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    Piacenza subito in campo con un’altra big: arriva la Lube

    Di Redazione Recupero della seconda giornata di ritorno per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza mercoledì 19 gennaio 2022 alle ore 20:30 nel 77° campionato di SuperLega Credem Banca (Diretta Volleyball World) con Cucine Lube Civitanova. I biancorossi sono reduci dall’entusiasmante vittoria sul campo di Modena valsa la qualificazione alla Final Four di Del Monte Coppa Italia in programma a Bologna il 5 e 6 marzo. Mentre Cucine Lube Civitanova ha subito l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano di Milano nei Quarti giocati domenica scorsa anche a causa dell’assenza di 4 atleti, tra cui Anzani, a rischio anche per la trasferta del PalaBanca. La vincitrice delle ultime due edizioni ha mancato il pass per la Final Four dopo 11 anni di presenza fissa. In classifica Piacenza è quinta con 25 punti in 15 gare, Civitanova è terza con 31 punti in 13 match. A presentare il match Lorenzo Bernardi, allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Giocando ogni tre giorni non è possibile fare grandi preparazioni. Arriviamo sicuramente da una vittoria molto importante che ci ha dato la possibilità di raggiungere un traguardo straordinario. Essere alle Final Four di Coppa Italia significa aver svolto un lavoro importante e aver ottenuto un livello di gioco sicuramente alto che fino a questo momento forse non ha avuto molta costanza, però abbiamo dimostrato di saper giocare un’ottima pallavolo. Domani incontriamo un’altra grandissima squadra, abituata a vincere e che arriva da una grande delusione con l’eliminazione della Coppa Italia. Sarà quindi un avversario agguerrito. Noi dobbiamo essere pronti e cercare di mettere in campo la qualità che abbiamo e che si sono viste con Vibo e Modena”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube deve rialzarsi subito: c’è il recupero contro Piacenza

    Di Redazione Dopo la trasferta da incorniciare in Champions League nella tana dello Zaksa e l’amara sconfitta nei quarti di Del Monte Coppa Italia contro Milano, la Cucine Lube Civitanova si appresta a disputare il suo terzo match del nuovo anno solare, questa volta in Superlega Credem Banca. Nel pomeriggio, i biancorossi partiranno alla volta dell’Emilia Romagna dove domani, mercoledì 19 gennaio, alle 20.30 (con diretta Volleyball World TV e Radio Arancia), scenderanno in campo al PalaBanca contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza per il recupero della seconda giornata di ritorno. In base alle indicazioni dello staff medico, l’emergenza non dovrebbe rientrare: difficile il recupero last minute di Simone Anzani, già sostituito domenica in modo egregio da Enrico Diamantini. Ancora in fase di recupero Osmany Juantorena e Jiri Kovar, in forse Rok Jeroncic. Fabio Balaso presenta così la sfida: “C’è molta amarezza per l’uscita dalla Coppa Italia perché volevamo arrivare alla Final Four, ma con Milano abbiamo sprecato le occasioni nel primo e nel quarto set. Dobbiamo voltare pagina grazie al campionato, cercando di portare a casa punti, ma non sarà semplice. Piacenza viene da una vittoria importante nel derby contro una rivale come Modena. Gli emiliani saranno tranquilli e consapevoli della propria forza, noi dovremo dare il 100%“. Da parte piacentina parla Lorenzo Bernardi: “Giocando ogni tre giorni non è possibile fare grandi preparazioni. Arriviamo da una vittoria molto importante e da un traguardo straordinario. Essere alle Final Four di Coppa Italia significa aver svolto un buon lavoro e aver ottenuto un livello di gioco alto: finora forse non abbiamo avuto molta costanza, però abbiamo dimostrato di saper giocare un’ottima pallavolo. Domani incontriamo un’altra grandissima squadra, abituata a vincere e che arriva da una grande delusione. Sarà un avversario agguerrito. Noi dobbiamo essere pronti e cercare di mettere in campo la qualità vista con Vibo e Modena“. Per Civitanova è la sfida numero 6 contro gli emiliani. I marchigiani hanno vinto i primi 4 match disputati, la Gas Sales si è imposta nell’ultimo. L’unico ex della partita è Enrico Cester, a Civitanova dal 2015-16 al 2018-19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso: “Gara storta, ma i tifosi non si preoccupino”

    Di Redazione Mastica amaro la Cucine Lube Civitanova dopo la sconfitta casalinga contro Milano nei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia: è il terzo obiettivo stagionale che scivola via per i cucinieri, dopo la Supercoppa e il Mondiale per Club. Il libero Fabio Balaso, intervistato da Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, non cerca alibi: “Uscire ai quarti è brutto e sorprendente, ci sono rammarico e rabbia. Una gara storta, e purtroppo non possiamo tornare indietro“. Balaso analizza poi gli errori compiuti nella sfida dentro-fuori di domenica: “In questo periodo non riusciamo a fare ace, ma non possiamo farci condizionare troppo dal servizio, e comunque in Polonia avevamo vinto ugualmente. Milano non aveva nulla da perdere, ci ha innervosito tra muri, difese e tanti palloni rigiocati, ha saputo limitare Simon che spesso ci risolve le cose. E noi li abbiamo pure aiutati, ad esempio non abbiamo gestito le chance per allungare quando eravamo avanti“. Il libero azzurro ha però una promessa da fare ai tifosi della Lube: “Non si devono preoccupare, lotteremo per i trofei più importanti in assoluto (scudetto e Champions League, n.d.r.) e ci sarà ancora da divertirsi“. LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani ancora in dubbio per la trasferta della Lube a Piacenza

    Di Redazione È tornata oggi in palestra la Cucine Lube Civitanova, dopo la sconfitta subita nei quarti di Del Monte Coppa Italia ad opera di Milano e in vista di due match ravvicinati: mercoledì 19 gennaio il recupero della seconda giornata di ritorno sul campo della Gas Sales Bluenergy Piacenza e domenica 23 il match casalingo con la Vero Volley Monza. Per la trasferta piacentina è ancora in dubbio Simone Anzani, assente ieri per un’elongazione muscolare al braccio destro. Questo il programma di lavoro dei cucinieri:Lunedì 17 gennaio: Riposo – Pesi + TecnicaMartedì 18 gennaio: Riposo – Tecnica + PartenzaMercoledì 19 gennaio: Tecnica – Recupero 2ª ritorno SuperLega vs Piacenza (ore 20.30 PalaBanca di Piacenza)Giovedì 20 gennaio: Riposo – RiposoVenerdì 21 gennaio: Pesi – TecnicaSabato 22 gennaio: Riposo – TecnicaDomenica 23 gennaio: Tecnica – 11ª ritorno SuperLega vs Monza (ore 18 Eurosuole Forum di Civitanova) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Porro non è più una sorpresa, Yant fatica

    Di Paolo Cozzi Ci si aspettavano dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia interessanti e con possibili sorprese e cosi è stato, con la sola Trento capace di mantenere fede ai pronostici e a sbrigare la pratica Monza in poco più di un’ora. Fanno invece scalpore le sconfitte di Civitanova e Modena, che crollano di fronte a due squadre ben organizzate capaci di sfruttare tutte le occasioni che si sono presentate nel corso del match. E così, dopo anni in cui le semifinali erano appannaggio delle solite Big Four, ci saranno volti nuovi e nuove ambizioni alle finali di Casalecchio di Reno. Foto Lega Pallavolo Serie A Partiamo con Civitanova-Milano, in cui i meneghini sono bravissimi a mettere sotto una Lube che fra assenti, rientri dal Covid, giocatori non al meglio e la stanchezza dovuta alla lunga trasferta di Champions League in Polonia ha sicuramente tanti alibi, ma anche la triste consapevolezza di aver già mancato due obiettivi stagionali. Civitanova non trova aiuto dal servizio e fatica molto a muro, e nonostante una ottima ricezione non riesce ad andare oltre ad un modesto 50% in attacco, accompagnato anche da tanti errori e murate subite. Se Zaytsev (voto 7,5) è la nota positiva del match e sembra essersi messo alle spalle l’operazione al ginocchio, chi fatica davvero tanto è Yant (voto 4,5) che, come anche in altre occasioni, non convince appieno, e a colpi di grande potenza e fisicità unisce una moltitudine di errori, a partire dal servizio. Bene invece Diamantini (voto 7) mentre Simon (voto 6,5), seppur autore di 12 punti, non riesce ad offrire quel guizzo in più, specialmente a muro, che avrebbe spostato l’ago della bilancia verso i padroni di casa. In casa milanese tutto funziona bene, il muro è l’arma in più, unita ad un Patry (voto 7) che quando serve mette giù i palloni importanti. Non sorprende più la lucida serenità con cui il giovane Porro (voto 8,5) guida i suoi attaccanti, tra i quali spiccano Chinenyeze (voto 8) e Jaeschke (voto 8): il francese è un’autentica spina nel fianco per i marchigiani sia a muro che in attacco. L’unico sottotono rimane Ishikawa (voto 5) che riesce comunque ad offrire un buon rendimento in seconda linea. Foto Lega Pallavolo Serie A Fallisce l’obiettivo Final Four anche la Modena di Bruno (voto 5), che dopo il passo falso in CEV Cup crolla anche nel derby emiliano. Se il palleggiatore brasiliano sembra ancora avere pause di gioco in cui perde di precisione e lucidità, è soprattutto la giornata no di Leal (voto 5) a pesare come un macigno. Meglio Nimir (voto 6) che però ancora una volta, davanti ad una partita da dentro o fuori, non riesce ad essere trascinatore come in altre occasioni. Ci prova Ngapeth (voto 5,5), ma 8 errori in battuta e 3 in attacco sono un fardello troppo importante per un fuoriclasse come lui. Alla fine si salva il solo Stankovic (voto 8), che a dispetto dell’età dimostra di essere ancora uno dei top player al centro. Piacenza è brava a credere nell’impresa e a non mollare mai, anche se per l’ennesima volta si trova a fare i conti con un Lagumdzija (voto 5) sottotono, ma per fortuna meno sbaglione che in altre occasioni. Chi entra in campo con l’occhio della tigre è invece Stern (voto 9), che trasforma in punto tutto quello che Brizard (voto 7) gli alza! Positiva anche la prova del giovane Recine (voto 7), che scende in campo con l’atteggiamento giusto, mentre Caneschi (voto 5) è l’unico giocatore che non riesce ad incidere nel match. Foto Lega Pallavolo Serie A Chiude con un veloce 3-0 invece Trento, che non lascia scampo ad una Monza che, senza bomber Grozer, vede le sue possibilità assottigliarsi parecchio. Chi ispira e rende fluida questa nuova creatura di Lorenzetti è Sbertoli (voto 8), che ancora una volta sfrutta al meglio le sue bocche da fuoco, ma ancora una volta il mio personale MVP è Lavia (voto 8,5), ormai perfettamente calato nei panni del finto opposto e sempre più efficiente anche da posto 1-2. A lui si uniscono un Kaziyski (voto 7) sempre perentorio nonostante gli anni e un Lisinac (voto 7,5) che domina il centro della rete con uno strapotere fisico impressionante. In casa Vero Volley è notte fonda sin dalle prime palle, con Orduna (voto 5) che senza Grozer cerca di sfruttare Davyskiba (voto 4,5), ma il giovane attaccante non riesce a sfondare e chiude con 5 errori diretti e 5 murate subite. Chi manca completamente è Dzavoronok (voto 4), ovvero colui che si sarebbe dovuto caricare la squadra sulle spalle e invece, in prima linea e al servizio, sparisce nell’anonimato più totale. Meglio al centro capitan Beretta (voto 6), che in avvio di partita prova a caricare i suoi prima di essere inghiottito dal grigiore che cala in fretta su tutta la sua squadra. LEGGI TUTTO

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    Milano scrive la storia a Civitanova: eliminati i campioni della Lube

    Di Redazione Storico blitz in terra marchigiana per l’Allianz Milano: imponendosi per 3-1 sul campo della Cucine Lube Civitanova, i meneghini eliminano dalla Del Monte Coppa Italia i campioni delle ultime due edizioni (e finalisti delle ultime 5) e regalano per la prima volta alla società il traguardo della Final Four. Un risultato a sorpresa ma non troppo, viste le condizioni di forma dimostrate dalla squadra di Piazza nell’ultimo mese e quelle precarie della Lube, che all’ultimo momento perde anche Anzani per un lieve infortunio. Situazioni che non tolgono valore all’impresa di Milano, brava a resistere anche alla rimonta dei padroni di casa nel finale del quarto set (dal 19-23 al 23-23) e imporsi al quinto match point. L’Allianz vince la sfida al servizio (5 ace a 2) e a muro (11-7), con l’opposto Jean Patry (15 punti) premiato come MVP di serata; ai cucinieri non bastano i 23 punti di Ivan Zaytsev, top scorer della serata. La cronaca:Piazza ha tutto il suo roster a completa disposizione. Il sestetto di partenza è quello solito, dunque con Porro-Patry sulla diagonale principale, Jaeschke-Ishikawa in banda, Piano-Chinenyeze al centro e libero Pesaresi. Blengini invece deve fare a meno di terminali offensivi importanti, tra cui Juantorena, Kovar e Anzani. Il coach dei marchigiani comincia con De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto, Lucarelli e Yant in posto 4, Diamantini e Simon centrali e libero Balaso. Inizio di primo set al rallentatore per Milano che si lascia distaccare di due lunghezze da Civitanova con il muro di Diamantini già sul 5-3. Doppio vantaggio che i cucinieri mantengono fino a metà set (8-6, 10-17), quando Ishikawa con due attacchi ricuce il distacco e il muro meneghino azzera il sorpasso riportando le due compagini 15-15. Parità che regna fino al 20-20, quando Milano conquista il break che vale anche il sorpasso per la prima volta nel match con l’ace di Jaeschke (21-23), costringendo così anche la Lube di Blengini al primo time out. Milano si fa concreta e approfitta dell’errore al servizio di Zaytsev (22-24) per fare sua la fase di cambio palla, conquistando il set con il muro di Chinenyeze su Yant per 22-25. Nel secondo set Civitanova impiega un po’ a smaltire le scorie del precedente, ma si porta sul 7-5 con i servizi di Simon (7-5), autore di 2 ace e 7 punti nel set. Le giocate di Zaytsev e Simon valgono il +3 (11-8), ma al minimo calo l’Allianz rientra (12-11). Uno scossone per i biancorossi che reagiscono con un parziale di 4-0 (16-11) sul servizio di Lucarelli. Zaytsev sigla il più 6 (18-12), il massimo vantaggio arriva con un errore ospite (22-16). Il mani out di Zaytsev (7 punti con l’86%) riporta il match in parità. Nel terzo parziale le parti si invertono: Milano è più concreta ed incisiva, rispetto a una Civitanova che invece fa fatica ad entrare nel set. L’attacco da seconda linea di Ishikawa vale il più 3 (2-5) e la forbice si allarga con l’ace di Patry e l’attacco out di Zaytsev (3-8). Proprio lo Zar in battuta riavvicina i suoi (7-9), ma i cucinieri non riescono a raggiungere i lombardi, che rimangono in vantaggio per tutto il parziale (11-16 con l’ace di Patry). I campioni d’Italia provano a riavvicinarsi, ma sul tocco di Chinenyeze Milano confeziona il massimo vantaggio (14-20). Nel sestetto di casa entra Sottile per cambiare le trame di gioco. Civitanova si riavvicina (19-23), ma Piano chiude il set (20-25). Quarto set da cardiopalma per Piano e compagni, la tensione si fa sentire e il punteggio ne dà prova: l’equilibrio regna sovrano. Il pallonetto di Zaytsev e l’attacco di Simon (10-7) mandano avanti Civitanova, ma Milano risponde (10-10). Il nuovo break arriva con lo Zar (14-12), il più 3 su un fallo a rete dell’Allianz (17-14), che reagisce con 3 punti di fila (17-17) e mette il naso avanti su una leggerezza dei biancorossi (18-19). La squadra ospite dilaga grazie a un muro, un attacco di Patry e un primo tempo out di Simon (19-23), ma due errori milanesi seguiti dai bolidi di Zaytsev e Yant ridanno la parità alla Lube (23-23). Nella fase clou Milano torna avanti (23-24) e si procura ben 5 match point: alla fine il secondo tocco vincente di Porro e l’attacco da seconda linea di Jaeschke permettono all’Allianz di staccare il pass per la Final Four. Matteo Piano: “Ci siamo detti che era una partita per sognare, una partita da dentro fuori. Forse ognuno di noi con le proprie nazionali questo tipo di sfide le ha giocate tante volte, ma per noi come squadra era la prima. Una partita che significava sognare: è bello. Le Final Four di Coppa Italia sono la cosa che a me personalmente piace di più in tutta la stagione. È bello perché siamo cresciuti come squadra. Siamo stati bravi. Sono contentissimo perché è una cosa che ho sempre sognato da quando sono arrivato a Milano: portare la società a giocarsi delle partite importanti, e questa credo che sia la prima volta che ci si riesce. Sono qua da tanti anni e sono felice che ci siamo riusciti insieme, è stata una bella partita, abbiamo giocato una bella pallavolo. Siamo stati proprio bravi“. Gianlorenzo Blengini: “Sapevamo che Milano fosse una squadra in salute: sebbene abbia attraversato un periodo difficile, rimanendo un po’ indietro, nelle ultime settimane ha ritrovato ritmo e gioco con tutti gli effettivi. Noi abbiamo fatto fatica, eravamo avanti e abbiamo avuto occasioni per rompere l’inerzia del primo set, ma a volte non siamo stati precisi nella gestione del contrattacco. Ci abbiamo messo tempo per organizzarci bene nel muro difesa contro posti quattro, dato che loro hanno due attaccanti abili da quella posizione: dopo aver sofferto all’inizio, da un certo punto della partita lo abbiamo fatto bene ma non è bastato. È una sconfitta pesante perché la Coppa Italia era un obiettivo: sapevamo di correre questo rischio, perché avevamo una rotazione corta, soprattutto in SuperLega dove, oltre all’indisponibilità di molti giocatori, c’è poca possibilità di muoversi per via del tema degli italiani. Sarà importante recuperare qualche effettivo, così da poter far rifiatare tutti e ritrovare uomini in allenamento per alzare ritmo e livello di gioco. Non possiamo nasconderci dietro le attenuanti, dobbiamo cercare di sfruttare ciò che abbiamo meglio di come l’abbiamo fatto oggi. Non so quello che dirò domani ai ragazzi in allenamento, ho una notte per ragionarci e cercare di entrare con il giusto atteggiamento dopo una sconfitta dolorosa come questa“. Enrico Diamantini: “Milano è un’ottima squadra, in un buon momento di forma: stasera hanno fatto vedere un gioco migliore del nostro, difendendo tantissimo e toccando molto a muro, sono stati più bravi di noi. I problemi ci sono e continueremo ad averli, ma non sono una scusa per giustificare la sconfitta di stasera. L’Allianz ha giocato meglio di noi e potevamo sicuramente far meglio, alla luce anche della vittoria di mercoledì in Polonia. Continuiamo ad allenarci come abbiamo sempre fatto, migliorando il nostro gioco“. Andrea Marchisio: “L’Allianz ha disputato una gran partita, ma sapevamo della difficoltà del match, dato che è una squadra fortissima, tatticamente ben organizzata. Per noi non è stata la migliore delle partite, anche perché una squadra come la nostra queste sfide deve vincerle e deve qualificarsi per la Final Four. Ora torniamo in palestra pensando agli errori, cercando di limare il più possibile quello che è stato fatto“. Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 1-3 (22-25, 25-19, 20-25, 27-29)Cucine Lube Civitanova: Garcia 0, Sottile 0, Marchisio 0, Lucarelli 12, Zaytsev 23, Diamantini 10, Balaso (L), Simon 12, De Cecco 0, Yant 11. Non entrati: Penna, Ambrose. Allenatore Blengini.Allianz Milano: Chinenyeze 15, Daldello, Romanò 1, Patry 15, Piano 10, Mosca 1, Ishikawa 9, Porro 4, Jaeschke 18, Pesaresi (L). Non entrati: Staforini, Maiocchi (L), Djokic. Allenatore Piazza.Arbitri: Lot, Canessa (Bolici).Note: Durata set: 116’ (29’, 23’, 26’, 38’). Civitanova 15 battute sbagliate, 2 ace, 7 muri vincenti, 50% in attacco, 62% in ricezione (28% perfette). Milano 15 battute sbagliate, 5 ace, 11 muri, 50% in attacco, 56% in ricezione (22% perfette). Spettatori: 1.093. Incasso: 14.839,41. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lieve infortunio per Simone Anzani: il centrale salta la gara con Milano

    Di Redazione Cucine Lube Civitanova in campo per il quarto di finale di Del Monte Coppa Italia senza il centrale Simone Anzani. Il giocatore della nazionale, infatti, ha riportato un infortunio durante l’allenamento di sabato pomeriggio: gli accertamenti medici hanno evidenziato un’elongazione muscolare al braccio destro. I tempi di recupero stimati sono dai 5 ai 7 giorni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, i Quarti di Paolo Cozzi. Monza, mission impossible? Civitanova favorita ma…

    Di Paolo Cozzi Nonostante tutte le problematiche legate al Covid-19 e alle tante assenze che a turno stanno colpendo un po’ tutte le squadre, nel weekend andranno in scena i primi tre match dei Quarti di finale di Coppa Italia, con Trento, Civitanova e Modena favorite. Ma attenzione, perché mai come quest’anno c’è la possibilità di colpi di scena importanti. Lo scontro sulla carta più agevole è quello di Trento contro Monza, sia perché Monza è alle prese con alcune assenze sia perché Trento ha dimostrato anche giovedi con il Cannes di essere in un ottimo momento di forma. ITAS TRENTINO: Nel sestetto di Lorenzetti funziona tutto a meraviglia, Sbertoli è bravo ad alternare tutte le sue bocche da fuoco e, rispetto alla Trento degli scorsi ann,i gioca molto di più con i centrali e qualche pipe in meno. Lo schema dei tre schiacciatori di ruolo sta dando i suoi frutti: Lavia e Michieletto sono sempre più sicuri e presenti nelle trame offensive della squadra, Kaziyski resta quella guida silenziosa che con classe e umiltà trascina la squadra nei momenti complicati. Vista la buona prova in Coppa, il tecnico di Trento potrebbe anche far rifiatare una delle sue bande e schierare da titolare Pinelli che bene ha fatto quando chiamato in causa nel match di giovedì. VERO VOLLEY MONZA: In casa monzese la coperta sembra molto corta e servirà un miracolo per provare a centrare la qualificazione. Con Grozer fuori, tutto il peso dell’attacco ricade su Dzavoronok. Servirà ricevere al meglio per poter permettere ad Orduna di sfruttare i centrali, ma l’impresa di battere Trento in casa loro sembra davvero una “mission impossibile” al momento. Più combattuta si prospetta Modena-Piacenza, dove i padroni di casa, seppur reduci dalla sconfitta in coppa Cev, hanno una striscia di vittorie importante in Italia. Tutte e due le squadre hanno giocato in settimana, ma la Leo Shoes, reduce da una trasferta in Francia, pagherà fisicamente qualcosa in più dei piacentini. LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Il gioco di Modena, dopo un avvio lento e complicato, inizia a somigliare a quello pensato dal suo tecnico, veloce e spumeggiante, con Bruno ancora non al 100% ma sicuramente più sul pezzo rispetto ad un paio di mesi fa. Il trio di banda di Modena è da allarme rosso per tutti gli avversari, se poi entra anche la battuta non ce n’è per nessuno. Bene il muro, che poteva essere uno degli anelli deboli della squadra, con Mazzone che finalmente riesce a dare quel qualcosa che negli ultimi anni era mancato. GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Piacenza dopo un paio di mesi in grossa difficoltà sembra essere in ripresa, anche se a mio giudizio ha ancora il nodo Lagumdzija da risolvere. Troppe volte, infatti, l’opposto è sceso di tono costringendo Bernardi al cambio con Stern. Anche il problema degli italiani e del dover ricalibrare ogni volta la squadra lascia qualche perplessità, però sembra che finalmente Brizzard abbia preso in mano le redini della squadra e riesca a trovare il bandolo in una matassa che spesso si aggroviglia da sola. Insomma, Modena resta favorita, ma la Gas Sales Bluenergy sa che se gioca al 110% può fare risultato e riportare una realtà importante come Piacenza nelle prime quattro della classe! Ultimo match di giornata rimane Civitanova contro Milano, che se sulla carta sembra essere un match a pronostico chiuso, rischia invece di essere quello più scoppiettante. CUCINE LUBE CIVITANOVA: I Cucinieri sono reduci da una vittoria sofferta e importante in Polonia in Champions League, ma lo sforzo è stato faraonico e in più tutta la squadra arriva da 15 giorni di stop per Covid. Se a questo aggiungiamo l’assenza di Juantorena, il dubbio su Kovar, la condizione fisica precaria di Lucarelli (ma che partita di cuore mercoledi) ecco che nella faretra di un super De Cecco rimangono poche alternative. ALLIANZ MILANO: Di suo Milano sembra aver finalmente accelerato: la squadra si esprime ad alto livello e con continuità e in classifica è tornata ad affacciarsi nelle zone più nobili. Rimane il problema della mancanza di un cambio sugli schiacciatori, ma coach Piazza ha dimostrato in questi anni di essere pronto a sperimentare e seguire strade nuove, adattando gli schemi ai giocatori a sua disposizione. Detto questo, il pronostico di queste tre partite in programma domenica pomeriggio pende comunque dalla parte di Civitanova, ma se capitan Piano alzerà il muro delle grandi occasioni…. Allora sì che se ne potrebbero vedere delle belle! Discorso a parte per Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova, che scendono invece in campo mercoledì 19 gennaio alle ore 20.30, LEGGI TUTTO