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    Ravenna a un passo dalla Final Four: “Giocheremo con la formazione dell’andata”

    Dopo il successo per 3-1 a Pordenone nel match d’andata, la Consar Ravenna vede più vicina la qualificazione alla final four della Del Monte Coppa Italia A2. Nel match di ritorno di domenica 5 maggio al Pala De Andrè, l’ultimo in casa di questa annata (si gioca alle 19, diretta gratuita su Volleyball TV e arbitraggio affidato a Turtù di Montegranaro e Cecconato di Villorba), a Goi e compagni basta vincere due set per centrare l’obiettivo. In caso di successo da tre della Tinet Prata si giocherebbe il golden set di spareggio ai 15.

    Marco Bonitta, coach della Consar, non cambia strategie o pensieri: “Abbiamo detto che vogliamo disputare questa Coppa Italia al meglio delle nostre possibilità e che comunque vogliamo dare spazio a quei ragazzi che hanno giocato meno. Non c’è bisogno di fare pretattica: giocheremo con la formazione che ha finito il match a Pordenone, perché composta da atleti che hanno dimostrato grande impegno e dedizione durante l’intera stagione e si sono guadagnati questa opportunità. È poi l’ultima partita di questa annata davanti al nostro pubblico e vogliamo salutarlo nel modo migliore. Poi nell’andamento di questo match dipenderà molto anche da quello che metterà in campo la Tinet“.

    Nessuno in casa ravennate si aspetta un avversario arrendevole o rassegnato. La formazione di Boninfante farà di tutto per rovesciare il risultato e staccare il biglietto per la finale di Cuneo, ma proprio l’atteggiamento e la conduzione della partita esibite dai suoi giocatori lasciano tranquillo Bonitta: “La cosa più bella della partita di mercoledì non è stata la vittoria in sé – spiega il coach – quanto piuttosto lo spirito di squadra, la compattezza, l’unione di intenti. Tutti quelli che sono che sono partiti nel sestetto e quelli che sono entrati hanno dato il loro contributo. Ma non avevo dubbi perché durante l’anno spesso volentieri li ho mischiati e li ho fatti sentire partecipi di un progetto. Ero certo che avremmo potuto giocare una buona partita, così come sono certo che la stessa cosa accadrà domani“.

    Ma non c’è solo la Del Monte Coppa Italia a scandire questo mese di maggio, particolarmente foriero di buone prospettive per la Consar. Allargando lo sguardo al settore giovanile, c’è a fine mese una finale di Boy League da disputare e mercoledì prossimo una finale di Junior League da conquistare, nel match casalingo contro Castellana Grotte che chiuderà il secondo concentramento di qualificazione. “Sono due obiettivi molto importanti, a cui la società tiene parecchio – ricorda Bonitta –. La Junior League diventa una opportunità di riconfermarsi perché buona parte del gruppo è lo stesso che l’anno scorso ha vinto il titolo Under 19 e la Boy League è il traguardo finale di un gruppo di valore, plasmato nel territorio e che può ripercorrere le orme di quello precedente da cui sono usciti i 2004 che oggi sono in prima squadra“.

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    Siena si gioca la finale: “Partita complicata, Brescia è molto forte”

    Domenica a partire dalle ore 19 la Emma Villas Siena si giocherà la possibilità di centrare un altro traguardo stagionale, quello delle Final Four della Coppa Italia. Al PalaEstra verrà giocata la gara di ritorno contro Brescia, dopo che la formazione bresciana si è aggiudicata il primo maggio la partita di andata per 3-2, al tiebreak.

    I biancoblu allenati da coach Gianluca Graziosi vogliono arrivare alle fasi finali della competizione, che si disputeranno a Cuneo l’11 e il 12 maggio. Nella partita di ritorno Brescia parte quindi da un vantaggio in proprio favore. Siena cercherà di ribaltare la situazione per andare alle Final Four di Cuneo. Per conquistare la qualificazione la Emma Villas dovrà vincere al PalaEstra 3-0 o 3-1; in caso di vittoria dei toscani per 3-2 si andrà al golden set (che si gioca ai 15 punti) che decreterà quale sarà la squadra qualificata. Se anche la gara di ritorno verrà vinta dalla Consoli Sferc allora saranno i bresciani ad andare alle Final Four di Coppa Italia.

    Brescia è un’avversaria ostica e coriacea, una squadra di qualità. Tutte le sfide stagionali tra Siena e Brescia sono state lottate ed equilibrate. Quella di domenica al PalaEstra si prospetta dunque una gara bella e interessante da vedere. In ogni caso sarà anche l’ultima partita casalinga di questa stagione per la Emma Villas Siena.

    “Teniamo tanto a questa partita – commenta lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Marco Pierotti. – Arriviamo da una sconfitta ma con questa formula della competizione l’essere arrivati al tiebreak potrebbe anche essere importante. Noi dovremo cercare di conquistare il successo al PalaEstra per raggiungere un altro obiettivo rilevante nella nostra stagione. Brescia è una squadra molto forte ed è costruita bene. I quarti di finale dei playoff contro la Consoli Sferc sono stati una serie tostissima. Conosciamo il loro valore e sappiamo bene quanto sia complicato giocare contro di loro”.

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    Nicola Tiozzo: “Non facciamo calcoli, andiamo a Cuneo per vincere”

    Congedatasi dai suoi tifosi nel migliore dei modi, la Delta Group Porto Viro fa rotta verso il Piemonte per il ritorno dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2, in programma domenica 5 maggio alle 19 sul campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo. Arbitreranno l’incontro Michele Marconi di Milano e Stefano Nava di Monza. Consueta diretta streaming gratuita su Volleyball TV.

    Si parte dal 3-1 dell’andata, un risultato che lascia ai nerofucsia di Daniele Morato due opzioni per completare la missione Final Four: Porto Viro sarà qualificata alle semifinali se riuscirà a vincere due set nel corso della gara, ma anche dovesse perdere 3-0 o 3-1, avrebbe comunque l’opportunità di passare il turno facendo suo il Golden Set.

    Una situazione “comoda” solo sulla carta, secondo lo schiacciatore della Delta Group Nicola Tiozzo, ex della gara: “Non penso avremo particolari vantaggi dal punto di vista psicologico. Al di là delle possibili combinazioni di risultato, la verità è che andiamo a giocare in un palazzetto difficile, contro una squadra molto forte che farà di tutto per riuscire a giocare la Final Four in casa. È inutile fare calcoli, bisogna andare a Cuneo con la voglia di provare a portarci a casa la partita. Per evitare brutte sorprese dovremo essere molto concentrati su quello che stiamo preparando in questi giorni, anche rivedendo la partita di mercoledì ci sono degli aspetti del nostro gioco che possiamo migliorare“.

    Quello di domenica sarà il settimo confronto stagionale tra Porto Viro e Cuneo (i successi sono tre a testa), logico che ormai le due squadre giochino a carte scoperte: “Sì, ormai con Cuneo ci conosciamo davvero a memoria – prosegue Tiozzo – la chiave del match per noi sarà mantenere lineare il cambio palla e poi credo che in fase break avremo davvero la possibilità di giocare con il braccio sciolto in battuta. Ma soprattutto sarà fondamentale lavorare bene in muro-difesa con l’obiettivo principale di limitare Jensen, un giocatore di altissimo livello che anche mercoledì in casa nostra ha fatto molto bene“.

    A proposito del match d’andata, la Delta Group è riuscita a svoltare dopo un primo set in ombra: “Abbiamo capito che stavamo facendo qualche errore di troppo e dovevamo tornare ad essere più regolari e ragionare un pallone alla volta – commenta Tiozzo – alla fine le nostre qualità sono venute fuori e per fortuna siamo riusciti a centrare la vittoria. La festa finale con il pubblica è stata molto emozionante, per me, se possibile, il doppio visto che Porto Viro è a pochi chilometri da casa mia. Siamo contenti di avere questa bellissima sinergia con i nostri tifosi, ci hanno dato una mano incredibile per tutto l’anno e ora speriamo di riuscire a regalare loro un’altra gioia e a tenere vivo un altro sogno“.

    A prescindere da come andrà in Coppa Italia, Tiozzo può già tirare le somme di questa annata nerofucsia: “Il bilancio è molto positivo, è stata una stagione lunghissima in una Serie A2 più che mai equilibrata, visto che tutti hanno vinto e perso con tutti. Noi abbiamo fatto un po’ di fatica all’inizio, dovevamo conoscerci, diventare gruppo, ma una volta trovata la giusta chimica di squadra e anche la sintonia con il nostro palazzetto e i nostri tifosi, abbiamo preso un buon ritmo e ne è venuta fuori una bella serie di risultati, l’entusiasmo dell’ambiente ci ha aiutato tantissimo in questo. Alla fine quello che conta di più sono i Play Off, noi ci siamo arrivati e siamo riusciti a fare un bel percorso, per molti forse inaspettato, ma io ci ho sempre creduto. A livello personale, sono molto felice in questo momento, mi sento bene a livello fisico e mentale e voglio divertirmi in queste ultime partite della stagione. Concludo ringraziando la società che mi ha dato l’opportunità di giocare praticamente sotto casa: è stato bello poter condividere con amici e parenti il mio lavoro“.

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    Porto Viro resta tabù per Cuneo: piemontesi ko in quattro set

    Cori, applausi, bandiere che sventolano, facce felici e perfino qualche lacrima di commozione. Finisce in tripudio l’ultima gara casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che batte per 3-1 la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nell’andata dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2 e mettono un piede in Final Four. Porto Viro si conferma dunque la bestia nera dei cuneesi, che aveva eliminato dai Play Off Promozione: ai ragazzi di Daniele Morato basterà vincere due set nel match di ritorno di domenica 5 maggio a Cuneo per conquistare la semifinale.

    Dopo aver perso il primo set, Garnica e compagni hanno preso in mano la partita sfoderando l’ennesima prestazione monster di questa seconda parte della stagione. Miglior marcatore dei polesani Barotto (21 punti con il 59% in attacco, 3 ace e 1 muro), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre a Cuneo non è bastato uno scintillante Jensen, top scorer del match con 22 punti.

    La cronaca:Delta Group al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo: Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Dukic in posto quattro, Staforini libero.

    Inizio di gara equilibrato, Porto Viro attacca principalmente ai lati, Cuneo spinge con i suoi centrali. Doppietta di Dukic e muro di Jensen, che poco dopo graffia anche dai nove metri: Morato chiama tempo sul 9-13. Dopo la pausa Jensen batte un altro colpo break (9-14), stavolta la squadra di casa risponde con Sette (11-14). Muro-difesa e contrattacco, la formula cuneese funziona ancora: stoccata di Botto, 12-17 sul tabellone. La Delta Group prova a ricucire lavorando con il servizio, buona battuta di Zamagni capitalizzata da Tiozzo per il 15-18, ace (con aiuto del nastro) di Garnica per il 17-19. Pipe nerofucsia fuori misura, Cuneo torna a più quattro (18-22) e sembra poter chiudere facilmente il conto, l’ace di Barotto invece riapre uno spiraglio: 21-23, time per Battocchio. Barotto picchia ancora forte dai nove metri, ma Jensen sistema tutto (21-24). Zamagni annulla la prima palla set, la seconda la mette giù Codarin dopo una sbavatura di Porto Viro: 22-25, 0-1.

    Cambio campo, si riparte a braccetto e con un po’ di confusione generale. Non a caso è un pasticcio di Cuneo a regalare il più due ai padroni di casa, Tiozzo ci aggiunge il mani-out del 7-4. Ospiti ancora imprecisi, Jensen a muro fa meno uno ma Dukic attacca out ristabilendo le distanze (10-7). poi sbaglia due volte Volpato: 14-9, Battocchio ha speso un time e ora vara due cambi, fuori Volpato e Dukic per Cioffi e Andreopoulos. In tutto ciò, Porto Viro è (al solito) una macchina in cambio palla, con Garnica che distribuisce sapientemente il gioco. Barotto – ispiratissimo – mette a segno il contrattacco del 18-12, Battocchio sostituisce anche Jensen e Botto con Bristot e Andreopoulos. è il segnale della resa, anche perché Tiozzo pesca il jolly in battuta e fa 19-12. Finale in totale disarmo per gli ospiti, Tiozzo sancisce la parità: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Jensen porta subito avanti di un mini-break Cuneo (2-4), impatta Garnica direttamente dal servizio (6-6). Di nuovo ospiti al comando (7-9), di nuovo un ace – di Barotto – a riportare l’equilibrio (10-10). Porto Viro mette la freccia con Tiozzo (12-11), c’è anche l’errore di Botto per il più due (14-12). Dukic ricuce immediatamente lo strappo (14-14) ma Garnica colpisce ancora dai nove metri (16-14). Nella metà campo nerofucsia inarrestabili Zamagni e Barone (entrambi con il 100% in attacco in questa frazione), Dukic invece si impiastra sul nastro orizzontale: 18-15, time per Battocchio. Ricezione slash di Cuneo castigata da Tiozzo, Battocchio cambia Dukic con Andreopoulos, Sette solletica ancora la ricezione piemontese e Jensen attacca out (23-18). Barotto conquista cinque palle set, la seconda è quella del sorpasso: 25-20, 2-1.

    Tante difese e tanto spettacolo in apertura di quarta frazione, Porto Viro accelera tre volte (on fire Barotto) ma tre volte viene ripresa da una Cuneo dura a morire. La squadra di casa ci riprova con più decisione, contrattacco a segno di Sette e ace di Barone, in mezzo un’invasione piemontese: 13-9, time per Battocchio. Lunga fase di stallo, interrompono la routine una sanguinosa invasione (e non è la prima) e un attacco out di Cuneo, quindi la fragorosa murata di Sette su Jensen del 21-14: tra gli ospiti fuori Sottile e lo stesso Jensen per Colangelo e Giacomini. Delta Group sul velluto, il pubblico è tutto in piedi per applaudire l’ennesima impresa di questa stagione, il sigillo lo mette Sette con un missile in battuta: 25-18, 3-1.

    Daniele Morato: “Nel primo set eravamo un po’ contratti, poi il braccio ha iniziato a girare e ci sono venute le cose che avevamo preparato. Abbiamo fatto una prova generosa, di carattere, ma anche di qualità. Aver vinto 3-1 è importantissimo nell’ottica della doppia sfida, ma andremo a Cuneo con l’idea di vincere ancora. I tifosi? Sono il nostro settimo uomo in campo, ci hanno sostenuto sempre, anche quando le cose non andavano molto bene, per cui non posso che ringraziarli“.

    Fefè Garnica: “Dopo un primo set in cui Cuneo ha giocato sopra le righe, siamo venuti fuori noi, con il livello di gioco che abbiamo espresso in tutto il percorso dei Play Off“. Per il regista argentino potrebbe essere stata l’ultima gara davanti al pubblico di Porto Viro: “Sono emozionato – dice trattenendo a stento le lacrime – qui ho trovato tanta gente bellissima, che ha fatto stare bene me e la mia famiglia. Posso solo dire grazie a tutti“.

    Matteo Battocchio: “Abbiamo sbagliato troppo, loro in questo momento ci sono superiori sotto quasi tutti gli aspetti, quindi se commettiamo errori diventa difficile. Il rammarico è di giocare punto a punto e poi non appena gli avversari fanno un break, noi si va in difficoltà. Servirà completamente un altro tipo di partita domenica“.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18)Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 12, Pedro, Sette 12, Barone 8, Barotto 21, Garnica 5, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 7, Gottardo, Sottile 2, Colangelo, Bristot, Giacomini, Botto 6, Jensen 22, Andreopoulos, Staforini (L), Dukic 7, Cioffi, Volpato 7; ne Coppa (L). Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Matteo Colucci di Matera e Beatrice Cruccolini di Perugia.Note: Durata parziali: 26’, 25’, 25’, 24’. Totale: 1 ora e 40 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Cuneo 1/16; Ricezione: Porto Viro 69%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 52%, Cuneo 46%; Muri punto: Porto Viro 3, Cuneo 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna passa sul campo di una Tinet Prata in emergenza

    La Consar Ravenna è corsara nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia: la Tinet Prata di Pordenone parte bene, ma poi deve fare i conti con l’ingresso di un Benavidez in stato di grazia (16 punti e 63% in attacco) e con la sfortuna che la priva di tre centrali di ruolo su tre, costringendo Boninfante a far esordire il sedicenne Carlos Nikol. Per la Consar Feri è determinante al servizio, sempre molto insidioso, e il duo Grottoli–Arasomwan si fa sentire con un costante lavoro a muro. Nella Tinet il solo Lucconi (14 punti) riesce a mantenere una certa continuità di gioco, pur chiudendo col 48% in attacco.

    Non basta il supporto dalla tribuna delle tre scudettate Imoco Lubian, Squarcini e Bardaro: ai “Passerotti” servirà vincere domenica a Ravenna per 3-0 e 3-1 e poi imporsi nel Golden Set a 15 per raggiungere la Final Four di Cuneo. Encomiabile il pubblico del PalaCrisafulli che a fine gara ha applaudito a lungo i propri beniamini, alcuni dei quali all’ultima recita in maglia Tinet; ovazione anche per Dante Boninfante e Samuele Papi, che lasciano Prata per passare in Superlega a Taranto.

    La cronaca:Rivoluzione obbligata nei due sestetti. Baldazzi gioca al centro al posto dell’infortunato Katalan, mentre nel campo ravennate l’opposto Bovolenta, convocato dal CT De Giorgi in nazionale, viene sostituito dal greco Raptis. In posto 4 si vede il goriziano Jan Feri che lo scorso anno vestiva la maglia Tinet in Under 19.

    Ed è proprio Feri a mettere in mostra buone doti d’attacco e a propiziare il primo allungo romagnolo: 5-8. Parità a quota 8 dopo il muro di Petras su Raptis. Primo vantaggio gialloblù sull’11-10. Prata a più 3 con il contrattacco di Lucconi: 16-13. Sul turno di battuta di Rapris la Consar rientra: 16-15. Ace di Petras dopo 5 battute consecutive sbagliate nei due campi e il 21-18 costringe Bonitta al time out. Baldazzi mura Grottoli: 23-19. Bella battuta di Scopelliti, Baldazzi ringrazia mette le manone dall’altra parte della rete e porta i suoi a set point: 24-19. La Tinet si esalta in difesa, Feri forza per mettere a terra la palla, ma sbaglia e decreta il 25-20.

    Nel secondo parziale la Consar cambia il regista: fuori Russo e dentro Mancini che aveva ricoperto il ruolo di titolare per gran parte della stagione. L’ace di Baldazzi garantisce il primo prezioso break: 9-7. Errore in pipe di Terpin e Ravenna rimette il naso avanti: 14-15. Controsorpasso Tinet sul turno di servizio di Baldazzi: 17-16. Consar scatta sul 17-19 grazie alle buone giocate di Benavidez, subentrato ad Orioli. Dentro Truocchio in banda per Petras. Arasomwan mette a terra il primo tempo del set point: 21-24. Chiude il set un bel mani fuori di Raptis: 22-25.

    Si ricomincia con i sestetti che hanno terminato il parziale precedente, con Benavidez e Truocchio confermati in campo. Parziale di 0-5 per la Consar con la Tinet che si pianta in una rotazione e il 5-9 costringe Boninfante a chiamare tempo. Piove sul bagnato: problema fisico per Scopelliti e c’è quindi l’esordio in serie A per Carlos Nikol, centrale dell’Under 17, classe 2007. Con alcune belle difese di De Angelis e una buona organizzazione a muro la Tinet si rifà sotto: 11-12. Si rifà avanti Ravenna e Boninfante sostituisce Terpin con Iannaccone. La Tinet lotta, ma la Consar arriva a set point: 20-24. Ace di Benavidez e 1-2.

    La Tinet fatica e Ravenna spinge: 3-7. Si alternano De Angelis e Aiello col primo impegnato in fase cambio palla e il secondo in quella break. Ravenna è solida e non vuole fermarsi. Boninfante le prova tutte e inserisce Petras come opposto per Lucconi e Iannaccone per Terpin. La Tinet non ce la fa a reagire e il match si conclude 3-1.

    Marco Bonitta: “Sono contento per la prestazione di quei ragazzi che hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra fino ad ora. Abbiamo provato questo assetto in pochi allenamenti ma tutto sommato ha funzionato. Riproporrò la stessa squadra anche domenica nella gara di ritorno“.

    Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Alberini 2, Nikol, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova, Terpin 11, Petras 8, Iannaccone 1, Truocchio 2. All: Boninfante.Consar Ravenna: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 8, Bartolucci, Goi (L), Mancini 6, Orioli 5, Russo, Feri 12, Grottoli 7, Menichini, Benavidez 16, Raptis 12. All: Bonitta.Arbitri: Armandola da Voghera e Pristerà da Torino.Note: Durata set: 25′, 29′, 31′, 22′; tot: 107′. Durata set: 25’, 29’, 31’, 22’ tot. 107’. Prata (3 bv, 17 bs, 3 muri, 12 errori, 46% attacco, 36% ricezione), Ravenna (13 bv, 19 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 48% ricezione). Spettatori: 688, incasso: 2765 euro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2: i risultati dell’andata dei quarti

    Al via oggi i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 maschile, con la formula delle gare di andata e ritorno: le migliori classificate in regular season ospiteranno le sfide di domenica 5 maggio, quando si disputerà anche l’eventuale Golden Set in caso di parità. Ecco i risultati di Gara 1 e il programma del prossimo turno:

    QUARTI DI FINALEAndata

    Pool Libertas Cantù-Yuasa Battery Grottazzolina 1-3 (26-24, 16-25, 19-25, 25-27)

    Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 3-2 (25-18, 21-25, 25-22, 19-25, 15-10)

    Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo ore 19.00

    RitornoYuasa Battery Grottazzolina-Pool Libertas Cantù dom 5/5 ore 18.00Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone dom 5/5 ore 19.00Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia dom 5/5 ore 19.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro dom 5/5 ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2, al via i quarti di finale

    Domenica scorsa la vittoria di Brescia contro Reggio Emilia in Gara 3 ha sancito ufficialmente la chiusura degli ottavi della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 maschile. L’apertura dei quarti di finale secondo la formula della sfida ad andata e ritorno, con eventuale Golden Set, è in calendario nella giornata di mercoledì 1° maggio. In lizza le quattro formazioni reduci dal precedente turno e i quattro club semifinalisti dei Play Off Promozione; le squadre meglio classificate al termine della regular season ospiteranno domenica 5 la gara di ritorno (e l’eventuale set supplementare). Tre gli incontri in programma alle 18, il quarto (Porto Viro-Cuneo) alle 19.

    La Consoli Sferc Brescia, che vanta nel roster l’unico ex della sfida, Sebastiano Milan, debutta al San Filippo con l’Emma Villas Siena per il remake dei quarti Play Off (vinti dai senesi). Si tratta del faccia a faccia complessivo numero 20, il quarto stagionale dopo una vittoria a testa in Regular Season e due affermazioni dell’Emma Villas nella seconda fase. Il bilancio vede avanti i giganti toscani con 10 successi a 9. I Tucani, reduci dal successo su Reggio agli ottavi, hanno affrontato per due volte i quarti della Coppa di A2 superando il turno in un’occasione per poi cadere in semifinale, ma hanno anche disputato per due volte i quarti del trofeo di A2/A3 passando il turno nel 2019-20 (sconfitta in Finale). Siena, reduce dalla doppia sconfitta con Grottazzolina nella Finale Play Off valida per la promozione, ha vinto la Coppa di categoria nel 2017 e ha sempre superato i quarti, sia nelle tre partecipazioni alla Coppa di A2, sia nell’unica esperienza nella Coppa mista di A1/A2.

    Al PalaCrisafulli la Tinet Prata di Pordenone, capace negli ottavi di eliminare Aversa in due sfide, si appresta a ospitare la Consar Ravenna, squadra desiderosa di riscatto dopo l’uscita di scena al tie break di Gara 3 delle semifinali Play Off contro Grottazzolina. Si tratta del remake dei quarti di finale Play Off, decisi alla bella in favore della Consar. I romagnoli sono avanti con 4 vittorie a 3 nei precedenti scontri diretti, 3-2 nelle sfide stagionali. Tra il Club friulano e quello romagnolo il fattore campo è stato sempre decisivo. L’unico ex della sfida, Raniero Truocchio, lo scorso anno militava a Ravenna. La Tinet è debuttante nella coppa di categoria, ma nel 2021-22 ha alzato al cielo la Coppa Italia di A3 piegando in Finale Grottazzolina. La Consar, invece, partecipa alla Coppa di A2 per la terza volta dopo l’eliminazione nei quarti del 2010 e la delusione in finale contro Santa Croce nel 2011. Numerose le presenze nella Coppa Italia di SuperLega (mai superati i quarti) e di A1/A2 (vinta nel 1991).

    In Veneto, nel posticipo delle 19, si affrontano i padroni di casa della Delta Group Porto Viro, settimi a fine Regular season e usciti di scena nella semifinali promozione in Gara 3 a Siena, e la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, che è approdata nei quarti di Coppa grazie alla doppia vittoria in tre set contro Pineto. Si tratta di un altro remake dei quarti di finale Play Off, vinti da Delta Group con una vittoria esterna sorprendente per 3-0 in Piemonte proprio nella bella. Il bilancio globale dei faccia a faccia è in parità con 6 vittorie a testa negli scontri diretti. Avanti Cuneo con due vittorie nella stagione regolare, ma il riscatto veneto ai Play Off è stato impattante. I padroni di casa, sconfitti in finale nella seconda delle due partecipazioni alla Coppa di A2/A3, hanno superato i quarti solo nella prima delle due partecipazioni alla Coppa di A2, fermandosi poi in semifinale. Puliservice al terzo assalto alla Coppa di A2 dopo la finale persa con Reggio Emilia nel 2021-22 e i quarti dello scorso anno, mentre nel 2020-21 il club centrò l’approdo alle semifinali della Coppa di A2/A3. Un ex a testa nei team: Nicola Tiozzo ha trascorsi a Cuneo, Matteo Battocchio allenava a Porto Viro. In odore di record Marco Volpato, a caccia dell’attacco vincente numero 1500 in carriera.

    Pool Libertas Cantù al via davanti al pubblico amico del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate dopo la conquista dei quarti grazie ai tie break vincenti in successione nel precedente turno contro Santa Croce. Nel match di andata in Lombardia si presenta la Yuasa Battery Grottazzolina, che dopo aver dominato la Regular Season e centrato nei Play Off lo storico salto in SuperLega Credem Banca contro Siena, vuole mettere in ghiacciaia l’entusiasmo per la promozione e rendere la stagione ancor più memorabile distinguendosi in Coppa. Negli 8 precedenti globali i canturini sono avanti con 5 vittorie a 3, ma i marchigiani hanno vinto le due sfide stagionali nella prima fase del torneo. Nelle quattro precedenti avventure in Coppa Italia di A2 il Pool Libertas è sempre arrivato almeno ai quarti, ma solo l’anno scorso li ha superati, perdendo poi in semifinale con Castellana Grotte. Nelle precedenti dieci partecipazioni alla Coppa di A2, Grottazzolina ha superato i quarti solo nel 2000, uscendo di scena in Semifinale. Nella storia del club sono presenti una finale della Coppa di A3 nel 2022 (sconfitta con Prata) e la semifinale della Coppa di A2/A3 nel 2020. L’unica presenza nella Coppa di A1/A2 finì ai preliminari (1996-97).

    QUARTI DI FINALEAndata

    Mercoledì 1° maggio 2024, ore 18.00Consoli Sferc Brescia – Emma Villas SienaArbitri: Scotti Paolo, Venturi GiulianoDiretta VBTV

    Mercoledì 1° maggio 2024, ore 18.00Tinet Prata di Pordenone – Consar RavennaArbitri: Armandola Cesare, Pristerà RachelaDiretta VBTV

    Mercoledì 1° maggio 2024, ore 18.00Pool Libertas Cantù – Yuasa Battery GrottazzolinaArbitri: Prati Davide, Cavicchi SimoneDiretta VBTV

    Mercoledì 1° maggio 2024, ore 19.00Delta Group Porto Viro – Puliservice Acqua S.Bernardo CuneoArbitri: Colucci Marco, Cruccolini BeatriceDiretta VBTV

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata punta Ravenna: “Determinati a concludere la stagione davanti al nostro pubblico con una vittoria”

    Ultimo impegno stagionale casalingo per la Tinet Prata di Pordenone che mercoledì 1 Maggio alle 18.00 ospiterà al PalaCrisafulli la Consar Ravenna per raggiungere un altro traguardo storico in questa importante stagione, ovvero la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A2.

    Per ottenere la qualificazione l’ostacolo da superare non è affatto banale. Si tratta infatti di quella Consar Ravenna che ha eliminato i Passerotti dalla corsa dei play off promozione.

    Però il PalaCrisafulli non è mai stato violato dai romagnoli nei precedenti stagionali e questo darà ulteriore carica ad una Tinet che vuole assolutamente dare un’ultima gioia allo straordinario pubblico pordenonese. Il sogno è appunto la Final Four tricolore che si disputerà a Cuneo l’11-12 Maggio.

    La gara di ritorno si giocherà domenica 5 maggio alle 18.00 a Ravenna con la regola del Golden Set: si gioca il Golden Set (ai 15 punti) solo quando due squadre terminano gli incontri andata/ritorno con un uguale numero di punti (vengono assegnati 3 punti per le vittorie 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break ed 1 punto per la sconfitta al tie break).

    Ad inquadrare il match in casa Tinet è il centrale Simone Scopelliti: “Abbiamo iniziato un altro percorso – racconta il posto 3 – e la formula è diversa anche rispetto a quella che abbiamo utilizzato durante gli Ottavi. Riguardo alla serie con Aversa siamo stati bravi a confermare il vantaggio. La formula del Golden Set richiederà una concentrazione ancora maggiore perché non permetterà neanche un minimo momento di distrazione. Questo dovrà avvenire già dalla partita d’andata e dovremo essere molto bravi a mettere in pratica fin dal primo pallone tutto quello che stiamo provando in allenamento. La concentrazione su ogni pallone dovrà essere massima. Siamo molto determinati a concludere la stagione davanti al nostro pubblico con una bella vittoria. Considerato il grande supporto che ci hanno dato durante l’arco di tutta la stagione credo sia il giusto premio anche per loro”

    Oltre all’ex di turno Ranieri Truocchio a livello statistico restano da segnalare i 10 punti che mancano a Manuele Lucconi per raggiungere quota 1800 in Serie A e i 28 ai 2200 per Alberto Baldazzi. A dirigere l’incontro sarà Cesare Armandola da Voghera coadiuvato da Rachela Pristerà di Torino

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO