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    Mondiale per Club, semifinale al cardiopalma: la Lube la spunta solo 19-21 al tie break

    Betim (Brasile), 10 dicembre 2021
    Non è bastata una prova generosa, volitiva e determinata per continuare ad alimentare il sogno iridato; la corsa della Trentino Itas nel Mondiale per Club 2018 si è fermata stasera in semifinale, al cospetto dei Campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova. Sono stati ancora una volta i marchigiani ad impedire a Trentino Volley di concorrere per un ulteriore trofeo, stavolta in campo internazionale; il derby italiano si è però risolto solo allo sprint dopo cinque set di grande pallavolo.Ai vantaggi del tie break i cucinieri si sono dimostrati più cinici, mettendo il sigillo su una rimonta che gli aveva visti andare sotto 1-2 nel computo dei parziali e poi anche 6-10 nel periodo di spareggio prima di riuscire a far valere la propria legge. Dopo una partenza col freno a mano tirato, la Trentino Itas ha trovato progressivamente sempre più convinzione ed un gioco bello ed efficace, in cui Sbertoli è costantemente riuscito a dare pochi punti di riferimento al muro avversario (a segno, infatti, solo quattro volte). Nel momento migliore, la formazione di Lorenzetti ha subito il ritorno degli avversari, cedendo solo 19-21 al tie break dopo aver avuto anche un paio di match ball. Negli occhi resta comunque la grande prestazione in attacco dell’intera squadra (54% globale) ed in particolare quella di Michieletto (25 punti col 51% a rete e tre muri), Lavia (17 col 61%) e Kaziyski (14), sempre combattivo. Ai gialloblù rimane la partita che assegna il terzo posto (sabato 11 dicembre, ore 21 italiane), che offrirà l’importante occasione per tornare sul podio a tre anni di distanza dall’ultima volta, contro la perdente della seconda semifinale Sada Cruzeiro-Funvic.
    Di seguito il tabellino della semifinale del Mondiale per Club 2021, giocata stasera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga di Betim.
    Cucine Lube Civitanova-Trentino Itas 3-2(25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)CUCINE LUBE: Anzani 8, De Cecco 4, Lucarelli 19, Simon 18, Gabi Garcia 11, Yant 27, Balaso (L); Marchisio, Sottile, Zaytsev 5, Kovar. N.e. Juantorena, Jeroncic e Diamantini.  All. Gianlorenzo Blengini.TRENTINO ITAS: Kaziyski 14, Lisinac 10, Lavia 17, Michieletto 25, Podrascanin 7, Sbertoli 1, Zenger (L); Pinali 1, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Ivanov (Bulgaria) e Ortiz (Portorico).DURATA SET: 21’, 26’, 27’, 24’, 23’; tot. 2h e 1’.NOTE: 1.000 spettatori. Cucine Lube Civitanova: 4 muri, 5 ace, 23 errori in battuta, 8 errori azione, 61% in attacco, 58% (24%) in ricezione. Trentino Itas: 8 muri, 2 ace, 18 errori in battuta, 3 errori azione, 54% in attacco, 42% (21%) in ricezione.

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    La Lube vince il derby mondiale: 3-2 su Trento in una semifinale da urlo

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Finisce 21-19 al tie break, dopo oltre due ore di battaglia serratissima e un’altalena infinita di emozioni: è uno spettacolo di altissimo livello quello che va in scena a Betim, uno spettacolo degno di una finale. Invece è “solo” la semifinale quella che premia la Cucine Lube Civitanova contro una splendida e generosa Trentino Itas: i cucinieri andranno a giocarsi il Mondiale per Club domani notte contro la vincente tra Sada Cruzeiro e Funvic Natal, alla squadra di Lorenzetti toccherà solo la sfida per la medaglia di bronzo. Ma a fare la differenza nel derby iridato è davvero soltanto una questione di dettagli. Merita il successo la Lube per essersi saputa rialzare dopo due set frustranti, sempre all’inseguimento, e soprattutto in un tie break che l’aveva vista sotto fino al 7-10; lo avrebbe meritato anche l’Itas, capace di rientrare in partita dopo un inizio da dimenticare e di annullare 6 match point al quinto set, conquistandosene anche uno sul 16-17. L’intera gara è però una gioia per gli occhi e racchiude ogni possibile sfumatura della pallavolo: da un inizio stellare e senza errori agli interminabili scambi della parte centrale, quando Trento alza il ritmo al difesa, fino al rocambolesco e imprevedibile carosello finale. Il giocatore simbolo dell’affermazione di Civitanova è sicuramente Luciano De Cecco, che nell’arco della partita commette un numero insolito di imprecisioni, ma nel tie break si trasforma e diventa decisivo nel momento topico. Protagonisti però anche uno Yant da 27 punti, il connazionale Simon (17) e l’ex Lucarelli, che firma il punto della vittoria; gran partita anche di Balaso, e l’ingresso di Zaytsev è fondamentale. Dall’altra parte un super Michieletto (24) e un irriducibile Kaziyski tengono viva fino alla fine, insieme a Lavia, una squadra che esce dal campo tra gli applausi. I SESTETTI – Blengini non rischia Zaytsev dall’inizio e ripresenta la formazione con De Cecco in regia, Garcia opposto, Anzani e Simon al centro, Yant e Lucarelli schiacciatori e Balaso libero. Classico schieramento a tre schiacciatori – Lavia, Michieletto e Kaziyski – per Trento, con Sbertoli al palleggio, Podrascanin e Lisinac centrali e Zenger libero. 1° SET – Michieletto inaugura il match, ma la Lube ribalta subito il risultato sul servizio di De Cecco, con due attacchi di Simon e la pipe di Yant (3-1). Il giovane cubano è scatenato in attacco: sul 6-3 sono già 4 i suoi punti, poi arriva anche l’ace del 9-5. Simon e Garcia tengono a distanza la Lube (12-8) ma, dopo una serie di errori in battuta da entrambe le parti, il muro di Lisinac riavvicina Trento sul 14-12. Yant e Lucarelli ristabiliscono subito le distanze (16-12) e Lorenzetti chiama time out: al rientro Lisinac e Lavia provano di nuovo a ricucire (16-14). È di nuovo sul servizio di De Cecco che Civitanova torna a volare: 20-15 con un ace dell’argentino, anche se l’errore di Garcia dà ancora qualche speranza a Trento (21-18). Un gran muro a uno di Yant su Michieletto chiude di fatto il discorso (23-18) e, al secondo set point, il servizio out di Kaziyski mette fine al parziale (25-20). 2° SET – Lavia, poco efficace nel primo parziale, si mette subito in luce con due attacchi vincenti e una palla spinta che fa infuriare la Lube (e che ripeterà più volte). Trento fallisce un’ottima occasione per il break sul 3-4, ma poi lo conquista comunque grazie a un erroraccio di Garcia (4-6). Ancora Lavia allunga giocando sulle mani del muro (5-8), però in un batter d’occhio arriva il pari della Lube grazie al servizio di Lucarelli: 10-10. Trento continua a spingere e passa di nuovo avanti con il muro di Kaziyski (11-13), ma spreca un’altra chance per la fuga e ancora Lucarelli la punisce con un muro a 1 su Lavia (14-14). Altro break trentino con il servizio vincente di Kaziyski (16-18) e risposta della Lube sulla battuta di De Cecco (18-18): si gioca a velocità elevatissime. Quattro battute sbagliate consecutive non spostano gli equilibri (21-21) ma lo fa invece la “pestata” della seconda linea da parte di Garcia: 21-23. Yant prova a limitare i danni con un attacco vincente (22-23), poi però sbaglia il servizio e concede due set point: Trento tiene sempre in mano il gioco e chiude subito grazie al fallo a rete di De Cecco (22-25). 3° SET – Gara combattutissima e scambi sempre più lunghi: si gioca punto a punto, con la Lube che ritrova il vantaggio per la prima volta dopo il primo set (5-4). A parte questo passaggio è però Trento a tenere sempre la testa avanti, fino a firmare il break con attacco e muro di Michieletto (8-10). Sembra ripetersi il copione del set precedente: Civitanova pareggia (10-10) e va di nuovo sotto (11-13), stavolta sul servizio di Podrascanin. Lisinac beffa Lucarelli (12-14) e sul 14-15 Blengini rompe gli indugi gettando nella mischia Zaytsev. È proprio lo Zar, al suo primo attacco, a firmare la nuova parità sul 16-16. L’equilibrio ora è totale: Trento mantiene un minimo vantaggio fino al 19-20, poi è la Lube a passare avanti grazie a un muro di Simon che carambola su Lisinac (21-20). Ancora il centrale firma il 23-22, Michieletto pareggia e si arriva appaiati alla volata finale. Blengini chiama il time out, ma Lorenzetti gioca carta del doppio cambio con Sperotto e Pinali e proprio l’opposto firma il mani-out del 23-24. È sufficiente, perché Yant spara in rete l’attacco successivo e consegna il 23-25 ai rivali. 4° SET – La Lube ripropone Garcia, ma è ancora Trento a partire forte: attacco di Michieletto ed errore di Simon per l’1-3; Civitanova reagisce e ribalta il risultato con Anzani e il giovane portoricano (5-4). Dopo queste prime schermaglie il set si rimette sui binari dei precedenti, anche se ora sono i cucinieri a guidare (8-7, 11-10). Dopo il time out tecnico arriva anche il break firmato da Anzani, grazie al servizio di Garcia (13-11), ma dura poco: Lavia riequilibra il punteggio sul 14-14. L’ingresso di Zaytsev stavolta non aiuta Civitanova: Lucarelli subisce il muro a 1 di Kaziyski e Lavia sigla il 14-16, costringendo Blengini al time out. La Lube prova a spingere al servizio per recuperare, ma Michieletto mura Lucarelli per il 16-18; poi però il talento azzurro complica tutto con un bagher grossolano che regala il 18-18 a Yant e manda in battuta Lucarelli per l’ace del sorpasso (19-18). Time out Trento; al rientro ancora il servizio del brasiliano costringe Sbertoli all’invasione e Michieletto manda out il pallone del 21-18. L’Itas si innervosisce, Lavia spara di nuovo fuori per il meno 4 e Yant conferma il vantaggio (23-19). Ancora il cubano si procura 4 chance per andare al tie break e trasforma subito la prima: 25-20. 5° SET – Il parziale decisivo si apre con un’evenienza più unica che rara: due errori di fila della Lube (di Lucarelli e Simon), seguiti dal colpo vincente di Lavia per lo 0-3. Anche Trento concede qualcosa (2-3) ma un servizio insidioso di Lisinac la porta al 2-5, ed è time out per Blengini. Michieletto tiene avanti i suoi, Podrascanin firma il 5-8 e Kaziyski sorprende De Cecco a rete per il più 4. Il servizio di Yant permette a Lucarelli di riavvicinare Civitanova (7-9), Blengini manda in campo anche Kovar e Sottile e il palleggiatore firma una difesa decisiva per il 9-10; poi è l’altro regista, De Cecco, a murare Lavia per il 10-10 che rimette per l’ennesima volta tutto in discussione. Lorenzetti ferma il gioco, ma al rientro l’argentino è ancora sontuoso nello smarcare Zaytsev, poi chiama in causa per due volte Simon e arriva il break (13-11). Lucarelli gioca sul muro avversario per il match point (14-12), ma Zaytsev fallisce la prima chance e sulla seconda Yant si fa murare da Michieletto per il 14-14. Lavia sbaglia la battuta e concede una terza occasione, Michieletto cancella anche questa (15-15), ma a sua volta manda out dai nove metri; stavolta a rimediare ci pensa Kaziyski (16-16), che poi ribalta tutto infilando l’attacco del 16-17. Miracolo di Balaso in ricezione e Anzani annulla, si continua a oltranza. Yant infila l’ace del 18-17, risponde Kaziyski per la nuova parità; altro scambio di cortesie Anzani-Lavia per il 19-19. Di nuovo a segno Simon per il 20-19, Yant difende alla grande su Lisinac e la sesta chance è quella buona: Lucarelli trasforma il definitivo 21-19. Cucine Lube Civitanova-Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19)Cucine Lube Civitanova: Garcia 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 5, Diamantini ne, Simon 17, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 27. All. Blengini.Trentino Itas: Kaziyski 14, D’Heer ne, Michieletto 24, Sbertoli 1, Cavuto, Pinali 1, Albergati ne, Lavia 17, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All. Lorenzetti.Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Ortiz (Portorico).Note: Civitanova: muri 5, ace 5, errori 36. Trento: muri 9, ace 1, errori 26. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Cucine Lube supera Trento al tie break e vola in Finale

    Tradizione rispettata al Mondiale per Club, ma con tanta sofferenza. La Cucine Lube Civitanova centra la sua quarta finale consecutiva in altrettante apparizioni nella rassegna iridata e lo fa in rimonta alla settima palla match del tie break.
    Al Ginasio Divino Braga di Betim, in Semifinale, i campioni d’Italia superano la Trentino Itas 3-2 (25-20, 22-25, 23-25, 25-20, 21-19) riscattando così a tre anni di distanza lo scivolone patito con i gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e altre delusioni internazionali con l’Itas.
    Un risultato che consente ai cucinieri di difendere fino in fondo il titolo conquistato contro il Sada nel 2019 (ultima edizione disputata) e di assistere da spettatrice interessata all’altra Semifinale, il derby brasiliano delle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre tra il Funvic di Natal e il Sada Cruzeiro.
    Nel derby italiano succede di tutto. Dopo il dominio biancorosso iniziale, è Trento a comandare il gioco, ma i gialloblù si incartano nel quarto set e sprecano lo sprint siglato in avvio di tie break salvo poi giocarsela fino all’ultimo. Anche in questa terza gara iridata il top scorer è Yant con 28 punti e il 68% di efficacia, una furia anche Simon con 18 punti e il 74%. Sul fronte opposto si distingue Michieletto (23). La gara si decide per due azioni e per la lucidità dei campioni d’Italia. Civitanova attacca e batte meglio, mentre Trento per parte del match tampona le offensive marchigiane a muro.
    Il primo set (25-20) vede una Lube chirurgica (79% in attacco), trainata dagli 8 punti di uno scatenato Yant (100% di efficacia con 1 ace e un block), innescato dal miglior De Cecco, che sfrutta il potenziale offensivo anche al centro. Proprio un primo tempo con Simon, seguito dall’attacco di Garcia e dall’ace di De Cecco, propizia lo strappo decisivo (20-15). Nel secondo set cambia il canovaccio (22-25), Trento è più sul pezzo, la Lube perde smalto in attacco (45%) e in ricezione, anche se Yant continua a fare il suo lavoro (6 punti con il 60%). Si procede a strappi, fatali in volata due infrazioni dei biancorossi intervallate da un errore. Il terzo set (23-25) è tiratissimo e l’ingresso di Zaytsev per Garcia sul 14-15 fa leva anche sul fattore emotivo dei biancorossi, che mettono il naso avanti col muro di Simon (21-20) e conducono fino al pareggio di Michieletto (23-23) per poi scivolare sull’attacco out di Yant. Nel quarto set (25-20) il gioco sembra cristallizzato (14-14). Per la Lube entra lo Zar, ma sul 18-18 la differenza la fanno il servizio di Lucarelli e gli errori dei gialloblù in attacco (22-18), poi Yant allunga il match. Al tie break (21-19) Trento sembra più in palla, ma sul 7-10, la Lube si rianima e va sul 13-11 con un contributo importante di Simon e un salvataggio di Sottile, entrato al servizio, che rimarrà scolpito a lungo nella memoria dei biancorossi. Il finale è snervante: Civitanova va sul 14-12, si fa acciuffare a muro (14-14), ma Anzani è glaciale e Yant mostra i muscoli. La firma finale è di Lucarelli alla settima palla match dopo averne annullata una a Trento.
    La Finalissima per il primo posto è in programma alle 00.30 italiane di domenica 12 dicembre. La data c’è, manca ancora il nome dell’avversaria, che sicuramente sarà brasiliana e avrà dalla sua parte un pubblico caloroso.
    La gara
    Biancorossi in campo con lo stesso starting six dei primi due match: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Trentini disposti con Sbertoli al palleggio per Lavia schierato come opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Michieletto e Kaziyski in banda, Zenger libero.
    I campioni d’Italia iniziano con personalità e vanno sul 9-5 con 6 punti di Yant, ace compreso, mentre Trento fatica in ricezione. In avvio il muro dei gialloblù balla grazie all’abilità di De Cecco, che apparecchia palloni invitanti tanto al centro quanto per le mani di Garcia (12-8). Quando i trentini registrano il muro fermano Anzani (14-12). Yant e Lucarelli recuperano la distanza di sicurezza (16-12), ma Lavia si trova a suo agio in posto 2 (16-14). Nei momenti delicati la Lube gioca il Jolly, il primo tempo di Simon, che ridà fiducia, come mostrano il successivo attacco di Garcia e l’ace targato De Cecco (20-15). Yant si esalta anche a muro ed è il colpo di grazia (23-18). Sull’errore di Sbertoli dai nove metri la Lube chiude 25-20.
    Nel secondo set l’approccio e il timing dei gialloblù creano problemi ai biancorossi con Lavia (5-8). I campioni d’Italia sono guardinghi e trovano il pari, complice l’invasione di Michieletto (10-10). Al time out Trento è avanti (11-12), Civitanova è meno arrembante e quando forza con Yant sbatte sul muro (11-13). Il cubano non ci sta e si riscatta, il nuovo aggancio arriva col block di Lucarelli (14-14). L’Itas capitalizza la tecnica di Lavia (16-14), Blengini rinforza la difesa con Marchisio e dà respiro a Yant per qualche scambio. De Cecco di seconda e Simon in primo tempo rimettono il discorso in equilibrio (16-16). Si procede a strappi, con l’Itas che allunga (18-16) e la Lube che rientra (18-18). Il break per Trento arriva su un fallo di seconda linea di Garcia (21-23). Ingresso lampo di Sottile e Zaytsev, ma un servizio errato di Yant e un’infrazione di De Cecco rilanciano Trento (22-25).
    Nel terzo set il muro trentino sporca molti palloni e ferma Garcia con Michieletto (8-10). Il portoricano raccoglie la sfida e si riscatta (10-10). Come nel set precedente, al time out tecnico l’Itas ha il naso avanti (11-12). Poi trova il break al rientro su infrazione di De Cecco (11-13). Sul 14-15 Zaytsev entra al posto di Garcia e firma il punto del pari (16-16). Il parziale procede con un estenuante punto a punto (19-19). Il sorpasso della Lube arriva con un muro di Simon (21-20). L’inerzia è per i cucinieri, avanti anche con Zaytsev (22-21) e con il solito Simon (23-22), ma Michieletto, con coraggio, trova le linee (23-23). Lorenzetti inserisce Sperotto e Pinali. Fatale l’errore in attacco di Yant (23-25).
    Nel quarto set il nervosismo è palpabile e De Cecco si rifugia nelle stoccate di Simon e Anzani, ma la giocata più interessante è il tocco di Garcia (5-4), rientrato dall’inizio. Questa volta al time out il naso avanti lo ha la Lube dopo il diagonale di Yant (12-11). Il break arriva con Anzani (13-11), ma Trento resti sulla scia e impatta con Lavia (14-14). Per Civitanova entra Zaytsev, ma Kaziyski mura Yant (14-15) e Lavia firma il doppio vantaggio (14-16). Muro pesante di Michieletto (16-18), ma poco dopo il centrale sbaglia e consente il pari a Yant (18-18). La Lube trova il sorpasso e vola sul +4 con il servizio di Lucarelli, complici un’infrazione di Sbertoli e gli attacchi out di Michieletto e Lavia (22-18). Yant firma i 2 punti finali allungando il match (25-20).
    Al tie break Zaytsev resta in campo. La fiammata iniziale è di Trento sulla serie al servizio di Kaziyski (0-3). La Lube rientra (2-3), ma l’Itas gioca a briglia sciolta con Michieletto (3-6). Il Challenge chiamato dalla Lube scova un tocco di Podrascanin su attacco di Yant (4-6). Il tocco beffardo di Kaziyski a rete mette nei guai biancorossi (5-9). Civitanova ricorre alle energie residue e dimezza il divario con Lucarelli (7-9). Trento va sul +3 (7-10), ma la Lube centra un parziale di 3-0 favorito dal nuovo entrato Sottile, autore di una difesa da cineteca che riaccende i compagni. Il pareggio è di De Cecco (10-10), il sorpasso è targato da due siluri di Simon (13-11). In campo c’è anche Kovar nel finale. Lucarelli firma il 14-12. La Lube si fa agganciare dal muro di Michieletto (14-14) e spreca 4 match point per poi annullarne uno a sua volta, tornare avanti sull’ace di Yant (18-17) e vincere con Lucarelli alla settima palla set (21-19).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI  (allenatore): “E’ stata una grande battaglia, contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta. Abbiamo iniziato la partita molto bene, poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle causa le difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la battaglia che ci aspetta nella resa dei conti”.
    DANIELE SOTTILE: “E’ stata una partita sofferta, dura e complicata. Alla fine ne siamo usciti nel miglior modo possibile, dimostrando che siamo una grande squadra, un grande gruppo. Sono naturalmente felice di aver potuto dare il mio contributo, ma ciò che conta veramente è la vittoria. Domani in finale ci aspetta un’altra battaglia tosta, ma sicuramente ci faremo trovare pronti. Difenderemo a denti stretti il titolo di campioni del mondo”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 5, Lucarelli 17, Diamantini ne, Simon 18, De Cecco 4, Anzani 8, Yant 28. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 15, D’Heer ne, Michieletto 23, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali, Coser ne, Dell’Osso ne, Lavia 17, Zenger L, Podrascanin 6, Lisinac 10, Sperotto, De Angelis (L). All.: Lorenzetti
    ARBITRI: Ivaylo Ivanov (BUL), Hector Ortiz (PUR)
    PARZIALI: 25-20 (21’), 22-25 (25’), 23-25 (27’), 25-20 (24’), 21-19 (23’) Tot.:120’
    NOTE: Civitanova 23 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti,61% in attacco, 61% in ricezione (22% perfette). Trento 18 battute sbagliate, 1 ace, 7 muri, 52% in attacco, 47% in ricezione (24% perfette). LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon: “Sarà fondamentale tenere un ritmo elevato”

    Di Redazione Il derby italiano con la Trentino Itas separa la Cucine Lube Civitanova dalla finalissima del Mondiale per Club: stasera alle 21 italiane la semifinale in diretta su Sky Sport Action e Volleyball World TV. La gara di Betim è il remake della sfida che nel 2018, in Polonia, assegnò il titolo di campioni del mondo ai trentini. Alla mezzanotte e mezza italiana scenderanno invece in campo i due team brasiliani, Sada Cruzeiro e Funvic Natal, per l’altra semifinale. Tra i cucinieri il centrale Robertlandy Simon è stato uno dei grandi protagonisti nella Pool A facilitando il percorso della Lube, che ha chiuso il girone in testa a punteggio pieno: “Ci attende un derby italiano – dice il centrale – ma alla fine cambia poco, perché sia Trento che Cruzeiro sono formazioni toste. Sarà una sfida difficile, non solo per il valore dei rivali, ma anche perché qui in Brasile il ritmo e la temperatura sono diversi e per questa ragione dobbiamo adattarci ai fattori ambientali e concentrarci sul gioco“. “Sarà fondamentale tenere un ritmo elevato – prosegue Simon – per esprimerci al meglio e provare a vincere. La sconfitta a Trento in campionato non ha lasciato il segno. Ogni partita è diversa ed è passato del tempo. Non abbiamo Juantorena, mentre Kovar e Zaytsev non sono al 100%, ma stiamo giocando bene. Dobbiamo solo esprimere la nostra pallavolo cercando di sbagliare il meno possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Zar è tornato: “Fantastico fare punto per la Lube sette anni dopo”

    Di Redazione Tutto facile, sin qui, per la Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club in svolgimento in Brasile. Nel secondo match della fase a gironi i campioni in carica hanno rifilato un altro 3-0, questa volta al Funvic, e ora in semifinale affronteranno la seconda classificata della Pool B. Ma la vittoria, netta anche questa, non è assolutamente la notizia più lieta in casa Lube. Lo si capisce soprattutto dalle parole di uno dei protagonisti in campo, Ivan Zaytsev. Ivan Zaytsev (Cucine Lube Civitanova): “Sono contentissimo, per la vittoria e per il mio primo punto con la maglia della Cucine Lube a distanza di sette anni dall’ultima volta. Sensazioni molto positive. Faccio il massimo per fornire il mio contributo in questi momenti e anche per mettere benzina nelle gambe, dato che da domani si farà davvero sul serio. Ora cerchiamo di ricaricare le batterie, prima di pensare a quello che sarà il nostro avversario”. foto Fivb Gianlorenzo Blengini (coach Cucine Lube Civitanova va): “Una vittoria per 3-0 facendo oltretutto un po’ di rotazione, fatto importantissimo dato che ci ha consentito di far respirare alcuni giocatori e allo stesso tempo di far assaggiare il campo ad altri. Non è stata una passeggiata ma è normale, queste sono partite sempre complicate, non scordiamoci che siamo a un Mondiale. Anche oggi abbiamo registrato una partenza un po’ contratta in battuta, poi nella seconda parte abbiamo fatto meglio rispetto a ieri. Dobbiamo sistemare il servizio per le partite che ci attendono, perché commettiamo troppi errori, e il livello di questa competizione esige sicuramente una performance migliore in questo fondamentale”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Betim 2021, Lube – Itas in Semifinale. Oggi alle 21 italiane sarà derby

    Definite in nottata le Semifinali del Mondiale per Club 2021. La Cucine Lube Civitanova, prima in classifica a punteggio pieno nella Pool A, oggi alle ore 21 italiane sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim sfiderà la Trentino Itas, che ha chiuso la Pool B in seconda posizione. Un derby italiano, quindi, sulla strada del sestetto di Chicco Blengini, il remake della Finalissima iridata del 2018 in Polonia. Così come nella seconda Semifinale, in programma alle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre sullo stesso impianto, andrà in scena il derby brasiliano tra il Sada Cruzeiro, mattatore della Pool B con il successo decisivo in tre set contro i gialloblù di Angelo Lorenzetti, e il Funvic Natal giunto alle spalle della Lube nell’altro girone.
    Pool A – Classifica Finale
    Cucine Lube Civitanova 6 punti, Funvic Natal 2 punti, UPCN San Juan 1 punto.Pool B . Classifica Finale
    Sada Cruzeiro 6 punti, Trentino Itas 3 punti, Foolad Sirjan 0 punti.
    Come seguire la Semifinale Civitanova – Trento
    Diretta TV Sky Sport Action e live streaming NOW. Telecronaca di Stefano Locatelli e Michele Gallerani, con commento tecnico di Andrea Zorzi.
    Live streaming su Volleyballworld.tv con telecronaca in lingua inglese.
    Diretta Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.

    Programma Mondiale per Club (orari italiani):
    Martedì 7 dicembre 2021
    Funvic Natal (BRA) – UPCN San Juan (ARG) 3-2 (21-25, 22-25, 25-20, 25-21, 15-12)
    Mercoledì 8 dicembre 2021
    Foolad Sirjan (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – UPCN San Juan (ARG) 3-0 (25-19, 25-13, 25-21)
    Giovedì 9 dicembre 2021
    Ore 00.30 Foolad Sirjan (IRI) – Trentino Itas 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Ore 21 Cucine Lube Civitanova – Funvic Natal (BRA) 3-0 (25-22, 25-20, 25-16)
    Oggi
    Ore 00.30 Trentino Itas – Sada Cruzeiro (BRA) 0-3 (19-25, 23-25, 18-25)
    Ore 21, prima Semifinale: Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
    Sabato 11 dicembre 2021
    Ore 00.30, seconda Semifinale: Sada Cruzeiro (BRA) – Funvic Natal (BRA)
    Ore 21: Finale per il terzo posto
    Domenica 12 dicembre 2021
    Ore 00.30: Finale per il titolo Mondiale 2021 LEGGI TUTTO

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    Mondiale, la Lube ritrova lo Zar e vince la Pool A surclassando il Funvic

    Il campo del Ginasio Divino Braga di Betim si conferma benevolo con i biancorossi ancora una volta. Nella seconda gara del Mondiale per Club la Cucine Lube Civitanova ritrova la cresta di Ivan Zaytsev a match in corso e centra il primo posto nella Pool A grazie al successo in tre set (25-22, 25-20, 25-16) contro i brasiliani del Funvic Natal. Una vittoria che, sommata all’affermazione netta di ieri con l’UPCN, consente agli uomini di Chicco Blengini di stravincere a punteggio pieno il mini-girone preliminare con il privilegio di attendere nella Semifinale iridata la seconda classificata della Pool B, ovvero la perdente tra Trento e Cruzeiro, in campo tra poche ore.
    Contro il team di Natal la Cucine Lube Civitanova parte contratta, ma si scioglie poco a poco e diventa padrona del campo. Una crescita che arriva al dominio totale dalla metà del secondo set, poco dopo l’ingresso dello Zar. Tanti gli errori delle due squadre al servizio (34 equamente distribuiti), ma i cucinieri trovano 5 ace importanti e attaccano meglio con il cubano Yant, top scorer con 12 punti e il 65% di efficacia. Nel primo set in evidenza anche il portoricano Garcia, nei due successivi Zaytsev, che si presenta dopo l’intervento al ginocchio con 8 punti preziosi e il 70%. La ricezione dei campioni d’Italia corre pochi rischi, mentre i pericoli maggiori, almeno in avvio di match, arrivano dai centrali brasiliani, poi calati alla distanza.
    Il primo set (25-22), iniziato in ritardo di 20 minuti per un ingorgo stradale che ha rallentato l’arrivo dei team, si rivela equilibrato e con molti errori al servizio, soprattutto del Funvic (8). Si procede punto a punto ed è decisivo il break del 22-20 firmato da Garcia (5 punti come Yant, ma con il 71%), bravo ad attaccare i palloni pesanti nel finale. Nel secondo set la Lube si illumina dopo l’ingresso di Zaytsev sul 7-8. Lo Zar contribuisce alla causa con tanto carisma e 5 punti, mentre sul 14-12 l’innesto di Marchisio in difesa favorisce la ricostruzione del gioco (18-14). I brasiliani non riescono più a risollevarsi. Nel terzo parziale cresce la superiorità dei marchigiani e i due ace di Lucarelli per il 20-12 si abbattono come una mannaia sul morale dei rivali.
    Prossimo appuntamento la Semifinale contro la perdente della sfida in programma tra poche ore, alle 00.30 italiane di venerdì 10 dicembre. I biancorossi potrebbero giocare la Semifinale alle 21 italiane di venerdì 10 dicembre o alle 00.30 italiane di sabato 11 dicembre.
    La gara
    Biancorossi in campo con lo stesso sestetto del match d’esordio: De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Brasiliani disposti con la diagonale Radke-Gabriel Gomes, Gasman e Brito al centro, Krauchuk e Vitor Yudi in banda, Thales Hoss libero.
    In avvio le squadre procedono punto a punto, con i centrali brasiliani insidiosi in primo tempo e i biancorossi, avanti 9-8 con Garcia, pungenti da tutte le posizioni. L’equilibrio non si spezza e sul colpo vincente di Yant si va al time out tecnico (12-11). Tantissimi gli errori in battuta, su quello di Lucarelli il Funvic mette il naso avanti (13-14). In una fase calda De Cecco mette il pallone più volte in cassaforte, ovvero sulle mani di Simon (17-16). Si va avanti tra sorpassi (18-19) e controsorpassi (20-19) con due prodezze di Anzani. Il break dei cucinieri arriva dopo l’ennesimo errore dai nove metri del Natal e l’attacco di Garcia (22-20). Sul più bello Radke sfodera un muro a 1 su Yant (22-21), ma Garcia rimedia con gli attacchi del 23-21 e del 24-22. Gabriel Gomes spara fuori e la Lube chiude 25-22.
    Anche nel secondo set le squadre viaggiano punto a punto e sul 7-8 Blengini inserisce Zaytsev. Sui due errori dei rivali, intervallati da un servizio vincente di Anzani, la Lube va sul +2 (11-9). Immediata la reazione del Natal, che trova un altro strappo (11-12), subito annullato dal primo attacco vincente di Zaytsev e dal muro di De Cecco (13-12). L’attacco out di Gabrel Gomes frutta il +2 (14-12). Marchisio entra a rinforzare la difesa e la Lube trova l’allungo con Lucarelli e Zaytsev (18-14). Lo Zar si fa sentire con il quarto punto (20-15). Finale esaltante della Lube con De Cecco che innesca tutti i protagonisti (23-18). Gli avversari reagiscono (23-20), ma la Lube trova un punto d’oro con Yant (24-20) e vince sull’attacco sballato dei brasiliani (25-20).
    Ne terzo set Blengini inserisce Diamantini e il centrale fanese si mette subito in evidenza in attacco e a muro. La Lube gioca in sicurezza e vola con l’ace di Zaytsev (11-7) per poi allungare sugli attacchi calibrati male degli avversari (15-8). Il Funvic continua a sbagliare dai nove metri, sul fronte opposto Lucarelli sale in cattedra con due ace poderosi (20-12). Nel finale c’è spazio per l’emozione di un attacco vincente di De Cecco e per una frittata al palleggio dei rivali (24-14). Il punto della vittoria arriva alla terza palla match con il primo tempo di Diamantini (25-16).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Una vittoria per 3-0 facendo oltretutto un po’ di rotazione, fatto importantissimo dato che ci ha consentito di far respirare alcuni giocatori e allo stesso tempo di far assaggiare il campo ad altri. Non è stata una passeggiata ma è normale, queste sono partite sempre complicate, non scordiamoci che siamo a un Mondiale. Anche oggi abbiamo registrato una partenza un po’ contratta in battuta, poi nella seconda parte abbiamo fatto meglio rispetto a ieri. Dobbiamo sistemare il servizio per le partite che ci attendono, perché commettiamo troppi errori, e il livello di questa competizione esige sicuramente una performance migliore in questo fondamentale”.
    IVAN ZAYTSEV: “Sono contentissimo, per la vittoria e per il mio primo punto con la maglia della Cucine Lube a distanza di sette anni dall’ultima volta. Sensazioni molto positive. Faccio il massimo per fornire il mio contributo in questi momenti e anche per mettere benzina nelle gambe, dato che da domani si farà davvero sul serio. Ora cerchiamo di ricaricare le batterie, prima di pensare a quello che sarà il nostro avversario”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 5, Kovar ne, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 8, Lucarelli 6, Diamantini 3, Simon 5, De Cecco 2, Anzani 8, Yant 12. All. Blengini.
    FUNVIC NATAL: Krauchuk 8, Gasman 9, Radke 3, Andre ne, Yudi 4, Mossa ne, Gabriel dos Santos 3, Gabriel Ferreira ne, Riad ne, Brito 7, Hoss (L), Roque ne, Lima Symon, Capalbo Fabio. All. Conceicao
    ARBITRI: Hector Ortiz e Ivaylo Ivanov
    PARZIALI: 25-22 (22’), 25-20 (23’), 25-16 (22’) Tot.: 1h 7’.
    NOTE: Civitanova 17 battute sbagliate, 5 ace, 4 muri vincenti, 56% in attacco, 74% in ricezione (33% perfette). Funvic 17 battute sbagliate, 0 ace, 6 muri, 45% in attacco, 59% in ricezione (25% perfette). LEGGI TUTTO

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    Subito show di Zaytsev, e la Lube vola: 3-0 anche ai brasiliani del Funvic

    Di Redazione Dopo il 3-0 rifilato all’esordio agli argentini dell’UPCN San Juan, Civitanova riserva lo stesso trattamento anche ai brasiliani del Funvic Natal assicurandosi così la leadership della Pool A che gli consentirà di affrontare in semifinale la seconda classificata della Pool B. Altra nota lietissima della serata è stato l’esordio in questo Mondiale per Club di Ivan Zaytsev. Lo Zar, spettatore nel primo match, è sceso in campo all’inizio del secondo set regalando subito punti (8 in totale) e spettacolo. Un’ottima prestazione la sua, che forse paga ancora qualcosa nel salto ma quanto a potenza ricorda già quello dei tempi migliori. FORMAZIONI – Biancorossi in campo con lo stesso sestetto del match d’esordio: De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Brasiliani disposti con la diagonale Radke-Gabriel Gomes, Gasman e Brito al centro, Krauchuk e Vitor Yudi in banda, Thales Hoss libero. 1° SET – In avvio le squadre procedono punto a punto, con i centrali brasiliani insidiosi in primo tempo e i biancorossi, avanti 9-8 con Garcia, pungenti da tutte le posizioni. L’equilibrio non si spezza e sul colpo vincente di Yant si va al time out tecnico (12-11). Tantissimi gli errori in battuta, su quello di Lucarelli il Funvic mette il naso avanti (13-14). In una fase calda De Cecco mette il pallone più volte in cassaforte, ovvero sulle mani di Simon (17-16). Si va avanti tra sorpassi (18-19) e controsorpassi (20-19) con due prodezze di Anzani. Il break dei cucinieri arriva dopo l’ennesimo errore dai nove metri del Natal e l’attacco di Garcia (22-20). Sul più bello Radke sfodera un muro a 1 su Yant (22-21), ma Garcia rimedia con gli attacchi del 23-21 e del 24-22. Gabriel Gomes spara fuori e la Lube chiude 25-22. 2° SET – Anche nel secondo set le squadre viaggiano punto a punto e sul 7-8 Blengini inserisce Zaytsev. Sui due errori dei rivali, intervallati da un servizio vincente di Anzani, la Lube va sul +2 (11-9). Immediata la reazione del Natal, che trova un altro strappo (11-12), subito annullato dal primo attacco vincente di Zaytsev e dal muro di De Cecco (13-12). L’attacco out di Gabrel Gomes frutta il +2 (14-12). Marchisio entra a rinforzare la difesa e la Lube trova l’allungo con Lucarelli e Zaytsev (18-14). Lo Zar si fa sentire con il quarto punto (20-15). Finale esaltante della Lube con De Cecco che innesca tutti i protagonisti (23-18). Gli avversari reagiscono (23-20), ma la Lube trova un punto d’oro con Yant (24-20) e vince sull’attacco sballato dei brasiliani (25-20). 3° SET – Ne terzo set Blengini inserisce Diamantini e il centrale fanese si mette subito in evidenza in attacco e a muro. La Lube gioca in sicurezza e vola con l’ace di Zaytsev (11-7) per poi allungare sugli attacchi calibrati male degli avversari (15-8). Il Funvic continua a sbagliare dai nove metri, sul fronte opposto Lucarelli sale in cattedra con due ace poderosi (20-12). Nel finale c’è spazio per l’emozione di un attacco vincente di De Cecco e per una frittata al palleggio dei rivali (24-14). Il punto della vittoria arriva alla terza palla match con il primo tempo di Diamantini (25-16). CUCINE LUBE CIVITANOVA – FUNVIC 3-0 (25-22, 25-20, 25-16) Cucine Lube Civitanova: Garcia 5, Marchisio 0, Balaso (L), Lucarelli 6, Zaytsev 8, Diamantini 3, Simon 6, De Cecco 2, Anzani 7, Yant 11. N.E. Kovar, Sottile, Juantorena, Jeroncic. All. Blengini. Funvic: Matheus Krauchuk 8, Gasman 9, M. Radke 3, Yudi 4, Gabriel 3, Brito 7, Thales (L), Symon 0, Fabio 0. N.E. Andre, Joao Gabriel, Gabriel, Riad, Roque. All. Conceição João. ARBITRI: Ortiz, Ivanov. NOTE – durata set: 21′, 24′, 23′; tot: 68′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO