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    4 casi di positività a Novara, rinviata la sfida con Trento

    Di Redazione
    Salta un’altra partita in Serie A1 femminile: l’Igor Volley Novara ha comunicato che, a seguito dell’ultimo giro di test di sorveglianza, sono state riscontrate quattro positività nel gruppo-squadra. I positivi sono il direttore generale Enrico Marchioni, il tecnico Stefano Lavarini (che dovrà ripetere il test, in quanto l’esito sarebbe risultato incerto) e le atlete Malwina Smarzek e Haleigh Washington. Tutti i soggetti presentano al momento una sintomatologia sfumata o assente.
    A seguito dell’esito dei tamponi e a causa dell’impossibilità di svolgere in tempo utile un ulteriore giro di test di sorveglianza, il match in programma per domenica pomeriggio sul campo della Delta Despar Trentino è stato rinviato a data da destinarsi.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar attende Novara. Bertini: “Match durissimo ma molto stimolante”

    Di Redazione
    Si torna in campo. Dopo il doppio rinvio dei match contro Cuneo e Chieri, la Delta Despar Trentino è pronta per affrontare una sfida dall’altissimo coefficiente di difficoltà ma altrettanto stimolante: avversarie delle gialloblù al Sanbàpolis – domenica con fischio d’inizio alle ore 17 (si giocherà a porte chiuse, diretta streaming del match su LVF TV) – sarà infatti l’Igor Gorgonzola Novara, una delle realtà principali del panorama nazionale e squadra Campione d’Europa in carica, essendosi aggiudicata la Champions League 2018/2019, l’ultima portata a termine. Per Trento sarà la prima di due gare interne ravvicinate, visto che mercoledì sera arriverà al Sanbàpolis Monza per il turno infra-settimanale valido per la decima giornata d’andata.
    QUI DELTA DESPAR TRENTINO. Nessun problema di formazione e gialloblù al gran completo in vista del match con l’Igor. «Ora ci attendono alcune partite belle da affrontare, ma altresì difficili da preparare e da giocare – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – dove la richiesta alla squadra sarà quella di alzare notevolmente il livello di gioco perché sfideremo una squadra molto forte sia tecnicamente, sia fisicamente e che sta attraversando un ottimo momento di forma. Sappiamo che per noi inizia un periodo ricco di gare proibitive, in cui sarà dura muovere la classifica: tutto ciò che verrà sarà di guadagnato, ma dovremo essere bravi a sfruttare al massimo tutte le piccole opportunità che ci verranno concesse. Abbiamo avuto un paio di settimane per poter lavorare con continuità in palestra concentrandosi esclusivamente su noi stesse: siamo pronti per affrontare al meglio queste gare, difficilissime ma al tempo stesso molto stimolanti».
    QUI AGIL VOLLEY NOVARA. L’Agil Volley viene fondata nel 1984 da suor Giovanna Saporiti, con sede a Trecate: la scelta del nome AGIL è l’acronimo delle parole amicizia, gioia, impegno e lealtà. Novara approda in B1 a metà degli anni novanta e un paio di stagioni dopo compie un ulteriore salto di categoria, conquistando il pass per la serie A2 nel 1997/1998. La crescita prosegue e nel 2000/2001 si aggiudica la Coppa Italia di A2 e conquista la promozione nella massima serie, trasferendo la propria sede sociale a Novara. L’esordio in A1 è stupefacente con il raggiungimento della finale scudetto, agguantata anche l’anno successivo, stagione in cui conquista il suo primo grande trofeo, la Coppa Cev. Dopo un nuovo spostamento della sede a Trecate e la cessione del titolo all’Asystel Novara, l’Agil risale dai tornei regionali all’elite nazionale nell’estate del 2012, tornando rapidamente a collezionare successi. Dal 2014 ad oggi, infatti, Novara si aggiudica tre Coppa Italia, uno scudetto nel 2016/2017, una Supercoppa Italiana nel 2017/2018 e la Champions League 2018/2019 (l’ultima portata a termine). In estate, affidata la panchina a Lavarini, giungono dieci nuove atlete di altissimo livello per allestire un organico che possa competere per il vertice in tutte le competizioni in Italia e in Europa. Tra questi spiccano i nomi della laterale azzurra Caterina Bosetti, dell’opposto polacca Smarzek, della schiacciatrice belga Herbots, oltre alla conferma di Chirichella, centrale dell’Italia.
    I PROBABILI SESTETTI. Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo nuovamente con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Lavarini, tecnico di Novara, dovrebbe rispondere con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Bonifacio (o Chirichella) e Washington al centro e Sansonna libero.
    CURIOSITÀ. Quella in programma domenica pomeriggio al Sanbàpolis sarà la prima partita ufficiale tra Trento e Novara. Unica ex della sfida sarà la laterale gialloblù Sofia D’Odorico, in forza a Novara nella prima parte della stagione 2016/2017.
    ARBITRI. I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Igor Gorgonzola Novara saranno Massimo Floriani e Simone Santi.
    MEDIA. Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile verranno trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà quindi sufficiente registrarsi su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le gare del weekend. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trentino, il ds Tonetti: “Situazione allarmante, ipotesi bolla inattuabile”

    Di Redazione
    L’ultimo turno di campionato ha visto, tra A1 e A2, il rinvio del 40% dei match in programma; sei partite rimandate a causa di positività al Covid-19 nei gruppi squadra. Tra queste, anche lo scontro diretto in chiave salvezza tra Delta Despar Trentino e Bosca S. Bernardo Cuneo. A fare il quadro della situazione, allarmante se si considerano i dati, è il ds della squadra trentina Franco Tonetti nell’intervista a L’Adige.
    Casi di positività che purtroppo stanno arrivando anche dal vostro mondo, quello della Seria A1, nonostante un protocollo molto ferreo.
    «Alcune società hanno registrato alcuni casi di positività in squadra, noi fortunatamente ancora nessuno. Alle nostre atlete abbiamo chiesto grande attenzione. Ci siamo trovati tutti assieme e abbiamo affrontato questo argomento: le ragazze hanno dimostrato molta attenzione al tema e per quanto possibile abbiamo chiesto loro di limitare al massimo i contatti».
    Con la Lega avete già affrontato l’argomento e trovato una sorta di piano B qualora le condizioni non permettessero più questo protocollo? L’ipotesi “bolla” è percorribile?
    «L’idea della “bolla” non è ancora stata presa in considerazione ma le società e la Lega non hanno certo i soldi e i budget delle società Nba, quindi la vedo molto remota come opportunità. Lunedì ci sarà una call tra tutti i presidenti di Serie A e sicuramente si metteranno a tavolino alcune ipotesi e qualche piano alternativo per portare a termine la stagione».
    Un altro problema sarà quello di trovare le date giuste per i recuperi.
    «Sì, sarà un argomento da affrontare. Cuneo, ad esempio, avrà ben quattro sfide da recuperare; le società partecipanti alle Coppe Europee sono impegnate nei giorni infra­settimanali, pertanto, trovare date libere nei loro calendari sarà complicato. Tra l’altro per stilare le squadre partecipanti alla Coppa Italia bisogna ultimare il girone d’andata, quindi le partite andranno recuperate prima dell’inizio del girone di ritorno».
    II nuovo DPCM, firmato nella giornata di ieri, ha decretato le «porte chiuse» in tutti gli eventi. Se ciò verrà confermato anche dalla Provincia sarà un danno economico non indifferente.
    «La salute viene al primo posto, pertanto se il Comitato Tecnico Scientifico ha consigliato le porte chiuse lo avrà fatto sicuramente per il nostro bene. Chiaramente questa decisione sarà un danno per tutte le società, ci sarà un’assenza importante alla voce entrate. L’impatto economico negativo sarà sicuramente importante, per noi, ma ancor di più per realtà che riempivano palazzetti con oltre 4000 spettatori».
    Quale futuro, quindi, per la pallavolo?
    «Sono molto preoccupato, non vorrei che questa nuova interruzione faccia perdere ai giovani la voglia di praticare il volley e lo sport in generale». LEGGI TUTTO

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    Anticipato alle 18.45 il match tra Chieri e Trentino causa coprifuoco

    Foto Facebook Reale Mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    Per il “coprifuoco” in vigore in Piemonte, la partita fra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Delta Despar Trentino in programma mercoledì 28 ottobre al PalaFenera, è stata anticipata dalle ore 20,30 alle ore 18,45.
    In base alle ultime disposizioni la partita si giocherà a porte chiuse, senza nuove limitazioni per media e addetti ai lavori.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo rinvia anche la gara di domenica contro Trento

    Di Redazione
    Dopo aver rimandato prima il match contro Novara e poi la partita con Bergamo per i casi di positività, Cuneo Granda Volley sembrerebbe saltare anche la prossima gara di campionato che la vedrebbe impegnata in Trentino.
    Da quanto riporta infatti La Stampa Cuneo, il club ora si vede costretto a rinviare anche la gara in programma domenica, valida per la settima giornata contro la Delta Despar Trentino.
    Queste le dichiarazioni di Paolo Cornero, responsabile comunicazione della Cuneo Granda Volley : “I positivi del gruppo squadra effettueranno il nuovo tampone probabilmente nella giornata di sabato e questo non ci permetterà di ottenere i risultati in tempo utile per affrontare la trasferta a Trento ­ I negativi, invece, dopo aver effettuato ulteriori controlli, da oggi torneranno ad allenarsi. La situazione è in continua evoluzione, dobbiamo trovare soluzioni in tempi brevi a problemi che si presentano senza alcun preavviso”. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze si sblocca in casa e impone lo stop a Trento

    Di Redazione
    Il Bisonte Firenze si sblocca finalmente al Mandela Forum e supera in rimonta al tie break la Delta Despar Trentino, che oggi ha dimostrato di essere così in alto in classifica non per caso: la prima vittoria casalinga stagionale, seconda consecutiva in generale dopo quella di martedì a Bergamo, certifica che il processo di crescita della squadra di Mencarelli procede spedito, come si evince anche dalla classifica che adesso la vede al settimo posto con 7 punti.
    Un po’ altalenante l’andamento della partita: l’unico vero set equilibrato è stato il terzo, vinto dalle ospiti 22-25 per l’1-2 parziale, ma qui Il Bisonte ha svoltato anche dal punto di vista mentale, dominando quarto e quinto grazie al traino di Guerra (21 punti totali con 5 muri), Venturi (straordinaria in difesa e con l’82% di efficienza in ricezione) e delle due centrali (Belien 17 punti e Alberti 16, comprensivi di 6 muri). Tra le fila trentine top scorer la solita Piani con 21 punti personali e il 43% in attacco.
    La cronaca:Marco Mencarelli, privo dell’indisponibile Nwakalor, parte con Cambi in regia, Enweonwu opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Bertini risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero.
    L’approccio della Despar è sicuramente migliore e Melli con un paio di mani-out vincenti crea il primo gap (2-5), che D’Odorico allarga con un altro mani-fuori (3-7): qui entra in partita Il Bisonte, con un ottimo turno in battuta di Van Gestel (7-7), ma le ospiti scappano di nuovo col muro di D’Odorico (8-11). In battuta Firenze funziona (ace di Enweonwu per il 14-15), ma in attacco i problemi continuano (14-18 con attacco out e murata) e sul 16-20 (ace di Cumino) Mencarelli deve chiamare time out: altri due attacchi out consecutivi costringono il coach fiorentino a un immediato secondo time out (16-22), ma l’emorragia continua e l’ace di Cumino chiude un parziale di 0-7 che vale il 16-25.
    Nel secondo set Il Bisonte parte decisamente meglio, con una super Belien e col muro di Guerra (7-4), poi l’ace della stessa Guerra vale il 9-5 e il primo time out della partita per Bertini: dopo una fase in cui il cambio palla funziona da entrambe le parti, la Despar prova a riavvicinarsi con l’attacco di D’Odorico e il muro di Furlan (16-14), ma le bisontine non ci stanno e con l’ace di Alberti e l’attacco di Van Gestel si riportano sul + 5 (19-14), provocando un nuovo time out ospite. Stavolta Firenze non si fa sorprendere, allunga ancora con Belien (23-16) e alla fine chiude con un gran muro di Guerra (25-17).
    L’inerzia rimane in mano alle bisontine anche nel terzo set, con le difese di Van Gestel (una anche trasformata direttamente in punto) che permettono a Enweonwu e Guerra di firmare il primo allungo (8-5): Alberti con un pallonetto e un ace conferma il + 3 (10-7), poi si scatena Melli (10-10) e l’errore di Van Gestel vale il primo vantaggio ospite (12-13), con Piani che successivamente con un pallonetto trova il + 2 (14-16). Sul 16-18 Mencarelli decide di chiamare il time out, e subito dopo Firenze riesce a impattare con la giocata di seconda di Cambi (19-19), ma quando Trentino torna sul + 2 (20-22) Mencarelli deve di nuovo fermare tutto: gli scambi diventano bellissimi, entrambe le squadre tengono il cambio palla, poi sul 22-24 è un errore di Van Gestel a regalare il set alle ospiti (22-25).
    Il Bisonte è di nuovo in palla a inizio quarto set (4-1 e time out Bertini), adesso funziona tutto e Bertini è costretto a usare subito anche il suo secondo tempo (9-2), ma il trend non cambia con il Guerra show che porta fino al 14-4: Bertini inserisce Pizzolato, Bisio e Ricci per Fondriest, Piani e Cumino, Firenze è un rullo compressore anche con i muri di Alberti e le difese di Venturi (19-4), poi però si distrae (21-12) e Mencarelli inserisce Hashimoto per Cambi, con l’ace di Enweonwu che alla fine manda tutti al tie break (25-12).
    Il Bisonte prova a spingere forte fin da subito e l’ace di Van Gestel vale il 3-1, seguito da quello di Belien per il 5-2: i due attacchi out di D’Odorico significano 8-3 al cambio campo e time out Bertini, Alberti mura Piani per il 9-3 (alla fine saranno 16 i block in vincenti totali) e poi Cambi mette l’ace del 10-3 che spiana la strada al 15-4 finale del capitano Alberti, e alla prima vittoria casalinga stagionale de Il Bisonte.
    Marco Mencarelli: “Questa partita metteva di fronte due squadre di cui una alla ricerca della propria identità e del proprio profilo migliore, l’altra che viaggiava sulla scia di un entusiasmo che è qualcosa di esemplare e contagioso. La gara si è equilibrata su questi fattori, abbiamo visto una bella pallavolo e piano piano siamo riusciti a mettere in campo qualcosa in più sul muro-difesa in termini di esperienza e lettura, prevenendo così le loro mosse: questo ci ha favoriti, perché quando abbiamo preso vantaggio ho visto cambiare le loro espressioni e trasformare il loro entusiasmo in difficoltà, rendendoci più facili gli ultimi due set”.
    Matteo Bertini: “La sconfitta sicuramente non fa piacere ma è un punto guadagnato in un campo difficile. Essendo la terza partita in sette giorni mi aspettavo un calo fisico, purtroppo è arrivato anche quello mentale a partire dal quarto set ma sono cose che fanno parte del gioco. Torniamo a Trento con un punto guadagnato in un palazzetto ostico, muoviamo ancora la nostra classifica e questo lo considero un passo in avanti per arrivare a raggiungere il nostro obiettivo“.
    Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-2 (16-25, 25-17, 22-25, 25-12, 15-4)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 11, Cambi 3, Lazic, Van Gestel 13, Alberti 16, Panetoni, Hashimoto, Beliën 17, Guerra 21, Kone ne, Nwakalor ne, Venturi (L). All. Mencarelli.Delta Despar Trentino: Piani 20, Marcone ne, Trevisan 1, Moro (L), Fondriest 5, Cumino 1, Ricci, D’Odorico 9, Pizzolato 3, Furlan 8, Melli 9, Bisio 1. All. Bertini.Arbitri: Zavater – Luciani.Note: Durata set: 21’, 22’, 24’, 22’, 13’; muri punto: Il Bisonte 16, Trentino 5; ace: Il Bisonte 9, Trentino 3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO