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    Fano rifila un perentorio 3-0 a San Giustino e chiude al secondo posto

    Stupefacente Smartsystem Fano! Prestazione super dei virtussini che, superando la diretta concorrente San Giustino, conquistano il secondo posto finale in regular season ed affronteranno Modica nel primo turno dei play off.

    1° set – In un Palas Allende gremito in ogni ordine di posto gli ospiti iniziano con il piede giusto (3-7) grazie ad un buon muro, ma in un amen i padroni di casa reagiscono e con lo stesso fondamentale si riportano sotto (7-7). Fano spinge il pedale dell’acceleratore e passa avanti 17-12 con Dimitrov imprendibile in attacco e la coppia Partenio-Focosi a mettere il bavaglio all’attacco di San Giustino. Finale spettacolare con Merlo autore di due pregevoli attacchi che danno il 24-21 a Fano, mentre sull’ultima azione è Maletto a bloccare Cappelletti. Una delle chiavi della partita è sicuramente l’entrata in campo di Pik Margutti che dà ordine in seconda linea e al servizio è molto preciso.

    2° set – Nel secondo parziale i ragazzi di Bartolini partono ancora forte (2-5) ma ancora una volta la Smartsystem reagisce e con Fox Focosi in battuta effettua il sorpasso e, addirittura, allunga (11-6). Bartolini toglie Wawrzynczyk e Cappelletti in difficoltà in fase offensiva ed il finale è tutto di marca fanese.

    3° set – Ormai è l’apoteosi al Palas Allende con il pubblico in visibilio: nella terza frazione due ace di Merlo provocano il break e da lì in poi è tutto in discesa per Fano. Margutti difende e batte molto bene mentre nel finale ancora una volta Partenio sbarra la strada agli avversari e un muro di Maletto chiude i conti.

    Smartsystem Fano – Erm Group San Giustino 3-0 (25-21, 25-15, 25-18)Smartsystem Fano: Partenio 5, Roberti 2, Focosi 3, Dimitrov 15, Merlo 12, Maletto 7, Galdenzi 1, Raffa (L), Margutti 6. N.E. Uguccioni, Mazzon, Gori. All. Mastrangelo.Erm Group San Giustino: Biffi 0, Wawrzynczyk 10, Bragatto 3, Cappelletti 6, Skuodis 7, Quarta 5, Silvestrelli (L), Troiani 1, Marra (L), Cioffi 0, Cozzolino 3, Ricci 0. N.E. Stoppelli, Panizzi. All. Bartolini.Arbitri: Sessolo, Polenta.Note – durata set: 29′, 23′, 26′; tot: 78′.

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    San Giustino, perfettamente riuscito l’intervento chirurgico a Simone Marzolla

    Nella giornata di mercoledì 20 marzo, al Centro Chirurgico Toscano di Arezzo, lo schiacciatore opposto della ErmGroup San Giustino, Simone Marzolla, è stato sottoposto a un intervento chirurgico di microdiscectomia L4/L5 dall’equipe del dottor Eugenio Demo Dugoni, responsabile della neurochirurgia della stessa struttura, in collaborazione con il dottor Alessandro Landi.

    Per l’atleta veneto della ErmGroup, seguiranno ora quattro settimane di riposo attivo, prima di dare il via alla fase di riabilitazione. Da parte della Pallavolo San Giustino, il ringraziamento alla Società Centro Chirurgico Toscano, ex casa di cura “Poggio del Sole”, azienda all’avanguardia anche tecnologica in più branche della chirurgia, che riesce sempre a dare risposte celeri alle esigenze dell’utenza.

    Nell’aprile del 2016, il Centro Chirurgico Toscano – unico nell’ambito dell’Italia centrale – ha ottenuto il prestigioso accreditamento di “Joint Commission International”, rinnovato poi nel 2019 e ancora una volta nel 2022. Una clinica nella quale disponibilità e professionalità sono le parole d’ordine.

    E un ringraziamento particolare è stato rivolto al dottor Dugoni e al suo staff per aver proceduto nel minor tempo possibile. A Simone Marzolla va infine l’augurio di società e tifoseria biancazzurra per un pieno recupero, con la certezza di affrontare assieme una prossima stagione all’insegna di soddisfazioni individuali e di squadra.   

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    San Giustino, Bartolini: “Proveremo in ogni modo a restare tra le prime 4”

    È arrivata a metà la settimana che precede l’ultimo impegno della stagione regolare per la ErmGroup San Giustino, di scena domenica prossima al Pala Allende contro la Smartsystem Fano, seconda forza in coabitazione con la Rinascita Lagonegro e con una sola lunghezza di vantaggio nei confronti dei biancoazzurri di Marco Bartolini. Se la ErmGroup vorrà mantenere la parte alta del tabellone dei Play Off Promozione, dovrà conquistare almeno un punto per evitare anche di essere raggiunta dalla OmiFer Palmi, che la scavalcherebbe in base al maggior numero di vittorie ottenute. Qualora dovesse realizzare il colpaccio pieno, San Giustino potrebbe persino chiudere al secondo posto.

    Bartolini riparte però dal match casalingo con la Shedirpharma Sorrento, che Marra e compagni si sono aggiudicati per 3-1: “Conoscevamo il valore della partita, per cui la dovevamo vincere. E le partite da vincere non sono mai facili. Anche loro dovevano vincere per togliersi da una situazione difficile di classifica e dopo una prima fase nella quale eravamo un po’ contratti, la battuta – fondamentale che in questi ultimi tempi sta funzionando – è entrata e li abbiamo messi in difficoltà. Siamo riusciti a ricostruire il nostro cambio palla e la fase break carica un po’ tutte le squadre, dà ritmo al gioco e quindi siamo usciti alla distanza“.

    Nelle ultime partite giocate San Giustino ha avuto un approccio complicato alla gara, perdendo sempre il primo set: “Non so se alla fine sia anche merito delle avversarie incontrate – ammette Bartolini –, che hanno magari la testa libera e rischiano qualcosa, mentre noi siamo un po’ contratti. Dobbiamo capirlo, ci stiamo lavorando e dico che i ragazzi erano partiti anche con il piglio giusto. Ce la siamo giocata palla su palla fino al termine, poi alcune incertezze su un rotazione ci hanno penalizzato, però siamo ripartiti convinti“.

    Adesso, mente rivolta alla trasferta di Fano: chiudere in quinta posizione lascerebbe l’amaro in bocca dopo un intero campionato nel quale la ErmGroup ha raggiunto anche la piazza d’onore, senza scendere oltre il quarto gradino. “D’altronde – commenta l’allenatore – è stato ed è tuttora un campionato molto equilibrato. Basterebbe ricordare cosa è successo nell’ultima giornata di andata, quando Lagonegro è finito proprio al quinto posto rimanendo fuori dalla Coppa Italia. Oggi siamo noi a giocarcela e senza dubbio andremo a Fano per cercare di disputare la nostra migliore partita e quindi per poter fare questo occorre intanto recuperare le forze in settimana e arrivare pronti a questo appuntamento“.

    Fano è l’unica squadra del Girone Blu a non aver mai perso in casa fin qui, escludendo la finale di Coppa Italia contro Palmi: “Al di là del dato statistico, Fano è stata costruita anche quest’anno per stare in alto e noi andremo da loro solo per migliorare le cose, per cui bisogna vivere l’attesa con questa mentalità” dice Bartolini. Poi, sulla valutazione della stagione dei suoi, aggiunge: “Non riesco troppo a essere obbiettivo sul voto. Io sono contento del percorso che abbiamo fatto e i voti preferisco tenerli per la fine, perché c’è sempre un’ultima interrogazione che può alzare la media, quindi i giocatori stanno ‘studiando’ e credo che ancora qualche soddisfazione ce la regaleranno“.

    Resta dunque in sospeso il verdetto sul primo turno dei Play Off: la ErmGroup potrebbe giocare la gara di andata in casa o fuori. La differenza, per Bartolini, c’è eccome: “Abbiamo già sperimentato quanto le trasferte siano impegnative in questo girone, quindi giocare fra le mura amiche la partita decisiva diventa importante. Ecco perché proveremo in tutti i modi a rimanere fra le prime quattro della classifica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino parte male ma rimonta e si aggiudica lo scontro con Sorrento

    Un altro primo set difficile, poi la ErmGroup San Giustino ritrova i fondamentali e nel momento chiave del match torna a pungere in battuta, imponendosi per 3-1 su una Shedirpharma Sorrento che a tratti ha fatto sudare i biancazzurri.

    Una vittoria, la decima sui 12 incontri a domicilio, divenuta fondamentale per effetto dei risultati provenienti dai campi direttamente interessati, che non hanno modificato la situazione: la squadra di Bartolini si giocherà tutto nell’epilogo di domenica prossima a Fano, sapendo che può conquistare il secondo posto come chiudere al quinto nella peggiore delle ipotesi.

    Numeri percentuali tutti dalla parte della ErmGroup e, a livello individuale, 25 punti per Cappelletti (comprensivi di 6 ace) e 16 di Wawrzynczyk, bravo nel mettere a frutto la sua esperienza, ma non possono passare inosservati l’86% in attacco e l’83% in ricezione di Skuodis. Sul versante ospite, 14 punti per Disabato, 12 per Szabo e 8 per il centrale Garofolo.

    Nicola Esposito, tecnico della Shedirpharma, schiera la diagonale Bellucci-Szabo, al centro Garofolo e Pilotto, a lato Disabato e Gozzo e libero Prosperi Turri. Il collega Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero.

    Un muro su Cappelletti e l’ace di Disabato firmano il break dei campani (8-6), al quale replicano, ancora a muro, Quarta su Garofolo e Skuodis su Szabo per il 12-10 in favore di San Giustino, che ribalta la situazione. Sorrento osa dai nove metri e viene premiato: Garofolo prima e Disabato poi orientano l’ago della bilancia dalla loro parte. Entrambe le squadre sbagliano molto al servizio e San Giustino non brilla nemmeno in ricezione: il mani fuori trovato da Gozzo dopo un’azione prolungata e l’attacco out di Cappelletti portano la Shedirpharma sul 22-19, poi un contrattacco di Disabato e un diagonale out di Wawrzynczyk permettono a Sorrento di andare sull’1-0 con parziale di 25-20.

    Skuodis è protagonista in avvio della seconda frazione, dalla quale si attende la risposta di Marra e compagni: il lituano chiude di precisione uno scambio lungo e piazza il colpo del sorpasso (4-3) per una ErmGroup più ordinata in ricezione e anche più paziente, che opera il break sull’invasione di Bellucci, ma subisce il pareggio sul 7-7 quando Cappelletti spara fuori bersaglio. La successiva ripartenza è quella buona per San Giustino, che difende bene e colpisce con Cappelletti; Szabo spedisce fuori una parallela e Skuodis va a segno con il contrattacco del 13-9, al quale seguono il primo ace di Cappelletti e una palla delicata che Wawrzynczyk mette a profitto, prima che Cappelletti si ripeta dai nove metri per il 17-10 che consolida il vantaggio dei locali. Esce nella sua versione migliore anche Bragatto con due muri consecutivi che blindano il set, chiuso con un netto 25-14 sugli errori in battuta di Disabato e Pilotto.

    La ErmGroup tenta d’acchito la fuga con i centrali Bragatto e Quarta: il 5-1 iniziale è però rintuzzato da un muro di Garofolo su Wawrzynczyk, che di lì a poco conclude male e quando il muro a uno di Skuodis su Bellucci è out, il Sorrento ha recuperato fino a -1 (5-6) e farà altrettanto sul nuovo tentativo di allungo dei padroni di casa. Il muro di Garofolo su Cappelletti corona la rimonta sul 12 pari e allora a spezzare l’equilibrio provvede un eccezionale Cappelletti, autore di ben quattro ace di fila che mandano San Giustino sul 17-13; la replica sorrentina si ferma sul 15-17 (Garofolo stoppa Quarta a muro), perché a pizzicare in battuta arrivano Skuodis e, dopo un Wawrzynczyk implacabile a muro sul connazionale Szabo, l’ottimo Biffi, che appone altri due importanti sigilli in successione. Il punto finale del 25-18 è di Bragatto in primo tempo.

    La Shedirpharma sa che non può perdere anche la quarta frazione e rimette in moto i vari Szabo, Disabato e Gozzo, che trascinano la squadra fino al 10-8. Una veloce lunga e imprecisa di Pilotto regala il pareggio (10-10) alla ErmGroup, che rimette il naso avanti sul 14-13 grazie all’ennesimo ace di giornata (saranno 11 in totale) messo a segno da Skuodis; un errore di Cappelletti consegna ai campani l’ultima situazione di parità, in quanto lo stesso opposto è autore del break decisivo nel cammino verso il successo: una invasione di Disabato e un attacco lungo di Szabo regalano a San Giustino il +4 (19-15) e nel momento che conta è Biffi a completare la serie degli ace con quello che vale il 21-17. Il muro vincente su Cappelletti riavvicina la Shedirpharma (19-21), ma ogni preoccupazione dei biancazzurri è fugata dalla battuta sbagliata di Disabato e dal muro di Cappelletti su Gozzo. Un contrattacco, sempre di Cappelletti e il servizio lungo del nuovo entrato Gargiulo fanno scorrere i titoli di coda con il 25-20 che suggella il ritorno alla vittoria piena della ErmGroup, per la quale comincia ora la lunga settimana di preparazione alla trasferta di Fano. Stesso discorso per la Shedirpharma, che si giocherà la salvezza nel derby casalingo contro la QuantWare Napoli nell’ultimo turno di campionato.

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (20-25, 25-14, 25-18, 25-20)ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1), Bragatto 8, Skuodis 9, Biffi 4, Wawrzynczyk 16, Cappelletti 25, Quarta 7. Non entrati: Silvestrelli, Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.SHEDIRPHARMA SORRENTO: Pontecorvo, Gargiulo, Pilotto 7, Disabato 14, Szabo 12, Prosperi Turri (L1), Bellucci 1, Garofolo 8, Gozzo 9, Carcagnì. Non entrati: Piedepalumbo, Denza (L2), Grimaldi, Imperatore. All. Nicola Esposito e Alfonso Manzi.Arbitri: Fabio Sumeraro e Marco Pazzaglini di Roma.NOTE: SAN GIUSTINO: battute sbagliate 20, ace 11, muri 9, ricezione 64% (perfetta 31%), attacco 56%, errori 28. SORRENTO: battute sbagliate 14, ace 3, muri 6, ricezione 50% (perfetta 22%), attacco 46%, errori 34.Durata set: 24’, 27’, 31’ e 28’, per un totale di un’ora e 50’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niccolò Cappelletti: “Possiamo giocarcela con tutti, nessuno ci spaventa”

    Con i 29 punti messi a segno a Palmi, ha in un certo senso vinto di misura quella sorta di virtuale duello personale a distanza con l’altro opposto, il polacco Pawel Stabrawa (che di punti ne ha totalizzati 28) e allo stesso tempo ha superato il traguardo di quota 1000 in carriera nella regular season. Ma soprattutto, Niccolò Cappelletti ha dimostrato ancora una volta di essere l’uomo di punta della ErmGroup San Giustino, diventando una spina nel fianco degli avversari anche da posto 2.

    La partita giocata in terra di Calabria ha avuto due volti: una prima parte con la OmiFer avanti 2-0 e poi una seconda con la riscossa biancazzurra, giunta a un passo dall’impresa che avrebbe ribaltato le sorti della sfida. La stessa situazione che la ErmGroup aveva vissuto in positivo a metà gennaio, quando in casa riuscì ad aggiudicarsi il tie break contro la Avimecc Modica, che stava conducendo per 14-11. È come se insomma il 2-3 di Palmi avesse fatto il paio con quella vittoria, nonostante l’amaro in bocca ci sia ancora. 

    “Sicuramente, quando arrivi a giocarti un successo in quella maniera e per un qualche motivo ti sfugge il risultato – dice Cappelletti – un po’ di rammarico c’è, però per come siamo partiti e per le insidie che si potevano essere, vedi la lunga trasferta sostenuta e il clima euforico di Palmi per il trionfo in Coppa Italia, riprendere in mano la situazione dopo due set persi non era assolutamente scontato. Siamo comunque tornati con un punto che può voler dire molto: in questo momento tutto ciò che riusciamo a sottrarre agli altri è oro per la classifica“.

    Per la terza volta di fila, San Giustino ha perso il primo set: “Credo che sia un tantino difficoltoso recuperare subito le energie dopo un viaggio così importante, quindi è normale che all’inizio si possa partire con il freno a meno leggermente tirato, poi però siamo stati bravi nel ripristinare il nostro gioco e nel prenderci questo punto con il rammarico della vittoria“.

    Crescita degli umbri o calo dei giocatori di Palmi? “Io li ho visti comunque grintosi e con grandi motivazioni – risponde l’opposto – per cui non parlerei di stanchezza, ma di un’accelerata che abbiamo dato noi e che loro hanno subito, perché noi abbiamo le qualità e le credenziali per potercela giocare con tutti. Aumentando il nostro livello di gioco, loro sono andati in difficoltà e la situazione è stata riequilibrata”.

    I numeri dicono che Cappelletti ha superato proprio domenica scorsa quota 1000 punti in carriera nella regular season: “A dire il vero, non sono uno che guarda le statistiche, anche se non nego di essere contento. Vuol dire che qualcosa sto seminando e che qualcosa di buono sto facendo. I feedback positivi fanno sempre piacere e quindi si tratta dell’ennesimo traguardo, ma non è chiaramente un punto di arrivo, anche se stimola ogni volta a fare sempre meglio e a proseguire fino alla fine del campionato“.

    Mancano soltanto due giornate all’epilogo della stagione regolare, la prima contro la ShedirPharma Sorrento, ancora in bilico tra Play Off e Play Out. Ma qual è l’obiettivo di San Giustino? “Ripeto: noi possiamo giocarcela con tutti – conclude l’opposto – non c’è una squadra che ci ‘spaventa’ particolarmente. Bisogna guardare il lato nostro: se noi riusciamo a esprimere il nostro gioco come sappiamo fare, allora possiamo veramente competere con chiunque. Poi, si sa che i play-off sono un campionato a parte: si azzera di nuovo tutto e chi ci arriva più preparato a livello fisico e mentale porta a casa il risultato. Noi comunque siamo prontissimi e non temiamo nessuno: contro il Sorrento vogliamo vedere un palasport numeroso e caloroso, ma penso che i tifosi non ci faranno mancare nulla nemmeno stavolta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Ravenna torna in Junior League: lunedì il debutto a San Giustino

    Con la trasferta di lunedì 11 marzo a San Giustino prende il via il cammino della Consar Ravenna nella Junior League, il massimo campionato giovanile organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, a cui la squadra romagnola torna a partecipare: l’ultima volta fu nella stagione 2018-19. Poi ci furono due anni di interruzione e il torneo è ripreso nel 2021-22.

    La formula della manifestazione prevede per le squadre di Serie A2 e A3 un turno eliminatorio, con partite di andata e ritorno ed eventuale Golden Set. La vincitrice accede ad uno dei due tabelloni della seconda fase, insieme alle vincenti dei match Santa Croce–Siena (la gara d’andata è terminata 3-0 per i Lupi) e Castellana Grotte–Ortona. I ragazzi di coach Mollo affrontano alle 20 al Palasport di San Giustino la Erm Group (arbitreranno Irene Ambrosi e Fabio Moretti). Il ritorno è in programma alla palestra Itis martedì 19 marzo, alle 20. 

    Nell’altro tabellone sono in programma Prata-San Donà e Bologna-Brescia (3-2 per gli emiliani nel match d’andata): le due vincenti si aggiungono a Brugherio, promossa direttamente alla seconda fase come vincitrice della Junior League 2021/22. Al termine di questi due gironi le due vincitrici accederanno alla final eight con sei formazioni di SuperLega.

    “È un aspetto positivo che questa competizione sia stata aperta anche alle società dei campionati di A2 e A3 – osserva Marco Bonitta, direttore tecnico del settore giovanile del Porto Robur Costa 2030 – e siamo ben lieti di parteciparvi. A inizio stagione non era stata messa nei nostri programmi perché non c’erano certezze sulla possibilità di essere in gara, ma nel momento in cui abbiamo avuto l’ok abbiamo cominciato a impostare la progettualità. E’ un torneo di grande prestigio, che affronteremo con il nostro gruppo dell’Under 19 e in cui cercheremo di entrare nella final eight. Poi per la società, questa manifestazione ha un fascino particolare visto che Ravenna vinse la prima edizione nel 1992, battendo in finale qui il Padova di Meoni. E quello fu il primo di tanti titoli giovanili conquistati negli anni“.

    A quel primo trionfo evocato da Bonitta se ne aggiunsero poi altri tre consecutivi dal 1994 al 1996, per un totale di quattro Junior League in bacheca. La manifestazione prevede come limiti di età gli anni 2004, 2005 e 2006, con la possibilità di impiegare anche giocatori di proprietà in prestito ad altri club. Per Ravenna, dunque, la possibilità di affidarsi in qualunque momento ai giovani della prima squadra, oltre ad altri ragazzi già rodati oggi militanti in altri club.

    “Le convocazioni per la Junior League verranno fatte di volta in volta in base agli incastri con i vari calendari – evidenzia il coach Francesco Mollo – dal momento che questo gruppo sta disputando anche la serie C e il campionato interprovinciale, di cui deve giocare la finale, e della squadra che milita in C fanno parte anche Chiella e Menichini che sono elementi fissi della prima squadra. Partecipare alla Junior League è un modo per questi ragazzi per fare ulteriori test di valore in vista del percorso nella fase regionale di categoria che quest’anno qualifica una sola squadra della regione alla finale nazionale. Non conosciamo San Giustino e quindi non mancheranno le insidie: e anche affrontare un avversario al buio farà parte del processo di crescita e di maturazione di questi ragazzi, che già si è vista in modo evidente nel campionato di C“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    PalaSurace pieno e coppa a bordo campo, l’OmiFer attende San Giustino

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano. Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”. Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”. La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione. Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise. LEGGI TUTTO

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    San Giustino all’esame Palmi: “Importante giocare la nostra pallavolo”

    Meno tre partite alla conclusione della stagione regolare nel girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca e per la ErmGroup San Giustino è arrivato lo “scoglio” chiamato Palmi.

    Con inizio alle 16 di domenica 10 marzo, i biancazzurri calcheranno il taraflex del palasport “Mimmo Surace” per affrontare la corazzata della OmiFer, fresca reduce dallo storico trionfo nella Coppa Italia di categoria. Di che pasta sia fatta, la formazione calabrese lo ha dimostrato nel match di andata e tuttora rimane l’unica formazione a essersi portata via (e con pieno merito per 3-1) l’intera posta da San Giustino.

    Il suo attuale quinto posto deriva da una partenza non proprio brillante e dall’assenza di una totale continuità nei risultati anche dopo il cambio in panchina (con Gianluca Porcino al posto di Giancarlo D’Amico), che comunque ha fatto decollare un organico di validità assoluta, composto da atleti in grado di fare la differenza: l’opposto Pawel Strabrawa, lo schiacciatore Francesco Corrado, il palleggiatore Francesco Cottarelli e il centrale veterano Carmelo Gitto, tanto per citarne alcuni. In caso di vittoria piena, la Omifer si porterebbe a -1 dalla ErmGroup, che si ritroverebbe così a dover difendere a denti stretti una delle posizioni che valgono la parte alta del tabellone dei play-off. 

    “Che questa trasferta sia difficile lo ripetiamo oramai da tempo – dice lo schiacciatore biancazzurro Salvatore Cozzolino – e il fatto di andare in campo alle 16 comprime il programma della domenica fra rifinitura, pranzo e ritorno al palasport, ma fa parte della normalità”.

    Avete in un certo senso dimenticato il 2-3 casalingo contro Sabaudia? “Sì, anche se resta l’amarezza per la sconfitta, nonostante abbiamo incrociato i laziali nel loro momento di grazia, proprio come successe contro Palmi all’andata. La nostra prestazione non è stata però delle migliori: nonostante i meriti di Sabaudia, ci abbiamo messo del nostro, non giocando bene”.

    Sarete quindi smaniosi di riscattarvi, sapendo bene di dover contenere al minimo gli errori? “Mi immagino una sfida abbastanza equilibrata, nella quale i piccoli dettagli potrebbero orientare l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, con l’auspicio che il lungo viaggio non incida sul rendimento della squadra. L’importante è stare sereni e giocare la nostra pallavolo, mettendo il Palmi nella condizione di dover dimostrare sul campo di essere più forte”.

    Il 6+1 iniziale di coach Marco Bartolini è quello divenuto oramai di base: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Direzione della gara affidata a una coppia mista, con primo arbitro Antonio Mazzarà di Milano e secondo arbitro Denise Galletti di Catania.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO