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    Torna il Camp dell’Academy Volley Lube: info e contatti

    Di Redazione Una vacanza all’insegna di sole, mare, volley e tanto divertimento con i tecnici esperti e gli istruttori del Club Campione d’Italia. Con l’estate torna anche il Volley Camp di Civitanova Marche organizzato dall’Academy Volley Lube diretta da Giampiero Freddi.  In questo 2022 il settore giovanile di A.S. Volley Lube propone attività all’aperto per un periodo più esteso di tempo (dal 6 giugno al 29 luglio). Un’attività per ragazzi e ragazze dai 6 ai 14 anni. Un’esperienza formativa da vivere con altri coetanei e amici coniugando sport, tuffi e risate per giocare e apprendere le basi della pallavolo e del beach volley, seguiti da uno staff altamente qualificato.  Di tanto in tanto i ragazzi potrebbero ricevere la visita di qualche giocatore della Superlega! La settimana tipo  Ritrovo (ore 8) allo stabilimento balneare “I due re” sul lungomare Sud (chalet n. 12). In caso di bisogno sarà garantita l’accoglienza dalle 7.40.  Attività  Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 8 alle 16: ritrovo allo chalet “I due re” per beach volley, giochi in acqua e in spiaggia (merenda e pranzo compresi).  Martedì dalle 8 alle 12.45: ritrovo allo chalet “I due re” per beach volley, giochi in acqua e in spiaggia (merenda compresa).  Venerdì dalle 8 alle 12.45: ritrovo allo chalet “I due re” per il torneo di pallavolo (merenda compresa).  Iscrizioni: La consegna delle domande di adesione è fissata entro il sabato antecedente alla settimana scelta. Le iscrizioni non potranno superare i 100 partecipanti. Tutte le attività avverranno in sicurezza. Agli iscritti saranno comunicate le indicazioni sulle modalità di gestione del protocollo anticovid. Contatti  Cell. 347 7337717 (Giampiero)  Cell. 349 8562612 (Lucia)  Indirizzo di posta elettronica: settore.giovanile@lubevolley.it (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il commosso addio di Simon: “Lube, grazie di tutto. Ritorno a Piacenza”

    Di Redazione

    A distanza di dieci anni Robertlandy Simon tornerà a Piacenza. Ma prima, ricevuto con il resto della squadra in comune a Macerata per i festeggiamenti per lo scudetto conquistato, “il gigante buono”, come lo chiamano tutti, ha colto l’occasione per salutare a modo suo la squadra con cui ha vinto praticamente tutto negli ultimi anni: “A Civitanova lascio una parte importante di me, tra cui due ristoranti. Con questo scudetto abbiamo chiuso la stagione più complicata e difficile da quando sono alla cucine Lube, ma questo scudetto ci ripaga dei tanti sacrifici ed è per noi motivo di grande soddisfazione” le parole del cubano raccolte dal Corriere Adriatico in un pezzo a firma Gianluca Pascucci.

    “Mi porto via una famiglia, gli amici e tante altre cose. Lascio un bel segno. So che posso tornare quando voglio perché qui ho un’altra parte della mia famiglia” aggiunge il centrale cubano.

    Poi sul suo futuro ammette: “Il prossimo anno andrò a Piacenza e mi tocca pensare a come dare fastidio. È la vita. Sono felice di tornare a Piacenza, che è uno dei miei posti preferiti da quando gioco a pallavolo. Là ho iniziato la mia carriera da giocatore professionista, so che mi vogliono bene e anche io voglio bene a loro. Proverò a vincere ancora, non gioco mai per arrivare secondo”.

    (fonte: Corriere Adriatico) LEGGI TUTTO

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    Lube ospite al Municipio. Il sindaco Ciarapica: “Fieri di una squadra di tale blasone”

    Di Redazione

    La Cucine Lube Civitanova è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club.

    Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Roberta Belletti, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e il consigliere Simone Garbuglia hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi.

    Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo. A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all’addio: “Ora basta vincere!” afferma ridendo.

    Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca.

    La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.

    Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive. Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro. D’altronde proprio i tanti impegni della Cucine Lube sono vitali per il mantenimento di una realtà così importante come la Lube Volley. Dopo ogni successo chiediamo un sostegno sempre maggiore a Civitanova e promettiamo di fare del nostro meglio per ripeterci!”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube ha invaso il municipio di Civitanova con la Coppa dello Scudetto

    La squadra di volley più vincente del ventunesimo secolo è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club.
    Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Roberta Belletti, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e il consigliere Simone Garbuglia hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi. Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo. A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all’addio. Lo ha fatto…alla Simon, con simpatia: “Ora basta vincere!”
    Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca.
    La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.
    Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive. Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro. D’altronde proprio i tanti impegni della Cucine Lube sono vitali per il mantenimento di una realtà così importante come la Lube Volley. Dopo ogni successo chiediamo un sostegno sempre maggiore a Civitanova e promettiamo di fare del nostro meglio per ripeterci!”.
    Gradito presente degli amministratori, che hanno consegnato una targa celebrativa ai biancorossi. Poi ampio spazio ai flash dei fotografi per immortalare il momento. LEGGI TUTTO

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    Ricardo Lucarelli rompe gli indugi: “Sì, giocherò a Piacenza”

    Di Redazione

    Uno dei tanti “segreti di Pulcinella” del mercato di Superlega può essere finalmente svelato, dopo la conclusione dei Play Off: Ricardo Lucarelli si trasferirà dalla Cucine Lube Civitanova alla Gas Sales Bluenergy Piacenza, insieme al compagno di squadra Robertlandy Simon. A confermarlo, senza tanti giri di parole, è lo stesso schiacciatore brasiliano in un’intervista ad Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata: “È una società valida, altri brasiliani me ne hanno parlato bene, e poi ci sarà Simon, che è un grande giocatore e una grande persona“.

    “A fine gennaio dissi che avrei voluto rimanere – spiega Lucarelli – stavo bene in squadra, e sia a me che a mia madre piaceva la città. Il club però aveva già preso un giocatore (il riferimento è a Mattia Bottolo, n.d.r.) e c’era il problema del numero degli stranieri. Ho atteso una proposta, che però non è arrivata, mentre nel frattempo altre società si sono fatte avanti e ho scelto“.

    “Nessun sentimento negativo – assicura il brasiliano – è un peccato andar via, ma la Lube, giustamente, aveva altri programmi. Io stesso avevo detto alla dirigenza che era giusto puntare su Marlon Yant, anche se straniero come me: può essere l’erede di Juantorena, diventerà uno dei più forti“. LEGGI TUTTO

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    Le emozioni dei biancorossi e il patto rispettato!

    Il settimo Scudetto della Cucine Lube Civitanova è di tutti, della società e la dirigenza per i frutti delle loro scelte, della squadra per il ‘patto di sangue’ stipulato tra i giocatori dopo le due sconfitte in Semifinale con Trento, ma anche del meraviglioso pubblico marchigiano che ha dato la carica necessaria alla squadra per alzare il livello dall’ordinario allo straordinario. Prosegue la carrellata dei giocatori entusiasti!
    IVAN ZAYTSEV: “Poche settimane fa, quando eravamo sotto 2-0 con Trento, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo stretto un patto di sangue convincendoci che avremmo ancora potuto vincere il tricolore e che il nostro percorso non era terminato. Il match che è valso lo Scudetto ha un sapore particolare per tutto quello che abbiamo attraversato, per le difficoltà superate. Ritengo che nessun altro ce l’avrebbe fatta. Non pronuncio parole a caldo, sull’onda dell’entusiasmo del titolo. La pallavolo è uno sport di squadra, magari le finali non sono bellissime, ma bisogna mettere la concretezza al momento giusto, in qualsiasi modo e maniera. Nelle serie decisive abbiamo spinto in un’unica direzione per salire sul gradino più alto del podio. Ce l’abbiamo fatta”.
    SIMONE ANZANI: “A mio avviso siamo stati eccezionali in tutta la serie, con una sola battuta d’arresto a Perugia in Gara3. Avevo detto a tutti che avremmo potuto portarla a casa anche al PalaBarton, ma nel quarto set poi abbiamo commesso diversi errori. Oggi a un certo punto, come capitò lo scorso anno, mi è stato tutto chiaro e ho compreso che ce l’avremmo fatta. Qualcuno ci dava per morti durante i Play Off, ma alla fine l’abbiamo portata a casa anche quest’anno. Io avrei finito volentieri la serie dopo tre partite, ma vincere in casa è bello, con tutta questa gente che ci ha accolto. Ci ha inorgoglito vedere le file nel parcheggio di chi voleva vederci giocare. Li abbiamo ripagati!”.
    LUCIANO DE CECCO: “In una serata come questa sarebbe stato impossibile non essere carico all’ennesima potenza. Che gioia non mollare e vincere. Complimenti a tutti quelli che non hanno mollato! Le mie giocate? Io e i miei compagni facciamo sempre quanto è in nostro potere per aiutare la squadra e dare il massimo. L’importante è vincere tutti insieme!”
    MARLON YANT: “Abbiamo conquistato un bellissimo trionfo in casa di fronte al nostro pubblico. Sono contento per il mio secondo Scudetto in Italia, ancora di più perché ho avuto tante chance di giocare. Non trovo le parole per sviscerare le emozioni che sento dentro. Abbiamo reso felici tutti i sostenitori del Club che ci supportano. Ho redo orgogliosi anche i miei familiari e la mia fidanzata, che per me è come una sorta di secondo allenatore perché mi consiglia sempre di pensare al pallone successivo quando sbaglio e di non mollare mai. Ringrazio tutti per il calore che ci hanno trasmesso”. LEGGI TUTTO

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    Civitanova ricomincia dal capitano: “Siamo ben contenti che Osmany rimanga”

    Di Redazione

    Uno scudetto in più sul petto e una certezza in più per il prossimo anno: Osmany Juantorena resterà alla Cucine Lube Civitanova. Lo aveva detto lui stesso al termine di Gara 4 della Finale, smentendo anche le sue stesse dichiarazioni rilasciate nel corso della stagione, e oggi lo confermano i massimi dirigenti della società campione d’Italia. “Yant avrà al suo fianco Juantorena” dice il direttore generale Beppe Cormio, intervistato da Tuttosport, e il patron Fabio Giulianelli aggiunge al Resto del Carlino Macerata: “Osmany ha ancora un anno di contratto e siamo ben contenti che possa rimanere. Il progetto sarà più giovane, però occorre una ‘chioccia’ e serve sempre un leader, un vincente come il capitano“.

    Tirando le somme, la “rivoluzione” annunciata dalla Lube si ridurrà a poche partenze, anche se pesanti: quelle di Robertlandy Simon e di Ricardo Lucarelli, entrambi indirizzati a Piacenza, e del centrale Rok Jeroncic, che non ha mai trovato spazio. In arrivo Chinenyeze da Milano, il brasiliano Isac dal Sada Cruzeiro e Mattia Bottolo da Padova, ma non si escludono ulteriori innesti.

    “È arrivata la fine di un ciclo che ci ha visti vincere tanto – riassume Cormio nella stessa intervista – lavoriamo per aprirne un altro. Trento insegna che si può fare, con coraggio e qualità. Certi campioni ci lasciano perché vogliono realizzare di più e hanno la possibilità di farlo in altre società; a Civitanova non possiamo superare un certo tetto, c’è una volontà etica che è fondamentale. Noi con De Cecco, Balaso, Anzani non partiamo certo per arrivare ai play off. Faremo la nostra parte“. LEGGI TUTTO

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    Ivan Zaytsev: “Per me questo scudetto è una liberazione”

    Di Redazione

    All’indomani dello scudetto conquistato con la maglia della Cucine Lube Civitanova si smentisce la “tradizione” di Ivan Zaytsev, che finora aveva sempre lasciato le squadre con cui aveva vinto il Tricolore. Questa volta l’opposto è ben determinato a rimanere in biancorosso: “Resto alla Lube e giocherò con il tricolore sul petto. Sono giovane per pensare al dopo lavoro” sorride nell’intervista di Eleonora Cozzari pubblicata oggi sul Corriere della Sera.

    Non è stata una stagione facile per lo “Zar”, alle prese con il recupero dopo l’operazione dello scorso anno: “È stato il momento più difficile della mia carriera, mi sono isolato spesso e ammetto di essere stato in difficoltà. Per me questo scudetto è una liberazione“. Adesso il rilancio riguarda anche la nazionale, che vedrà il ritorno di Zaytsev dopo l’infelice esperienza olimpica: “De Giorgi mi ha detto che siamo tutti uguali. Abbiamo parlato di mentalità e sistema di squadra. E io mi sento dovere di dare ancora il mio contributo alla maglia azzurra. Giannelli però è un grande capitano e continuerà ad esserlo“.

    Nell’intervista l’opposto di origine russa tocca anche il delicato tema della guerra in Ucraina: “Mi sento in difficoltà a parlarne, per il sangue che scorre nelle mie vene e il cognome che porto. Ma lo sport non è apolitico e, invitato da Lilli Gruber, ho espresso la mia opinione: questa guerra è voluta solo dal governo russo, per ragioni ideologiche e politiche, non è la guerra del popolo. La penso ancora così“. LEGGI TUTTO