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    La Bartoccini Fortinfissi Perugia a caccia di punti con Bergamo

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia si gioca un’altra consistente fetta di salvezza in casa. Domenica alle 17 al PalaBarton andrà in scena la sfida con la Zanetti Bergamo. Le “magliette nere” si presentano all’appuntamento contro la squadra lombarda forti dei tre punti conquistati domenica scorsa contro Brescia, vittoria che ha permesso alle umbre di lasciare l’ultimo posto in classifica proprio alle bresciane. La partita di domenica prossima offre ad Angeloni e compagne l’opportunità di scavalcare anche la squadra di coach Turino, che precede le “magliette nere” di sole due lunghezze e con due partite giocate in più rispetto a Perugia.
    La Zanetti, che nell’ultimo turno è stata sconfitta con un netto 3-0 a Busto Arsizio, ha in Khalia Lanier una delle giocatrici più pericolose. La giovane americana, figlia di Bob, leggenda del basket NBA negli anni ‘70 e ‘80 con i Detroit Pistons e i Milwaukee Bucks, è tra i principali terminali offensivi di Bergamo, che può contare anche sulla ex perugina Giulia Mio Bertolo. Nella partita di andata, vinta 3-1 dalle lombarde, Lanier fu la miglior realizzatrice del match con 28 punti, supportata dalla schiacciatrice Loda che ne mise a segno 13.
    Ora Perugia è alla ricerca della rivincita che, in caso di successo da tre punti, le permetterebbe di scavalcare Bergamo e avvicinare ulteriormente l’obiettivo stagionale ovvero la salvezza. Per dare la caccia alla seconda vittoria casalinga consecutiva coach Mazzanti dovrebbe affidarsi all’oramai consolidato starting-six, potendo contare sull’intercambiabilità tra il reparto schiacciartici. Dall’altra parte anche coach Turino potrebbe far ricorso all’usuale sestetto, unico dubbio al centro per vedere se ricorrere a Dumancic o alla ex di turno Giulia Mio Bertolo, che potrebbe rivelarsi l’arma in più vista la conoscenza del PalaBarton.
    Note e probabili formazioniI precedentiTre i precedenti tra le due formazioni, tutti in Serie A1: in questa stagione alla settima giornata del girone di andata Bergamo ebbe la meglio 3-1. Per quel che riguarda, invece, lo scorso campionato entrambe le sfide finirono 3-2: ad aggiudicarsi il tie-break fu sempre la squadra di casa.
    Le ExPer Bergamo Giulia Mio Bertolo (stagione 2019-2020), mentre per Perugia: Serena Ortolani (dal 2004 al 2007 e dal 2008 al 2010 per un totale di 5 stagioni), Freya Aelbrecht (stagione 2015-2016) e Davide Mazzanti (in panca come vice allenatore dal 2007 al 2009 e come primo dal 2010 al 2012, per un totale di 4 stagioni).
    Le probabili FormazioniBartoccini Fortinfissi Perugia: Di Iulio, Ortolani, Koolhaas, Aelbrecht, Havelkova, Carcaces. Libero: Cecchetto. Allenatore: Mazzanti
    Zanetti Bergamo: In cabina di regia Valentin opposta Lanier, le centrali Dumancic e Moretto, schiacchiatrici Loda ed Enright. Libero: Fersino. Allenatore: Turino
    Arbitri: Piperata Gianfranco, Laghi Marco
    In diretta su LVFTV
    Il fischio d’inizio è fissato per domenica 31 gennaio 2021 alle ore 17.00, visibile in diretta su www.lvftv.com.
    Le gare successive della Bartoccini Fortinfissi Perugia3 feb h.17.00 Bartoccini Fortinfissi Perugia – VBC ÈPiù Casalmaggiore10 feb h.18.30 Reale Mutua Fenera Chieri – Bartoccini Fortinfissi Perugia14 feb h. 17.00 Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fortinfissi Perugia17 feb h. 17.00 Bosca S. Bernardo Cuneo – Bartoccini Fortinfissi Perugia
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Malinov e Mazzanti protagonisti di “Metti in Gioco il tuo Talento” con la FIPAV Lazio

    Di Redazione
    Il Lazio è stato protagonista del secondo appuntamento di “Metti In Gioco Il Tuo Talento”, il progetto legato all’Attività di Qualificazione Femminile organizzato dal Settore Squadre Nazionali con l’obiettivo di reclutare giovani pallavoliste da inserire nei progetti federali.
    “Metti In Gioco Il Tuo Talento” è caratterizzato da degli incontri on-line tra i tecnici federali FIPAV (Luca Pieragnoli, Pasquale D’Aniello e Oscar Maghella) con i selezionatori e i coordinatori tecnici regionali per confrontarsi sulle atlete dei diversi territori, e con le atlete al fine di agevolare un confronto sulle tematiche tecnico-metodologiche della pallavolo giovanile femminile. Nel meeting dedicato al Lazio, insieme alla selezionatrice Simonetta Avalle e al suo staff, hanno partecipato il CT della Nazionale femminile, Davide Mazzanti, e la palleggiatrice azzurra, Ofelia Malinov.
    Le 25 atlete selezionate dal CQR, classe 2005 e 2006, il 21 gennaio hanno affrontato la tematica del sideout nella riunione guidata da Oscar Maghella, visionando diversi filmati tecnici. Poi hanno approfondito la ricezione e il palleggio insieme all’alzatrice della Savino del Bene Scandicci, vice campionessa del mondo e bronzo Europeo. Malinov e Mazzanti hanno chiarito dubbi e perplessità, rispondendo a decine di domande e dando tanti consigli pratici alle giocatrici della regione.
    “È stato un confronto davvero interessante – ha spiegato Simonetta Avalle – sono contenta perché le atlete hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con una delle giocatrici più forti del panorama italiano e internazionale, oltre che con il CT, davvero illuminante nelle sue spiegazioni. “Metti in Gioco il tuo Talento” ci ha dato la possibilità di crescere sotto tutti i punti di vista”.
    Al termine dell’incontro, durato circa due ore e mezza, Maghella e lo staff federale hanno dedicato ulteriore tempo agli allenatori e alle allenatrici dei CQT del Lazio, completando un importante pomeriggio di formazione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sirene turche non solo per Egonu. Nel mirino anche Sylla e De Gennaro

    Di Redazione
    Continuano i rumors di mercato che riguardano l’Imoco Volley Conegliano, una delle squadra più forti in Italia e non solo. Tante le campionesse che fanno “gola” alle squadre italiane ma anche alle formazioni estere. In primis l’azzurra Paola Egonu corteggiata dal team turco Fenerbahce che sembra le abbia fatto una proposta milionaria. Ma non solo. Come riportato oggi su diversi quotidiano veneti, sembra che per convincere il forte opposto delle pantere e della Nazionale italiana, il club di Istanbul sia sulle tracce anche di Miriam Sylla, grande amica della Egonu.
    Sirene turche, questa volta dall’Eczacibasi, anche per Monica De Gennaro, uno dei liberi più forti al mondo che sta pensando anche a Daniele Santarelli per il ruolo di allenatore, anche se, sempre secondo quanto riportato dai quotidiani locali, in lizza per head coach ci sia Davide Mazzanti che, in quel caso, potrebbe portare con se la moglie Serena Ortolani, entrambi accasati a Perugia in questa stagione. LEGGI TUTTO

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    Avversari solo in campo. Santarelli rimprovera, Mazzanti si congratula: “L’Imoco è incredibile”

    Di Redazione
    Ieri sera è andata in scena la partita che ha visto contrapporsi due pilastri delle panchine del volley italiano, nonché grandi amici: La Bartoccini Perugia di coach Mazzanti ha fatto visita all’Imoco Volley di Daniele Santarelli. Un match che è partito in salita per le Pantere, Havelkova e compagne sono riuscite a portare a casa il primo set. Dal secondo in poi, la strigliata di Santarelli è valsa il riscatto dell’Imoco che ha chiuso l’incontro senza altre sbavature. I due allenatori commentano la prestazione delle loro ragazze, come riporta Il Gazzettino Treviso:
    “Abbiamo giocato un primo set secondo me bruttissimo, sbagliando tantissimo. – rimprovera coach Santarelli – Siamo riusciti a fare 9 errori noi e due loro e a giocarcela comunque punto a punto fino al 25­-23. Abbiamo fatto meglio nel secondo set, ma commettendo di nuovo 9 errori contro i loro 4. Nel terzo si è invertita la marcia: stavamo giocando molto, molto bene, poi loro hanno infilato una serie importante di battute e si sono rimesse in corsa. Siamo stati bravi noi a vincere quel set, mentre nel quarto abbiamo giocato indubbiamente molto bene”.
    Segue una personale autocritica: “Lì per lì fa male a noi allenatori vedere la squadra che non si esprime al top.­ Però è molto più facile da studiare in seguito perché le cose che non sono andate sono diverse, e quindi devo capire io quello che è mancato, parlarne con le ragazze e con lo staff al ritorno in palestra. In buona parte è una questione di approccio, che secondo me fa la differenza, come in un primo set che inizia 4-­0 per loro per 4 disattenzioni nostre. È una cosa che devo essere bravo io ad allenare”.
    “Non abbiamo fatto la nostra miglior partita, indubbiamente, però siamo stati fortunati a portare a casa i tre punti. Il problema per me rimane sempre lo stesso: non spingere sempre a mille quando invece dovremmo farlo, per allenarci sempre al top. Capisco che sia qualcosa non sempre facile da fare, ma non bisogna dimenticare che dall’altra parte della rete c’è una classifica secondo me falsa: Perugia è una squadra di tutto rispetto, con un allenatore molto bravo, giocatrici che hanno giocato ad alto livello fino a poco tempo fa e che finora si sono espresse molto male. È anche una squadra molto fisica, che se continuerà a giocare così potrà dire la sua parola ai playoff” chiosa l’allenatore delle Pantere.
    Dall’altra parte della rete, coach Davide Mazzanti inizia ricordando i tempi trascorsi al fianco di coach Santarelli e tra le mura del Palaverde: “Le emozioni più forti nel tornare qui sono state quelle che ho provato ripercorrendo le strade che portano al Palaverde, o anche qui nel tunnel verso il campo, a cui sono legati tanti ricordi. Nella partita passano in secondo piano, ma giocare contro Conegliano è comunque bello. La loro è una super pallavolo e il loro gioco unico richiede un adattamento diverso da tutte le altre squadre”.
    “A volte una partita tra prima e ultima in classifica è più difficile per la prima trovare le motivazioni giuste. A volte la qualità che Conegliano ha messo in campo ci ha dato un po’ di spazio e devo dire che siamo stati anche bravi noi in certe occasioni; ma con loro il problema è che magari tu fai qualcosa di incredibile e loro ti rispondono in maniera ancora più incredibile: fanno punto e ripartire dopo che tu hai dato tutto e chi hai davanti non ha nemmeno accusato il colpo è difficile” commenta infine il tecnico Mazzanti. LEGGI TUTTO

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    Mazzanti fa autocritica: “Devo inventarmi qualcosa, l’effetto novità è finito”

    Foto Facebook Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Stefano Benzi
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia torna in campo dieci giorni dopo la brutta sconfitta di Busto Arsizio, che relega la squadra all’ultimo posto in classifica: 9 i punti, 10 le sconfitte in tredici partite. E, anche se ci sono diverse gare da recuperare, la situazione non è bella.
    Indipendentemente dalla proibitiva gara di oggi pomeriggio contro la corazzata Conegliano, che Davide Mazzanti ben conosce, occorre una svolta. Perugia avrà quattro gare ravvicinate in casa, una dietro l’altra: dopo Imoco, ci sono il recupero con Scandicci, Brescia, poi ancora Bergamo e Casalmaggiore e il recupero esterno a Chieri. La gara con Trento è ancora da pianificare. Servono punti e vittorie. E il tecnico, ripensando a Busto, parte da quello che lui stesso può dare in più a questa squadra: “Busto ci ha messo sotto, e anche se fino a oggi anche loro sono andate a corrente alternata con noi hanno chiuso due set in modo quasi perfetto, al 50% di attacco e con un rate di ricezione eccellente. Di fronte a questi numeri c’è poco da dire. Ma gli altri contano poco. Avremo sempre avversari dall’altra parte della rete che faranno il massimo. Dobbiamo pensare a che cosa possiamo fare di più: questa squadra reagisce a mente libera, quando non c’è più niente da perdere. Occorre che lo faccia anche fin dal primo pallone…”.
    Mazzanti fa autocritica: “In due mesi di lavoro devo ammettere che il salto di qualità tecnico non c’è stato. Forse non sono riuscito a cambiare così tanto il modo di stare in campo di questa squadra e se togliamo l’effetto novità dell’arrivo mi sembra di avere dato veramente poco”.
    Il coach è un po’ ingeneroso con se stesso. La squadra è tranquilla, gioca serena, magari anche troppo. Forse fatica a trovare una consapevolezza che in un momento del genere e con un calendario così complicato è difficile da perseguire “…ma devo inventarmi qualcosa per ridare entusiasmo alla squadra, per farla reagire. Le prossime partite sono decisive e io so, sono fermamente convinto, che questa squadra può dare molto di più di quello che sta dando”.
    Mazzanti decide di non sbilanciarsi sul mercato. Sarebbe indelicato nei confronti delle atlete cui sta chiedendo fiducia e nei confronti di un club per il quale lavora da poco. Mercato che per la verità offre pochissimo: “Siamo questi, non ho niente da chiedere e non mi aspetto niente. Il miglior acquisto saremo noi stessi quando finalmente riusciremo a giocare con continuità, stando attaccati al risultato e a ogni fase della partita”. LEGGI TUTTO

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    Bartoccini, buoni segnali nell’allenamento congiunto con Roma

    Foto: Maurizio Lollini / Ufficio Stampa Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    Segnali positivi quelli ottenuti nell’allenamento congiunto con la Acqua & Sapone Roma svoltosi ieri al PalaBarton, nel pieno rispetto dei protocolli COVID utilizzando la formula del test match.Coach Mazzanti ha potuto testare tutte le variabili, dando spazio anche a chi abitualmente non fa parte dello starting-six, ottenendo un inusuale ma convincente 4-0 (25-17, 25-18, 25-20, 25-19 i parziali). L’allenamento congiunto si è reso necessario per ritrovare quei meccanismi classici della partita dopo il lungo periodo di sosta dovuto alla positività di alcune atlete del gruppo squadra che, come annunciato la scorsa settimana sono tornate tutte negative ai tamponi ed hanno ottenuto l’idoneità al rientro in squadra. Le impressioni di coach Mazzanti su quelli che sono stati i feedback del campo. “Sono contento: la qualità del lavoro nonostante i 20 giorni di inattività è stata buona. La Cosa più difficile è dosare incarichi di lavoro. In amichevole abbiamo messo in campo alcune cose nuove che abbiamo provato soprattuto con le ragazze che sono scampate al contagio da COVID ed abbiamo fatto molto bene.” – 
    Un occhio anche al futuro, con la gara di anticipo dell’8a giornata del girone di ritorno prevista per il 6 gennaio contro Busto Arsizio che invece fu l’ultima avversaria della Bartoccini Fortinfissi Perugia nel 2020 in virtù dei recuperi – “Stiamo lavorando pensando sopratutto a noi per riportare tutte in condizione. Ovviamente abbiamo studiato la partita di andata che è abbastanza fresca nelle nostre memorie, in modo da migliorare alcuni aspetti tattici“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO