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    MotoGP, Marini corteggiato dalla Honda: “Sarei felice, ma …”

    ROMA – I piloti italiani si stanno rendendo grandi protagonisti di questa stagione di MotoGP, con il campione del mondo in carica Francesco Bagnaia che sta lottando per confermarsi il migliore del circus. Anche i due del Team Mooney VR46, Marco Bezzecchi e Luca Marini, hanno dimostrato una grande crescita. Quest’ultimo non è ancora riuscito a vincere delle gare, ma spera di poterci arrivare nelle ultime tre tappe dell’anno o al massimo entro la fine del 2024, in modo tale da fare il definitivo salto di qualità. Nel suo futuro, però, potrebbe esserci anche la Honda…
    Marini: “Non ho clausole”
    “Se le voci riguardanti l’interesse della Honda fossero veritiere, ne sarei molto felice. In ogni caso io ho un contratto con Mooney V46 e sono sono presenti delle clausole. In questo momento mi sto concentrando sul finale di stagione, per poi proiettarmi sul 2024. Posso ritenermi soddisfatto dei risultati ottenuti nel corso di questa stagione”. Queste le dichiarazioni del pilota della Ducati del Team Mooney VR46, Luca Marini, che ha parlato del suo futuro ai microfoni di Motosan.es dopo la gara di Buriram. LEGGI TUTTO

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    Ducati, l’indiscrezione dalla Spagna: Martin soffia il posto a Bastianini?

    ROMA – Il Mondiale di MotoGP è stato clamorosamente riperto da Jorge Martin negli ultimi due mesi e adesso Francesco Bagnaia deve difendersi dagli assalti di quello che, in questo momento, è senza ombra di dubbio il pilota più in forma. Un altro scenario clamoroso viene svelato da AS e riguarda il futuro di Martin: secondo i media spagnoli, infatti, la Ducati starebbe valutando la possibilità di inserirlo nel team ufficiale al fianco di Bagnaia, con Enea Bastianini che sarebbe costretto a cedegli il posto nonostante il contratto fino al 2024.
    Borsoi: “Non so se succederà, ma…”
    Il membro del team Ducati Corse, Gino Borsoi, interpellato sul possibile arrivo di Jorge Martin sulla moto factory dagli spagnolo di AS, non si è sbilanciato, ma allo stesso tempo non ha voluto escludere nessuna possibilià:  “Non so cosa succederà, ma se succederà sarà perché se lo merita”. Le porte del team ufficiale per Martin, dunque, sembrano riaprirsi piano piano e chissà che, l’eventuale vittoria del titolo, non possa portare la Ducati a prendere una decisioni definitiva su questo tema. LEGGI TUTTO

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    “Clamoroso Ducati, Martin con Bagnaia dal 2024!”

    ROMA – Le prestazioni di Jorge Martin nell’ultima parte di questa stagione di MotoGP stanno impressionando tutti e, oltre a stravolgere le gerarchie di questo campionato, potrebbero cambiare gli equilibri anche all’interno della Ducati. Stando a quanto riportato da AS, infatti, lo spagnolo potrebbe essere premiato e fare il salto di qualità su una moto factory, diventando il compagno di squadra di Francesco Bagnaia già nella prossima stagione, a discapito di Enea Bastianini. Secondo i media iberici il team di Borgo Panigale starebbe valutando seriamente questa possibilità. LEGGI TUTTO

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    Festa Ducati in Superbike: a Jerez, Bautista conquista il secondo titolo consecutivo

    JEREZ – Alvaro Bautista si conferma campione del mondo di Superbike, al termine di una stagione da sogno per lo spagnolo con la Ducati del team Aruba! Il classe 1984 chiude in bellezza la stagione, vincendo in fuga gara-1 di Jerez, scavando un solco non più colmabile da Toprak Razgatlioglu, anche oggi degnissimo avversario con il suo secondo posto a bordo della Yamaha. È doppietta sul podio per la casa giapponese, visto che in terza posizione c’è Andrea Locatelli. Quarto, infine, Jonathan Rea. Stagione da sogno, quindi, per Bautista, che in stagione ha vinto ben 25 prove sulle 35 disputate, tra gare lunghe e Superpole Race. In casa Ducati, da segnalare anche il quinto posto di un ottimo Danilo Petrucci. LEGGI TUTTO

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    Bautista, è trionfo Ducati in Superbike! A Jerez arriva il secondo titolo

    JEREZ – È trionfo Ducati in Superbike! Il round di Jerez consegna il titolo mondiale, il secondo consecutivo, ad Alvaro Bautista e al team Aruba. Lo spagnolo classe 1984 certifica al meglio il proprio dominio, visto che la sicurezza matematica del titolo arriva con la vittoria in solitaria in gara-1, con lo spagnolo che è andato in fuga nella seconda parte dopo che il rivale Toprak Razgatlioglu aveva provato a insidiarlo nella prima metà. Bello e significativo il sentito abbraccio tra i due a fine gara, con il turco che è anche sceso dalla sua Yamaha per congratularsi al meglio con Bautista. A completare il podio è l’altra Yamaha di Andrea Locatelli, mentre Jonathan Rea ha chiuso ai piedi del podio. Ottimo anche il quinto posto di Danilo Petrucci. Dominio assoluto per Bautista, che in stagione ha vinto 25 prove sulle 35 disponibili, tra gare lunghe e Superpole Race. LEGGI TUTTO

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    Bagnaia, problema alla frizione in Thailandia: “Se parti male poi è tosta”

    BURIRAM – “La partenza è stata buona, il problema è che la frizione ha staccato dopo rispetto al normale, e quello mi ha fatto perdere in reattività, e purtroppo se non parti bene poi è tosta”. Così Francesco Bagnaia, ai microfoni di Sky Sport, ha spiegato la partenza nella Sprint del Gran Premio della Thailandia, che lo ha portato a perdere un paio di posizioni. Non è stato l’unico episodio, però, che ha complicato la rimonta del torinese, che ha poi chiuso settimo vedendo Jorge Martin avvicinarsi di nuovo in classifica: “Alla prima curva mi sono trovato imbottigliato, una volta che quelli all’esterno chiudono, diventa difficile. È stato un problema più di reazione che di stacco. Poi ho perso molto con Zarco, che ha fatto un sorpasso al limite, ma soprattutto ho perso su una lotta con Alex Marquez, in cui abbiamo perso una vita e ci siamo ritrovati a 1”6 da quelli davanti. È stata una lotta inutile, ma ogni tanto succede”, ha aggiunto Pecco. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Thailandia, Martin e il rischio su Marini: “Volevo stare davanti”

    BURIRAM – “Luca (Marini) è stato tranquillo alla prima curva, io invece ho rischiato, sono stato aggressivo perché volevo avere quella posizione, visto che so di fare la differenza nei primi due giri. Era importante essere primo, altrimenti sarebbe stato difficile vincere”. Così Jorge Martin comincia l’analisi della Sprint del Gran Premio della Thailandia, che lo ha visto cogliere un’importante vittoria, avvicinandosi nuovamente al primo posto di Francesco Bagnaia in classifica. Un primo posto non scontato, passato da diverse difficoltà, a partire da quello scatto non perfetto dalla prima casella, e complicato poi dalla gestione del degrado: “Non è stato facile vincere: ho fatto fatica a metà gara con il grip sulla posteriore, ma me l’aspettavo”, ha infatti aggiunto nel suo racconto a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    Bagnaia, nessuna rimonta: Martin vince la Sprint in Thailandia e accorcia

    BURIRAM – Jorge Martin si aggiudica la Sprint del Gran Premio della Thailandia, diciassettesimo appuntamento del mondiale MotoGP. Vittoria mai in discussione per lo spagnolo della Ducati Pramac, che scatta dalla pole position, spinge nei primi giri e conserva un comodo vantaggio per tutta la durata della sessione. Grande battaglia alle sue spalle, con Brad Binder che riesce ad avere la meglio su Luca Marini. Settima posizione per Francesco Bagnaia, che fatica al via e scende fino al nono posto, con la sua rimonta che si ferma dietro a Marco Bezzecchi, che in volata conserva la sesta piazza. Con questo risultato, Martin accorcia a -18 punti su Bagnaia. LEGGI TUTTO