Andrea Zorzi scommette sulla giovane Lube: “Mi intriga, ma servirà un nuovo leader emotivo”
Di Redazione Chiamato a dare il suo parere su questo nuovo corso di Civitanova da Il Resto del Carlino, la leggenda del volley azzurro Andrea Zorzi non ha dubbi: “Il nuovo progetto della Lube mi intriga. Sono ragazzi giovani ma non acerbi”. E ancora: “Sarà una Lube più indebolita? Ma perché, la nazionale di De Giorgi è forse più scarsa ora che punta sui giovani? Hanno chiuso la prima fase della VNL in testa, la stessa cosa può accadere anche a Civitanova”. Poi un commento sulla partenza anticipata di Osmany Juantorena che tanto ha fatto infuriare il patron Giulianelli: “La fine del rapporto in questo modo dimostra che c’era distanza tra lui e la società. Anzi, tra il giocare e Giulianelli, perché ad esempio Cormio ha usato parole diverse”. Nei piani societari, Juantorena avrebbe dovuto fare da chioccia per un anno a questi giovani, che ora invece dovranno crescere da soli e dimostrare subito di essere all’altezza. O forse no? “Con i giovani bisogna sempre provarci – afferma Zorzi – Per carità, possono avere alti e bassi, il problema sta semmai su come la piazza vivrà la cosa. Non dovrà fare confronti immediati con il passato. Ci sarà chi dirà che non hanno esperienza nelle finali, ok, ma la stessa Lube in una stagione e mezza ne perse 7 pur con tutti veterani. Bisognerà però trovare un nuovo leader emotivo. Prima era Simon, ora?“ LEGGI TUTTO