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    Le avversarie di Novara: Dinamo Mosca, Dukla Liberec e THY

    Di Alessandro Garotta Continuiamo il nostro viaggio tra le avversarie delle squadre italiane nell’ormai imminente CEV Champions League, la cui fase a gironi è in partenza la prossima settimana (23-25 novembre). Oggi ci occupiamo della Pool C, quella in cui è inserita l’Igor Gorgonzola Novara, vincitrice dell’edizione 2019. Nonostante l’inserimento nella confortante prima fascia, la squadra di Stefano Lavarini esordirà nella massima competizione europea in un girone tutt’altro che agevole. Dopo aver pescato la Dinamo Mosca, che assieme al Chemik Police era la squadra più temibile della seconda fascia, il raggruppamento è stato chiuso dall’ostico THY di Marcello Abbondanza e dalle ceche del VK Dukla Liberec. L’idea di contendersi la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta in arene bollenti come la Dynamo Volleyball Arena di Mosca e la Burhan Felek Hall di Istanbul non farà dormire sonni tranquilli ai tifosi azzurri, ma le ambizioni di vittoria confermate a più riprese dai dirigenti della Igor e l’enorme potenziale raggiunto dalla rosa non possono che porre le piemontesi nel ruolo di favorita di questo girone. DINAMO MOSCA – 4 stelle Sembra sempre mancare qualcosa alla Dinamo per tornare lassù in alto e rinverdire i fasti di un passato ormai sbiadito: infatti, l’ultimo trionfo nella massima competizione continentale risale alla stagione 1976-1977 (era l’undicesima affermazione in 16 anni) e le moscovite ancora non riescono a trovare il modo neanche di tornare a quella finale che manca dal 2009. Vorrei ma non posso, verrebbe da dire, per una squadra alla ricerca della scintilla giusta dopo un’annata non completamente soddisfacente e un avvio di stagione altrettanto turbolento: i cattivi risultati in campionato, infatti, sono costati la panchina a Zeljko Bulatovic, sostituito dall’ex giocatore della nazionale (e di Trento) Konstantin Ushakov. Il perno di tutto è la solita Nataliya Goncharova, leader per vocazione e punto di riferimento costante in fase offensiva per la palleggiatrice Tatiana Romanova. A darle manforte, soprattutto dal punto di vista realizzativo, ci pensa il duo Elitsa Vasileva–Edina Begic. Per entrambe l’attuale stagione rappresenta una sfida: la schiacciatrice bulgara vuole dimostrare di poter ancora fare la differenza ad alti livelli, mentre la bosniaca cerca la consacrazione anche a livello internazionale dopo l’esperienza pluriennale a Monza. E poi ci sono le centrali Irina Fetisova ed Ekaterina Polyakova, sempre solide ed efficaci a muro, mentre quelle rare volte che vengono chiamate in causa in primo tempo colpiscono i palloni ad altezze stratosferiche. Insomma, non sarà la formazione più talentuosa, non avrà il roster più profondo, non starà attraversando il suo miglior momento storico, ma la compagine russa è un’avversaria esperta, ostica e che venderà cara la pelle.  Nazione: RussiaCittà: MoscaFondazione: 1926Palazzetto: Dynamo Volleyball ArenaTitoli: 11 Champions League, 7 SuperLeague russe, 4 Coppe di Russia, 2 Supercoppe russe, 14 campionati sovietici, 4 Coppe dell’Unione Sovietica, 1 Coppa del Governatore  VK DUKLA LIBEREC – 1 stella Da una parte una delle tappe fondamentali della storia di Cecoslovacchia prima e Repubblica Ceca poi; dall’altra la nascita di uno dei club storici del paese. Due vicende apparentemente scollegate tra loro, ma che in realtà si sono intrecciate dando vita a una delle pagine più gloriose dello sport ceco. Nata nel 1948 a Praga nell’ambito della polisportiva dell’esercito cecoslovacco (il nome Dukla deriva dal Passo di Dukla, dove si svolse un’importante battaglia per la liberazione del paese tra l’Armata Rossa, composta anche da diversi soldati cecoslovacchi, e l’esercito nazista), la sezione di pallavolo si trasferisce presto nella vicina Liberec. Qui inizia il periodo d’oro della squadra boema, con successi non solo in campo nazionale ma anche in quello europeo, come nell’edizione 1975-1976 della Coppa dei Campioni. Questa, però, è la storia del Dukla maschile, visto che l’attività della squadra femminile parte soltanto nel 2017. Ma, sotto la guida di coach Libor Galik, le giallorosse scalano in fretta le gerarchie dell’Extraliga ceca, crescendo stagione dopo stagione fino allo scudetto 2020-2021 e alla qualificazione in Champions League.  La squadra non annovera nel suo organico giocatrici di grande talento (anche perché l’elemento più interessante del roster, ovvero Veronika Trnkova, è passata a Roma) ma è un team tutto cuore e muscoli, che ha il suo punto di forza nella tenacia. Come quella che mettono sempre sul campo il libero Veronika Dostalova e la schiacciatrice Petra Kojdova. Tuttavia, per non incappare in figuracce clamorose saranno fondamentali anche la tecnica di Lucie Nova, il killer instinct dell’opposta slovacca Nikol Kvapilova e la fisicità al centro di Michaela Necasova.  Nazione: Repubblica Ceca Città: LiberecFondazione: 2017Palazzetto: SH Dukla Liberec Titoli: 1 Extraliga ceca, 1 Supercoppa ceca THY ISTANBUL – 3 stelle Strappato con i denti alle concittadine dell’Eczacibasi Dynavit il pass per questa Champions, il THY vi si presenta con tutte le carte in regola per fare da mina vagante. Nonostante i profondi cambi decisi dalla dirigenza turca nell’off-season, in panchina c’è sempre Marcello Abbondanza: l’allenatore italiano sta lavorando duramente per trovare un nuovo equilibrio all’interno di un roster privato di Ebrar Karakurt. Ovviamente digerire la cessione della talentuosa opposta – approdata proprio alla Igor Gorgonzola Novara – è dura se non impossibile. Molto dipenderà dalla vena realizzativa e dalla continuità di rendimento delle bocche da fuoco Kiera Van Ryk, Madison Kingdon e Dobriana Rabadzhieva, e dalla capacità della regista Lauren Carlini di coinvolgere al meglio tutte le compagne, centrali comprese. Proprio in posto-3 ci sono diverse novità, con Cemre Janset Erkul, Bahar Toksoy Guidetti e TeTori Dixon a giocarsi un posto da titolare insieme alla confermatissima Asli Kalaç.  Cosa aspettarsi dunque da questo gruppo? Non sarà assolutamente semplice qualificarsi alla fase a eliminazione diretta in una Pool che, oltre a Novara, vede un’avversaria più abituata al palcoscenico della Champions quale la Dinamo Mosca. Considerata anche la possibilità di qualificazione per le migliori seconde, risultati positivi negli scontri diretti con le russe consentirebbero al THY di poter sperare in una storica qualificazione. Da lì in poi qualsiasi risultato potrà essere considerato un successo. Nazione: TurchiaCittà: IstanbulFondazione: 1979Palazzetto: Burhan Felek Voleybol SalonuTitoli: 2 BVA Cup, 1 Voleybol 1.Ligi (seconda divisione)  IL CALENDARIO1° giornata: Dinamo Mosca-VK Dukla Liberec mar 23/11 ore 17.00; Igor Gorgonzola Novara-THY Istanbul gio 25/11 ore 20.00.2° giornata: VK Dukla Liberec-Igor Gorgonzola Novara mar 7/12 ore 20.00; THY Istanbul-Dinamo Mosca mer 8/12 ore 16.00.3° giornata: THY Istanbul-VK Dukla Liberec mar 21/12 ore 16.00; Dinamo Mosca-Igor Gorgonzola Novara gio 23/12 ore 17.00.4° giornata: Dinamo Mosca-THY Istanbul mer 19/1 ore 17.00; Igor Gorgonzola Novara-VK Dukla Liberec gio 20/1 ore 20.00.5° giornata: THY Istanbul-Igor Gorgonzola Novara mer 2/2 ore 16.00; VK Dukla Liberec-Dinamo Mosca mer 2/2 ore 20.00.6° giornata: VK Dukla Liberec-THY Istanbul mar 15/2 ore 20.00; Igor Gorgonzola Novara-Dinamo Mosca mer 15/2 ore 21.00. POOL E – Le avversarie di Conegliano LEGGI TUTTO

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    Dinamo Mosca, esonerato Bulatovic: il nuovo tecnico è Konstantin Ushakov

    Di Redazione La seconda sconfitta consecutiva, la terza in cinque gare di campionato (2-3 contro l’Uralochka), costa carissima all’allenatore della Dinamo Mosca femminile: la società della capitale russa ha annunciato oggi l’esonero del tecnico serbo Zeljko Bulatovic, che era alla guida della squadra dalla scorsa stagione, dopo una stagione da assistente di Terzic nel 2017-2018. La decisione è stata comunicata dall’amministratore delegato Vladimir Zinichev in un incontro con le giocatrici. Al posto di Bulatovic arriva Konstantin Ushakov, ex palleggiatore campione d’Europa e vicecampione olimpico con la Russia, ben noto anche al pubblico italiano per la sua esperienza a Trento; da allenatore ha fatto parte dello staff della nazionale russa (ricoprendo per un breve periodo anche il ruolo di head coach) e di quella bielorussa, oltre a guidare a lungo la Dinamo Krasnodar. (fonte: Instagram VL Dinamo) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca ferma la corsa dello Zenit Kazan

    Di Redazione Resta una sola squadra imbattuta in Russia nella Superleague maschile: a far saltare il banco è la Dinamo Mosca, che si impone per 2-3 (23-25, 30-28, 21-25, 25-19, 13-15) nella tesissima sfida sul campo dello Zenit Kazan. Una battaglia senza esclusione di colpi con 4 giocatori oltre i 20 punti: Mikhaylov e Volkov da una parte, Bogdan e Podlesnykh dall’altra (a cui si aggiunge Sokolov a 19); risulta decisiva, alla fine, l’assenza di Bartosz Bednorz, non ancora pienamente recuperato. In testa a punteggio pieno resta la Lokomotiv Novosibirsk, protagonista di un brillantissimo 3-0 (25-23, 25-19, 25-19) contro il Belogorie Belgorod: assoluto protagonista il centrale Ilyas Kurkaev con 16 punti, come il compagno di squadra Luburic. Nella sfida tra le due “big” finora più deludenti, invece, capitola ancora il Kuzbass Kemerovo: è già il quarto ko stagionale ed è un pesante 0-3 interno (20-25, 20-25, 16-25) per la squadra di Juricic, travolta da uno Zenit San Pietroburgo a trazione russa (Klyuka, Iakovlev e Voronkov sugli scudi). Nel gruppo di testa si inserisce a sorpresa anche la Dinamo LO, vittoriosa per 3-2 sul campo dell’ASK; in coda, intanto, il Fakel Novy Urengoy rifiata battendo per 3-0 il fanalino di coda Neftyanik Orenburg. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia femminile: Lokomotiv, Dinamo Mosca e Dinamo Kazan in final four

    Di Redazione Si è conclusa senza sorprese la seconda fase della Coppa di Russia femminile, con la qualificazione delle tre squadre favorite alla final four del 27 e 28 dicembre. La Lokomotiv Kaliningrad ha confermato il suo grande momento di forma inanellando anche tre vittorie contro Cheropovets (3-0), Dinamo Krasnodar (3-0) e Proton Saratov; la Dinamo Mosca ha passato il turno battendo Dinamo Metar (3-0) e Lipetsk (3-1) in un girone caratterizzato dal ritiro del Minchanka Minsk a causa della difficile situazione legata alla pandemia in Bielorussia. L’unica delle big a perdere una partita nella seconda fase è stata la Dinamo Kazan, che dopo aver battuto Sparta (3-0) e Tulitsa Tula (3-1) si è arresa per 2-3 all’Uralochka Ekaterinburg, ma solo dopo aver conquistato i due set necessari per la qualificazione. Le tre formazioni qualificate incontreranno in final four il Leningradka, squadra organizzatrice; il sorteggio delle semifinali si terrà martedì 26 ottobre. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: alla Lokomotiv Kaliningrad il big match con la Dinamo Mosca

    Di Redazione Fa festa la Lokomotiv Kaliningrad nella seconda giornata della Superleague femminile russa: le campionesse nazionali in carica battono la Dinamo Mosca per 3-1 (19-25, 25-21, 25-16, 25-23), rimontando dopo un inizio difficile. Impietoso il confronto tra Malwina Smarzek, autrice di 23 punti, e Nataliya Goncharova, che si ferma ad appena 9 centri; decisiva però per la squadra di casa anche Irina Voronkova con 21 punti e il 48% in attacco. L’altra squadra ancora a punteggio pieno è la Dinamo Kazan, nettamente vittoriosa per 0-3 (19-25, 16-25, 13-25) sul campo dello Zarechie Odintsovo: strepitosa Tatyana Kadochkina con il 71% in attacco, a cui si aggiungono i 5 muri di Angelina Lazarenko. Seconda vittoria anche per il Proton Saratov (3-0 allo Yenisei) e per la Dinamo Krasnodar, che però ha bisogno del tie break per sbarazzarsi del Lipetsk. Convincono infine Uralochka Ekaterinburg e Leningradka, vittoriose per 3-0 in trasferta sui campi di Sparta e Dinamo Metar. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Supercoppa alla Dinamo Mosca, Zenit San Pietroburgo ancora ko

    Di Redazione La stagione maschile in Russia inizia com’era finita quella precedente: ad aggiudicarsi la Supercoppa, primo trofeo della stagione, è ancora la Dinamo Mosca, e ancora una volta a uscire sconfitto dalla finale è lo Zenit San Pietroburgo. La gara, valida anche per il secondo turno di campionato, si è chiusa sul 3-1 (26-24, 25-21, 21-25, 29-27): si tratta addirittura dell’undicesima vittoria consecutiva della squadra di Bryanskiy – che nella scorsa stagione ha messo a segno un trionfale “triplete” con scudetto, Coppa Italia e CEV Cup – su quella di Sammelvuo. La formazione della capitale non vinceva la Supercoppa da 12 anni. Sfida comunque molto combattuta, come dimostrano i parziali: nel primo parziale la Dinamo ha annullato un set point sul 23-24 con il muro di Likhosherstov, chiudendo poi il set con due attacchi di Sokolov, mentre nel secondo lo Zenit è riuscito a recuperare dall’iniziale 8-2 all’11-11, peccando però in attacco nel finale. Sammelvuo ha provato allora a spostare Kliuka nel ruolo di opposto, già ricoperto in nazionale, riuscendo a portarsi a casa il terzo set e a portarsi sul 18-21 nel quarto; il servizio di Anton Semyshev ha però ribaltato la situazione (22-21) e, dopo 4 match point annullati, ci ha pensato ancora Likhosherstov a siglare il muro decisivo ai danni di Pashitsky (29-27). Nella classifica del campionato, a punteggio pieno ci sono sempre Lokomotiv Novosibirsk (3-0 sul campo del Neftyanik Orenburg) e Zenit Kazan (3-0 alla Dinamo LO, con 15 punti di Volkov). Prima vittoria per il Belogorie Belgorod, che supera per 3-0 l’ASK con 16 punti di Al Hachdadi, e per il Kuzbass Kemerovo: il brasiliano Alan è protagonista assoluto, con ben 30 centri, nel 3-1 sul Gazprom-Ugra Surgut. Successo al tie break, infine, per l’Ural Ufa contro l’Ugra Samotlor: il match winner è Nicolas Maréchal con 22 punti. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: anche la Lokomotiv Novosibirsk a punteggio pieno

    Di Redazione Si è concluso il girone d’andata della prima fase della Coppa di Russia maschile: le 15 squadre partecipanti, suddivise in tre gironi, torneranno in campo dal 21 al 26 settembre per gli incontri decisivi ai fini della qualificazione. Dopo le prime 4 giornate sono tre le squadre a punteggio pieno: alla Dinamo Mosca, che già venerdì aveva chiuso la prima tranche di gare battendo per 3-0 la Dinamo LO, si aggiungono oggi la Lokomotiv Novosibirsk, grazie al 3-0 sul Gazprom-Ugra Surgut (25-20, 35-33, 25-18), e lo Zenit Kazan, che ha battuto in tre set i bielorussi dello Shaktior Soligorsk (25-15, 25-17, 25-18). Tra i risultati più significativi di questo primo scorcio di stagione c’è sicuramente la vittoria per 3-1 della stessa Lokomotiv nello scontro diretto con il Kuzbass Kemerovo, in una partita che è durata quasi tre ore, con due lunghe interruzioni per problemi con il registro elettronico. Migliore in campo Alexey Rodichev con 19 punti e il 68% in attacco. Lo Zenit San Pietroburgo, intanto, si è ripreso dopo il disastroso avvio, battendo prima l’ASK e poi il Belogorie Belgorod, in particolare grazie alle ottime prove di Podrebinkin. CLASSIFICHEGirone 1: Lokomotiv Novosibirsk 12, Kuzbass Kemerovo 9, Ugra Samotlor 6, Yenisei Krasnoyarsk 3, Gazprom-Ugra Surgut 0.Girone 2: Dinamo Mosca 12, Belogorie Belgorod, Dinamo LO e Zenit San Pietroburgo 6, ASK 0.Girone 3: Zenit Kazan 12, Ural Ufa 6, Fakel Novy Urengoy 5, Shaktior Soligorsk 4, Neftyanik Orenburg 3. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Dinamo Mosca travolgente, lo Zenit Kazan vince al debutto

    Di Redazione Seconda giornata della fase preliminare della Coppa di Russia maschile e seconda cocente sconfitta per lo Zenit San Pietroburgo, che nel big match si arrende con un secco 3-0 (25-19, 25-16, 25-23) alla Dinamo Mosca. I dominatori della scorsa stagione, malgrado le numerose assenze, trionfano sul campo amico con 17 punti di Shkulyavichus e 11 di Semyshev; lo Zenit è per ora ultimo in classifica dietro anche al Belogorie Belgorod, che ha centrato la prima vittoria battendo per 3-1 (25-12, 23-25, 25-21, 27-25) l’ASK. Esordio positivo per lo Zenit Kazan, che pur con qualche fatica ha piegato per 3-1 (28-26, 25-22, 21-25, 25-21) l’Ural Ufa. In assenza dei big (presenti comunque Bednorz e Volkov), ci ha pensato Surmachevsky a fare la differenza con 25 punti. Primo successo anche per la squadra “ospite”, i bielorussi dello Shaktior Soligorks, vittoriosi per 3-1 sul Fakel Novy Urengoy. Nel girone di Surgut, infine, il Kuzbass Kemerovo resta a punteggio pieno grazie al 3-1 sullo Yenisei Krasnoyarsk (25-22, 23-25, 25-19, 25-15), e anche la Lokomotiv Novosibirsk si impone in quattro set ai danni dell’Ugra Samotlor. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO