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    La Leo Shoes Casarano conquista la A3 sconfiggendo San Giustino

    Di Redazione Traguardo storico per la Leo Shoes Casarano, che davanti al suo pubblico nella finale play off bissa il 3-0 dell’andata contro la ErmGroup San Giustino e centra un’attesissima promozione in Serie A3 maschile. Svanisce, con qualche comprensibile lacrima, il sogno dei giocatori umbri, che escono comunque con l’onore delle armi. La fiammella della speranza per gli ospiti si era accesa sul 20-18 nel primo set, ma poi nei frangenti chiave la Leo Shoes è venuta fuori con le sue doti migliori di squadra e con il carisma di Matteo Paoletti pronto a fare più che mai la differenza, senza dimenticare il contributo degli altri, in particolare dei centrali Carmelo Muscarà e Mirko Torsello. In A3 sale perciò e con pieno merito la formazione pugliese, mentre San Giustino deve rinviare – per ora – al prossimo anno la realizzazione di un obiettivo che era divenuto lontano dopo lo 0-3 casalingo di domenica 13 giugno. In una circostanza nella quale la ricezione umbra ha avuto qualche problema, la Leo Shoes ha ben pensato di pizzicare più a muro, di alzare la guardia in difesa e di far leva sul contrattacco (65% contro 28%), mettendo a profitto gli svarioni sul versante opposto; in questi frangenti, la superiorità dei salentini è emersa a chiare note. La cronaca: Formazioni confermate su entrambi i fronti, con coach Fabrizio Licchelli che schiera la diagonale Latorre-Paoletti, al centro Torsello e Muscarà, a lato Ferenciac e Baldari e libero Pierri. Risponde Francesco Moretti con Sitti in cabina di regia, Puliti opposto, Miscione e Cesaroni al centro, Conti e Agostini alla banda e Di Renzo libero. Sarà così in avvio di tutti i set. Ricco di emozioni il primo: l’inizio scorre sul punto a punto, con Paoletti da una parte e Puliti (il più pericoloso fra i sangiustinesi) dall’altra che sembrano in palla, poi il muro vincente a fondo campo su Cesaroni dopo una difesa fortunosa dà il via al break di Casarano, che sul turno in battuta di Latorre arriva fino al 10-7, complice un pasticcio della difesa biancazzurra e poi allunga fino al massimo vantaggio di più 5 (13-8) grazie alla retroguardia, a un mani fuori di Ferenciac e ancora a Paoletti, che perfeziona da campione uno scambio non facile. Ma a questo punto esce fuori la ErmGroup, che aggiusta difesa e muro e si riavvicina con un ace di Puliti. Il muro a tre vincente su Paoletti firma il 18 pari e non è finita: sempre il muro ha la meglio anche su Baldari, che poi schiaccia sull’asta. San Giustino, che sembra aver preso le giuste misure agli avversari, va avanti sul 20-18 e Zanettin rileva Ferenciac. Un primo tempo lungo di Cesaroni restituisce forza alla Leo Shoes, che innesca di nuovo Paoletti e ribalta sul 22-20. Ancora tuttavia non è finita: un’invasione dello stesso Paoletti su un attacco di Conti riporta la situazione in parità (23-23) e a fare la differenza in favore dei locali sono una battuta lunga di Sitti e un muro vincente di Ferenciac su Conti per il 25-23 finale. Il brutto inizio di seconda frazione (contraccolpo dopo il set perso?) ne condizionerà l’esito, accompagnando i pugliesi alla vittoria che servirà loro per salire in A3. Un ace di Latorre, due muri consecutivi di Paoletti su Conti e un mani fuori di Torsello fanno 5-0 d’acchito per la Leo Shoes. Un regalo troppo prezioso per essere sciupato; Paoletti viene murato, ma è poi Torsello a rispondere a Cesaroni con la stessa moneta. La compagine di Licchelli continua a difendere alla morte e allunga ancora su una pipe fuori bersaglio di Conti e un attacco out di Puliti. Soltanto quando il divario raggiunge le 8 lunghezze (11-3), il Casarano allenta leggermente la presa, per poi ripartire con il solito Paoletti, che trascina la squadra fino al 19-12 con le sue imprendibili diagonali; ad aggravare la situazione ci si mettono anche le battute sbagliate di Puliti e Agostini, per cui sul 22-15 il Casarano sente già profumo di promozione, tanto più che Paoletti concretizza l’ottimo lavoro della difesa con il punto del 24-19. Quello decisivo del 25-21 arriverà su un errore nel servizio al salto di Conti. Primo antipasto di festa per la A3 già in tasca, poi si gioca il terzo set, caratterizzato nella sostanza dal walzer delle sostituzioni per lasciare spazio a tutti coloro che fino a questo momento ne avevano avuto di meno. Nel Casarano entrano e vanno a segno i vari Zanetti, Sorrenti e Peluso, con ingresso anche di Tellez; nella ErmGroup, soddisfazioni punto per Piazzi e Celli, ma in campo ci sono anche Giunti, Thiaw (già autore di un punto) e Santi. Il vantaggio accumulato in partenza è gestito bene dalla Leo Shoes, che vuole legittimare fino in fondo la propria superiorità, anche se la ErmGroup ce la mette tutta per uscire a testa alta. Nei frangenti conclusivi, ace di Latorre, che lascia il posto a Negro Valiani, poi sigillo conclusivo del 25-18 di Zanettin. E a Casarano la festa può cominciare: sul salto di categoria dei salentini, nulla da obiettare, così come sull’ospitalità riservata dalla società pugliese e sul comportamento del pubblico presente, a dimostrazione di una maturità sportiva che accomuna i due sodalizi. La ErmGroup cade dunque sul filo di lana dopo 15 vittorie di file e tre sconfitte rivelatesi pesanti, l’ultima delle quali è stata anche l’unica subita in trasferta. Telegrafico il commento del tecnico ospite Francesco Moretti: “Una volta recuperato terreno e andati in vantaggio, non siamo stati capaci di chiudere a nostro favore il primo set, altrimenti avremmo potuto se non altro mettere pressione ai nostri avversari. Questa è stata alla fine la chiave del match“. E un primo stringato bilancio della stagione di San Giustino è affidato al direttore sportivo Goran Maric: “È naturale che stasera vi sia amarezza in tutti noi, dopo che per lungo tempo siamo stati protagonisti. È stato bello e allo stesso tempo non facile arrivare allo spareggio promozione, perso contro una squadra senza dubbio solida e ben organizzata. La sconfitta non deve però scalfire l’ottimo operato di una società che in due anni (e con la pandemia di mezzo) è riuscita ad arrivare a tanto, portando ad alti livelli il nome di San Giustino sportiva: posso garantire che questo è stato un miracolo. Si conclude così un’annata lunghissima, scattata in settembre e riscritta più volte dal Covid-19; peraltro, non c’è nemmeno tempo per riposare e riflettere: luglio è vicino, per cui ci riuniremo subito per fare il punto della situazione e programmare già adesso gli obiettivi per la prossima stagione“. Leo Shoes Casarano-ErmGroup San Giustino 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)Leo Shoes Casarano: Latorre 3, Stefano (L2), Peluso 1, Zanettin 4, Paoletti 18, Sorrenti 4, Ferenciac 6, Torsello 7, Baldari 4, Pierri (L1) ricez. 61%, Tellez, Negro Valiani, Muscarà 8. Non entrato: De Micheli. All. Fabrizio Licchelli e Andrea Rimo.ErmGroup San Giustino: Cesaroni 4, Conti 9, Giunti, Sitti, Miscione 3, Celli 2, Agostini 4, Di Renzo (L) ricez. 48%, Thiaw 1, Santi, Piazzi 1, Puliti 16. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.Arbitri: Giorgia Adamo di Roma e Claudia Lanza di Napoli.Note: CASARANO: battute sbagliate 12, ace 3, muri 9, ricezione 49% (perfetta 26%), attacco 54%, errori 23. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 9, ace 4, muri 3, ricezione 52% (perfetta 37%), attacco 40%, errori 21. Durata set: 34’, 30’ e 33’, per un totale di un’ora e 37’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ermgroup San Giustino chiamata al doppio miracolo contro Casarano

    Di Redazione Un viaggio lungo 815 chilometri – tanti ne separano Casarano da San Giustino – alla ricerca di un miracolo nel ritorno dello spareggio nazionale. Anzi, due: il primo è quello di vincere per 3-0, oppure per 3-1; nel caso, occorrerà poi il secondo, ossia quello di aggiudicarsi il golden set. Facile a dirsi, assai meno facile da tradurre in pratica contro la corazzata Leo Shoes, che parte dal 3-0 realizzato in terra altotiberina e che può permettersi di festeggiare la A3 con due set all’attivo. Ancora, però, nulla è deciso: alle 19 di sabato 19 giugno, all’interno di un palasport con quasi 500 spettatori di capienza (l’ingresso sarà quindi consentito a un massimo di 125 persone), c’è una partita da giocare con un clima atmosferico prevedibilmente molto caldo ed è comunque questa la sfida che deciderà i destini delle due formazioni. La settimana che sta per concludersi è stata di lavoro ma anche di riflessione sugli errori commessi e su quello che la ErmGroup non è stata capace di mettere in pratica sul campo. Una ErmGroup che deve quindi ritrovare sé stessa e i suoi meccanismi di gioco, ma anche gettare il cuore oltre l’ostacolo: solo così potrà sperare di creare difficoltà a un’avversaria più che consapevole del fatto suo e anche del fatto di non dipendere soltanto dalle performance di Matteo Paoletti, che pure è il suo grande valore aggiunto. Una ErmGroup che ha dunque bisogno di “resettarsi” e di esprimersi come è stata capace nelle 15 gare vinte consecutivamente. Se poi il Casarano dimostrerà di essere più forte (l’importante è comunque costringere i salentini a farlo), allora si stringerà sportivamente la mano a un collettivo di grande spessore tecnico e mentale, che è pronto per “addentare” la promozione. Questa la leale legge dello sport. La squadra biancazzurra, in marcia dalle 7 di mattina di venerdì 18, ha deciso di sfidare tutto e tutti per dire la sua e per far capire che nella pallavolo, come in tutte le cose, bisogna crederci, almeno fino a quando la fiammella della speranza rimane accesa. La dirigenza farà altrettanto, stando vicina agli atleti e allo staff fino all’ultimo istante. Per ciò che riguarda gli schieramenti, non sono annunciate novità: Moretti opterà per Alessio Sitti in regia, Leonardo Puliti opposto, Mirko Miscione e Giulio Cesaroni al centro, Rinaldo Conti e Filippo Agostini a lato e Leonardo Di Renzo. Il collega rossoazzurro Fabrizio Licchelli risponderà con la diagonale composta da Pietro Luca Latorre e Matteo Paoletti, con la coppia centrale Carmelo Muscarà-Mirko Torsello, con i “martelli” Vasile Paul Ferenciac e Simone Baldari e con il libero Francesco Pierri, non dimenticando la riserva di lusso: l’opposto Ivan Zanettin. Una coppia femminile è stata designata per il match: primo arbitro è Giorgia Adamo di Roma e secondo arbitro Claudia Lanza di Napoli. Gli sportivi potranno seguire la diretta della partita sulla pagina Facebook del Casarano Volley, condivisa dalla Pallavolo San Giustino. Poi, sarà il campo sovrano a stabilire chi potrà liberare la propria gioia.     (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moretti: “Ritrovare il nostro tipo di gioco e di imporlo”

    Di Redazione Il Casarano ha vinto per 3-0 la sfida di andata dello spareggio nazionale e avrà dalla sua ora anche il fattore campo, ma la ErmGroup San Giustino deve comunque lottare fino in fondo e crederci sempre, senza lasciare nulla di intentato. C’è pur sempre in palio un posto per la Serie A3, come ribadisce il tecnico Francesco Moretti. “E’ un nostro diritto e dobbiamo disputare la partita fino in fondo – afferma – perché finchè c’è la possibilità non dobbiamo mollare”. La formazione pugliese si è dimostrata anche più forte del previsto e magari più pronta per appuntamenti del genere? “Che il Casarano fosse una bella squadra non c’era bisogno di scoprirlo domenica scorsa – ha ribadito Moretti – anche perché i suoi titolari provengono quasi tutti dalla A3 e dalla A2. Poi è ovvio: a certi tipi di partite i suoi giocatori sono più abituati dei nostri, che però hanno concesso troppo. Alcuni atleti si sono fatti trovare impreparati, nel senso che determinate soluzioni e particolari accorgimenti studiati in allenamento non sono poi stati tradotti all’atto pratico sul campo. E avevo detto che il Casarano non era soltanto Paoletti”. In effetti, il palleggiatore Latorre ha dimostrato grande personalità; ottimi, poi anche gli attaccanti al centro e a lato e il libero Pierri, ma soprattutto si è vista una squadra capace di tenere costantemente alto il livello di concentrazione e di gestire al meglio i cambi palla. Quando ha capito che per la ErmGroup sarebbe stata dura? “Credo che la svolta della gara sia maturata dopo l’8-7 in nostro favore nel primo set: Puliti è andato alla battuta e ci siamo fatti sorprendere da un pallone rispedito banalmente sul nostro campo, perché qualcuno che avrebbe dovuto intervenire non lo ha fatto. Sono quindi seguiti due ace da parte del Casarano, che hanno dato sempre più sicurezza a loro e sempre meno a noi. A metà del secondo set, la sicurezza era per noi finita, anche perché eravamo incappati in errori incredibili, vedi le quattro invasioni totali, una delle quali ha restituito il punto ai nostri avversari dopo che Paoletti aveva concluso fuori”. E allora? “Dobbiamo fare in modo di ritrovare il nostro tipo di gioco e di imporlo. Se poi nemmeno questo dovesse bastare per vincere e per ribaltare le sorti di questa sfida, vorrà dire che ci complimenteremo con gli altri”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una grande Leo Shoes Casarano si aggiudica gara 1 della finale promozione

    Di Redazione Anche nella gara di andata della finalissima playoff la Leo Shoes Casarano fa la voce grossa facendo sua la sfida contro l’ErmGroup San Giustino grazie ad un rotondo 3-0 che permette a Muscarà e compagni di partire con un vantaggio importante nel match di ritorno. In terra umbra i ragazzi di Mister Licchelli hanno sfoderato una prestazione maiuscola tenendo sempre alta l’asticella della concentrazione: ottime percentuali in attacco, una buona correlazione muro-difesa e un servizio molto insidioso hanno mandato ko la formazione di casa che solo in pochissimi frangenti è riuscita a creare grattacapi ai rossoazzurri. Davanti ad una buona cornice di pubblico che finalmente è tornato a presenziare sulle gradinate dei palazzetti, il match è iniziato con un sostanziale fase di equilibrio che si è protratta sino a metà del primo parziale quando la Leo Shoes Casarano ha messo la freccia del sorpasso conquistando il set a suon di attacchi vincenti (22-25). Dopo aver fatto loro il parziale di apertura, i rossoazzurri hanno spinto ancor di più sull’acceleratore: ottime difese sono state accompagnate da altrettante rigiocate vincenti messe a segno da Paoletti, Ferenciac e Baldari. Con il punteggio di 18-25 gli ospiti raddoppiano il vantaggio nel computo dei set. Al rientro in campo, San Giustino da fondo alle ultime energie per provare a riaprire la sfida: la Leo Shoes con autorevolezza non demorde e rintuzza colpo su colpo fino a quando, a metà set, mette a segno lo sprint decisivo che porta i ragazzi di Mister Licchelli a tagliare il traguardo del successo (21-25). L’ennesima incredibile impresta stagionale consegna alla Leo Shoes e a tutta la città di Casarano una grande opportunità: sabato si potrà scrivere una delle pagine più belle della storia sportiva rossoazzurra. ErmGroup San Giustino vs Leo Shoes Casarano 0-3 (22-25, 15-25, 21-25) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino perde la gara di andata contro Leo Shoes Casarano

    Di Redazione Grande emozione al palasport di San Giustino per la gara di andata dello spareggio nazionale valevole l’accesso in serie A3. Dopo oltre un anno finalmente le mura biancoazzurre hanno potuto ospitare un pubblico numeroso che ha dimostrato tutto il suo affetto e il suo calore, suscitando una sensazione indescrivibile.   Parte subito avanti la squadra salentina ma Puliti, con il suo attacco vincente riesce a mandare i padroni di casa in vantaggio, il primo della ErmGroup San Giustino. Recuperano i boys di Casarano ma il loro servizio out riporta i biancoazzurri in perfetta parità 6-6. Sempre con Puliti arriva anche il primo ace e i sangiustinesi respirano sull’8-7. Una parentesi di confusione in campo permette ai salentini di guadagnare terreno così da superare gli avversari 8-10. I padroni di casa sembrano aver perso la concentrazione e Mister Moretti decide di chiamare time out sull’11-15. In questa fase i biancoazzurri oscillano tra i quattro e i cinque punti di svantaggio. Recuperano qualche lunghezza con Puliti e Conti risalendo 19-22. A questo punto il coach di San Giustino decide di far entrare Piazzi al posto di Conti per il servizio. Il primo tempo di Miscione sigla il ventunesimo punto 21-24. Il coach salentino chiama un time out tecnico visto il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Alla ripresa Casarano chiude il primo parziale vincendo 22-25. Si torna in campo con una pallavolo San Giustino disposta a ritrovare il giusto equilibrio e nonostante il leggero svantaggio, reagisce fin dalle prime battute. Molto bello il muro biancoazzurro che vale il recupero 3-4. Si procede passo passo in questa fase dove il primo tempo di Cesaroni vale il 4-5 così come l’attacco di Agostini, che trovando il mani fuori, accorcia le distanze 5-7. Sull’ace concesso a Casarano Moretti chiede time out. San Giustino adesso ha 4 punti da recuperare. Alla ripresa Puliti segna l’ottavo e il nono punto per la squadra di casa. San Giustino non molla  e arriva anche il primo tempo di Cesaroni 10-13. La squadra avversaria stacca gli avversari di sei lunghezze e mister Moretti torna a chiamare il time out. Nonostante la pipe di Conti (13-18), il muro si Sitti (15-21) e l’attacco di Puliti (17-23) i padroni di casa non riescono a colmare il divario e Casarano “conquista” anche questo secondo parziale (18-25). Anche al terzo set parte avanti la squadra di mister Licchelli, e sul 2-5 Moretti chiama subito il time out. San Giustino reagisce con l’attacco di Conti 3-5 e porta ancora la sua firma il quarto punto (4-5). Con l’ace di Miscione si aggancia Casarano per la parità 5-5. San Giustino tenta il tutto per tutto, non può più sbagliare. Un lieve svantaggio viene colmato con l’ace di Cesaroni. Il tiro mancino di Agostini e il suo ace portano i biancoazzurri ad un soffio 12-13.  Sul 13-16 Moretti chiama time out. I padroni di casa non riescono a colmare il divario rimanendo sempre sotto di tre punti. Mister Moretti fa entrare Celli al posto di Puliti per il servizio. L’ace di Casarano sigla il ventitreesimo punto (17-23). La squadra di casa prova a reagire con l’attacco di Agostini che trova il mani fuori (18-24) e con il palleggio strategico di Sitti che va a segno. A questo punto per spezzare il break positivo mister Licchelli chiede il time out. San Giustino vuol continuare a crederci e recupera qualche punto (21-24). Entra Thiaw al posto di Sitti con l’intento di alzare il muro, ma con l’ennesimo attacco vincente di Paoletti si chiude il set (21-25) e la partita. Al termine dell’incontro Claudio Nardi, secondo allenatore della ErmGroup San Giustino ha così dichiarato: “Come hanno vinto loro 0-3 possiamo farlo anche noi nella trasferta di sabato. Certamente dobbiamo giocare meglio perchè abbiamo sofferto un pò troppo in ricezione e a muro siamo stati poco precisi. La loro battuta ci ha messo in difficoltà mentre la nostra no. Il loro palleggiatore ha smistato molto bene e chiaramente il muro ha avuto difficoltà ad arrivare. La differenza è stata netta su questi fondamentali. Adesso è importante spegnere la luce, cominciare a pensarci da martedì, e andare a fare un’altra battaglia. Dovremo andare in Puglia per cercare di fare quello che hanno fatto loro, vincere. Il 2-3 non ci basterà ma sarebbe una magra soddisfazione per far vedere quello che sappiamo fare perché questa sera non ci siamo riusciti”.  Ermgroup San Giustino- Leo Shoes Casarano Volley 0-3 (22-25; 18-25; 21-25) ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 4, Conti 15, Giunti, Sitti 3, Miscione 5, Celli, Agostini 5, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 14, Thiaw. Non entrati: Santi. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi. LEO SHOES CASARANO: Latorre 2, De Micheli, Paoletti 20, Ferenciac 10, Torsello 5, Baldari 9, Pierri (L), Negro Valiano, Tellez, Muscarà 7. Non entrati: De Micheli, Peluso, Zanettin, Sorrenti, Stefano, Tellez. All. Licchelli Fabrizio e Rimo Andrea. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casarano in Umbria per la finalissima

    Di Redazione Messa in archivio l’impresa che ha permesso ai ragazzi della Leo Shoes Casarano di far loro il derby con il Leverano e quindi di uscire vittoriosi dalla semifinale, è già tempo di affrontare quello che sarà l’ultimo ostacolo sulla strada che separa i rosso-azzurri da un traguardo prestigioso, storico che tutta la città insegue e sogna di raggiungere. Sulla strada di capitan Muscarà e compagni arriva la forte formazione umbra dell’ErmGroup San Giustino che si appresta a vivere questo appuntamento dopo aver dominato il girone della regular season, inanellando dieci vittorie sulle altrettante gare disputate, e dopo aver superato brillantemente le fasi precedenti di questi play-off eliminando in ordine Alba Adriatica, Potenza Picena e Macerata. La formazione bianco-azzurra, guidata in panchina dal duo Moretti – Nardi, può contare su un roster di altissimo livello sapientemente costruito in estate dal Direttore sportivo Goran Maric, il quale ha saputo puntare su atleti motivati e dalla grande esperienza che finora non hanno tradito le aspettative che la società umbra ha riposto su ognuno di loro: il sestetto base è composto dalla diagonale Sitti – Puliti, schiacciatori di banda sono il mancino Agostini e Rinaldo Conti, al centro svettano Miscione e Cesaroni, libero Di Renzo. Mister Licchelli è ben consapevole del valore dell’avversario e delle insidie che può nascondere una finalissima dalla grande posta in palio: in settimana i ragazzi della Leo Shoes Casarano hanno affrontato con grande determinazione e concentrazione il lavoro preparato ad hoc dallo staff tecnico. L’appuntamento è per domani alle ore 17.30 quando si alzerà il sipario sul match di andata di questa finale: un’intera città avrà occhi e cuore puntati in Umbria per spingere i propri beniamini verso un’altra grande impresa. Dirigeranno l’incontro i signori Santangelo e Di Lorenzo. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook Casarano Volley e Diffusione Stereo Web Radio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino accede agli spareggi nazionali che valgono l’accesso in serie A3

    Di Redazione Qualificazione amara quella della ErmGroup San Giustino che si aggiudica l’accesso agli spareggi nazionali ma viene sconfitta tra le mura domestiche da Paoloni Macerata. Fischio di inizio alle ore 17:30 al Palazzetto comunale di San Giustino; la squadra avversaria parte subito in vantaggio e i biancoazzurri trovano la parità sul 3-3. I padroni di casa si portano avanti di qualche lunghezza e sull’11-8, il coach Giganti chiama il primo time-out. Alla ripresa Macerata recupera terreno e con Uguccioni trova il pareggio annientando il distacco dei biancoazzurri. In questa prima fase ErmGroup commette qualche disattenzione a rete e sul 15-16 è mister Moretti a chiedere il time-out. Si procede passo passo e l’attacco vincente di Conti da posto due segna un momento molto importante in questa fase di gioco (19-18). Entra Piazzi in battuta al posto di Cesaroni e con l’attacco out di Puliti sfuma l’occasione per il break . Da una situazione di perfetta parità Macerata tenta il distacco dell’avversario e ci riesce: Biagetti mura l’attacco di Miscione e con Calistri si porta a +3 (20-23). Moretti chiama nuovamente il time-out. Alla ripresa Macerata si porta ancora in vantaggio 21-24 ma i biancoazzurri tentano il tutto per tutto, recuperando la parità 24-24. Conti porta a segno il 25-24. Ultimi istanti al cardiopalma, Giganti chiama il time -out. Con l’errore di Tobaldi San Giustino si aggiudica il primo parziale 26-24. Alla ripresa parte avanti Macerata che non molla un punto; fatica San Giustino che riesce comunque a staccare di un soffio la squadra avversaria. Vantaggio che dura poco; con Tobaldi la squadra ospite arriva a +5 (8-13). La difesa di Macerata sta facendo la differenza in questo momento. Approfitta Puliti per dimezzare il distacco e Giganti chiede il time-out. San Giustino riconquista i cambi palla ma non riesce a svoltare, mantenendosi sempre sotto di  3 o 4 lunghezze. Dopo un netto svantaggio di 5 punti provano a reagire i padroni di casa con Agostini per il 21-23. Ancora un time-out tattico richiesto dalla squadra avversaria che destabilizza i biancoazzurri. Sul 21- 24 Macerata mura l’attacco di Agostini, chiudendo il secondo parziale 21-25. Il terzo set sembra partire con il piede giusto. Adesso San Giustino deve mettere un punto e dimenticare il precedente set. Con l’attacco vincente di Puliti i boys si portano sul 6-2 e con il primo tempo di Cesaroni si mantiene il + 4 (7-3). Macerata non ci sta e comincia a recuperare terreno, non vuol mollare, riesce a riportarsi in parità 11-11. I padroni di casa non vogliono e non possono perdere questo parziale e tentano di allungarsi sull’avversario. il Muro di Miscione e Agostini porta ad una svolta, un + 4 che viene mantenuto per gran parte del set. Giganti torna a chiamare il time-out sul 22-17. San Giustino mantiene la concentrazione e con l’obiettivo sempre più vicino chiude con Puliti 25-19. Con la vittoria di questo set ErmGroup si guadagna la qualificazione allo spareggio nazionale.La partita non è ancora finita e Macerata,seppur fuori dalla finale, non vuole gettare la spugna ed è determinata a vincere l’incontro onorando il campo. Il lieve vantaggio con cui parte la squadra di casa viene subito vanificato dagli avversari (3-3). I biancoazzurri faticano e perdono cinque lunghezze. La ripresa è lenta ma i boys riescono comunque a raggiungere Macerata 16-16.Si procede passo passo per quasi tutto il parziale. Con il primo tempo di Miscione San Giustino si porta 22-21, ma i boys non riescono a chiudere. Sul 24-25 mister Moretti chiama il time-out e alla ripresa il muro vincente su Cesaroni porta gli avversari 24-26. Sul due pari si è costretti a giocare il tie-break. Macerata continua sulla stessa linea, vuole uscire a testa alta da questa finale. Anche in questo frangente si procede passo passa, con una serie di cambi palla ed errori in battuta. Sull’8-7 per San Giustino si cambia campo. Passa avanti Macerata 9-8, murando l’attacco di Miscione. Il vantaggio di Puliti (10-9) e di Conti (11-10) viene spazzato via dagli avversari che chiudono il set 13-15. Dopo quindici vittorie consecutive arriva la prima sconfitta per i biancoazzurri che vanno comunque a disputare lo spareggio nazionale, incontrando Casarano domenica prossima in casa.Al termine dell’incontro il DS Goran Maric ha così dichiarato: “Una qualificazione un pò amara. Siamo contenti di aver raggiunto l’obiettivo ma potevamo fare sicuramente di più, perchè eravamo artefici del nostro destino in casa e avremmo potuto scegliere un avversario un pò più leggero. Comunque quando si arriva a questa fase tutti gli avversari sono tosti. Ci aspetta una sfida contro Casarano che dovremo affrontare con pazienza e ordine nel gioco .Macerata oggi ha mostrato un gioco combattivo, è stata sicuramente migliore in attacco, ha difeso di più, e purtroppo abbiamo pagato il dazio di un’annata lunga. No ci sono sicuramente scuse, ora ci concentreremo sulla fianale che comunque volevamo fortemente quest’anno e ce la giocheremo fino in fondo”. ErmGroup San Giustino- Paoloni Macerata: 2-3 ( 26-24, 21-25; 25-19; 24-26; 13-15) ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 8, Conti 24, Giunti, Sitti 3, Miscione 8, Celli, Agostini 12, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 19. Non entrati: Thiaw, Santi. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi. PAOLONI MACERATA: Stella 6, Tobaldi 24, Biagetti 12, Calistri 15, Lanciani 3, Leoni (L1), Persichini , Uguccioni 14, Sigona. Non entrati: Storani, Gasparrini, Gigli, Caciorgna, (L2). All. Giacomo Giganti e Giuliano Massei.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, la Paoloni Macerata va senza paura a San Giustino

    Di Redazione La Paoloni Macerata è pronta per la terza sfida da dentro o fuori di questi Playoff Promozione per la Serie A3; i ragazzi allenati da Giacomo Giganti e Giuliano Massei hanno già raggiunto un traguardo insperato ad inizio stagione e si recheranno oggi pomeriggio a San Giustino con la mentalità di una squadra che non ha più nulla da perdere. Ovvio che ribaltare uno 0-3 casalingo contro una corazzata costruita per il salto di categoria sarà pressoché impossibile ma ai biancorossi piacciono proprio le sfide più difficili e siamo quindi certi che proveranno a fare di tutto per capovolgere il pronostico iniziale.Bernardo Calistri, rientrato dall’infortunio all’occhio proprio alla vigilia della gara di andata contro la Ermgroup San Giustino, ci presenta la sfida di ritorno: “Siamo molto soddisfatti del nostro cammino in questi playoff promozione: escluso il primo set del match di esordio, dove abbiamo dovuto togliere un po’ di ruggine dopo un mese di pausa da gare ufficiali, siamo poi riusciti a trovare il nostro ritmo di gioco. Il secondo turno contro Ancona è stato quello più equilibrato: abbiamo terminato la sfida di andata con l’amaro in bocca essendo usciti sconfitti dopo una delle nostre più belle partite della stagione. Al ritorno ci siamo rifatti alla grande con la squadra che ha reagito magnificamente alla mia assenza e Federico Uguccioni, il mio sostituto, ha giocato davvero alla grande; se fosse toccato a me scendere in campo sicuramente non avrei fatto meglio di lui. Siamo davvero contenti di essere arrivati alla sfida contro San Giustino: loro sono davvero una corazzata costruita per il salto di categoria e a noi dispiace aver sciupato l’occasione avuta nel secondo set del match di andata in quanto se avessimo vinto noi quel parziale magari la prima sfida avrebbe potuto avere un esito diverso. Con i sé e con i ma non si va lontano: il merito va sicuramente a loro che hanno giocato una splendida partita e noi, invece, dobbiamo dare tutto in questo ritorno a casa loro dove finora non hanno mai perso un set; andremo là senza paura con la voglia di dimostare che ci siamo guadagnati l’accesso a questa semifinale e sicuramente rispetto all’andata dovremo migliorare la fase break continuando ad essere costanti nel cambio palla che è andato abbastanza bene. Dovremo contenere le loro principali bocche da fuoco spingendo al servizio in modo che il loro palleggiatore giochi lontano da rete altrimenti, se avranno palla in mano, avremo davvero poche chances di spuntarla. Sono contento di aver recuperato in extremis dal mio infortunio all’occhio e, insieme alla mia squadra, darò il massimo per cercare di ribaltare un pronostico che ci vede sfavoriti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO