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    Blackout, indolore, della Lube: Vibo rimonta e vince

    Di Redazione
    La Regular Season si chiude con una ininfluente sconfitta per la Lube, e al contempo una clamorosa rimonta e vittoria per Vibo Valentia, anche in chiave classifica. Sotto 0-2, i ragazzi della Tonno Callipo hanno alzato la testa fino alla conquista del tie break, avvenuta dopo 2 ore e 15 di gioco.
    La partita
    De Giorgi opta per il turn over, schierando un sestetto del tutto inedito: la diagonale d’attacco è quella titolare, ovvero De Cecco-Rychlicki, le novità riguardano invece la presenza del giovane Marlon Yant nella diagonale di posto 4 con Leal, quindi Diamantini al centro con Anzani, e Marchio nel ruolo di libero.
    Nel parziale d’apertura la formazione calabrese ricuce per ben tre volte il tentativo di fuga della Cucine Lube, l’ultima con due ace consecutivi del bomber Aboubacar (13-13, per il brasiliano ben 7 punti nel set). La partita scorre quindi sui binari dell’equilibrio fino al nuovo break dei campioni del mondo, che porta la firma di Marlon Yant (5 punti, 56% in attacco): bravo prima ad attaccare in maniera vincente sul palleggio di Diamantini, e nell’azione successiva a chiudere un lungo scambio con un tocco che beffa il muro e la seconda linea calabrese (23-21). Finirà 25-22, dopo un primo tempo out di Chinenyeze.
    Il 20enne martello cubano Yant, arrivato a Civitanova in questa stagione dal campionato francese resta sul palcoscenico dei protagonisti anche nel secondo set, in cui avvia l’allungo dei marchigiani dalla linea dei nove metri (12-10 con un ace). I cucinieri si portano poi sul 16-13 con un muro vincente di Anzani ai danni di Chinenyeze, quindi portano il proprio vantaggio a quattro lunghezze (20-16) e nel finale, con Kovar in campo al posto di Leal e Falaschi per De Cecco, chiudono 25-21 con un ace dell’ottimo Rychlicki, trascinatore dei suoi con 9 punti e il 56% di efficacia sulle schiacciate, 1 muro 3 ace.
    Sestetto iniziale ulteriormente rinnovato per i biancorossi nel terzo parziale: restano infatti in campo Kovar e Falaschi, ed entra anche l’opposto Hadrava che prende naturalmente il posto di Rychlicki.
    E stavolta la zampata vincente la trovano i padroni di casa con Rossard (5 punti, 56%), autore dei due contrattacchi (vincenti) consecutivi che portano i calabresi dal 20 pari sul 22-20 a proprio favore. Finirà 25-22 dopo un errore al servizio di Diamantini. Da evidenziare i 6 punti siglati dall’ex Enrico Cester, con ben 4 muri vincenti.
    Gara riaperta dunque, con Vibo Valentia che adesso ci crede e trova anche nel quarto parziale, che sulla sponda Lube registra l’ingresso in campo del giovanissimo centrale Larizza, l’allungo decisivo a proprio favore: arriva con un muro vincente di De Falco su Hadrava (15-13 Vibo), gap che assume maggiore consistenza subito dopo grazie ad un fallo di invasione commesso dai marchigiani. Chiude De Falco sul 25-21, rimandando tutto al tie break.
    Che è un monologo della Tonno Callipo, spinta dal velenoso servizio float di Davide Saitta.
    Il tabellino
    Tonno Callipo Vibo Valentia-Cucine Lube Civitanova 3-2 (22-25, 21-25, 25-22, 25-21, 15-10)
    TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Chinenyeze 9, Chakravorti n.e., Sardanelli (L) n.e., Gargiulo n.e., Drame Neto Aboubacar 22, Dirlic n.e., Saitta 2, Rossard 20, Corrado n.e., Rizzo (L), Cester 14, Defalco 14, Almeida Cardoso. All. Baldovin.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 11, Marchisio (L), Juantorena n.e., Balaso (L) n.e., Leal 5, Larizza 2, Rychlicki 11, Diamantini 10, Simon n.e., De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava 11, Yant 13. All. De Giorgi.
    ARBITRI: Tanasi – Cappello.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima di regular season per Civitanova al PalaMaiata di Vibo Valentia

    Di Redazione
    Cucine Lube Civitanova in campo all’ora del caffè al PalaMaiata. La sfida dell’11° e ultimo turno di regular season tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Cucine Lube Civitanova è in programma alle 14.45 di domani, sabato 6 febbraio, con diretta Eleven Sports e Radio Arancia.
    I campioni di Coppa Italia non hanno più nulla da chiedere alla classifica. La chance di superare in volata Perugia, come era accaduto nel girone di andata, è sfumata in casa anche per le conseguenze di una stanchezza mentale fisiologica a 72 ore di distanza dalla vittoria. Attualmente secondi a 50 punti, a -4 dai Block Devils e a +6 da Trento, gli uomini di Ferdinando De Giorgi vogliono cancellare la sconfitta interna per 3-1 dell’andata contro Vibo e prepararsi al meglio per la bolla di Champions del PalaBarton, che da martedì 9 febbraio ospiterà le gare di ritorno della Pool B.
    La Callipo venderà cara la pelle sul proprio campo per difendere il quarto posto e, soprattutto, per evitare la fase preliminare dei Play Off. Juantorena e compagni sono partiti in mattinata e svolgeranno un allenamento tecnico alle 18.30 di oggi al PalaMaiata.
    Andrea Marchisio: “Abbiamo smaltito la delusione per il match buttato via contro Perugia in settimana e siamo consapevoli di aver peccato in concretezza anche per un calo mentale dopo le grandi prove di Coppa. Non abbiamo più nulla da chiedere alla classifica della Regular Season, ma a Vibo Valentia dovremo ritrovare equilibrio e serenità per riproporre il nostro gioco e prepararci in vista della bolla di Champions. Per i nostri avversari sarà un match chiave. Ci sarà da lottare”.
    Petar Dirlic: “Arriva la Lube, una delle migliori squadre al mondo. Abbiamo visto in Coppa cosa sa fare. Va detto che all’andata l’abbiamo battuta. Per toglierci delle soddisfazioni dobbiamo ripetere quel livello di gioco. Non ci mancheranno le motivazioni poiché ci servono punti cruciali per i Play Off. Tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il servizio e saremo disciplinati. Trovare punti deboli alla Lube è dura. Parliamo di atleti di livello mondiale in ogni ruolo. L’attacco è la loro arma migliore. Dopo la sconfitta a Cisterna abbiamo analizzato gli errori, sappiamo come affrontare la gara”.
    La gara sarà diretta da Alessandro Tanasi (SR) e Gianluca Cappello (SR). La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Vibo in 35 occasioni: i biancorossi hanno avuto la meglio in 28 match, i rivali l’hanno spuntata 7 volte. Due gli ex del match: Enrico Cester alla Lube dal 2015/16 al 2018/19, Enrico Diamantini a Vibo Valentia nel 2016/17.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla Tonno Callipo serve l’ultima impresa contro Civitanova

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia chiuderà in casa, al PalaMaiata, la regular season sabato 6 febbraio (ore 14.45 – diretta Eleven Sports) sfidando la vice capolista Cucine Lube Civitanova, che appena sette giorni fa ha conquistato la sua settima Coppa Italia, battendo Perugia in finale. L’atto conclusivo della stagione regolare della Superlega 2020-2021, infatti, si celebrerà ufficialmente nel prossimo weekend, anche se per aver il quadro completo bisognerà attendere mercoledì 10, data in cui sono in programma le gare Monza-Verona e Ravenna-Milano, rispettivamente per il recupero della terza e quinta giornata di ritorno.
    La lotta per per il quarto e il quinto posto – che interessa in maniera diretta la formazione calabrese – è ancora aperta: attualmente la classifica vede la Callipo al gradino numero 4 a 35, a seguire Piacenza con gli stessi punti (gli emiliani hanno un peggior quoziente set) e Monza con 33 punti e due partite da giocare.
    L’ultima gara di campionato metterà di fronte due squadre con motivazioni diverse: mentre la Tonno Callipo dovrà cercare di sfruttare al massimo il match per ottenere punti e non finire oltre il quinto posto, Civitanova affronterà la trasferta con meno pressione sapendo che l’esito della gara sarà ininfluente, considerato che per le prime tre posizioni ( in sequenza Perugia, Civitanova e Trento) è già tutto deciso. E pur ormai aritmeticamente secondi, è chiaro che i marchigiani non molleranno facilmente la presa contro Vibo.
    Un match ovviamente difficile per i calabresi, contro un avversario tra i più titolati nel volley non solo nazionale e il cui roster è infarcito di grandi campioni. Dal canto suo la formazione di Baldovin ha finora compiuto una vera e propria scalata: ben 12 vittorie che le hanno permesso la permanenza costante nelle zone nobili della classifica. Lungamente terza (per dieci gare) e da oltre un mese quarta, alla Callipo si chiede un ultimo sforzo: difendere questo quarto posto che significherebbe saltare il turno preliminare e giocare il 10 marzo direttamente i quarti di play off, con due gare su tre in casa. Archiviato in fretta lo stop di Cisterna, la squadra giallorossa si sta preparando con scrupolo e dedizione per il match con Civitanova, con l’obiettivo di completare l’opera in questa regular season, per poi concentrarsi sui play off.
    Sull’ultima partita ecco le impressioni dell’opposto croato Petar Dirlic: “Contro Civitanova non sarà certo facile, sicuramente una delle migliori squadre al mondo, che abbiamo potuto vedere anche la scorsa settimana in Coppa Italia, ma è anche la stessa che abbiamo battuto nella prima parte di stagione. Se ripetiamo quel livello di gioco penso che potremo fare bene. Non ci mancheranno di certo le motivazioni poiché ci servono punti importanti per i playoff, tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il nostro servizio e giocheremo molto disciplinati. Certo è difficile trovare punti deboli in una formazione del genere che conta su giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli. Semmai direi che l’attacco è la loro arma migliore“.
    Poi sulla sconfitta a Cisterna: “Purtroppo abbiamo complicato la situazione con la sconfitta di martedì, ma penso che ormai quella partita fa parte del passato: abbiamo analizzato bene gli errori commessi per cui siamo già concentrati su cosa dovremo fare contro Civitanova, che rappresenta la possibilità per noi di riscattarci subito”.
    Infine un pensiero anche sul piano personale: “Non solo io ma anche gli altri giocatori della panchina sfruttiamo bene le poche opportunità che abbiamo. Penso che questa sia anche una delle chiavi del successo perché negli allenamenti settimanali riusciamo ad avere uno standard di rendimento elevato, e chi gioca di più sa di aver uno ‘sparring partner’ per cui la competizione è sempre garantita. Quello che conta per tutti noi sono i risultati della squadra“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, serve lo sforzo finale per completare l’opera

    La Tonno Callipo chiuderà in casa, al PalaMaiata, la regular season sabato 6 febbraio (ore 14.45 – diretta Eleven Sports) sfidando la vice capolista Cucine Lube Civitanova, che appena sette giorni fa ha conquistato la sua settima Coppa Italia, battendo Perugia per 3-1.
    L’atto finale della stagione regolare della Superlega 2020-2021, infatti, si celebrerà ufficialmente nel weekend del 6 e 7 febbraio anche se per aver il quadro completo bisognerà attendere mercoledì 10, data in cui sono in programma le gare Monza-Verona e Ravenna-Milano, rispettivamente per il recupero della terza e quinta giornata di ritorno.
    La lotta per per il quarto e il quinto posto – che interessa in maniera diretta la formazione calabrese – è ancora aperta: attualmente la classifica vede la Callipo al gradino numero quattro a 35, a seguire Piacenza con gli stessi punti (gli emiliani hanno un peggior quoziente set) e Monza con 33 punti e due partite da giocare.
    L’ultima gara di campionato metterà di fronte due squadre con motivazioni diverse: mentre la Tonno Callipo dovrà cercare di sfruttare al massimo il match per ottenere punti e non finire oltre il quinto posto, Civitanova affronterà la trasferta con meno pressione sapendo che l’esito della gara sarà ininfluente considerato che per le prime tre posizioni ( in sequenza Perugia, Civitanova e Trento) è già tutto deciso. E pur ormai aritmeticamente secondi, è chiaro che i marchigiani non molleranno facilmente la presa contro Vibo.
    Al PalaMaiata arriverà una delle corazzate del torneo, la stessa Lube Civitanova che domenica scorsa ha messo in bacheca il 23esimo trofeo della sua storia. Un match ovviamente difficile per i calabresi, contro un avversario tra i più titolati nel volley non solo nazionale e il cui roster è infarcito di grandi campioni. Dal canto suo la formazione di Baldovin ha finora compiuto una vera e propria scalata: ben dodici vittorie che le hanno permesso la permanenza costante nelle zone nobili della classifica. Lungamente terza (per dieci gare) e da oltre un mese quarta, alla Callipo si chiede un ultimo sforzo: difendere questo quarto posto che significherebbe saltare il turno preliminare e giocare il 10 marzo direttamente i quarti di play off, con due gare su tre in casa.
    Archiviato in fretta lo stop di Cisterna la squadra giallorossa si sta preparando con scrupolo e dedizione per il match con Civitanova, con l’obiettivo di completare l’opera in questa regular season, per poi concentrarsi per i play off.Sull’ultima partita ecco le impressioni dell’opposto croato Petar Dirlic: “Contro Civitanova non sarà certo facile, sicuramente una delle migliori squadre al mondo, che abbiamo potuto vedere anche la scorsa settimana in Coppa Italia, ma è anche la stessa che abbiamo battuto nella prima parte di stagione. Se ripetiamo quel livello di gioco penso che potremo fare bene. Non ci mancheranno di certo le motivazioni poiché ci servono punti importanti per i playoff, tra l’altro giochiamo in casa. Proveremo ad allontanarli dalla rete con il nostro servizio e giocheremo molto disciplinati. Certo è difficile trovare punti deboli in una formazione del genere che conta su giocatori di livello mondiale in tutti i ruoli. Semmai direi che l’attacco è la loro arma migliore”. Poi sulla sconfitta a Cisterna. “Purtroppo abbiamo complicato la situazione con la sconfitta di martedì ma penso che ormai quella partita fa parte del passato: abbiamo analizzato bene gli errori commessi per cui siamo già concentrati su cosa dovremo fare contro Civitanova, che rappresenta la possibilità per noi di riscattarci subito”. Infine un pensiero anche sul piano personale. “Non solo io ma anche gli altri giocatori della panchina sfruttiamo bene le poche opportunità che abbiamo. Penso che questa sia anche una delle chiavi del successo perché negli allenamenti settimanali riusciamo ad avere uno standard di rendimento elevato, e chi gioca di più sa di aver un “sparring partner” per cui la competizione è sempre garantita. Quello che conta per tutti noi sono i risultati della squadra”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Orgogliosi di portare in alto il nome di questa città”

    Di Redazione
    Passerella d’onore in Municipio per una rappresentanza della AS Volley Lube. Alle 12 di oggi l’amministrazione comunale di Civitanova Marche ha voluto rendere omaggio alla Cucine Lube Civitanova per la vittoria della Del Monte® Coppa Italia 2021, la seconda di fila, la settima nella storia del Club.
    Il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi hanno accolto in sala consiliare l’amministratore e vice presidente Albino Massaccesi, il ds Beppe Cormio, il team manager Matteo Carancini, il tecnico Ferdinando De Giorgi e il capitano Osmany Juantorena. Di fronte ai rappresentanti schierati, in bella vista, c’era il trofeo vinto domenica a Bologna nella finalissima contro la Sir Safety Conad Perugia.
    Dopo l’apertura e le belle parole del primo cittadino sul felice connubio tra Cucine Lube e Civitanova Marche, lo schiacciatore Osmany Juantorena è intervenuto per portare un affettuoso saluto: “A nome di squadra e società ringrazio tutti per l’invito – ha dichiarato il capitano -. Per noi è ormai una tradizione fortunata celebrare le coppe qui in Municipio. Siamo orgogliosi di portare in alto il nome di questa città e della nostra squadra”.
    L’amministratore delegato biancorosso Albino Massaccesi ha salutato i presenti con un commento: “Avremmo dovuto portare due Coppe Italia perché quella del 2020 non l’abbiamo potuta festeggiare qui per via del lockdown!”. LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso: “In alcuni momenti li abbiamo aiutati noi”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Non è mai piacevole perdere uno scontro diretto, anche se arriva all’indomani di una Coppa Italia vinta: la Cucine Lube Civitanova mastica amaro, ma incassa la sconfitta al tie break contro Perugia senza fare drammi. “Abbiamo poco da recriminare – dice Fabio Balaso – nel tie break due o tre palloni hanno fatto la differenza. Perugia ha giocato una buona partita, è venuta a Civitanova con l’intenzione di riscattarsi e vincere dopo la Finale di Coppa Italia. In alcuni momenti li abbiamo aiutati noi, potevamo fare molto meglio e, magari, vincere il match. Andiamo a Vibo con l’intenzione di rifarci, poi ci concentreremo al massimo sulla bolla di Champions”.
    “Con Perugia sono sempre match combattuti – ammette Fefè De Giorgi – ma oggi siamo stati meno efficaci in alcune situazioni. Anche gli avversari hanno fatto cose buone. Peccato aver chiuso con un ace su una battuta float. La Sir ha due giocatori molto bravi al servizio e su quelle giocate bisogna farsi trovare pronti. Anche a Vibo giocheremo una gara tosta e poi ci concentreremo sul turno di Champions per qualificarci”.Simone Anzani analizza così il match: “Era una partita che abbiamo interpretato bene nel primo set, loro avevano qualche scoria da domenica perché all’inizio non hanno giocato benissimo. Sappiamo che Perugia è una delle squadre più forti di questo campionato e sapevamo che sarebbero venuti fuori. Ci sono i nostri demeriti, come nel secondo set: gli avversari si sono riaccesi e hanno vinto meritatamente la partita. Né noi né loro eravamo al 100%, abbiamo accusato la stanchezza; però quando vedi che l’inerzia della sfida è dalla tua parte non puoi concederti di abbassare il livello. Avremmo anche potuto spuntarla 3-0 se ci fossimo imposti nel secondo parziale“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir si prende la rivincita sulla Lube e blinda il primo posto

    Di Redazione
    Primo posto in regular season blindato con una giornata d’anticipo, qualificazione alla Champions League 2021-2022 messa in banca, reazione importante contro lo stesso avversario tre giorni dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia. Arrivano solo buone notizie per la Sir Safety Conad Perugia, che nel big match del penultimo turno di Superlega espugna l’Eurosuole Forum sconfiggendo in rimonta al tie break, dopo quasi due ore e mezzo di gioco, i padroni di casa della Cucine Lube Civitanova.
    Serviva un segnale dopo Bologna ed il segnale arriva forte in casa bianconera. Pur con alti e bassi, i Block Devils ritrovano gioco, entusiasmo, convinzione e cuore contro l’avversario più difficile e dopo una partita vissuta a più riprese in rincorsa, con la squadra di Heynen che però ha avuto il grande merito, oltre a crescere palla dopo palla sotto il profilo del gioco, di non mollare mai. Sotto prima 1-0 e poi 2-1, Perugia non si è persa d’animo, ha saputo capovolgere più volte l’inerzia, ha trovato una giornata eccellente in ricezione, e soprattutto è stata capace di aver pazienza negli scambi lunghi e di trovare soluzioni alternative per scalfire il muro-difesa di Civitanova.
    L’ace di Ricci (eccellente il suo ingresso dalla panchina) suggella il match con tutta la squadra abbracciata al centro del campo a festeggiare. È Leon l’MVP della sfida: il numero 9 bianconero mette a terra 29 palloni, ma soprattutto piazza il break dalla battuta (4 ace) che fa allungare i suoi nel quarto cruciale set.
    Ma tutta la squadra umbra (stasera Heynen ha utilizzato quasi l’intera rosa) porta il suo mattoncino alla causa con citazione d’obbligo, oltre che per i senatori Travica e Colaci che non perdono mai la rotta, per un eccellente Plotnytskyi. Il mancino ucraino ne mette 15, risolve tante situazioni complicate, tiene alla grandissima in ricezione e trova turni importanti dai nove metri. Alla Lube, invece, non bastano una grande serata di Osmany Juantorena (22 punti) e 5 giocatori in doppia cifra, compresi Anzani e Simon.
    La cronaca:Ter Horst in diagonale con Travica in avvio. Proprio l’olandese apre il match (0-1). L’ace di Juantorena ed il muro di Rychlicki capovolgono (3-1). Contrattacco vincente di Leal (6-3). Leon accorcia (6-5). Maniout di Plotnytskyi che pareggia (7-7). Juantorena e l’ace di Simon riportano subito avanti i padroni di casa (10-7). Out Leal (11-10), poi out anche Leon e Ter Horst (14-10). Altri due per i padroni di casa con Leal (16-10). La Lube scappa via con il neo entrato Kovar (21-13). Un paio di errori di Civitanova ed uno smash del neo entrato Ricci accorciano il gap (21-17). Leon mette a terra il contrattacco (23-20). L’errore al servizio di Plotnytskyi porta i padroni di casa al set point (24-20). Al secondo tentativo chiude Leal (25-21).
    Ci sono Atanasijevic e Ricci in campo nel secondo set. Ma la Lube riparte di sprint con Leal e Jauntorena (5-1). Atanasijevic trova il maniout (6-4). Maniout anche per Leon, poi muro di Solè, poi Plotnytskyi, poi altro muro di Solè (7-9). Entra Yant e fa subito ace (9-9). Perugia torna a +2 dopo l’errore di Juantorena (11-13). Il pallonetto di Plotnytskyi mantiene le distanze (14-16). Simon pareggia in smash (16-16). Ace di Plotnytskyi, poi muro di Travica (17-20). Out Atanasijevic, poi Juantorena (20-20). Il muro di Anzani manda avanti Civitanova (22-21). Due di Leon capovolgono (22-23). Leon porta Perugia al set point (23-24). Tocca il muro il contrattacco di Plotnytskyi ed i Block Devils impattano (23-25).
    Si riprende con subito un break Lube (3-0). +4 Civitanova dopo l’errore di Plotnytskyi (9-5). Maniout di Rychlicki (11-6). Entra Ter Horst per Atanasijevic. Contrattacco di Leon (12-9). Out Ricci (14-9). Ace di Leal, poi Simon (18-11). Torna Atanasijevic. Perugia si avvicina con il turno al servizio di Travica (21-18). Rychlicki dà il set point ai suoi (24-20). Perugia arriva a contatto con il turno al servizio di Atanasijevic (24-23), ma proprio l’errore dai nove metri dell’opposto serbo manda avanti Civitanova (25-23).
    Ace di Leon nella fase iniziale del quarto set (3-4). Out Juantorena (4-6). Contrattacco vincente di Leon (7-10). Incredibile serie di Leon dai nove metri (9-16). Civitanova accorcia subito con Leal al servizio (13-16). La reazione bianconera porta la firma di Plotnytskyi e Ter Horst (14-21). Con Juantorena in battuta la Lube cerca di rientrare (18-22). Leon chiude la diagonale (18-23). Set point Perugia grazie sempre a Leon (19-24). L’errore di Rychlicki manda tutto al tie break (20-25).
    Resta in campo Ter Horst nel quinto set. Avvio equilibrato con Ricci a segno (2-3). Out ter Horst, vantaggio Civitanova (4-3). Muro di Juantorena (6-4). Il muro di Solè pareggia, poi ancora il centrale argentino (6-7). Errore di Travica, Civitanova torna avanti (9-8). Maniout di Juantorena (10-8). Ancora Juantorena (12-9). Il muro di Ter Horst accorcia (12-11). Ancora Ter Horst pareggia (13-13). Colpo di classe di Plotnytskyi e match point Perugia (13-14). Invasione del muro bianconero, si va ai vantaggi (14-14). Out Rychlicki (14-15). Ace di Ricci, Perugia espugna Civitanova (14-16).
    Fabio Ricci: “Vittoria importante per la regular season, ma soprattutto era importante battere un colpo dopo la Coppa Italia per noi stessi. Dovevamo riscattarci e ripartire. Magari non abbiamo espresso una grande pallavolo, ma ce la siamo portata a casa e questo conta”.
    Sebastian Solé: “Avevamo ancora in corpo la delusione per la sconfitta di Bologna, è stato difficile. Anche stasera siamo stati sotto a tratti, ma abbiamo tirato fuori tanto coraggio ed una buona pallavolo. E alla fine è arrivata una vittoria buona per il morale e per la classifica”.
    Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 23-25, 25-23, 20-25, 14-16)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Rychlicki 14, Simon 10, Anzani 10, Leal 20, Juantorena 22, Balaso (libero), Kovar 1, Marchisio, Yant 1, Hadrava, Falaschi. N.e.: Larizza (libero), Diamantini. All. De Giorgi, vice all. Giolito.Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Ter Horst 12, Russo 1, Solè 12, Leon 29, Plotnytskyi 15, Colaci (libero), Piccinelli, Ricci 7, Zimmermann, Atanasijevic 4, Vernon-Evans. N.e.: Biglino (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Massimo Florian – Umberto ZanussiNote: Durata set: 31′, 31′, 30′, 28′, 25′. Civitanova: 16 b.s., 6 ace, 44% ric. pos., 20% ric. prf., 49% att., 8 muri. Perugia: 15 b.s., 7 ace, 58% ric. pos., 35% ric. prf., 49% att., 8 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stasera si replica Lube-Perugia. Zorzi: “Sarà una partita meno intensa”

    Di Redazione
    Questa sera si replica il big match tra Lube e Perugia che ha caratterizzato la finale della Del Monte Coppa Italia. L’occasione, adesso, è la decima giornata di ritorno di Superlega. Un match fondamentale per stabilire chi comanda. In Coppa Italia, ad avere la meglio fu la compagine di De Giorgi e a commentare la partita, durante la trasmissione After Hours, c’era Andrea Zorzi.
    L’ex campione della Generazione dei fenomeni, in un’intervista a Tuttosport, si esprime sulla partita di questa sera e sulle differenze con la finale.
    Zorzi, lei aveva pronosticato il successo in Coppa Italia di Civitanova. Cosa la spingeva ad essere così sicuro?
    «La Lube oggi è una squadra di altissimo livello, con interpreti molto bravi, una panchina lunga e di qualità. Se la squadra riesce ad esprimersi a livello medio-alto in Italia non trova avversarie capaci di fermarla. In passato aveva mostrato la tendenza a patire delle amnesie di gioco. Tuttavia Fefè De Giorgi è riuscito limitare questa tendenza. Se scorro la formazione la vedo molto solida. Ha interpreti che mi piacciano, i migliori nei loro ruoli. In palleggio forse solo Bruno potrebbe dare qualcosa di più, i centrali non si discutono, Balaso è diventato una grande sicurezza eanche Rychlicki cresciuto. Quindi ha tutto».
    Che cosa manca a Perugia?
    «Di certo si sente l’assenza di Aleksandar Atanasijevic. E’ un giocatore di grande importanza per la squadra sia sul piano tecnico che su quello emotivo. E’ capace di una grande carica emotiva che trascina compagni e i tifosi».
    C’è però Leon. spesso Perugia è stata accurata di dipendere dal campione caraibico. E’ così?
    «La squadra trae beneficio dal gioco di Leon quando è in giornata sì, però è riduttivo dire che dipenda da Leon. E’ sicuramente il giocatore di maggior impatto nella pallavolo di oggi, così come in campo femminile lo sa essere Paola Egonu. La sua peculiarità è di essere uno di quei giocatori che posso cambiare tendenza ad un incontro. Uso una definizione un po’sgraziata ma efficace. Ci sono giocatori che sono degli “invertitori cioè che possono far cambiare orientamento al gioco, altri sono degli amplificatori, giocatori che sanno esaltare un momento favorevole. Leon è un giocatore che appartiene alla prima categoria e per questo è così importante negli equilibri di Perugia. Ma non può bastare da solo, certamente non contro questa Lube».
    Si è detto che De Giorgi abbia letto meglio il match di Heynen. E’ così?
    «Vital è un tecnico molto bravo e non sbaglia mai. Anch’io mi domandavo perché insistesse a tenere Leon in una posizione in cui non può dare il meglio. Però sono convinto che se ha fatto così c’era una ragione. Anche se dall’esterno può sembrare incomprensibile».
    Questa sera una nuova sfida. Come sarà questa volta?
    «Sarà meno intensa di altre, le motivazioni sono diverse. Vedremo molti cambi. In Champions torneremo a vedere una partita più significativa».
    Queste due squadre possono raggiungere la finale di Champions League?
    «Civitanova si, Perugia per farcela deve alzare il livello». LEGGI TUTTO