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    Boninfante racconta: “Allenarmi con Bruno mi ha aiutato a crescere”

    Il nuovo palleggiatore della Cucine Lube Civitanova si racconta ai microfoni della società. Nei giorni scorsi, poco prima di raggiungere la Nazionale U22 al ritiro di Cavalese, Mattia Boninfante si è concesso un primo botta e risposta da giocatore biancorosso in cui ha sviscerato l’amore per il volley, l’ammirazione per la sua nuova squadra e le ambizioni per il futuro, dimostrando già una saggezza rara per un 2004.

    In famiglia avete il volley nel sangue.

    “Sono figlio di due pallavolisti, la passione per questa disciplina è stata spontanea. Nessuno mi ha mai forzato, al punto che alle elementari mi ero dato al calcio. Dopo un anno e mezzo ho trovato da solo la mia strada”.

    C’è un giocatore in particolare a cui ti ispiri?

    “Ho sempre ammirato Bruno, rimanendo affascinato dal suo stile, fin dal primo ciclo modenese e poi alla Lube, e applaudendolo per sue vittorie. Nell’ultima stagione ho anche avuto la fortuna di giocare con lui nel reparto. Conoscerlo bene e condividere l’annata in palestra mi ha aiutato a crescere”. 

    Quindi seguivi la Lube che negli anni ha fatto incetta di trofei?

    “Per un giovane vedere una squadra così dominante nel panorama italiano e protagonista nella pallavolo internazionale è tanta roba. Mi ritengo un privilegiato ad aver giocato con fuoriclasse ex Lube come Bruno, Juantorena e Stankovic. Mi hanno raccontato aneddoti e vittorie in biancorosso!”.

    Cosa ti hanno detto gli ex Lube quando hanno appreso del tuo trasferimento?

    “Sono venuti fuori scherzi e conversazioni simpatiche. Mi hanno dato dritte sulla città, soprattutto Osmany, visto che la famiglia vive ancora a Civitanova”.

    C’è un primo obiettivo che ti stimola?

    “Voglio la Lube alla Final Four di Coppa Italia e, al tempo stesso, sogno un grande cammino in Challenge Cup, manifestazione che mi affascina come ogni torneo internazionale. Il livello della SuperLega è elevato, ma lotteremo!”.

    Finora qual è stato il punto più alto in questa prima parte di carriera?

    “La soddisfazione più grande risale al 2022 ed è la vittoria dell’Europeo U20. Nell’estate in cui tutte le Nazionali azzurre erano salite sul gradino più alto del podio, noi eravamo gli ultimi a giocarci l’oro, a fine settembre. Mettere la ciliegina a un’annata magica per l’Italia del volley è stato molto bello e coinvolgente, al termine di un percorso lungo, difficile e non scontato!”.

    La delusione più cocente?

    “Ricordo con rammarico una sconfitta al tie break patita ai Mondiali U19 del 2021. Contro la Bulgaria di Alex Nikolov giocammo un’autentica maratona nei Quarti di finale, ma fummo beffati al tie break. Uno stop duro da mandar giù anche perché sfumarono diversi match point per noi!”.

    Quali sono i tuoi interessi fuori dal campo?

    “Mi ritengo un ragazzo semplice. Amo stare in compagnia degli amici, giocare alla Playstation, leggere libri e guardare serie tv”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima intervista di Mattia Boninfante da tesserato della Lube

    Il nuovo palleggiatore della Cucine Lube Civitanova si racconta. Nei giorni scorsi, poco prima di raggiungere la Nazionale U22 al ritiro di Cavalese, Mattia Boninfante si è concesso un primo botta e risposta da giocatore biancorosso in cui ha sviscerato l’amore per il volley, l’ammirazione per la sua nuova squadra e le ambizioni per il futuro, dimostrando già una saggezza rara per un 2004.
    In famiglia avete il volley nel sangue.
    Boninfante: “Sono figlio di due pallavolisti, la passione per questa disciplina è stata spontanea. Nessuno mi ha mai forzato, al punto che alle elementari mi ero dato al calcio. Dopo un anno e mezzo ho trovato da solo la mia strada”.
    C’è un giocatore in particolare a cui ti ispiri?
    “Ho sempre ammirato Bruno, rimanendo affascinato dal suo stile, fin dal primo ciclo modenese e poi alla Lube, e applaudendolo per sue vittorie. Nell’ultima stagione ho anche avuto la fortuna di giocare con lui nel reparto. Conoscerlo bene e condividere l’annata in palestra mi ha aiutato a crescere”.
    Quindi seguivi la Lube che negli anni ha fatto incetta di trofei?
    “Per un giovane vedere una squadra così dominante nel panorama italiano e protagonista nella pallavolo internazionale è tanta roba. Mi ritengo un privilegiato ad aver giocato con fuoriclasse ex Lube come Bruno, Juantorena e Stankovic. Mi hanno raccontato aneddoti e vittorie in biancorosso!”.
    Cosa ti hanno detto gli ex Lube quando hanno appreso del tuo trasferimento?
    “Sono venuti fuori scherzi e conversazioni simpatiche. Mi hanno dato dritte sulla città, soprattutto Osmany, visto che la famiglia vive ancora a Civitanova”.
    C’è un primo obiettivo che ti stimola?
    “Voglio la Lube alla Final Four di Coppa Italia e, al tempo stesso, sogno un grande cammino in Challenge Cup, manifestazione che mi affascina come ogni torneo internazionale. Il livello della SuperLega è elevato, ma lotteremo!”.
    Finora qual è stato il punto più alto in questa prima parte di carriera?
    “La soddisfazione più grande risale al 2022 ed è la vittoria dell’Europeo U20. Nell’estate in cui tutte le Nazionali azzurre erano salite sul gradino più alto del podio, noi eravamo gli ultimi a giocarci l’oro, a fine settembre. Mettere la ciliegina a un’annata magica per l’Italia del volley è stato molto bello e coinvolgente, al termine di un percorso lungo, difficile e non scontato!”.
    La delusione più cocente?
    “Ricordo con rammarico una sconfitta al tie break patita ai Mondiali U19 del 2021. Contro la Bulgaria di Alex Nikolov giocammo un’autentica maratona nei Quarti di finale, ma fummo beffati al tie break. Uno stop duro da mandar giù anche perché sfumarono diversi match point per noi!”.
    Quali sono i tuoi interessi fuori dal campo?
    “Mi ritengo un ragazzo semplice. Amo stare in compagnia degli amici, giocare alla Playstation, leggere libri e guardare serie tv. LEGGI TUTTO

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    Fantasia e velocità, triennale per Mattia Boninfante in maglia Lube

    Estro, talento e freschezza atletica in cabina di regia. La Cucine Lube Civitanova ingaggia con contratto triennale il palleggiatore emergente Mattia Boninfante, classe 2004, 190 cm d’altezza, nativo di Venezia.
    Proveniente dalla Valsa Group Modena, dove ha potuto affinare la sua tecnica fianco a fianco con l’ex Lube Bruno Mossa De Rezende, il nuovo alzatore biancorosso è un figlio d’arte. Suo padre Dante, nuovo allenatore della Gioiella Prisma Taranto dopo il triennio a Prata e l’esperienza da CT della Grecia, ha alle spalle una lunga carriera al palleggio in Serie A.
    Oltre a conquistare da protagonista nel 2021/22 la Promozione dalla A3 e una Coppa Italia di categoria con la maglia della Tinet Prata di Pordenone, Mattia si è messo in luce due anni fa anche in A2, sempre con il team friulano, per poi approdare nell’ultima stagione a Modena e assaggiare la SuperLega Credem Banca. Ingressi mirati e una buona vetrina nel torneo più bello del mondo.
    Il nome di Boninfante circola da anni nel panorama internazionale grazie alle imprese delle selezioni giovanili. Tra il 2020 e il 2023 la new entry dei cucinieri ha messo al collo tre ori continentali (U18, EYOF e U20), e un argento iridato (U21). Lunedì scorso, giorno della presentazione del centrale Giovanni Gargiulo all’Eurosuole Forum, Mattia ha raggiunto la Nazionale U22 di Vincenzo Fanizza a Cavalese per un collegiale di dieci giorni in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda.
    Diplomato al liceo scientifico a indirizzo sportivo, Mattia si è concesso un anno sabbatico per poi iscriversi online alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.
    Beppe Cormio (dg Lube Volley):
    “Sono davvero felice di accogliere nella famiglia Lube Mattia Boninfante tenendo fede a quelle che abbiamo definito scommesse e investimenti per ricostruire un gruppo dal futuro vincente. Si tratta di un ragazzo che ancora non ha potuto esprimere ad alto livello le sue potenzialità, ma ha vinto tanto con le Nazionali giovanili mostrando le sue qualità in Europa e nel mondo. Si aggiunge al roster un atleta dalle mani d’oro, dotato di un grandissimo carattere, altrettanto carisma e con una preparazione mentale eccellente. Del resto parliamo del figlio di un grande palleggiatore, Dante, che oggi è coach e nostro concorrente in SuperLega. Mattia è destinato a un futuro roseo. A lui tocca una grande responsabilità per la quale noi e i suoi compagni saremo di supporto all’occorrenza, ma sono certo che se la caverà bene da solo fin dall’inizio!”.
    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “In questi anni ho sempre seguito la Lube, uno dei top Club a livello mondiale. Si tratta di una realtà che compete sempre per obiettivi importanti e che ora punta sui giovani. Non ho mai visto così tanta convinzione in una società nel cercare atleti e proporre le proprie idee. Vengo con la convinzione di lavorare sodo, ho in famiglia l’esempio di mio padre, che per costruire la sua carriera ha fatto sacrifici e non si è mai risparmiato. A volte si pensa che i figli d’arte siano facilitati, forse anche per questo metto il doppio delle energie in palestra. Civitanova è in fase di ricostruzione, ciò non toglie il fatto che vorrò e vorremo vincere ogni gara perché la maglia Lube è sinonimo di successo. Il calore dei Predators ci aiuterà a dare tutto, non li deluderemo!”.
    LA SCHEDA
    Mattia Boninfante
    Nato a Venezia il 24 giugno 2004
    Nazionalità Sportiva ITA
    Ruolo Palleggiatore
    Altezza 190 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova
    2023/2024 A1 Valsa Group Modena
    2022/2023 A2 Tinet Prata di Pordenone
    2021/2022 A3 Tinet Prata di Pordenone
    2020/2021 B Volley Treviso (TV)
    PALMARES CON I CLUB
    1 Coppa Italia di A3 nel 2022
    MEDAGLIE CON LE NAZIONALI GIOVANILI
    1 Oro agli Europei U20 nel 2022
    1 Oro agli European Youth Olympic Festival U19 nel 2022
    1 Oro agli Europei U18 nel 2020
    1 Argento ai Mondiali U21 nel 2023 LEGGI TUTTO

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    Triennale per Mattia Boninfante alla Lube: “Mio padre è il mio modello”

    Estro, talento e freschezza atletica in cabina di regia. La Cucine Lube Civitanova ingaggia con contratto triennale il palleggiatore emergente Mattia Boninfante, classe 2004, 190 cm d’altezza, nativo di Venezia.

    Proveniente dalla Valsa Group Modena, dove ha potuto affinare la sua tecnica fianco a fianco con l’ex Lube Bruno Mossa De Rezende, il nuovo alzatore biancorosso è un figlio d’arte. Suo padre Dante, nuovo allenatore della Gioiella Prisma Taranto dopo il triennio a Prata e l’esperienza da CT della Grecia, ha alle spalle una lunga carriera al palleggio in Serie A.

    Oltre a conquistare da protagonista nel 2021/22 la Promozione dalla A3 e una Coppa Italia di categoria con la maglia della Tinet Prata di Pordenone, Mattia si è messo in luce due anni fa anche in A2, sempre con il team friulano, per poi approdare nell’ultima stagione a Modena e assaggiare la SuperLega Credem Banca. Ingressi mirati e una buona vetrina nel torneo più bello del mondo.

    Il nome di Boninfante circola da anni nel panorama internazionale grazie alle imprese delle selezioni giovanili. Tra il 2020 e il 2023 la new entry dei cucinieri ha messo al collo tre ori continentali (U18, EYOF e U20), e un argento iridato (U21). Lunedì scorso, giorno della presentazione del centrale Giovanni Gargiulo all’Eurosuole Forum, Mattia ha raggiunto la Nazionale U22 di Vincenzo Fanizza a Cavalese per un collegiale di dieci giorni in preparazione ai Campionati Europei di categoria in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda.

    Diplomato al liceo scientifico a indirizzo sportivo, Mattia si è concesso un anno sabbatico per poi iscriversi online alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.

    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Sono davvero felice di accogliere nella famiglia Lube Mattia Boninfante tenendo fede a quelle che abbiamo definito scommesse e investimenti per ricostruire un gruppo dal futuro vincente. Si tratta di un ragazzo che ancora non ha potuto esprimere ad alto livello le sue potenzialità, ma ha vinto tanto con le Nazionali giovanili mostrando le sue qualità in Europa e nel mondo. Si aggiunge al roster un atleta dalle mani d’oro, dotato di un grandissimo carattere, altrettanto carisma e con una preparazione mentale eccellente. Del resto parliamo del figlio di un grande palleggiatore, Dante, che oggi è coach e nostro concorrente in SuperLega. Mattia è destinato a un futuro roseo. A lui tocca una grande responsabilità per la quale noi e i suoi compagni saremo di supporto all’occorrenza, ma sono certo che se la caverà bene da solo fin dall’inizio!”. 

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “In questi anni ho sempre seguito la Lube, uno dei top Club a livello mondiale. Si tratta di una realtà che compete sempre per obiettivi importanti e che ora punta sui giovani. Non ho mai visto così tanta convinzione in una società nel cercare atleti e proporre le proprie idee. Vengo con la convinzione di lavorare sodo, ho in famiglia l’esempio di mio padre, che per costruire la sua carriera ha fatto sacrifici e non si è mai risparmiato. A volte si pensa che i figli d’arte siano facilitati, forse anche per questo metto il doppio delle energie in palestra. Civitanova è in fase di ricostruzione, ciò non toglie il fatto che vorrò e vorremo vincere ogni gara perché la maglia Lube è sinonimo di successo. Il calore dei Predators ci aiuterà a dare tutto, non li deluderemo!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL, sono quattro i tesserati della Lube nella prima tappa. Le gare

    La Volleyball Nations League 2024, al via per la prima tappa oggi in Turchia (Pool 1) e domani in Brasile (Pool 2), si apre con quattro giocatori della Cucine Lube Civitanova ai nastri di partenza per rappresentare le rispettive Nazionali.
    In lizza in questa prima fase della competizione internazionale che terminerà il 30 giugno sono il libero Fabio Balaso con la maglia dell’Italia, lo schiacciatore Eric Loeppky a lottare per i colori del Canada, il centrale Barthelemy Chinenyeze a murare per la selezione transalpina e l’opposto Adis Lagumdzija per finalizzare le offensive della Turchia.
    Nella giornata d’esordio subito forma un derby biancorosso tra la Turchia di Lagumdzija e il Canada di Loeppky, mentre la Francia di Chinenyeze se la vede con la Bulgaria, orfana di Alex Nikolov (indisponibile) e allenata dall’ex tecnico cuciniero Chicco Blengini, alle redini della selezione balcanica dopo la fine del suo secondo ciclo a Civitanova Marche. L’esordio degli azzurri, invece, è previsto per domani, mercoledì 22 maggio, alle 22.30 italiane, contro la Germania a Rio De Janeiro. In campo ci sarà Balaso ma non Mattia Bottolo, che non figura nella lista dei quattordici di Fefè De Giorgi a Rio.
    Calendario prima tappa per gli atleti della Lube:
    Pool 1 – Week 1, Antalya
    Martedì 21 maggio 2024, ore 16 italiane
    Bulgaria – Francia
    Martedì 21 maggio 2024, ore 19 italiane
    Turchia – Canada
    Giovedì 23 maggio 2024, ore 13 italiane
    Slovenia – Francia
    Giovedì 23 maggio 2024, ore 16 italiane
    Canada – Polonia
    Giovedì 23 maggio 2024, ore 19 italiane
    Turchia – Olanda
    Venerdì 24 maggio 2024, ore 13 italiane
    Bulgaria – Canada
    Venerdì 24 maggio 2024, ore 16 italiane
    Francia – USA
    Sabato 25 maggio 2024, ore 13 italiane
    Slovenia – Canada
    Sabato 25 maggio 2024, ore 16 italiane
    Turchia – Francia
    Domenica 26 maggio 2024, ore 16 italiane
    Turchia – USA
    Pool 2 – week 1, Rio De Janeiro
    Mercoledì 22 maggio 2024, ore 22.30 italiane
    Germania – Italia
    Venerdì 24 maggio 2024, ore 22.30 italiane
    Iran – Italia
    Sabato 25 maggio 2024, ore 19 italiane
    Giappone – Italia
    Domenica 26 maggio 2024, ore 15 italiane
    Brasile – Italia
    VNL IN TV
    Tutti i match e gli highlights saranno visibili su VBTV, una selezione di gare su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Giovanni Gargiulo si presenta alla Lube: “Devo ancora realizzare di essere qui davvero”

    Un colosso di 210 cm d’altezza ha catalizzato l’attenzione di tutti i presenti nell’hospitality dell’Eurosuole Forum. Lunedì pomeriggio la Cucine Lube Civitanova ha presentato a giornalisti e tifosi il centrale campano Giovanni Maria Gargiulo, classe ’99, originario di Sorrento. Al suo fianco, in veste di relatori alla conferenza, il dg Beppe Cormio e il tecnico Giampaolo Medei. In sala anche il direttivo di Lube nel Cuore. La presidente dei Predators, Giuliana Grifantini, ha donato una sciarpa biancorossa all’atleta tra i flash dei fotografi.

    Per la new entry un triennale con i cucinieri grazie all’ottimo biennio nella Gioiella Prisma Taranto, culminato con l’esperienza finale in Francia, al Turcoing Lille Metropole, quarta forza del torneo transalpino. Anche lo staff federale ha notato i progressi dell’atleta, consequenziale la chiamata in azzurro di inizio maggio a Roma per un collegiale. Gratificazione che non ha distolto il ‘dottor Gargiulo’ da un appuntamento importante, la Laurea Magistrale in Scienze Motorie. Titolo conseguito giovedì con 110 e lode.

    Nel Palmares figurano due argenti con le Nazionali giovanili (Europei U19 nel 2017 e Mondiale U21 nel 2019). L’avventura di Gargiulo nel mondo del volley si è aperta a 15 anni nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, dove si è messo in luce in A2 con la prima squadra rimanendo in Puglia per cinque stagioni. Poi il salto in SuperLega con due annate alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e il passaggio alla Gioiella Prisma Taranto con due salvezze firmate. Infine la parentesi in Francia come rinforzo a Lille.

    Giuseppe Cormio (dg Lube Volley): “Giovanni ci ha dimostrato quello che sa fare nei due match contro di noi, ma i suoi numeri sono stati importanti nell’arco di tutta la stagione e i migliori giocatori nelle classifiche di ruolo sono sempre seguiti dai Club in cerca di un cambiamento. Noi lo abbiamo tenuto d’occhio. Lo ricordo fin dai tempi della Junior League e mi risulta che quest’anno abbia ben figurato anche contro le altre squadre distinguendosi sia nella fase di attacco sia a muro e, spesso, anche tirando fuori un servizio fastidioso. Parliamo di un ragazzo fresco di laurea magistrale a pieni voti. Giovanni guarda al futuro e non solo sotto rete, parlandoci mi ha dato la sensazione di essere molto intelligente e questo mi fa piacere. Siamo al cospetto di un atleta giovane, dal grande fisico, sveglio in campo e fuori. Ha tutte le caratteristiche per essere un elemento idoneo a una Lube che vuole abbassare l’età media”.

    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “La scelta di ingaggiare Giovanni è stata condivisa da tutti, anche da me. Lo abbiamo individuato per diversi motivi: è in crescita continua, ha fatto una buona gavetta facendosi le ossa anche in A2 e credo possa continuare a crescere. Il nostro nuovo centrale è ancora giovane e nell’ultima stagione si è messo in evidenza con un ottimo campionato, soprattutto a muro. Ritengo che lui possa fare un ulteriore step in tutti i fondamentali tecnici e anche sul piano fisico. Mi ha colpito molto il suo atteggiamento in campo. La parte agonistica è importante per un atleta, il fatto di poter contare su un elemento così grintoso, insieme alle caratteristiche appena elencate si sposa con l’idea che abbiamo di squadra e con il nostro progetto di far consolidare e crescere giovani giocatori per il futuro di questo Club”.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Questa sera, quando sono entrato all’Eurosuole Forum, alla vista degli stendardi appesi in onore dei titoli biancorossi mi sono sentito come un bambino al parco giochi. Di fronte alla storia della Lube sono rimasto a bocca aperta, devo ancora realizzare di essere qui davvero. Ringrazio il tecnico e il direttore generale per le belle parole, sono convinto che lavoreremo bene insieme e che potrò dare un buon contributo alla società dal punto di vista caratteriale e umano, ma anche da quello professionale e sportivo. Non credo di avere nulla di eccezionale, sebbene io sia dotato di tanta grinta, ci sono numerosi aspetti su cui lavorerò con Medei e lo staff. L’obiettivo è mettermi al servizio della squadra e cercare, insieme ai compagni, di fare il massimo pensando una partita alla volta senza porci limiti! La Nazionale? Prima di tutto devo fare il massimo per il Club, poi il duro lavoro paga sempre!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gargiulo: “Porterò grinta e carattere! Alla Lube voglio crescere!”

    Un colosso di 210 cm d’altezza ha catalizzato l’attenzione di tutti i presenti nell’hospitality dell’Eurosuole Forum. Oggi pomeriggio la Cucine Lube Civitanova ha presentato a giornalisti e tifosi il centrale campano Giovanni Maria Gargiulo, classe ’99, originario di Sorrento. Al suo fianco, in veste di relatori alla conferenza, il dg Beppe Cormio e il tecnico Giampaolo Medei. In sala anche il direttivo di Lube nel Cuore. La presidente dei Predators, Giuliana Grifantini, ha donato una sciarpa biancorossa all’atleta tra i flash dei fotografi.
    Per la new entry un triennale con i cucinieri grazie all’ottimo biennio nella Gioiella Prisma Taranto, culminato con l’esperienza finale in Francia, al Turcoing Lille Metropole, quarta forza del torneo transalpino. Anche lo staff federale ha notato i progressi dell’atleta, consequenziale la chiamata in azzurro di inizio maggio a Roma per un collegiale. Gratificazione che non ha distolto il ‘dottor Gargiulo’ da un appuntamento importante, la Laurea Magistrale in Scienze Motorie. Titolo conseguito giovedì con 110 e lode.
    Nel Palmares figurano due argenti con le Nazionali giovanili (Europei U19 nel 2017 e Mondiale U21 nel 2019). L’avventura di Gargiulo nel mondo del volley si è aperta a 15 anni nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, dove si è messo in luce in A2 con la prima squadra rimanendo in Puglia per cinque stagioni. Poi il salto in SuperLega con due annate alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e il passaggio alla Gioiella Prisma Taranto con due salvezze firmate. Infine la parentesi in Francia come rinforzo a Lille.
    Giuseppe Cormio (dg Lube Volley):
    “Giovanni ci ha dimostrato quello che sa fare nei due match contro di noi, ma i suoi numeri sono stati importanti nell’arco di tutta la stagione e i migliori giocatori nelle classifiche di ruolo sono sempre seguiti dai Club in cerca di un cambiamento. Noi lo abbiamo tenuto d’occhio. Lo ricordo fin dai tempi della Junior League e mi risulta che quest’anno abbia ben figurato anche contro le altre squadre distinguendosi sia nella fase di attacco sia a muro e, spesso, anche tirando fuori un servizio fastidioso. Parliamo di un ragazzo fresco di laurea magistrale a pieni voti. Giovanni guarda al futuro e non solo sotto rete, parlandoci mi ha dato la sensazione di essere molto intelligente e questo mi fa piacere. Siamo al cospetto di un atleta giovane, dal grande fisico, sveglio in campo e fuori. Ha tutte le caratteristiche per essere un elemento idoneo a una Lube che vuole abbassare l’età media”.
    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova):
    “La scelta di ingaggiare Giovanni è stata condivisa da tutti, anche da me. Lo abbiamo individuato per diversi motivi: è in crescita continua, ha fatto una buona gavetta facendosi le ossa anche in A2 e credo possa continuare a crescere. Il nostro nuovo centrale è ancora giovane e nell’ultima stagione si è messo in evidenza con un ottimo campionato, soprattutto a muro. Ritengo che lui possa fare un ulteriore step in tutti i fondamentali tecnici e anche sul piano fisico. Mi ha colpito molto il suo atteggiamento in campo. La parte agonistica è importante per un atleta, il fatto di poter contare su un elemento così grintoso, insieme alle caratteristiche appena elencate si sposa con l’idea che abbiamo di squadra e con il nostro progetto di far consolidare e crescere giovani giocatori per il futuro di questo Club”.
    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Questa sera, quando sono entrato all’Eurosuole Forum, alla vista degli stendardi appesi in onore dei titoli biancorossi mi sono sentito come un bambino al parco giochi. Di fronte alla storia della Lube sono rimasto a bocca aperta, devo ancora realizzare di essere qui davvero. Ringrazio il tecnico e il direttore generale per le belle parole, sono convinto che lavoreremo bene insieme e che potrò dare un buon contributo alla società dal punto di vista caratteriale e umano, ma anche da quello professionale e sportivo. Non credo di avere nulla di eccezionale, sebbene io sia dotato di tanta grinta, ci sono numerosi aspetti su cui lavorerò con Medei e lo staff. L’obiettivo è mettermi al servizio della squadra e cercare, insieme ai compagni, di fare il massimo pensando una partita alla volta senza porci limiti! La Nazionale? Prima di tutto devo fare il massimo per il Club, poi il duro lavoro paga sempre!”.
    LA SCHEDA
    Giovanni Maria Gargiulo
    Nato a Sorrento
    Nazionalità Sportiva ITA
    Ruolo Centrale
    Altezza 210 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova
    2023/2024 A1 Gioiella Prisma Taranto
    2022/2023 A1 Gioiella Prisma Taranto
    2021/2022 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2020/2021 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2019/2020 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    2018/2019 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte
    2017/2018 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte
    2016/2017 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    2015/2016 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    MEDAGLIE CON LE NAZIONALI GIOVANILI
    Argento Mondiali U21 2019
    Argento Europei U19 2017 LEGGI TUTTO

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    Giovanni Gargiulo firma con la Lube: per lui contratto triennale

    La Cucine Lube Civitanova alza il muro e fa il pieno di grinta. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio fino al 2027 del centrale Giovanni Maria Gargiulo, atleta campano classe ’99, alto 210 cm, napoletano originario di Sorrento.

    Reduce dalla salvezza con la Gioiella Prisma Taranto e dall’esperienza di fine stagione con i transalpini del Turcoing Lille Metropole, quarti in campionato, il gigante in procinto di indossare la casacca cuciniera viene da un periodo denso di impegni, coronato dalla chiamata in azzurro da parte del CT Fefè De Giorgi per il collegiale di inizio maggio a Roma. Gargiulo si prepara inoltre a rinnovare il suo biglietto da visita con il titolo di dottore in Scienze Motorie, grazie alla laurea magistrale conseguita giovedì scorso con votazione di 110 e lode.

    Il suo Palmares sportivo vanta un argento agli Europei U19 del 2017 e un secondo argento messo al collo nella spedizione con la Nazionale di categoria al Mondiale U21 in Barhain nel 2019. Avventura, quest’ultima, che ha fatto da preludio al suo percorso in SuperLega Credem Banca, serie affrontata per due stagioni da terzo centrale alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per poi aprire un nuovo capitolo di due annate molto positive alla Gioiella Prisma Taranto, in cui ha mostrato progressi evidenti. Nella Regular Season 2023/24 l’ex tesserato degli ionici ha stampato 36 muri vincenti costituendo con il compagno di reparto Jendryk Jeffrey un duo ermetico e aggressivo sotto rete.

    Secondogenito di una famiglia in cui nessuno ha mai giocato a volley, Gargiulo è approdato nel mondo della pallavolo quasi per caso a 15 anni, mettendosi alla prova nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, spinto da un amico di famiglia che era rimasto impressionato dalla stazza. Giovanni, che all’epoca praticava nuoto e tennis, decise di seguire l’istinto, il resto è storia. L’atleta ha militato per cinque anni in Puglia portando avanti la crescita in A2 e segnalandosi come prospetto prima di spiccare il volo nella massima serie.

    Tutto bicipiti e potenza sul taraflex, intellettuale e riflessivo fuori dal campo, tra una partita e l’altra il nuovo centrale della Lube ama alternare la lettura dei saggi di filosofia allo svago con i romanzi gialli, rigorosamente grandi classici.

    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “Do il mio benvenuto a un giocatore reduce da un’ottima stagione in cui ha mostrato grandi qualità tecniche e caratteriali. Credo proprio che faccia al caso nostro perché ha margini di miglioramento dal punto di vista tecnico ed è ancora abbastanza giovane. Di sicuro ha personalità e motivazioni per crescere e dimostrare di poter arrivare a livelli più alti nel panorama pallavolistico. Anche il suo atteggiamento in campo e la grinta ci hanno colpito. Siamo sicuri che Giovanni si sposerà benissimo con il progetto Lube per il futuro!”

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Qualsiasi giocatore ambisce a vestire la maglia della Lube. Sono orgoglioso dell’opportunità, è un nuovo punto di partenza. Dico grazie alle squadre in cui ho giocato, tappe importanti nella mia vita. Il progetto biancorosso arriva alla fine di un ciclo a Civitanova ed è ben studiato dalla dirigenza. Ho tanto da dare e posso crescere ancora! Ai tifosi biancorossi dico che potranno sempre contare sulla mia “cazzimma” napoletana sotto rete. Quando gioco mi piace motivarmi e alla Lube gli stimoli sono infiniti. Tra l’altro ho sempre militato in realtà che riuscivano a integrare giovani e veterani dando vita a gruppi uniti. Per me è stata una fortuna avere come compagni giocatori esperti, a prescindere dal ruolo. Tra i vari compagni ho ammirato molto Candellaro, Cester, Lanza, Rizzo e altri. L’idolo indiscusso che mi ha sempre ispirato è Simon. Ho giocato con centrali fantastici come Flavio e i già citati Candellaro e Cester, ma Robertlandy è un mostro sacro. Chinenyeze è il giocatore che più me lo ricorda come stile di gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO