spendere il suo primo time put del match (6-2). La reazione delle messinesi arriva ma è poco determinata e la D&A riesce anche ad allungare ulteriormente, portandosi fino all’ampio 11-4 (secondo time out speso dalla panchina ospite).

    L’Akademia tenta in diverse occasioni di accorciare lo svantaggio e riesce, con grande determinazione, anche a portarsi sotto di 2 con un break decisamente importante e l’ottimo turno al servizio della Robinson. Cremona fiuta il pericolo, torna a premere sull’acceleratore e riscappa sull’importante più 6 nella seconda parte di set (19-13). Liis Kullerkann piazza due ace di fila che valgono il più 8 per Cremona e, di fatto, consegnano il primo set dell’incontro alla squadra di casa (25-15).

    Inizio di secondo set molto più intenso e combattuto rispetto alla prima parte di gara. Le due squadre di affrontano a viso aperto con scambio lunghi e per buona parte di set si inseguono e superano a vicenda. La Desi Shipping riesce a scappare sul più 2, ma viene subito raggiunta (contestatissimo il 7-7 di Cremona) e superata dalle padrone di casa, che si portano anche sul più 2 con un nuovo punto molto contestato dalla panchina ospite (9-7). La D&A approfitta del momento di nervosismo della squadra ospite e riesce a scappare sul prezioso più 5 (15-10 e time out chiamato da Coach Bonafede). Al rientro in campo la musica non cambia: Messina non riesce a trovare la reazione necessaria ed hanno buon gioco le gialloblù, che allungano piazzando un lunghissimo break di 11-0 che consegna anche la seconda frazione alle ragazze allenate da Coach Valeria Magri (25-13).

    L’inizio della terza frazione ricalca quello del set precedente, con le due squadre che si inseguono e superano a vicenda diverse volte. Cremona, dopo diversi tentativi, riesce a scardinare il muro ospite ed allunga fino al più 3 (10-7) ma Akademia ne piazza 3 di fila (con l’ace della Robinson) e ricuce immediatamente lo strappo riportando la frazione in equilibrio. A metà frazione le ragazze di Coach Magri trovano un nuovo allungo e volano sul più 3, costringendo Coach Bonafede al time out (16-13).

    La strigliata produce i risultati desiderati e Messina si porta fino al meno 1, ma in men che non si dica la D&A allunga di nuovo e la panchina messinese spende il secondo time out del set (18-15). Le lombarde allungano anche fino al più 4 e, nonostante Martilotti e compagne riescano ad annullare 2 match point e portarsi fino al meno 1 con le padrone di casa (sul 24-22 anche il time out speso da Coach Magri), Zampedri e compagne riescono a portare a casa anche il terzo ed ultimo set dell’incontro (25-23).

    Anna Piovesan: “Una bella partita, siamo state brave noi a rimanere costanti. Abbiamo fatto un po’ più fatica nel terzo set, ma siamo state comunque incisive, abbiamo tenuto bene in ricezione, cercando di sbagliare il meno possibile. Questa vittoria ci serviva, siamo contente, stiamo lavorando bene. Domenica giocheremo a Perugia: sarà una trasferta pesante, dobbiamo tenere di testa, come sempre, ma stiamo lavorando bene quindi sono fiduciosa“.

    Melissa Martinelli: “È stata una partita che ci lascia l’amaro in bocca, per alcuni tratti siamo state disordinate e questo non ci ha permesso di costruire il nostro gioco. Sicuramente anche al servizio, avremmo potuto fare molto meglio, abbiamo commesso tanti errori. Non siamo state la squadra che si è vista contro il Club Italia, sappiamo che dobbiamo fare meglio perché lasciarsi scappare questi tre punti non fa bene ed ora non sarà semplice“.

    D&A Esperia Cremona-Desi Shipping Akademia Messina 3-0 (25-15, 25-13, 25-23)D&A Esperia Cremona: Kullerkann K. 0, Balconati 0, Giacomello 14, Kullerkann L. 11, Rossini 14, Ferrarini 2, Piovesan 11, Coppi ne, Landucci ne, Mennecozzi 1, Buffo ne, Zampedri (L) 0. All. Magri, Ass. Zanoni.Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 0, Martinelli 2, Catania 2, Ciancio (L) 0, Martilotti 11, Mearini 3, Muzi 0, Brandi 0, Silotto 1, Robinson 11, Ebatombo 8, Faraone (L) 0, Pisano (L) ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.Arbitri: Antonio Licchelli e Marco PasinNote: Durata set: 21’, 23’, 27’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala più forte della sfortuna, Esperia cade al tie break

    Di Redazione

    Battesimo nella nuova fase bagnato bene e come meglio non si poteva chiedere al cospetto della seconda forza D&A Esperia Cremona per le giovani di Buonavita. Un exploit che alimenta il desiderio di provare a salvare la categoria attraverso l’appendice della Pool Salvezza che oggi ha visto il suo prologo.

    Oltre che con l’avversario odierno Cremona vince pure la sfortuna sfrontata che si abbatte la Seap-Sigel Marsala che subito al pronti e via è costretta a rinunciare a D’Este, la sua C1 sostituita degnamente e alla grande dalla pariruolo Francesca Guarena, una 2003. In una gara in cui si è visto di tutto e si è creduto tutto il contrario di tutto, la spunta all’extratime la squadra di casa al Palasport San Carlo di Marsala, con Ghibaudo e compagne letteralmente prese per mano dai marsalesi che non sono mancati al primo appuntamento come quello di uno spareggio salvezza.

    Mvp del match Monika Salkute, forte dei 26 palloni messi a terra. Gira su buoni numeri pure Bulovic con i suoi 21 punti portati alla causa.

    La Seap-Sigel Marsala a undici gare dalla fine della post-season viaggia a 14 punti, mentre sale a 25 D&A Esperia Cremona con il punto conquistato in terra di Sicilia. Come in tutti gli altri campi si è svolto il minuto di raccoglimento per la strage dei migranti a Cutro (Crotone).

    La Seap-Sigel Marsala è inviata in campo da Eraldo Buonavita con il sestetto-base che da qualche tempo a questa parte è lo stesso di sempre: Ghibaudo e Salkute a comporre la diagonale palleggiatore/opposto; bande Moneta e Bulovic; centri D’Este e Frigerio. Libero la fulignate Maria Chiara Norgini. Valeria Magri, coach di D&A Esperia Cremona, per la prima di Pool schiera le seguenti diagonali: Kadi Kullerkann/Mennecozzi; Piovesan/Rossini; Ferrarini/Landucci, Zampedri libero.

    La gara comincia con il primo scambio interrotto dall’infortunio occorso a D’Este sostituita da Guarena. Azione che si ripete da una nuova battuta dell’ex Rossini. Il primo punto della partita lo realizza Bulovic con un muro e fuori. Controreplica di Ferrarini. Salkute da posto due e un errore in fase di impostazione cremonese: 3-1. La Seap-Sigel Marsala succesivamente vola sul +4 con Matilde Frigerio a compiere due punti di fila, tra cui l’ultimo a muro. Il 9-4 lo porta Salkute con un punto in pipe a cercare il pezzetto di campo più lontano. Si sollevano proteste per una palla considerata out dalle ospiti. Sul punto di seconda di capitan Ghibaudo, quello del 10-4, Valeria Magri è costretta a chiamare time-out. Poi arrivano i punti di Guarena su muro, Salkute in diagonale ed è 14-11. Ancora Guarena, realizzatrice di un punto, a vincere un contrasto a muro ed è 16-13. Punto di Piovesan in battuta e accorcia ancora la D&A Cremona. La D&A Esperia Cremona sfrutta il buon turno in battuta di Rossini (in questa fase anche un ace per lei) per avvicinarsi sensibilmente a Marsala. Infatti arrivati sul 18-16 è Buonavita a chiedere time-out. Dopo sarà un punto a punto, ma con un timbro a muro di Bulovic che spezza il periodo di stasi. Perchè arrivano i punti di Frigerio e Moneta dell’allungo: 23-20 e time-out ospite. Sul 24-21, ad un nuovo segno della Seap-Sigel Marsala fa ingresso Balconati.  Ancora un segno per D&A Esperia Cremona, prima della resa per 25-21. Ancora autrice del punto Matilde Frigerio che sottorete salta e schiaccia il pallone sull’altra parte del campo.

    Il secondo set parte con le stesse formazioni. Il punto iniziale è di Cremona (errore al servizio di Moneta). Il primo break è di Marsala grazie a un avvio performante di Bulovic che si intesta diversi dei primi punti della squadra: 6-5. Non si fa attendere il controbreak che parte dalle sortite offensive di Ferrarini: 11-13. La Seap-Sigel finanche infila il break di due punti per effetto dei segni di Salkute e Bulovic,unite alle difese di Moneta e Norgini che portano solidità. Ciò nonostante, ai passaggi intermedi la D&A Cremona si mette davanti (14-18 e 19-23). Cresce Marsala nel finale e Buonavita tenta il tutto per tutto reinserendo Bulovic su Garofalo subentrata a metà set e mandando in campo Szucs al posto di Ghibaudo con il fine di alzare il muro. Tempo uno scambio e il cambio viene chiuso da un nuovo punto delle cremonesi. A suonare la carica in casa Seap-Sigel Marsala è Moneta: 20-23. Ghibaudo invia fuori il proprio servizio: 20-25.

    Il terzo set viene inaugurato dal primo strappo al punteggio: 2-6 e time-out di coach Buonavita. Il nuovo break delle atlete di coach Magri è dietro l’angolo ed è di otto punti ad uno: 3-14 (nel mezzo sul 3-11 secondo ed ultimo time-out di Buonavita). Come nel primo set, fortunato turno al servizio di Rossini e la Seap-Sigel Marsala viene triplicata (4-16). Entra Szucs per fare rifiatare Bulovic a set ampiamente compromesso. Lo strappo al punteggio è cospicuo anche per i propositi di rimonta di Salkute e Moneta che firmano i punti azzurri finali. Termina 15-25.

    Il quarto gioco, fondamentale per riaprire i giochi e portare tutto al tie-break, comincia con l’errore in battuta di Moneta. Ma il 2-2 arriva da una uscita offensiva di Bulovic. Sarà ancora l’atleta alense a compiere il punto del 3-3. Dal 4-4 dentro Garofalo e fuori Bulovic. Nello scambio seguente ace di Francesca Guarena. Ha inizio così il punto a punto con il punteggio che fa come un’altalena. Giunti all’8-8 dentro di nuovo Bulovic. Il 10-10 è un punto nuovamente a firma Guarena con una soluzione dal centro in primo tempo. Il 19-18 è un grande muro di Frigerio dal centro che fa aumentare a dismisura i decibel del Palazzetto. Il 20-18 ace di Ghibaudo, con la decisione arbitrale contestata da parte della panchina di Valeria Magri. Sbagliata costruzione del gioco di Mennecozzi. Monika Salkute realizza il punto del 23-20 e time-out di Valeria Magri. Al rientro in campo, minibreak di quattro punti, di cui un ace delle cremonesi. Situazione ribaltata: 23-24. Marsala c’è e annulla la palla match. Due punti in serie di Serena Moneta ed è 25-24. Controreplica Cremona: 25-25. Punto di Marsala con un tocco di seconda di Ghibaudo:  Attacco errato di un’attaccante di Cremona ed è 27-25.

    Il tie-break esordisce con il punto in ace di Francesca Guarena. Il suo secondo tentativo scivola sull’out. Cremona approfitta delle sbavature in ricezione delle azzurre e scappa sull’1-4. Time-out Buonavita. Al rientro in campo, la Seap-Sigel accorcia sul 3-4 con lo stampo di Frigerio e un errore in attacco gialloblu. Ma tutto vanificato dal nuovo break di D&A Cremona che sprinta sul 4-7. Al 5-8 operato il cambio-campo. D&A Cremona grazie a Ferrarini e a Rossini scappa sul 5-11. Ma Serena Moneta prima, Salkute poi fanno rientrare in gara la Seap-Sigel Marsala: 9-13. Triplo punto di Seap-Sigel Marsala ed è 12-13, di cui l’ultimo di Ghibaudo su ace. Ma fa punto D&A Cremona ed è a un passo dalla vittoria: 14-15. La Seap-Sigel rimonta e passa avanti 15-14. Replica Cremona: 15-15. Salkute e un errore in attacco di Cremona innescato da una palla di Moneta inviata nell’altro campo regalano la vittoria a Marsala per 18-16.

    Valeria Magri, Primo coach di D&A Esperia Cremona: “La gara ha vissuto momenti altalenanti. Le due squadre hanno avuto tanti alti e bassi in questa partita. Natutale conseguenza è il tie-break in questi casi. Noi abbiamo avuto l’opportunitò di chiudere il quarto set e il tie-break sul 12-14. In stagione giò era capitato altre volte di dar spazio alle avversarie di compiere il minibreak di cinque-sei punti. Puntualmente oggi è capitato. C’era la stanchezza e lo stress del viaggio per venire fino a Marsala: trasferte di cui non siamo degli habituè. Noi ci siamo trovati spaesati dal momento dell’arrivo in città ed è proseguito in gara questo momento di appannamento”.

    Coach Eraldo Buonavita: “Bene il primo set che abbiamo vinto. A seguito più di una difficoltà nelle nostre efficienze è stata riscontrata e ho chiesto di dimenticare i parziali intermedi. Pian pianino abbiamo iniziato a resettare. A ripensare alla tecnica, a migliorare in battuta, a tornare a difendere. A giocare la pallavolo che siamo in grado di fare. Il risultato è stato soddisfacente, perchè quella di oggi è stata una gara in bilico e combattuta fino all’ultimo punto. Oggi come domenica scorsa devo fare i complimenti a tutta la squadra. Per la possibilità che mi è concessa mi complimento con Francesca Guarena per come è entrata nel vivo della gara disinvolta e sicura e che avrebbe fatto ugualmente ingresso in campo senza l’infortunio a D’Este perchè proviene da una gran settimana di lavoro e per questa ragione volevo premiarla“.

    Altra voce azzurra che ha voluto dire la sua nell’immediato post-gara è quella del direttore sportivo Maurizio Buscaino che dà la “paternità” di questo successo al pubblico dimostratosi ancora vicino in una occasione fondamentale come quella di oggi:

    “Questa sera mi preme ringraziare il nostro pubblico che ci sostiene e ci ha sostenuto e che arriva da tutta la provincia. La presenza e il loro calore hanno aiutato le nostre tesserate“

    Seap-Sigel Marsala-D&a Esperia Cremona: 3-2 (25-21; 20-25; 15-25; 25-16; 18-16)Seap-Sigel Marsala: Moneta 11, D’Este, Ghibaudo 2, Bulovic 21, Frigerio 13, Salkute 26, Guarena 8, Szucs 2, Garofalo. Coach: Eraldo Buonavita; vicecoach: Lucio Tomasella.D&a Esperia Cremona: Rossini 18, Ferrarini 12, Mennecozzi 4, Piovesan 18, Landucci 2, Kullerkann 13, Giacomello 7, Kullerkann 6, Balconati. ne: Coppi, Buffo. Coach: Valeria Magri; vicecoach: Emanuele ZenoniArbitri: Walter Stancati di Rose (Cosenza) e Sergio Pecoraro di PalermoSpettatori: 250Mvp: Monika Salkute

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La D&A Esperia Cremona debutta nella Pool Salvezza contro Marsala

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona si appresta a vivere il rush finale della stagione, composto da dodici giornate, comprensive di dieci gare e due turni di riposo. Il gruppo di coach Valeria Magri inizia la Pool Salvezza con 24 punti (7 vittorie e 15 sconfitte), al secondo posto della “nuova” graduatoria composta dalle squadre che rincorrono l’obiettivo di mantenere la categoria. Il primo ostacolo sulla via della salvezza cremonese risponde al nome della Seap-Sigel Marsala, che ha chiuso la propria regular season con 12 punti, frutto di 4 vittorie e 16 sconfitte.

    La palleggiatrice marchigiana Ludovica Mennecozzi fa il punto della situazione in casa D&A: “Anche se abbiamo perso 3-0, sono soddisfatta della gara contro Trento, perché almeno nei primi due set abbiamo giocato alla pari: spero che questo ci aiuti ad aumentare l’autostima per affrontare al meglio la Pool Salvezza. Io sono arrivata all’Esperia a metà dicembre e mi sono trovata molto bene con il gruppo, lo staff ed in particolare con la società che reputo molto seria. In allenamento stiamo lavorando molto bene, siamo cariche e cercheremo di chiudere al meglio questo campionato“.

    “Riguardo alla Pool Salvezza – continua Mennecozzi – credo che il girone A fosse un po’ più equilibrato rispetto al girone B, quindi sono fiduciosa, anche se poi è sempre il campo il giudice più equo. Di Marsala conosco alcune giocatrici valide e sicuramente, giocando in casa la loro prima partita, venderanno molto cara la pelle. Noi dovremo essere molto concentrate per cercare di portare via più punti possibile. Mando un abbraccio ai tifosi che ci seguono e ci supportano sempre“.

    La gara del PalaBellina di Marsala sarà diretta da Walter Stancati e Sergio Pecoraro. La sfida sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia ed in simulcast su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento espugna il PalaRadi, Saja: “Soddisfatto dei tre punti, ora l’avventura play off”

    Di Redazione

    La Regular Season dell’Itas Trentino si chiude come meglio non poteva terminare. Il successo per tre a zero ottenuto al PalaRadi di Cremona regala infatti al sestetto di Saja il dodicesimo successo consecutivo in campionato incrementando il bottino di punti che le gialloblù porteranno con sé nella Pool Promozione, al via domenica 12 marzo. Sono 56 i punti conquistati da Trento nelle ventidue giornate di Regular Season, un rendimento brillante che consentirà a Bonelli e compagne di intraprendere il percorso nella seconda fase della stagione partendo dal secondo posto assoluto alle spalle di Roma, dominatrice del Girone B.

    Al PalaRadi di Cremona le gialloblù hanno sofferto nei primi due set, vinti allo sprint, per poi sciogliersi e dominare la terza frazione. Sugli scudi l’opposta DeHoog, premiata come mvp del match grazie ai suoi 13 punti personali con il 40% di positività a rete. Da rimarcare nella metà campo trentina anche i 5 ace di Bonelli, giunti per l’altro sui finali dei set e l’ottima prestazione al centro della rete di Moretto (57% a rete e 3 muri).

    Sestetto tradizionale per l’Itas Trentino, in campo con Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli nel ruolo di libero. Valeria Magri, tecnico della D&a Esperia, risponde con Mennecozzi alzatrice, Kadi Kullerkann opposto, Piovesan e Rossini in banda, Landucci e Ferrarini in posto 3, Zampedri libero.

    L’equilibrio iniziale si spezza sul turno al servizio di Bonelli: dal 7-6 si passa infatti al 7-12 con un parziale di sei a zero maturato grazie agli spunti (muro e attacco) di Moretto al centro della rete e agli errori commessi da Piovesan e Kullerkann. L’Itas Trentino continua a premere sull’acceleratore e piazza un altro break, sfruttando al meglio l’insidioso servizio di Moretto (10-16). I muri di Rossini e Ferrarini scuotono la D&a Esperia (15-17), ma l’Itas rimane padrona del campo fino al 16-20 con DeHoog e Mason a segno in attacco. Cremona non molla la presa approfittando di qualche sbavatura gialloblù (19-20), Moretto e l’errore di Piovesan incrementano nuovamente il divario (21-24) ma nemmeno in questo caso lo strappo è quello decisivo, perché il muro e l’attacco di Landucci riaprono il parziale (24-24). L’Itas rimane concentrata, Michieletto è bravissima a sbarrare ka strada a Kullerkann (24-25) e il successivo attacco out di Rossini consegna il parziale al sestetto di Saja (24-26).

    La gara prosegue sui binari dell’equilibrio (7-7) anche nella seconda frazione, con Trento che fatica a trovare continuità con la battuta e la D&a Esperia che prova ad approfittarne allungando sul +4 con Piovesan (13-9). L’ace di Michieletto con l’aiuto del nastro e il gran muro di Moretto permettono alla capolista si ritrovare la parità (16-16) ma Landucci firma a muro il punto del 21-21 fermando DeHoog. Bonelli si aggrappa al mancino di Michieletto per non perdere contatto (23-23), ma è proprio il servizio della regista ospite a decidere il set: l’ace della numero sette dell’Itas vale infatti il 23-24 e dopo il time out richiesto da Valeria Magri giunge il perentorio muro di Moretto a spedire Trento sul doppio vantaggio (23-25).

    Magri conferma in sestetto Giacomello per Kullerkann, ma è l’Itas ad approcciare meglio il terzo parziale con gli attacchi di Mason e Michieletto che obbligano Cremona ad interrompere il gioco quando il tabellone del PalaRadi segna 3-8 in favore delle gialloblù. L’ottimo turno al servizio di Fondriest spedisce Trento sul 3-9 (DeHoog), la D&a Esperia prova a reagire ma senza mai riuscire ad avvicinarsi sensibilmente all’Itas (8-11). Il nuovo strappo griffato Michieletto e DeHoog è quello decisivo (11-16), il finale è in discesa per il sestetto di Saja che va a segno a muro con Mason (13-20) e chiude rapidamente il match con lo show al servizio di Bonelli che piazza i tre ace consecutivi che sanciscono il 14-25 finale.

    “Sono molto soddisfatto per aver centrato altri tre punti molto preziosi in una giornata tra l’altro caratterizzata da diversi risultati difficilmente pronosticabili alla vigilia – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Fa piacere aver vinto la Regular Season ma ciò che conta di più è il numero di punti che porteremo con noi nella Pool Promozione. Ora si aprirà un’altra avventura con sei gare da giocare al massimo per garantirci i Playoff promozione. Siamo partiti un po’ attendisti e Cremona è stata brava a restare in scia: nel finale abbiamo trovato gli spunti per garantirci il primo set. Poi ci siamo sciolti ma la D&a Esperia ci ha reso comunque la vita complicata per poi ritrovare il nostro gioco nella terza frazione che abbiamo condotto dall’inizio alla fine”.

    Francesca Parlangeli, libero Itas Trentino. “È un 3-0 che nasconde i primi due set, molto combattuti, con Cremona che ci ha messo in difficoltà con il muro-difesa. Siamo state brave a rimanere concentrate, anche perché veniamo da una partita che abbiamo iniziato sotto 2-0 ed era importante anche in previsione della seconda fase. Credo che il nostro girone sia stato un bagno di sangue, quindi ora arriva la fase più bella stagione. Saranno partite di cui ancora non conosciamo il programma, però ogni partita varrà tre punti fondamentali per i playoff”.

    Sofia Ferrarini, centrale D&A Esperia. “Sono molto felice della prestazione di squadra, dall’altra parte avevamo una squadra veramente forte, con delle altezze e dei nomi importanti. Siamo state brave a entrare molto concentrate, ci abbiamo provato fino all’ultimo ed i risultati sono dalla nostra parte. È un peccato che sia finita così ma sono felice della prestazione di squadra. Spero che la squadra vada bene e dia il massimo anche nell’ultima parte di stagione”.

    D&a Esperia Cremona – Itas Trentino 0-3 (24-26, 23-25, 14-25)D&a ESPERIA CREMONA: Mennecozzi 2, Kullerkann K. 6, Rossini 12, Piovesan 10, Ferrarini 3, Landucci 6, Zampedri (L); Giacomello 2, Coppi 0. N.e. Balconati, Kullerkann L., Buffo. All. Valeria Magri.ITAS TRENTINO: Mason 8, Moretto 11, DeHoog 13, Michieletto F. 11, Fondriest 9, Bonelli 6, Parlangeli (L). N.e. Meli, Bisio, Joly, Serafini, Michieletto A., Libardi (L). All. Stefano Saja.ARBITRI: Simone Fontini e Fabrizio Giulietti.DURATA SET: 28’, 27’, 23’; tot. 1h e 26’.NOTE: D&a Esperia Cremona: 5 muri, 1 ace, 3 errori in battuta, 15 errori azione, 28% in attacco, 57% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 37% in attacco, 58% (23%) in ricezione. Mvp: DeHoog.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia riceve la visita della capolista Trento: “Non abbiamo nulla da perdere”

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona ritorna al PalaRadi per affrontare la capolista del girone di appartenenza, ovvero la Itas Trentino, capace di totalizzare 53 punti in 21 gare giocate.

    La squadra di coach Stefano Saja, dopo un primo periodo di campionato difficoltoso, complice l’infortunio della palleggiatrice Martina Stocco nel pre campionato, è riuscita a trovare una propria quadra che ha portato alla conquista della classifica con una giornata di anticipo sul finale.

    Cremona, dal canto suo, tenterà di strappare gli ultimi punti utili per il miglior piazzamento possibile, in vista delle dodici giornate che compongono la Pool Salvezza. Domenica 5 marzo, l’ultima giornata della regular season prevede che tutte le gare inizino alle ore 17.

    Simona Buffo fa il punto della situazione in casa Esperia. “Nel match contro Mondovì ci siamo confrontate con una squadra di alto livello, sia tecnicamente che tatticamente. Non siamo riuscite a finalizzare le azioni, ma un buon terzo set ci ha aiutato con il morale. Archiviata la partita con Mondovì, adesso ci aspetta la capolista. Sarà una sfida dove non avremo nulla da perdere, contro le prime in classifica che cercheranno di mantenere la posizione, per questo entreremo in campo a testa alta, provando delle situazioni che ci permetteranno di prepararci al meglio per la seconda fase di campionato. Siamo consapevoli che il campionato è ancora lungo, la pool salvezza sarà una nuova sfida, che accoglieremo senza paura, cercando di crescere partita dopo partita”.

    (8fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì bissa la vittoria dell’andata: Esperia Cremona cede in quattro set

    Di Redazione

    La LPM BAM Mondovì bissa la vittoria dell’andata, in quattro set. La D&A cresce alla distanza, riuscendo con coraggio a strappare ai vantaggi il set della possibile chiusura monregalese. Nel quarto però sono le ragazze di coach Solforati a non permettere il rientro completo in partita alle ospiti. Prossimo ed ultimo impegno della stagione regolare gialloblù, la gara interna contro la Itas Trentino (tutte le partite di giornata in contemporanea domenica 5 marzo alle 17).

    Se i primi due set hanno visto la squadra di Bibo Solforati imporsi in scioltezza, il terzo set ha visto la reazione di Cremona, che ai vantaggi allunga la partita. Le pumine affilano gli artigli e conquistato l’intera posta in palio. 

    Coach Solforati manda in campo Giroldi con Decortes in diagonale d’attacco, Grigolo e Populini in banda, Pizzolato e Colzi al centro, Bisconti libero. Risponde coach Valeria Magri con Mennecozzi al palleggio, Kadi Kullerkann opposto, Piovesan e Rossini ai lati, Liis Kullerkann e l’ex di turno Ferrarini centrali, Zampedri libero.

    Grigolo inaugura l’incontro con una pipe. Mennecozzi porta avanti le sue con un ace, 1-2. Due attacchi potenti di Populini riportano avanti le monregalesi. Mondovì si mantiene in vantaggio con la fast di Colzi, 8-5. Cremona resta a contatto con due errori locali e la pipe di Rossini per l’11-9. Liis Kullerkann converte in oro le difese gialloblù con la fast del 13-11. Due errori di Kadi Kullerkann danno respiro alla LPM sul 15-12. Le piemontesi accennano il primo tentativo di fuga con la solita Populini sul 18-13: coach Magri ferma il gioco. Colzi fa male dal centro, il primo tempo fissa il 20-13. La stessa è reattiva anche a muro, Ferrarini non passa: 22-13 e coach Magri esaurisce i timeout. Alessia Populini chiude di potenza il primo periodo con un attacco da posto 4 sul 25-14.

    La D&A cerca di rialzare la testa e riparte con Simona Buffo al posto di Anna Piovesan. L’errore di Pizzolato dal centro vale il 2-3. Liis Kullerkann va a segno col servizio del 4-5. L’attacco dalla seconda linea di Populini viene annullato dal mani out di Rossini, 6-7. Mondovì si scuote con il muro di Grigolo per il 10-7. Decortes risponde a Buffo per il 12-9. Cremona si avvicina fino al -1, poi Giroldi si mette in proprio e realizza di seconda intenzione il 14-11 che stuzzica coach Magri. Ferrarini marca il tabellino con un bel primo tempo, ben imbeccata da Mennecozzi, per il 16-13. Coach Magri ritenta il cambio della diagonale, visto anche nel primo set, inserendo Giacomello e Balconati per K. Kullerkann e Mennecozzi. Due infrazioni gialloblù spingono la LPM sul 20-14, Giacomello trova una parallela per il 21-16. Kadi Kullerkann prova ad interrompere la fuga monregalese con l’attacco del 23-17. La D&A esagera con gli errori al servizio: il muro di Pizzolato assegna così il secondo set alle ragazze di coach Solforati, sul punteggio di 25-17. 

    Cremona torna in campo con rinnovato spirito e con Giacomello nel ruolo di opposto, in luogo di Kadi Kullerkann. La giovanissima campionessa d’Italia under 18 realizza un mani out, poi l’errore di Grigolo porta la D&A sull’1-4. Il 6-1 di partenza preoccupa coach Solforati che mette le mani a T. Giacomello è lucida a muro su Decortes, 1-8. Populini scarica la sua furia agonistica da posto 4, Decortes fa il bello ed il cattivo tempo alla battuta, 5-11. Populini vanifica il punto precedente di Decortes ed è 10-15 D&A. Prosegue la rincorsa di Mondovì che, a piccoli passi, giunge sul 15-17 del timeout Magri. La ricezione sontuosa di Zampedri ispira la pipe di Giacomello, 16-18. Mondovì impatta sul 18-18, poi l’ace di Pizzolato porta avanti le pumine. Grigolo va a segno con due punti fotocopia, 21-19. Coach Magri si gioca anche le carte Coppi e Landucci ed è proprio quest’ultima a recuperare la parità sul 22-22. Liis Kullerkann riporta avanti le compagne sul 22-23 del timeout Solforati. Decortes dice no a muro su Coppi, procurandosi un match point, 24-23.  È Marina Giacomello a portare il set ai vantaggi. Landucci ferma Populini, poi Decortes mette in rete il 24-26 che riapre l’incontro.

    L’avvio di set si rivela in salita per le tigri gialloblù. Grigolo non perdona in attacco, Buffo interrompe la serie monregalese sul 5-1. Di nuovo Laura Grigolo trova un ace per il 7-1. Populini e Grigolo concedono qualcosa alle ospiti che restano nella scia delle avversarie sul 10-6. La diagonale di Grigolo porta al timeout D&A sul 13-6. Decortes sale in cattedra firmando l’attacco del 16-9 rossoblù, Populini imita la compagna con un’ottima parallela che vale il 18-11. Rossini prova a dar linfa alle tigri sul 19-13, ma Takagui firma l’ace del +8. Ferrarini va lunga col servizio, Populini realizza una palletta da applausi per il 23-14. Il rigore di Alessandra Colzi abbassa il sipario sull’incontro, è 25-15 per la LPM. 

    LPM BAM Mondovì-D&A Esperia Cremona 3-1 (25-14, 25-17, 24-26, 25-15)Mondovì: Grigolo 15, Colzi 11, Decortes 20, Populini 17, Pizzolato 6, Giroldi 1, Bisconti (L), Giubilato, Takagui 2; NE: Zech, Longobardi, Riparbelli. All. M. Solforati – C. Basso.Cremona: Ferrarini 1, Mennecozzi 1, Piovesan, L. Kullerkann 8, K. Kullerkann 4, Rossini 8, Zampedri (L), Balconati, Giacomello 8, Buffo 10, Coppi, Landucci 3. All. V. Magri – E. Zanoni.Direttori di gara: Antonio Giovanni Marigliano e David Kronaj.MVP: Veronica Bisconti (LPM BAM Mondovì).Note: Ricezione positiva (perfetta): Mondovì 56% (29%) – Cremona 51% (23%). Attacco punti (%): Mondovì 54 (39%) – Cremona 33 (26%). Battuta errori (punti): Mondovì 12 (7) – Cremona 9 (5). Muri punto: Mondovì 11 – Cremona 5.

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    D&A Esperia a Mondovì: serve un’impresa per inseguire il sesto posto

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona si prepara per affrontare al “PalaManera” la quarta forza del campionato, la LPM BAM Mondovì, per la penultima giornata di regular season. La formazione di coach Valeria Magri è tornata alla vittoria da tre punti contro Lecco ed ha confermato in parte le buone sensazioni del periodo contro la Futura Volley Giovani, salvo poi arrendersi in quattro set contro la compagine bustocca. Mondovì, dal canto suo, viene dalle vittorie contro delle dirette concorrenti (3-1 contro Olbia e 3-2 contro Sassuolo), ma non più tardi di mercoledì sera ha rimediato una sconfitta interna contro la capolista Itas Trentino.

    Patrizia Zampedri, libero e capitano gialloblù, riepiloga la situazione in casa D&A: “L’approccio alla gara contro Busto è stato molto positivo, la squadra ci ha creduto fin dai primi scambi e abbiamo cercato di esprimere il nostro miglior gioco. Peccato per il finale del secondo parziale perché nel momento in cui loro sono cresciute, noi abbiamo smesso di giocare e questo ci ha penalizzato anche nei set successivi, consegnando l’intera posta in palio a Busto. Ora ci aspettano due partite molto toste, ma non svanisce nella squadra il desiderio di lottare per cercare di agguantare il sesto posto. Domenica a Mondovì sarà durissima, lo sappiamo, perché loro sono un sestetto attrezzato con importanti individualità. Noi però continuiamo a crederci e cercheremo di dare il meglio di noi“.

    La gara del PalaManera sarà diretta da Antonio Giovanni Marigliano e David Kronaj. La sfida sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast sul sito Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura più forte delle assenze e delle difficoltà: Esperia piegata in 4 set

    Di Redazione

    Nell’anticipo del PalaRadi di Cremona, la Futura è più forte delle assenze e delle difficoltà e trionfa 3-1 in rimonta tenendo così il passo di Sassuolo.

    È un diesel oggi la squadra di Amadio, che ci mette un set a carburare e trovare gli equilibri, poi ingrana la marcia e fa rientro a Busto con il bottino pieno, quanto mai necessario per tenere il passo delle emiliane, vincitrici per 3-1 della sfida con il Club Italia.

    Parte decisamente in salita la gara in un primo set giocato con il freno a mano tirato in cui l’Esperia fa valere il muro (6 nel primo,11 a fine gara) e capitalizza portandosi avanti nel conto dei set.

    Dopo la strigliata di Amadio, cambia ritmo anche la Futura che pur non avendo vita facile anche nella seconda frazione, a metà set sul turno dai 9 metri di Pandolfi, cambia passo con il pesante break (0-6) che spacca e indirizza il parziale. Capitalizzano il vantaggio le cocche e chiudono 21-25 con Badalamenti, riportandosi così in parità nel conto set.

    Di qui in avanti cambia completamente la musica, le cocche pur dovendo fare i conti con un ulteriore tegola con lo stop di Fiorio, mettono il piede sull’acceleratore e inchiodano le tigri giallo blu toccando il picco massimo di dodici lunghezze di vantaggio. Coach Magri dalla parte opposta ci prova e ci riprova a rivoluzionare il sestetto, ma non scatta mai la scintilla delle sue che perdono certezze punto dopo punto e non riescono più a prendere le misure ad una Busto decisa a non sbagliare più. Il ritmo di Balboni e compagne è alto ed emerge la differenza di valori in campo con la vittoria finale per 3-1, Zanette vera trascinatrice con 28 punti e 57%, risponde presente anche Badalamenti che chiude con 14 punti a tabellino.

    Ora non c’è tempo per pensare perché mercoledì sera di torna di nuovo in campo per il big match in trasferta proprio con la diretta inseguitrice Sassuolo.

    Amadio, dovendo fare i conti con le assenze di Tonello e Leketor, risponde con Balboni in palleggio in diagonale con Zanette, Fiorio con Arciprete in banda , Pandolfi – Botezat al centro, Mistretta libero. Coach Magri, dalla parte opposta, si affida al 6+1 con Mennecozzi in regia opposta a Kadi Kullerkann, Rossini – Piovesan in banda, Ferrarini e l’ex Landucci al centro, Zampedri libero.

    Avvio equilibrato fino al 4-4 quando è la squadra di casa a trovare il mini break con il muro di Landucci (6-4). Rimette subito in chiaro le cose la Futura che inverte la rotta con l’affondo di Arciprete (7-8). Ci prova ancora Cremona avanti due lunghezze con il muro su Fiorio (14-12). Devono inseguire a testa bassa le biancorosse  ora sotto quattro lunghezze sull’affondo di Ferrarini (19-15). Per cambiare passo Amadio prova a giocarsi la carta Badalamenti al posto di Fiorio (21-17). Esperia tiene il ritmo e prova a capitalizzare, l’errore dai 9 metri di Zanette vale il 23-20. Arciprete sbatte sul muro e le padrone di casa hanno due set ball tra le mani (24-22). Buona la prima con Rossini che trova la riga in lungolinea (25-22).

    Confermata Badalamenti tra le fila bustocche in avvio secondo set. Grande equilibrio ancora nelle prime fasi di gioco, primo mini break per le ospiti avanti 5-8 sull’affondo di Zanette. Tripletta di Piovesan e l’Esperia ripristina l’equilibrio (10-10). Lungo botta e risposta fino al nuovo +3 gialloblu segnato dal muro di Landucci su Arciprete (14-12).  Rivoluziona ancora il sestetto Amadio con Fiorio al posto di Arciprete. Insegue la Futura che trova l’ace con Fiorio e lima il gap (17-16). Sul turno dai 9 metri di Pandolfi è break biancorosso (6-0) per il 18-22 sull’errore delle padrone di casa.  Con le redini ora tra le mani Balboni e compagne si prendono quattro chance per chiudere con la doppietta di Zanette (20-24). Buona la seconda con il mani out di Badalamenti che vale il 21-25 e parità nel conto dei set.

    Nel terzo parziale coach Magri lascia il campo a Giacomello al posto di Kullerkann. Altri guai per Amadio, Fiorio esce dal campo in lacrime con il gomito dolorante, spazio per Arciprete (4-4). Il copione non cambia ed è ancora punto a punto fino al 4-8 sul turno di Pandolfi. Allungo biancorosso, la doppietta di Zanette vale il doppiaggio (6-12).  Non sbaglia la free ball Zanette ed è ancora 7-14. Tiene alto il ritmo la Futura e prende il volo avanti dieci lunghezze con l’ace di Arciprete, Magri prova a rivoluzionare la squadra con Balconi e Buffo. Continua senza sosta la corsa delle cocche avanti dodici sull’affondo di Badalamenti (10-22). Con un abisso davanti Cremona concede dodici set ball sul diagonale di Zanette (12-24). Buona la seconda con la solita Zanette che chiude per il definitivo 13-25.

    Confermate tra le fila delle tigri Balconati e Buffo. Ormai classico botta e risposta iniziale da cui ne esce avanti ancora la squadra ospite con la doppietta di Zanette (6-9). Nuovo Cambio in regia per l’Esperia che schiera nuovamente in campo Mennecozzi. Zanette spedisce out e le gialloblu tornano a farsi sotto (8-11). Picchia forte nei tre metri Zanette ed è 9-16. Balboni e compagne tengono salde le redini e coach Magri ferma tutto sul primo tempo di Pandolfi (10-18). Ancora Zanette a mettere a terra la palla del +9 biancorosso (11-20). Non si ferma più la Futura, Badalamenti fissa il 12-22 e Balboni piazza l’ace del 13-24. Buona la prima con Botezat che mette la parola fine per il definitivo 13-25.

    MVP : Elisa Zanette con 28 punti a tabellino con 57%

    Gaia Badalamenti: “Venire al PalaRadi non è mai facile, lo sapevamo, vedendo anche le squadre che sono passate a Cremona prima di noi, sia per gli spazi, sia perché la squadra di casa gioca veramente molto bene. All’inizio siamo partite un po’ contratte, ci siamo innervosite quando non riuscivamo a mettere palla a terra. Poi abbiamo iniziato a prendere ritmo, a fare il nostro gioco. Sono contentissima per la nostra squadra, veniamo da un periodo faticoso, qualche infortunio, però sono contenta, anche per coloro che sono entrate in corso di gara. Portiamo a casa tre punti pieni dopo il passo falso di Olbia, bene per la classifica e bene per l’umore.”

    Ludovica Mennecozzi, palleggiatrice D&A Esperia. “Siamo partite super cariche, per portarci a casa dei punti fondamentali. Ci siamo perse piano piano, ci siamo scaricate vedendo che loro iniziavano a salire, facendoci prendere dal momento. Contro una squadra così forte non avevamo niente da perdere, abbiamo cercato di dare il massimo. Ora ci aspettano due partite toste, contro la capolista Trento e un’altra ottima squadra come Mondovì, ma noi cercheremo sempre di dare il massimo, sia a livello caratteriale, sia a livello tecnico”.

    Esperia Cremona – Futura Volley Giovani 1-3 (25-22; 21-25; 13-25; 13-25).Esperia Cremona: Kullerkann K. 12, Balbonati 0, Giacomello 4, Kullerkann L. 3, Rossini 3, Ferrarini 10, Piovesan 12, Coppi 0, Landucci 5, Mennecozzi 3, Buffo 1, Zampedri (L). All.: Magri.Futura Volley Giovani: Venco n.e., Milani 0, Fiorio 5, Badalamenti 14, Balboni 3, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello n.e., Zanette 28, Donato Biasi n.e., Arciprete 9, Botezat 10, Pandolfi 8, Member-Meneh n.e.. All. Amadio. Note: Cremona: Battuta: errate 7, ace 3. Ricezione: 55 % positiva, 27% perfetta, 6 errori. Attacco: 29% positività, 11 errori, murati 9. Muri: 11. Busto A. :Battuta: errate 9 , 6 ace . Ricezione: 57 % positiva, 23%  perfetta, 3 errori. Attacco:  45% positività, 10 errori , murati 11 . Muri: 9

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO