MotoGp, Miller: “Devo ringraziare la moglie di Crutchlow”
ROMA – Jack Miller è rinato grazie al successo nel Gran Premio di Jerez, dopo aver passato settimane difficili con tanto di operazione chirurgica per via della sindrome compartimentale. Ad aiutare il pilota della Ducati, come annunciato dallo stesso, è stata la moglie di Cal Crutchlow, capace di dare una spinta in più a Miller: “Ora ho un nuovo life coach – le sue parole -. Di solito era mia madre, ma non è molto brava. Lucy Crutchlow mi ha chiamato, proprio così, abbastanza inaspettatamente durante la settimana. Mi ha detto: ‘Sei dannatamente bravo, ce la puoi fare!’. Mi ha anche scritto un messaggio domenica mattina. Quindi un grande grazie a lei“.
L’inizio di stagione
Tralasciando l’ultima vittoria, non è stato sicuramente un avvio di Mondiale indimenticabile per Miller, il quale ha visto il compagno di box, Francesco Bagnaia, più volte a podio anche prima di Jerez: “Ero arrabbiato, frustrato, non mi fidavo di me stesso. Avevo già inviato il mio curriculum a un paio di società di costruzioni in Australia. Ora mi sento un po’ meglio. È proprio così in questo sport, le persone dimenticano molto rapidamente. Cerco solo di fare il mio lavoro e di essere la persona migliore che posso essere. Sono contento di questo alla fine della giornata“, conclude ai microfoni di Speedweek.com. LEGGI TUTTO