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    Italiani in NCAA: buona partenza per Tatijana Fucka e Alessia Sgherza

    Di Redazione
    Un mese dopo le preseason poll della NCAA maschile e femminile, facciamo il punto sull’andamento dei campionati in cui molti giocatori italiani si stanno già distinguendo.
    In primis non possiamo non nominare la coppia di università al numero uno del ranking nazionale, composta dalla Wisconsin University di Giorgia Civita e dalla Brigham Young University del “solito” Davide Gardini: nonostante la falsa partenza della BYU contro UCLA, la squadra di Gardini ha recuperato alla grande vincendo le altre 3 partite. Wisconsin invece si mantiene imbattuta con un record di 8-0 e rimane davanti a Texas e Kentucky. Brutta discesa per la Stanford University, che dal terzo posto iniziale ora si ritrova al ventitreesimo a causa di tre sconfitte pesanti su quattro gare disputate.
    Prima parte di campionato molto positiva per la maggior parte degli atleti italiani che gareggiano nella Division I della NCAA. Per quanto riguarda i ragazzi, Matteo Miselli è stato protagonista di una partenza super, cinque su cinque nelle prime gare con ben 26 punti personali nella gara con Belmont Abbey College. Dopo un ottimo inizio sono seguite purtroppo due sconfitte 3-0 (contro Mount Olive e Barton College), ma il campionato è ancora tutto da giocare.
    Passando alle donne invece, la St Johns University, con tre gare vinte su quattro, si sta riconfermando una delle favorite alla vittoria della Big East Conference grazie anche alle ottime prestazioni di Rachele Rastelli (27 punti nell’ultima vittoria di 3-2 su Stony Brook University) ed Eleonora Tosi che, nonostante sia al suo primo anno, si sta già ritagliando spazio in campo. A proposito di ottime prestazioni, anche Sara Esposito della ETSU ha iniziato con il piede giusto vincendo le prime quattro gare consecutive tra cui l’ultima vittoria 3-0 in cui Sara ha segnato ben 17 punti (6 aces). Nell’ultimo match ETSU ha segnato la prima sconfitta stagionale 1-3, nonostante un ottimo apporto di Esposito (14 punti per lei).
    Foto Old Dominion University
    Alla prima storica stagione, con un record finora di 4-3 (4 vittorie e 3 sconfitte), la ODU di Sgherza e Tamburini si sta già togliendo molte soddisfazioni vincendo la prima gara di conference contro FIU, in cui Alessia Sgherza ha segnato 20 punti. Le ultime 2 gare disputate (entrambe contro Middle Tennessee) hanno visto le due squadre contendersi la vittoria in ben 10 set: un 3-2 e 2-3 che sancisce un sostanziale equilibrio tra i 2 team e un superlavoro per Alessia (36 punti il suo bottino tra i 2 match). Buona partenza anche per la UAB di Tatijana Fucka, che ha vinto 3 partite di conference su quattro.
    Sei partite anche per la USF di Della Vecchia, Abbruciati e Corti, che ne hanno perse 2 e vinto le altre 4 tutte al tie break. Sasha Colombo ha iniziato la sua terza stagione con Colorado State con tre vittorie su sei partite. Partenza complicata per SIU (Southern Illinois University) di Margherita Giani, ferma a due partite vinte su sette. Inizio in salita anche per la North Florida University di Alessia Venturelli che dopo le sconfitte iniziali ha però inanellato 2 vittorie consecutive negli ultimi match contro Jacksonville portandosi a 4 vittorie e 6 sconfitte.
    Anche Elisa Lago, alla sua ultima stagione con la Southern Utah University, ha vinto solamente 3 partite perdendone 5. Dopo una lunga attesa dovuta a continui rinvii, esordio stagionale anche per Hofstra University e Bianca Bucciarelli: 2 vittorie nette 3-0 per il team di NY. Primo match e prima vittoria 3-0 anche per UMBC della centrale Michela De Marzi.
    Tutte le altre italiane sono ancora ferme ai box per motivi di schedule più corti o di rinvii dovuti alla situazione pandemica, come la American University di Chiara Bosetti che dopo due gare rimandate spera di poter tornare in campo il 5 marzo. Campionato invece completamente annullato quello della NCAA Division II in cui militano Nicole Pivetti (Pace University), Elena Ciulli (Florida Tech) e Beatrice Formilan (Florida Southern College), che per questa stagione si limiteranno ad allenarsi e a fare qualche amichevole. LEGGI TUTTO

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    NCAA pre-season poll: gli allenatori puntano su BYU e Wisconsin

    Di Redazione
    Passate le feste natalizie, è tempo di andare a scoprire le classifiche stilate dagli allenatori USA per l’inizio della stagione 2021 che vedrà, per la prima volta nella storia della pallavolo americana, uomini e donne giocare nello stesso semestre insieme anche al Beach Volley. La graduatoria delle migliori squadre, chiamata “Coaches poll”, viene pubblicata settimanalmente durante il campionato ed è un modo per avere a disposizione una classifica generale delle migliori squadre al di fuori del meccanismo delle Conferences.
    Il criterio di classifica è un po’ complesso: il punteggio si basa sui risultati ottenuti, ma cambia a seconda del livello della squadra affrontata. Ad esempio, una squadra che vince 10 partite su 10, ma contro avversari molto in basso nelle classifiche, potrebbe ritrovarsi al di sotto di una squadra che ha ottenuto meno vittorie ma contro rivali molto forti. In questo caso però il campionato non è ancora iniziato e la classifica, chiamata “Pre-season poll“, è stata stilata in base al potenziale dei roster di ogni squadra oltre che, in minima parte, ai risultati della stagione precedente e delle poche partite giocate nel Fall 2020.
    In questo articolo ci dedicheremo alle Division I e II della NCAA sia maschile sia femminile. Iniziamo dai ragazzi, con la squadra che vede come protagonista il nostro italiano Davide Gardini, già 1st team All-American lo scorso anno, ovvero la Brigham Young University (BYU), che aveva concluso (purtroppo prematuramente) la scorsa stagione al primo posto con una sola sconfitta su 18 gare. Nessuna sorpresa quindi nel ritrovare la BYU al primo posto della classifica NCAA DI-DII maschile con 14 voti, seguita da Hawai’i e UC Santa Barbara. La top 5 si conclude con Long Beach State e Lewis. Dovremo invece aspettare ancora un po’ per il calendario delle partite che è ancora in fase di elaborazione.
    Sarà una stagione del tutto straordinaria invece quella della pallavolo femminile, a causa della rinuncia al campionato di due conference della NCAA Division I, la Ivy League e la Big West, e della concomitanza con il volley maschile e il Beach Volley. Anche la classifica di inizio stagione risulta inedita, se si conta che alcune conferences come la ACC, la Big 12, la Sun Belt e la SEC hanno già giocato le partite del girone nello scorso semestre, mentre tutte le altre Università hanno rimandato le competizioni al 2021.
    Al primo posto con ben 40 voti troviamo le vicecampionesse del 2019, Wisconsin University, che possono ancora contare sulla maggior parte delle protagoniste della brillante stagione conclusa al secondo posto in finale contro la stellare Stanford. Quest’ultima è stata classificata “solo” al terzo posto avendo perso molte componenti della corazzata, tra cui Kathryn Plummer, poi sbarcata in Italia e trasferitasi in Giappone. All’interno di questo sandwich troviamo Texas University che aveva concluso il 2020 al primo posto, concludendo il breve Fall imbattuta.
    Insieme a quest’ultima, delle squadre che hanno giocato lo scorso semestre, troviamo nella Top 10 anche Kentucky (4) e Baylor (6). A completare le migliori 10 ci pensano Nebraska (5), Minnesota (7), Washington (8), Penn State (9) e Utah (10). All’undicesimo posto si posizionano le Gators della Florida che, dopo essere state classificate al di sotto di Notre Dame (14), Louisville (12) e Georgia Tech (18) nell’ultima classifica del 2020, ora si ritrovano un po’ misteriosamente al di sopra di queste ultime. L’inizio del campionato è stato stabilito per il 22 gennaio, anche se molte Conferences non hanno ancora annunciato il calendario definitivo.
    Per quanto riguarda la NCAA Division II, che è invece rimasta completamente ferma lo scorso semestre, troviamo Nebraska-Kearney al primo posto dopo aver concluso il campionato del 2019 al secondo, perdendo in finale da Cal State San Bernardino (ora al terzo posto). A completare la top 5 ci sono Concordia-St. Paul (2), Washburn (4) e Regis (5). LEGGI TUTTO