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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Rivincita De Cecco, Plotnytskyi dov’è?

    Di Paolo Cozzi
    Nel remake della finale 2020 (e anche delle due precedenti) gli occhi sono tutti puntati su Perugia e Leon dopo la straordinaria prova di forza messa in mostra nella semifinale con Trento, ma come spesso accade nella pallavolo è difficile offrire la stessa performance a sole 24 ore di distanza. E così è Civitanova a salire sugli scudi, alzando una vera e propria linea Maginot che ferma e respinge le ambizioni di vittoria degli umbri.
    La Lube batte, attacca e mura meglio dei perugini, mentre fatica maggiormente in ricezione, ma è nel conto degli errori gratuiti che gli uomini di De Giorgi surclassano quelli di Heynen, apparsi in affanno per gran parte del match. È la rivincita di De Cecco, accusato dalla piazza umbra di non essere uomo da finale, che trascina i suoi alla vittoria e dimostra ancora una volta (ma ce ne era davvero bisogno?) tutta la sua classe e il suo talento. Perugia può recriminare sugli infortuni che la accompagnano da mesi, ma la gara di ieri l’ha persa più con la testa che con la tecnica.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA
    Simon voto 10. Non è il miglior muratore della Superlega ma, quando arriva a muro e mette i suoi tentacoli in bocca agli schiacciatori avversari, chiude tutti gli spazi e costringe i malcapitati a subire murate o a commettere errori. In attacco invece è il numero uno e lo ricorda ad ogni occasione.
    Juantorena voto 7. Forse meno decisivo che in altre partite, ma quando il gioco si fa duro lui è il primo a rispondere presente e a dare man forte ai compagni nei momenti chiave del match.
    Rychlicki voto 8. 22 attacchi, un solo errore. Sarà che De Cecco lo smarca bene, sarà che il muro di Perugia lo snobba un po’… ma la realtà è che l’opposto lussemburghese è cresciuto e adesso è diventato un tassello chiave nel gioco dei cucinieri.
    Leal voto 7,5. In attacco è un po’ macchinoso, ma nel quarto set è lui che si erge a protagonista e spegne le velleità di rimonta di Perugia. Bene a muro e in battuta, in ricezione soffre parecchio, ma contro i bombardieri perugini ci può stare!
    Anzani voto 6. Partita in sordina per il centralone azzurro, che in attacco è spesso dimenticato dal suo palleggiatore e a muro trova tanti tocchi preziosi ma nessun guizzo vincente. Mezzo voto in più perché è sui suoi turni di battuta che la Lube crea i break importanti.
    De Cecco voto 9. Discuterlo è argomento per folli, eppure dopo anni c’è ancora chi pensa che debba dimostrare il suo valore nelle partite che contano. Gara perfetta, non si perde in preziosismi e punta al sodo, alternando le sue bocche da fuoco con maestria e sapienza. E quando la palla è staccata, bè, nessuno se ne accorge, perché trova sempre il punto rete esatto dove farla arrivare.
    Balaso voto 8,5. Week end da vero leader della seconda linea per lui, capace di chiudere con il 69% di ricezioni positive e un solo ace subito contro la squadra che il giorno prima aveva mietuto servizi vincenti ad ogni respiro.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Leon voto 5. Dalle stelle alle stalle, ovvero: anche i grandi campioni possono bucare le Finali. Tanti errori gratuiti e murate subite: è vero che la palla non gli arriva perfetta, ma qualcosa nel motore Ferrari del cubano ieri si è inceppato.
    Ter Horst voto 6. A muro è una spina nel fianco per l’attacco marchigiano, ma in attacco fatica a costituire quell’alternativa importante che ha dimostrato di poter essere in semifinale. Peccato, perché in stagione è cresciuto molto, anche se continua a essere scriteriato dalla linea dei 9 metri.
    Plotnytskyi voto 4,5. Il vero grande assente di questa finale di Coppa. Nella giornata in cui serviva il suo apporto per affiancare un Leon a tratti sottotono, si scioglie come neve al sole in attacco chiudendo con un mesto 30%. Meglio in ricezione, ma deve crescere di personalità in queste partite se vuol vincere a Perugia.
    Solé voto 6. Civitanova gli regala una marcatura “personalizzata” e rispetto al solito fatica a trovare continuità, però si difende e non molla fino alla fine. Un po’ sottotono a muro, dove fatica a leggere il gioco del connazionale De Cecco.
    Russo voto 6. In attacco non è incisivo, anche se un paio di colpi in zona 5 sono di notevole fattura. Meglio a muro, dove prova a dire la sua, ma se i laterali volano e sbracciano diventa difficile riuscire a combinare qualcosa di buono.
    Travica voto 5. La ricezione gli arriva anche con una discreta continuità, ma a 24 ore dalla partita perfetta non riesce a trovare la stessa alchimia con i compagni, con palloni che sembrano essere un pelo più bassi e corti rispetto al giorno precedente. Ma conoscendo Dragan so che con la testa è già in palestra, pronto a lavorare per prendersi la rivincita fra qualche mese.
    Colaci voto 7. Ottimo in ricezione, sempre reattivo in copertura. Prova a spronare i suoi, ad aiutarli ad uscire dall’impasse che li attanaglia, ma non ci riesce.
    Atanasijevic voto 6. Non ha il ritmo partita e lo si vede in alcuni scambi, ma già rivederlo in campo è un piacere, augurandogli di tornare presto il bomber che tutti abbiamo apprezzato negli ultimi anni. LEGGI TUTTO

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    La Coppa resta a Civitanova: il muro di Simon affonda Perugia

    Di Eugenio Peralta
    Tutto è cambiato negli ultimi dodici mesi, ma non il nome della squadra vincitrice della Del Monte Coppa Italia: la Cucine Lube Civitanova si porta a casa il trofeo per il secondo anno consecutivo, trionfando in finale all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno sulla Sir Safety Conad Perugia. Una partita ben diversa da quella del 2020, chiusa con parziali nettissimi da una parte e dall’altra e di fatto mai combattuta, se non nelle fasi iniziali dei set. A fare la differenza è il muro, decisivo in più frangenti della partita. Il più clamoroso sull’11-11 del terzo set, quando la Lube infila un parziale di 8-0 con cinque block in consecutivi, 4 dei quali del monumentale Robertlandy Simon (alla fine saranno 8), meritatamente premiato come MVP.

    La battuta, invece, si fa sentire soltanto in negativo per Perugia, che sbaglia decisamente troppo al servizio (18 errori) e, dopo i due ace del primo set, ne piazza soltanto uno nei tre restanti. Il brillantissimo secondo set di Thijs Ter Horst (6 punti con 3 muri vincenti) illude gli umbri, che poi non riescono mai a trovare la quadra, né con l’olandese né con Atanasijevic: ne fa le spese anche un Wilfredo Leon apparso più nervoso del solito, con 21 punti all’attivo ma anche 5 errori e ben 6 murate subite.
    Vittoria meritatissima dunque per Civitanova, premiata da un’organizzazione di gioco quasi perfetta ma anche dalla capacità di restare incollata alla partita nell’unico passaggio a vuoto: bravo De Giorgi a recuperare Yoandy Leal, che aveva rischiato di uscire psicologicamente dalla gara dopo un primo set stellare. Che la tenuta psicologica sia la forza di questa squadra lo dicono anche le prove di Luciano De Cecco, che non sente il peso del confronto con la sua ex squadra, e Fabio Balaso, che tiene in piedi la seconda linea nei momenti di difficoltà di Leal e di Osmany Juantorena. Senza dimenticare un Rychlicki ancora vicino al 60% in attacco e i fondamentali turni di battuta di Anzani. Insomma, il verdetto è chiaro: contro questa Lube sarà dura per tutti…

    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-17, 18-25, 25-17, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza (L), Rychlicki 15, Diamantini ne, Simon 17, De Cecco, Anzani 2, Falaschi ne, Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi.Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli, Ricci ne, Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 9, Sossenheimer ne, Biglino (L) ne, Leon 21, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen.Arbitri: Cesare e Boris.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Civitanova: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 49%, ricezione 49%-25%, muri 14, errori 20. Perugia: battute vincenti 3, battute sbagliate 18, attacco 42%, ricezione 56%-29%, muri 9, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia LIVE

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Eugenio Peralta
    Finalissima della 43esima edizione di Del Monte Coppa Italia: all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno si affrontano per il quarto anno consecutivo la Cucine Lube Civitanova campione uscente e la Sir Safety Conad Perugia, che hanno superato in semifinale Modena e Trento con un doppio 3-0. Diretta dalle 18 su RaiSport +HD.
    Segui gli aggiornamenti in diretta su Volley NEWS!
    LA CORNICE – Palazzetto “per pochi intimi” e atmosfera surreale in seguito alle rigide misure di sicurezza adottate per scongiurare il rischio di contagi. Le squadre sono al gran completo e in buona forma, fatte salve le condizioni non ottimali di Atanasijevic nelle file di Perugia. LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri della quarta finale consecutiva tra Lube e Perugia

    Di Redazione
    La resa dei conti della Del Monte® Coppa Italia SuperLega sarà una questione tra i campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia per il quarto anno di fila. In un clima surreale, con l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) a porte chiuse, gli umbri hanno superato in tre set l’Itas Trentino nella seconda Semifinale raggiungendo i cucinieri nella Finalissima in programma domani (domenica 31 gennaio, ore 18 con diretta RAI Sport). Nel match delle 15.30 i biancorossi hanno liquidato la pratica modenese con il massimo scarto. Giunti all’atto conclusivo della kermesse per l’undicesima volta nella storia, gli uomini di Fefé De Giorgi inseguono la settima Coppa Italia, con De Cecco che vestirà la maglia della Lube dopo le tre finali di fila da rivale.
    La possibile formazione della Sir Safety Conad Perugia: la Sir di Vital Heynen dovrebbe scendere in campo con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Travica e Ter Horst (pronto Atanasijevic), al centro Russo e Solé, laterali Leon e Plotnytskyi. Il libero è Colaci.
    Ennesima Finale con gli umbri: quarta consecutiva, quinto incrocio complessivo in Coppa Italia: Cucine Lube e Perugia si sono sfidate in Coppa Italia nelle ultime tre Finali: dopo due vittorie umbre (3-1 a Bari nel 2018 e 3-2 proprio all’Unipol Arena di Bologna due anni fa), la Lube ha spezzato l’incantesimo nella passata stagione prevalendo al tie break nella partita decisiva del torneo qui all’Unipol Arena. I due team si sono incrociati nel trofeo che assegna la coccarda tricolore anche nella Semifinale del 2014 al PalaDozza di Bologna (3-2 Perugia). Complessivamente si tratta della sfida numero 47. Cucinieri avanti con 24 successi contro i 22 di Perugia. Tre i precedenti stagionali: i Block Devils hanno vinto al tie break la Finalissima di Supercoppa all’AGSM Forum di Verona, i biancorossi si sono riscattati in quattro set nella bolla francese della Pool B di Champions League e al tie break sul campo del Pala Barton di Perugia con una vittoria corsara nel match valso il titolo di campioni d’inverno.
    Quattro ex nei roster: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20.
    Come seguire Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia
    Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Fabio Domizi. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Replica televisiva della Semifinale e, a seguire, della Finale lunedì dalle 18 e martedì dalle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.
    In FM
    LATTEMIELE – Radio ufficiale della Lega Pallavolo Serie A, racconterà con Marco Caronna dall’Unipol Arena tutte le emozioni della Finalissima di Coppa Italia.
    RADIO RAI – Si collegherà in diretta con l’inviata Manuela Collazzo da Casalecchio di Reno per gli aggiornamenti della Finale.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non basta la miglior Modena per fermare una Lube in formato finale

    Di Eugenio Peralta
    La Leo Shoes Modena fa (quasi) tutto bene, ma è troppo poco quando si tratta di affrontare una corazzata come la Cucine Lube Civitanova. Questo, in estrema sintesi, il copione della prima semifinale di Del Monte Coppa Italia: gli uomini di Giani si confermano in un ottimo momento giocando forse anche meglio di quanto avessero fatto nello scontro diretto di campionato (perso al tie break), ma sono Juantorena e compagni a fare la differenza entrando subito in clima finale e mantenendo lucidità e concentrazione nei momenti chiave.

    Tra le chiavi della partita c’è sicuramente quel primo parziale che Modena non riesce a portare a casa dal 20-23, con pochi demeriti propri e tanti meriti degli avversari, che annullano anche un set point (23-24). Anche nel prosieguo non si può certo dire che gli emiliani si perdano d’animo, ma il pallino resta sempre in mano alla Lube, che arriva con vantaggi importanti alle volate decisive e sfrutta le occasioni con precisione quasi chirurgica.
    Ai gialloblu non basta nemmeno un Luca Vettori in versione… azzurra (davanti agli occhi del CT Blengini): 22 punti con il 65%, 1 ace e un muro, con percentuali ancora più stellari nei primi due set. Difficile, del resto, rimproverare qualcosa ai compagni di squadra, anche se alla lunga lo scarso peso in posto 4 – Nemanja Petric fermo al 27% di efficacia – si fa sentire, così come i troppi errori in battuta. Per la Lube brillano ancora una volta Yoandy Leal (18 punti con il 56% e 2 muri) e Kamil Rychlicki (15 punti, 65% in attacco e nessun errore); ottima anche la prova di Fabio Balaso in ricezione e in difesa.
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes Modena 3-0 (27-25, 25-22, 25-21)Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio, Juantorena 13, Balaso (L), Leal 18, Larizza (L) ne, Rychlicki 15, Diamantini ne, Simon 8, De Cecco, Anzani 2, Falaschi ne, Hadrava, Yant ne. All. De Giorgi.Leo Shoes Modena: Rinaldi ne, Iannelli ne, Petric 8, Porro, Sanguinetti (L) ne, Stankovic 4, Grebennikov (L), Christenson 1, Karlitzek, Vettori 22, Bossi ne, Buchegger ne, Mazzone 4, Lavia 14. All. Giani.Arbitri: Vagni e Lot.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Civitanova: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 52%, ricezione 58%-26%, muri 7, errori 15. Modena: battute vincenti 3, battute sbagliate 17, attacco 51%, ricezione 43%-19%, muri 5, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Sfida a 4 per la Coppa Italia: i pronostici di Paolo Cozzi

    Di Paolo Cozzi
    A quasi un anno di distanza sono sempre le Big Four a ritrovarsi in Final Four di Del Monte Coppa Italia, sempre in quel di Casalecchio di Reno, con tanta voglia di portarsi a casa il primo titolo di questo 2021 in una stagione che, seppur tra tante difficoltà, sta pian piano entrando nel suo clou agonistico. Se i quarti di finale, salvo un leggero imprevisto per Perugia, sono stati una pura formalità per tutte e quattro le compagini, ben diverse si prospettano le semifinali, con i migliori interpreti della nostra Superlega pronti a darsi battaglia a suon di ace, muri e attacchi stratosferici.
    Il primo match di giornata sarà quello fra Civitanova e Modena, incontro che sicuramente vede i marchigiani favoriti sulla carta, con i canarini che dovranno andare ben oltre il loro 100% per poter pensare in grande. La Lube ha passato un periodo non esaltante ad inizio 2021, rilassandosi spesso durante le partite e mancando di continuità; è pero cresciuta molto negli ultimi 10 giorni, specialmente nel suo uomo simbolo, l’italo cubano Juantorena, che insieme a Leal e Simon è pronto a trascinare sul gradino più alto del podio i compagni.
    Rispetto allo scorso anno è cambiato solo il palleggiatore, ieri Bruno oggi De Cecco: sarà forse la volta buona che il talentuoso palleggiatore argentino si toglierà di dosso la nomea di giocatore che “buca” le partite importanti? A mio giudizio resta il palleggiatore più tecnico del lotto dei 4 finalisti, sta ora a lui andare a prendersi quella Coppa che l’anno scorso gli è scivolata via al fotofinish aprendo poi di fatto la porta alla sua uscita di Perugia. Un apporto in più lo troverà in Rychlicki, quest’anno apparso più presente negli schemi di De Giorgi anche nei momenti chiave.
    Se Civitanova dovesse tenere in ricezione, con la banda di laterali e centrali che ha farebbe paura anche ad un Highlander! La chiave del gioco per gli avversari sarà forzare la battuta e far spostare tanto Simon lungo i 9 metri quando è a muro, sperando di tagliargli il ritmo e togliergli lucidità anche in attacco.
    Modena arriva un po’ a sorpresa a questa semifinale, ma la prova offerta contro Monza è stata davvero di livello. Tanti problemi per coach Giani durante la stagione, con i martelli titolari spesso in difficoltà e un palleggiatore che nei momenti chiave tende a dimenticarsi dei centrali e a perdere fluidità nel tocco di palla. La nota positiva è che i giovani crescono, con Lavia sempre più sicuro in tutti i fondamentali e il giovane Rinaldi che, come il miglior cavallo purosangue, si mette in mostra ad ogni occasione.
    Il muro è di sicuro l’anello debole, e questo rappresenterà un enorme problema nell’arginare la flotta di bombardieri avversaria; è anche vero che è la squadra che ha meno da perdere del lotto, e questo potrebbe aiutare i canarini a trovare il giusto atteggiamento mentale e difensivo in campo. Ma Civitanova resta una corazzata e per impensierirla tutta la squadra dovrà muoversi insieme al medesimo ritmo.
    Pronostico secco: 3-0 CIVITANOVA.
    Si preannuncia un match al fotofinish quello fra Trento e Perugia, in quella che potrebbe essere una Finale Scudetto anticipata di qualche mese… Trento al momento è la realtà più in forma del campionato, passata dalle ceneri di un esordio complicato alle forche caudine di una emergenza Covid che ha costretto Lorenzetti a stravolgere la squadra. Ora il gruppo è uscito dalle sabbie mobili e si è rivelato un’araba fenice, e forte di 15 vittorie consecutive sembra davvero viaggiare in un universo parallelo.
    Nimir è diventato un campione a tutto tondo, non più giocatore di sola quantità, ma anche di qualità, e che qualità. Lucarelli sembra più un alpino che un brasiliano, non soffre di saudade e sforna punti su punti. E se la coppia di centrali è una delle meglio assortite in Europa, ecco allora che di punti deboli ce ne sono pochi, perché anche il giovane Michieletto è cresciuto ed è pronto a prendersi un posto sull’aereo per Tokyo. Difficile trovare un punto debole a questa squadra, completa ed eccellente in tutti i fondamentali… Forse solo una giornata super in battuta potrebbe minare quelle certezze che si sono fatte sempre più solide in questi mesi.
    Perugia da parte sua può contare su un Leon che sa come tirar fuori un coniglio dal cilindro nei momenti cruciali del match, e su un palleggiatore, Travica, che può sembrare un passo indietro rispetto al De Cecco dello scorso anno, ma in realtà è un concentrato di tenacia e grinta che dovrà trascinare la squadra qualora Atanasijevic non riuscisse ad essere della partita per i noti problemi al ginocchio.
    E proprio dal rientro del forte opposto serbo passano molte chance di qualificazione degli umbri, che se fossero privi del capitano diventerebbero di sicuro molto più prevedibili nelle loro trame di gioco. Una nota a parte per Solé, sicuramente il centrale più in forma del momento, che dovrà sfoderare tutta la sua manualità e la sua potenza per costringere il muro trentino a restare inchiodato al centro e a non sovraccaricare su Leon.
    Pronostico secco: 3-2 TRENTO. LEGGI TUTTO

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    Al via le semifinali di Coppa Italia. Alle 15.30 Lube-Modena, alle 18 Perugia-Trento

    Di Redazione
    Fattore campo rispettato anche a porte chiuse nei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia, con le “quattro sorelle” al completo in Final Four come nelle ultime quattro edizioni del trofeo che assegna la coccarda tricolore. Sabato 30 e domenica 31 gennaio, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), andranno in scena le sfide decisive con diretta RAI Sport. La prima giornata si aprirà alle 15.30 con Civitanova – Modena e seguirà alle 18.00 con Perugia – Trento. Resa dei conti il giorno successivo alle 18.00.
    A due settimane dalla spettacolare sfida di Campionato vinta al tie break dagli uomini di De Giorgi nelle Marche, Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena si ritrovano faccia a faccia per un match da dentro o fuori senza diritto di replica. Si tratta di una classica che giunge al capitolo 99 e che vede i biancorossi avanti con 55 successi contro i 43 dei gialli. In Coppa Italia le due formazioni si sono incrociate 13 volte. Il bilancio è equilibrato, con la Lube che ha centrato 7 vittorie contro le 6 modenesi. Per gli emiliani i cucinieri sono indigesti in Semifinale, visto che solo una volta su 6 tentativi i canarini sono riusciti a spuntarla. Vittoriosi in tre set contro Padova nei Quarti di coppa e con la possibilità di far girare la squadra concedendo qualche pausa ai pezzi da novanta, Civitanova vuole difendere il titolo conquistato lo scorso anno contro Perugia. Vista la posizione in griglia, Modena si presenta da outsider, ma è la squadra più vincente della kermesse (12 coppe, l’ultima nel 2015/16 contro Trento) e nei Quarti contro Monza ha dimostrato di essere viva e vegeta chiudendo in tre set un confronto che alla vigilia si presentava ricco di insidie.
    Due vittorie in Finale di Coppa Italia, entrambe contro la Lube e una storia recente da protagonista della manifestazione tricolore, con la coccarda sfuggita lo scorso anno solo al tie break proprio al cospetto dei cucinieri. La Sir Safety Conad Perugia, vincitrice della Supercoppa, capolista in Campionato e approdata alla Finale Four vincendo 3-1 con il brivido contro Ravenna, affronta la squadra più in forma del momento, l’Itas Trentino. La corazzata di Lorenzetti ha firmato la sedicesima vittoria stagionale di fila nella gara unica dei Quarti vinta 3-0 contro Milano. Un bilancio ancor più roseo scorrendo l’elenco delle “vittime” illustri di una serie che ha visto i gialloblù prevalere anche contro Lube, Modena e Perugia (con Leo Shoes e Sir in trasferta). Tre successi in finale per i trentini, mattatori della manifestazione nel 2009/10 e nel biennio 2012-2013. Da quel momento, come colpita da un sortilegio, l’Itas ha sempre fallito l’appuntamento con il trofeo di metà stagione. Equilibrati gli scontri diretti che vedono i trentini vittoriosi 19 volte contro le 17 dei Block Devils. Trend rispettato anche nei tre incroci in Coppa Italia (2 successi a 1).
    Del Monte® Coppa Italia SuperLegaUnipol Arena – Casalecchio di Reno (BO)Semifinale, sabato 30 gennaio 2021, ore 15.30Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes ModenaDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Semifinale, sabato 30 gennaio 2021, ore 18.00Sir Safety Conad Perugia – Itas TrentinoDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Domenica 31 gennaio 2021, ore 18.00FinaleDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena
    PRECEDENTI: 98 (55 successi Civitanova, 43 Modena)PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: 13 – Semifinale 2017-18 (Civitanova – Modena 3-1), Semifinale 2014-2015 (Modena – Civitanova 3-2), Semifinale 2012-2013 (Civitanova – Modena 3-1), Semifinale 2011-2012 (Civitanova – Modena 3-1), Quarti di Finale 2009-2010 (Modena – Civitanova 3-2), Quarti di Finale 2007-2008 (Civitanova – Modena 3-0), Semifinali 2002-2003 (Modena – Civitanova 1-3), Semifinali 2000-2001 (Civitanova – Modena 3-2), andata Quarti di Finale 1999-2000 (Civitanova – Modena 3-2), ritorno Quarti di Finale 1999-2000 (Modena – Civitanova 3-1), andata Quarti di Finale Coppa Italia A1/A2 1995-1996 (Civitanova – Modena 0-3), ritorno Quarti di Finale Coppa Italia A1/A2 1995-1996 (Modena – Civitanova 3-1), Quarti di Finale Coppa Italia A1/A2 1993-1994 (Civitanova – Modena 0-3).EX: Simone Anzani a Modena nel 2018/19, Micah Christenson alla Lube dal 2015/16 al 2017/18, Jenia Grebennikov alla Lube dal 2015/16 al 2017/18, Dragan Stankovic alla Lube dal 2009/10 al 2018/19A CACCIA DI RECORD: .In carriera Coppa Italia: Simone Anzani – 9 punti ai 100, Osmany Juantorena – 11 punti ai 400, Jiri Kovar – 13 punti ai 100, (Cucine Lube Civitanova)In carriera: Jacopo Larizza – 1 gara giocata alle 100 (Cucine Lube Civitanova); Simone Anzani – 6 punti ai 2000, Kamil Rychlicki – 21 punti ai 1000, Robertlandy Simon – 18 punti ai 1500 (Cucine Lube Civitanova), Paul Buchegger – 2 attacchi vincenti ai 1000
    La storia di Civitanova in Coppa Italia26 partecipazioni:21 alla Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (vincente in Finale contro la Sir Safety Conad Perugia), 2018-2019 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2017-2018 (sconfitta in Finale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2016-2017 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2015-2016 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2014-2015 (eliminata in Semifinale da Modena Volley), 2013-2014 (eliminata in Semifinale dalla Sir Safety Perugia), 2012-2013 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2011-2012 (sconfitta in Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2010-2011 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009-2010 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Trenkwalder Modena), 2008-2009 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2007-2008 (vincente in Finale contro la M. Roma Volley), 2005-2006 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino), 2004-2005 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Edilbasso&Partners Padova), 2003-2004 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002-2003 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 2001-2002 (eliminata in Semifinale dalla Maxicono Parma), 2000-2001 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1999-2000 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Casa Modena Unibon), 1998-1999 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Iveco Palermo – diff. Set/Punti).
    5 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1997-1998 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Conad Ferrara), 1996-1997 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Alpitour Traco Cuneo), 1995-1996 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Las Daytona Modena), 1994-1995 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Fochi Bologna), 1993-1994 (Serie A2 – eliminata ai Sedicesimi dalla Daytona Modena).
    6 trofei vinti: 2019-2020 contro Sir Safety Conad Perugia, 2016-2017 contro Diatec Trentino, 2008–2009 contro Bre Banca Lannutti Cuneo, 2007–2008 contro M. Roma Volley, 2002–2003 contro Sisley Treviso, 2000–2001 contro Sisley Treviso.
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Nei Quarti di Finale siamo riusciti a imporre sempre il nostro ritmo anche perché Padova non poteva disporre dell’alzatore titolare. Ora arriva la parte difficile. Ci attende una manifestazione bella e molto sentita in Italia perché c’è sempre un grande equilibrio tra le protagoniste. Rappresenta un trofeo importante prima dei Play Off. Noi vogliamo giocarci le nostre carte, consapevole che si tratterà di una due giorni molto impegnativa per il valore delle squadre coinvolte. Chi arriva in Semifinale lo merita, quindi contro Modena scenderemo in campo con la stessa concentrazione di quando abbiamo davanti Perugia o Trento. Dobbiamo focalizzarci sui nostri obiettivi giocando il volley migliore. Arriviamo bene questo appuntamento. Ora sta a noi!”.
    Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena): “Cosa ci portiamo in Final Four? La consapevolezza di avere un alto livello, per giocarcela coi top team dovremo trovare la continuità. Lavia? Ora vedremo l’entità dell’infortunio, Rinaldi è stato bravo a entrare, siamo un bel gruppo. Andremo a giocare contro una grande squadra sapendo che siamo dove volevamo essere”.
    La storia di Modena in Coppa Italia38 partecipazioni:19 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (eliminata in Semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2018-2019 (sconfitta in semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2017-2018 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2016-2017 (sconfitta in Semifinale da Diatec Trentino), 2015-2016 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2014-2015 (vincente in Finale contro la Diatec Trentino), 2013-2014 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Diatec Trentino), 2012-2013 (eliminata in Semifinale dalla Cucine Lube Banca Marche Macerata), 2011-2012 (eliminata in Semifinale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2010-2011 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2009-2010 (eliminata in Semifinale dall’Itas Diatec Trentino), 2007-2008 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2006-2007 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2005-2006 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Copra Berni Piacenza), 2002-2003 (eliminata in Semifinale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2001-2002 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Maxicono Parma), 2000-2001 (eliminata in Semifinale dalla Lube Banca Marche), 1999-2000 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso), 1998-1999 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso).
    19 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1997-1998 (vincente in Finale contro la Alpitour Traco Cuneo), 1996-1997 (vincente in Finale contro la Alpitour Traco Cuneo), 1995-1996 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso), 1994-1995 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1993-1994 (vincente in Finale contro la Maxicono Parma), 1992-1993 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 1991-1992 (eliminata agli Ottavi di Finale dalla Gabeca Montichiari), 1989-1990 (sconfitta in Finale dalla Maxicono Parma), 1988-1989 (vincente in Finale contro la Sisley Treviso), 1987-1988 (vincente in Finale contro la Camst Bologna), 1986-1987 (2a posizione (su 3) con 4 punti), 1985-1986 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1984-1985 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1983-1984 (2a posizione (su 4) con 4 punti), 1982-1983 (eliminata nel 3° turno dalla Thermomec Padova), 1981-1982 (2a posizione (su 4) con 4 punti), 1980-1981 (poule finale (4a posizione (su 4) con 0 punti), 1979-1980 (1a posizione (su 4) con 4 punti), 1978-1979 (1a posizione (su 4) con 6 punti).
    12 trofei vinti: 2015-2016 contro Diatec Trentino, 2014-2015 contro Diatec Trentino, 1997–1998 contro Alpitour Traco Cuneo, 1996–1997 contro Alpitour Traco Cuneo, 1994–1995 contro Sisley Treviso, 1993–1994 contro Maxicono Parma, 1988–1989 contro Sisley Treviso, 1987–1988 contro Camst Bologna, 1985–1986 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1984–1985 (1a posizione (su 4) con 6 punti), 1979–1980 (1a posizione (su 4) con 4 punti), 1978-1979 (1a posizione (su 4) con 6 punti).
    Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino
    PRECEDENTI: 36 (17 successi Perugia, 19 successi Trento)PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: 3 – Semifinale 2017-2018 (Trento – Perugia 0-3), Semifinale 2014-2015 (Trento – Perugia 3-2), Quarti di Finale 2012-2013 (Trento – Perugia 3-1)EX: Massimo Colaci a Trento dal 2010/11 al 2016/17, Sebastian Solé a Trento dal 2013/14 al 2016/17, Marko Podrascanin a Perugia dal 2016/17 al 2019/20A CACCIA DI RECORD: .In Coppa Italia: Aleksandar Atanasijevic – 11 punti ai 400 (Sir Safety Conad Perugia), Nimir Abdel-Aziz – 1 punto ai 100 (Itas Trentino)In carriera: Aleksandar Atanasijevic – 31 punti ai 4500, Wilfredo Leon Venero – 15 punti ai 1600 (Sir Safety Conad Perugia), Nimir Abdel-Aziz – 8 punti ai 1900, Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Dick Kooy – 11 attacchi vincenti ai 1000, Srecko Lisinac – 1 punto ai 700, – 10 attacchi vincenti ai 500 (Itas Trentino)
    La storia di Perugia in Coppa Italia9 partecipazioni:8 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (sconfitta in Finale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018-2019 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Civitanova), 2017-2018 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Civitanova), 2016-2017 (eliminata nei Quarti di Finale da LPR Piacenza), 2015-2016 (eliminata in Semifinale dalla DHL Modena), 2014-2015 (eliminata in Semifinale dalla Diatec Trentino), 2013-2014 (sconfitta in Finale dalla Copra Elior Piacenza), 2012-2013 (eliminata ai Quarti di Finale dall’Itas Diatec Trentino).
    1 in Coppa Italia A2 nella stagione 2011-2012 (eliminata in Semifinale dalla BCC-NEP Castellana Grotte).2 trofei vinti: 2018-2019 e 2017-2018 contro la Cucine Lube Civitanova.
    La storia di Trento in Coppa Italia19 partecipazioni:19 alla Coppa Italia A1 nelle stagioni 2019-2020 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2018-2019 (sconfitta in Semifinale dalla Cucine Lube Civitanova), 2017-2018 (sconfitta in Semifinale dalla Sir Safety Conad Perugia), 2016-2017 (sconfitta in Finale da Cucine Lube Civitanova), 2015-2016 (sconfitta in Finale da DHL Modena), 2014-2015 (sconfitta in Finale da Modena Volley), 2013-2014 (eliminata in Semifinale dalla Copra Elior Piacenza), 2012-2013 (vincente in Finale contro la Cucine Lube Banca Marche Macerata), 2011-2012 (vincente in Finale contro la Lube Banca Marche Macerata), 2010-2011 (sconfitta in Finale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2009-2010 (vincente in Finale contro la Bre Banca Lannutti Cuneo), 2008-2009 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2007-2008 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2005-2006 (eliminata in Semifinale dalla Bre Banca Lannutti Cuneo), 2004-2005 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Sisley Treviso), 2003-2004 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2002-2003 (eliminata nei Quarti di Finale dalla Lube Banca Marche Macerata), 2001-2002 (eliminata in Semifinale dalla Noicom Brebanca Cuneo), 2000-2001 (eliminata nei Quarti di Finale della fase preliminare dalla Noicom Brebanca Cuneo).
    3 trofei vinti: 2012-2013 e 2011-2012 contro la Lube Banca Marche Macerata, 2009-2010 contro la Bre Banca Lannutti Cuneo.
    Vital Heynen (allenatore Sir Safety Conad Perugia): “Trento viene da tantissime vittorie consecutive, stanno giocando la miglior pallavolo d’Italia e si può dire che sono i favoriti. Noi siamo usciti da un periodo difficile e stiamo ricostruendo l’alchimia della squadra. Accettiamo con entusiasmo la sfida di vedere se possiamo competere contro di loro. E secondo me possiamo”.
    Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Giocheremo la semifinale contro una grande squadra come Perugia, che fra l’altro è abituata ad arrivare a disputare la gara della domenica nelle final four, mentre noi siamo nuovi, con questo gruppo, a questo tipo di pressioni. Avremo quindi anche questa incognita da gestire, ma ci avviciniamo a questa partita fiduciosi, determinati e soprattutto motivati”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO