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    Brescia vuole chiudere la serie con Reggio: “Vogliamo continuare il cammino in Coppa Italia”

    Serve una prestazione carica di grinta e determinazione per avere ragione di una Conad che arriva a gara 3 domenica al San Filippo con un pericoloso mix di meraviglia e entusiasmo.  Gli emiliani hanno scelto di dare spazio ai giovani nella prima fase della Coppa Italia e loro hanno portato al Bigi tutta la freschezza e la voglia di fare bene che invece si è solo intravista nel sestetto lombardo, ora costretto a resettare e ripartire da zero per dimostrare di meritare il secondo livello verso la Final Four.

    Ai Quarti si sono già qualificate Cuneo, Cantù e Prata, cui si aggiungeranno dal primo maggio Siena, Grottazzolina, Porto Viro e Ravenna. Ed è proprio la rivincita con Siena l’obiettivo dei tucani: se tutto andrà bene infatti l’Atlantide ritroverà i toscani nei quarti in gara 1 al San Filippo il primo maggio e in gara 2 il 5 maggio.

    Coach Fanuli confermerà con tutta probabilità il roster del Volley Tricolore con Sperotto in regia in diagonale con Gasparini; gli esplosivi Guerrini e Suraci schiacciatori di palla alta, Caciagli e Sesto al centro con Torchia in seconda linea. Marks e Preti pronti ad alzare il muro all’occorrenza.

    Il tecnico bresciano ha ripreso gli allenamenti martedì e ha a disposizione tutta la sua rosa di atleti: Tiberti incrociato a Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro con Pesaresi libero. In panchina pronti a dare manforte ci sono Ferri, Franzoni, Sarzi Sartori, Braghini, Mijatovic, Ghirardi e Bettinzoli.

    Roberto Zambonardi è determinato: “Non ho dubbi sull’esito di gara 3. Abbiamo analizzato l’approccio alla partita della scorsa domenica e recuperato concentrazione per trovare il ritmo giusto in allenamento. Vogliamo continuare il cammino in Coppa Italia e lo dimostreremo al pubblico che ci sosterrà al San Filippo con lo stesso calore dimostrato per tutta la stagione”.

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    Reggio, Sperotto: “Il palazzetto e i tifosi meritavano una bella partita”

    Reggio Emilia si aggiudica la seconda gara contro Brescia e continua nella serie degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia; la bella si gioca a Brescia domenica 28/04 alle ore 18:00.

    Un match agguerrito quello di ieri, condotto quasi sempre punto a punto, con Reggio in testa e Brescia che cercava di restargli alle calcagna: nel primo set ha funzionato, le formazioni sono andate ai vantaggi e gli ospiti hanno avuto la meglio; successivamente la Conad ha ingranato e per i tucani non c’è stata chance, Volley Tricolore vince per 3-1.

    Francesco Guerrini, schiacciatore giallorosso ed MVP del match: “Abbiamo giocato una bella partita, siamo scesi in campo spensierati, abbiamo fatto un buon lavoro durante la settimana e abbiamo dimostrato tutto questa domenica. Sono orgoglioso della squadra e della mia prestazione, cercheremo di andare a gara 3 nello stesso modo per dare il nostro meglio”.

    Lorenzo Sperotto, palleggiatore reggiano: “Il palazzetto e i tifosi meritavano una bella partita qui al PalaBigi, penso che oggi gliel’abbiamo mostrata. Sono contento per i ragazzi che hanno giocato, che sono quelli che hanno giocato meno durante l’anno e quindi questa è stata una bella prova d’orgoglio. Adesso si deciderà il passaggio del turno a Brescia”.

    Se Reggio dovesse passare il turno vincendo gara 3 accederà ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, in programma il 01/05 in casa ed il 05/05 in trasferta con eventuale golden set.

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    Cantù festeggia al tie break e e vola ai Quarti

    Il Pool Libertas Cantù replica il risultato dell’andata, batte per la seconda volta in una settimana la Kemas Lamipel Santa Croce, e approda ai Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia, dove affronterà la Yuasa Battery Grottazzolina.

    Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Andrea Bacco schiacciatori, Gianluca Rossi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Michele Bulleri risponde con Manuel Coscione al palleggio, Klistan Lawrence opposto, Karli Allik e Leonardo Colli in banda, Antonio Cargioli e Pardo Mati al centro, e Luca Loreti libero.

    A inizio primo set la Kemas Lamipel prova a scappare con un ace di Lawrence (4-6), ma Aguenier mura Allik per la parità a quota 7. Si prosegue lottando palla su palla, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere più di un punto di vantaggio fino al muro di Monguzzi su Mati che convince Coach Bulleri a fermare il gioco (19-17). Al rientro in campo i toscani ritrovano subito il pari a 19, ma Monguzzi, Gamba e Bacco li ricacciano indietro (22-19). Colli batte in rete e consegna il primo set point al Pool Libertas, ma l’ace di Brucini convince Coach Denora Caporusso a fermare tutto (24-23). Al rientro in campo Galliani chiude il set per i suoi (25-23).

    A inizio secondo set la Kemas Lamipel alza il muro e vola avanti (1-5). Si prosegue lottando palla su palla fino all’uno-due marchiato Galliani e Gamba che riporta sotto il Pool Libertas (8-9). L’equilibrio viene spezzato da due muri consecutivi di Mati, prima su Aguenier e poi su Gamba, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (14-18). Aguenier suona la carica, Bacco mette a terra la palla del -1, e Coach Bulleri ferma tutto (17-18). Un’invasione di Pedron rilancia l’azione di Santa Croce (17-20), ma Lawrence prima viene murato da Monguzzi, poi attacca fuori, ed è parità a quota 20. Le due squadre restano appaiate nel punteggio, Galliani risponde a Parodi, e si va ai vantaggi con il pallino del gioco nella metà campo toscana. Due attacchi mani fuori di Lawrence consegnano il parziale ai suoi (24-26).

    A inizio terzo set Aguenier si carica la squadra sulle spalle, e il suo turno al servizio lancia i suoi (7-3). Gamba mette a terra il +5 interno (10-5), ma la Kemas Lamipel non sta a guardare e resta in scia (12-9). Un’invasione del muro canturino, e Santa Croce è a -2 (14-12). Pedron mura a uno Colli, ricaccia indietro gli ospiti, e Coach Bulleri ferma il gioco (17-13). Al rientro in campo il Pool Libertas non perde il ritmo, e un ace di Gamba porta il massimo vantaggio interno (20-13, parziale di 5-0). Il turno al servizio di Allik permette ai suoi di tornare sotto (23-18), ma un attacco fuori di Parodi consegna il parziale a Cantù (25-18).

    A inizio quarto set la Kemas Lamipel prova a scappare, ma Gamba trova la parità a quota 6. Coscione mura Bacco per il nuovo +2 esterno (6-8), e un errore in ricostruzione del Pool Libertas convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (8-12). Al rientro in campo Santa Croce non perde il ritmo e, aiutata da un paio di errori dei canturini, allunga (8-14). Il turno al servizio di Mati, condito da un ace, permette ai toscani di piazzare lo strappo decisivo (11-19). Cantù prova a ricucire lo strappo (18-23), ma agli ospiti basta giocare il cambio palla alla perfezione per mandare il match al tie break con Gatto (19-25).

    A inizio quinto set la Kemas Lamipel prende subito il doppio vantaggio grazie ad un muro di Mati su Gamba (0-2), ma Cargioli attacca out ed è parità a quota 4. Gamba segna il primo vantaggio interno del parziale (6-5), Aguenier consegna ai suoi il +2, e Coach Bulleri ferma il gioco (9-7). Al rientro in campo Allik rimette tutto in parità a quota 9. Magliano e Gamba riconquistano il doppio vantaggio per il Pool Libertas (12-10), ma un’invasione di seconda linea di Gamba e un ace di Gatto mandano anche questo parziale ai vantaggi, con Coach Denora Caporusso che vuole parlarci su (14-14). Gatto batte fuori, Aguenier mura Parodi, e consegna set a match ai suoi (16-14).

    Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Anche questa è stata una gara altalenante, un po’ come era stata Gara 1. In questo momento ci viene difficile avere continuità nel bel gioco, è abbastanza normale dopo tutto quel tempo di inattività dalla parte agonistica. Ci stava, e infatti era una sfida aperta perché anche loro erano nelle nostre stesse condizioni. Però le regole sono queste, e ci tocca adattarci e provare a fare sempre il massimo. Siamo stati bravi a rimanere sempre in partita nonostante quel quarto set un po’ brutto”.

    “Un applauso vorrei farlo anche ai nostri giovani: a Bacco, perché ci ha dato un bell’equilibrio in seconda linea che ci serviva; a Magliano, perché ha fatto un tie break veramente importante, dove ci serviva la sua spinta in attacco. Queste partite da dentro o fuori serviranno tanto al loro futuro, se le ritroveranno dopo. Oggi, poi, non potevamo proprio perderla perché l’avevamo promessa al Capitano Dario Monguzzi: era il suo giorno, e volevamo dedicargli la vittoria. L’ultimo ballo di questo gruppo deve aspettare ancora un po’”.

    POOL LIBERTAS CANTU’–KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-2 (25-23, 24-26, 25-18, 19-25, 16-14)POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 1, Gamba 19, Galliani 15, Bacco 8, Aguenier 16, Monguzzi 10, Butti (L1), Quagliozzi, Picchio, Magliano 3. NE: Gianotti, Rossi, Ottaviani, Pellizzoni (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: ZingoniKEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 6, Lawrence 14, Allik 11, Colli 7, Mati 14, Cargioli 5, Loreti (L1), Gatto 10, Giannini, Russo, Parodi 10, Brucini 1, Petratti. N.E.: Gabbriellini (L2). All: Bulleri, 2° All: Pagliai Note: Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 11. Santa Croce: battute vincenti 4, battute sbagliate 25, muri 12Arbitri: Marco Pasin (Torino) e Barbara Manzoni (Lecco)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vola ai quarti: Aversa espugnata 3-1

    La Tinet Prata vince la quarta gara su altrettanti match giocati contro Aversa ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontrerà nuovamente la Consar Ravenna. I quarti di finale si giocheranno in due gare con la formula del Golden Set. La Tinet inizierà in casa il 1 Maggio alle 18.00 al PalaCrisafulli.

    Dopo un primo set nel quale i ragazzi di Dante Boninfante dilapidano un ottimo vantaggio, c’è una ripresa con una certa autorevolezza. La nota positiva è sicuramente il rendimento eccellente di un Alberto Baldazzi da 28 punti ed MVP per la seconda volta consecutiva. La tegola è l’infortunio capitato a Katalan che nel corso del quarto set è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia. Nello starting six in cabina di regia rientra Alessio Alberini.

    Molto più equilibrato l’inizio del primo set rispetto alla gara d’andata, ma comunque sempre con un Baldazzi che appare ispirato. Primo strappo gialloblù sul turno di servizio di Terpin che centra in ricezione il bulgaro Lyutskanov, complicando molto le trame di gioco campane: 7-10. Altro turno di servizio mortifero è quello di Baldazzi, con la Tinet che contrattacca bene anche al centro: 9-15. Bruno Canuto suona la carica per i suoi e la Green House recupera 5 lunghezze consecutive. L’ace di Pinelli riporta i padroni di casa in parità. Finalmente l’attacco di Petras spezza il sortilegio. La Tinet sembra aver smarrito il filo del gioco e Aversa ne approfitta portandosi avanti di 3: 20-17. Il set è ricco di imprecisioni tecniche. Lyutskanov marca l’ace del set point: 24-21. Argenta sbaglia in attacco. Entra in campo l’ex di giornata Dario Iannaccone. La chiude Argenta: 25-22.

    Parte rabbiosamente la Tinet, con Baldazzi sugli scudi e piazza subito un parziale di 2-6. Poi Pinelli va in battuta e Aversa piazza il controsorpasso: 7-6. Boninfante si gioca la carta Truocchio per Petras.  Torna avanti Prata in un gioco di tira e molla: 8-10. Alberini batte bene e favorisce i buoni interventi del muro gialloblù: 9-14. Questa volta però la Tinet mantiene il pallino del gioco e a suon di muri raggiunge quota venti con un vantaggio di sette punti. Vanno tutti a segno i Passerotti e il tabellone marca 13-22. La chiude Truocchio con un ottimo attacco sulle mani alte del muro. Set dominato: 14-25

    Terzo set iniziato col freno a mano tirato per la Tinet che si ritrova sotto di cinque lunghezze. E’ Baldazzi a riportare sotto i suoi e a firmare il controsorpasso: 10-11. Doppio cambio per Boninfante: dentro Bellanova e Lucconi. La Tinet difende un prezioso break di +2. Terpin trasforma in punto ogni palla che tocca. Lyutskanov la impatta sul 23-23. Pipe di Terpin e set point. La chiude Baldazzi: 24-26.

    Aversa sembra subire il contraccolpo e Prata ne approfitta: 2-5. Va in battuta Terpin e il vantaggio aumenta: 4-9 e time out Wow Green House. La Tinet si complica un po’ la vita e permette ad Aversa di rientrare da 5-12 a 9-12. Si gioca a “ciapano” e anche Aversa impila un paio di errori gratuiti. Ace del solito Baldazzi e Tinet ancora a +6: 9-15. Si scaviglia Katalan e deve entrare al centro Lucconi nell’inconsueto ruolo di centrale. La Tinet però mantiene altissima la concentrazione. Arrivano sei match point sul 18-24. La chiude JJ Terpin per 20-25. L’appuntamento è per mercoledì 1 Maggio al PalaCrisafulli per l’andata dei quarti di finale.

    WOW GREEN HOUSE AVERSA – TINET PRATA 1-3 (25-22, 14-25, 24-26, 20-25)AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 15, Lyutskanov 11, Presta 1, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra 6, Agrusti 4. All: TomaselloTINET: Baldazzi 28, Katalan 6, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 7, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 18, Petras 6, Iannaccone, Truocchio 6.  All: BoninfanteArbitri: Grassia di Frascati e Dall’Orso di Pescara

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio riporta la serie in parità: contro Brescia finisce 3-1

    Doveva essere vittoria e così è stato per la Conad Reggio Emilia che, in Gara 2 degli Ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia si giocava con Brescia l’ultima chance per proseguire nella serie. Con la vittoria per 3-1 contro la Consoli Sferc gli emiliani riportano in parità la serie e si giocheranno ora il tutto per tutto in gara 3 (domenica 28 aprile alle 18:00 al Centro Sportivo San Filippo di Brescia).

    Brescia scende in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero. Fanuli conferma il 6+1 giovane con Sperotto in diagonale con Gasparini, Guerrini a banda con Suraci, Caciagli e Sesto al centro con Torchia libero.

    Inizia il match a favore del la Conad (6-4). Trova il pareggio la diagonale dell’opposto ospite Klapwijk (12-12). Si procede punto a punto (15-15). Reggio trova il +1 e Preti entra per Guerrini (17-16). Errore a muro da parte di Gasparini, trova il modo di scavalcare la formazione ospite (18-20). Doppio cambio per la Conad: dentro Catellani e Marks per Gasparini e Sperotto (20-22). Torna in campo Guerrini per Preti (23-23). Set point per Brescia annullato dalla diagonale di Suraci (24-24). È poi brava Brescia a chiudere il set (24-26).

    Inizia il secondo set, ancora una volta a favore di Reggio (3-2). Tiene il vantaggio la compagine di Fanuli (14-11). Ace di Guerrini (16-12). Accorcia Brescia con il mani-out di Cominetti (21-18). Ancora un mani-out dei gialloblu, pareggia la compagine ospite (21-21). Dentro Marks per Sperotto e Catellani per Gasparini (22-22). Errore dai nove metri della Consoli, set point reggiano (24-23), chiude poi l’attacco di Guerrini il set (25-23). 

    Inizia il terzo set molto bene per i padroni di casa (3-0). Tiene il +3 Reggio con l’attacco di Gasparini (10-7). Ace di Cominetti, i tucani trovano la parità (12-12). Primo tempo di Caciagli che conquista il +2 (17-15). Pallonetto dalla seconda linea di Guerrini, Reggio trova il 22-19. Set point giallorosso (24-21), chiude poi il set Gasparini (25-22).

    Quarto set che emula il precedente con Reggio sopra per 3-1. I bresciani con un attacco punto si riportano sotto per 4-5. Grazie all’ace di Sperotto la Conad aumenta il vantaggio (11-7). Tengono il vantaggio i reggiani (20-17). Diagonale vincente di Suraci, set point giallorosso (24-20), chiude il match il muro di Sperotto (25-20).

    Fabio Fanuli, primo allenatore, al termine dell’incontro: “Sono molto contento per i ragazzi. Ci siamo lasciati con un po’ di amaro in bocca a Brescia perché stiamo cercando di dare spazio a chi ne ha avuto meno in campionato. Penso che stasera i ragazzi abbiano meritato di fare una bella partita davanti al nostro pubblico, davanti ai nostri tifosi. Adesso andiamo a Brescia a giocarci gara3”.

    Simone Tiberti: “Abbiamo sbagliato completamente l’approccio alla gara, credendo -chissà perché – di venire a Reggio in vacanza. Invece la Conad ha giocato e noi, dopo aver vinto il primo set a fatica, siamo rimasti sotto nel secondo. Da lì abbiamo perso fiducia e cominciato a vedere lo spettro di Gara 3.  Spero ci serva da lezione, se non per la stagione che è agli sgoccioli, per il futuro di ciascuno di noi: ogni gara va affrontata con il piglio giusto, perché non sempre, di fronte alle difficoltà, si hanno poi i mezzi per uscirne”.

    Coach Zambonardi: “Abbiamo affrontato una squadra carica e entusiasta, mentre noi siamo ancora affranti per l’esclusione dai Play-off. Reggio Emilia è stata più coraggiosa e ha giocato meglio di noi. Nostro compito ora è rimettere in ordine le idee per il match decisivo di domenica prossima”.

    Conad Reggio Emilia – Consoli Sferc Brescia: 3-1 (24-26, 25-23, 25-22, 25-20)CONAD REGGIO EMILIA: Caciagli 6, Mariano n.e, Preti 1, Sesto 6, Sperotto 4, Catellani -, Maiocchi n.e, Gasparini 20, Bonola n.e, Torchia (L), Pochini (L), Marks -, Guerrini 14, Suraci 12. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 4, Braghini (L), Sarzi Sartori -, Tiberti -, Bettinzoli n.e, Ferri 4, Cominetti 15, Franzoni (L), Ghirardi n.e, Candeli 6, Klapwijk 23, Mijatovic -, Gavilan 12, Pesaresi. Coach: Roberto Zambonardi, Paolo Iervolino.Note: Reggio Emilia: ace 5, service error 17, ricezione 60%, attacco 52%, muri 9. Brescia: ace 2, service error 20, ricezione 56%, attacco 50%, muri 10.

    (fonte: Comunciato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, Terpin dice la sua sulla Coppa Italia: “Preferivo il vecchio format…”

    I ragazzi della Tinet Prata si stanno allenando alacremente. Obiettivo settimanale è quello di chiudere in due partite la serie degli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 contro la Wow Green House Aversa. Un’operazione non semplice per i ragazzi di Dante Boninfante che, seppur fiduciosi grazie al triplo 3-0 ottenuto in stagione contro i campani non si fidano di una squadra che ha al proprio interno grandissima esperienza e che in casa, spinta dal pubblico amico potrebbe ritrovare certezze che aveva smarrito nella trasferta pordenonese.Il team di Tomasello inoltre ha smaltito il periodo di inatività al quale l’esclusione dai Play Off l’aveva costretta e sarà pronta a dare battaglia. In gara 1, oltre alla prova individuale di Baldazzi, alla prima stagionale da titolare, sono stati soprattutto battuta (6 ace a zero) e muro (8 muri punto contro 4) a scavare il solco in termine di punti, oltre alla voglia di rivalsa dei gialloblù, dopo la cocente eliminazione in gara 3 dei quarti di finale play off contro Ravenna.

    “Non è mai facile tornare in palestra dopo essere stati eliminati dai play off – sottolinea l’attaccante della Tinet Jernej Terpin – chiaramente nessuno vorrebbe mai uscire dalla competizione. Non era facile approcciare così bene la gara d’andata con Aversa come abbiamo fatto noi. Dopo l’uscita dai play off ci siamo focalizzati su questo nuovo obiettivo, la Coppa Italia, e credo che le motivazioni siano restate elevate. Di conseguenza abbiamo giocato un’ottima gara. Adesso sarebbe importantissimo chiuderla al ritorno, in modo da poter avere un’intera settimana per preparare l’eventuale turno successivo, nel quale sappiamo già che l’avversario sarà nuovamente Ravenna.”

    Una formula della Coppa Italia in coda alla stagione che viene sperimentata per la prima volta quest’anno, per garantire ai tifosi lo spettacolo della pallavolo di alto livello per un paio di mesi in più “In realtà io preferivo la formula precedente, già collaudata – dice con sincerità  Terpin – perché ora ci si gioca tutto solo nell’ultimo mese, mentre prima la Coppa Italia era una sorta di traguardo intermedio. Ora diventa ancora più importante essere in forma solo nell’ultimo mese. E le squadre devono avere anche quel pizzico di fortuna in più per evitare malanni od infortuni in quest’ultimo periodo. Infortuni che pregiudicherebbero nove mesi di lavoro.” 

    Quarto match contro Aversa, dopo 3 vittorie rotonde. L’importante è evitare una deleteria sottovalutazione dell’avversario “Non credo correremo questo rischio – conclude JJ – basta pensare che è un match che vale l’accesso ai quarti di finale di una manifestazione alla quale teniamo. Per questo dovremo affrontare trasferta e avversario con grande aggressività e con la grinta che abbiamo mostrato in Gara 1, consapevoli del fatto che loro in casa giocano molto bene e che soprattutto in battuta faranno decisamente meglio dello scorso weekend”.

    L’appuntamento è per le 18.00 di domenica 21 Aprile al PalaJacazzi di Aversa quando Luca Grassia di Frascati e Alberto Dell’Orso di Pescara daranno il fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto si gioca tutto in Gara 2: “In casa le cose possono cambiare”

    Un’ultima chiamata, e il privilegio di viverla da padrona di casa. A meno di una settimana dalla sconfitta patita sul campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo (3-0), l’ABBA Pineto ritrova la Del Monte Coppa Italia Serie A2 e, soprattutto, riabbraccia il pubblico del Pala Santa Maria. Sabato 20 aprile, alle 20, i biancoazzurri scenderanno in campo per Gara 2 degli ottavi di finale. Un’unica via da percorrere: vincere, condizione obbligatoria per rimettere la serie in equilibrio e allungarla fino alla decisiva Gara 3 del fine settimana successivo, nuovamente in Piemonte. La vincente della serie affronterà la Delta Group Porto Viro nei quarti di finale.

    Matteo Paris e compagni ripartono dalla pallavolo mostrata fra secondo e terzo set in casa dei cuneesi: i parziali (25-23 e 25-22) danno la dimensione della prova gagliarda offerta da Pineto, capace, per l’ennesima volta in stagione, di mettere in difficoltà una delle migliori squadre del campionato. Ad aggiungere carica emotiva e mentale agli abruzzesi c’è il precedente in regular season al Pala Santa Maria: un successo di enorme peso (3-2) giunto il 28 gennaio scorso e che diede il via allo sprint salvezza sotto la guida del tecnico Cezar Douglas Silva.

    “Venivamo da tre settimane senza partite ufficiali e questo senz’altro si è fatto sentire – dice il giovane centrale Rok Jeroncic alla vigilia di Gara 2 – poiché eravamo un po’ fuori ritmo. Oltre a questo, secondo me non siamo scesi da subito in campo con il giusto atteggiamento, anche se poi, in corso di gara, siamo gradualmente cresciuti. Inoltre giocare a Cuneo, in un palasport così grande e con un’atmosfera emotivamente sbilanciata in loro favore, ha certamente influito”.

    La serie si sposta al Pala Santa Maria, pronto a ribollire ed a tingersi di biancoazzurro. “Quando giochiamo in casa la situazione cambia – conferma Jeroncic – il nostro pubblico è infuocato e questo rappresenta un innegabile punto in nostro favore. Sul campo ci aspettiamo una partita combattuta, sentita da ambo le parti: loro vogliono chiudere il discorso, noi faremo di tutto per portare la serie a Gara 3. Ce la metteremo tutta come sempre, sicuri che il nostro pubblico si farà sentire sugli spalti“.

    I biglietti per assistere alla partita sono in vendita sul circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita convenzionati) o al palasport nel giorno della gara. L’abbonamento sottoscritto per il campionato non è valido per l’ingresso al Pala Santa Maria nelle gare di Coppa Italia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio, dentro o fuori: domenica la seconda gara di Coppa Italia

    Domenica si torna al Bigi per disputare Gara 2 degli ottavi di finale di Coppa Italia: il match contro la Consoli Sferc Brescia andrà in scena alle 18:00.

    Per acquistare i biglietti basterà andare sul sito www.liveticket.it/volleytricolore; si ricorda che valgono le stesse promozioni sui biglietti della Regular Season, gli abbonati dovranno comunque pagare il biglietto: i possessori dell’abbonamento intero, presentandolo in cassa, pagheranno 6€, mentre i possessori dell’abbonamento ridotto, presentandolo in cassa, pagheranno 4€.

    Ancora una domenica all’insegna dello sport al PalaBigi, che prima di ospitare l’importantissima partita di Coppa Italia, che per Reggio significa dentro o fuori, vedrà il derby Under13 Pieve Tricolore contro Under15 Pieve Tricolore alle ore 14:00, proprio sul taraflex.

    Se Reggio Emilia vorrà continuare nella serie dovrà per forza vincere per portare Brescia a Gara 3 e giocarsi il tutto per tutto al centro sportivo San Filippo; nel frattempo si è ufficializzato il tabellone dei quarti di finale: Cantù è avanti 1-0 nella serie contro Santa Croce, la vincente affronterà Grottazzolina, Prata di Pordenone arriva da un 3-0 con Aversa, chi vincerà delle due la serie si scontrerà con Ravenna, anche Cuneo ottiene un 3-0 contro Pineto e chi uscirà vincente sfiderà Porto Viro.

    Tommaso Zagni, secondo allenatore di Reggio Emilia, commenta il match alle porte: “Domenica cercheremo di dare il tutto per tutto davanti al nostro pubblico. I ragazzi anche questa settimana si sono impegnati nel lavoro quotidiano sia tattico che tecnico e siamo soddisfatti come staff, perché stanno dimostrando fino all’ultimo la loro serietà ed il loro attaccamento alla maglia”.

    “Dall’altra parte sappiamo bene che c’è una squadra preparata con valori tecnici alti e atleti di categoria superiore, ma noi cercheremo di fare una bella figura per i nostri tifosi, per gli sponsor, per la società e per noi stessi, dimostrando le nostre qualità; sappiamo bene che la palla è rotonda e quindi si vedrà domenica se riusciremo ad accaparrarci gara tre”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO