consigliato per te

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Solé è già protagonista, Christenson poco lucido

    Di Paolo Cozzi
    Una Sir Safety Conad Perugia incerottata, ma comunque “obbligata” a vincere vista la lunga panchina a disposizione, sfida una Leo Shoes Modena rivoluzionata, che dopo anni di grandi investimenti si presenta ai blocchi di partenza in una versione molto meno extraterrestre, ma con la sensazione che nelle sapienti mani di Giani potrà comunque dare del filo da torcere a tutti.
    Un po’ di ruggine c’è nelle gambe e nelle articolazioni degli atleti, manca qualche automatismo e si nota qualche errorino di troppo, ma la notizia è che si è tornati a giocare,ed è una gran bella notizia per tutto il movimento. Perugia si affida sin da subito al suo trio laterale, con Dragan Travica che dimostra di aver già preso le misure del suo bomber Leon, Modena cerca di più le vie al centro del campo, ma solo l’highlander Stankovic risponde presente.
    Degna di nota la partita di Moritz Karlitzek (voto 8) che schierato fuori ruolo, al posto di Vettori, sfodera una prova importante, fatta di tecnica e potenza, ma soprattutto mettendo in pratica quelle che sono le richieste del proprio allenatore per colmare il gap con le prime della classe, ovvero giocare con il cuore e con l’atteggiamento giusto. Se Modena arriva a giocarsi punto a punto tutti i finali di set, lo deve soprattutto a questo ragazzo e alla sua voglia di sorprendere.
    Si fa trovare già in grande forma nonostante l’età Dragan Stankovic (voto 8) sempre ficcante in primo tempo e palla spostata, e velenoso al servizio. Un innesto di esperienza e classe davvero importante per questa Modena!
    Micah Christenson resta uno dei palleggiatori più talentuosi della Superlega, con un palleggio veloce e preciso. Ma resta anche la sensazione che dopo il 20 perda un po’ di lucidità, soprattutto nel gioco al centro della rete: dimostrazione è il contrattacco giocato sul 24-24 del primo set a Stankovic, che non esce da rete e capovolge le sorti del match. Per questo,nonostante alcune giocate di notevole fattura e il pregio di sfruttare al meglio Karlitzek, il voto per lui non può andare oltre il 6.
    E’ un Campione con la C maiuscola, ma la sensazione è che Nemanja Petric (voto 5) sia ancora parecchio lontano dalla condizione ottimale. Peccato perché con la sua classe avrebbe potuto indirizzare il primo set verso la Ghirlandina.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Con Travica al posto di De Cecco e la coppia Plotnytskyi-Ter Horst al posto di Lanza, il muro di Perugia offre meno punti deboli e favorisce il posizionamento a muro dei centrali, che ne approfittano per allungare i loro lunghi tentacoli; soprattutto Sebastian Solé (voto 8,5) dà la sensazione di leggere in anticipo il gioco gialloblu e si diverte a piazzare muroni. Bene anche in attacco dove dimostra un buon affiatamento con Dragan Travica. Per il palleggiatore perugino (voto 8) un bell’esordio in una stagione che potrebbe rilanciarlo anche in chiave azzurra.
    Piace molto anche la prova di Max Colaci (voto 8), giocatore che come sempre non si spaventa a dover coprire uno spazio più grande del campo per dare una mano agli altri due ricevitori. Non convince invece l’alternanza fra l’ucraino e l’olandese, sembra grande il divario fra i due giocatori, con Thijs Ter Horst (voto 5,5) impacciato in attacco e molto falloso soprattutto nel primo set.
    E’ invece molto bello sentire il pubblico di Perugia (voto 10) intonare cori per Filippo Lanza, canti apprezzati anche da Atanasijevic e compagni. La situazione sembra in dirittura d’arrivo, e andrà presto nel dimenticatoio, ma restano l’amaro in bocca e la sensazione che si sia creato qualche scricchiolio all’interno dello spogliatoio, che potrebbe rispuntare fuori in momenti più topici della stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    Trento fa già paura, Monza e Milano partono a razzo

    Di Redazione
    Una domenica da ricordare per la pallavolo maschile, quella in cui la Serie A torna finalmente in campo dopo più di sei mesi e regala subito spettacolo – in qualche caso anche dal vivo – con sei match di alto livello, tra le semifinali di Del Monte Supercoppa e i gironi degli ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia.
    Le sfide tra le quattro big, che si presentano più o meno incomplete, riservano conferme e sorprese: l’Itas Trentino è già in grado di lottare alla pari (e vincere) contro la Cucine Lube Civitanova, la Leo Shoes Modena ha qualcosa in meno della Sir Safety Conad Perugia ma anche un grande potenziale inespresso. In Coppa Italia fanno la voce grossa, forse anche oltre le attese, Allianz Milano e Vero Volley Monza, e la Top Volley Cisterna si dimostra avversaria tosta per chiunque; deludenti Piacenza e Verona, mentre la Kioene Padova vince quella che potrebbe diventare la prima puntata di una sfida-salvezza con Ravenna.
    DEL MONTE SUPERCOPPASemifinali (Andata)Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2 (21-25, 25-19, 16-25, 25-21, 15-9) ritorno dom 20/9 ore 17.30Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-23, 25-20) ritorno dom 20/9 ore 18
    DEL MONTE COPPA ITALIA
    Girone AVero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)Allianz Milano-NBV Verona 3-0 (25-21, 25-17, 25-17)
    Classifica: Allianz Milano 3, Vero Volley Monza 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0, NBV Verona 0.Prossimo turno: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano sab 19/9 ore 18; NBV Verona-Vero Volley Monza dom 20/9 ore 18.
    Girone BConsar Ravenna-Kioene Padova 2-3 (19-25, 25-21, 25-23, 32-34, 7-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna 1-3 (22-25, 25-23, 26-28, 19-25)
    Classifica: Top Volley Cisterna 3, Kioene Padova 2, Consar Ravenna 1, Gas Sales Bluenergy Piacenza 0.Prossimo turno: Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza; Top Volley Cisterna-Consar Ravenna dom 20/9 ore 18. LEGGI TUTTO

  • in

    Modena sogna per un set, poi la Sir fa bottino pieno

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Sir Safety Conad Perugia inizia con il piede giusto la sua avventura nella Del Monte Supercoppa, vincendo per 3-0 la semifinale di andata contro la Leo Shoes Modena al PalaBarton. La squadra ospite approccia molto bene la gara, arrivando con un vantaggio di due punti allo sprint finale del primo set, ma i perugini pareggiano i conti sul 23-23 e strappano il parziale ai vantaggi; da lì in poi è sempre la Sir ad avere il pallino in mano, portando a casa il secondo set di misura e dominando il terzo.
    Assenze importanti da una parte e dall’altra: fuori Atanasijevic e Russo per la squadra di Heynen, inizialmente in panchina Vettori per gli emiliani. La Sir Safety schiera Travica-Vernon Evans in diagonale, al centro ci sono Solè e Ricci, in banda Leon e Plotnytskyi, il libero è Max Colaci. La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Karlitzek, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    L’inizio di Modena è di alto livello con capitan Christenson che serve perfettamente Lavia e Karlitzek, 10-18. Resta avanti Modena che è implacabile al centro, 14-16. Fatica Perugia nella ricezione, la Leo Shoes serve bene ed è 20-22. Torna sotto Perugia con Leon e Plotnytskyi, 24-24. La Sir chiude 26-24 il primo parziale.
    Il secondo set inizia nel segno di Perugia che va sul 9-7 con un muro difesa di altissimo livello. Il muro a uno di Lavia su Leon porta Modena sul 12-13, poi è l’errore ospitea dare il 13-13 agli umbri. Cambia marcia la Sir che con Vernon Evans spacca il set al servizio, 17-14. Paolo Porro fa il suo esordio in maglia gialloblù con un ace, il ragazzo 2001 si presenta alla grande, 20-19. Leon in battuta cambia l’inerzia del set, gli umbri si prendono anche il secondo, 25-23.
    Il terzo set inizia nel segno di Perugia, 11-8 con Solè e Plotnytskyi sugli scudi, Modena però ribatte colpo su colpo. Resta avanti la Sir che scappa sul 19-14. Perugia chiude il set 25-20 e il match 0-3.
    Andrea Giani: “Abbiamo fatto due set molto buoni che non siamo riusciti a finalizzare per alcune situazioni che non ci hanno detto bene. Siamo combattivi ed era quello per cui abbiamo lavorato: molti giocatori non hanno ancora tre set ad alto livello, dobbiamo crescere anche su questo. Jenia (Grebennikov, n.d.r.) fa delle cose straordinarie e anche oggi si è confermato, come squadra dobbiamo imparare a non fare cadere alcune palle facili”.
    Micah Christenson: “Il risultato è difficile da digerire, ma dobbiamo pensare positivo, abbiamo sempre voglia di vincere e siamo sempre stati lì. Abbiamo avuto qualche chance per portarci avanti nei primi due set, ma dobbiamo pensare anche a domenica: siamo ancora vivi, abbiamo una bella opportunità davanti ai nostri tifosi per recuperare”.
    Daniele Lavia: “Possiamo migliorare ancora tanto ma abbiamo fatto una buona partita: la strada è quella giusta. La mia ricezione? So che devo dare il mio contributo in quel fondamentale ma posso e devo incidere anche sull’attacco. Sono felicissimo di essere a Modena e non vedo l’ora di giocare la gara di ritorno nel Tempio“.
    Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-23, 25-20)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 16, Ricci 5, Vernon-Evans 7, Plotnytskyi 10, Solé 12, Russo (L), Ter Horst 2, Colaci (L), Zimmermann 0, Piccinelli 0. N.E. Atanasijevic, Biglino, Sossenheimer. All. Heynen.Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 11, Stankovic 11, Karlitzek 15, Petric 3, Mazzone 1, Sanguinetti (L), Grebennikov (L), Vettori 1, Porro 1, Estrada Mazorra 1, Bossi 3. N.E. Rinaldi, Iannelli. All. Giani.Arbitri: Zavater, Simbari.Note: Durata set: 35′, 30′, 28′; tot: 93′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino incerottata e vincente: la Lube si inchina al tie break

    Di Redazione
    La ventunesima stagione di attività di Trentino Volley inizia subito col botto. Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale a sei mesi di distanza dall’ultima volta, è stato infatti dolcissimo questa sera per l’Itas Trentino, capace di superare per 3-2 la Cucine Lube Civitanova nella gara d’andata di semifinale di Del Monte Supercoppa. Malgrado l’indisponibilità di Lisinac e Lucarelli, ben sostituiti da Cortesia e Michieletto, la squadra di casa è riuscita a sovvertire il pronostico con una doppia rimonta caratterizzata da grande grinta e determinazione, oltre che da 13 ace.
    A suonare la carica l’opposto Nimir Abdel-Aziz, alla fine MVP con 20 punti di cui 4 in battuta ed uno a muro: è lui a condurre la sua squadra prima al tie break e poi alla vittoria, ottimamente spalleggiato proprio dai posti 4 Kooy e Michieletto, a segno 27 volte in due. A Civitanova non sono bastati invece i 19 punti di Yoandy Leal e i 10 vincenti a muro. Al ritorno, domenica 20 settembre alle 17.30 all’Eurosuole Forum, la Lube avrà bisogno di un 3-0 o di un 3-1 per ribaltare il risultato, mentre in caso di 3-2 per i cucinieri si andrà al Golden Set.
    La cronaca:L’Itas Trentino si ripropone di fronte ai propri tifosi (contingentati) con un sestetto modificato per sei settimi rispetto alla scorsa stagione; senza Lisinac (in tribuna) e Lucarelli (in panchina ma inutilizzabile) l’unica conferma è quella di Giannelli in regia. Tutti nuovi gli altri: Nimir opposto, Cortesia e Podrascanin centrali, Kooy e Michieletto in banda e Rossini libero. Civitanova si presenta alla BLM Group Arena con De Cecco al palleggio, Rychlicki opposto, Leal e Juantorena schiacciatori, Anzani e Simon al centro, Balaso libero.
    L’impatto migliore sulla partita lo hanno i padroni di casa, che con super Nimir (subito tre punti) si porta immediatamente sul 5-3; Juantorena e Simone ricompongono in fretta il mini-break (6-6). L’Itas Trentino con Cortesia guadagna un nuovo +2 (9-7), prima che un’invasione a rete di Michieletto non porti alla nuova parità a quota dodici. La Cucine Lube mette la freccia con Osmany (13-14), Trento non perde contatto (16-17) prima di subire l’ace di Leal che costringe, sul 18-20, Lorenzetti ad interrompere il gioco. Alla ripresa però un altro ace del brasiliano ed un muro del neoentrato Hadrava allargano ulteriormente la forbice (18-22); gli ospiti proteggono il vantaggio (20-24) e vanno al cambio di campo sul 21-25.
    La reazione dei gialloblù nel secondo set passa dai servizi potenti di Kooy (4-2) e da quelli ricchi di variazioni di Giannelli (8-4), con Podrascanin che inizia a far sentire il suo peso al centro della rete. Anche Michieletto partecipa positivamente alla fase di break point (attacco ed ace) e l’Itas Trentino dilaga (11-5), senza interrompere la propria corsa. Anzi, con Nimir ispirato in attacco i padroni di casa vanno addirittura sul +7 (17-10) e poi anche sul +8 (19-11); un vantaggio che consente alla squadra di Lorenzetti di gestire senza problemi il finale di set (22-16 e poi 25-19) nonostante un tentativo di ritorno nel match della Lube.
    Sull’onda dell’entusiasmo Trento parte bene anche nella terza frazione, sfruttando l’ace di Michieletto e la continuità in attacco di Nimir (3-0 e 6-4), ma la Cucine Lube con Leal e Simon risponde immediatamente (7-8). Con muro e contrattacco i cucinieri tornano ad avere in mano le redini del gioco e guadagnano progressivamente vantaggio, sfruttando anche la classe di Juantorena e De Cecco (9-11, 11-14). Sul 13-19 (muro di Simon su Nimir) gli ospiti sono in assoluto controllo del set, che si assicurano già sul 16-25 (altro muro, stavolta su Michieletto).
    Il quarto periodo torna ad essere equilibrato per merito dei gialloblù che, subito sotto 6-8, con Nimir tornano a lottare sul punto a punto (11-11) senza perdersi d’animo. Kooy ritrova la vena in attacco e Michieletto regala un altro ace pesante per il 15-12, che costringe De Giorgi ad interrompere il gioco. Alla ripresa il divario non muta (18-15), poi la Lube sfrutta un errore di Kooy (19-18); Podrascanin rilancia i suoi con un primo tempo su ricostruita (23-20) e poi difende definitivamente il vantaggio acquisito (25-21).
    Il tie break vede l’Itas Trentino attingere a tutte le sue energie (5-3) e con Michieletto accelera ancora (8-5). Ci pensa Nimir con ace e battuta ad indirizzare definitivamente la partita per il versante gialloblù (11-7, 13-8 ed infine 15-9).
    “E’ stata una bella partita, magari con fasi alterne, ma dobbiamo essere felici per questo inizio – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . La vittoria è per il pubblico che, seppur in numero limitato, ha trasmesso grande calore. Per quel che riguarda la serie, sicuramente il pallino del gioco lo ha in mano ancora Civitanova; tuttavia potevamo andare ancora più in difficoltà se avessimo perso in quattro o cinque set”.
    “È la prima partita – ricorda Simone Anzani – e dopo sei mesi in cui abbiamo visto il campo solo in allenamento non è semplice. Il campionato italiano è di altissimo livello, ce l’ha dimostrato anche stasera: Trento con due giocatori fuori ci ha messo in difficoltà e sono stati bravi a batterci. Non facciamo tragedie, è una sconfitta che ci farà pensare e lavorare ancora più sodo. Sappiamo qual è il nostro potenziale e la nostra forza, la settimana prossima ci faremo trovare pronti per affrontare un’altra partita. Stasera è mancata un po’ la continuità”.
    “Dopo tanti mesi che non si giocava – ribadisce Fabio Balaso – è difficile prendere il ritmo gara, che è un’altra cosa rispetto agli allenamenti. Stasera è stata una partita abbastanza equilibrata, abbiamo subito un po’ troppo in ricezione. Ora ci sarà la gara di ritorno davanti al pubblico amico, sarà bellissimo anche se non con il palazzetto tutto pieno: ci servirà la carica giusta per vincere una partita molto importante per noi”.
    “Questa è una sfida su due partite, è stata subito battaglia – ammette Fefè De Giorgi – come sapevamo. Ci sono delle cose che possiamo e dobbiamo fare meglio, merito a Trento che ha saputo spingere in certi momenti mentre noi dobbiamo migliorare il nostro livello di gioco in generale, a partire dalla battuta ma anche la capacità di resistere e giocare punti lunghi. Adesso ci prepariamo per la prossima sfida, dobbiamo far tesoro di ogni passo che facciamo per presentarci sempre meglio”.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2 (21-25, 25-19, 16-25, 25-21, 15-9)Itas Trentino: Abdel-Aziz 20, Kooy 18, Cortesia 8, Giannelli 3, Michieletto 9, Podrascanin 12, Rossini (L); Sperotto 1, Argenta, De Angelis, Sosa Sierra.  N.e. Acuti, Bonatesta. All. Angelo Lorenzetti.Cucine Lube Civitanova: De Cecco, Juantorena 16, Anzani 9, Rychlicki 10, Leal 19, Simon 14, Balaso (L); Hadrava 3, Kovar 1, Yant, Diamantini 1. N.e. Marchisio, Larizza, Falaschi. All. Ferdinando De Giorgi.Arbitri: Boris di Pavia e Puecher di Padova.Note: Durata set 27’,27’,24’,29’, 15’; tot 2h e 2’. 869 spettatori, per un incasso di 8.230 euro. Itas Trentino: 7 muri, 13 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 64% (36%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 10 muri, 5 ace, 26 errori in battuta, 3 errori azione, 57% in attacco, 57% (27%) in ricezione. Mvp Abdel-Aziz.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Subito un grande risultato! Lube piegata al tie break in rimonta in Supercoppa

    Trento, 13 settembre 2020
    La ventunesima stagione di attività di Trentino Volley inizia subito col botto. Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale a sei mesi di distanza dall’ultima volta, è stato infatti dolcissimo questa sera per l’Itas Trentino, capace di superare per 3-2 la Cucine Lube Civitanova nella gara d’andata di semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020.Un risultato che consente alla rinnovata formazione di Angelo Lorenzetti di compiere un primo promettente passo verso la finale dell’Arena di Verona del 25 settembre, ma per staccare effettivamente il pass bisognerà confermare quanto di buono fatto questa sera fra sette giorni, nelle Marche, vincendo almeno di nuovo al tie break anche la gara di ritorno. Giannelli e compagni si sono costruiti questo piccolo vantaggio grazie ad una prestazione magari non continua ma comunque mai doma e piena di determinazione. Solo in questo modo infatti, al di là degli aspetti tecnico-tattici, si può spiegare la doppia rimonta (da 0-1 a 1-1 e da 1-2 a 2-2) contro un avversario che aveva dato subito segnali importanti della propria vena in attacco, specialmente in posto 4. Dopo aver subito il 16-25 del terzo set, i gialloblù sono però ripartiti cambiando registro in attacco ed in battuta, grazie agli spunti di Nimir, Kooy e Michieletto, bravo a sostituire l’indisponibile Lucarelli al pari di Cortesia per Lisinac.L’opposto olandese, alla fine mvp con 20 punti di cui quattro in battuta ed uno a muro, ha suonato la carica conducendo la sua squadra prima al tie break e poi alla vittoria, ottimamente spalleggiato proprio dai posti 4, a segno 27 volte in due.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata di semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2(21-25, 25-19, 16-25, 25-21, 15-9)ITAS TRENTINO: Abdel-Aziz 20, Kooy 18, Cortesia 8, Giannelli 3, Michieletto 9, Podrascanin 12, Rossini (L); Sperotto 1, Argenta, De Angelis, Sosa Sierra.  N.e. Acuti, Bonatesta.  All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: De Cecco, Juantorena 16, Anzani 9, Rychlicki 10, Leal 19, Simon 14, Balaso (L); Hadrava 3, Kovar 1, Yant, Diamantini 1. N.e. Marchisio, Larizza, Falaschi. All. Ferdinando De Giorgi.ARBITRI: Boris di Pavia e Puecher di Padova.DURATA SET: 27’, 27’, 24’, 29’, 15’; tot 2h e 2’.NOTE: 869 spettatori, per un incasso di 8.230 euro. Itas Trentino: 7 muri, 13 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 64% (36%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 10 muri, 5 ace, 26 errori in battuta, 3 errori azione, 57% in attacco, 57% (27%) in ricezione. Mvp Abdel-Aziz.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Niente finale all’Arena di Verona per la Del Monte Supercoppa

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La finale della Del Monte Supercoppa, in programma venerdì 25 settembre, non si disputerà all’Arena di Verona. La comunicazione ufficiale della Lega Pallavolo Serie A, peraltro anticipata in mattinata da un’intervista concessa da Gino Sirci al Corriere dell’Umbria, è arrivata nella serata di domenica, nel bel mezzo del tie break della semifinale di andata tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Non è ancora chiaro in quale sede si terrà l’evento.
    Il comunicato, che parla di “scelta sofferta“, non nasconde che la decisione è stata presa dopo l’insuccesso della Final Four di Supercoppa Italiana femminile a Vicenza: “Nonostante l’ulteriore attivazione di contatti ed approfondimenti tecnici con molte aziende specializzate e le consultazioni su diversi sistemi di riscaldamento del campo di gioco, tenuto conto di quanto recentemente accaduto a Vicenza in occasione della Supercoppa femminile, nessuno è stato in grado di assicurare che in caso di umidità serale il campo sarebbe stato in condizioni tali da mantenere l’aderenza necessaria per fare giocare in sicurezza le star del campionato garantendone l’incolumità“.
    “Giocare all’Arena di Verona era il nostro sogno – conferma il presidente della Lega Pallavolo, Massimo Righi – e l’organizzazione era già ovviamente in fase avanzata, anche grazie alla disponibilità ed al sostegno che abbiamo costantemente ricevuto dalle Autorità amministrative locali e regionali, in primo luogo dal sindaco della città di Verona, da Arena di Verona Srl, dal comitato territoriale FIPAV veronese e dal club di Verona, ai quali rivolgo il nostro più sentito ringraziamento. Purtroppo nessuno, dopo quanto recentemente accaduto a Vicenza, ci garantisce più la messa in sicurezza del campo e, dovendo tutelare prima di ogni cosa la salute degli atleti e conseguentemente il patrimonio dei nostri club, non abbiamo altra scelta che rinunciare a questa grande opportunità. È un’assunzione di responsabilità alla quale non ci siamo potuti sottrarre”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa e Coppa Italia: tutti i risultati della domenica

    Di Redazione
    Il volley maschile di Superlega torna in campo con l’andata delle semifinali di Del Monte Supercoppa e la prima giornata degli ottavi di finale di Coppa Italia: impegnate oggi, dunque, tutte le squadre del massimo campionato nazionale.
    Di seguito tutti i risultati, aggiornati in tempo reale.
    DEL MONTE SUPERCOPPASemifinali (Andata)
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova
    Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena
    DEL MONTE COPPA ITALIAGirone A
    Vero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)
    Allianz Milano-NBV Verona
    Girone B
    Consar Ravenna-Kioene Padova
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO