Delta Despar, Furlan: “Dopo tre settimane non era facile tornare a giocare”
(foto Luciano Tamanini – Trentino Rosa)
Di Redazione
Niente punti ma tante indicazioni positive. La Delta Despar Trentino, dopo quattro rinvii consecutivi per l’emergenza Covid-19 e dopo più di tre settimane trascorse senza giocare gare ufficiali, cade in quattro set al PalaVerde di Villorba, strappando un set alla capolista Imoco Volley Conegliano e dimostrando di non aver perduto lo smalto di inizio stagione.
Eccezion fatta per la prima frazione di gioco, persa rapidamente da Trento con il punteggio di 25-9, le gialloblù di Bertini hanno mostrato carattere riuscendo a dare del filo da torcere alla squadra campione d’Italia e del Mondo in carica, una squadra dotata di individualità di spicco come l’americana Hill, eletta miglior giocatrice della sfida con 15 punti personali e percentuali molto elevate in ogni fondamentale (46% in attacco e 83% in ricezione), oltre alle solite Wolosz ed Egonu.
La differenza principale si è notata soprattutto nel fondamentale del muro, a segno 13 volte per Conegliano e solamente 3 per Trento. Tra le fila della Delta Despar da segnalare i 15 punti di Piani e i 13 di Melli, autrice quest’ultima di una prestazione in crescendo con il 55% finale in attacco.
Le parole dei protagonistiEleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino: «Dopo tre settimane di stop non era sicuramente facile tornare a giocare e soprattutto farlo contro le giocatrici più forti del Mondo; penso che il primo set sia servito per rompere il ghiaccio. Non avevamo nulla da perdere e abbiamo provato a giocare libere di testa semplicemente divertendoci e giocando a pallavolo. Ci ripetiamo sempre che la serie A1 è un’opportunità per tutte e occasioni come la partita di questa sera sono ottime per crescere e migliorare, al di là del risultato finale».
Kimberly Hill, schiacciatrice Imoco Conegliano: «Sono felice di essere tornata a giocare e piano piano la spalla e la mia forma fisica stanno rispondendo sempre meglio. La partita di questa sera non era facile, perché contro squadre così devi sempre prestare la massima attenzione. Come concedi qualche punto le avversarie prendono sempre più fiducia ed entusiasmo e così è successo nel terzo set, in cui Trento ci ha fatto male con tanti mani-out».
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO