consigliato per te

  • in

    Novara in Champions non sbaglia un colpo: 3-0 (in Russia) alla Dinamo Mosca

    Di Redazione Buona, anzi buonissima la prima trasferta di Champions in terra russa per Novara. Nel match che metteva in palio il primo posto della Pool C le igorine hanno surclassato in tre set, e in poco più di un’ora di gioco, le padrone di casa della Dinamo Mosca. 20-25, 21-25, 23-25 i parziali del match. Miglior realizzatrice Nika Daalderop con 15 punti, 86% in attacco per Cristina Chirichella (6 punti di cui 5 muri). – Seguono aggiornamenti – LEGGI TUTTO

  • in

    Igor, vigilia di Natale contro la Dinamo vale il primato della pool

    Di Redazione Vigilia europea per la Igor Volley di Stefano Lavarini, volata ieri a Mosca dove domani, alle 17 italiane (le 19 locali, diretta su Discovery+ ed Eurosport), sfiderà la Dinamo dell’ex Vasileva nello scontro valido per la vetta della Pool. Dopo due giornate, infatti, le due formazioni sono appaiate con un ruolino di due vittorie ciascuna. Per il club azzurro è la prima partita di sempre di Champions League in Russia: l’unico precedente “sovietico” per la Igor è infatti un match di Cev Cup del 2014 a Krasnodar. Quattro invece i precedenti novaresi con le formazioni russe: doppio k.o. nel 2014-2015 in Cev Cup contro la Dinamo Krasnodar e doppio successo invece nella passata stagione contro la Dinamo Kazan. Nell’altro match valido per il terzo turno del girone, vittoria del THY Istanbul in casa contro le ceche del Liberec. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “La Dinamo Mosca è una squadra molto fisica, di conseguenza non mi aspetto una partita complicata dal punto di vista tattico ma sicuramente difficile dal punto di vista tecnico. Questo perché loro hanno una altezza di colpi e di muro importante, che può mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Noi dovremo essere bravi a mettere in campo tutte quelle che sono le nostre abilità sul piano tecnico e tattico, tenendo alta la qualità della difesa ma anche del primo tocco in fase di cambio palla, cosa che ci permetterebbe di dare velocità al gioco di attacco e di rendere la vita difficile al loro muro“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Irina Fetisova sfida Novara: “Il segreto per batterle? Non ve lo dico…”

    Di Alessandro Garotta

    L’El Dorado, più che un luogo leggendario, rappresenta un simbolo di contesti nei quali sentiamo di poter elevare il nostro spirito, le nostre capacità e l’appagamento necessario per vivere con serenità e leggerezza. Raggiungere questa condizione permette di rendere al meglio nelle attività che occupano porzioni importanti della quotidianità. E la pallavolo non fa eccezione.

    Per esempio, la Dinamo Mosca ha rappresentato – e rappresenta tutt’ora – l’El Dorado per Irina Fetisova, che in questo club ha trovato tutto ciò che serviva per esibire le proprie qualità alla massima potenza: sette stagioni in cui sta collezionando trofei e dimostrando di essere una delle migliori centrali al mondo. Alla vigilia dell’impegno in Champions League contro la Igor Gorgonzola Novara, la giocatrice russa si è raccontata in esclusiva ai nostri microfoni.

    Irina, gioca alla Dinamo Mosca da più di sei stagioni. Cosa prova a far parte di un club così prestigioso?

    “Sono davvero contenta e orgogliosa di difendere i colori della Dinamo Mosca: le sensazioni che provo sono le stesse di sei anni fa. Questo club mi ha fatto crescere molto come giocatrice“.

    Dopo tanti anni nello stesso club, quanto è difficile trovare nuovi stimoli? E quali obiettivi le piacerebbe raggiungere?

    “Per me gli stimoli non sono un problema. Alla Dinamo Mosca mi trovo bene, anche perché la società crea le migliori condizioni per farci rendere al meglio. A fine dicembre ci sarà la Final Four della Coppa di Russia e mi piacerebbe vincerla, dal momento che nelle sei stagioni qua ce l’ho fatta soltanto una volta. Inoltre, vorrei andare il più avanti possibile in Champions League“.

    Foto VL Dinamo

    Considerando che nella sua carriera ha sempre giocato in Russia, non le piacerebbe fare un’esperienza all’estero?

    “Anche in precedenti interviste non ho mai fatto mistero che mi piacerebbe andare a giocare all’estero in futuro. Per me sarebbe una nuova sfida“.

    All’inizio di questa stagione, la Dinamo ha attraversato un momento di crisi, decidendo poi di cambiare allenatore. Qual è stato il motivo delle vostre difficoltà?

    “Quest’anno metà del roster è cambiato. Naturalmente questo non è stato il motivo delle sconfitte, ma per diventare una squadra unita e coesa ci vuole tempo. Poi alcune giocatrici hanno avuto piccoli infortuni per cui non riuscivamo mai ad allenarci con il gruppo al completo. Comunque, penso che non valga la pena cercare i motivi di quei passi falsi, dato che stiamo attraversando un buon momento, l’umore è cresciuto e il nostro gioco sta migliorando. Ora è importante continuare a lavorare per migliorarlo ulteriormente e mostrare una pallavolo sempre di alta qualità“.

    Pensa quindi che la crisi sia definitivamente alle vostre spalle e non ci saranno altri momenti difficili?

    “Credo di sì, perché la squadra è cresciuta molto dal punto di vista emotivo. Sono convinta che non ci sarà più una serie di tre sconfitte in campionato, come successo a inizio stagione“.

    Dove può arrivare la Dinamo Mosca in questa stagione?

    “Contiamo di riuscire a vincere il campionato russo. Per quanto riguarda la Champions League, prima di tutto dovremo cercare di passare la fase a gironi: sappiamo che il risultato dipenderà solo da noi, anche se le nostre avversarie sono molto forti“.

    Foto VL Dinamo

    Nella terza giornata della Pool C di Champions League giocherete in casa contro la Igor Gorgonzola Novara. Cosa ne pensa di questa squadra e quali sono le chiavi per batterla?

    “È un’ottima squadra, composta da grandi professioniste. Hanno giocatrici che attaccano una palla molto veloce, ma anche un opposto bravo a gestire le palle alte. Le loro centrali sono forti sia in attacco sia a muro. Perciò, sarà una partita molto difficile. Ma questa è la Champions League, a cui partecipano solo le migliori squadre d’Europa. Il segreto per battere Novara? Penso che non valga la pena rivelarlo, dovrebbe rimanere un nostro segreto“.

    La gara di ritorno a Novara è prevista per febbraio, ma sappiamo che è già stata diverse volte in Italia. Cosa le piace di più del nostro paese?

    “Prima della pandemia, mi capitava spesso di venire a visitarlo: sono stata più volte a Roma, Firenze e Forte dei Marmi. Amo l’Italia, è un paese fantastico! Con una cucina e dei servizi straordinari. Da piccola ho anche vissuto a Rimini per un certo periodo, quando mio padre (Andrej Fetisov, n.d.r.) giocava per la squadra locale di basket. Perciò, ogni volta che torno in Italia è per me un grande piacere“.

    Dopo un’estate 2021 ricca di eventi internazionali, stiamo per entrare nell’anno dei Mondiali. Ci sta già pensando?

    “Non voglio correre troppo in avanti. È ancora presto per pensare alla nazionale, lo farò al termine della stagione con il mio club“.

    Cosa ci dice sulla nuova generazione di talenti russi?

    “Abbiamo un sacco di ragazze piene di talento. Nelle ultime competizioni internazionali, le nostre squadre giovanili sono arrivate a medaglia in ogni categoria. Spero che con il tempo queste giocatrici possano aiutare la nazionale senior a vincere medaglie d’oro alle Olimpiadi, ai Mondiali e agli Europei“.

    Obiettivi e desideri per il 2022?

    “Gli obiettivi principali sono di vincere tutti i trofei e mostrare una pallavolo di qualità con la Dinamo. E ovviamente spero in un anno nuovo senza infortuni“. LEGGI TUTTO

  • in

    La Dinamo Mosca passa a Istanbul e lancia la sfida a Novara

    Di Redazione Anche il secondo turno della fase a gironi di Champions League femminile conferma le gerarchie già definite alla vigilia, con tutte le big che portano a casa il bottino pieno. L’unico vero scontro diretto, quello tra THY e Dinamo Mosca, non delude le attese sul piano dello spettacolo: le russe si impongono al tie break, trascinate da una Nataliya Goncharova a tratti inarrestabile e protagonista di break devastanti (10-2 in chiusura di terzo set, 10-1 in apertura del quinto). Alla resa dei conti, il risultato mette con le spalle al muro la squadra di Marcello Abbondanza, ancora a quota zero vittorie, e fa sorridere la Igor Gorgonzola Novara, che grazie alla facile vittoria di Liberec si ritrova sola in vetta prima della temuta trasferta in Russia. Nel girone di Monza, che ha festeggiato la prima vittoria ai danni del Mulhouse, il VakifBank si concede una passeggiata di salute in Finlandia, mettendo a segno 10 ace in tre set (4 di Haak). Meno facile del previsto invece il successo del Chemik Police, che concede un set allo ZOK Ub e soffre anche nel terzo, salvo poi prendere il comando nel quarto; performance strepitosa di Agniesza Kakolewska, con 18 punti, il 92% in attacco e 5 muri. La centrale sarà il pericolo numero uno nello scontro diretto di fine anno per Conegliano, che nel frattempo ha maramaldeggiato in Ungheria. Qualche difficoltà in più l’hanno incontrata, nella Pool C, Fenerbahce e Dinamo Kazan: la squadra di Terzic ha scricchiolato sul campo del Maritza Plovdiv, salvandosi con l’ingresso di Naz e la solita straordinaria Fedorovtseva (26 punti con il 58%), mentre le russe hanno lottato alla pari per due set con il Béziers prima di prendere il volo con una Fabris da 22 punti. Nella Pool A, infine, il Lokomotiv Kaliningrad resta a punteggio pieno grazie al 3-0 sul Dresdner SC, ma anche il Developres Rzeszow è a quota due vittorie dopo il successo in quattro set in Ucraina (25 punti della brasiliana Bruna Honorio): le due squadre si giocheranno il primo posto nella sfida del 21 dicembre. LA SITUAZIONE Pool A: SC Prometey-Developres Rzeszow 1-3 (20-25, 14-25, 25-21, 17-25); Dresdner SC-Lokomotiv Kaliningrad 0-3 (20-25, 17-25, 19-25). Classifica: Lokomotiv 2 vittorie (6 punti), Developres 2 (5), Dresdner 0 (1), Prometey 0 (0). Prossimo turno: Developres-Lokomotiv mar 21/2 ore 18.00; SC Prometey-Dresdner SC mer 22/2 ore 18.00. Pool B: Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse 3-0 (25-20, 25-17, 25-12); LP Salo-VakifBank Istanbul 0-3 (14-25, 11-25, 17-25). Classifica: VakifBank 2 vittorie (6 punti), Monza e Mulhouse 1 (3), Salo 0 (0). Prossimo turno: Monza-Salo mar 21/12 ore 19.00; Mulhouse-VakifBank mer 22/12 ore 19.00. Pool C: Dukla Liberec-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (11-25, 16-25, 19-25); THY-Dinamo Mosca 2-3 (23-25, 25-16, 17-25, 25-19, 9-15). Classifica: Novara 2 vittorie (6 punti), Dinamo Mosca 2 (5), THY 0 (1), Dukla 0 (0). Prossimo turno: THY-Dukla mar 21/12 ore 16.00; Dinamo Mosca-Novara gio 23/12 ore 17. Pool D: Dinamo Kazan-Beziers 3-1 (22-25, 25-23, 25-18, 25-17); Maritza Plovdiv-Fenerbahce 1-3 (14-25, 25-20, 23-25, 15-25). Classifica: Fenerbahce 2 vittorie (5 punti), Dinamo Kazan 1 (4), Beziers 1 (3), Fenerbahce Maritza 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Kazan-Maritza mar 21/12 ore 17.00; Beziers-Fenerbahce gio 23/12 ore 19.00. Pool E: ZOK Ub-Chemik Police 1-3 (20-25, 25-18, 20-25, 16-25); Fatum Nyiregyhaza-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (18-25, 13-25, 11-25). Classifica: Chemik e Conegliano 2 vittorie (6 punti), Ub e Fatum 0 (0). Prossimo turno: Ub-Fatum mer 22/12 ore 18.00; Chemik-Conegliano gio 23/12 ore 18.00. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: colpo a sorpresa dell’ASK in casa della Dinamo Mosca

    Di Redazione Giornata ricca di sorprese in Russia nella Superleague maschile: la più clamorosa sul campo della Dinamo Mosca, dove l’ASK passa in quattro set (24-26, 25-13, 23-25, 27-29) dopo aver annullato tre palloni per il tie break. Seconda sconfitta in stagione per i campioni in carica, che hanno dato una giornata di riposo a Podlesnykh, Likhosherstov e Kerminen e si sono affidati ai 21 punti di Sokolov, ma hanno regalato ben 36 errori agli avversari e concesso molto in ricezione: il croato Leo Andric (20 punti) è stato decisivo per la squadra di Nizhny Novgorod, tanto in attacco quanto in battuta. Della sconfitta della Dinamo approfittano per involarsi le prime due in classifica: la Lokomotiv Novosibirsk dimostra di aver assorbito la disfatta di Champions a Civitanova piegando in tre set il Fakel Novy Urengoy (25-19, 25-22, 29-27), con 14 punti di Luburic e 12 di Kurkaev, mentre lo Zenit Kazan passa in tre set sul campo di un Kuzbass Kemerovo che rischia addirittura di uscire dalla zona play off (18-25, 18-25, 22-25). Zenit e Lokomotiv possono ora contare rispettivamente su 7 e 6 punti di vantaggio rispetto ai moscoviti. Al quarto posto la Dinamo LO, protagonista dell’altro colpaccio della giornata: 1-3 in casa del Belogorie Belgorod (25-18, 23-25, 22-25, 25-27), anche qui con una chance per il tie break annullata. Protagonisti l’opposto Sergei Pirainen con 26 punti e Ivovic con 18, a neutralizzare i 28 del solito Al Hachdadi. Salgono in classifica anche il Gazprom-Ugra Surgut (3-0 allo Yenisei) e l’Ugra Samotlor, che pure regala al Neftyanik Orenburg il secondo punto stagionale. Si giocherà martedì 7 dicembre, infine, il posticipo tra Zenit San Pietroburgo e Ural Ufa. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Pankov e Sokolov guidano la super rimonta della Dinamo Mosca

    Di Redazione Primo turno di Champions League maschile con pochi risultati a sorpresa, ma grandi emozioni almeno su due campi. Fari puntati sulla Russia, dove la Dinamo Mosca porta a casa un’entusiasmante rimonta dallo 0-2 al 3-2 ai danni del Projekt Warszawa di Anastasi: merito degli ingressi dalla panchina di Sokolov (15 punti) e Bogdan (11), ma anche dello stato di grazia di Pavel Pankov, che si conferma palleggiatore-bomber mettendo a segno 6 muri e 2 ace. Nello stesso girone lo Ziraat Bankasi Ankara di Roberto Santilli convince subito contro il Greenyard Maaseik, faticando solo nel primo set e poi staccandosi grazie ai punti di Wouter Ter Maat (20, con il 70% in attacco). I campioni d’Europa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle rispondono alla netta vittoria di Civitanova con una passeggiata di salute contro il Merkur Maribor: secco 3-0 e risultato mai in discussione. Nel girone di Perugia e Trento, intanto, il Fenerbahce regola in tre set un Cannes che, dopo aver fallito due chance per chiudere il primo, si scioglie confermandosi in piena crisi: tra i gialloblu prova spettacolare di Yacine Louati, autore di 20 punti con il 73% in attacco, 2 ace e 2 muri. L’unica eccezione al dominio del fattore campo è la sorprendente vittoria al tie break del Knack Roeselare sul campo di un Friedrichshafen che si conferma tutt’altro che brillante in questa fase della stagione: 8 ace e 10 muri messi a segno dai belgi, trascinati da Desmet e Ahyi con 21 punti a testa. Sempre nella Pool A, lo Jastrzebski Wegiel di Gardini – nonostante l’assenza dell’infortunato Boyer – fa polpette dell’Hebar Pazardzhik, in cui Jacopo Massari incappa in una serata da dimenticare (17% in attacco). Nessun problema per le due favorite anche nella Pool D: lo Zenit San Pietroburgo si impone in tre set sul Benfica, con 15 punti del centrale Pashitsky, e il Berlin Recycling Volleys, trascinato da Patch e Schott, fa altrettanto ai danni del Vojvodina. LA SITUAZIONE Pool A: Jastrzebski Wegiel-Hebar Pazardzhik 3-0 (25-11, 25-16, 25-14); VfB Friedrichshafen-Knack Roeselare 2-3 (18-25, 25-23, 16-25, 25-22, 9-15). Classifica: Jastrzebski 1 vittoria (3 punti), Roeselare 1 (2), Friedrichshafen 0 (1), Hebar 0 (0). Prossimo turno: Knack Roeselare-Jastrzebski Wegiel mar 14/12 ore 19; Hebar Pazardzhik-Friedrichshafen gio 16/12 ore 18. Pool B: Dinamo Mosca-Projekt Warszawa 3-2 (20-25, 21-25, 25-20, 25-16, 15-12); Ziraat Bankasi Ankara-VC Greenyard Maaseik 3-0 (26-24, 25-15, 25-17). Classifica: Ziraat 1 vittoria (3 punti), Dinamo Mosca 1 (2), Warszawa 0 (1), Greenyard 0 (0). Prossimo turno: Greenyard-Dinamo Mosca mar 14/12 ore 21; Warszawa-Ziraat mer 15/12 ore 20.30. Pool C: Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-OK Merkur Maribor 3-0 (25-19, 25-18, 25-17); Cucine Lube Civitanova-Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-17, 25-20, 25-15). Classifica: Civitanova e Zaksa 1 vittoria (3 punti), Merkur e Lokomotiv 0 (0). Prossimo turno: Lokomotiv-Zaksa mar 14/12 ore 13; Merkur Maribor-Civitanova mer 15/12 ore 19. Pool D: Zenit San Pietroburgo-Benfica 3-0 (25-19, 25-16, 25-23); Berlin Recycling Volleys-Vojvodina NS Seme Novi Sad 3-0 (26-24, 25-16, 25-21). Classifica: Berlin e Zenit 1 vittoria (3 punti), Benfica e Vojvodina 0 (0). Prossimo turno: Vojvodina-Zenit mer 15/12 ore 18; Benfica-Berlin mer 15/12 ore 19.30. Pool E: Fenerbahce HDI Istanbul-AS Cannes 3-0 (28-26, 25-21, 25-22); Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 3-0 (25-21, 25-18, 25-23). Classifica: Fenerbahce e Perugia 1 vittoria (3 punti), Cannes e Trento 0 (0). Prossimo turno: Cannes-Perugia mer 15/12 ore 19.30; Trento-Fenerbahce gio 16/12 ore 20.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Dinamo Mosca, Lokomotiv e Zenit Kazan in final four di Coppa

    Di Redazione Nessuna sorpresa nella seconda fase della Coppa di Russia maschile: a centrare il pass per la final four natalizia (25-26 dicembre) sono le tre grandi favorite, Dinamo Mosca, Lokomotiv Novosibirsk e Zenit Kazan, che raggiungono dunque gli organizzatori dello Zenit San Pietroburgo. L’unica delle tre a non chiudere il girone a punteggio pieno è stata la Lokomotiv, che si è imposta al tie break sullo Yenisei Krasnoyarsk nell’ultima partita; la vittoria decisiva, però, era arrivata in precedenza con il Belogorie Belgorod, battuto per 3-0 con una grande rimonta dal 16-21 nel secondo set. Lo scontro sulla carta più equilibrato, quello tra Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo, si è concluso con un netto 3-0 (25-17, 25-19, 27-25) a favore della squadra di Verbov, che si è così assicurata la qualificazione dopo che entrambe le squadre avevano superato Dinamo LO e Neftyanik Orenburg. La Dinamo, infine, davanti al pubblico di casa ha superato ASK, Ugra Samotlor e Ural Ufa con tre prestazioni superlative del palleggiatore Pavel Pankov, che in tre gare ha messo a segno la bellezza di 30 punti, di cui 19 ace! (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Le avversarie di Novara: Dinamo Mosca, Dukla Liberec e THY

    Di Alessandro Garotta Continuiamo il nostro viaggio tra le avversarie delle squadre italiane nell’ormai imminente CEV Champions League, la cui fase a gironi è in partenza la prossima settimana (23-25 novembre). Oggi ci occupiamo della Pool C, quella in cui è inserita l’Igor Gorgonzola Novara, vincitrice dell’edizione 2019. Nonostante l’inserimento nella confortante prima fascia, la squadra di Stefano Lavarini esordirà nella massima competizione europea in un girone tutt’altro che agevole. Dopo aver pescato la Dinamo Mosca, che assieme al Chemik Police era la squadra più temibile della seconda fascia, il raggruppamento è stato chiuso dall’ostico THY di Marcello Abbondanza e dalle ceche del VK Dukla Liberec. L’idea di contendersi la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta in arene bollenti come la Dynamo Volleyball Arena di Mosca e la Burhan Felek Hall di Istanbul non farà dormire sonni tranquilli ai tifosi azzurri, ma le ambizioni di vittoria confermate a più riprese dai dirigenti della Igor e l’enorme potenziale raggiunto dalla rosa non possono che porre le piemontesi nel ruolo di favorita di questo girone. DINAMO MOSCA – 4 stelle Sembra sempre mancare qualcosa alla Dinamo per tornare lassù in alto e rinverdire i fasti di un passato ormai sbiadito: infatti, l’ultimo trionfo nella massima competizione continentale risale alla stagione 1976-1977 (era l’undicesima affermazione in 16 anni) e le moscovite ancora non riescono a trovare il modo neanche di tornare a quella finale che manca dal 2009. Vorrei ma non posso, verrebbe da dire, per una squadra alla ricerca della scintilla giusta dopo un’annata non completamente soddisfacente e un avvio di stagione altrettanto turbolento: i cattivi risultati in campionato, infatti, sono costati la panchina a Zeljko Bulatovic, sostituito dall’ex giocatore della nazionale (e di Trento) Konstantin Ushakov. Il perno di tutto è la solita Nataliya Goncharova, leader per vocazione e punto di riferimento costante in fase offensiva per la palleggiatrice Tatiana Romanova. A darle manforte, soprattutto dal punto di vista realizzativo, ci pensa il duo Elitsa Vasileva–Edina Begic. Per entrambe l’attuale stagione rappresenta una sfida: la schiacciatrice bulgara vuole dimostrare di poter ancora fare la differenza ad alti livelli, mentre la bosniaca cerca la consacrazione anche a livello internazionale dopo l’esperienza pluriennale a Monza. E poi ci sono le centrali Irina Fetisova ed Ekaterina Polyakova, sempre solide ed efficaci a muro, mentre quelle rare volte che vengono chiamate in causa in primo tempo colpiscono i palloni ad altezze stratosferiche. Insomma, non sarà la formazione più talentuosa, non avrà il roster più profondo, non starà attraversando il suo miglior momento storico, ma la compagine russa è un’avversaria esperta, ostica e che venderà cara la pelle.  Nazione: RussiaCittà: MoscaFondazione: 1926Palazzetto: Dynamo Volleyball ArenaTitoli: 11 Champions League, 7 SuperLeague russe, 4 Coppe di Russia, 2 Supercoppe russe, 14 campionati sovietici, 4 Coppe dell’Unione Sovietica, 1 Coppa del Governatore  VK DUKLA LIBEREC – 1 stella Da una parte una delle tappe fondamentali della storia di Cecoslovacchia prima e Repubblica Ceca poi; dall’altra la nascita di uno dei club storici del paese. Due vicende apparentemente scollegate tra loro, ma che in realtà si sono intrecciate dando vita a una delle pagine più gloriose dello sport ceco. Nata nel 1948 a Praga nell’ambito della polisportiva dell’esercito cecoslovacco (il nome Dukla deriva dal Passo di Dukla, dove si svolse un’importante battaglia per la liberazione del paese tra l’Armata Rossa, composta anche da diversi soldati cecoslovacchi, e l’esercito nazista), la sezione di pallavolo si trasferisce presto nella vicina Liberec. Qui inizia il periodo d’oro della squadra boema, con successi non solo in campo nazionale ma anche in quello europeo, come nell’edizione 1975-1976 della Coppa dei Campioni. Questa, però, è la storia del Dukla maschile, visto che l’attività della squadra femminile parte soltanto nel 2017. Ma, sotto la guida di coach Libor Galik, le giallorosse scalano in fretta le gerarchie dell’Extraliga ceca, crescendo stagione dopo stagione fino allo scudetto 2020-2021 e alla qualificazione in Champions League.  La squadra non annovera nel suo organico giocatrici di grande talento (anche perché l’elemento più interessante del roster, ovvero Veronika Trnkova, è passata a Roma) ma è un team tutto cuore e muscoli, che ha il suo punto di forza nella tenacia. Come quella che mettono sempre sul campo il libero Veronika Dostalova e la schiacciatrice Petra Kojdova. Tuttavia, per non incappare in figuracce clamorose saranno fondamentali anche la tecnica di Lucie Nova, il killer instinct dell’opposta slovacca Nikol Kvapilova e la fisicità al centro di Michaela Necasova.  Nazione: Repubblica Ceca Città: LiberecFondazione: 2017Palazzetto: SH Dukla Liberec Titoli: 1 Extraliga ceca, 1 Supercoppa ceca THY ISTANBUL – 3 stelle Strappato con i denti alle concittadine dell’Eczacibasi Dynavit il pass per questa Champions, il THY vi si presenta con tutte le carte in regola per fare da mina vagante. Nonostante i profondi cambi decisi dalla dirigenza turca nell’off-season, in panchina c’è sempre Marcello Abbondanza: l’allenatore italiano sta lavorando duramente per trovare un nuovo equilibrio all’interno di un roster privato di Ebrar Karakurt. Ovviamente digerire la cessione della talentuosa opposta – approdata proprio alla Igor Gorgonzola Novara – è dura se non impossibile. Molto dipenderà dalla vena realizzativa e dalla continuità di rendimento delle bocche da fuoco Kiera Van Ryk, Madison Kingdon e Dobriana Rabadzhieva, e dalla capacità della regista Lauren Carlini di coinvolgere al meglio tutte le compagne, centrali comprese. Proprio in posto-3 ci sono diverse novità, con Cemre Janset Erkul, Bahar Toksoy Guidetti e TeTori Dixon a giocarsi un posto da titolare insieme alla confermatissima Asli Kalaç.  Cosa aspettarsi dunque da questo gruppo? Non sarà assolutamente semplice qualificarsi alla fase a eliminazione diretta in una Pool che, oltre a Novara, vede un’avversaria più abituata al palcoscenico della Champions quale la Dinamo Mosca. Considerata anche la possibilità di qualificazione per le migliori seconde, risultati positivi negli scontri diretti con le russe consentirebbero al THY di poter sperare in una storica qualificazione. Da lì in poi qualsiasi risultato potrà essere considerato un successo. Nazione: TurchiaCittà: IstanbulFondazione: 1979Palazzetto: Burhan Felek Voleybol SalonuTitoli: 2 BVA Cup, 1 Voleybol 1.Ligi (seconda divisione)  IL CALENDARIO1° giornata: Dinamo Mosca-VK Dukla Liberec mar 23/11 ore 17.00; Igor Gorgonzola Novara-THY Istanbul gio 25/11 ore 20.00.2° giornata: VK Dukla Liberec-Igor Gorgonzola Novara mar 7/12 ore 20.00; THY Istanbul-Dinamo Mosca mer 8/12 ore 16.00.3° giornata: THY Istanbul-VK Dukla Liberec mar 21/12 ore 16.00; Dinamo Mosca-Igor Gorgonzola Novara gio 23/12 ore 17.00.4° giornata: Dinamo Mosca-THY Istanbul mer 19/1 ore 17.00; Igor Gorgonzola Novara-VK Dukla Liberec gio 20/1 ore 20.00.5° giornata: THY Istanbul-Igor Gorgonzola Novara mer 2/2 ore 16.00; VK Dukla Liberec-Dinamo Mosca mer 2/2 ore 20.00.6° giornata: VK Dukla Liberec-THY Istanbul mar 15/2 ore 20.00; Igor Gorgonzola Novara-Dinamo Mosca mer 15/2 ore 21.00. POOL E – Le avversarie di Conegliano LEGGI TUTTO