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    San Giustino in semifinale play off, battuta Alba Adriatica

    Di Redazione Ancora una vittoria, ancora un traguardo. I Biancoazzurri di Coach Moretti ce l’hanno fatta, sono in semifinale, perseguendo un obiettivo sempre più vicino.Alle ore 17:30 gli atleti di ErmGroup San Giustino e di Iseini Volley Alba Adriatica sono scesi in campo con un unico scopo: vincere. Un esordio di set che ha visto la squadra abruzzese partire in leggero vantaggio ma i padroni di casa non hanno concesso molto agli avversari riportandosi in perfetta parità (2-2). A più riprese i biancoazzurri hanno staccato Alba Adriatica di tre lunghezze, con il punto siglato da Puliti (9-6) e con il primo tempo di Cesaroni (13-10). Una bellissima e intensa azione a metà parziale ha visto in campo un’ottima difesa di Sitti su Di Felice ed un incisivo attacco di Puliti, per un +4 sulla squadra avversaria (14-10). Con il primo tempo di Cesaroni purtroppo non validato a causa di un tocco a rete, e con un’ ulteriore assegnazione arbitrale alla squadra avversaria, si è tornati per brevissimo tempo in parità. A seguito del muro di Miscione (19-16) Mister Petrelli chiama il primo time-out. Alla ripresa ancora un +3 con l’attacco di Puliti (21-18). L’allenatore di Alba Adriatica tenta il time-out tattico sul 22-18 di Conti. Al rientro in campo Mister Moretti mette a riposo il capitando schierando Piazzi. Il punto numero 24 porta la firma di Agostini, su una bellissima difesa di Di Renzo; ci pensa Puliti a chiudere il set 25-20. In questa prima fase i padroni di casa si sono decisamente distinti per la ricezione e l’attacco. Partono subito con il piede giusto i biancoazzurri nel secondo set, con un muro che continua a fare veramente la differenza. Su un allungo di ben cinque punti, Petrelli richiede il time out. Con un’azione praticamente perfetta Conti chiude la diagonale portando a segno il punto numero 12. Reagisce Alba Adriatica recuperando lo svantaggio, e con l’ace di Buscemi si riporta in parità (12-12). Entra Giunti che in battuta sigla un ace. Per un problema al ginocchio il libero Cacchiarelli lascia il campo e Petrelli schiera al suo posto Foglia. Un altro ace di San Giustino arriva con Puliti (21-15). A sette lunghezze di vantaggio sugli avversari rientra Conti, che chiude con un tocco vellutato il secondo parziale 25-17. Con la vittoria del secondo set ErmGroup San Giustino è già qualificata per la semifinale; l’ultimo parziale è ormai una pura formalità. Alla ripresa partono subito in vantaggio i boys di Mister Moretti, di due lunghezze, ma la squadra abruzzese vuol mostrare carattere fino alla fine e torna in parità 2-2; da questo momento si procede punto a punto e Mister Petrelli mette in campo le seconde linee per ruotare le formazioni. Sul 12-7 di Puliti anche Moretti dà spazio alle seconde linee, con Santi al posto di Cesaroni e Thiaw in sostituzione di Conti. Con queste formazioni Alba recupera lo svantaggio passando 12-13 . Con l’ace di Sitti ed il quarto tocco di Ridolfi San Giustino recupera un +4 sugli avversari; sul 21-16 è ancora Petrelli a chiedere il time-out. Alla ripresa Moretti schiera Celli al posto di Puliti e Piazzi in sostituzione di Agostini, ed è proprio con il tocco del giovanissimo schiacciatore Lucio Piazzi che si chiude il terzo ed ultimo set 25-17. ErmGroup si aggiudica il match 3-0, ed il sogno continua. Adesso si guarda avanti; in settimana è prevista la semifinale con Volley Potentino. “I ragazzi sono al top della forma– ha dichiarato Giovanni Collacchioni, preparatore atletico di ErmGroup San Giustino- dal punto di vista atletico stanno bene, e staranno bene fino alla fine. Hanno ancora margine di miglioramento nel gioco. Hanno fatto la loro partita dall’inizio alla fine, non mollando di una virgola. Un altro tassello è stato messo, avanti così!” ErmGroup San Giustino- Iseini Volley Alba Adriatica : 3-0 (25-20; 25-17; 25-17) ErmGroup San Giustino: Cesaroni 5, Conti 10, Giunti 1, Sitti 2, Miscione 7, Celli, Agostini 7, Di Renzo (L), Thiaw, Santi, Piazzi 1, Puliti 24. ricez. 76%, Piazzi, Puliti 17. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.Iseini Volley Alba Adriatica: Buscemi 4, Di Berardino 2; Ridolfi 2, Iacono, Porcinari 4, Accorsi 2, Vagnarelli 2, Traini 3, Di Felice 10, Di Meo 7, Pulcini, Cacchiarelli (L1), Foglia (L), Cretone 1. All. Massimo Petrelli e Gianluca Traini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup San Giustino torna a casa per chiudere la pratica Alba Adriatica

    Di Redazione Dopo l’impresa di Alba Adriatica, la ErmGroup San Giustino è chiamata a chiudere il discorso qualificazione alla semifinale dei play off interni del girone F. L’appuntamento è per domenica 16 maggio alle 17.30 sul taraflex del palasport amico, dove è attesa un’altra importante prestazione dei ragazzi allenati da Francesco Moretti e Claudio Nardi al cospetto di un’avversaria che anche stavolta sarà irriducibile, sapendo peraltro che non dovrà sbagliare partita e che ha nel Golden Set l’unico eventuale appiglio in caso di vittoria per 3-0 o per 3-1. Come dire che l’atteggiamento di Conti e compagni non dovrà assolutamente mutare, perché gli abruzzesi saranno pronti ad approfittare del benché minimo calo di tensione. La consistenza del loro attacco è senza dubbio l’arma alla quale faranno ricorso, con l’opposto Di Felice, il laterale Di Meo e l’altro schiacciatore in posto 4, l’esperto Porcinari, che è l’uomo-squadra dell’Alba Adriatica. La ErmGroup all’andata ha avuto il grande merito di venir fuori nei frangenti più delicati, limitando di più il margine di errore: un ottimo segnale per un organico che mira a traguardi ambiziosi e che ha potuto dimostrare di avere le carte in regola per centrare l’obiettivo in una circostanza nella quale dall’altra parte della rete c’è stata chi l’ha messa seriamente alla prova. È stato perciò un test probante e allo stesso tempo salutare, perché comunque il risultato è maturato. Ora bisogna fare altrettanto e il gruppo appare in salute sotto ogni profilo, per cui anche a livello di schieramento iniziale non ci saranno novità: Alessio Sitti in regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostini alla banda e Leonardo Di Renzo libero. Una coppia mista proveniente dall’Emilia Romagna è stata designata per la direzione del match: primo arbitro Alessio Lambertini di Parma e secondo arbitro Virginia Tundo di Ferrara. Come sempre, gli sportivi potranno seguire la diretta della partita sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Pallavolo San Giustino. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Leonardo Di Renzo: “Abbiamo capito cosa significa soffrire”

    Di Redazione Ha saltato le prime partite per il Covid-19, poi il tecnico Francesco Moretti lo ha riavvicinato al campo inserendolo in battuta il 18 marzo nella trasferta di Pesaro e dalla partita successiva è tornato titolare nel suo ruolo di libero. Leonardo Di Renzo, alla seconda stagione con la ErmGroup San Giustino, è ora un giocatore recuperato e una garanzia nel 6+1 biancazzurro. A lui il compito di commentare la non facile ma fondamentale vittoria per 3-1 su Alba Adriatica nell’andata dei quarti di finale dei play-off relativi al girone F della Serie B. E la sua valutazione non può essere diversa da quella di chi ha seguito la partita dal primo all’ultimo scambio: “Sabato scorso abbiamo capito cosa significhi la parola sofferenza. Finora, soltanto il Città di Castello – nella parentesi del derby di ritorno coincisa con il set vinto e con la metà di quello successivo – era riuscito in qualche maniera a crearci qualche problema, ma stavolta ci siamo imbattuti in un’avversaria che ci ha messo in seria difficoltà: la prima esperienza vera di questo genere nella quale ci siamo imbattuti dall’inizio della stagione. Secondo set a parte, gli altri sono stati tutti combattuti fino in fondo. Le prestazioni degli attesi Di Meo e Di Felice sono state indubbiamente positive, ma a mio avviso il migliore dell’Alba Adriatica è stato Porcinari, perché è andato bene in ricezione, in difesa e in attacco. Un giocatore che ha messo a frutto tutta la sua esperienza“. È subentrata una certa preoccupazione in voi dopo aver perso il primo set? “Non più di tanto. Certamente, ci siamo resi subito conto che avremmo dovuto cambiar registro, anche se – pur giocando malino – ce l’eravamo giocata fino in fondo“. Oltre che alzando il muro, con quali altre armi avete piegato la determinazione degli abruzzesi? “Abbiamo tenuto bene in ricezione, il che ci ha permesso di imbastire un cambio palla abbastanza fluido. E dire che loro contavano molto sulla battuta, cercando anche di forzarla per metterci in crisi, ma all’atto pratico hanno sbagliato 18 servizi e realizzato 2 ace. Poi – come ricordato – abbiamo cominciato ad aggiustare il muro, a intercettare e sporcare ogni loro palla e a staccarci di 2-3 punti. La differenza è stata fatta alla fine dai tocchi a muro e dalla difesa“. D’ora in poi, ogni turno di campionato diventa una sorte di finale articolata in due partite. Aver vinto fuori casa la prima vuol dire aver fatto molto, ma non ancora tutto. Il lasciapassare per la semifinale dovrà essere conquistato domenica prossima nel match di ritorno al palasport: come dire che la sostanza delle cose non cambia? “Abbiamo fatto il nostro dovere in trasferta, ma i play-off rischiano di riservare brutte sorprese e quanto successo ad Alba Adriatica resta comunque di insegnamento anche in una partita vinta. Di sicuro, abbiamo dalla nostra anche il vantaggio del campo amico“. E poi, quando c’è stato da dimostrarlo sul serio, la consistenza di squadra della ErmGroup è finora sempre venuta fuori: “Sì, l’unica circostanza nella quale eravamo stati messi alla prova era stata quella già ricordata Città di Castello, assieme al terzo set della gara di Foligno contro la Edotto Rossi, perché per il resto le avversarie non ci avevano sostanzialmente offerto motivo per testare le nostre capacità di reazione“. A livello di condizione, Leonardo Di Renzo può dirsi pienamente a posto? “Adesso va tutto bene: mi sto allenando e lavoro in palestra, ma quei 50 giorni di fermo li ho un po’ accusati“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione, l’Ermgroup San Giustino vince 3-1 ad alba adriatica

    Di Redazione Nell’andata dei quarti di finale dei play-off interni al girone F della Serie B maschile, una grintosa Iseini Alba Adriatica fa sudare le proverbiali sette camicie alla ErmGroup San Giustino, che dopo un difficile rodaggio (perso il primo set) perviene subito al pareggio ed esce fuori alla distanza con la sua maggiore solidità di squadra. La vittoria per 3-1 è dunque una seria ipoteca sul passaggio in semifinale. Alla formazione abruzzese, senza dubbio l’avversaria più ostica finora incontrata, il merito di aver “testato” la tempra dei biancazzurri, che hanno fatto leva sull’efficacia del muro (15 punti su questo fondamentale) e su una ricezione più ordinata. I locali si sono distinti in attacco, trascinati dalla coppia Di Felice-Di Meo (non dimenticando l’insidioso Porcinari), dove però hanno anche sbagliato molto, così come in battuta. A livello di singoli, San Giustino registra i 17 punti di Leonardo Puliti, con i buoni apporti anche di Filippo Agostini e Giulio Cesaroni e un Miscione autore di 6 muri punto e 3 ace. Massimo Petrelli, tecnico dell’Alba Adriatica, schiera la diagonale Pulcini-Di Felice, al centro Cretone e Accorsi e a lato Porcinari e Di Meo, con Cacchiarelli libero. Risponde Francesco Moretti con Sitti in regia, Puliti opposto, Cesaroni e Miscione al centro, Conti e Agostini alla banda e Di Renzo libero. Saranno sempre questi i 6+1 di partenza. Piccoli break in apertura della ErmGroup sempre rintuzzati dai padroni di casa, che scaldano subito le mani dei “martelli” Di Meo e Di Felice; l’Alba Adriatica, molto determinata, è tonica anche in difesa e recupera dal 5-8 alla parità, poi inizia a colpire Conti da posto 4 e da posto 2, portando San Giustino sull’11-9, ma Di Felice e Di Meo sono in palla e proprio quest’ultimo, dopo un altro eccellente lavoro difensivo, firma con il mani fuori il primo vantaggio degli abruzzesi, che vanno a +2 (17-15) sulla conclusione fuori bersaglio di Puliti, il quale ha comunque il merito di tenere in gioco la ErmGroup fino al 19 pari, momento nel quale Di Felice torna a colpire, perfezionando ancora l’operato della retroguardia, anche se una invasione permette alla squadra di Moretti di agguantare la nuova parità sul 21-21. Sale allora di nuovo in cattedra Di Meo e l’attacco out di Puliti consegna il 24-21 all’Alba Adriatica, che chiude sul 25-22 con una precisa schiacciata di Di Felice. La reazione della ErmGroup è tanto rabbiosa quanto produttiva fin dall’inizio della seconda frazione: subito 4-0 sul turno in battuta di Miscione, che trova anche un ace; Agostini e Conti promuovono la fuga e poi un fondamentale su tutti fa la differenza: il muro (5 quelli vincenti nel momento chiave), che ha per protagonista soprattutto Mirko Miscione, implacabile anche su Di Meo. Ben presto, sul 12-4 in suo favore, la ErmGroup dimostra di essersi ritrovata, mentre l’Alba Adriatica è più debole in ricezione e incappa in errori anche grossolani che dilatano il divario fino al 21-7 con il primo tempo di Cesaroni e il mani fuori di Puliti. Il punto del 25-11 finale – e dell’1-1 – è però opera di Agostini da posto 4. Un set sofferto, ma alla fine vinto dalla ErmGroup, che va sotto per 2-4 (muro su Puliti, che poi spedisce fuori la parallela) e la doppia in palleggio fischiata a Di Renzo, più il contrattacco vincente di Di Meo, producono il massimo vantaggio degli adriatici sul 7-3. San Giustino si ricompone e con un primo tempo di Miscione e un ace di Agostini raggiunge la parità (9-9), anche se la squadra di casa è tenace e si affida alla mano di Porcinari, mentre la ErmGroup tiene botta con il muro su Di Meo, che risponde subito per il 12-12. Breve andamento sul punto a punto, prima del break di San Giustino (14-17) sulla diagonale out di Porcinari e il muro di Agostini su Accorsi. L’Alba Adriatica tuttavia non molla e ancora Porcinari suona la riscossa (18-18), favorito da una ricezione sbagliata della ErmGroup, che però rimette definitivamente il naso avanti con il muro vincente di Conti su Di Meo; l’ace di Miscione e il nuovo muro di Sitti, ancora su Di Meo, si rivelano decisivi, nonostante il recupero dei locali fino al 21-23, ma un primo tempo di Cesaroni e il fallo di Di Felice (linea pestata) consegnano il 25-21 a San Giustino. I locali non ci stanno e lo si nota anche nella quarta frazione, quando annullano il break dei biancazzurri (dal 4-7 al 7-7) e passano sul 10-9 al termine di uno scambio nel quale Conti aveva ravvisato un possibile tocco del muro avversario. Ci vuole allora un altro ace di Miscione a fondo campo per orientare di nuovo l’ago della bilancia dalla parte della Ermgroup, poi Di Felice e Di Meo non trovano il campo e l’Alba Adriatica va sotto sull’11-14; al suo tentativo di riacciuffare il pareggio risponde puntuale Leonardo Puliti, divenuto la scelta preferenziale di Sitti, anche se sul suo unico errore offensivo dell’opposto i padroni di casa coronano l’inseguimento sul 18 pari. Ma Puliti e un muro di Cesaroni riportano a +2 San Giustino, che fila spedito verso la vittoria quando Di Felice è pescato nuovamente in fallo. Sul 24-21, l’ultimo acuto dell’Alba Adriatica con l’ace di Ridolfi, prima del sospiro di sollievo (25-23) sul sigillo risolutore del solito Puliti. E adesso, occorre completare l’opera domenica 16 maggio al palasport di via Anconetana. Anche Francesco Moretti tira alla fine un sospiro di sollievo come la dirigenza al seguito della squadra: “Una partita che è stata di insegnamento per noi – ha commentato l’allenatore della ErmGroup – e che ci ha fatto capire quale sarà d’ora in poi la realtà del campionato, in una serata nella quale non ci siamo espressi secondo il nostro standard, sia nei cambi palla che nelle situazioni break. La gestione dell’errore diretto ha fatto la differenza in nostro favore e comunque nei momenti chiave i ragazzi hanno dimostrato di esserci”.     ISEINI ALBA ADRIATICA – ERMGROUP SAN GIUSTINO 1-3 (25-22, 11-25, 21-25, 23-25)ISEINI ALBA ADRIATICA: Buscemi, Ridolfi 1, Iacono, Porcinari 9, Accorsi 8, Traini, Di Felice 17, Di Meo 14, Pulcini, Cacchiarelli (L1) ricez. 69%, Cretone 4. Non entrati: Di Berardino, Vagnarelli, Foglia. All. Massimo Petrelli e Gianluca Traini.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 9, Conti 7, Sitti 3, Miscione 11, Celli, Agostini 10, Di Renzo (L) ricez. 76%, Piazzi, Puliti 17. Non entrati: Giunti, Thiaw, Santi. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.Arbitri: Michele Albergamo di Pesaro e Ilaria Zoffoli di Cesenatico.ALBA ADRIATICA: battute sbagliate 18, ace 2, muri 5, ricezione 55% (perfetta 36%), attacco 39%, errori 42.SAN GIUSTINO: battute sbagliate 12, ace 5, muri 15, ricezione 65% (perfetta 40%), attacco 38%, errori 25.Durata set: 28’, 20’, 29’ e 33’, per un totale di un’ora e 50’. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino, Alba Adriatica la prima tappa dei Play Off

    Di Redazione Vietato sbagliare! È questo l’imperativo categorico che d’ora in poi varrà per tutte le squadre del campionato di Serie B, compresa ovviamente la ErmGroup San Giustino, che però fino a questo momento ha sempre messo a segno colpi da tre punti. La dote accumulata nella prima fase è preziosa e servirà al momento giusto, anche se adesso c’è un tabellone dei play-off “interni” all’originario girone F da rispettare prima degli spareggi nazionali che varranno i posti in A3. Si comincia in terra abruzzese alle 19.30 di sabato 8 maggio: i quarti di finale hanno messo sulla strada dei biancazzurri di Moretti e Nardi l’Alba Adriatica, compagine che si è piazzata al quarto posto nel girone F1, ma che nel frattempo ha aumentato il proprio tasso di competitività con l’acquisto in corsa dello schiacciatore Pietro Di Meo (tante stagioni a Ortona in A2) e del 28enne opposto Marcello Di Felice, proveniente dalla Prisma Taranto, sempre A2. Attenzione, quindi: l’attacco dei teramani ha senza dubbio aumentato il proprio peso e in casa ErmGroup c’è piena consapevolezza di questa novità, anche se la concentrazione sarebbe comunque dovuta rimanere alta, perché adesso ci si gioca ogni volta un’intera annata nell’arco di due sole partite, senza una “bella” ma con la lotteria del “golden set” in caso di una vittoria per parte. “I ragazzi si sono allenati con quell’intensità che ci accompagna oramai da mesi – ha detto il tecnico Francesco Moretti – e sono fiducioso in vista di questo match, nonostante davanti a noi troveremo un’altra avversaria rispetto a quella che ha disputato il mini-girone”. L’organico è al completo e il 6+1 iniziale rimane quello collaudato, con Alessio Sitti in cabina di regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostini a lato e Leonardo Di Renzo libero. Una coppia mista designata per la direzione dell’incontro, con primo arbitro Michele Albergamo di Pesaro e secondo arbitro Ilaria Zoffoli di Rimini. Gli sportivi potranno seguire la diretta della partita sulla pagina Facebook della Iseini Volley Alba Adriatica, condivisa poi quella della società Pallavolo San Giustino. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Giulio Cesaroni: “Inizia ora un altro campionato”

    Di Redazione È il “re” delle veloci al centro, piazzate al momento giusto e con un’alta percentuale di realizzazione. Un cenno di intesa con Sitti e il suo braccio diventa rapido e preciso, ma in ogni partita riesce a rendersi efficace anche a muro. Il centrale Giulio Cesaroni, classe 1994, non soltanto è una fra le conferme nello scacchiere della ErmGroup San Giustino, ma garantisce anche lui equilibrio alla squadra. Una garanzia, in altre parole, perché quando occorre lui dimostra di esserci sempre. Con Cesaroni, stiliamo una sorta di bilancio della prima fase del campionato di B quando la mente è già proiettata verso i play-off. La classifica finale del girone F2 – San Giustino, Città di Castello, Pesaro ed Edotto Rossi Foligno nell’ordine – rispecchia fedelmente la scala dei valori? “Penso di sì – afferma Cesaroni – perché anche se quest’anno si è giocato senza rispettare le date del calendario a causa del Covid-19, alla fine è sempre il campo che parla. Il Città di Castello ha finora disputato a mio avviso una positiva stagione (è anche l’unico ad averci strappato un set) e il suo secondo posto è buono, così come il terzo di Pesaro”. Oltre ai nuovi giocatori arrivati la scorsa estate e tralasciando il cammino da record in campionato, che cosa ha di diverso questa ErmGroup rispetto alla squadra dello scorso anno? “La consapevolezza di essere un gruppo unito; un gruppo costruito nella passata stagione e potenziato quest’anno dopo aver confermato il cosiddetto “zoccolo duro”. Una compattezza che si nota dentro, ma anche fuori dal campo”. In queste dieci partite, avete dato la sensazione a chi vi seguiva di avere sempre in mano il controllo della situazione, anche quando vi siete trovati sotto nel punteggio. È così? “Sì, perché indice di una maturità e di una mentalità che abbiamo acquisito”. I tanti palloni veloci piazzati stanno a significare che l’intesa con il palleggiatore Sitti è divenuta oramai automatica? “Giochiamo insieme da quasi due anni e posso dire che con Alessio mi trovo benissimo: c’è quel giusto affiatamento che ci permette di costruire l’azione risolutrice nel momento in cui serve”. Chiusa in modo più che brillante la prima fase, se ne apre ora un’altra: di qui alla fine, saranno solo play-off con spareggi senza appello. Si comincia sabato 8 maggio da Alba Adriatica contro una formazione classificatasi al quarto posto nel girone F1. Quanto conta, quindi, una eccellente preparazione anche sotto il profilo mentale? “Direi che è fondamentale. I play-off si rivelano molto spesso un campionato a parte, quindi per certi versi ci si “resetta” da zero e tutte le squadre scendono in campo più agguerrite che mai, perché la vittoria assume un’importanza assoluta. Sono sfide che si risolvono nell’arco di due partite (con anche la lotteria del golden set, se necessario) e quindi se sbagli finisci inevitabilmente con il pagare”. La ErmGroup ha tutte le carte in regola per salire in A3? “Assolutamente sì. Ci crediamo noi come gruppo squadra e ci credono staff e società. Abbiamo tutti i requisiti per farcela, nonostante il campionato di quest’anno sia particolare, con la formula modificata in corso d’opera. Ci sono tre promozioni dal versante centro-sud che sembrano tante, ma che in realtà cono poche, per cui sarà una bella battaglia. I tre posti sono molto ambiti, il cammino è ancora lungo e allora dobbiamo compiere un passo alla volta. Vivere insomma alla giornata, come del resto ci impone anche la particolarità che del periodo che stiamo vivendo da più di un anno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino, domani in campo contro la Romagna Banca Bellaria

    Di Redazione Archiviato positivamente anche il derby di Città di Castello (perché al di là del primo set perso i tre punti sono ugualmente arrivati e con una parte finale di alto livello), la ErmGroup San Giustino si appresta ad affrontare la Romagna Banca Bellaria in quello che teoricamente è il recupero della quarta giornata, ma che in pratica diventa l’ultimo impegno dei biancazzurri in un girone F2 da essi stradominato. L’appuntamento è per le 20.30 di mercoledì 28 aprile al palasport di Igea Marina, con i locali che dispongono di due tentativi per strappare la seconda posizione finale alla Montesi Pesaro: dopo il match contro la ErmGroup, i romagnoli chiuderanno il 2 maggio a Città di Castello e hanno due lunghezze da recuperare nei confronti dei marchigiani. La formazione del duo Fortunati-Botteghi, che ha destato una positiva impressione a San Giustino, andrà alla ricerca dell’impresa per mettersi subito a posto, facendo leva sull’opposto Federico Morichelli, sullo schiacciatore Joshua Kessler e sui 18enni di belle speranze chiamati Nicolò Sampaoli e Lorenzo Bandieri. Dal canto suo, Conti e compagni sono matematicamente a posto con il primato, ma vogliono chiudere a punteggio non tanto per una questione di statistica, quanto per presentarsi agli spareggi nazionali con i numeri migliori in assoluto. Intanto, i coach Francesco Moretti e Claudio Nardi hanno analizzato luci e ombre della gara contro i tifernati. In che rapporto stanno i meriti della Job Italia con i demeriti della ErmGroup? “Il Città di Castello ha meritato la vittoria nel secondo set e ci ha messo in difficoltà per buona parte del terzo – ha detto Moretti – per cui è giusto parlare di meriti loro, perché in attacco sono stati molto forti, come dimostra il 73% di prolificità in quella frazione. Ci sono state un paio di rotazioni che ci hanno creato problemi, poi però nel prosieguo siamo usciti bene, tornando a esprimerci alla nostra maniera. Se tuttavia vogliamo portar via il massimo anche da Bellaria, dobbiamo dare qualcosa in più”. Il 6+1 di base rimane invariato, con Alessio Sitti in regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostini a lato e Leonardo Di Renzo libero. I designati alla direzione della partita sono Federico Scarpulla di Bologna come primo arbitro e Lorenzo Valletta di Sassari come secondo arbitro. Per gli sportivi, è prevista la diretta della partita sul canale You Tube della Dinamo Pallavolo Bellaria, condivisa sulla pagina Facebook della Pallavolo San Giustino. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino vince il derby contro Job Italia Città di Castello

    Di Redazione Ancora vincenti i biancoazzurri di ErmGroup San Giustino, scesi in campo al Pala Andrea Joan per il recupero della decima giornata di campionato di serie B/M girone F2, contro i tifernati di Job Italia Città di Castello. Da bravi padroni di casa hanno dato filo da torcere ai boys di mister Moretti, facendoli capitolare al secondo set, il primo in passivo in nove incontri.Un vero derby che si è assaporato fin dalle prime battute con una Job Italia che difende bene, non mollando la presa. Gli atleti biancoazzurri arrivano a +5 lunghezze di vantaggio, ridotte poi nel corso del parziale. Decisivo l’ace di Conti e Puliti che hanno rispettivamente siglato l’ottavo e l’undicesimo punto. Sul 10-17 viene chiamato il time-out da mister Bartolini e alla ripresa la squadra ospite stacca ancora di più Job Italia, portandosi nettamente in vantaggio (13-22). Ci pensa Miscione a chiudere il set (17-25). I biancoazzurri tornano in campo mostrando discontinuità e Città di Castello ne approfitta, portandosi subito in vantaggio. La squadra ospite fatica in ricezione e i padroni di casa prendono fiducia staccando di quattro punti i sangiustinesi (7-3). Il bellissimo punto di Agostini accorcia le distanze 8- 5, come l’attacco vincente di Puliti in diagonale (9-7). Rimonta ErmGroup San Giustino, sempre con Puliti 15-14. Determinante il cambio effettuato da mister Moretti, mandando in campo Piazzi al posto di Conti, per consentirgli di riposare. Sul 20-17 rientra Conti, portando subito i suoi frutti (21-20). Con l’ottima battuta di Miscione, Puliti porta a segno una palla difficile 23-21. ErmGroup non riesce a recuperare l’esiguo divario e perde il secondo set 25-21. In perfetta parità le due squadre tornano in campo per il terzo set, dove San Giustino ha la meglio. A metà parziale la squadra ospite stacca di diverse lunghezze Città di Castello, con il punto di Agostini lungo linea e il primo tempo di Miscione (14-18). Decisivo l’ace di Puliti per il 20-14. Il muro della coppia Sitti-Miscione porta a +8 ErmGroup San Giustino (14-22). Il divario rimane tale e con un errore di Castello al servizio i biancoazzurri si aggiudicano il terzo parziale 17-25.Parte un pò a fatica San Giustino nel quarto set e riesce a tornare in vantaggio dopo il terzo sbaglio consecutivo di Job Italia (12-14). I biancoazzurri acquistano sicurezza portandosi ancora avanti. L’ace di Puliti segna il 14-20. Finalmente anche il muto torna ad essere vincente ed è ancora Puliti con il suo servizio a mettere in difficoltà Città di Castello. Agostini gestisce una palla molto difficile mettendo a segno il ventiquattresimo punto (15-24). Con un errore in battuta dei padroni di casa ErmGroup San Giustino si aggiudica anche il quarto set vincendo l’incontro. “La squadra era abbastanza stanca-ha dichiarato il preparatore atletico Giovanni Collacchioni – e proprio per il fatto che per la prima volta ci siamo trovati in difficoltà è stato un appuntamento importante. Anche se con stanchezza, siamo riusciti a venirne fuori. Da adesso in poi il carico di lavoro è terminato e gradualmente si comincerà la fase di scarico, per arrivare ai play off pieni di energia”. Job Italia Città di Castello- ErmGroup San Giustino: 1-3 (17-25; 25-21; 19-25; 17-25) Job Italia Città di Castello: Franceschini A. (NE); Zangarelli N. 7; Marra D.; Briganti F. (NE); Valenti P. 10; Fuganti Pedoni 24; Cioffi G; Raffanti L. 2; Cipriani N. 9; Rovere T (NE); Cherubini G.; Mattei N. All. BartoliniErmGroup San Giustino: Cesaroni G. 7; Conti R.19; Giunti G. (NE); Sitti A. 2; Miscione M. 7; Celli S.; Agostini F. 16; Di Renzo L. (L), Piazzi L.; Puliti L . 16; Thiaw S. (NE); Santi S.; All. Moretti F.I arbitro: De Orchi M.II arbitro: Di Tullo A. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO