Tutta un’altra Cucine Lube in Veneto, Civitanova lucida il mirino e trova un successo corsaro in campionato. Nel recupero della 4a giornata di ritorno della Regular Season i biancorossi fanno il pieno all’AGSM Forum piegando in quattro set Verona Volley (14-25, 25-23, 20-25, 18-25). Si tratta della decima affermazione nelle ultime 11 gare giocate in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia, applauditi da un gruppo di tifosi marchigiani sugli spalti.
Il blitz contro gli uomini di Stoytchev consente ai campioni d’Italia di irrobustire la classifica (54 punti) aggiungendo un’altra tacca al cammino per chiudere la stagione regolare al secondo posto. Domani la palla passa a Trento e Modena.
Mattatore della serata Ivan Zaytsev, premiato MVP e top scorer del match con 26 punti (56% di positività e 5 ace). De Cecco manda in doppia cifra ben cinque giocatori in quattro set consentendo alla Lube di attaccare con il 60%. Molto bene Yant con 17 punti (52% e 2 ace). Verona lotta come può, ma perde in corsa un giocatore chiave come Mozic.
Primo set senza storia (14-25): la Lube riceve bene, batte forte (3 ace) e attacca con l’88% di positività, trainata da uno Zaytsev travolgente (7 punti con l’86%). Nel secondo set Verona reagisce con i 7 punti di Mozic per il 17-12, ma lo sloveno cade male dopo altre due azioni ed esce per Magalini. La Lube recupera (21-21) e cede nel finale nonostante i 7 punti dello Zar (25-23). Il terzo set è combattuto, ma l’inerzia è per la Lube e si concretizza con il break di Anzani, seguito dell’ace di Lucarelli e il mani out di Zaytsev (17-22), che poi firma il lungolinea decisivo con il suo ottavo sigillo nel set (20-25). Nel quarto set Stoytchev fa girare la squadra, la Lube parte in quarta (9-15), poi si rilassa per qualche scambio, ma sale in cattedra nel finale (18-25), caratterizzato anche dal rientro in campo fugace di Kovar (out dall’ultima di andata).
La partita
Presenti in panchina sia Juantorena che Kovar. Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Gli scaligeri si dispongono con Spirito in cabina di regia con Jensen terminale offensivo, Cortesia e Nikolic al centro, Mozic e Asparuhov laterali, Bonami libero.
Avvio fulminante in attacco e al servizio per la Lube, avanti di 6 sul primo tempo di Simon (3-9) e capace di allungare dopo l’attacco di Anzani e l’offensiva out degli scaligeri (6-13). Mano calda per tutti gli effettivi, con Yant micidiale a rete e Zaytsev protagonista dell’ace per il +8 (8-16). Ritmi martellanti per Zaytsev e Lucarelli (11-20). Una Lube dilagante chiude il set con il mani out di Zaytsev per il settimo punto personale con l’86% (14-25).
Al rientro Verona parte più e attacca a tutto braccio (8-6) commettendo anche qualche errore (9-9). Gli uomini di Stoytchev continuano il forcing piazzando un muro importante e l’ace del 15-11. Tra i padroni di casa Mozic si distingue in attacco (17-12), ma sul 17-13 cade male ed esce per Magalini. Verona accusa il colpo. Il primo tempo di Simon e l’ace di Zaytsev riducono le distanze (19-16). Sul muro di De Cecco la Lube è a -1 (20-19), l’errore di Asparuhov vale il pari (21-21). Magalini trova il 24-23, Jensen il block finale (25-23).
Nel terzo Verona risponde al buon avvio biancorosso con un doppio vantaggio (7-5), Civitanova impatta in due mosse (7-7) e mette la freccia col diagonale di Lucarelli, seguito dall’errore di Asparuhov (9-11). Si procede a strappi (11-11), ma l’inerzia ora è per i biancorossi (12-14), che attaccano con Zaytsev (13-15) e Yant (14-16). Il break marchigiano arriva con un ex, lo firma Anzani (17-20). A ruota colpiscono Lucarelli dai nove metri e Zaytsev con una carambola (17-22). Simon (20-24) e lo Zar con un lungolinea chiudono i giochi (20-25).
Il quarto set, che vede in campo tra i veronesi Raphael e Wounembaina, si distingue per una Lube predatrice (5 ace nel parziale), a +4 sul bolide di Simon (3-7). Verona alza i giri per non perdere contatto (6-7), ma i biancorossi sfruttano i lampi di classe di Anzani e Lucarelli (7-12). Quando Yant usa l’astuzia, per il muro di casa c’è poco da fare (9-15). Tre attacchi errati dei civitanovesi rianimano Verona (12-15), ma il canovaccio non cambia e sull’ace di Yant torna tutto come prima (12-18). Sul pallonetto di Zaytsev la Lube amministra (16-21). Verona prova a rientrare, ma Civitanova sale in cattedra e chiude con Simon (18-25).
Prossimo match
Biancorossi di nuovo in campo mercoledì 16 marzo in Polonia (ore 20.30) per il ritorno dei Quarti di CEV Champions League sul campo dello Jastrzebski Wegiel, mentre domenica 20 marzo (ore 18) è in programma la trasferta della 13ª di ritorno della SuperLega Credem Banca a Perugia con la Sir.
Le dichiarazioni
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Quando si vivono queste situazioni bisogna essere pazienti nel cercare di migliorare. Dobbiamo essere lucidi ed efficaci, accettando che piano piano dobbiamo crescere. Negli allenamenti diamo la precedenza ad alcuni aspetti per migliorarci senza essere impazienti, pur essendo comunque molto esigenti. Il tempo a disposizione non è moltissimo, sia per l’intensità del calendario sia perché non siamo a inizio stagione. È ancora presto per dire se Juantorena e Kovar giocheranno mercoledì, valuteremo certe scelte strada facendo. Quattro giorni sembrano pochi, ma in realtà possono essere decisivi per quello che ci aspettiamo da loro”.
MARLON YANT: “E’ stata una vittoria fondamentale per la squadra, per dare fiducia al nostro lavoro. Verona ha giocato molto bene, ma siamo riusciti a portare i tre punti a casa ed era la cosa più importante. Ora pensiamo alla Champions contro una grande squadra, proveremo a vincere”.
IVAN ZAYTSEV: “Credo che questa serata nelle nostre teste sia stata quella del riscatto e della preparazione in vista della sfida in Polonia, dopo una brutta sconfitta che ci ha sicuramente lasciato qualche strascico. Lo si è visto anche in qualche fase di gioco dove stasera, pur trovando buon ritmo, siamo riusciti a complicarci la vita, però tutto sommato questa è stata una prova positiva. Dovevamo assolutamente vincere e vincere bene. Si poteva fare meglio, c’è stata qualche incertezza, ma da domani si riparte con più certezze”.
Il tabellino
VERONA VOLLEY: Aguenier 1, Cortesia 9, Magalini 9, Raphael, Asparuhov 11, Mozic 8, Nikolic, Jensen 10, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 4, Zanotti ne, Donati ne, Bonami. All. Stoytchev
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez ne , Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Lucarelli 12, Zaytsev 26, Balaso (L), Diamantini ne, Simon 10, De Cecco 1, Anzani 10, Yant 17. All. Blengini
Arbitri: Giuseppe Curto (GO) e Alessandro Rossi (IM).
Parziali: 14-25 (21’), 25-23 (31’), 20-25 (29’), 18-25 (24’). Totale 1 h45 ‘
Note: Verona 11 battute sbagliate, 5 ace, 6 muri vincenti, 44% in attacco, 31% in ricezione (15% perfette). Civitanova 13 battute sbagliate, 11 ace, 4 muri, 60% in attacco, 57% in ricezione, 28% perfette). Spettatori: 1.932. MVP: Zaytsev. LEGGI TUTTO