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    Subito Lube show: ace e magie contro la Lokomotiv. E si rivede Zaytsev

    Di Redazione È una festa l’esordio della Cucine Lube Civitanova nell’edizione 2021-2022 della Champions League: davanti al pubblico amico la squadra di Blengini gioca una gara magistrale contro la Lokomotiv Novosibirsk, imponendosi per 3-0 sulla scorta di un servizio devastante. Ben 17 gli ace messi a segno dai cucinieri, 6 dei quali di un Marlon Yant devastante anche in attacco (63%) e top scorer con 16 punti. I russi fanno quello che possono, ma soltanto Drazen Luburic riesce a tratti a infastidire gli avversari (13 punti). E a completare il quadro, proprio sull’ultimo punto della gara mette piede in campo anche Ivan Zaytsev, alla primissima apparizione stagionale. La cronaca:Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per il finalizzatore Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Marchisio libero. Ospiti schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin e Savin in banda, Martynyuk libero. Avvio a ritmi serrati, con i siberiani in doppio vantaggio dopo l’ace di Luburic (6-8) e la Lube protagonista del controsorpasso, grazie a un parziale di 4 a 0 (10-8). La squadra di casa allunga con l’ace di Lucarelli (12-9) e il servizio si conferma l’arma in più con Simon: 2 ace, seguiti da un fallo di posizione ospite per il 16-10. Konstantin si gioca anche la carta Rodichev in banda. I campioni d’Italia tengono a distanza i russi con Garcia (20-14) e mettono il turbo con l’ace di De Cecco (23-15). Il timbro finale è di Yant (25-17). L’equilibrio iniziale del secondo set viene spezzato dal doppio vantaggio con una magia di Yant (9-7). Il palazzetto esulta a gran voce anche sul diagonale di Gabi Garcia che toglie pressione (17-15) e sul contrattacco di Lucarelli per il più 3 (20-17) che cancella ogni velleità di rimonta dei russi. Con il brasiliano al servizio Civitanova arriva sul 23-18. A sigillare il set con una combinazione spettacolare è Anzani (25-20). Nel terzo set Gabi Garcia e Yant partono a razzo (9-5). I russi cercano di aumentare il tasso di aggressività (14-11), ma la Lube sa quando accelerare con Simon in attacco e Lucarelli dai nove metri (17-11). La formazione del Lokomotiv è meno lucida, come dimostrano alcune ingenuità in un terzo set che sfila via senza problemi. Marchisio è inserito in corsa. Yant sigla il bolide del più 7 (20-13) e illumina il finale con 3 ace (25-15), intervallati dal rientro in campo di Zaytsev, applauditissimo dai tifosi. Cucine Lube Civitanova-Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-17, 25-20, 25-15)Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 10, Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 8, Zaytsev, Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 2, Anzani 4, Yant 16. All. Blengini.Lokomotiv Novosibirsk: Martynyuk (L), Perrin 3, Tisevich ne, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 9, Luburic 13, Chereiskii, Tkachev ne, Kruglov ne, Lyzik 7, Rodichev, Kurkaev 6, Komarov ne. All. Konstantinov.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Boulanger (Belgio).Note: Spettatori 1200. Civitanova: battute vincenti 17, battute sbagliate 9, attacco 54%, ricezione 38%-18%, muri 4, errori 12. Lokomotiv: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 29%-9%, muri 4, errori 25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, i 17 ace della Lube abbattono Novosibirsk in 3 set

    Debutto europeo da incorniciare per i biancorossi! La Cucine Lube Civitanova comincia con il piede giusto e 3 punti d’oro  il cammino nella Pool C di Champions League tra le mura amiche grazie al successo per 3-0 (25-17, 25-20, 25-15) contro il Lokomotiv Novosibirsk.
    Prosegue il momento magico dei campioni d’Italia, capaci di prolungare la striscia di partite utili dopo le otto vittorie di fila in SuperLega. Un bel biglietto da visita a pochi giorni dalla partenza per il Brasile dove Juantorena e compagni difenderanno il titolo del 2019 al Mondiale per Club.
    Contro i siberiani all’Eurosuole Forum, i cucinieri giocano una delle più belle partite stagionali attaccando con oltre il 65% di efficacia nei primi due set e realizzando 17 ace in tre parziali. Messi sistematicamente fuori causa i rivali in ricezione. Top scorer un maestoso Marlon Yant, MVP con 16 punti con il 62% di efficacia e 6 ace.
    Nel primo set (25-17) gli avversari partono forte (6-8), ma si rivela un falso allarme. La Lube spinge al servizio (5 ace nel parziale) e fa il vuoto (16-10) bersagliando i russi con gli attacchi di Garcia e Yant. Anche nel secondo set (25-20) l’iniziativa è dei padroni di casa, con Yant autore di punti pesanti, ma il Novosibirsk resta in scia fino all’allungo firmato da Lucarelli (20-17). Nel terzo set (25-15), la partita di Luburic e compagni termina sul 14-11. I biancorossi sono meno brillanti dei primi 50 minuti in attacco, ma dominano la scena con 6 ace e grandi difese rendendo sterile ogni reazione sul fronte opposto. L’unico sussulto arriva con il ritorno in campo di Ivan Zaytsev nell’ultima azione. Standing ovation per lui.
    Prossimo appuntamento nella Pool C mercoledì 15 dicembre 2021 (ore 19) in Slovenia contro i padroni di casa dell’Ok Merkur Maribor.
    La gara
    Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per il finalizzatore Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Marchisio libero. Ospiti schierati con la diagonale Abaev-Luburic, Kurkaev e Lyzik al centro, Perrin e Savin in banda, Martynyuk libero.
    Avvio a ritmi serrati, con i siberiani in doppio vantaggio dopo l’ace di Luburic (6-8) e la Lube protagonista del controsorpasso, grazie al parziale di 4 a 0 (10-8), e capace di allungare con l’ace di Lucarelli (12-9). Il servizio si conferma l’arma in più con Simon: 2 ace, seguiti da un fallo di posizione ospite per il 16-10. Konstantin si gioca anche la carta Rodichev in banda. I campioni d’Italia tengono a distanza i russi con Garcia (20-14) e mettono il turbo con l’ace di De Cecco (23-15). Il timbro finale è di Yant (25-17)
    L’equilibrio iniziale del secondo set viene spezzato dal doppio vantaggio con una magia di Yant (9-7) Il palas esulta a gran voce anche sul diagonale di Gabi Garcia che toglie pressione (17-15) e sul contrattacco di Lucarelli per il +3 (20-17) che cancella ogni velleità di rimonta. Con il brasiliano al servizio Civitanova arriva sul 23-18. A sigillare il set con una combinazione spettacolare è Anzani (25-20).
    Nel terzo set Gabi Garcia e Yant partono a razzo (9-5). I russi cercano di aumentare il tasso di aggressività (14-11), ma la Lube sa quando accelerare con Simon in attacco e Lucarelli dai nove metri (17-11). La formazione del Lokomotiv è meno lucida, come dimostrano alcune ingenuità in un terzo set che sfila via senza problemi. Marchisio è inserito in corsa. Yant sigla il bolide del +7 (20-13) e illumina il finale con 3 ace (25-15), intervallati dal rientro in campo di Zaytsev, applauditissimo dai tifosi.
    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Un bell’esordio con una vittoria importante. Il 3-0 non deve ingannare: il Novosibirsk aveva perso solo sul campo di Kazan, sta giocando una pallavolo notevole con grande fisicità. Noi siamo stati aggressivi al servizio e siamo riusciti a limitare il loro punto di forza che è il gioco al centro. Questi sono tre punti importanti nell’economia di un girone impegnativo come il nostro, dato che c’è anche lo Zaksa campione d’Europa. Quando ci sono gironi così combattuti, con squadre di qualità, ogni partita è decisiva. Faccio i complimenti ai ragazzi. Da domani iniziamo a pensare al Mondiale in Brasile: abbiamo avuto questo tour de force tra campionato e Champions proprio perché saremo impegnati in questa manifestazione importantissima. Speriamo di riuscire a recuperare tutti i giocatori, anche se chi viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto: i ragazzi stanno dando il loro contributo con grande spirito di squadra. Più si alza il livello degli impegni e più è fondamentale avere tutti a disposizione. Zaytsev si sta allenando con continuità da qualche giorno, ma chiaramente ancora non è in condizione e non è pronto per giocare una partita. Sta facendo buoni progressi e il ginocchio sta abbastanza bene, anche se bisogna tenerlo d’occhio. Ivan ha lavorato a testa bassa, non ha avuto intoppi nel recupero e bisogna dare merito sia a lui per l’impegno profuso in questi mesi, sia allo staff medico e al preparatore atletico perché hanno fatto un lavoro eccellente. Speriamo possa migliorare giorno per giorno, per dare un contributo concreto alla squadra”.
    Ricardo Lucarelli: “E’ bellissimo vincere alla prima partita di Champions League contro una squadra così forte e in casa, trascinati dal pubblico. Tutti siamo stati bravi in battuta, questo è un fondamentale molto importante davanti a una formazione forte in attacco come la loro, nei momenti decisivi dei tre set abbiamo sbagliato poco dai nove metri, tirando molto forte. Gli ottimi muri difensivi fanno la differenza in questo livello di partite. Abbiamo giocato molto bene in tutti i fondamentali e per questo sono molto contento. Ora andiamo in Brasile per giocarci il Mondiale e in questi giorni di riposo penseremo alla competizione. Sono entusiasta di ritornare nel mio paese d’origine e proveremo a conquistare la vittoria”.
    Marlon Yant: “Stiamo lavorando per crescere, quest’anno è molto importante per me e spero di continuare a migliorare. Ho cominciato ad allenarmi al servizio da un po’ di tempo, soprattutto con le variazioni: provando e riprovando sono riuscito a perfezionarmi. Sinceramente non mi aspettavo il 3-0, pensavo a una partita più combattuta, ma siamo riusciti a vincere e questo è l’importante. Al Mondiale saremo ancora più forti, siamo pronti per andare in Brasile e faremo di tutto per tornare a casa con la Coppa”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 10, Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev, Lucarelli 8, Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 2, Anzani 4, Yant 16. All. Blengini.
    LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Martynyuk (L), Perrin 3, Tisevich ne, Krivitchenko (L), Abaev 2, Savin 9, Luburic 13, Chereiskii, Tkachev ne, Kruglov ne, Lyzik 7, Rodichev, Kurkaev 6, Komarov ne. All. Konstantinov
    ARBITRI: Fernandez Fuentes (ESP), Boulanger (BEL)
    PARZIALI: 25-17 (25’), 25-20 (28’), 25-15 (25’). Tot.: 1h 18’.
    NOTE: Civitanova battute sbagliate 9, ace 17, muri vincenti 4, 54% in attacco, 38% in ricezione (18% perfette). Novosibirsk battute sbagliate 14, ace 2, muri 4, 48% in attacco, 29% in ricezione (9% perfette). Spettatori 1.200, incasso 16.223, 41. MVP: Yant. LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “In campo per risentirmi vivo. Nazionale? Per lei giocherei anche sull’Everest”

    Di Redazione Ivan il Terribile, lo Zar di tutte le Russe…comunque lo si voglia chiamare, Ivan Zaytsev porta con sè ancora tutta la grinta degli anni d’oro e, a 33 anni, è pronto a tornare in campo. Dopo essersi sottoposto a un intervento al ginocchio, a fine agosto, e aver speso ore in palestra per la riabilitazione, Zaytsev scalpita all’idea di vestire la maglia della squadra e contribuire alle vittorie della sua Lube Civitanova. Un doppio ritorno, quindi: sia alla Lube che lo accolse dal 2012 al 2014, sia su quel campo di 18×9 che lo cresce dal 2001. Proprio questa sera, i Cucinieri danno il via all’avventura in CEV Champions League sfidando i russi del Novosibirsk: “Con la Champions ci ho sempre litigato un sacco, ho sempre visto vincere. Quest’anno spero di dare una mano alla squadra per provare ad arrivate in fondo. E’ tosta, se il Covid ci lascia in pace, sarà una competizione ai massimi livelli” racconta in un’intervista di Giorgio Burreddu per il Corriere dello Sport. Il ruolo di Ivan Zaytsev è tenuto bene al caldo, occupato da un giovane Garcìa che ha dimostrato di essere capace di grandi cose: “Sta andando alla grande. lo non sono assillante in alcun modo. E’ giovane, alla prima esperienza nel campionato più forte del mondo. Bisogna lasciar vivere l’esperienza al ragazzo. Ma a lui, come a tutti i compagni, l’ho sempre detto: Se avete bisogno di un consiglio, di una cazzata, qualsiasi cosa, io ci sono”. Zaytsev c’è, per la squadra, per la pallavolo, per il suo ritorno: “E’ una stagione di voglia e di rilancio dopo l’esperienza in Siberia. Una stagione di emozioni, per risentirmi vivo, per emozionarmi in campo e anche con il pubblico. Per un atleta è quella la figata. Tre cose: ottenere risultati, stare bene e far emozionare le persone. Noi siamo un po’ come attori a teatro. Per ora l’attore è zoppo e non può performare”. Lo Zar non può non tornare indietro alla scorsa estate, quei Giochi Olimpici delle occasioni perse per la nazionale azzurra, riscattate in un ottimo Europeo che, però, non contava Ivan nel roster, già alle prese con il problema al ginocchio. “Cosa mi porto dietro da Tokyo? Una leggera, grande rosicata. Quella di non essere stato in grado di dare un contributo alla squadra. E poi il rammarico di non esserci guadagnati la possibilità di giocarci le medaglie. Ma questo è il passato, guardiamo avanti”. Ma a 33 anni la voglia di riscatto è forte e l’opposto non nasconde la possibilità di un ritorno in azzurro: “L’obiettivo è tornare ai livelli di cinque anni fa. Voglio stare bene, giocare bene per il club e poi vedere se la Nazionale avrà ancora una porta aperta. Il mio amore per la maglia azzurra è infinito, non finisce e non finirà mai. Se sto bene, e De Giorgi vuole, vado a giocare in azzurro pure sull’Everest” chiosa Ivan Zaytsev. LEGGI TUTTO

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    Gabi Garcia: “Zaytsev e Simon i miei idoli, sono come un bambino a Natale”

    Di Redazione “Zaytsev e Simon sono i miei idoli. E nel mio primo anno da professionista me li ritrovo entrambi in squadra a insegnarmi e a darmi consigli. Non potevo chiedere di più. Qui sono come un bambino a Natale” esordisce Gabi Garcia Fernandez, opposto portoricano della Lube, che da riserva designata si è trovato a giocare tutta la prima parte della stagione a causa dei problemi fisici di Ivan Zaytsev. Il ventiduenne è arrivato in Superlega direttamente dalla Brigham Young University, la stessa di Davide Gardini, suo compagno di squadra al college. “Il campionato di college non è di basso livello ma rispetto alla Superlega c’è un abisso. E rispetto a Civitanova ancora di più, visto che è una squadra molto forte”. E proprio il volley è stato il suo biglietto per avere una borsa di studio negli Stati Uniti e poter sognare un futuro da sportivo a tempo pieno. Una prima stagione da professionista con il botto insomma, per lui che si è dovuto sempre sudare ogni passo, senza mai sottrarsi al duro lavoro: “Sono sempre stato il più piccolo e quello più indietro in ogni squadra in cui sono arrivato. Dovevo lavorare il doppio degli altri per mettermi in pari.” E a Civitanova non è stato diverso: in due mesi si è ritrovato a dover effettuare il salto che forse avrebbe richiesto due anni, ma il lavoro certo non lo spaventa: “Devo allenarmi al massimo e poi fare anche del lavoro extra per sperare di crescere il più velocemente possibile. E poi devo acquisire la mentalità del professionista e in una squadra come la Lube le aspettative sono tante. I compagni di squadra sono fantastici: pensavo di allenarmi con loro facendo lo sparring partner e invece mi ritrovo in sestetto con De Cecco, Simon e Lucarelli: mi spiegano mi correggono, hanno pazienza.“ Anche Davide Gardini lo aveva ben consigliato, all’inizio di questa avventura italiana: “Mi aveva detto che sarebbe stato difficile, che dovevo essere veloce a imparare e stare attento a tutto quello che mi veniva proposto”. “Il cibo è fantastico e se c’è da mangiare bene io sono a posto. La parte più difficile è imparare l’italiano, ma mi sto impegnando a studiarlo” ammette in conclusione. (fonte: La Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppe europee maschili: gli impegni delle squadre italiane

    Di Redazione Anche la 2022 CEV Champions League maschile entra nel vivo. Nella prima settimana di dicembre, sono tre le squadre italiane che faranno il loro esordio nella massima competizione europea. Questa sera alle 20.00 toccherà alla Cucine Lube Civitanova. Il club marchigiano dovrà fronteggiarsi contro i siberiani del Lokomotiv Novosibirsk nella prima giornata del girone C. Il giorno seguente invece sarà già derby europeo. Infatti la Sir Sicoma Monini Perugia, guidata dal tecnico Grbic, vincitore del trofeo nel 2021, ospiterà al PalaBarton un cliente scomodo e ben quotato, soprattutto dopo le dimostrazioni arrivate nella prima parte di campionato, l’Itas Trentino. I due Club occupano il secondo posto nel ranking di SuperLega, presagio di uno spettacolo certo per gli appassionati di volley. Le due italiane che si contenderanno la testa del girone E daranno il via alle danze nelle serata del 2 dicembre alle 20.30. Tutte le gare di CEV Champions League saranno trasmesse in esclusiva da Discovery+.  Se la PerkinElmer Leo Shoes Modena ha già sondato il terreno europeo, conquistando il primo passaggio ai sedicesimi contro i Romeni dello Zalau, la Vero Volley Monza volerà in Croazia per la sfida di CEV Cup contro Mladost Zagreb (CRO), in calendario il primo dicembre alle 20.30.  La squadra brianzola, rivelazione dell’ultimo torneo di SuperLega Credem Banca grazie al quarto posto in Regular Season e all’approdo in Semifinale Scudetto, si confronterà per la prima volta con la CEV Cup, dopo aver raggiunto nel 2019 la Finale di Challenge CUP persa poi contro il Belgorod.  Il programma2022 CEV Champions League Main Phase Girone C1 dicembre 2021, ore 20.00Cucine Lube Civitanova – Lokomotiv Novosibirsk (RUS)Diretta Discovery+ ed Eurosport 2Commento di Gianmario Bonzi e Rachele SangiulianoArbitri: Fernandez Fuentes, Boulanger 2022 CEV Champions League Main Phase Girone E2 dicembre 2021, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Trentino ItasEsclusiva Discovery+Commento di Fabrizio Monari e Paolo CozziArbitri: Gerothodoros, Adler (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Le avversarie di Civitanova: Zaksa, Lokomotiv e Merkur Maribor

    Di Redazione Il nostro viaggio alla scoperta della Champions League maschile, la cui fase a gironi ha preso il via ieri sera, continua con la Pool C: quella della Cucine Lube Civitanova, unanimemente considerata una delle favorite per il ritorno sul trono europeo conquistato nel 2019, ma alle prese con un abbinamento non facile. Se mai può esistere un sorteggio sfavorevole per una “big” del volley mondiale come la Lube, è sicuramente quello uscito dall’urna di Ljubljana, che ha riservato ai marchigiani la sfida contro i campioni d’Europa in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle e la lunghissima trasferta in Russia in casa dell’insidiosa Lokomotiv Novosibirsk (mentre sembra destinato al ruolo di “cenerentola” l’OK Merkur Maribor). Intendiamoci: Civitanova è e resta favorita, ma dovrà stare particolarmente attenta a non perdere punti per strada soprattutto in questa prima fase, in cui dovrà fare ancora i conti con le assenze di big come Juantorena e Zaytsev, oltre al non trascurabile impegno nel Mondiale per Club (proprio al posto dello Zaksa). ZAKSA KEDZIERZYN-KOZLE – 4 stelle Dopo il grande exploit della scorsa stagione, culminato nella straordinaria vittoria di Verona, lo Zaksa resta senza dubbio una delle squadre favorite per la conquista della Champions League, anche se in pochi mesi molte cose sono cambiate. Innanzitutto non c’è più l’artefice di quella squadra, Nikola Grbic, passato sulla panchina di Perugia e sostituito da Gheorghe Cretu; sono poi partiti altri protagonisti come Toniutti, Kochanowski e Zatorski. Sostanzialmente dall’impresa dell’anno scorso è rimasto il “trio delle meraviglie” composto dagli attaccanti Lukasz Kaczmarek, Aleksander Sliwka e Kamil Semeniuk, insieme al centrale statunitense David Smith. Come libero è arrivato il connazionale Erik Shoji, una sicurezza, e al centro il gigante Norbert Huber non sta certo facendo rimpiangere il compagno di nazionale. In regia qualche legittimo dubbio c’è, dato che Marcin Janusz non ha il talento e la leadership del predecessore; nonostante questo, però, lo Zaksa sta dominando il suo campionato (9 vittorie in altrettante partite) e la Lube, sconfitta nel rocambolesco quarto di finale del 2020-2021, sa bene di non potersi fidare. Nazione: PoloniaCittà: Kedzierzyn-KozleFondazione: 1994Palazzetto: Azoty HallTitoli: 1 Champions League, 9 PlusLiga, 8 Coppe di Polonia, 2 Supercoppe di Polonia LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK – 3 stelle Campione d’Europa a sorpresa nel 2013, campione di Russia a sorpresa nel 2020, oggi stabilmente tra le prime in Superleague (la prima sconfitta la subita solo all’ottava giornata contro lo Zenit Kazan): la Lokomotiv è una di quelle squadre che nei pronostici iniziali non viene mai considerata, ma poi spunta sempre fuori. Il bulgaro Plamen Konstantinov, in panchina ormai dal 2016, ha costruito una squadra tradizionalmente solida e concreta, e il roster di quest’anno non fa eccezione, anche perché in gran parte confermato rispetto alla scorsa stagione. L’opposto serbo Drazen Luburic, il monumentale centrale della nazionale Ilyas Kurkaev e il potente schiacciatore Sergey Savin restano i punti di forza della squadra; a loro si è aggiunto l’esperto canadese Gordon Perrin, sostituto di Ivovic. Ma probabilmente il vero asso nella manica è il 22enne palleggiatore Konstantin Abaev, cresciuto nel vivaio e definitivamente esploso dopo le esperienze all’estero in Bulgaria e Francia. La Lokomotiv non può e non deve far paura a Civitanova, ma è sicuramente un’avversaria da non prendere sottogamba: occhio, in particolare, all’efficacia in battuta. Nazione: RussiaCittà: NovosibirskFondazione: 1977Palazzetto: Regional Volleyball CenterTitoli: 1 Champions League, 1 Superleague russa, 2 Coppe di Russia, 1 Coppa di Siberia, 1 Liga A russa (seconda divisione) OK MERKUR MARIBOR – 1 stella Capitano, nella storia della pallavolo, quelle annate magiche in cui riesce praticamente tutto, e una squadra quasi sconosciuta diventa capace di imprese “impossibili”. È sicuramente il caso del Merkur Maribor, capace l’anno scorso di tornare a vincere il titolo sloveno dopo ben 28 anni di digiuno, spezzando il dominio dell’invincibile ACH Volley Ljubljana. Se possibile, quest’anno la squadra di Sebastijan Skorc parte ancora meno favorita dai pronostici, avendo perso gli unici due giocatori di livello internazionale: l’esperto Alen Sket, passato proprio ai rivali della capitale, e soprattutto la grande rivelazione dell’annata, il talento Rok Mozic. Dall’ACH è arrivato il centrale Uros Pavlovic, uno dei pochi nomi noti insieme all’ungherese Roland Gergye; per il resto siamo quasi nell’ambito dell’inesplorato, come nel caso dell’opposto libico Ahmed Ikhbayri. Per di più, al Merkur è capitato un girone di ferro, in cui strappare anche solo un punto sarebbe già un successo. Con queste premesse, è chiaro che la squadra slovena si presenta al via senza nulla da perdere e con lo spirito giusto per un’esperienza forse irripetibile: chissà che non ne venga fuori ancora qualcosa di magico… Nazione: SloveniaCittà: MariborFondazione: 1994Palazzetto: Dvorana TaborTitoli: 3 campionati sloveni, 4 Coppe di Slovenia LEGGI TUTTO

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    Champions, Lube ai nastri di partenza. Blengini: “Esordio gravoso contro Novosibirsk”

    Di Redazione
    Conto alla rovescia per la sedicesima avventura della Cucine Lube Civitanova nella b, l’undicesima di fila a partire dall’annata 2011/12. Domani, mercoledì 1° dicembre (ore 20 con diretta Discovery+, Eurosport 2 e Radio Arancia), i biancorossi giocheranno all’Eurosuole Forum contro i russi del Lokomotiv Novosibirsk per la prima giornata della Pool C.
    I campioni d’Italia guidano la SuperLega con 28 punti in 11 gare e vengono da otto vittorie consecutive nel mese di novembre. Chicco Blengini e i suoi uomini vogliono rifarsi in Europa dopo l’uscita di scena ai quarti di finale nell’ultima edizione della Champions League. Nella prima gara del suo secondo ciclo alla Lube, l’allenatore piemontese esordì con la grande vittoria per 3-0 in Polonia riaprendo il discorso qualificazione, ma al Golden Set lo Zaksa gettò le basi per il suo successivo trionfo europeo beffando ai vantaggi i campioni uscenti.
    La Lokomotiv, attualmente protagonista ai vertici del campionato russo, è allenata dal tecnico Plamen Konstantinov. La “formazione tipo” si affida alla diagonale formata dal palleggiatore Konstantin Abaev e dall’opposto serbo Drazen Luburic. Al centro svettano Iliyas Kurkaev e Dmitrii Lyzik, in banda giocano Sergey Savin e uno tra John Gordon Perrin, a lungo titolare, e Aleksey Rodychev, utilizzato negli ultimi match. Il libero è Roman Martynyuk.
    Le parole di Gianlorenzo Blengini: “I ragazzi sono consapevoli dell’impegno gravoso che li attende al debutto, sia per la situazione interna che ci ha portato a giocare senza alcuni giocatori chiave, sia per il valore del Novosibirsk che è ai vertici di un torneo duro come quello russo. I siberiani esprimono un grande volley, sono ben attrezzati e in fiducia. In casa per noi è importante partire bene ai fini della classifica. Nel girone abbiamo i campioni d’Europa dello Zaksa e alla fine tutti i risultati conteranno“.
    Nei 4 precedenti con il Novosibirsk il bilancio è in parità: 2 vittorie casalinghe a testa. Il sestetto marchigiano e la formazione russa si sono misurate nei Gironi della CEV Champions League 2014: successo biancorosso al fotofinish nel match di andata e stop per 3-1 in Siberia al ritorno. Nella Main Phase della CEV Champions League 2012, sempre ai gironi, i biancorossi si imposero per 3-0 nella sfida di andata al Fontescodella, mentre il ritorno fu vinto dal Novosibirsk 3-1 e risultò decisivo per la vittoria finale del gruppo davanti ai biancorossi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, la Lube debutta mercoledì alle 20 con Novosibirsk

    Conto alla rovescia per la sedicesima avventura della Cucine Lube Civitanova nella CEV Champions League, l’undicesima di fila a partire dall’annata 2011/12. Domani, mercoledì 1 dicembre (ore 20 con diretta Discovery+, Eurosport 2 e Radio Arancia), i biancorossi giocheranno all’Eurosuole Forum contro i russi del Lokomotiv Novosibirsk per la prima giornata della Pool C.
    I campioni d’Italia guidano la SuperLega con 28 punti in 11 gare e vengono da otto vittorie consecutive nel magico mese di novembre. Chicco Blengini e i suoi uomini vogliono rifarsi in Europa dopo l’uscita di scena ai Quarti di Finale nell’ultima edizione della Champions League. Nella prima gara del suo secondo ciclo alla Lube, l’allenatore piemontese esordì con la grande vittoria per 3-0 in Polonia riaprendo il discorso qualificazione, ma al Golden Set lo Zaksa gettò le basi per il suo successivo trionfo europeo beffando ai vantaggi i campioni uscenti.
    Il Novosibirsk, attualmente protagonista ai vertici del campionato russo, è allenato dal tecnico Plamen Konstantinov. La “formazione tipo” si affida alla diagonale formata dal palleggiatore Konstantin Abaev e dall’opposto serbo Drazen Luburic. Al centro svettano Iliyas Kurkaev e Dmitrii Lyzik, in banda giocano Sergey Savin e uno tra John Gordon Perrin, a lungo titolare, e Aleksey Rodichev, utilizzato negli ultimi match. Il libero è Roman Martynyuk.
    I russi hanno vinto la Champions League nel 2013 superando Cuneo al tie break nella Finalissima, mentre lo scorso anno sono arrivati secondi nella Pool E vinta da Trento mancando così l’accesso alla Fase Finale. Nella bolla trentina i siberiani diedero del filo da torcere agli uomini di Angelo Lorenzetti. Avanti per 2 set a 0, il Novosibirsk subì il rientro in partita dei gialloblù e crollò al tie break. Nella bolla tedesca, invece, Trento si impose in 3 set. Ricardo Lucarelli giocò entrambe le gare.
    La formula: la Pool Phase prevede 5 mini gironi da 4 squadre. Si qualificano ai Quarti di Finale le prime di ogni raggruppamento e le 3 migliori seconde al termine delle 6 giornate previste.

    POOL C – Programma della 1ª giornata
    Mercoledì 1 dicembre 2021, ore 19.30
    Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL) – OK Merkur Maribor (SLO)
    Arbitri: Dobromir Dobrev (BUL), Risto Strandson (EST)
    Mercoledì 1 dicembre 2021, ore 20
    Cucine Lube Civitanova (ITA) – Lokomotiv Novosibirsk (RUS)
    Arbitri: David Fernandez Fuentes (SPA), Marie-Catherine Boulanger (BEL)

    Le parole di Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “I ragazzi sono consapevoli dell’impegno gravoso che li attende al debutto, sia per la situazione interna che ci ha portato a giocare senza alcuni giocatori chiave, sia per il valore del Novosibirsk che è ai vertici di un torneo duro come quello russo. I siberiani esprimono un grande volley, sono ben attrezzati e in fiducia. In casa per noi è importante partire bene ai fini della classifica. Nel girone abbiamo i campioni d’Europa dello Zaksa e alla fine tutti i risultati conteranno”.
    Quinta sfida in Champions League tra Civitanova e Novosibirsk
    Nei 4 precedenti con il Novosibirsk il bilancio è in parità: 2 vittorie casalinghe a testa. Il sestetto marchigiano e la formazione russa si sono misurate nei Gironi della CEV Champions League 2014: successo biancorosso al fotofinish nel match di andata e stop per 3-1 in Siberia al ritorno. Nella Main Phase della CEV Champions League 2012, sempre ai gironi, i biancorossi si imposero per 3-0 nella sfida di andata al Fontescodella, mentre il ritorno fu vinto dal Novosibirsk 3-1 e risultò decisivo per la vittoria finale del gruppo davanti ai biancorossi.
    Due Champions in bacheca per la Cucine Lube: i cucinieri hanno alzato il trofeo per due volte nella propria storia. L’ultimo successo nella finalissima in ordine di tempo è arrivato nel 2019 a Berlino contro lo Zenit Kazan. La prima Champions messa in bacheca risale all’edizione 2002, grazie al successo in Polonia contro l’Olympiakos Piraeus.
    Otto partecipazioni alla fase finale: i biancorossi hanno raggiunto la Fase Finale in otto occasioni: 2002, 2007, 2009, 2016, 2017, 2018 (Final Fours), 2019 (Super-Final) e 2020 (Quarti).
    Come seguire le gare della Cucine Lube Civitanova
    Diretta su Discovery+ ed Eurosport 2 con la telecronaca di Gianmario Bonzi e il commento tecnico di Rachele Sangiuliano.
    Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli. Anche attraverso la APP dedicata.
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