Belluno, Candeago dimentica l’infortunio ed è pronto a ripartire. Con un nuovo numero
Di Redazione Parafrasando Gomorra, è pronto a ‘ripigliarsi tutto quello che è suo’. Ovvero, il campo, l’adrenalina della partita, la gioia di un punto realizzato, la soddisfazione di una ricezione eseguita in modo impeccabile e – perché no – anche l’amarezza per un errore o una sconfitta. Insomma, quegli sprazzi di normalità pallavolistica che, nella scorsa annata, Giovanni Candeago ha vissuto per poco tempo. Appena due mesi. Poi, a fine novembre, l’infortunio alla caviglia contro Savigliano è stato il preludio a un susseguirsi di contrattempi e problemi. Fino alla rottura parziale del gran pettorale destro. CAMBIO DI NUMERO – Ma ora Candy vuole davvero riprendersi quello che gli spetta. E la Da Rold Logistics Belluno punta a occhi chiusi su di lui e sul suo desiderio di tornare protagonista. Non a caso, lo schiacciatore col numero 4 sulla schiena è confermatissimo in rosa. Numero 4? Alt, c’è una novità, come rivela proprio Giovanni: “Sì, ho deciso di cambiare. Lascio il 4 per prendere l’1: il numero che avevo pure a Trebaseleghe e a Bolzano”. TABELLA DI MARCIA – “Cambiare” è il verbo chiave: “Quello passato è stato l’anno nero, ricco di insidie e di sfortuna. Questo spero sia l’anno della rinascita. Se il corpo mi asseconderà, confido di essere competitivo già dalla fase iniziale della stagione. Vorrei dare il mio contributo, anche se sono consapevole che non è il caso di affrettare i tempi. Nessuna tabella di marcia, quindi: procediamo per gradi”. BATTERIA – Con Graziani, Saibene e Ostuzzi, Candeago andrà a nobilitare una batteria di schiacciatori di alto profilo: “Prima dell’infortunio, il parquet ha detto che avevo le carte in regola per disputare un campionato di livello. Carte che ora vorrei giocarmi”. Anche se la concorrenza in gruppo è cresciuta: “Meglio così, è più stimolante. E l’intensità degli allenamenti si alzerà ulteriormente. Partiamo da una buona base: la squadra è attrezzata e le prospettive sono molto interessanti”. Vale per la Da Rold Logistics. Ma vale pure per Candy. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO