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    Presentazione Ducati, svelate le moto per bissare il titolo in MotoGP e Superbike

    ROMA – La Ducati ha scelto di fare le cose in grande, organizzando un evento in grande stile per presentare la moto con cui si presenterà ai nastri di partenza in MotoGP e in Superbike. Per la prima volta, le moto delle due categorie sono state presentate insieme, per celebrare al meglio la splendida stagione 2022, e scegliendo per l’occasione le nevi di Madonna di Campiglio. Formazione al gran completo, sul palco allestito nelle Dolomiti del Brenta: presenti i campioni del mondo Francesco Bagnaia e Alvaro Bautista insieme ai rispettivi compagni di squadra, la novità Enea Bastianini e la conferma Michael Ruben Rinaldi. Una lineup tutta tricolore, quindi, per la classe regina del motomondiale, con Pecco che ha anche svelato il suo nuovo numero: il torinese ha infatti scelto l’1, per “celebrare il risultato dello scorso anno”, che ha riproposto dopo 50 anni il binomio vincente pilota italiano su moto italiana, un binomio che non si vedeva dai tempi di Giacomo Agostini. La Desmosedici GP23 è un’autentica meraviglia rossa, che promette di regalare emozioni ai tifosi della Rossa. Emozione visibile anche negli occhi di Bastianini, arrivato al grande salto nel team ufficiale dopo il terzo posto dello scorso anno in sella alla moto del Team Gresini. 
    Bautista: “Ducati è fatta per avere l’1”
    Presenti, come detto, anche i piloti della Superbike. A partire da Alvaro Bautista, salito sul tetto del mondo dopo aver battuto la concorrenza di Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea; anche lo spagnolo ha scelto il numero 1: “Ho passato tutto l’inverno a chiedere a mia figlia se preferisse l’1 o il 19. La mia idea era di rimanere col 19, ma quando l’ho vista il giorno della vittoria ho capito che la Ducati era fatta per portare l’1. Sarà una bella sfida: quando hai il numero 1, l’unico risultato a tua disposizione è vincere”. Al suo fianco, Rinaldi ha rilanciato prepotentemente le sue ambizioni per il titolo, senza nascondersi: “Il campionato Superbike è diventato di un livello incredibile. Negli anni è sempre cresciuto, l’anno scorso in quasi tutti i circuiti è stato realizzato il nuovo record. Mi manca un po’ di velocità, perché i piloti davanti sono molto veloci. Ma il mio obiettivo rimane giocarmi il mondiale e sto lavorando molto per questo: spero che il team possa lottare per il mondiale con due punte. Quando un pilota parte per una stagione ed è il compagno del numero 1, ti carica, perché il mezzo per vincere c’è. È una pressione positiva. È il sogno di molti piloti”.  LEGGI TUTTO

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    Ducati, Bagnaia ha scelto l’1: “Giusto celebrare risultato del 2022”

    ROMA – Ducati è pronta a iniziare la stagione 2023, e ha svelato le moto sia per MotoGP che per Superbike. Una prima volta storica, la cerimonia unita a Madonna di Campiglio, per celebrare l’incredibile risultato dello scorso anno, vincendo entrambi i campionati. Per quanto riguarda il motomondiale, c’era grande attesa per la scelta di Francesco Bagnaia, che doveva scegliere se tenere il 63 oppure fregiarsi del prestigioso “1”. La scelta è ricaduta su quest’ultimo numero, con al suo interno un piccolo 63. “È stata una scelta complicata, ma della quale sono molto contento. L’ho scelto nel momento dello shooting – ha dichiarato Pecco -. Il 63 rimarrà sempre, anche nel casco. Ho ragionato sul fatto che è da tanto che non si vede l’1 in MotoGP (da Casey Stoner, nel 2012, ndr), e ho sempre ammirato chi correva con l’1. È giusto rispettare il fatto di essere il più veloce del mondo. L’1 rappresenta chi sei, era giusto celebrare il risultato dello scorso anno”.
    Bastianini: “Abbiamo tutto per fare bene”
    Al fianco del pilota torinese, c’era ovviamente anche Enea Bastianini, passato al team ufficiale dopo la splendida stagione con il Team Gresini. “L’emozione è tanta, credo che il 2022 sia stata una delle mie stagioni migliori. Ma ora arriva questa nuova avventura e devo rimanere concentrato. La responsabilità di avere la tuta rossa è sempre importante. Credo che faremo un bel lavoro, abbiamo già iniziato a lavorare, ci sono tutte le carte per bene. Daremo tutti il 100%”, ha assicurato Enea. Che ha poi concluso con un commento sulla novità delle sprint race in ogni weekend di gara: “È una motivazione in più, in totale ci saranno 42 gare per cui sarà un campionato tosto dove sarà fondamentale mantenere la costanza. Quello che mi aveva bloccato finora è stata la qualifica, la sprint race per me sarà importante. I primi giri ci metto un po’, sono un po’ un diesel: sarà un’avventura”.  LEGGI TUTTO

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    Ducati, presentate le moto per MotoGP e Superbike: obiettivo confermarsi

    ROMA – La Ducati ha organizzato un evento in grande stile per svelare al mondo le moto per la nuova stagione di MotoGP e Superbike. Per la prima volta, le moto delle due categorie sono state presentate insieme, per celebrare al meglio la splendida stagione 2022, e scegliendo per l’occasione le nevi di Madonna di Campiglio. Formazione al gran completo, sul palco allestito nelle Dolomiti del Brenta: presenti i campioni del mondo Francesco Bagnaia e Alvaro Bautista insieme ai rispettivi compagni di squadra, la novità Enea Bastianini e la conferma Michael Ruben Rinaldi. Una lineup tutta tricolore, quindi, per la classe regina del motomondiale, con Pecco che ha anche svelato il suo nuovo numero: il torinese ha infatti scelto l’1, per “celebrare il risultato dello scorso anno”, che ha riproposto dopo 50 anni il binomio vincente pilota italiano su moto italiana, un binomio che non si vedeva dai tempi di Giacomo Agostini. La Desmosedici GP23 è un’autentica meraviglia rossa, che promette di regalare emozioni ai tifosi della Rossa. Emozione visibile anche negli occhi di Bastianini, arrivato al grande salto nel team ufficiale dopo il terzo posto dello scorso anno in sella alla moto del Team Gresini. 
    Bautista e la pressione del numero 1
    Presenti, come detto, anche i piloti della Superbike. A partire da Alvaro Bautista, salito sul tetto del mondo dopo aver battuto la concorrenza di Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea; anche lo spagnolo ha scelto il numero 1: “Ho passato tutto l’inverno a chiedere a mia figlia se preferisse l’1 o il 19. La mia idea era di rimanere col 19, ma quando l’ho vista il giorno della vittoria ho capito che la Ducati era fatta per portare l’1. Sarà una bella sfida: quando hai il numero 1, l’unico risultato a tua disposizione è vincere”. Al suo fianco, Rinaldi ha rilanciato prepotentemente le sue ambizioni per il titolo, senza nascondersi: “Il campionato Superbike è diventato di un livello incredibile. Negli anni è sempre cresciuto, l’anno scorso in quasi tutti i circuiti è stato realizzato il nuovo record. Mi manca un po’ di velocità, perché i piloti davanti sono molto veloci. Ma il mio obiettivo rimane giocarmi il mondiale e sto lavorando molto per questo: spero che il team possa lottare per il mondiale con due punte. Quando un pilota parte per una stagione ed è il compagno del numero 1, ti carica, perché il mezzo per vincere c’è. È una pressione positiva. È il sogno di molti piloti”.  LEGGI TUTTO

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    Presentazione Ducati, Bagnaia ha scelto il numero: la decisione del campione MotoGP

    ROMA – La Ducati ha tolto il velo alle sue nuove moto per affrontare la stagione 2023, sia in MotoGP che in Superbike. Una prima volta storica, la cerimonia unita a Madonna di Campiglio, per celebrare l’incredibile risultato dello scorso anno, vincendo entrambi i campionati. Per quanto riguarda il motomondiale, c’era grande attesa per la scelta di Francesco Bagnaia, che doveva scegliere se tenere il 63 oppure fregiarsi del prestigioso “1”. La scelta è ricaduta su quest’ultimo numero, con al suo interno un piccolo 63. “È stata una scelta complicata, ma della quale sono molto contento. L’ho scelto nel momento dello shooting – ha dichiarato Pecco -. Il 63 rimarrà sempre, anche nel casco. Ho ragionato sul fatto che è da tanto che non si vede l’1 in MotoGP (da Casey Stoner, nel 2012, ndr), e ho sempre ammirato chi correva con l’1. È giusto rispettare il fatto di essere il più veloce del mondo. L’1 rappresenta chi sei, era giusto celebrare il risultato dello scorso anno”.
    L’emozione di Bastianini
    Al fianco del pilota torinese, c’era ovviamente anche Enea Bastianini, passato al team ufficiale dopo la splendida stagione con il Team Gresini. “L’emozione è tanta, credo che il 2022 sia stata una delle mie stagioni migliori. Ma ora arriva questa nuova avventura e devo rimanere concentrato. La responsabilità di avere la tuta rossa è sempre importante. Credo che faremo un bel lavoro, abbiamo già iniziato a lavorare, ci sono tutte le carte per bene. Daremo tutti il 100%”, ha assicurato Enea. Che ha poi concluso con un commento sulla novità delle sprint race in ogni weekend di gara: “È una motivazione in più, in totale ci saranno 42 gare per cui sarà un campionato tosto dove sarà fondamentale mantenere la costanza. Quello che mi aveva bloccato finora è stata la qualifica, la sprint race per me sarà importante. I primi giri ci metto un po’, sono un po’ un diesel: sarà un’avventura”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, l’obiettivo Ducati: “Siamo campioni, vogliamo il bis anche nel 2023”

    ROMA – La voglia di vincere e rimanere in alto sia per quanto riguarda la MotoGP che per la Superbike. Questo si evidenzia dalle parole dei dirigenti della Ducati durante l’evento “Campioni in Pista” in programma a Madonna di Campiglio che ha svelato le moto per la stagione 2023. Il primo a prendere la parola è stato l’Amministratore Delegato Claudio Domenicali. “Qui ha un sapore diverso. Tutti gli appassionati sono ansiosi di togliere i veli dopo un 2022 importante. Scelta di Campiglio è emozionante e per la prima volta presentiamo insieme MotoGP e Superbike. Veniamo da un anno straordinario, e sempre per la prima volta nella storia dell’azienda siamo riusciti a portare a compimento la doppietta mondiale piloti MotoGP e Superbike, conquistando anche il titolo team e a squadre, un en plein pazzesco. Il migliore anno di sempre non solo per parte sportiva”.
    Le parole di Dall’Igna e Ciabatti
    Il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna ha sottolineato le difficoltà del ripetersi. “Mi piacciono le sfide e provarle a vincere. Ripetersi? Difficile, lo dicono anche le statistiche, sono pochi i piloti che ci sono riusciti. Siamo campioni, dobbiamo tenere i piedi per terra e rimanere modesti, qualità importante nello sport e nella vita. Nel corso di questi anni Ducati ha introdotto tante novità tecniche, erano anni in cui dovevamo rincorrere e prenderci rischi. L’anno scorso ci ha insegnato che restare un po’ più fermi aiuta la prestazione. Alcune novità sono già presenti, altre le mostreremo a Sepang”. In chiusura Paolo Ciabatti ricorda i numeri dei piloti. “Ho rivisto le immagini del 2022: un anno particolare, siamo campioni del mondo, ma ora l’obiettivo è ripeterci. Avremo una MotoGp con Bagnaia campione iridato con 7 vittorie, Enea Bastianini, terzo in classifica con 4 successi, ben 11 su 20 totali. Il campione del mondo Superbike, Alvaro Bautista ha vinto 16 gare, finendo 15 volte sul podio, con Michael Rinaldi autore di 4 podi e 17 top five”, così conclude il direttore sportivo della scuderia di Borgo Panigale. LEGGI TUTTO

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    Ducati elettrica, la MotoE esemplare storico: la prima volta di Borgo Panigale

    ROMA – Dopo un 2022 da sogno, in cui ha vinto tutto quello che c’era da vincere tra MotoGP e Superbike, la Ducati si appresta a diventare sempre più protagonista in MotoE. Infatti, dal 2023 l’azienda di Borgo Panigale diventa il fornitore ufficiale delle moto per il campionato elettrico, subentrando ad un’altra azienda tricolore, Energica. Il modello è il V21, la cui produzione, in vista dell’inizio ufficiale delle competizionei, è già cominciata. Il primo prototipo è stato svelato durante la presentazione del Team Gresini di MotoGP, e subito i commenti entusiastici si sono sprecati, per quello che rappresenta un vero e proprio “nuovo inizio” del campionato che fa da corollario al motomondiale.

    I commenti dei piloti

    A comporre il Team Gresini in MotoE sarà la confermatissima coppia formata da Alessio Finello e Matteo Ferrari, con quest’ultimo che ha detto: “Nel primo anno della MotoE ho vinto il titolo. Ora si ricomincia da zero e voglio ripetermi”. Entusiasta anche Luigi Dall’Igna, che ha aggiunto: “Siamo contenti del feedback ricevuto dai nostri tester e siamo molto curiosi di conoscere le impressioni dei piloti che ci correranno. Per noi questo è solo l’inizio dell’avventura nel mondo dell’elettrico”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, presentato il team Ducati Gresini con Di Giannantonio e Alex Marquez

    ROMA – Il team Gresini è il secondo a presentare la propria squadra e le moto per la stagione 2023 di MotoGP. La squadra che ha esordito lo scorso anno in classe regina, utilizzerà ancora una volta le moto Ducati, guidate dal confermato Fabio Di Giannantonio e da Alex Marquez, arrivato questo inverno dalla Honda LCR. “Siamo reduci da un 2022 incredibile in cui abbiamo colto risultati fantastici e impensabili – ha detto Nadia Gresini -. Ringrazio tutti gli sponsor che ci supportano, la Ducati che ci ha dato una moto molto competitiva, tutti i ragazzi che lavorano con noi e anche chi sostiene dall’alto, il nostro amatissimo Fausto. Daremo il massimo per fare del nostro meglio”.  
    Parola ai piloti
    “Sono molto emozionato, sarà un anno molto importante per noi – ha detto Di Giannantonio -. Dopo un po’ di su e giù siamo pronti per affrontare al meglio la stagione. Ho molte aspettative e sono fortemente motivato”. Grande gioia anche per Alex Marquez: “Sono felice di essere arrivato in questa squadra che ha una storia importante. La moto ha un potenziale importante e dobbiamo sfruttarlo a fondo: ci potranno essere momenti difficili, ma se restiamo uniti potremo fare una stagione spettacolare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: il team Gresini si presenta, Di Giannantonio e Alex Marquez in sella alle Ducati

    ROMA – Dopo la Yamaha, anche il team Gresini ha presentato le moto per il Mondiale 2023 di MotoGP. La squadra che ha esordito lo scorso anno in classe regina, utilizzerà ancora una volta le moto Ducati, guidate dal confermato Fabio Di Giannantonio e da Alex Marquez, arrivato questo inverno dalla Honda LCR. “Siamo reduci da un 2022 incredibile in cui abbiamo colto risultati fantastici e impensabili – ha detto Nadia Gresini -. Ringrazio tutti gli sponsor che ci supportano, la Ducati che ci ha dato una moto molto competitiva, tutti i ragazzi che lavorano con noi e anche chi sostiene dall’alto, il nostro amatissimo Fausto. Daremo il massimo per fare del nostro meglio”.  Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole dei piloti
    “Sono molto emozionato, sarà un anno molto importante per noi – ha detto Di Giannantonio -. Dopo un po’ di su e giù siamo pronti per affrontare al meglio la stagione. Ho molte aspettative e sono fortemente motivato”. Grande gioia anche per Alex Marquez: “Sono felice di essere arrivato in questa squadra che ha una storia importante. La moto ha un potenziale importante e dobbiamo sfruttarlo a fondo: ci potranno essere momenti difficili, ma se restiamo uniti potremo fare una stagione spettacolare”. LEGGI TUTTO