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    Perugia, Lube e Trento in Champions League, Monza va in CEV Cup

    Di Redazione Con il passaggio della Sir Safety Conad Perugia in Finale Scudetto sono definite le qualificazioni alle Coppe Europee per la stagione 2021-2022. Le tre squadre che parteciperanno alla Champions League del prossimo anno saranno la stessa Perugia, la Cucine Lube Civitanova e l’Itas Trentino: una tra queste si qualificherà infatti per la vittoria dello Scudetto e le altre due come miglior classificata in regular season e perdente della finale. La qualificazione alla CEV Cup, che spettava di diritto a Civitanova in qualità di vincitrice della Del Monte Coppa Italia, passa alla Vero Volley Monza come quarta classificata in regular season. L’ultimo posto rimasto vacante è quello in Challenge Cup, che sarà assegnato, come noto, alla squadra vincente dei Play Off 5° posto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Solé la fa da padrone, Giannelli non trova equilibrio

    Di Paolo Cozzi Domenica di Pasqua all’insegna del grande volley: Perugia stacca il biglietto per la Finale Scudetto battendo una Monza che onora la sua prima semifinale lottando fino all’ultima palla, mentre Civitanova ingrana la marcia e si lascia Trento alle spalle superandola di slancio e dando l’impressione che al momento i cocci all’interno dello spogliatoio siano stati rimontato nel modo giusto. Perugia è stata brava a chiudere la serie in tre sole partite, e adesso avrà un po’ di tempo per capire con quale formazione presentarsi in finale, problema non da poco visto che Heynen prova più soluzioni anche a questo giro. La sensazione è che la squadra sia compatta, mentre più isolato appare l’allenatore, che stando alla stampa sarebbe già stato scaricato da tempo dalla società. La partita scorre via senza grossi sussulti, anche se l’attacco perugino non è dei migliori. È il muro a farla da padrone, con Solé (voto 9,5) che si consacra centrale di altissimo livello unendo muri a una prova in attacco monstre. Fatica invece Russo (voto 5), che non riesce ad approfittare delle tante palle dategli da Travica (voto 7). Continua a essere sottotono in attacco, ma negli altri fondamentali torna a essere molto positivo Plotnytskyi (voto 7) che però deve dare di più in finale se vuole consacrarsi come top player. Non è ancora al meglio Leon (voto 7,5) che però comincia a ritrovare certi automatismi con Travica e sembra più rilassato che nei match precedenti. Per Monza una stagione certamente da incorniciare, ma anche tante incognite su Dzavoronok (voto 4) che quest’anno ha bucato troppe partite importanti in maniera grave. Chi esce a testa alta dalla semifinale è Lanza (voto 8), apparso determinato e lucido in tutta la serie. Qualche problema in più per Lagumdzija (voto 6), per una volta sottotono in attacco, e per Orduna (voto 5,5), che non riesce a trovare la chiave per tenere in partita Dzavoronok. Più combattuta la gara di Civitanova, con Trento che forza nel primo set e illude i suoi tifosi prima di subire il ritorno rabbioso dei cucinieri. Alla fine l’Itas riceve meglio, ma la Lube in attacco è micidiale e a muro attentissima. Se l’attacco gira a mille il merito è ancora una volta di De Cecco (voto 8), come al solito fenomenale nel servire i suoi bomber con palle veloci e precise. Ritorna devastante Leal (voto 8,5) con muro, battuta, attacco… certo, in ricezione è una tassa, ma tanto ci pensa San De Cecco ad aggiustare tutto! Chi stenta a questo giro è Rychlicki (voto 5,5), apparso più sbaglione del solito, dimostrazione che non è  facile mantenere certi livelli giocando ogni 3 giorni. Non trova ace, ma stavolta Simon (voto 8,5) si trasforma in capomastro bergamasco e mura i sogni di vittoria di Trento. In casa trentina Giannelli (voto 5,5) fatica a trovare i giusti equilibri fra i suoi martelli e manca di presenza a muro e in battuta. Nimir (voto 6,5) mette a referto 20 punti, ma resta la brutta copia del giocatore infermabile ammirato fra dicembre e gennaio, chiudendo con un mesto 39% in attacco e tanti errori. Manca l’apporto dei centrali Lisinac e Podrascanin (voto 5), soprattutto a muro, e manca il guizzo vincente di banda, dove Lucarelli (voto 7) lotta e ci mette tanta ricezione, ma da solo non può tenere in piedi tutto l’attacco trentino. LEGGI TUTTO

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    L’impresa all’Eurosuole Forum stavolta non riesce: Lube avanti 2-1 nella serie

    Civitanova Marche (Macerata), 4 aprile 2021
    L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche torna a respingere l’Itas Trentino in gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021. Dopo aver espugnato, giusto sette giorni fa, il campo della Cucine Lube al tie break, questa sera alla formazione gialloblù non è riuscito il bis; i padroni di casa si sono infatti imposti per 3-1 in gara 3, portandosi quindi per la prima volta in vantaggio (2-1) nel confronto al meglio delle cinque partite. Se non vorranno concludere la propria corsa in campionato, i gialloblù dovranno quindi necessariamente vincere gara 4, in programma in Trentino fra tre giorni (mercoledì 7 aprile alle ore 20.30 presso la BLM Group Arena), ma i motivi per credere nel nuovo pareggio ci sono tutti.In particolar modo il carattere, la voglia di combattere e le armi tecnico-tattiche messe in mostra nella prima parte del match fanno sperare l’ambiente gialloblù nella possibilità di riportare la serie fra sette giorni nelle Marche. Nel set d’apertura l’Itas Trentino si è infatti resa protagonista di una splendida rimonta; sotto 13-16 e poi anche 21-24, Giannelli e compagni hanno risalito la china, trascinati da un super Nimir, vincendo ai vantaggi per 27-25. Il buon momento della squadra di Lorenzetti è proseguito sino a metà del secondo set; subito dopo la Lube è tornata a giocare una pallavolo molto convincente fra battuta, muro ed attacco, mettendo all’angolo gli avversari e vincendo in successione i periodi che hanno consentito ai marchigiani di imporsi per 3-1 in casa. Fra le fila trentine, ottima la prestazione di Nimir (20 punti con tre muri e tre ace); in doppia cifra anche la coppia di posto 4 Lucarelli e Kooy (12 punti a testa), che però non è riuscita a contrastare sino alla fine quella della Lube: Leal (mvp con 20 punti) e Juantorena (12), oltre al solito Simon (15 con quattro block ed il 79% in primo tempo).
    Di seguito il tabellino di gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021 giocata stasera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-1(25-27, 25-22, 25-17, 25-21)CUCINE LUBE: Anzani 5, De Cecco 2, Leal 20, Simon 15, Rychlicki 15, Juantorena 12, Balaso (L); Kovar, Marchisio. N.e. Larizza, Diamantini, Falaschi, Hadrava, Yant. All. Gianlorenzo Blengini.ITAS TRENTINO: Lucarelli 12, Giannelli 1, Lisinac 9, Kooy 12, Nimir 20, Podrascanin 6, Rossini (L); Sosa Sierra 1, De Angelis, Cortesia 1, Sperotto. N.e. Argenta e Bonatesta. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Santi di Città di Castello (Perugia) e Vagni di Perugia.DURATA SET: 34’, 30’, 26’, 27’; tot 1h e 57’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Cucine Lube: 12 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 8 errori azione, 55% in attacco, 45% (19%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 11 errori azione, 46% in attacco, 51% (23%) in ricezione. Mvp Leal.

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    Juantorena: “Non giocando benissimo, è arrivata una vittoria fondamentale”

    Di Redazione La parola ai protagonisti di Lube – Trento, Gara 3 di Semifinale Scudetto, partita vinta in quattro set dai cucinieri che si sono portati avanti per 2-1 nella serie. Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Nel primo parziale abbiamo avuto anche una palla set, ma l’abbiamo sprecata e in queste partite ogni tocco è vitale. Ho avvertito una tensione generale in campo, ma siamo stati bravi a reagire da squadra nel secondo set. Bisogna abituarsi alle difficoltà improvvise, anche quando si è avanti nel punteggio, e ad adattarsi alle palle sporche arrangiandosi in base alle situazioni perché è impensabile avere sempre palle perfette da giocare. Siamo avanti 2-1, ma si vive un set per volta. Non eravamo al lumicino quando Trento ha vinto Gara 1 e non siamo già in Finale ora che siamo avanti. In Gara 4 suderemo ogni singolo punto perché anche l’Itas è una grande squadra”. Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Siamo tornati in vantaggio e abbiamo due ‘match ball’, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Sarà un’altra partita difficilissima. Oggi ci siamo innervositi nel primo set perché non ci riuscivano le giocate. Faccio comunque i complimenti alla squadra perché, pur non giocando benissimo, è arrivata una vittoria fondamentale. Andremo a Trento per chiudere i giochi, un set alla volta senza mollare perché l’Itas è una grandissima squadra che è già in Finale di Champions League”. Simon (centrale Cucine Lube Civitanova): “Siamo riusciti a rimanere uniti e questo è il bello della nostra squadra, siamo una grande famiglia. Speriamo di continuare così. All’inizio del secondo set eravamo demoralizzati dopo aver perso un parziale che sembrava già in cassaforte. Siamo riusciti a uscirne bene e abbiamo vinto il set, questo ci ha dato fiducia per il terzo. Da lì abbiamo cominciato a esprimere la nostra pallavolo, anche se l’attacco e il muro non sempre erano efficaci. Siamo riusciti a imporci, era importante fare risultato in casa. Anche se i singoli non hanno brillato, la squadra ha murato e ha difeso molto bene. Juantorena si è sacrificato in ricezione, questa è la qualità del grande fuoriclasse, e alla fine ha messo a terra la palla più importante. Anche Balaso sta giocando molto bene, speriamo continui così. Tutti stiamo dando una mano per quello che possiamo. Gara 4 sarà una guerra sportiva”. Marchisio (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Si sapeva dall’inizio che sarebbe stata una serie molto equilibrata e l’aspetto psicologico la sta facendo da padrone. Era importante vincere queste due partite, dato che in Gara 1 non avevamo giocato la nostra miglior pallavolo pur arrivando al tie break. Abbiamo fornito una grande prova di carattere in Gara 2, mentre oggi abbiamo dato continuità a quel risultato, sia dal punto di vista dell’atteggiamento che da quello tecnico. Abbiamo fatto buone cose in ricezione, in difesa e a muro. Da un anno ci improvvisiamo anche tifosi per incoraggiare i compagni quando non siamo in campo, data l’assenza del pubblico. Chi entra dalla panchina cerca sempre di fare il proprio meglio perché deve giocare due o tre palloni con punteggi difficili. Oggi mi è andata bene, ho riscattato la prova di Trento. In Gara 4 tatticamente faranno la differenza i particolari, poche palle faranno la differenza. Sarà una guerra nervosa e fisica. Dovremo esser bravi a partire aggressivi dall’inizio, sopportare le loro accelerate e restare sempre sul pezzo mentalmente”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova vince per 3-1 e si porta avanti nella serie con Trento

    Di Redazione Stavolta vale il fattore campo. La Cucine Lube Civitanova si aggiudica per 3-1 (25-27, 25-22, 25-17, 25-21) Gara 3 della Semifinale Play Off di SuperLega Credem Banca andata in scena sul Mondoflex tricolore dell’Eurosuole Forum, e conduce ora 2-1 la serie che la vede opposta all’Itas Trentino. I marchigiani, protagonisti di un’altra grandissima prova di carattere e con Yoandy Leal votato Mvp della partita (per lui 20 punti, 61% in attacco, 35% di positive in ricezione su 23 palloni, 2 ace e 4 muri) hanno ora a disposizione due match point per staccare il biglietto per quella che sarebbe la settima finale scudetto della propria storia. Il primo, in Gara 4, se lo giocheranno mercoledì prossimo a Trento. Novità a inizio gara nel sestetto ospite, che rispetto alle due precedenti sfide presenta Kooy titolare di posto 4 in diagonale a Lucarelli. La partenza buona è invece della Cucine Lube, subito avanti 6-3 con due muri vincenti di Anzani (su Podrascanin) e Leal (su Nimir), poi 11-6 grazie agli errori in attacco di Lucarelli e dell’opposto olandese. La reazione di Trento arriva dai nove metri, prima col medesimo Nimir, autore dei due ace che scrivono il momentaneo -3 (15-12), poi con Giannelli, che mette per due volte in difficoltà la ricezione Lube, trovando prima un attacco out di Juantorena e poi il muro vincente del neo entrato Sosa-Sierra (19-18). Si arriva alla parità a quota 19 con un altro errore dei padroni di casa, stavolta di Rychlicki, quindi il braccio di ferro finale. Che dopo i due muri vincenti di Simon /5 punti) sembra favorevole ai cucinieri (24-21), invece Trento non molla, annulla ben tre set point col solito servizio di Nimir (10 punti, 50% sulle schiacciate, 3 ace e 2 muri) e poi anche un quarto, prima di chiudere a proprio favore con un muro vincente di Lucarelli e il successivo contrattacco in lungo linea dell’onnipresente Nimir. Nel secondo set lo scatto iniziale è degli ospiti, che allungano sul 6-9 con un muro vincente di Podrascanin e un successivo contrattacco di Lisinac. I campioni del mondo rispondono però immediatamente e in maniera molto concreta, con il servizio di Leal sul quale arriva un parziale di 6-0 con cui la Lube scrive il momentaneo 15-11 a proprio favore. La risposta Itas, nuovamente, è affidata alla battuta di Nimir: -1 sul 16-15, firmato da un muro del neo entrato Cortesia, che aveva preso il posto di Podrascanin. Nel testa a testa finale la Cucine Lube riesce ad allungare nuovamente con un contrattacco di Leal (4 punti, 60% sulle schiacciate), gap annullato però da un fallo di seconda linea rilevato a De Cecco (19-18). A togliere le castagne dal fuoco in favore dei marchigiani ci pensano allora Simon, autore del contrattacco che regala ai suoi due set point (24-22), e il neo entrato Marchisio, che difende un pallone incredibile consentendo a Rychlicki di mettere a terra l’attacco del 25-22 finale. Riportata la situazione in parità, la Cucine Lube domina il terzo parziale guadagnandosi subito un buon gap di vantaggio con la battuta (3 ace) e un buon lavoro nel muro-difesa. Coadiuvato da ottime risposte nella fase di contrattacco impostata da De Cecco (59% di squadra in attacco, con Simon al 100% su tre primi tempi). Lube avanti 15-11 dopo un pallonetto intelligentissimo di Leal (5 punti, 75% in attacco), poi 19-15 con un contrattacco di Rychlicki che riporta a debita distanza l’Itas. Prima dei due ace consecutivi di capitan Juantorena, che chiude definitivamente i conti portando i suoi sul 24-17. L’ultimo attacco, per il 25-17, sarà poi dell’opposto lussemburghese. E il quarto set è una fotocopia di quello precedente, con la Cucine Lube che sfoderando un ottimo Balaso in seconda linea prende subito un bel margine di vantaggio (14-10 dopo il muro di Simon su Podrascanin: il cubano chiude la gara con 15 punti, 79% in attacco e 4 muri), e l’ottimo cambio palla a fare il resto. Trento? Sbaglia stranamente molto in battuta (6 errori), e prova anche la carta Michieletto per Kooy, in netta difficoltà in attacco (17%). Senza ricavarne i frutti sperati. Chiude la partita Juantorena (12 punti), schiantando sul Mondoflex la palla del 25-21. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 20, Larizza (L) n.e., Rychlicki 15, Diamantini n.e., Simon 15, De Cecco 2, Anzani 5, Falaschi n.e., Hadrava (n.e.), Yant n.e.. All. Blengini ITAS TRENTINO: Cortesia 1, Argenta n.e., Michieletto, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 12, Giannelli 1, Kooy 12, Bonatesta (L) n.e., Nimir Abdel-Aziz 20, Sosa Sierra 1, Podrascanin 6, Lisinac 9, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti. ARBITRI: Santi – Vagni. PARZIALI: 25-27 (34’), 25-22 (30’), 25-17 (26’), 25-21 (27’). NOTE: Lube: bs 15, ace 6, muri 12, 45% in ricezione (19% perfette), 55% in attacco. Trento: bs 19, ace 5, muri 7, 51% in ricezione (23% perfette), 46% in attacco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simon: “I miei ace hanno aiutato a vincere, ma Trento non mollerà niente”

    Di Redazione Una clamorosa reazione della Cucine Lube Civitanova che, in Gara 2 delle Semifinali Scudetto, ribalta la situazione fino a quel momento a favore dell’Itas Trentino. Dal 3-2 di Gara 1, infatti, i Cucinieri riportano in parità la serie imponendosi con un netto 3-0. Mattatore del match, il centrale Simon con percentuali da urlo: 7 su 7 in attacco e ben 8 ace. E’ proprio Simon, in un’intervista a Il Resto del Carlino Macerata, a raccontare la gara e a fare previsioni per il match di Pasqua: Simon, ha il braccio indolenzito dopo la serie di ace? «Sta bene dai, devo mantenerlo caldo come giovedì». Insieme a gara5 scudetto del 2019 quando fece 7 muri, è stata la miglior performance in maglia Lube? «Penso di sì, non avevo mai fatto tanti ace in Italia (11 in Corea). L’importante è che ho aiutato la squadra a vincere una gara pesante». De Cecco a fine match ha elogiato in tv sia lei che Balaso… «Siamo stati bravi tutti, abbiamo resistito ai loro tentativi di rimonta. Sono contento, un blitz importante per la serie e perché abbiamo giocato bene». Questa vittoria cambierà l’inerzia psicologica togliendo certezze a Trento? «Non credo, domani verranno a Civitanova e non molleranno niente. Non è stato un dominio, nel primo set l’abbiamo spuntata all’ultimo e nel 2° siamo stati aiutati da Michieletto (involontario tocco di piede, sarebbe stato il 21-22 con Abdel Aziz che stava martellando)». Avete dimostrato ancora una volta grande orgoglio. E domani come finisce? «Non è la prima volta che reagiamo da grande squadra dopo un ko. Se giochiamo così gara2, possiamo farlo domani. Ma serve resettare tutto». LEGGI TUTTO

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    Lucchetta su Gara 2: “Questa è la vera Lube. L’Itas ora deve far correre Simon”

    Di Redazione Dopo aver commentato Gara 1 delle Semifinali Scudetto, tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, Andrea Lucky Lucchetta dice la sua anche su Gara 2, andata in scena giovedì scorso e terminata con un netto 3-0 in favore dei Cucinieri. Un ribaltamento netto di risultato, vista la precedente maratona terminata 3-2 per Trento, che Lucchetta, in un’intervista a l’Adige, commenta così: «La consapevolezza della Lube di poter recuperare dopo i problemi legati al Covi-19 che hanno attanagliato due giocatori importanti. In gara 1 De Cecco faticava a tenere alto il livello, Leal aveva difficoltà di tenuta mentale anche perché colpito molto bene dalla tattica al servizio. Il recupero di questi giocatori è stato fondamentale, il muro di Civitanova ha funzionato meglio mentre quello di Trento non è risultato dolomitico. In ricezione la Lube ha subìto meno di quello che ci si aspettasse mentre sull’altro fronte si è registrato l’abbassamento dell’attenzione e del rendimento di Lucarelli che in gara 1 aveva tenuto su la baracca». Non era la vera Lube quella di domenica scorsa o non lo era l’Itas di giovedì? «Il salto in avanti lo ha fatto Civitanova. Questa è la vera Lube, una squadra che può vincere pur accusando un rendimento molto basso in attacco da parte di Osmany. L’Itas ha bisogno recuperare lo stellare Lucarelli di gara 1 e Giannelli, che giovedì ha accusato una flessione piuttosto importante. Da parte sua Nimir deve armonizzare il suo rendimento, come ci aveva abituato in altre partite». Simon, il mattatore giovedì sera, è il più forte centrale al mondo? «Da quando è arrivato in Italia è migliorato tanto, soprattutto al servizio. Inizia ad avere qualche problema di spostamento a muro. Contro Simon devi saperci giocare, ogni centrale ha i suoi punti deboli. Solè è un altro bel punto di riferimento, a livello mondiale forse è il più completo. Poi certo Simon ti fa i buchi per terra, è migliorata la sua velocità di braccio. Immagina che coppia formerebbe con Giannelli a quelle altezze. Di certo il cubano in questa fase è il più in forma». Cosa deve fare Trento per mettere in difficoltà Civitanova? «Nulla di diverso, soltanto dare continuità alle situazioni tattiche ormai note. Rispetto a gara 1 Simon ci ha messo in più qualche primo tempo ripetuto che di solito non fa. Bisogna farlo correre. E per l’Itas sarà indispensabile migliorare la fase di ricezione e difesa». Infine, uno sguardo alla finale di Champions League. «Bellissima domanda, difficile rispondere. Bisognerà vedere come ci arriveranno le squadre, quanto tempo sarà passato dalle ultime partite di campionato. Di certo si parte assolutamente alla pari». LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, all’Eurosuole Forum missione Gara 3

    Di Redazione Si gioca nella giornata di Pasqua (domenica 4 aprile) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021. Sul campo della Cucine Lube, l’Itas Trentino andrà a caccia della vittoria che la faccia tornare avanti nella serie che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 17. QUI ITAS TRENTINO La formazione gialloblù è pronta a voltare pagina rispetto alla battuta d’arresto, la prima in assoluto nei questi Play Off, di giovedì sera alla BLM Group Arena e nelle Marche andrà alla ricerca di un nuova convincente prestazione per tornare a condurre le sorti della serie. “E’ un appuntamento importante perché inevitabilmente offrirà a chi vincerà il punto del 2-1 e di conseguenza due opportunità per accedere alla Finale – ha confermato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Dobbiamo affrontarlo con la giusta concentrazione ma anche con carica ed entusiasmo, sapendo che dopo gara 2 non è cambiato di fatto nulla, perché Civitanova resta una grande squadra e per batterla dovremo sempre e comunque restare attaccati al nostro avversario, cercando di capitalizzare le occasioni che si proporranno davanti nel corso della partita”. Il tecnico trentino potrà contare su tutti gli effettivi della rosa, che anche in questa occasione sarà integrata dal giovane Stefano Bonatesta, pronto a vestire la maglia di secondo libero per consentire a Carlo De Angelis di figurare a referto come quinto schiacciatore. L’Itas Trentino raggiungerà le Marche in serata, dopo aver svolto attorno all’ora di pranzo una sessione di allenamento con palla di circa due ore. In questa occasione il Capitano Simone Giannelli collezionerà la 313a partita ufficiale in maglia Trentino Volley, la 48a nei Play Off Scudetto. Il primatista in entrambe le classifiche è Emanuele Birarelli con 345 presenze totali (in questo caso in coppia con Colaci), 60 solo nel tabellone finale del campionato italiano. SETTE VITTORIE E DUE SCONFITTE NELLE PRECEDENTI GARA 3 DI SEMIFINALE Trentino Volley ha già disputato nove volte (su diciotto partecipazioni complessive) una gara 3 di Semifinale Play Off Scudetto, cogliendo sette vittorie e due sole sconfitte. Le affermazioni sono relative al 3-1 nella serie 2006 con Treviso, al 3-1 nella serie 2009 con Cuneo, al 3-0 nella serie 2011 con Modena, al 3-2 nella serie 2015 con Perugia, al 3-1 ottenuto a Modena nel 2016, al 3-1 conquistato in casa sempre con Perugia nel 2017 e al 3-2 proprio su Civitanova in quella 2019; gli unici ko sono relativi ad uno 0-3 casalingo con la Lube nella serie 2010 e ad un 2-3 a Perugia nel 2018. Sempre per quanto riguarda i numeri, quella di domenica sarà la 44a gara stagionale per i gialloblù (bilancio 33 vittorie e 10 sconfitte), la 889a partita ufficiale di sempre, la 123a nei Play Off Scudetto, in cui può vantare 73 vittorie complessive, di cui 24 (su 58 gare giocate) conquistate in trasferta. GLI AVVERSARI Ottenuto il punto della parità con una grande prestazione al servizio e a muro, la Cucine Lube Civitanova si appresta ad ospitare la seconda sfida della serie all’Eurosuole Forum di Civitanova, forte anche di una tradizione casalinga particolarmente favorevole rispetto a Trentino Volley. Il match di giovedì sera a Trento ha confermato la crescente condizione di Leal e De Cecco, la grande forma di Simon, a segno con costanza in tutti i fondamentali, ma anche la tenuta di Juantorena, che non ha risentito troppo della contusione alla mano destra patita in gara 1. I PRECEDENTI Domenica si giocherà l’ottantesimo confronto fra le due Società, il settimo stagionale; il bilancio complessivo vede avanti la Lube per 44 -35, mentre quello relativo all’annata agonistica in corso è di perfetta parità (3-3), con le squadre che hanno vinto una volta a testa in ciascuna delle tre competizioni in cui si sono incontrate (Supercoppa, Regular Season e Play Off). Il successo gialloblù di domenica scorsa è stato però particolarmente significativo, perché ha interrotto un digiuno che nelle Marche per Trentino Volley durava da più di otto anni e, soprattutto, ha consentito di festeggiare la prima affermazione di sempre all’Eurosuole Forum dopo diciassette precedenti negativi. LA SERIE Le semifinali, così come la finale, si giocano al meglio delle cinque partite. Si riparte dall’1-1 dopo le vittorie esterne fatte registrare il 28 marzo all’Eurosuole Forum per 2-3 (parziali di 25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15) e alla BLM Group Arena il primo aprile per 0-3 (23-25, 23-25, 17-25). In virtù dell’attuale parità, servirà quindi sicuramente disputare anche gara 4, che si giocherà mercoledì 7 aprile alle ore 20.30 a Trento. Gara 5, qualora ve ne fosse necessità, è invece prevista per domenica 11 aprile alle ore 18, di nuovo a Civitanova Marche. Chi supererà il turno troverà in finale la vincente di Perugia-Monza (serie sul 2-0, domenica sera gara 3 in Umbria). GLI ARBITRI La partita sarà diretta dalla coppia umbra composta da Simone Santi (di Città di Castello) ed Ilaria Vagni (di Perugia). Per Santi, in Serie A dal 1994 ed internazionale Fivb dal 2011, quindicesima gara stagionale in SuperLega; due di queste sono riferite a Trentino Volley: proprio una proprio a Civitanova (7 ottobre 2020, sconfitta in tre set) e una a Ravenna (30 dicembre 2020, vittoria per 3-1). Per Vagni, di ruolo dal 2003 ed internazionale dal 2014, si tratterà invece della dodicesima partita nel campionato 2020/21; tre di queste hanno visto protagonista Trento, sempre in trasferta: successo per 3-0 a Piacenza l’11 ottobre 2020, sconfitta a Milano per 0-3 il 3 febbraio e vittoria di nuovo a Piacenza il 14 marzo 2021. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO