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    Novara a un punto dai quarti, ultima sfida in casa con la Dinamo Mosca

    Di Redazione Vigilia europea da “dentro o fuori” per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 21 (diretta su Discovery+) chiuderà la fase a gironi di Champions League ospitando le russe della Dinamo Mosca. Un match che, complice la sconfitta subita in emergenza totale a Istanbul contro il THY, metterà di fatto in palio il primato del girone e anche la possibilità di qualificazione per entrambe le squadre. Non ha alternative alla vittoria per centrare un posto nelle migliori otto la formazione russa, che in quel caso passerebbe come prima del girone ma non come “testa di serie” essendo la peggiore delle prime classificate; a Novara potrebbe bastare un punto per qualificarsi in ogni caso, come migliore seconda o, in caso di vittoria, come prima della pool. Più complesso il discorso per l’assegnazione del ruolo di testa di serie al sorteggio dei quarti di finale: le azzurre devono vincere e osservare anche i risultati delle altre contendenti. Al match le azzurre arrivano ritrovando una delle due atlete ancora positive, mentre solo nei prossimi giorni potrebbe tornare a essere al completo il gruppo novarese. Da segnalare anche lo splendido traguardo personale ottenuto dal capitano azzurro Cristina Chirichella, laureatasi quest’oggi con 110 e lode in Scienze motorie e dello sport. A lei i complimenti del club per lo splendido percorso accademico intrapreso e portato a compimento, parallelamente a quello sul campo. Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per noi non è un periodo facile, siamo rientrate o stiamo rientrando praticamente tutte da periodi più o meno lunghi di stop forzato a causa del Covid. Siamo state travolte da questa “ondata” che ha complicato un po’ tutto, anche ora che giochiamo ci troviamo a dover affrontare tanti impegni decisivi in successione, senza avere possibilità di recupero. La cosa importante, però, è che nelle scorse due partite abbiamo dimostrato di essere squadra e di essere capaci di mettere in campo tutto quello che abbiamo e forse anche qualcosa di più, pur di raggiungere la vittoria. Alle difficoltà si reagisce così. Con Mosca servirà una partita molto intelligente, dovremo dare tanta pressione al servizio, come abbiamo fatto con Monza e Cuneo, per poi limitare il loro attacco anche con il nostro muro-difesa. Non sarà facile ma sappiamo che la posta in gioco è altissima e siamo pronte a lottare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Mosca vince a Liberec e tiene aperta la corsa ai quarti

    Di Redazione La partita delle polemiche, alla fine, si è disputata ed è finita con il risultato più atteso: la Dinamo Mosca è andata a vincere in tre set sul campo del Dukla Liberec, tenendo aperto ogni discorso per la qualificazione ai quarti di finale nella Pool C di Champions League femminile (e non solo). Alla Dinamo era stata inizialmente inflitta la sconfitta a tavolino dopo che la squadra russa non si era presentata in Repubblica Ceca per la mancata concessione del visto ai membri del suo staff tecnico; poi la CEV era tornata sulla sua decisione, rinviando la gara e scatenando la piccata reazione della nostra Lega Pallavolo Serie A Femminile. In campo, com’era prevedibile, non c’è stata storia, anche se la Dinamo, dopo un primo set dominato, ha dovuto lottare fino al 21-21 nel secondo, imponendosi solo in volata grazie a una ricezione praticamente perfetta (79%) e a 5 muri-punto. Anche nel terzo le moscovite, in vantaggio per 17-22, si sono fatte inaspettatamente raggiungere sul 22-22, salvo poi prevalere allo sprint. Edina Begic, MVP dell’incontro, ha chiuso con 14 punti e il 58% in attacco; 16 punti per Goncharova e 14 (con 5 muri) per la centrale Fetisova. La Dinamo rientrava da uno stop per Covid che aveva portato al rinvio degli ultimi due match di campionato. Diventa a questo punto decisiva la gara di domani sera tra l’Igor Gorgonzola Novara e le russe: in caso di vittoria al PalaIgor, la Dinamo scavalcherebbe la squadra di Lavarini al primo posto e riaccenderebbe la lotta per rientrare tra le tre migliori seconde dei 5 gironi, che coinvolge anche la Vero Volley Monza. VK Dukla Liberec-Dinamo Mosca 0-3 (13-25, 22-25, 23-25)VK Dukla Liberec: Kolarova, Kohoutova 2, Necasova 4, Sulcova 6, Nova 9, Kvapilova 23, Bartosova ne, Dostalova (L), Skrypak ne, Kojdova, Dubianska 3. All. Galik.Dinamo Mosca: Khaletskaia 1, Pipunyrova ne, Romanova 3, Goncharova 16, Enina 4, Bibina (L), Lyubushkina ne, Anufrienko, Fetisova 14, Polyakova 4, Krotkova 3, Simonenko (L), Vasileva 8, Begic 14. All. Ushakov.Arbitri: Halasz (Ungheria) e Vinaliev (Bulgaria).Note: Dukla: battute vincenti 0, battute sbagliate 4, attacco 35%, ricezione 46%-22%, muri 7, errori 8. Dinamo: battute vincenti 5, battute sbagliate 4, attacco 49%, ricezione 50%-21%, muri 10, errori 11. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Anche Dinamo Mosca e Jastrzebski Wegiel sono già ai quarti di finale

    Di Redazione Primi verdetti a una giornata dal termine nella fase a gironi di Champions League maschile, anche se il rinvio di diverse gare rende la situazione ancora molto confusa: basti pensare che mancano all’appello ancora 15 partite, da disputare nel giro di una settimana. Sono comunque 4 le squadre che hanno già tagliato il traguardo della qualificazione ai quarti di finale: alla Cucine Lube Civitanova, vittoriosa a Novosibirsk, e alla Sir Sicoma Monini Perugia, certa del primo posto grazie al 3-0 su Trento, si aggiungono Dinamo Mosca e Jastrzebski Wegiel. I russi si sono assicurati il pass per i quarti con un turno d’anticipo grazie alla bella vittoria per 3-0 sul campo del Projekt Warszawa, con 13 punti di Sokolov e ben 10 ace di squadra (5 di Pankov), ma soprattutto alla clamorosa affermazione del Greenyard Maaseik. La squadra belga, guidata da un Fulvio Bertini sostanzialmente all’esordio, ha battuto a sorpresa per 3-2 lo Ziraat Bankasi Ankara grazie a una grande prestazione di Cox e dell’estone Vanker in palleggio. Ora la squadra di Santilli avrà bisogno di un’impresa a Mosca per sperare nel passaggio del turno. Lo Jastrzebski, invece, ha tagliato il traguardo superando l’Hebar Pazardzhik in rimonta, malgrado le molte assenze: superlativa la prova dei centrali Wisniewski e Gladyr (17 punti con il 71%). Ancora in gioco per la qualificazione il Knack Roeselare grazie al 3-2 sul Friedrichshafen: ai belgi serviranno due vittorie contro l’Hebar per sperare di entrare tra le migliori seconde. Nella Pool D, invece, ad assegnare primo e secondo posto sarà la doppia sfida tra Zenit San Pietroburgo e Berlin Recycling Volleys, che in settimana hanno battuto nettamente Benfica e Vojvodina: ai russi (che giocheranno in casa) potrebbe bastare vincerne una. LA SITUAZIONE Pool A: Knack Roeselare-VfB Friedrichshafen 3-2 (25-20, 14-25, 20-25, 31-29, 15-11); Hebar Pazardzhik-Jastrzebski Wegiel 1-3 (28-26, 23-25, 19-25, 16-25). Classifica: Jastrzebski 5 vittorie (15 punti), Roeselare* 2 (4), Friedrichshafen 1 (6), Hebar* 1 (2). Prossimo turno: Jastrzebski-Friedrichshafen mer 16/2 ore 18; Roeselare-Hebar mer 16/2 ore 18 (a Pazardzhik); Hebar-Roeselare (recupero) gio 17/2 ore 18.  Pool B: Greenyard Maaseik-Ziraat Bankasi Ankara 3-2 (25-19, 23-25, 25-21, 22-25, 15-13); Projekt Warszawa-Dinamo Mosca 0-3 (20-25, 23-25, 13-25). Classifica: Dinamo Mosca 5 vittorie (14 punti), Ziraat 3 (10), Greenyard* 1 (2), Warszawa* 0 (1). Prossimo turno: Warszawa-Greenyard mar 15/2 ore 20.30 (a Maaseik); Dinamo Mosca-Ziraat mer 16/2 ore 17; Greenyard-Warszawa (recupero) mer 16/2 ore 20.30. Pool C: OK Merkur Maribor-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (19-25, 11-25, 21-25); Lokomotiv Novosibirsk-Cucine Lube Civitanova 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 20-25). Classifica: Civitanova 5 vittorie (14 punti), Zaksa* 3 (10), Lokomotiv* 1 (3), Merkur 0 (0). Prossimo turno: Zaksa-Lokomotiv sab 12/2 ore 13 (recupero, a Novosibirsk); Merkur-Lokomotiv mer 16/2 ore 19; Civitanova-Zaksa mer 16/2 ore 20.30.  Pool D: Benfica-Zenit San Pietroburgo 0-3 (16-25, 18-25, 16-25); Vojvodina Novi Sad-Berlin Recycling Volleys 0-3 (25-27, 20-25, 23-25). Classifica: Berlin* 4 vittorie (12 punti), Zenit* 3 (9), Vojvodina* 1 (0), Benfica* 0 (0). Prossimo turno: Vojvodina-Benfica mer 16/2 ore 20 (a Lisbona); Zenit San Pietroburgo-Berlin mer 16/2 ore 17.30; Benfica-Vojvodina gio 17/2 ore 20 (recupero); Berlin-Zenit San Pietroburgo gio 17/2 ore 17.30 (recupero, a San Pietroburgo). Pool E: AS Cannes Dragons-Fenerbahce HDI Istanbul 2-3 (19-25, 25-19, 25-19, 13-25, 9-15); Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (18-25, 21-25, 23-25). Classifica: Perugia 5 vittorie (15 punti), Trento 3 (9), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Prossimo turno: Cannes-Trento mer 16/2 ore 19.30; Perugia-Fenerbahce mer 16/2 ore 20.30.  *Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Caso Dinamo Mosca, la Lega attacca la CEV: “Decisione che va contro le regole”

    Di Redazione Rischia di far scoppiare un conflitto “istituzionale” la decisione della CEV di cancellare la sconfitta a tavolino subita dalla Dinamo Mosca per la mancata presentazione sul campo del Dukla Liberec nel penultimo turno della fase a gironi di Champions League femminile. La Lega Pallavolo Serie A Femminile, infatti, ha inviato alla Confederazione europea una lettera estremamente critica nei confronti di una scelta che rischia di danneggiare pesantemente le squadre italiane impegnate nella competizione. Riassumendo la vicenda per sommi capi, la squadra russa aveva lamentato di non aver ricevuto dall’ambasciata della Repubblica Ceca i visti d’ingresso per i 5 membri dello staff tecnico (allenatore compreso) e aveva dunque chiesto di rinviare l’incontro al 13 febbraio, nella speranza di poter sfruttare i visti rilasciati dall’Italia per l’incontro di martedì 15 a Novara. La CEV aveva inizialmente rifiutato la richiesta, assegnando la vittoria a tavolino al Dukla e scatenando l’indignazione della Dinamo, oltre a un caso politico internazionale. Venerdì scorso il nuovo cambio di rotta: il ricorso dei russi viene accolto e la partita riprogrammata per la data richiesta. Torna così in bilico la qualificazione della Igor Gorgonzola Novara – che altrimenti sarebbe stata già certa del passaggio ai quarti – e anche la Vero Volley Monza ha una rivale in più nella sua corsa a un posto tra le migliori seconde. Secondo la lettera firmata da Mauro Fabris, presidente di Lega, si tratta di “una decisione che va contro le regole stilate dalla stessa CEV, che prevedono una vittoria di 3-0 in caso di forfait da parte di una delle due squadre, sotto qualsiasi circostanza. Tutto ciò lede la credibilità e l’equità della CEV Champions League e crea un danno all’Igor Gorgonzola Novara, già sicura del passaggio ai quarti di finale e, ora, obbligata a trovare una qualificazione già aritmeticamente conquistata“. La lettera, indirizzata al presidente CEV Aleksandar Boricic e al vicepresidente Renato Arena, si conclude con la richiesta di un intervento della Federazione Italiana Pallavolo per “far valere i diritti, acquisiti sul campo, da parte dell’Igor Gorgonzola Novara“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Novosibirsk vince al tie break a Mosca

    Di Redazione Successo in rimonta per la Lokomotiv Novosibirsk nel big match della Superleague maschile russa sul campo della Dinamo Mosca: entrambe le squadre erano al rientro dopo lo stop per Covid e lo si è visto in campo, con un altissimo numero di errori da una parte e dall’altra. Alla fine la Lokomotiv è riuscita ad avere la meglio per 2-3 (23-25, 25-14, 25-21, 17-25, 10-25), trascinata da un Drazen Luburic efficacissimo al servizio e in attacco. Lo Zenit Kazan, in campo oggi alle 15 contro il Gazprom-Ugra Surgut, potrà provare ad approfittarne per allungare ulteriormente in classifica sui siberiani (ora è a più 5, ma con una partita in più). Chi ne approfitta di sicuro è lo Zenit San Pietroburgo, che grazie all’1-3 sul campo del Belogorie Belgorod (18-25, 25-23, 15-25, 19-25) riesce a scavalcare la Dinamo al terzo posto: è la settima vittoria consecutiva per gli uomini di Sammelvuo, guidati da Poletaev (18 punti) e Kliuka (17). L’Ugra Samotlor scavalca l’ASK in settima posizione dopo la vittoria per 3-0 nello scontro diretto, mentre in coda è preziosissimo il successo dello Yenisei Krasnoyarsk sull’Ural Ufa (3-1). (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso: accolto il ricorso della Dinamo, Novara non è più qualificata

    Di Redazione Altro clamoroso ribaltone nella Pool C di Champions League femminile, che in settimana aveva visto la sconfitta a tavolino della Dinamo Mosca e la conseguente matematica qualificazione ai quarti di finale della Igor Gorgonzola Novara. Ora lo scenario cambia di nuovo completamente: la CEV ha accolto il ricorso della squadra russa, permettendole di disputare la partita con il Dukla Liberec domenica 13 febbraio, due giorni prima di quella – a questo punto decisiva – sul campo di Novara. La vittoria per 3-0 del Dukla era arrivata a seguito del forfait della Dinamo, dovuto al rifiuto da parte dell’ambasciata della Repubblica Ceca di consegnare il visto per l’ingresso nel paese a 5 membri dello staff tecnico, allenatore compreso. Una decisione definita dai moscoviti “incomprensibile” e che ha rischiato di scatenare un incidente diplomatico, provocando anche l’intervento del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. La nuova decisione della CEV non mancherà, a sua volta, di suscitare polemiche: basti pensare che mercoledì scorso Novara era scesa in campo contro il THY già certa del primo posto, perdendo poi la partita per 3-1 (anche a causa delle numerose assenze per caso di positività al Covid). Ora, invece, la squadra di Lavarini dovrà giocarsi tutto fino in fondo: nel caso (probabile) in cui la Dinamo vincesse a Liberec, Novara dovrà battere le russe all’ultima giornata, con qualunque punteggio, per assicurarsi il primo posto. (fonte: VL Dinamo) LEGGI TUTTO

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    Dinamo Mosca verso la sconfitta a tavolino contro il Dukla Liberec

    Di Redazione Sviluppi clamorosi nella Pool C della Champions League femminile, quella che coinvolge anche la Igor Gorgonzola Novara: secondo quanto riportato sul sito della Dinamo Mosca, la squadra russa rinuncerà a disputare il match di stasera sul campo del Dukla Liberec e dunque subirà la sconfitta a tavolino. Le ragioni del ritiro, per una volta, non sono legate (almeno direttamente) alla pandemia, ma al fatto che l’ambasciata ceca ha rifiutato il visto a 5 componenti dello staff della Dinamo: allenatore, assistente, scoutman, fisioterapista e medico. A questo punto la squadra russa ha chiesto un rinvio alla CEV, che però non ha concesso lo spostamento della partita. La decisione del ritiro, se confermata, avrà conseguenze pesanti sulla competizione, impedendo di fatto alla Dinamo di proseguire il suo cammino europei (la squadra russa ha solo 3 vittorie e 7 punti all’attivo) e garantendo a Novara la qualificazione ai quarti di finale. Con 4 vittorie e 12 punti, infatti, la formazione di Lavarini diventerebbe irraggiungibile al primo posto nel girone, anche in caso di doppia sconfitta nelle ultime due gare. Un “regalo” inatteso per le piemontesi che, com’è noto, sono state costrette a partire con una formazione rimaneggiata per la gara di Istanbul contro il THY. “Avremmo voluto giocare la partita con il Dukla il 13 febbraio, due giorni prima di quella a Novara – rivela Vladimir Zinichev, direttore generale della Dinamo – e avevamo chiesto all’Igor di aiutarci con il rilascio dei visti in anticipo, in modo da poter entrare in Repubblica Ceca con questi documenti. Il Dukla avrebbe potuto giocare facilmente due partite consecutive in casa. Invece, ci hanno risposto che avevano già pagato l’ospitalità degli arbitri per la partita del 2 febbraio e hanno rifiutato il rinvio… Come se noi non avessimo speso per il viaggio e l’hotel. Secondo me una squadra corretta non si comporta così. Ricordo che il Dukla all’andata è volato a Mosca su un aereo militare, che ha richiesto permessi aggiuntivi. Noi abbiamo organizzato tutto e li abbiamo aiutati in ogni modo per l’ingresso in Russia“. “La CEV – prosegue Zinichev – ha detto di comprendere le nostre difficoltà, ma che avremmo dovuto richiedere i visti già a settembre, dato che il calendario era già noto. Cioè fanno ricadere su di noi la colpa del mancato rilascio del visto… Io credo che la Repubblica Ceca, con queste azioni, giustifichi pienamente il suo inserimento nell’elenco dei paesi ostili alla Russia. Questa è una politica di doppi standard: alcune squadre possono spostare le partite e accordarsi per un rinvio, altre no. È un atteggiamento palesemente antisportivo e incivile nei confronti della nostra squadra“. (fonte: VL Dinamo) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Mosca riparte dalle bandiere Goncharova e Fetisova

    Di Alessandro Garotta

    Il concetto di “bandiera” nello sport si applica a “quei giocatori che hanno scelto di legare la propria immagine e la propria carriera ad una squadra in particolare. Riuscendovi“. Una definizione magari azzardata, ma tutto tranne che banale. Sì, perché la fedeltà non è argomento ovvio o sottovalutabile, ma frutto di sentimenti puri. 

    Anche nella pallavolo, la purezza di una decisione di cuore, come quella di rimanere a vita in una squadra, è un limpido valore ammirato, quasi venerato. Principio che Nataliya Goncharova e Irina Fetisova conoscono bene in virtù delle numerose stagioni (rispettivamente 15 e 7) vissute con la maglia della Dinamo Mosca. Sodalizi duraturi e destinati a proseguire anche nel 2022-2023, visto che il club russo ha già blindato l’opposta e la centrale: la programmazione della nuova stagione non poteva che partire dalla loro riconferma. 

    Dalle due veterane, dunque, il club della capitale russa ripartirà per un’annata che dovrebbe presentare diverse novità per il resto della formazione, a cominciare delle due straniere Elitsa Vasileva e Edina Begic, la cui conferma è poco probabile. LEGGI TUTTO