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    Belluno si sveglia tardi, ai quarti di finale ci va Pineto

    Di Redazione Negli ottavi di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley vince contro la Da Rold Logistics Belluno e stacca il pass per il turno successivo. Gara senza storie nei primi due set, mentre nell’ultimo parziale i veneti danno tutto e cedono solamente al termine di scambi tecnici e lunghi sul 29-27. Gli abruzzesi, al turno successivo, incontreranno la Tinet Prata di Pordenone. Gli ospiti recuperano Candeago, Martinez e Della Vecchia ma devono fare a meno di Gionchetti e Mozzato.Il match inizia con un Pineto subito in controllo della sfida. Calonico e Catone partono col piede sull’acceleratore, Belluno risponde con Candeago e Paganin. Bertoli spacca la partita con due attacchi potenti in diagonale, Link viene murato da Guolla. Lo svedese di casa si rifà subito e l’Abba ne beneficia portandosi sul 10-4. I teramani scelgono di sfruttare la pipe con Bertoli e la verve di Link in battuta. Il set corre veloce con le interessanti sortite del 2002 Guolla e il primo tempo di Piazzetta che accorcia sul 19-10. Persoglia non concede nulla e con due ace guida l’Abba alla conquista del primo periodo. Nel secondo set la DRL torna in campo con maggiore convinzione. I veneti decidono di schierare il libero Martinez – al rientro dopo il dito fratturato – al posto di Pierobon, Pineto non si scompone e Bertoli da posto quattro fa impazzire gli avversari con i suoi attacchi in parallela. Ostuzzi e Piazzetta suonano la carica cercando di rimettersi in carreggiata, dall’altra parte il padrino Disabato non fa sconti. Sull’11-6 i veneti chiamano il time-out ma la musica non cambia, ace di Link al quale risponde Piazzetta. Coinvolto in campo da mister Palermo per il cambio under, Martinelli entra in partita ottimamente murando il De Santis. Paganin e Persoglia si sfidano a suon di primi tempi, la parallela di Link porta Pineto sul 18-11. E’ scatenato lo svedese che cala la bellezza di cinque ace consecutivi, Martinelli aggiunge la ciliegina sulla torta e l’Abba vola sul 2-0. Il terzo periodo vede Belluno portarsi in vantaggio dopo l’errore in battuta di Link e il muro di De Santis.Prolungato e tecnicamente valido lo scambio che porta Calonico a conquistare il punto del 2-4. In questo set DRL mette alle corde Pineto tenendo in difesa e coach Palermo sul 3-7 è costretto a chiamare il primo time-out della serata. Del Campo sostituisce Disabato ed è subito determinante con il punto del 5-9. Il set si mantiene vivo ed equilibrato con i veneti che gestiscono un piccolo margine di vantaggio. Bertoli sugli scudi si carica i suoi con due punti consecutivi, ma gli ospiti approfittano degli errori abruzzesi per restare a galla. Finale palpitante: Bertoli è una spina nel fianco degli avversari, Calonico colpisce con l’ace del sorpasso. Belluno opera il controsorpasso portandosi sul 23-24 ma fallisce il set point per merito di Link che da posto 4 non perdona. Sussulto di Pineto che pareggia e poi chiude la partita sul 29-27. ABBA Pineto Volley – Da Rold Logistics Belluno 3-0 (25-13; 25-12; 29-27) ABBA Pineto Volley: Del Campo 2, Calonico 5, Bertoli 14, Marolla, Martinelli 2, Catone 1, Disabato 6, Persoglia 6, Omaggi, Link 19, Fioretti, Orlando, L Pesare, L Giuliani 67%pos 56%prf.Allenatore: L. Palermo. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, De Santis 5, Candeago 4, Graziani, Ostuzzi 8, Piazzetta 9, Paganin 5, Guolla 5, Sali, De Col, Catoni, Cesa, Martinez L 64%pos 36%, Pierobon L.Allenatore: D. Poletto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, il finale in crescendo non basta: si qualifica Pineto

    Ph. Andrea Iommarini
    Non c’è due, senza tre. L’Abba Pineto tiene fede al proverbio e, per la terza volta in questa stagione, supera la Da Rold Logistics Belluno: dal debutto ufficiale in A3 al recupero della scorsa settimana, passando per la Coppa Italia: cambia lo scenario, non l’epilogo. A esultare sono sempre gli abruzzesi, che si qualificano ai quarti di finale, mentre per i ragazzi di Diego Poletto l’avventura in coppa finisce qui. Ma il solo fatto di aver preso parte alla competizione parallela al campionato è motivo di profondo orgoglio. 
    DEFEZIONI – All’appuntamento infrasettimanale – il secondo di fila in provincia di Teramo – i rinoceronti si sono presentati con diverse defezioni: non convocati Gionchetti, che non più tardi di domenica scorsa ha vestito i panni di primo libero, Mozzato, Della Vecchia e Milani, mentre Graziani è rimasto in panchina per l’intera durata del match e De Santis è entrato solo nel secondo set. Sì, perché all’orizzonte c’è un’altra trasferta impegnativa come quella di Fano. Di conseguenza, dosare forze ed energie non è solo saggio, ma doveroso. Così, si sono rivisti Candeago e Martinez, entrambi reduci da un infortunio, e il diciannovenne Guolla è passato dalla tribuna in campionato, nell’ultimo weekend, a una maglia da titolare. Maglia che Stefano ha nobilitato con 5 punti e una prova gagliarda. Da evidenziare pure l’esordio in prima di squadra dei giovani De Col e Cesa.  
    CRESCENDO ROSSINIANO – La gara? Senza storia nei primi due parziali, palpitante nel terzo round. Si è rivelata comunque ampia la differenza di valori sul parquet, con l’Abba in formazione tipo, o quasi, e desiderosa di chiudere quanto prima il discorso qualificazione. Anche grazie a un Link sugli scudi, specialmente al servizio: 8 ace in totale e addirittura 4 consecutivi in un secondo atto marchiato a fuoco dallo svedese. La Da Rold Logistics, dal canto suo, ha fatto quel che poteva ed è riuscita a concludere la sfida con un crescendo rossiniano: in vantaggio anche di 5 lunghezze (9-4), i bellunesi si sono visti annullare due palle set. A conferma che l’impegno è stato onorato nel migliore dei modi. 
    LE EMOZIONI DI GUOLLA – Splendido debutto da titolare per Stefano Guolla: «È stata una gara molto emozionante, anche se era di coppa e non di campionato. A dispetto delle assenze, abbiamo fatto la nostra partita, dando sempre il 100 per cento, senza mollare di un centimetro». 

    ABBA PINETO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-12, 29-27. 
    ABBA PINETO: Del Campo 2, Calonico 5, Bertoli 14, Marolla, Martinelli 2, Catone 1, Disabato 6, Persoglia 6, Omaggi, Link 19, Fioretti, Orlando, Pesare (L), Giuliani (L). Allenatore: L. Palermo. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Guolla 5, Ostuzzi 8, Candeago 4, Piazzetta 9, Paganin 5; Pierobon (L), Martinez (L), De Santis 5, De Col, Cesa. N.e. Graziani, Cantoni. Allenatore: D. Poletto. 
    ARBITRI: Serena Salvati e Antonella Verrascina. 
    NOTE. Durata set 20’, 18’, 32’; totale 1h10’. Pineto: battute sbagliate 9, vincenti 13, muri 6. Belluno: b.s. 15, v. 2, m. 7.  LEGGI TUTTO

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    Belluno, debutto in Coppa Italia con roster rimaneggiato: domani si visita l’Abba Pineto

    Di Redazione Un altro mercoledì in viaggio per la Da Rold Logistics Belluno. Stesso percorso, stessa direzione, stessa meta: Pineto, in provincia di Teramo. Dove andrà in scena il terzo confronto stagionale con l’Abba: dopo i due precedenti legati al campionato di Serie A3 Credem Banca, si gioca per un’altra competizione. In palio, infatti, non ci sono i tre punti, ma un pass qualificazione per accedere ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A3.  Coppa che osserverà domani sera (ore 20.30) il turno d’esordio: è un ottavo a eliminazione diretta. Insomma, gara secca. Chi vince prosegue nel tabellone e se la vedrà con la vincente della sfida tra Tinet Prata di Pordenone e Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Quasi inutile rimarcarlo, ai rinoceronti servirà qualcosa in più di una semplice impresa: perché gli abruzzesi sono in testa alla classifica di A3, vantano qualità di rilievo e, pur a fronte del divorzio con la guida tecnica Daniele Rovinelli, nei due incroci precedenti non hanno lasciato scampo al collettivo di coach Diego Poletto. Collettivo che, peraltro, è costretto a fare i conti con alcune assenze. Per questo, ben cinque giovani atleti della serie D, allenata da Andrea Salvadego, si aggregheranno al gruppo della Da Rold Logistics. Per far fronte ai problemi di organico, e grazie al fattivo aiuto di Olivia Puccetti della Spes, Mattia Salti, Michael Cantoni, Mattia De Col e Christian Cesa, oltre al “veterano” Stefano Guolla, completeranno il roster che prenderà parte alla lunga trasferta in terra abruzzese.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, la soddisfazione di Piazzetta: “La vittoria contro Bologna vale un milione di punti”

    Di Redazione “È una vittoria che non vale solo tre punti. Ne vale un milione. Soprattutto in un periodo come questo: era da un po’ che non riuscivamo a trovare una nostra dimensione in campo. Un po’ per gli infortuni, un po’ per il Covid, un po’ per una serie di alti e bassi nel rendimento”. Parole e musica di Matteo Piazzetta: ovvero, di una delle chiavi del successo ottenuto dalla Da Rold Logistics Belluno contro la Geetit Bologna. Come testimoniano gli 11 punti mandati a referto dal centrale, arricchiti da un muro e da un brillante 62 per cento in attacco. Grazie al 3-1 maturato alla Spes Arena, i ragazzi guidati da coach Diego Poletto allontanano ulteriormente una diretta concorrente per la salvezza (ora gli emiliani sono staccati di 7 lunghezze) e rimangono all’ottavo posto in graduatoria. Come da tradizione, però, contro la Geetit è andata in scena un’autentica battaglia pallavolistica, ricca di emozioni e cambi di scenario: “Non abbiamo trovato subito i riferimenti giusti – riprende il “barbuto” centrale – ma col tempo siamo riusciti a trovare equilibrio e un buon ritmo di gioco. In più, ci siamo dati una mano a vicenda”.  Superare la bestia nera, inoltre, ha un sapore speciale: “Sì, conta parecchio – conclude Piazzetta -. Speriamo ci dia un po’ di slancio in vista delle prossime partite“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piazzetta: «La vittoria sulla Geetit vale un milione di punti»

    «È una vittoria che non vale solo tre punti. Ne vale un milione. Soprattutto in un periodo come questo: era da un po’ che non riuscivamo a trovare una nostra dimensione in campo. Un po’ per gli infortuni, un po’ per il Covid, un po’ per una serie di alti e bassi nel rendimento». Parole e musica di Matteo Piazzetta: ovvero, di una delle chiavi del successo ottenuto dalla Da Rold Logistics Belluno contro la Geetit Bologna. Come testimoniano gli 11 punti mandati a referto dal centrale, arricchiti da un muro e da un brillante 62 per cento in attacco. Una prova di altissimo profilo, quindi. Che ha orientato la sfida sul versante dolomitico. 
    Grazie al 3-1 maturato alla Spes Arena, i ragazzi guidati da coach Diego Poletto allontanano ulteriormente una diretta concorrente per la salvezza (ora gli emiliani sono staccati di 7 lunghezze) e rimangono all’ottavo posto in graduatoria. Anche se non è stata una passeggiata. Al contrario. Come da tradizione, contro la Geetit è andata in scena un’autentica battaglia pallavolistica, ricca di emozioni e cambi di scenario: «Non abbiamo trovato subito i riferimenti giusti – riprende il “barbuto” centrale – ma col tempo siamo riusciti a trovare equilibrio e un buon ritmo di gioco. In più, ci siamo dati una mano a vicenda». 
    Superare la bestia nera, inoltre, ha un sapore speciale: «Sì, conta parecchio – conclude Piazzetta -. Speriamo ci dia un po’ di slancio in vista delle prossime partite». In questo senso, il prossimo impegno è già all’orizzonte, visto che i rinoceronti dovranno risalire in pullman e attraversare lo Stivale per raggiungere l’Abruzzo. E in particolare Pineto, dove mercoledì sera (ore 20.30) è in programma l’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Abba. 

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    Belluno sfata il tabù Bologna e si prende la prima vittoria del 2022

    Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno spezza la maledizione. E supera la sua bestia nera: ovvero, quella Geetit Bologna che aveva privato i rinoceronti della promozione sul campo, nella finale playoff di B. Ed era riuscita a imporsi pure in A3, nella gara d’andata. Ma stavolta l’epilogo è diverso e sorride ai biancoblù, che conquistano così la loro prima vittoria nel nuovo anno solare. A due mesi dall’infortunio, inoltre, si rivede Giovanni Candeago: non solo in panchina, per onor di firma, ma anche sul parquet, a dar man forte in ricezione. E presto, molto presto, la darà pure in attacco. Così come si è rivisto Gonzalo Martinez: almeno nell’elenco dei convocati, visto che nel ruolo di primo libero la scelta è ricaduta su Alberto Gionchetti. Il primo set è a elastico: Drl Belluno sempre avanti nel punteggio, ma gli emiliani rimangono costantemente incollati. E la vera fuga non scatta mai: né sull’8-4, né sul 15-12. Così si arriva al rettilineo conclusivo in perfetta parità: 22-22. Ma Mozzato, Graziani con un ace e De Santis griffano il break di 3-0: decisivo e definitivo. Al cambio di campo, calano però le percentuali d’attacco e Bologna prende il largo fin dagli scambi iniziali, nonostante un Matteo Piazzetta da 4 punti con l’80 per cento in attacco.  I rinoceronti accusano il colpo e, nel terzo atto, si ritrovano più che doppiati: 6-14. Tuttavia, hanno la forza di risalire la corrente: grazie al muro (quello di Mozzato vale la parità a quota 15), al servizio (Graziani, con un ace, mette la freccia) e a una maggior tenuta nei fondamentali difensivi. Si va ai vantaggi ed è una sorta di duello tra fuoriclasse: Spagnol da un parte, Graziani dall’altra. Ed è proprio il numero 10 in maglia bianca ad avere la meglio: 29-27. I padroni di casa non si volteranno più indietro. Tantomeno in un quarto round aperto, e di fatto chiuso, da un parziale di 7-3. I 200 della Spes Arena possono liberare la loro gioia.  “Questa per noi era una gara di un’importanza incredibile – argomenta coach Diego Poletto, nell’immediato post partita – perché nasce da un periodo non semplice. Bologna è un avversario che temevo parecchio: batte, riceve e difende, sta esprimendo un buon gioco e l’opposto (Spagnol) ha numeri di altissimo livello. Ma siamo stati bravi a metterli in difficoltà in ricezione, battendo con continuità“. Una gara in altalena: “In termini di qualità di pallavolo, ma anche di emozioni – conclude il tecnico -. Nel terzo set, sotto di 8 punti, siamo riusciti a realizzare un break straordinario, in virtù di un cambio di atteggiamento da parte nostra. C’è da essere molto contenti di un simile risultato: ci dà spazio per lavorare e recuperare la forma migliore”.  Marcello Marcoionni: “Siamo venuti a Belluno consapevoli di poter disputare una buona partita dopo le tre vittorie consecutive e i passi avanti che stiamo facendo durante gli allenamenti. Ci siamo, in parte, riusciti fino al 14-6 del terzo set, ci siamo arrivati non esprimendo il nostro miglior gioco ma ottenendo riscontri positivi. Dopodiché non siamo riusciti a far fronte a quel break point nel terzo set e per loro è stato tutto più in discesa.”  Da Rold Logistics Belluno- Geetit Pallavolo Bologna 3-1 ( 25-22; 17-25; 29-27; 25-18) Belluno: Piazzetta 9, Candeago, Giochetti (L), Maccabruni 7, De Santis 7,Della Vecchia, Graziani 19, Mozzato 15, Milani, Ostuzzi 8, N.e.: Martinez, Paganin, Pierobon.Bologna: Soglia 9, Maretti 9, Bonatesta 3, Cogliati, Ghezzi (L), Faiulli 2, Marcoionni 3, Spagnol 29, Dalmonte 12, Meer (L2), N.e.: Venturi, Zappalà. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno infrange il tabù e sconfigge Bologna: Spes Arena in festa

    La Da Rold Logistics Belluno spezza la maledizione. E supera la sua bestia nera: ovvero, quella Geetit Bologna che aveva privato i rinoceronti della promozione sul campo, nella finale playoff di B. Ed era riuscita a imporsi pure in A3, nella gara d’andata. Ma stavolta l’epilogo è diverso e sorride ai biancoblù, che conquistano così la loro prima vittoria nel nuovo anno solare. Una vittoria che spezza la serie di tre passivi in sequenza e che, alla Spes Arena, mancava da fine novembre (3-2 al cospetto di Savigliano). Insomma, una bella boccata d’ossigeno. Anche perché il bottino pieno matura contro una diretta concorrente per mantenere la categoria e consente ai bellunesi di cementare l’ottavo posto in classifica. Il primo successo nel 2022 è figlio di un servizio efficace, di un Graziani in gran spolvero nei momenti clou e della seratona dei centrali: Piazzetta e Mozzato, in tandem, confezionano ben 25 punti. 
    CANDY C’È – A due mesi dall’infortunio, inoltre, si rivede Giovanni Candeago: non solo in panchina, per onor di firma, ma anche sul parquet, a dar man forte in ricezione. E presto, molto presto, la darà pure in attacco. Così come si è rivisto Gonzalo Martinez: almeno nell’elenco dei convocati, visto che nel ruolo di primo libero la scelta è ricaduta su Alberto Gionchetti.
    ELASTICO – Il primo set è a elastico: Drl sempre avanti nel punteggio, ma gli emiliani rimangono costantemente incollati. E la vera fuga non scatta mai: né sull’8-4, né sul 15-12. Così si arriva al rettilineo conclusivo in perfetta parità: 22-22. Ma Mozzato, Graziani con un ace e De Santis griffano il break di 3-0: decisivo e definitivo. Al cambio di campo, calano però le percentuali d’attacco e Bologna prende il largo fin dagli scambi iniziali, nonostante un Matteo Piazzetta da 4 punti con l’80 per cento in attacco. 
    DUELLO – I rinoceronti accusano il colpo e, nel terzo round, si ritrovano più che doppiati: 6-14. Tuttavia, hanno la forza di risalire la corrente: grazie al muro (quello di Mozzato vale la parità a quota 15), al servizio (Graziani, con un ace, mette la freccia) e a una maggior tenuta nei fondamentali difensivi. Si va ai vantaggi ed è una sorta di duello tra fuoriclasse: Spagnol da un parte, Graziani dall’altra. Ed è proprio il numero 10 in maglia bianca ad avere la meglio: 29-27. I padroni di casa non si volteranno più indietro. Tantomeno in un quarto set aperto, e di fatto chiuso, da un parziale di 7-3. I 200 della Spes Arena possono liberare la loro gioia. 
    L’ANALISI – «Questa per noi era una gara di un’importanza incredibile – argomenta coach Diego Poletto, nell’immediato post partita – perché nasce da un periodo non semplice. Bologna è un avversario che temevo parecchio: batte, riceve e difende, sta esprimendo un buon gioco e l’opposto (Spagnol) ha numeri di altissimo livello. Ma siamo stati bravi a metterli in difficoltà in ricezione, battendo con continuità». Una gara in altalena: «In termini di qualità di pallavolo, ma anche di emozioni – conclude il tecnico -. Nel terzo set, sotto di 8 punti, siamo riusciti a realizzare un break straordinario, in virtù di un cambio di atteggiamento da parte nostra. C’è da essere molto contenti di un simile risultato: ci dà spazio per lavorare e recuperare la forma migliore».

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-GEETIT BOLOGNA 3-1
    PARZIALI: 25-22, 17-25, 29-27, 25-18.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 7, De Santis 6, Graziani 18, Ostuzzi 6, Piazzetta 11, Mozzato 14; Gionchetti (L), Milani, Della Vecchia, Candeago. N.e. Paganin, Martinez, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    GEETIT BOLOGNA: Soglia 7, Maretti 8, Faiulli 1, Marcoionni 3, Spagnol 27, Dalmonte 14; Ghezzi (L), Meer (L), Bonatesta 2, Cogliati. N.e. Venturi, Zappalà. Allenatore: A. Asta.
    ARBITRI: Nicola Traversa e Denis Serafin. 
    NOTE. Spettatori: 200 circa. Durata set 27’, 23’, 33’, 22’; totale 1h45’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 9. Bologna: b.s. 14, v. 3, m. 8.  LEGGI TUTTO

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    Bologna di scena a Belluno, Ghezzi: “In palio punti pesanti per entrambe”

    Di Redazione La sfida della review della finale promozione è alle porte e il luogo torna ad essere la provincia veneta, dove si è tenuta l’ultima sfida che ha decretato la promozione dei felsinei. A cambiare, oltre al taraflex Credem Banca è il palazzetto, questa volta sarà la spes Arena, Domenica 23 alle ore 18:00, ad ospitare tra le sue mura la sfida tra la Da Rold Logistics Belluno e la Geetit Pallavolo Bologna.  Le due formazioni si trovano rispettivamente all’ottavo e tredicesimo posto ma di fatto a dividerle sono solamente 4 lunghezze. Bologna vede nella sfida contro Belluno un ulteriore prova di forza e un’altro appuntamento chiave in vista della salvezza. L’incontro tra le due formazioni ha sempre sorriso alla squadra emiliana, anche nella gara di andata dell’attuale campionato, ma Belluno, reduce da una crescita di spessore nel corso della stagione, è motivata da una grande fame di rivalsa e di vittoria per sigillare l’attuale posizionamento in classifica e avvicinarsi al blocco della big. Daniele Ghezzi: ” Mi aspetto una partita molto impegnativa e altrettanto combattuta tra due squadre che lottano per un obbiettivo comune: aggiudicarsi da ogni sfida quanti più punti possibili. Abbiamo lavorato molto in settimana studiando il sistema muro-difesa per arginare gli avversari ma soprattuto ci siamo concentrati sul nostro gioco.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO