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    Bertini: “Con Chieri battere bene sarà importantissimo”

    Di Redazione
    Terminata la regular season all’ottavo posto con conseguente qualificazione ai playoff, la Delta Despar Trentino sarà attesa mercoledì (fischio d’inizio alle 18.30 con diretta streaming su LVF TV) da una sfida particolarmente affascinante e prestigiosa, la gara “secca” valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Alla sua prima stagione in serie A1 le gialloblù hanno infatti conquistato con merito il pass per questa importante manifestazione, grazie al sesto posto ottenuto al giro di boa della regular season. Piani e compagne, per provare a guadagnarsi il pass per la Final Four in programma nel weekend a Rimini, dovranno sovvertire i favori del pronostico e violare il parquet di una big come la Reale Mutua Fenera Chieri, terza in classifica al termine dell’andata.
    «Sarà un quarto di finale molto stimolante perché ce lo siamo guadagnati disputando un girone d’andata bellissimo che ci ha regalato un sesto posto inatteso – spiega alla vigilia Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Raggiungiamo un traguardo che non era preventivabile ad inizio anno, sappiamo che partiremo sfavoriti ma proveremo comunque a fare il possibile per mettere in difficoltà Chieri e conquistare la vittoria. Con il Fenera ci siamo affrontati per l’ultima volta poche settimane fa e sappiamo bene quali sono le cose che ci possono mettere in difficoltà e quali sono invece gli aspetti del gioco che possono permetterci di rimanere a contatto con loro: battere bene sarà importantissimo per una migliore lettura del loro gioco ma dovremo certamente alzare anche la qualità del nostro attacco e trovare magari anche alcune soluzioni alternative. Infine ci tengo a ringraziare la società di Chieri che ci ha permesso di svolgere due sedute di allenamento nelle giornate di lunedì e di martedì, visto che dopo la trasferta di Perugia siamo venuti direttamente in Piemonte senza rientrare a Trento».
    Ai box l’infortunata Fondriest, Delta Despar in campo con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Pizzolato e Furlan al centro e Moro libero. Bregoli, orfano dell’infortunata Perinelli, dovrebbe rispondere con Bosio al palleggio, Grobelna opposto, Villani e Frantti schiacciatrici, Mazzaro e Alhassan al centro e De Bortoli libero.
    I direttori di gara del match tra Reale Mutua Fenera Chieri e Delta Despar Trentino saranno Andrea Pozzato e Davide Prati. Sono 12 i precedenti complessivi tra queste due società con Chieri avanti 7-5 nel computo totale. Quest’anno le squadre si sono affrontate per due volte in regular season con doppia affermazione (3-0 e 2-3) delle piemontesi. L’unica ex della sfida è la laterale di Trento Benedetta Marcone, a Chieri in B1 nel 2014/2015.
    Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile e i match di Coppa Italia vengono trasmessi in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà quindi sufficiente registrarsi su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le partite della Delta Despar Trentino. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram.
    L’iniziativa Just the Woman I Am
    Mercoledì nel momento dell’ingresso in campo le giocatrici delle due squadre indosseranno una maglietta celebrativa dell’ottava edizione di Just The Woman I Am, evento di cui la Lega Pallavolo Serie A Femminile è partner, per testimoniare una volta di più l’impegno del movimento di vertice del volley femminile contro ogni forma di discriminazione e di violenza contro le donne.
    La formula della Coppa Italia A1
    La Coppa Italia di Serie A1 si disputa secondo la formula tradizionale. Le prime 8 squadre classificate al termine del girone di andata di Regular Season, accoppiate secondo gli abbinamenti 1ª vs 8ª, 4ª vs 5ª, 2ª vs 7ª e 3ª vs 6ª, si affrontano nei quarti di finale su gare di sola andata sui campi delle migliori classificate (10 marzo). Le quattro vincenti si qualificano alla Final Four, in programma all’RDS Stadium di Rimini nel weekend del 13-14 marzo.
    Il programma dei quarti di finale (mercoledì 10 marzo)
    Conegliano – Busto Arsizio (ore 18)Monza – Scandicci (ore 17.30, diretta Rai Sport +HD)Novara – Firenze (ore 19)Chieri – Delta Despar Trentino (ore 18.30)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, Bertini: “Sono felice dell’ottavo posto e di poter disputare i PlayOff”

    Di Redazione
    Si chiude con una sconfitta a testa alta la prima storica regular season della Delta Despar Trentino in serie A1. Il match valido per il recupero della quinta giornata di ritorno pone la parola fine sul percorso in campionato delle trentine, che chiudono a quota 24 punti con un ottimo ottavo posto finale. In virtù dei risultati di questa giornata sono ufficiali gli accoppiamenti per la prima fase dei playoff con le ragazze di Bertini che affronteranno Il Bisonte Firenze, nona classificata. Una partita vinta in rimonta in quattro frazioni da parte di una Bartoccini Fortinfissi Perugia sicuramente più presente e incisiva in attacco. Dopo un buon primo set le gialloblù hanno subito la fisicità delle umbre e il crescendo del loro servizio, non trovando più le sicurezze della prima frazione. Miglior giocatrice del match è stata votata la top scorer Havelkova, con 16 punti.
    Matteo Bertini, allenatore Delta Despar Trentino. «Oggi abbiamo approcciato la gara davvero molto bene e sono contento di questo. Fino a metà terzo set siamo rimaste in partita mentre poi abbiamo sofferto la loro fisicità ed è emersa tutta la stanchezza. La nostra attenzione era esclusivamente al gestire le ragazze, non ci meritavamo di terminare un’incredibile regular season con un set perso a sette. La regular season chiusa a 24 punti e l’ottavo posto? Un risultato storico che rende onore a questa squadra che ha dovuto affrontare momenti non facili. Sono molto felice di questo risultato e di poterci giocare i playoff. Noi abbiamo fatto più di quanto ci si potesse aspettare, siamo davvero soddisfatti del nostro percorso e adesso l’obiettivo è quello di divertirci partita dopo partita. Con Firenze saranno due battaglie, sono una formazione molto fisica che rispetto a noi gioca una pallavolo molto veloce, ma noi vogliamo giocarcela a viso aperto così come contro Chieri mercoledì. Abbiamo tanta voglia di fare bene, se poi le avversarie saranno più brave di noi allora stringeremo loro la mano».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le pagelle della regular season: Imoco imbattibile, che rimonta per Busto!

    Di Alessandro Garotta
    La regular season della Serie A1 femminile 2020-2021 è passata in un attimo, tutta d’un colpo. Dalle attese e dai pronostici di settembre, siamo arrivati alle sentenze di marzo, al momento in cui la storia viene scritta per davvero nei play off. 
    Come ogni anno, approfittiamo della chiusura della prima fase del campionato per dare i voti alle partecipanti. Con un occhio alle aspettative della vigilia, cercheremo di capire come le dodici qualificate si presentano ai play off, e proveremo a fare un bilancio finale sulla Banca Valsabbina Millennium Brescia, retrocessa in Serie A2. È dunque il momento del “pagellone”. 
    Imoco Volley Conegliano voto 10. Abbiamo imparato a conoscere la Serie A1 come un campionato equilibrato in cui la frase più gettonata nei prepartita è spesso: “In Italia anche l’ultima può vincere con la prima”. E allora chiedetelo a Daniele Santarelli e sicuramente entrerete in disaccordo. Con l’Imoco non si vince più. Proprio sulle gialloblù non c’è molto da dire, e per una squadra che ha ottenuto 72 punti su altrettanti disponibili non era possibile nessun altro voto. Conegliano ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere superiore a tutte le altre compagini, con grandi prove di forza negli scontri diretti contro Novara, Monza e Scandicci, e con un roster dalla qualità elevatissima, a partire da una Paola Egonu sempre più dominante. Si punta forte al terzo scudetto consecutivo. 
    Igor Gorgonzola Novara voto 8,5. Un gruppo con un elevatissimo tasso tecnico e dai margini di crescita esponenziali, in grado di mettere in scena quelli che sono gli specifici dettami tecnici e tattici che Stefano Lavarini gli impartisce, ma che è altrettanto ben consapevole di come sia essenziale, contestualmente, riuscire a leggere i diversi momenti della partita, reagendo di conseguenza. Compattezza, ordine, pazienza, capacità di soffrire quando necessario ed affondare quando l’inerzia della gara lo consente. Senza dimenticare la letalità sempre più marcata in battuta, vera arma in più delle novaresi fin qui per “spaccare le partite”. Queste sono le caratteristiche che hanno portato la Igor al secondo posto in classifica con 19 successi in 24 partite: il percorso è tracciato e se è vero che vincere aiuta a vincere, ora Cristina Chirichella e compagne sono chiamate a raccogliere i frutti di quanto seminato. 
    Saugella Monza voto 8. Per passare al livello successivo rispetto alle scorse – buone – stagioni serviva principalmente un allenatore capace di imprimere una mentalità vincente e di trovare un sistema di gioco che potesse esaltare le qualità dei due grandi colpi di mercato: Lise Van Hecke e Alessia Orro. Detto, fatto: con Marco Gaspari in panchina il livello successivo viene raggiunto per davvero. Non solo dalla squadra, che arriva addirittura a un passo dall’insidiare la seconda piazza di Novara, ma soprattutto dalle stesse Van Hecke e Orro, che si confermano tra le migliori interpreti del campionato nei rispettivi ruoli. Se poi ci aggiungiamo le super-difese di Beatrice Parrocchiale, le qualità di Anna Danesi e Laura Heyrman al centro e la profondità della rosa, non si può che ottenere una seria pretendente per un posto in Finale Scudetto. 
    Unet E-Work Busto Arsizio voto 7,5. A Capodanno, il 2020-2021 della UYBA sembrava già un mezzo flop. Complice un prima parte di stagione condizionata dagli infortuni e dalle positività al Covid, la formazione bustocca faticava a ritrovare il ritmo con cui aveva sorpreso nella stagione precedente. Con l’arrivo dell’anno nuovo e la promozione di Marco Musso a head coach, ecco l’inversione di rotta, con un’inarrestabile progressione che porta le Farfalle ai piani alti della classifica. Il netto miglioramento coincide con la spaventosa crescita delle leader tecniche: Alexa Gray e Jordyn Poulter. La schiacciatrice, dopo essersi accollata qualche frettolosa critica di troppo, confeziona una regular season da 374 punti (nessuna banda meglio della canadese), mentre la palleggiatrice – risolti i problemi fisici – prende le redini della squadra, dimostrandosi ordinata e pulita nella distribuzione del gioco.
    Savino Del Bene Scandicci voto 6,5. L’avvio di stagione è molto promettente, con le toscane che si propongono come contender nella lotta alla seconda posizione. Il mese di gennaio segna, però, un imprevedibile punto critico: 2 vittorie e 5 sconfitte. Solo una buona ripresa nel finale (5 successi nelle ultime 6 gare) permette a Scandicci di chiudere la regular season al quinto posto, non riuscendo però a evitare il turno preliminare dei playoff per il quoziente set. Il brusco calo a inizio 2021 si deve anche all’infortunio alla mano patito da Magdalena Stysiak. Proprio il ritorno in campo della bomber polacca è fondamentale nell’aiutare la squadra a superare le incertezze, ma nel rush finale sarà ancora più importante il contributo in fase realizzativa di Elitsa Vasileva ed Elena Pietrini, l’equilibrio di Megan Courtney, e la solidità in seconda linea di Enrica Merlo. 
    Reale Mutua Fenera Chieri voto 8. Campionato a dir poco straordinario quello delle ragazze di Giulio Bregoli, seste in classifica con 44 punti. La formazione piemontese inizia a macinare gioco e risultati dalla quarta giornata, con la vittoria casalinga contro Monza, e riesce a confermarsi sugli stessi livelli nella maggior parte delle partite successive, anche grazie alle prestazioni straordinarie di Francesca Bosio in regia, Alessia Mazzaro al centro e Francesca Villani in posto-4. Uniche pecche le sconfitte contro Firenze e Perugia nel girone di ritorno (che probabilmente costano il quarto posto), ma ad una squadra che è andata così bene sarebbe stato sinceramente assurdo chiedere di più. Per la post-season il principale proposito deve essere di mantenere alta la concentrazione.
    Bosca S.Bernardo Cuneo voto 7. Che quest’anno sarebbe stata una stagione di cambiamenti era cosa nota: l’addio di giocatrici importanti e i cambiamenti nei ruoli chiave tuttavia produce la stessa linea di andamento che ha contraddistinto la formazione piemontese nelle ultime stagioni, e una costanza sottolineata da un record di 5 vittorie e 7 sconfitte sia all’andata sia al ritorno. E quante recriminazioni pensando ai guai fisici di Erblira Bici in avvio e ai gravi infortuni rimediati da Alice Degradi e Massiel Matos (arrivata proprio a sostituire la schiacciatrice italiana)… Ovviamente grandi meriti a coach Andrea Pistola, che punta sempre sulla valorizzazione delle qualità dei singoli per poi assemblarle in un sistema che sia congeniale per le giocatrici ed efficiente anche nel fare scalpi importanti, come quelli contro Monza, Chieri e Busto Arsizio. 
    Delta Informatica Trentino voto 7,5. Impossibile? No, parola che nel vocabolario di Matteo Bertini non può entrare. L’allenatore marchigiano rende grande la sua squadra, conducendo una “matricola” all’ottava posizione in classifica, raccogliendo applausi e stima da tutti, e non mettendo mai a rischio – neanche per una sola giornata – la categoria. Gruppo compatto e coeso, determinazione e personalità: questa la ricetta anche per superare le difficoltà che il Covid mette di fronte alla Delta Informatica nella prima parte del girone di ritorno (dopo un’andata conclusa al sesto posto, con conseguente qualificazione al tabellone di Coppa Italia). Non un miracolo, ma certamente una bellissima storia. Fatta di semplicità e di provincia. La pallavolo di un David che sa stupire combattendo con la propria fionda. E cercherà di farlo anche ai playoff. 
    Il Bisonte Firenze voto 6,5. È il classico voto che ai tempi della scuola non ci faceva impazzire ma ce lo facevamo andare bene perché era poco più del minimo e comunque ti dava speranze di poter avere 7 alla fine dell’anno, con una buona interrogazione. Il Bisonte è questo: fa il proprio compitino, vivendo sulle montagne russe tra alti e bassi, anche all’interno delle singole partite. La squadra con la maggiore ossatura italiana nei ruoli chiave spesso stenta a causa di improvvisi black-out. Se coach Marco Mencarelli riuscirà a diminuire questo tipo di schizofrenia, a Firenze potrebbero esserci i presupposti per togliersi qualche soddisfazione nella post-season, e magari fare paura a qualche big come successo in Supercoppa in avvio di stagione.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia voto 6. Partiamo dal presupposto che finora non è una stagione da ricordare per i tifosi perugini perché tutti quanti, visto anche l’ambizioso mercato estivo, si sarebbero aspettati di finire almeno tra le prime otto. Dopo una falsa partenza, c’è l’avvicendamento in panchina tra Fabio Bovari e Davide Mazzanti, in seguito al quale non si vede subito il cambio di passo sperato dalla dirigenza, ma che permette di raggiungere la salvezza. Mezzo voto in più nel giudizio proprio per il finale in crescendo della squadra umbra, che nella post-season dovrà essere più continua e meno incline agli errori banali che ne hanno condizionato i risultati: mai come in questo caso la Bartoccini ha il futuro nelle proprie mani. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore voto 5. Diciamo le cose come stanno: non è andata bene una cosa fosse una. La sorte è spietata con la VBC, costringendola a ridisegnare il sestetto titolare più volte nel corso della stagione. Con le spalle al muro, Carlo Parisi riesce a valorizzare Kara Bajema e Dayana Kosareva in banda – dopo l’infortunio a Laura Partenio e la partenza di Elitsa Vasileva – e trova in Rosamaria Montibeller una macchina da guerra che cerca sempre di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ad ogni modo, 17 sconfitte sono davvero tante. Nei playoff è necessaria un’inversione di tendenza, e per riuscirci Casalmaggiore ha bisogno che tutte le sue giocatrici facciano uno step in più, altrimenti diventa una normalissima squadra di terza fascia con poco brio ed evidenti limiti tecnici. 
    Zanetti Bergamo voto 6. Salvezza doveva essere e salvezza è stata per la Zanetti, che veniva da un’estate abbastanza travagliata. Coach Daniele Turino ha ragione a difendere il gruppo dopo le prime cinque sconfitte consecutive e a compattarlo, puntando tutto sull’esperienza di Sara Loda, sulla freschezza di Khalia Lanier, sulla crescita di quella Eleonora Fersino che a conti fatti è la migliore delle sue per rendimento e continuità (grazie a un lavoro molto redditizio in seconda linea, tra abilità in ricezione e recuperi impossibili) in un campionato che rispetta le attese: sofferenza nei bassifondi e risalita d’impatto. Di fatto, la salvezza arriva all’inizio del girone di ritorno, con la formazione bergamasca capace di vincere le partite che le competevano. Il futuro della società? Difficile da decifrare, ma per adesso si pensa al primo turno dei playoff. 
    Banca Valsabbina Millenium Brescia voto 5. Che non fosse da prime posizioni lo si sapeva, ma immaginarsela così tanto in difficoltà era difficilmente pronosticabile. D’altronde si parla di una squadra con un roster interessante, ma i tanti infortuni nel corso della stagione ritardano e non poco l’amalgama del gruppo. Risultato: solo 1 vittoria nel girone di andata, con le rookie Marrit Jasper e Lea Cvetnic costrette a fare pentole e coperchi a causa dei guai fisici di Anna Nicoletti. Enrico Mazzola, nonostante i risultati negativi e i pochi punti in classifica, cerca sempre di infondere fiducia a tutto l’ambiente, convinto che la svolta sarebbe arrivata di lì a poco. Invece, con il passare delle settimane, le Leonesse non riescono a risalire la china. Il cambio di allenatore nel finale – con Stefano Micoli a prendere le redini della squadra – è la mossa della disperazione e porta al secondo e al terzo successo stagionale, ma ormai è tardi e Brescia retrocede, vittima di una mancanza cronica di killer instinct nelle fasi decisive: un dettaglio a cui nemmeno la bontà della rosa riesce a sopperire. LEGGI TUTTO

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    Perugia trova la vittoria interna contro la Delta Despar nel recupero

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia chiude la regular season con una bella vittoria al PalaBarton contro la Delta Despar Trentino. Nel recupero della quinta giornata di ritorno, rinviata a causa del Covid, le “magliette nere” si impongono in quattro set e concludono al decimo posto in classifica. Adesso la squadra di Mazzanti si tufferà nell’avventura play off.
    L’inizio del primo set sorride alla Delta Despar Trentino che scatta 10-13 grazie all’ace di Piani con l’aiuto del nastro. Marcone imita la compagna dai nove metri e Mazzanti chiama il primo time out sul 12-15. Perugia accorcia e con il tabellone che dice 15-17 è Bertini a fermare il gioco. La mossa si rivela azzeccata e la panchina umbra deve rifugiarsi di nuovo nel minuto di sospensione con le avversarie avanti 15-19. Il muro ospite dice no ad Angeloni e il capitano lascia il posto a Carcaces sul 15-20. La partita sale d’intensità: la Bartoccini Fortinfissi si avvicina fino al 18-21 conquistando il punto più bello di tutto il primo set. Trento non sbanda e chiude 21-25 dopo l’errore al servizio di Carcaces. 
    Il primo allungo del secondo set è della Bartoccini Fortinfissi che mette la testa avanti 4-2 con un muro vincente. Le “magliette nere” sono più determinate sotto rete: sul punteggio di 8-3 coach Bertini non può far altro che chiamare time out. Alla ripresa del gioco, Carcaces continua a forzare dai nove metri, Havelkova le dà manforte e il 10-3 è realtà. Koolhaas consegna il 17-10 alle umbre, costringendo la panchina ospite a chiedere un altro minuto di sospensione. Il muro di Di Iulio porta Perugia avanti 20-11, Trento ha il merito di non mollare e sul 23-18 Mazzanti ferma il gioco. Il vantaggio è rassicurante e Carcaces può chiudere 25-19. 
    La Delta Despar entra in campo più determinata in avvio di terzo set e dopo pochi minuti il tabellone dice 1-4. Le “magliette nere” non perdono la pazienza e con Ortolani e Havelkova ribaltano la situazione fino al 9-6. Carcaces sale di colpi e sul 16-12 la panchina ospite non può far altro che fermare la partita. Chi non si ferma è la schiacciatrice cubana che, al rientro in campo, mette a segno l’ace del 17-12. Trento continua a faticare più del dovuto: coach Bertini chiama di nuovo time out sul 21-16 per parlare con le proprie ragazze. Havelkova beffa prima il muro e poi realizza l’ace per il 23-16, Melli e Trevisan rosicchiano qualche punticino, ma non possono nulla contro il primo tempo di Koolhaas che vuol dire 25-18 per Perugia. 
    Il quarto set è un monologo della Bartoccini Fortinfissi. Perugia prova la fuga nelle battute iniziali, l’errore di Melli consegna tre punti di vantaggio alle padrone di casa: 8-5 e primo time out chiesto da Bertini per togliere il ritmo al servizio di Carcaces. Le umbre non alzano il piede all’acceleratore: Ortolani e Havelkova costringono la panchina di Trento a fermare di nuovo il gioco sul 13-7. La Delta Despar molla la presa: il turno di servizio di Di Iulio mette alle corde le avversarie che non trovano contromisure e si arrendono 25-7 dopo l’ennesimo muro vincente di Perugia. 
    Le parole di Helena Havelkova, schiacciatrice della Bartoccini Fortinfissi Perugia, premiata come Mvp della partita: “In questa stagione per noi ogni punto era prezioso, sono molto contenta del fatto che stiamo crescendo e giocando meglio. I progressi mostrati nelle ultime partite ci saranno utili per i play off. Era importante vincere, più che l’avversario conta come giochiamo noi”.
    Ilenia Moro, libero della Delta Despar Trentino: “Siamo calate alla distanza, ma bisogna riconoscere che Perugia è un’ottima squadra con tante giocatrici di esperienza. Volevamo vincere perché l’ottavo posto non ci bastava, ma alla fine la stanchezza per i tanti incontri ravvicinati si è fatta sentire. Adesso si volta pagina, ci sono i play off e ho già detto alle ragazze che dobbiamo essere concentrate sulla prossima partita”.
    BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – DELTA DESPAR TRENTINO 3-1 (21-25 25-19 25-18 25-7)
    BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Koolhaas 11, Di Iulio 3, Havelkova 19, Aelbrecht 6, Ortolani 19, Angeloni 1, Cecchetto (L), Carcaces 17, Mlinar, Casillo. Non entrate: Scarabottini, Agrifoglio, Rumori (L).Allenatore Mazzanti.
    DELTA DESPAR TRENTINO: Cumino 1, D’Odorico 5, Furlan 6, Piani 11, Marcone 4, Pizzolato 5, Moro (L), Melli 6, Trevisan 4, Bisio 1, Ricci. Non entrate: Fondriest.Allenatore Bertini.
    Arbitri: Zavater, Carcione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini verso Perugia: “Il settimo posto è un obiettivo al quale teniamo”

    Di Redazione
    Nemmeno il tempo per festeggiare l’importantissima vittoria di Bergamo e per la Delta Despar Trentino è già il momento di tornare a preparare la prossima sfida. Domenica alle 17 al PalaBarton di Perugia si chiuderà infatti la regular season delle gialloblù, salite fino all’ottavo posto e potenzialmente in corsa anche per la settima piazza. «Il settimo posto è ovviamente un obiettivo al quale teniamo – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – perchè ci garantirebbe un accoppiamento sulla carta ancor più favorevole al primo turno dei playoff. Siamo ovviamente un po’ stanchi per i tanti incontri e i numerosi tie break giocati nelle ultime settimane ma scenderemo in campo per provare ad ottenere altri punti per migliorare la nostra già ottima posizione di classifica. E’ innegabile, però, che saremo concentrati su due fronti, la trasferta di Perugia e l’imminente sfida di Coppa Italia in programma mercoledì a Chieri».
    Delta Despar che dopo la trasferta in terra umbra viaggerà infatti direttamente in direzione Piemonte, senza rientrare a Trento, per preparare nel migliore dei modo la sfida di mercoledì contro Chieri.Ancora ai box l’infortunata Fondriest, Delta Despar in campo con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Pizzolato e Furlan al centro e Moro libero. Mazzanti dovrebbe rispondere con Di Iulio al palleggio, Ortolani opposto, Carcaces e Havelkova schiacciatrici, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero. Sono cinque i precedenti tra queste due società, affrontatesi per due stagioni consecutive in Serie A2 tra il 2017 e il 2019 con due vittorie a testa. Il quinto precedente si riferisce al match d’andata dell’attuale campionato, vinto in tre parziali dalla Delta Despar Trentino. Non sono presenti ex nelle rose delle due squadre.
    I direttori di gara del match tra Bartoccini Fortinfissi Perugia e Delta Despar Trentino saranno Marco Zavater e Vincenzo Carcione.Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile verranno trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà quindi sufficiente registrarsi su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le serie playoff. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bartoccini Fortinfissi Perugia chiude in casa contro Trento

    Foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    Dopo aver messo in archivio la questione salvezza con la convincente vittoria di Firenze dello scorso sabato, la Bartoccini Fortinfissi Perugia ospita in casa la Delta Despar Trentino per il recupero della quinta giornata, rinviata a suo tempo causa delle positività al Covid-19. L’ultimo atto della stagione regolamentare mette dunque a confronto le neopromosse di passata e presente stagione in una gara che può delineare ancora le posizioni di classifica e di conseguenza stabilire le avversarie nelle prime fasi dei play off.
    Le trentine, dopo la gara ieri vinta al tie-break contro Bergamo, hanno ottenuto l’ottava posizione provvisoria (24 punti) e guardano verso Cuneo, davanti ad una sola lunghezza di distanza, mentre sentono il fiato sul collo de Il Bisonte Firenze e VBC, dirette inseguitrici a 22 punti, ipoteticamente alla portata di Perugia. Nell’immediato le umbre hanno davanti a loro la posizione di Bergamo, che ha concluso con 21 punti la regular season, con la consapevolezza che una vittoria potrebbe voler dire incontrare Chieri o Cuneo, sembrate in questi ultimi tempi in affanno, ed evitare le decisamente più un forma Busto Arsizio o Scandicci.
    Per avere la certezza di tutto questo però, bisognerà attendere gli esiti delle gare in cui sono coinvolte le dirette interessate nei rispettivi recuperi con Casalmaggiore e Monza. Uno scenario dunque tutto aperto, di cui si avrà certezza solo quando l’ultimo pallone di regular season sarà caduto a terra.
    Cinque i confronti tra le due squadre: in A2 il conteggio indica un 2-2 (Trento ebbe la meglio in entrambe le sfide della Stagione 2017 – 2018 mentre Perugia nelle due della Stagione 2018 – 2019) mentre quest’anno nella gara di andata fu Trento ad avere la meglio per 3-0 tra le mura amiche del Sanbapolis. Nessuna ex in campo tra le due formazioni.
    Gli arbitri saranno Marco Zavater e Vincenzo Carcione. Il fischio d’inizio è fissato per domenica 7 marzo 2021 alle ore 17.00, la gara sarà visibile in diretta su LVF TV.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar Trentino espugna Bergamo in rimonta

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nel recupero della quarta giornata di ritorno di Serie A1 femminile la Delta Despar Trentino si impone al tie break sul campo della Zanetti Bergamo: dopo l’ottimo inizio delle padrone di casa, che vincono i primi due set, le trentine cambiano marcia e vincono in rimonta. Per Bergamo la regular season si chiude quindi con una sconfitta, mentre Trento dovrà giocare un ulteriore recupero domenica 7 marzo sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia.
    Zanetti Bergamo-Delta Despar Trentino 2-3 (27-25, 25-21, 19-25, 20-25, 8-15)Zanetti Bergamo: Valentin 1, Lanier 28, Moretto 4, Faucette Johnson 15, Loda 12, Dumancic 6, Fersino (L), Enright 5, Prandi 1, Marcon, Faraone. All. Turino.Delta Despar Trentino: Cumino, D’Odorico 24, Furlan 15, Piani 19, Melli 14, Pizzolato 9, Moro (L), Trevisan 1, Bisio 1, Ricci. Non entrate: Fondriest, Marcone. All. Bertini.Arbitri: Turtù, Luciani.Note: Durata set: 30′, 29′, 26′, 27′, 15′; Tot: 127′.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 72; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza* 51; Savino Del Bene Scandicci* 45; Reale Mutua Fenera Chieri 44; Unet E-Work Busto Arsizio* 42; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Delta Despar Trentino* 24; Il Bisonte Firenze* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 22; Zanetti Bergamo 21; Bartoccini Fortinfissi Perugia* 19; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 14.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini: “Bergamo in casa è una formazione molto ostica”

    Di Redazione
    Prosegue senza sosta il tour de force della Delta Despar Trentino, pronta ad immergersi nei due recuperi ravvicinati che chiuderanno la regular season delle gialloblù. Dopo la trasferta di Scandicci questa volta le ragazze di Bertini saranno di scena sul campo della Zanetti Bergamo, domani alle 17 al Pala Agnelli, con diretta streaming del match su LVF TV. Una sfida che mette in palio punti importanti al fine di ottenere il miglior piazzamento possibile in ottica playoff, al via il 20-21 marzo dopo la fase finale di Coppa Italia. Un campionato in crescendo per la formazione di Daniele Turino che dopo il difficoltoso inizio ha saputo voltare pagina ottenendo con anticipo la salvezza, proprio come le trentine, già matematicamente salve da un paio di giornate.
    La sconfitta di Scandicci è già alle spalle per la formazione gialloblù che, ancor priva di Fondriest, sulla via del recupero, si appresta a giocare la sua decima gara in quaranta giorni. «Proseguiamo questo periodo pieno di partite alla ricerca della continuità – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Due partite, quella con Bergamo e quella di domenica con Perugia, che ci possono servire per migliorare la nostra classifica e ottenere un miglior piazzamento in ottica playoff. Bergamo in casa è una formazione molto ostica che gioca meglio rispetto che in trasferta, ma noi vogliamo fare la nostra partita cercando di portare a casa il miglior risultato possibile. Proveremo a fare il massimo, pur consapevoli che in questo momento la condizione della squadra non è al top».
    Assenze pesanti in entrambe le rose con Bertini che deve fare ancora a meno di Fondriest mentre Turino, dopo aver perso Luketic ad inizio stagione, deve rinunciare a Mio Bertolo per un infortunio al ginocchio occorso nelle ultime ore. Delta Despar Trentino in campo quindi con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Pizzolato e Furlan al centro e Moro libero. Turino dovrebbe rispondere con Valentin al palleggio, Johnson opposto, Lanier e Loda schiacciatrici, Moretto e Dumancic al centro e Fersino libero.L’unico precedente tra Trento e Bergamo risale al match d’andata dello scorso 11 ottobre dove ad imporsi furono le trentine per 3-0. L’unica ex dell’incontro è la centrale della Zanetti Gaia Moretto, fresca di laurea magistrale e che ha vestito la maglia gialloblù della Delta nella stagione 2017/2018 in A2. Il secondo ex, invece, siederà in panchina ed è Matteo Bertini, due anni fa coach di Bergamo, società nella quale ha lavorato da assistente allenatore anche tra il 2007 e il 2010.I direttori di gara del match tra Zanetti Bergamo e Delta Despar Trentino saranno Marco Turtù e Ubaldo Luciani.
    Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile verranno trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà quindi sufficiente registrarsi su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le serie playoff. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO