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    Belluno a testa alta contro la capolista, ma i 3 punti sono di Pineto

    Foto di Andrea Iommarini
    A testa alta contro la capolista – in solitaria – del girone bianco di Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics non riesce a fermare l’inarrestabile corsa di un’Abba Pineto che, tra le mura amiche, vanta un bilancio di 12 set all’attivo e zero al passivo. Non la ferma, ma almeno la rallenta. Perché, per ampie porzioni di partita, i bellunesi giocano alla pari, ribattono colpo su colpo, sfoderano grinta, personalità e una lucidità nel leggere i vari momenti dell’incontro che lascia ben sperare in chiave futura. Nessun dubbio: rispetto allo 0-3 di Bologna con la Geetit, la sconfitta maturata in Abruzzo sarà pure uguale nella forma, ma ben diversa nella sostanza. In più, rispetto a una settimana fa, la classifica non cambia: i ragazzi di coach Colussi, infatti, rimangono in quarta posizione, a braccetto con San Giustino. 
    DOLORI – In avvio, la DRL dimostra di saper tenere testa ai padroni di casa. E non arretra di un millimetro. Almeno fino a metà parziale. Perché, quando l’Abba accelera, sono dolori. Lo sarebbero per tutti, non solo per i rinoceronti: così si materializza il 16-11 dal sapore di sentenza. Anche se Paganin e soci provano a tornare in linea di galleggiamento: 22-20. Non basterà: l’ultimo graffio è di Merlo. 
    PROFUMINO – Nonostante lo svantaggio, i rinoceronti non si scompongono. E danno vita a un secondo round di altissimo livello, sotto ogni punto di vista: tecnico, del carattere, della personalità. Il servizio “entra” con una certa continuità e la Da Rold Logistics scappa sul +5 (16-11). A quel punto, però, quando il profumino di impresa inizia a inebriare l’atmosfera, sale in cattedra il gigante nordico: Jacob Link. Un gigante, sì. E non tanto per i centimetri (198), quanto per la continuità di rendimento e la varietà di colpi. Compresa la battuta: dai 9 metri, lo svedese crea diversi grattacapi alla ricezione dolomitica e riavvicina i suoi (16-17), mentre Paris, a muro, impatta a quota 20. L’epilogo è ancora dell’Abba. 
    ARGINE – Difficile arginare l’ondata di Pineto. Anche se i ragazzi di Colussi ci provano. E rimangono attaccati al match con le unghie e con i denti. Ma quando arriva la fatidica quota 15, ecco che l’Abba alza i giri del motore: lo fa con Merlo e Milan in attacco, oltre che con Basso a muro. Titoli di coda: il bottino pieno resta in provincia di Teramo.
    L’ANALISI – «Il 3-0 è giusto, però che peccato – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi -. Sì, peccato perché per due set eravamo lì, vicini a portare un avversario così quotato ai vantaggi. Ci è mancato davvero poco. L’inesperienza ci ha fatto un po’ perdere il focus della gara, specialmente in un secondo parziale in cui eravamo avanti». Pineto, però, ha un’arsenale quasi illimitato: «In battuta ci hanno fatto male. Poi, nel finale, la nostra squadra si è un attimino disgregata. Su questo aspetto dovremo essere molto più bravi. E rimanere uniti anche nei momenti di difficoltà o quando una cosa non viene al meglio. Ne parleremo e continueremo a lavorare». Soprattutto in vista di domenica prossima, quando alla Spes Arena arriverà il Monge-Gerbaudo Savigliano. 

    ABBA PINETO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-0
    PARZIALI: 25-22, 25-22, 25-17. 
    ABBA PINETO: Merlo 8, Basso 4, Milan 7, Paris 4, Bragatto 11, Link 13; Giuliani (L), Baldari 3, Calonico, Caleca, Bongiorno, Omaggi. N.e. Pesare (L), Fioretti. Allenatore: G. Tomasello.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 12, Saibene 4, Graziani 8, Mozzato 5, Paganin 3; Martinez (L), Ostuzzi. N.e. Guolla, Stufano, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Stefano Chiriatti di Lecce e Michele Brunelli di Falconara.
    NOTE. Durata set 29’, 32’, 28’; totale 1h29’. Pineto: battute sbagliate 19, vincenti 6, muri 4. Belluno: b.s. 14, v. 2, m. 4. LEGGI TUTTO

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    Colussi verso Pineto: «Dovremo essere spregiudicati e irriverenti»

    «Se la mettiamo sul piano fisico e tecnico, allora partiamo svantaggiati. Perché Pineto ha qualcosa in più di noi. Per questo dovremo essere spregiudicati. E anche un po’ irriverenti». Eccola qui, la chiave di lettura di una gara in cui i favori del pronostico pendono inevitabilmente dalla parte dell’Abba Pineto. La offre coach Gian Luca Colussi: domani (domenica 13 novembre, ore 18), infatti, la Da Rold Logistics Belluno sarà impegnata in terra abruzzese, dove affronterà una squadra che, oltre a essere prima in graduatoria, ha un ruolino casalingo ancora immacolato. Tre vittorie su tre, nove set vinti, nessuno perso. 
    IMPRESA – Ma la DRL non intende recitare la parte della vittima sacrificale. Anche se la trasferta è tosta, sotto ogni punto di vista. Basti pensare che il gruppo raggiungerà la provincia di Teramo questa sera, dopo sette ore di pullman: pernotterà in un albergo della zona e, domani mattina, svolgerà la rifinitura al PalaVolley Santa Maria, sede del match: «Servirà un’impresa – argomenta il tecnico dei rinoceronti – se è vero che affronteremo un avversario strutturato per vincere, con atleti di assoluto livello. Paradossalmente, però, queste sono anche le gare più “facili” da interpretare, non essendoci alcun tipo di pressione. È chiaro che dovremo attuare qualcosa di diverso, rispetto al solito. E avere la capacità di rimanere attaccati alla partita, pure nei momenti complicati».
    UP AND DOWN – La settimana di lavoro non è stata delle più semplici, tra acciacchi e problemini fisici: «È una ruota che gira, lo sappiamo. Nell’arco di una stagione è normale vivere dei periodi “up and down”». E il “down” si è registrato nella recente trasferta di Bologna con la Geetit: «Tutto vero, ma non dimentichiamoci che siamo una delle squadre più giovani dell’intero girone. Qualche passo falso va messo in preventivo. Nessun dramma, però: quando si gioca male è giusto assumersi le responsabilità. E, in questo senso, è palese che in Emilia potessimo esprimerci meglio. Ma il livello del campionato è elevato. E, come dicevo a inizio torneo, tanto è splendido stare ai piani alti della classifica, quanto è complicato rimanerci». 
    OSARE – Colussi e i suoi ragazzi proseguono nel loro percorso orientato alla crescita e alla maturazione: «La pallavolo è uno sport mentale. La “testa” incide moltissimo: quando non riescono alcuni colpi, è inevitabile che il campo si restringa e alcune certezze vengano meno. Tuttavia, dobbiamo abituarci a portare dalla nostra parte anche le partite “sporche”, con più malizia e spregiudicatezza». Le stesse componenti da srotolare sul parquet di Pineto: «Sì, è necessario osare». 
    ARBITRI – Gli arbitri designati per l’incontro sono Stefano Chiriatti di Lecce e Michele Brunelli di Falconara. La sfida verrà trasmessa in diretta YouTube sul canale della Legavolley, mentre tutti i precedenti sorridono all’Abba: tre incroci (uno delle quali in Coppa Italia) e altrettanti sorrisi per gli abruzzesi.  LEGGI TUTTO

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    «Pineto? Una squadra costruita per vincere il campionato»

    Seconda trasferta consecutiva per la Da Rold Logistics Belluno. Ed è complicata sotto ogni punto di vista: logistico, se è vero che i rinoceronti dovranno raggiungere la provincia di Teramo, in Abruzzo. E tecnico, visto che l’avversario di turno è l’Abba Pineto, attuale capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca, insieme al Monge-Gerbaudo Savigliano. 
    Entrando nel dettaglio, l’Abba ha perso solo una delle cinque partite finora disputate: «Parliamo di una squadra ben strutturata – analizza il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti – e costruita per vincere il campionato». 
    Diversi i punti di forza. Ma due in particolare: «Il servizio e l’attacco. Il giocatore di punta è l’opposto svedese, Jacob Link: 19 e 21 punti nelle ultime due uscite. E le bande non sono certo da meno: a cominciare da Sebastiano Milan, con trascorsi tra A1 e A2, mentre Merlo arriva da una super stagione in A3 nelle file di San Donà. E il palleggiatore Matteo Paris ha calcato i parquet di serie A per molti anni». 
    Tra le mura amiche, Pineto non ha lasciato per strada neppure una briciola: nove parziali all’attivo e nessuno al passivo. Quasi superfluo rimarcare che, per muovere la classifica contro una tale corazzata, servirà un’impresa: «Andiamo a casa loro con la voglia di riscattarci, consapevoli del fatto che avremo di fronte un avversario di spessore».  LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics Belluno in visita alla capolista Abba Pineto

    foto Pallavolo Belluno Di Redazione Seconda trasferta all’orizzonte per la Da Rold Logistics Belluno. La sfida sarà complicata sotto ogni punto di vista per i bellunesi sia dal punto di vista logistico, dato che i rinoceronti dovranno raggiungere la provincia di Teramo, sia tecnico, visto che l’avversario di turno è l’Abba Pineto, attuale capolista del […] LEGGI TUTTO

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    Martinez e le trasferte: «Nessun alibi, serve carattere»

    Tre partite e tre vittorie: nove punti a disposizione e nove conquistati. Il ruolino casalingo della Da Rold Logistics Belluno è semplicemente impeccabile. Ma, al di fuori dei confini provinciali, e regionali, la situazione è ben diversa: perché una volta archiviato il bellissimo 3-0 nel derby d’esordio a San Donà di Piave, i rinoceronti hanno rimediato due sconfitte, tra Mirandola e Bologna, con un bilancio complessivo di 6 parziali al passivo e uno all’attivo. Da qui, l’inevitabile domanda: la DRL ha il “mal di trasferta”?
    LOTTARE – Ad abbozzare una risposta è Gonzalo Martinez. Un libero che, a dispetto della giovane età (ha compiuto vent’anni in settembre), è un punto fermo della rosa dolomitica: «È chiaro che tutto diventa più facile e immediato quando giochiamo davanti al nostro meraviglioso pubblico, ma dobbiamo abituarci a lottare anche fuori casa. Domenica scorsa, la Geetit ha mantenuto una buona continuità di pallavolo per l’intero incontro, noi però non siamo stati all’altezza». Fattore ambientale, clima, atmosfera, difficoltà logistiche: è difficile trovare una sola ragione per spiegare la differenza di rendimento tra casa e trasferta. «La realtà è che non ci sono alibi – ammonisce Martinez – spetta a noi migliorare». Anche perché fra quattro giorni (domenica 13, ore 18) è in calendario il confronto di Pineto contro l’Abba, capoclassifica insieme a Savigliano: «Affronteremo uno dei sestetti più attrezzati del campionato, lo sappiamo. Per questo, servirà una prova di carattere. Dovremo mettere in pratica ciò che è venuto a mancare nella trasferta di Bologna. Pure in termini di fiducia». 
    SINTONIA – Niente allarmismi, comunque. L’avvio di stagione rimane positivo, nonostante i due passivi in Emilia: «La squadra c’è – prosegue Martinez – e con coach Colussi mi trovo benissimo. Registro dei miglioramenti continui, giorno dopo giorno. Non solo miei, ma di tutti i ragazzi. Nel gruppo, la sintonia non manca». Come non mancano le ambizioni: «Faremo il possibile per agganciare le prime posizioni della classifica. E poi daremo il massimo nei playoff». Ma tutto passa per una crescita lontano da Belluno. Magari, già a partire dal confronto in provincia di Teramo, contro un’autentica corazzata girone bianco di A3. Anche se, per spremere punti dalla sfida in provincia di Teramo, servirà una prova maiuscola. E una DRL ben diversa da quella andata in scena al Palasavena.  LEGGI TUTTO

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    Franco Da Re striglia Belluno: “Prestazione largamente insufficiente”

    Foto Pallavolo Belluno Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno si lecca le ferite dopo il secondo risultato negativo nel campionato di Serie A3: un passivo, quello maturato al Palasavena con la Geetit Bologna, netto nella forma. E, a detta del direttore generale Franco Da Re, anche nella sostanza: “In realtà il risultato è bugiardo. Siamo andati vicinissimi a […] LEGGI TUTTO