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    Massimo Zambonin nuovo ds di Porto Viro. Gabriele Pavan sarà il direttore generale

    Di Redazione

    Nuove cariche nell’organigramma societario della Delta Group Porto Viro. Massimo Zambonin, già allenatore e direttore tecnico dei nerofucsia, assume ufficialmente il ruolo di direttore sportivo; nel contempo Gabriele Pavan diventa direttore generale del club. Il cambio di posizioni è effettivo già da alcune settimane ed è stato concepito al fine di rendere ancora più solida e strutturata la compagine dirigenziale con due diverse figure dedicate, rispettivamente, alla parte tecnico-sportiva e a quella gestionale.

    Una vita passata in panchina, artefice del doppio salto di categoria dalla Serie B alla A2 e della storica finale di Coppa Italia di A2-A3 conquistata nel 2021, Zambonin oggi è chiamato a muovere i fili della Delta Group in una nuova veste. Dal campo alla scrivania, perlomeno a livello formale, perché in realtà il professore clodiense continuerà ad essere una presenza costante sul taraflex, a fianco della squadra.

    “Ringrazio la società, e in particolar modo il presidente Veronese e il dg Pavan per la fiducia e per avermi offerto l’opportunità di intraprendere un nuovo percorso, che mi auguro sia produttivo come il precedente da tecnico – commenta Zambonin –. Il mio ruolo prevede la gestione del gruppo squadra e dello staff nel rapporto con il club, l’obiettivo è creare le migliori condizioni perché tutto possa funzionare al meglio e dunque rendere tutte queste componenti il più efficienti possibili. Ovviamente tra i miei compiti c’è anche la gestione del settore giovanile con il quale vogliamo crescere ancora nei prossimi mesi“.

    “Dopo tantissime stagioni da allenatore, non essere alla guida di un team certamente mi fa un po’ strano – ammette Zambonin –, ma ora sono molto concentrato e stimolato nel nuovo ruolo. E comunque in campo ci sono ancora per offrire supporto in ogni momento allo staff e ai ragazzi. Sul gruppo squadra, così come sul nostro team di tecnici, ho delle ottime sensazioni. Credo che come società abbiamo operato molto bene sul mercato, poi sarà il campo a darci il verdetto, come sempre. In questa prima fase della preparazione l’obiettivo principale è amalgamare il gruppo integrando i nuovi arrivi, per il prosieguo vogliamo lavorare per arrivare pronti ai nastri di partenza e disputare una stagione di alto profilo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Group Porto Viro dà i numeri… di maglia

    Di Redazione

    Si avvicina l’ora X del primo raduno per la Delta Group Porto Viro: il 17 agosto la truppa nerofucsia si ritroverà per iniziare ufficialmente la preparazione in vista del campionato di Serie A2 Credem Banca 2022/2023. In attesa di mettere in moto i muscoli, la formazione polesana ha reso noti i numeri di maglia per la prossima stagione.

    Per quanta riguarda i nuovi arrivi, Alex Erati si prende il sempre ambito numero 1, Davide Russo il 3, Felice Sette – nome omen – il 7, Fernando Garnica resta fedele all’11 (che lo ha accompagnato per tutta la carriera), Marco Pierotti prende il 14, Riccardo Iervolino (attualmente impegnato con la Nazionale U20 insieme a coach Battocchio) il 18.Niente sorprese invece per la “vecchia guardia” che conferma in toto le scelte della scorsa stagione: Enrico Zorzi manterrà sulle spalle il numero 2, Filippo Vedovotto il 4, Egon Lamprecht l’8, Rocco Barone il 9, Giacomo Bellei il 13, Matteo Sperandio il 15, Bartosz Krzysiek il 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mario Caporello vince il Premio Stracca come miglior addetto stampa della Serie A2

    Di Redazione Prestigioso riconoscimento extra-campo per il Delta Volley Porto Viro: Mario Caporello, responsabile della comunicazione del club polesano, è stato insignito del Premio “Stracca” come miglior addetto stampa della Serie A2 Credem Banca 2021-2022. L’annuncio è stato dato dalla Lega Pallavolo Serie A durante la presentazione dei calendari della prossima stagione. Ad assegnare il “pallone d’oro”, che onora la memoria di Roberto Stracca, già firma del Corriere della Sera e addetto stampa di volley, è stata una giuria di giornalisti. Padovano, innamorato dello sport, Caporello lavora nel mondo della pallavolo da ormai più di 10 anni. La sua collaborazione con il Delta Volley è iniziata nel 2017, quando la prima squadra nerofucsia militava in Serie B. In questi cinque anni ha raccontato con passione la scalata di Porto Viro fino all’Olimpo della Serie A2, disimpegnandosi non solo con la “penna”, ma anche con la macchina fotografica e la voce, in veste di speaker prima e di telecronista ufficiale dei match casalinghi poi. “È un premio che ci riempie d’orgoglio e che riconosce non solo il talento e la professionalità di Mario, ma tutto il grande lavoro svolto dalla nostra area comunicazione e marketing. Negli ultimi anni abbiamo investito molto in questo settore, nella consapevolezza che per essere vincenti in campo bisogna esserlo anche fuori, nell’immagine e nel modo in cui ci raccontiamo e dialoghiamo con i nostri interlocutori. Penso che questo riconoscimento testimoni che stiamo lavorando nella direzione giusta. Ancora complimenti a Mario e a tutto lo staff della comunicazione” commenta il presidente del Delta Volley Luigi Veronese, che ha ritirato il premio al posto di Caporello, impossibilitato a intervenire per impegni professionali. La cerimonia di consegna al diretto interessato da parte dei dirigenti di Lega Pallavolo Serie A verrà “recuperata” nei prossimi mesi, nel corso della stagione agonistica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La conferma di Enrico Zorzi chiude il cerchio per la Delta Group

    Di Redazione Nell’ultimo giorno di volley mercato, il “botto finale” della Delta Group Porto Viro è la conferma nel roster 2022-2023 di un beniamino del popolo nerofucsia, il palleggiatore Enrico Zorzi. Padovano, classe 1990, 182 centimetri di altezza, Zorzi si appresta a vivere la quinta stagione a Porto Viro, la terza consecutiva. Nella sua prima esperienza in Polesine, in Serie B, tra il 2015 e il 2017, era stato il regista titolare, mentre nell’ultimo biennio, a cavallo tra Serie A3 e Serie A2, ha svolto il ruolo di vice, di Kindgard prima e di Fabroni poi. Il suo minutaggio è stato necessariamente limitato in queste due stagioni, cionondimeno la sua presenza si è sempre fatta sentire, a bordo campo come dentro lo spogliatoio: “Questo rinnovo mi riempie d’orgoglio – afferma Zorzi –, per me è il risultato di anni di sacrifici e passione. Rimanere in A2 con il Delta è un sogno, e farlo in un luogo in cui mi sento a casa grazie al calore dei pubblico è ancora più bello. È loro che voglio ringraziare per primi, i nostri tifosi, che negli ultimi anni, nonostante le tante restrizioni, sono sempre stati vicini alla squadra e non hanno mai mancato di supportarci. Grazie di esserci stati e di esserci ancora“. Passano gli anni, Zorzi rimane, cambiano, però, i compagni di reparto. Ora è il turno di Fefè Garnica, un maestro da cui si può solo imparare: “Chi mi conosce sa che mi piace ‘rubare’ con gli occhi e poter giocare con un professionista del suo calibro per me è un grandissimo onore – prosegue Zorzi – Che obiettivi personali mi sono dato per la stagione? Fare un campionato che soddisfi la squadra e che possa permetterci di fare bene divertendoci“. Domanda inevitabile a fine mercato: ma questa Delta Group è più forte di quella dello scorso anno? “Il club ha fatto un grande lavoro per mettere assieme un roster di alto livello – risponde Zorzi –. Non parlerei di miglioramenti rispetto al gruppo della scorsa stagione, ma semplicemente di un’idea diversa di squadra, visto anche l’arrivo di un nuovo allenatore. Sono davvero contento di far parte di questo progetto, direi che la salvezza ce la siamo già bella che sudata l’anno scorsa, ora è arrivato il momento di lottare per qualcosa di più“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’azzurrino Riccardo Iervolino sbarca in Serie A2 a Porto Viro

    Di Redazione Si tinge di azzurro, anzi di azzurrino, il mercato della Delta Group Porto Viro. Per completare il puzzle di posto quattro la formazione polesana sceglie un tassello di prospettiva, lo schiacciatore della nazionale Under 20 Riccardo Iervolino. Nato a Brescia nel 2003, 197 centimetri di altezza, Iervolino la scorsa stagione era in forza alla Kioene Padova, con cui è stato impegnato sul doppio fronte della Serie B e dell’Under 19. Una vetrina su cui hanno posato gli occhi i dirigenti della Delta Group che quest’estate gli hanno proposto di fare il grande salto in Serie A2. “Non mi aspettavo assolutamente la chiamata di un club di questa categoria, è stata una gioia enorme appena l’ho saputo – racconta il nuovo acquisto nerofucsia – conosco il Delta da qualche anno e ora sto avendo l’opportunità e il piacere di conoscere alcune delle persone che lavorano per la società: l’impressione è ottima, sia a livello professionale che personale“. Iervolino, che a livello di settore giovanile ha vestito anche le maglie di Stadio Volley, Montichiari e Atlantide Brescia – in queste settimane è infatti impegnato nella preparazione dei Campionati Europei Under 20, in programma a settembre. A guidarlo Matteo Battocchio, che ritroverà anche a Porto Viro: “Ho molta stima e rispetto per il coach, mi hanno colpito particolarmente la sua ‘freddezza’ e la sua calma nel gestire le situazioni, e allo stesso tempo la sua grinta e la sua voglia di trasmettere anche quando insegna i gesti tecnici più semplici. Quest’esperienza in nazionale mi sta insegnando ancora di più il significato e il concetto di squadra, e soprattutto sto imparando a dare maggiore valore ai dettagli, che, si sa, fanno sempre la differenza“. Pensieri e parole da ragazzo maturo, un bel biglietto da visita per quello che sarà l’atleta più giovane nel roster della Delta Group: “Credo fortemente nella serietà della società, negli obiettivi che vogliamo raggiungere e nello staff tecnico che ci seguirà. Mi aspetto di lavorare tanto e bene e di migliorare togliendomi qualche piccola soddisfazione. Sinceramente mi sento pronto ad affrontare questa nuova esperienza, mi reputo una persona estremamente competitiva e dedita al lavoro. Vorrei crescere in ogni fondamentale, soprattutto in ricezione e in difesa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Felice Sette sbarca a Porto Viro: “Il livello cresce di anno in anno”

    Di Roberto Zucca

    Dopo una stagione personalmente redditizia in quel di Cantù, Felice Sette approda alla Delta Group Porto Viro, una squadra che lo scorso anno ha avuto una stagione altalenante, concludendo tuttavia il percorso con una salvezza sofferta ed esaltante. Sette è sicuramente uno dei colpi messi a segno dalla dirigenza veneta e arriva alla Delta Volley con la voglia di fare bene:

    “Sono molto contento della scelta fatta. Arrivo a Porto Viro in una stagione in cui ho sentito da subito l’entusiasmo di rilanciarsi per la loro seconda stagione in serie A2. L’obiettivo è quello di lavorare da subito ad una salvezza tranquilla e pian piano togliersi delle belle soddisfazioni“.

    Arriva da una stagione a Cantù per lei importante.

    “Personalmente è andata molto bene, più che altro perché ho ritrovato una buona continuità di gioco che vorrei mantenere anche a Porto Viro. È stato un anno complicato in cui oltre alla pandemia, che ha un po’ sparigliato le carte, ci sono stati dei cambi all’interno della squadra, come quello dovuto alla partenza Manuel Coscione, che non hanno reso semplice il fatto di trovare la continuità dei risultati. Ma è stato comunque un anno in cui siamo stati in grado di affrontare tutto e di concludere con serenità al decimo posto“.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    Ha già buttato l’occhio sulla nuova squadra?

    “Ci sono delle conferme importanti, e dei nuovi arrivi che promettono molto bene. Sono molto curioso di iniziare la stagione, perché secondo me è davvero buono lo spirito che si respira. Sono curioso di giocare con molti di loro perché li ho conosciuti da avversari e attorno ai confermati so che si è creato un bel gruppo. Credo ci siano le basi per fare una buona stagione“.

    Arriva a Porto Viro con il suo allenatore Matteo Battocchio.

    “Sono contentissimo che mi abbia chiesto di seguirlo in questa nuova avventura. È un segnale di fiducia nei miei confronti ed è assolutamente ricambiato. Quando mi ha presentato il progetto e l’idea di Porto Viro non ho saputo dire di no“.

    Cosa ha visto del resto del mercato della A2?

    “Il livello cresce anno dopo anno. Abbiamo assistito agli annunci di Vibo Valentia, ad esempio, che ha fatto una squadra con alcuni ex della Superlega. Ecco, se devo essere onesto, credo che squadre con presenze di quel calibro, vedi Orduna e Buchegger per fare due nomi, possono in qualche modo partire da favoriti. Per il resto ci sono altre squadre che stanno costruendo delle buone rose. Penso a Cuneo, ma anche a Bergamo o alla stessa Cantù. In realtà tutti stanno costruendo delle squadre con le quali sarà difficile scontrarsi. Sarà una bella lotta“.

    Foto Andrea Iommarini/Federazione Italiana Pallavolo

    Parliamo della sua vita estiva. Come procede il Beach Volley?

    “Alla grande. In queste settimane sono a Pescara e Alessandro Ubaldi sta allenando me e Paolo Di Silvestre. È arrivato un nono posto alla tappa di Bellaria, nella quale con i sorteggi non siamo stati di certo fortunati, ma poi abbiamo vinto ‘in casa’ a Montesilvano“.

    La vostra avventura è partita contro Lupo-Ranghieri…

    “Con le teste di serie numero uno! Ma è stata una gara che ci ha subito dato l’idea del torneo. Adesso stiamo ragionando su quali tappe poter ancora giocare, visto gli impegni che entrambi abbiamo con i club. Ci stiamo divertendo, abbiamo riformato un bel sodalizio e con il supporto di Alessandro stiamo facendo una stagione interessante“. LEGGI TUTTO

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    Egon Lamprecht rinnova a Porto Viro: “Giocare ancora in A2 mi dà molti stimoli”

    Di Redazione C’è sempre stato e ci sarà ancora. Egon Lamprecht rinnova per un altro anno con la Delta Group Porto Viro. Per il libero altoatesino, classe 1980, 185 centimetri di altezza, la prossima sarà l’undicesima stagione consecutiva in nerofucsia: una leggenda che continua, a dispetto degli anni che passano e delle categorie che cambiano. Nel suo viaggio con Porto Viro, Lamprecht è passato dalla Serie D alla A2, che ha saggiato con mano per la prima volta lo scorso anno. L’impatto non è stato dei più morbidi, ma il libero è riuscito comunque ad entrare in pianta stabile nella classifica dei migliori ricettori del campionato, chiudendo al quarto posto assoluto per numero di ricezioni perfette. L’emozionante salvezza arrivata all’ultima giornata ha fatto il resto, convincendolo a prolungare per un altro anno la sua interminabile carriera, anche se in una nuova veste: “Ho deciso di continuare  circa un mese dopo la fine della stagione, il fatto di giocare ancora in Serie A2 mi dà molti stimoli e sento che possiamo ottenere risultati migliori rispetto all’ultimo campionato. Quest’anno farò il secondo libero, il mio compito principale sarà quello di farmi trovare pronto nei momenti in cui ci saranno delle difficoltà. Se farò da ‘chioccia’ a Russo (il nuovo primo libero della Delta Group, n.d.r.)? Penso che Davide sia molto forte e probabilmente dovrò imparare io da lui visto che fa questo ruolo da più anni di me… Cercherò di rubargli qualche segreto durante l’anno“. Di sicuro qualche segreto Lamprecht l’ha già fatto suo durante la stagione di “apprendistato” in Serie A2 Credem Banca: “Il primo anno in questa categoria mi ha insegnato che sono i dettagli a fare la differenza, bisogna essere molto precisi e cinici quando si ha l’occasione di chiudere i set o il match. La A2 è un campionato impegnativo, soprattutto per le trasferte, ma anche molto bello da giocare, il livello è alto, ci sono tanti giocatori navigati e giovani interessanti. Rispetto alla Serie A3, la battuta è più incisiva e diversi atleti sanno battere nelle zone di conflitto o vicino alle righe. Naturalmente questo aumenta le difficoltà per un ricettore, pertanto è fondamentale mantenere sempre alta la concentrazione. Cosa mi aspetto per l’anno prossimo? Probabilmente il livello della A2 sarà ancora più alto. Guardando le avversarie, penso che Vibo Valentina farà un campionato a parte visto il roster di giocatori che ha costruito“. Proprio in questi giorni sono iniziate le celebrazioni per il decennale del Delta Volley Porto Viro. Chi meglio della bandiera Lamprecht come testimonial? “Sono stati dieci anni molto intensi, soprattutto da quando siamo in serie A, e pieni di successi che ci hanno regalato delle gioie immense. La società non ha mai lasciato nulla al caso e ha messo sempre gli atleti nelle migliori condizioni possibili per lavorare. L’unico rammarico di questo percorso è stata la sconfitta nella finale di Coppa Italia di Serie B 2018, che era ampiamente alla nostra portata. Sinceramente non avrei mai pensato che arrivassimo fino alla A2, gran parte del merito di questa scalata va al nostro presidente Luigi Veronese che ci supporta in ogni occasione, è il primo a credere nelle capacità di noi giocatori. A livello personale, ritengo che la passione, il crederci sempre e il non mollare mai siano state la base per continuare a fare bene in questi dieci anni“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il bomber Giacomo Bellei confermato alla Delta Group Porto Viro

    Di Redazione La Delta Group Porto Viro prepara l’artiglieria pesante in vista del prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca. Nel ruolo di opposto, insieme al polacco Krzysiek, la formazione polesana conferma anche il suo miglior realizzatore della passata stagione, Giacomo Bellei, per tutti “Jack”. Il bomber veronese, classe 1988, 203 centimetri di altezza, ha tagliato proprio l’anno scorso due traguardi che raccontano molto della sua lunga e proficua carriera: 15 stagioni di Serie A (di cui ben otto in Superlega) e oltre 3500 punti messi a segno nelle varie competizioni. Nel palmares personale anche due trofei prestigiosi, entrambi conquistati con la maglia di Verona, la Coppa Italia di A2 del 2008 e la Challenge Cup del 2016. Come detto, Bellei è stato per distacco il capocannoniere della Delta Group 2021-2022 (379 punti in regular season, a cui vanno aggiunti i 27 nei due match di Coppa Italia per un bottino stagionale che supera i 400) e ha chiuso anche tra i primi dieci del campionato di Serie A2, sia per punti fatti che per numero di attacchi vincenti. Una macchina da guerra che, però, sa dare valore alle emozioni e ai rapporti umani, come lascia trasparire lo stesso Bellei parlando del rinnovo con la Delta Group: “Quando la società mi ha proposto di rimanere a per me è stato semplice dire sì, qui mi hanno sempre fatto sentire a casa. A Porto Viro si lavora bene, seriamente e con ambizione, ma per me è contato soprattutto l’aspetto umano. C’è grande stima reciproca tra e me e il club, e voglio cogliere l’occasione per ringraziare il Presidente Veronese, il DS Pavan e tutto l’ambiente per essermi stati vicini nei mesi scorsi. Ricambiare questo affetto e rimanere per dare ancora il mio contributo alla causa nerofucsia mi è venuto naturale“. Bellei o Krzysiek? In casa Delta Group l’anno prossimo ci sarà l’imbarazzo della scelta nel ruolo di opposto: “Non penso ci sarà rivalità tra di noi, ma sarà comunque stimolante per entrambi giocarsi il posto durante la settimana – afferma ancora Bellei –. Con il roster che si sta formando e il nuovo coach penso che avremo un ottimo livello di allenamento e questo potrà fare la differenza in un campionato che, escluso qualche eccezione, sarà molto equilibrato. L’obiettivo è giocarci i playoff, per riuscire ad entrare tra le prime otto dovremo essere bravi a gestire le situazioni e le incognite che si presenteranno durante la stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO