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    San Giustino torna alla vittoria, vince 3-1 contro Savigliano e la supera in classifica

    Più forte persino delle avversità, vedi l’assenza dell’infortunato Carpita. La ErmGroup Altotevere San Giustino “concede” anche stavolta il primo set (una costante che si ripete da cinque partite di fila) a una Monge Gerbaudo Savigliano che poi è calata soprattutto dal punto di vista mentale al cospetto dei biancazzurri, capaci di sfoderare una grande reazione davanti al pubblico amico del palasport di San Giustino.

    Il 3-1 finale significa ritorno alla vittoria dopo tre stop e sorpasso in classifica ai danni proprio dei diretti avversari di turno nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Quando Cappelletti e compagni hanno cominciato a difendere e ad alzare il muro, i piemontesi sono andati un tantino in sofferenza, come capitato al giovane opposto Gatto che, partito molto bene, è pian piano uscito di scena, lasciando a Sacripanti e a Galaverna il compito di tenere in piedi la squadra.

    Tutti in doppia cifra gli attaccanti della ErmGroup San Giustino, con Marzolla che – oltre ai 19 punti realizzati – ha palesato ulteriori miglioramenti sul piano della tenuta, ma due giocatori meritano la citazione: il giovane Gabriel Galiano (12 punti e ben 5 muri vincenti) e Nico Cipriani (15), che in più di un frangente si è rivelato decisivo, nonostante la pressione che su di lui avevano esercitato in ricezione. Indicazioni di un certo rilievo per coach Bartolini in un momento della stagione divenuto già importante.

    SESTETTI – Michele Bulleri, tecnico della Monge, schiera Pistolesi in regia, Gatto in posto 2, Dutto e Orlando Boscardini al centro, Sacripanti e Galaverna alla banda e Gallo libero, ma con Rabbia sempre pronto per l’avvicendamento. Marco Bartolini risponde con la diagonale Biffi-Marzolla, con la coppia Quarta-Galiano al centro, con Cappelletti e Cipriani a lato e con i due liberi che si alternano: Pochini quando c’è da ricevere, Cioffi quando c’è da difendere.

    1° SET – Due muri vincenti, su Marzolla e su Dutto, scuotono un inizio di gara all’insegna dell’equilibro; Marzolla è ancora fermato dal “monster block” avversario e Cipriani firma su ace l’ultima situazione di vantaggio (13-12) della ErmGroup. Gatto colpisce alla pari di Sacripanti, che si erge a protagonista nella seconda parte del set, quando piazza anche l’ace del 18-15, successivo a un muro su Cappelletti. Gli ospiti tengono bene il +3 e lo portano in fondo con Sacripanti in cattedra, anche se il punto del 25-22 arriva su un mani fuori di Galaverna.

    2° SET – Prologo della seconda frazione sul punto a punto, con Cipriani che comincia a scaldare la mano; un’azione rifinita in bagher da Galiano per Marzolla porta la ErmGroup a effettuare il primo break dell’intero incontro sul 6-4, con immediato settimo punto grazie a un muro su Sacripanti, anche se poi con lo stesso fondamentale vengono fermati Cappelletti e Marzolla, per cui la situazione torna in parità sul 12-12.

    È di fatto l’ultimo acuto di Savigliano, perché il muro su Gatto e la pipe in contrattacco di Cappelletti riportano i padroni di casa avanti di 3; sul 18-15, Bulleri richiama in panca Gatto per lasciare spazio a Turkaj e Dutto per Quaranta. Nessun benefico effetto; anzi, Cipriani ha iniziato a pungere, Cappelletti va di slash su una ricezione lunga e poi è autore del 23-17. Tentativo di rimonta degli avversari, che si fermano a quota 20: Galiano mette giù l’ennesimo primo tempo e il punto del 25-21 origina su una battuta lunga di Pistolesi.

    3° SET – Bulleri lascia in campo Quaranta al centro, ma la ErmGroup dimostra fin dall’inizio (subito un muro a segno di Cipriani su Gatto) di essere più tonica: va avanti 3-1, si ferma e viene superata sul 3-4 per una invasione, poi rompe l’equilibrio con due ace, l’uno di Marzolla e l’altro di Quarta con l’involontaria complicità di altrettanti pasticci in ricezione; il resto lo fanno ancora i muri, quello di Galiano su Orlando Boscardini e quello ancora di Cipriani su Gatto, che mandano sul 12-8 l’Altotevere.

    Gatto replica con un attacco e un ace (13-15), i locali riallungano e dilatano a 5 lunghezze il vantaggio (18-13) con un primo tempo di Quarta che cambia mano all’ultimo istante. Sacripanti è meno incisivo e allora viene sostituito con Brugiafreddo; tuttavia, il muro di Galiano su Orlando Boscardini (20-14) lascia intendere che la ErmGroup ha oramai il sopravvento e giunge al traguardo del 25-17 con due contrattacchi vincenti di Cipriani e con un mani fuori di Marzolla.

    4° SET – Bulleri rimette in campo Dutto e toglie Quaranta in una quarta frazione che all’inizio è caratterizzata da puntuali cambi palla. Galiano subisce stavolta il muro di Orlando Boscardini (4-5) e si riscatta con il tocco del 6-5 su una ricezione lunga. Un’azione prolungata risolta da Galaverna per il 9-9 sembra il presagio di un Savigliano più determinato e invece il mani fuori di Marzolla per l’11-9 sangiustinese (assegnato al termine di un consulto fra i due arbitri) dà il via all’allungo decisivo.

    Quarta è implacabile a muro su Gatto, che spedisce fuori di lì a poco una parallela e la situazione va sul 14-10 per i biancazzurri, mentre i piemontesi riescono solo parzialmente a recuperare terreno e quando Cipriani colpisce con la pipe del 20-16, si comincia a intravedere la dirittura di arrivo, anche se un diagonale fuori bersaglio di Cappelletti riporta sotto Savigliano a -2 (18-20). Ad allungare di nuovo provvedono Quarta, Cipriani ancora dalla seconda linea e un muro su Sacripanti, con Marzolla che garantisce il 24-20. Piccola apprensione sul 23-24, raggiunto con il colpo di Galaverna, fugata dal mani fuori liberatorio di Marzolla, che significa tre preziosissimi punti in classifica.

    ErmGroup Altotevere San Giustino 3Monge Gerbaudo Savigliano 1(22-25, 25-21, 25-17, 25-23)

    ErmGroup Altotevere San Giustino: Biffi 2, Cappelletti 13, Galiano 12, Marzolla 19, Cipriani 15, Quarta 11, Troiani 0, Battaglia 0, Cioffi (L), Pochini (L). N.E. Rubechi, Piombini, Stoppelli, Panizzi. All. Bartolini.Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Sacripanti 18, Orlando Boscardini 7, Gatto 12, Galaverna 14, Dutto 3, Brugiafreddo 0, Quaranta 2, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Turkaj 1. N.E. Calcagno, Rainero. All. Bulleri.

    ARBITRI: Viterbo, Mazzarà. NOTE – durata set: 26′, 32′, 28′, 40′; tot: 126′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino attende Savigliano per riscattarsi, Marra: “Ogni partita ha una storia a sé”

    L’ultima partita giocata della sua lunga e brillante carriera è stata quella del 7 aprile scorso a Palmi. Da allora, Davide Marra è rimasto nei quadri del Volley Altotevere San Giustino come terzo allenatore assieme a Marco Bartolini e Mirko Monaldi e come preparatore atletico.

    L’ex libero e capitano biancazzurro era in panchina domenica scorsa a Cagliari, dove San Giustino è uscita sconfitta per 1-3 nella sfida contro il Cus, scivolando al penultimo posto della classifica del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco. Un’ottima risposta nel secondo set, poi la squadra non ha avuto la capacità di emergere nei frangenti decisivi della terza e quarta frazione.

    “Sicuramente – dice Marra – in alcuni momenti del set vinto abbiamo espresso una buona pallavolo e vi sono state tante piccole sbavature che poi, giocando sul punto a punto, abbiamo saputo capitalizzare. Una bella reazione, in quel momento, anche se il campionato è difficile e dobbiamo tanto lavorare a testa bassa, occuparci della nostra metacampo e cercare di migliorare partita dopo partita”.

    Senza guardare alla classifica? “Anche gli anni scorsi, fino a dicembre, la si guardava poco, perché cerchiamo di capire quale piega prende il campionato, visti anche alcuni risultati a sorpresa che finora sono maturati o altre situazioni particolari che si sono verificate. Lo ripeto: pensiamo alla nostra metacampo, che è la cosa più importante e facciamo in modo di aggiungere ogni settimana un mattoncino alle nostre prestazioni”.

    In questa fase iniziale dell’annata, da non considerare particolarmente fortunata, ci si è messo di mezzo anche l’infortunio di Daniele Carpita. Ne avrà per molto? “Lo sapremo presto: di certo, si è procurato una bella distorsione alla caviglia della quale dobbiamo capire l’entità, sperando che risulti lieve. Non intendiamo ricorrere agli alibi, ma – senza nulla togliere ai sostituti, che se la sono cavata benissimo – è chiaro che il trauma di Biffi poco prima dell’inizio del campionato e ora l’infortunio di Carpita hanno finito con il creare problemi in settimana: essere al completo è fondamentale per poter preparare al meglio le partite”.

    E domenica prossima, a San Giustino arriverà la Monge Gerbaudo Savigliano, altra avversaria di quelle toste, da affrontare con il giusto piglio. Una nuova reazione anche dal punto di vista caratteriale diventa determinante, se la ErmGroup vorrà tornare a vincere. 

    “Ogni partita ha una storia a sé – ricorda Marra – e questo inizio di campionato ha ancora fatto capire poco sull’oggettiva forza della singola squadra. A maggior ragione, quindi, pensiamo a noi: se lavoriamo bene in settimana, poi la domenica giochiamo meglio. È normale che questa sia una partita di indubbio valore, ma con la testa giusta e con il proficuo lavoro settimanale ce la possiamo fare, pur nella consapevolezza del fatto che il Savigliano sia un’ottima squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino prepara la sfida con Mantova, Carpita: “Dobbiamo dare una risposta ai tifosi”

    Daniele Carpita ha 19 anni e mezzo, ma per lui è già la terza stagione nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Proveniente dalla Diavoli Rosa Brugherio, con la quale a livello giovanile ha vinto praticamente tutto (lo scorso maggio era in campo anche nella finale di San Giustino per l’assegnazione del titolo italiano Under 19) e ancora “fresco” di europeo Under 20 con la Nazionale, Daniele Carpita sta affrontando motivato e fiducioso la prima esperienza fuori dalla sua Lombardia con la maglia della ErmGroup Altotevere, rimanendo pur sempre nel girone Bianco della categoria.

    Indubbie le sue doti e non soltanto di schiacciatore: nel 3-1 contro la Sarlux Sarroch, Carpita ha dimostrato di saperci fare anche a muro, in battuta e in ricezione. Con lui, analizziamo lo 0-3 incassato dai biancazzurri a San Donà di Piave contro la Personal Time, ponendo l’accento su una situazione che si era verificata anche nella prima giornata ad Ancona: stavolta dopo un set e mezzo combattuto ad armi pari, o comunque con il risultato ancora in bazzica, si è nuovamente staccata la spina, come testimoniato dall’epilogo della seconda frazione e dal 14-25 con il quale si è chiusa la terza.

    Perché accade questo? “Credo intanto che domenica scorsa non siamo mai di fatto riusciti a entrare in partita – dichiara Carpita ai microfoni della società – ma che soprattutto abbiamo subito troppo l’impostazione data alla sfida dai nostri avversari: hanno cioè lasciato il gioco in mano a noi e noi abbiamo commesso troppi errori. Ci hanno messo in difficoltà con questa condotta, perché a parte l’opposto Giannotti, atleta capace di fare punti in qualsiasi situazione, non hanno mai piazzato colpi spettacolari. Loro sono stati sostanzialmente regolari, mentre noi abbiamo inanellato errori che ora dobbiamo cercare di limitare nelle prossime partite”.

    Un San Donà più forte rispetto a quello della passata stagione, che riuscì ad arrivare alla finale dei play-off per la A2? “Diciamo che al momento sta rendendo di più. Parlano i risultati: ha vinto la prima di campionato a Belluno e riesce sempre a giocare bene e a partire forte, a prescindere dall’organico, sfruttando i propri giocatori al massimo, quindi il paragone non è facile”.

    La sensazione della vigilia, poi avallata sul campo, è che quest’anno il girone Bianco abbia alzato il livello tecnico e di competitività: sei d’accordo? “Le squadre sono diminuite, gli organici si sono allargati e ogni compagine ha di conseguenza una qualità superiore”. Due mesi e mezzo a San Giustino: ti stai ambientando nella giusta maniera? “Mi sono trovato bene fin da subito. C’è poi una società che ti permette di migliorare e che ti fornisce gli strumenti per farlo, per cui ce lo siamo già detti: dobbiamo riuscire, durante gli allenamenti, a sfruttare questi strumenti e a mettere più agonismo su ogni palla che capita”.

    Ce ne sarà bisogno, anche perché domenica prossima arriva un’altra big, la Gabbiano FarmaMed Mantova. E tutti si attendono una bella reazione, così come avvenuto contro Sarroch. “Giochiamo in casa, quindi dobbiamo dare una risposta ai tifosi”, ha semplicemente concluso Carpita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà ingrana la terza: dopo Belluno e Ancona battuta anche San Giustino

    La Personal Time vince la sua terza gara consecutiva in questo avvio di stagione. Dopo Belluno e Ancona, anche San Giustino è stato battuto. Sono otto i punti in graduatoria dopo tre incontri.

    1° set. Scatta bene la Personal Time, subito 5-1, rientra il San Giustino. I veneti però sono in buona serata e doppiano gli ospiti (10-5). Non è però tutto semplice, i santi rientrano (22-20).  Difende bene San Donà (23-20), ma arriva lo 0-2 esterno (23-22), poi arriva l’errore in battuta (24-22), punto esterno (24-23). Qui c’è il time out di Moretti, al rientro la Personal Time chiude i conti Giannotti.  25-23.

    2° set. Si accende il secondo set, gli ospiti sono avanti 3-4. Qui arriva il moto d’orgoglio della Personal Time ed arriva il pareggio 10-10.  Riescono scappare i padroni di casa 17-13, qui coach Bartolini ci vuole parlare su. Lo strappo decisivo arriva sul 22-16. Rientra San Giustino (23-20), la Personal Time trova i due punti per il 2-0.

    3° set. Anche il terzo parziale è parecchio tosto, 4-3 interno. Giannotti e compagni però allungano (10-7). L’attacco veneto funziona e i vantaggi si allungano ancora (19-10). Fino all’ultima accelerata che vale il definitivo 25-14. E’ la terza vittoria consecutiva per la Personal Time, con questi tre punti i veneti salgono a quota 8 punti in graduatoria. 

    Personal Time San Donà di Piave 3ErmGroup Altotevere San Giustino 0(25-23, 25-20, 25-14)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 1, Baciocco 13, Mellano 4, Giannotti 18, Brucini 9, Fusaro 4, Paludet (L), Rocca 1, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Buosi, Bellese, Lazzarini, Cunial. All. Moretti. ErmGroup Altotevere San Giustino: Troiani 0, Cappelletti 9, Galiano 2, Marzolla 16, Carpita 6, Quarta 2, Biffi 0, Battaglia 0, Cioffi (L), Skuodis 0, Stoppelli 2, Pochini (L). N.E. All. Bartolini.Arbitri: Sabia, De Nard.Note – durata set: 29′, 26′, 23′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Falsa partenza dell’ErmGroup che torna da Ancona con un solo punto in tasca

    Un punto e tanto amaro in bocca per la ErmGroup Altotevere, che al palasport “Liano Rossini” di Ancona non può certo dire di aver iniziato bene la terza stagione nel campionato di Serie A3 Credem Banca, con assieme il ritorno nel girone Bianco. Così come non era iniziata bene la settimana, vedi l’infortunio al palleggiatore Jacopo Biffi, degnamente sostituito da Tommaso Troiani, alla prima da titolare.Un primo set vinto bene, un secondo che aveva avvertito i biancazzurri (in versione bianco e oro), una nuova frazione vinta, ma poi il calo progressivo al cospetto di una The Begin Volley che ha cominciato sempre più a pizzicare in battuta, a difendere e a colpire con tutti i suoi uomini migliori, a cominciare da Ferrini (23 punti) per proseguire con il polacco Kisiel (20), venuto fuori dal secondo set e poi con Umek e con il centrale Andriola. Le armi che erano congeniali alla ErmGroup sono alla fine diventate quelle decisive dei padroni di casa: nonostante coach Bartolini abbia ricorso ai cambi, Cappelletti e compagni non sono più riusciti a prendere le giuste misure, fino al crollo nel tie-break, quando la squadra si è letteralmente eclissata. Simone Marzolla, al rientro dopo oltre dieci mesi in una gara ufficiale, ha messo giù 20 punti rassicuranti, poi al quinto set – anche forse per la stanchezza – non è stato più lui.SESTETTI – Coach Dore Della Lunga mette in campo Larizza al palleggio opposto a Kisiel, Umek e Ferrini in posto 4, Andriola e Sacco al centro, Giorgini  libero. L’allenatore umbro risponde con il palleggiatore Troiani  opposto a Marzolla, Cappelletti e Carpita schiacciatori, Quarta e Galiano al centro, Pochini Libero.1° SET – inizio set in salita per i ragazzi di Dore Della lunga costretto a chiamare il primo time out su 1 – 6 a favore degli ospiti. Il muro umbro sembra invalicabile e l’opposto Marzolla, prima in battuta e poi con 2 attacchi consecutivi porta i suoi sul 4-10. Capitan Ferrini prova a suonare la carica con un buon diagonale e un ace, ma al secondo time out San Giustino è già a quota 20. Coach Della Lunga prova il doppio cambio: fuori Larizza / Kisiel dentro Albanesi /Santini. Ancona sembra voler accelerare ma Quarta chiude il set con un primo tempo ( 17 – 25 ).2° SET – il secondo set si apre all’insegna dell’equilibrio, Ancona aggiusta il tiro e inizia a sciogliersi; Umek e Kisiel spingono i bianco-blu e l’Altotevere deve rincorrere. Bartolini chiama il primo time out per i suoi sull’11 a 8 per Ancona. Il set si gioca punto a punto fino al 17 pari, un ace di Cappelletti costringe la The Begin al time out. Al rientro in campo Ferrini e compagni tirano fuori le unghie, Giorgini decide che nel suo campo la palla non cade e l’allenatore umbro ferma il gioco sul 22 – 20. Il time out non sortisce effetto, Ancona è padrona del campo e conquista il primo set della stagione ( 25 –22 ).3° SET – Cambio nella formazione umbra, coach Bartolini tiene in panchina il giovane Carpita e mette in campo il più esperto Skuodis. Le squadre ora vanno avanti punto a punto, i centrali Galiano per gli umbri e Andriola per i marchigani  si fanno sentire a rete. Larizza chiama  Ferrini in pipe e Federico porta i suoi sul 16/14. L’equilibrio del set lo rompe il solito Marzolla che piazza un muro e 2 attacchi consecutivi segnando un break per i suoi ( 22 – 20 ). Kisiel beffa la difesa umbra con un pallonetto, Andriola piazza un muro su Marzolla e le squadre sono di nuovo vicine ( 22-23). Il set lo chiude San Giustino con due buoni attacchi di Quarta e Cappeletti ( 22 – 25 )4° SET – la The Begin parte subito forte e si porta sul 6 – 3 con un ottimo turno in battuta di Kisiel. Ed è proprio la battuta a fare la differenza in questo set, Umek spinge e porta i suoi sul 10-6. Larizza orchestra bene, Ferrini, Umek e Kisiel si fanno sentire, Andriola fa buona guardia a rete e la fortuna lo premia in battuta. Sul 22 – 18 l’allenatore di San Giustino richiama i suoi ma ora Ancona ci crede e Kisiel firma il 23-19. L’attacco di Umek e l’errore di Carpita determinano il primo punto in classifica della The Begin. Tutto rimandato al tie break5° SET – capitan Ferrini trascina i suoi ed esalta il numeroso pubblico del Palaprometeo, costringendo coach Bartolini a chiamare il time out sul 4 – 1.  Al cambio campo Ancona è sul +6,  Ferrini  in battuta e Umek in attacco sono inarrestabili;  in campo ora c’è una sola squadra, la ErmGroup non ci crede più e il Palaprometeo esplode sull’errore in battuta di Skuodis. La The Begin debutta nel migliore dei modi.The Begin Volley Ancona 3ErmGroup Altotevere San Giustino 2(17-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-4)The Begin Volley Ancona: Larizza 0, Ferrini 23, Sacco 6, Kisiel 20, Umek 14, Andriola 12, Giombini (L), Giorgini (L), Albanesi 0, Santini 0. N.E. Pulita, Gasparroni. All. Della Lunga.ErmGroup Altotevere San Giustino: Troiani 3, Cappelletti 12, Galiano 7, Marzolla 20, Carpita 10, Quarta 10, Cioffi (L), Battaglia 0, Skuodis 3, Stoppelli 0, Pochini (L). N.E. MASALA, Panizzi. All. Bartolini.Arbitri: Morgillo, Lanza.Note – durata set: 27′, 33′, 34′, 31′, 13′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nico Cipriani torna in Serie A3, indossando nuovamente la maglia di San Giustino

    Dopo la parentesi della scorsa stagione in Serie B con la Tomei Livorno, lo schiacciatore Nico Cipriani torna alla ErmGroup Altotevere San Giustino, non dimenticando che il giocatore di Città di Castello era aggregato con i biancazzurri fin dal primo giorno di preparazione, il 26 agosto.Classe 2002, Cipriani è cresciuto nel Città di Castello, disputando la B ancora molto giovane, poi nell’estate del 2021 è arrivato alla ErmGroup, che gli ha affidato il ruolo di opposto e lui da titolare ha disputato l’intero campionato di Serie B, quello concluso con la finale dei play-off promozione, persa contro lo Stadium Mirandola.L’anno successivo è rimasto a San Giustino, esordendo nella Serie A3 Credem Banca e giocando sia in posto 2 che in posto 4, per cui è un atleta che sotto questo profilo dimostra versatilità. Per lui, 25 gettoni di presenza e 26 punti nella categoria che ora ritrova e di nuovo nel girone Bianco.Come ritrova il trio di tecnici Bartolini-Monaldi-Marra. “Torno con molta soddisfazione alla ErmGroup – ha dichiarato Cipriani – perché è un ambiente che conosco e nel quale per due stagioni sono stato benissimo. Quello di A3 è un campionato di indubbio livello, come ho già avuto modo di appurare e quindi ci sono stimoli ancora maggiori. Siamo in tanti a doverci impegnare per il posto in squadra, ma nel gruppo c’è armonia: ho rivisto vecchi compagni e stretto subito amicizia con i nuovi”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona ha la meglio su San Giustino, Marshall: “Con il tempo andremo sempre meglio”

    A distanza di qualche giorno la ErmGroup Altotevere San Giustino ricambia la visita arrivando ad Ortona per un allenamento congiunto tra pari categoria (ma diverso girone).

    CRONACA – Un avvio di gara molto equilibrato, entrambe le squadre molto fallose dai nove metri. La prima a tentare la fuga è la Sieco che si porta al break ma lo strappetto è subito ricucito dagli avversari che poi a loro volta trovano il break a metà parziale. Ortona è costretta ad inseguire. Arienti trova il muro del 13-13. Buon momento dei padroni di casa che mettono a segno un parziale di 3-0 e provano a staccare gli avversari. San Giustino però, sotto per due volte, non molla e trova la forza di recuperare il gap fino a colmarlo nel finale. Solo al secondo tentativo, Ortona chiude il parziale.

    Altotevere parte forte nel terzo set. La Sieco deve riorganizzarsi. La cavalcata degli ospiti ha però breve durata. Ortona comincia a recuperare punto su punto fino ad arrivare al 21-18. Sembrava fatta ma invece i ragazzi di Coach Denora calano di intensità e il set si allungherà fino ai vantaggi. Vantaggi che poi arrideranno proprio ai padroni di casa. Sul 2-1 le squadre decidono che è meglio fermarsi e così, ancora una volta il punteggio tra le due squadre è bizzarro. Dopo il 2-2 “dell’andata”, il ritorno si chiude con un 2-1 che sancisce la seconda vittoria del pre-campionato per la Sieco Akea.

    Leonel Marshall: “Stiamo lavorando tanto per cercare di dare continuità al nostro gioco. Mancano ancora un paio di settimane prima che inizi il campionato quindi tempo di limare qualche spigolo ne abbiamo. Il nostro è un gruppo molto unito che mette tanto impegno negli allenamenti e sono sicuro che con il tempo andremo sempre meglio”.

    Sieco Service Akea Ortona – ErmGroup Altotevere San Giustino 2-1 (26-24, 22-25, 28-26)

    Sieco Service Akea Ortona: Pinelli 2, Pasquali 6, Broccatelli (L) % Pos. 69% Perf 62%., Bertoli 8, Giacomini, Del Vecchio, Marshall 11, Di Tullio, Rossato 7, Di Giunta, Arienti 6, Alcantarini, Di Giulio (L) Pos. %, Perf. %. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro. Muri Punto: 5, Aces:1, Battute Errate: 14.

    ErmGroup Altotevere San Giustino: Troiani, Cipriani 4, Biffi 2, Marzolla, Galiano 6, Battaglia 15, Cioffi (L) % pos, % perf, Skuodis 1, Stoppelli 3, Pochini (L) 82% pos, 27% perf, Cappelletti 7, Carpita 7, Quarta 6, Panizzi. Allenatore: Bartolini. Vice: Monaldi. Muri Punto: 7, Aces: 3, Battute Errate: 23.

    Durata Set: 24’ / 24’ / 28’Durata Totale: 1h 16’os

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’amichevole tra Macerata e San Giustino si è conclusa 4-0 per i marchigiani

    Nel terzo allenamento congiunto, la Banca Macerata Fisiomed in un match intenso ha avuto la meglio per 3-0 sulla Ermgroup Altotevere San Giustino (vinto anche il set aggiuntivo). La squadra di casa, spesso in controllo della gara, ha ruotato tutti i suoi effettivi per perfezionare le varie intese di gioco che saranno fondamentali per l’inizio della stagione.

    SESTETTI – La squadra di Macerata, con Andric ancora ai box, presenta la diagonale principale Marsili-Ferri, Valchinov e Ottaviani schiacciatori-ricevitori, Fall-Sanfilippo al centro con Gabbanelli libero. Gli umbri rispondono con Biffi-Marzolla, Carpita-Skoudis, Stoppelli-Galiano, Pochini libero.

    1° SET – Il primo set parte con uno squillo in battuta ospite, si prosegue spediti con la fase break che non permette alle due squadre di allungare. Valchinov ci prova (12-9), ma l’ace incassato da Gabbanelli rimette di nuovo tutto in parità (12-12). Ferri da posto due, al termine di un’azione lunga, garantisce il primo +3 (18-15) che porta al primo timeout di serata. Con la veloce di Sanfilippo (21-16), Macerata prova la fuga che viene concretizzata da un errore in battuta di Altotevere per il 25-20 finale.

    Marsili in battuta porta, nel secondo parziale, subito Macerata sul 2-0. Gli umbri rimangono vicini, ma Sanfilippo, con un pallonetto intelligente, permette alla Banca Macerata Fisiomed di andare al primo timeout sul +3 (10-7). La prima sostituzione avviene con Ichino, sul 13-12 Berger per Sanfilippo e, successivamente, Cavasin per Ferri. Parità sostanziale per tutto il set, il quasi-ace di Ichino prova a rompere poi gli equilibri (19-17). Il set si sposta sempre più verso i biancorossi che chiudono 25-23 con la pipe di Valchinov.

    Il terzo set porta con sé una novità, c’è Ferri in posto 4 con Cavasin che eredita il ruolo di opposto. Primo doppio vantaggio umbro in avvio (4-6), si vede anche Palombarini in difesa per Gabbanelli. Gli ospiti ci provano, Macerata rimane incollata al set e Pozzebon può armare il braccio di Berger per un combattuto 20-18. Berger croce e delizia, è la sua battuta sbagliata che fa riavvicinare Altotevere (22-21). Ichino però non ci sta, il suo block imperioso chiude la partita ufficiale (25-21).

    Si gioca anche un quarto set amichevole, il quale sembra volare via velocemente: 8-2 dopo un errore in battuta ospite. Ottime le due veloci spostate al centro di Sanfilippo che siglano il +6 sul 12-6. Funziona la connessione con i centrali, 15-10 e 18-14. Due punti consecutivi di Ichino indirizzano il set che viene vinto dai padroni di casa per 25-18.

    Italo Vullo, DG: “L’allenamento congiunto è stato molto interessante e utile contro una squadra di buonissimo livello di A3. Ci ha dato l’opportunità di far giocare tutti i ragazzi che devono prendere ritmo, sia le prime che le seconde linee. Siamo soddisfatti, le risposte confortanti ci sono arrivate da tutti. Continuiamo il nostro percorso di crescita verso la prima di campionato.”

    Banca Macerata Fisiomed – ErmGroup Altotevere San Giustino 4-0(25-20, 25-23, 25-21, 25-18)

    Banca Macerata Fisiomed: Berger 7, Cavasin 11, Fall 2, Ferri 11, Ichino 8, Marsili 3, Ottaviani 3, Pozzebon 3, Sanfilippo 15, Valchinov 6, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). NE: Andric. All. Maurizio Castellano, Ass. Federico Domizioli.

    ErmGroup Altotevere San Giustino: Battaglia 9, Biffi 3, Carpita 11, Cipriani 4, Galiano 8, Marzolla 7, Naticchioni, Panizzi 1, Skuodis 5, Stoppelli 3, Troiani 1, Pochini (L1), Cioffi (L2). NE: Quarta. All. Marco Bartolini, Ass. Mirko Monaldi.

    Durata: 23’, 25’, 22’, 21’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO