consigliato per te

  • in

    Anche Musardo rinnova la promessa per il Galatina

    E’ un patto di ferro quello stretto dal sestetto galatinese della passata stagione che ha inteso, a meno di situazioni contingenti, ritrovarsi e rinnovare l’impegno sportivo con una società che non ha potuto esprimere, da capoclassifica, la volata finale. Ed è così che anche Donato Musardo, dopo Parisi, Apollonio e Maiorana, veste di blu celeste […] LEGGI TUTTO

  • in

    Aumenta il ritmo di lavoro, Baldovin: “Sarà una settimana determinante”

    Con tre settimane di lavoro sulle spalle la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia prosegue il suo percorso di preparazione pre-season agli ordini di mister Valerio Baldovin e del suo secondo Francesco Guarnieri.  Il ritmo delle attività aumenta giorno dopo giorno e al contempo anche l’intesa del gruppo che, dopo l’ingresso dello schiacciatore americano Tj Defalco, è quasi al completo. L’unico non ancora disponibile resta il martello brasiliano Victor Birigui arrivato ieri notte a Vibo e che prima di cominciare effettivamente gli allenamenti dovrà osservare due settimane di quarantena obbligatoria come previsto dai protocolli relativi all’Emergenza Coronavirus.
    Decisamente emozionato l’atleta sudamericano ha detto: “Prima di partire ho salutato la mia famiglia che nonostante sia molto felice per la mia nuova avventura in Italia è anche in apprensione per il mio allontanamento da casa. Dal canto mio ho rassicurato i miei genitori dicendo che affronterò tutto con il massimo impegno per la mia realizzazione e quando tornerò in Brasile porterò con me un bagaglio ricco di esperienza”. A ventuno anni è più forte il desiderio di inseguire i propri sogni che il timore di andare incontro a qualcosa che non si conosce: “Sono determinato e non ho paura. Ho sempre aspirato al campionato italiano e ora che ci sono voglio sfruttare al massimo questa opportunità”.
    Su Birigui arriva anche il commento del tecnico Baldovin: “Victor è un ragazzo promettente e molto talentuoso soprattutto sotto il profilo fisico-atletico. Quando ho parlato con lui mi ha dato un’impressione positiva e ho percepito la sua grande motivazione nel volersi mettersi in gioco. Difficile dire da adesso che cosa mi aspetto da lui, dobbiamo conoscerlo ancora personalmente e osservarlo da vicino. Non sarà comunque un anno semplice per lui perché è un giocatore che viene da un altro campionato e avrà bisogno di tempo per adattarsi e prendere le misure ad un ambiente diverso. Siamo convinti che possa fare bene ma non vogliamo nemmeno mettere troppa pressione sulle spalle di questo ragazzo che è anche molto molto giovane”.
    Il tecnico veneto dopo essersi soffermato sul giovane talento brasiliano ha fatto il punto della situazione sulla preparazione fisica e tecnica in itinere e sui primi impegni stagionali.
    La terza settimana di preparazione pre-season è stata caratterizzata dall’ingresso in squadra di Defalco. Com’è andato il suo inserimento?
    “È un inserimento graduale dal momento che lui, pur essendo rimasto in attività per tutto il mese di giugno e parte del mese di luglio, è poi rimasto fermo per una ventina di giorni per la quarantena. Buono il suo approccio sia in termini tecnici che anche sotto il profilo dell’inclusione nel gruppo. Da parte sua c’è il desiderio di rifarsi dalla stagione passata che non si è potuta concludere per cause di forza maggiore. Un sentimento che ci accomuna tutti in quanto siamo animati dalla voglia di ricominciare. L’intenzione comune è quella di ripartire alla grande e si respira un’aria frizzante in palestra”.
    Quale l’obiettivo fissato per il quarto blocco di lavoro iniziato ieri? Che settimana sarà?
    “Mi piacerebbe riuscire a fare un passo in avanti sia sotto il profilo fisico sia tecnico-tattico. Sarà una settimana importante perché abbiamo quasi tutta la squadra a disposizione ad eccezione di Birigui. Si possono gettare basi importanti dal punto di vista delle dinamiche di gruppo e dell’affiatamento sul terreno di gioco”.
    Come vi state avvicinando all’esordio di Coppa Italia? Poco più di un mese di lavoro sarà sufficiente?
    “È una preparazione un po’ anomala, diversa dal solito. Siamo partiti in anticipo visto che tanti atleti erano inattivi da mesi ma siamo un po’ vincolati nella gestione dell’allenamento dalle regole anti Covid. È anche vero però che a differenza di tante altre stagioni la maggior parte delle squadre ha avuto la possibilità di avere quasi tutta la rosa al completo a disposizione fin da subito”.
    La Coppa Italia sarà sicuramente un’occasione per mettersi alla prova. Si potrà già intravedere l’identità della nuova Tonno Callipo?
    “Non so se già dalle prime partite ufficiali riusciremo a capire la nostra consistenza ma ci daranno diverse indicazioni importanti poiché ci misureremo contro degli avversari molto forti. Ciò renderà la sfida più avvincente. È una prima verifica del lavoro svolto fino ad allora e dell’amalgama che c’è in squadra. È una bella opportunità. Non abbiamo ancora la certezza che si riusciranno a disputare delle amichevoli per cui è probabile che si partirà senza avere grandi possibilità di testare la squadra”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Olimpia Sbv Galatina: in regia arriva Francesco Gallo

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Si completa la coppia dei palleggiatori su cui potrà contare mister Stomeo in questa prima avventura in serie A3, con l’arrivo dalla formazione pontina del Sabaudia di Francesco Gallo. Senese di nascita, classe ’95 per 187 centimetri, ma cosentino di adozione, Gallo ha svolto la sua formazione giovanile nella società calabrese del Bisignano con cui ha giocato fino al 2017, in serie C. Il salto nella prestigiosa serie A ungherese a difendere colori   del Penzugyor Budapest, nella stagione 2017/2018, lo vedono protagonista sia in campionato che nelle coppe europee che gli valgono la chiamata, nell’anno successivo, dell’Area Brutia Volley Cosenza in serie B. L’esordio in serie A3 è in riva al Tirreno, in quel di Sabaudia, nel 2019-2020 alternandosi con Schettino nel servire i due opposti Ristani e Gradi.
    Ora per il suo arrivo nella città salentina, forse un po’ a sorpresa per quelle che erano le voci di mercato, queste le sue dichiarazioni:” Sono molto contento di essere arrivato a Galatina: è stata una cosa inaspettata in quanto la trattativa lampo è stata avviata e conclusa nell’ultima settimana prima della data ultima fissata dalla federazione. Questa è una società storica con una grande tradizione pallavolistica, comune in tutta la Puglia e ciò mi onora.
    Il campionato sarà molto competitivo come lo è stato quello precedente non portato a termine e dove ogni partita era una storia a sé, tanto da non lasciar spazio a scontati pronostici. Galatina ha allestito sicuramente un ottimo organico, con giocatori di grande esperienza, quindi sono fiducioso che si possa fare un campionato di rilievo e che i nostri tifosi possano manifestare il loro calore al più presto con la riapertura dei palazzetti. Conto su quest’arma in più per poterci esprimere al meglio.”

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteMANNUCCI CONFERMATO LEGGI TUTTO

  • in

    La fedeltà di Apollonio blinda la difesa galatinese

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Ha il marchio SBV radicato nel suo DNA sportivo sin dai primi raggruppamenti di minivolley, con passaggi importanti nelle varie categorie del settore giovanile che ne hanno potenziato le doti tecniche. Giuseppe Apollonio galatinese doc e figlio d’arte, classe 1997, difende da sempre i colori della sua società Salento Best Volley, pur avendo avuto l’opportunità in passato di scegliere altre destinazioni più ambite. Le spiccate qualità fisiche di elevazione ed esplosività, associate ad una notevole tecnica difensiva, lo hanno indirizzato nel tempo a ritagliarsi il definitivo ruolo di libero, pur essendosi espresso in alcune circostanze nel ruolo di schiacciatore. Il quinquennio nel ruolo, tra serie regionali e nazionali, è coinciso con una maturità tecnica che gli è valsa la preferenza dell’allenatore nell’alternanza dei ruoli dei due libero, ricevendo pieno affidamento per la fase difensiva. Ora il palcoscenico della serie A è l’opportunità per una definitiva legittimazione di un atleta che, al di là della mitezza del carattere e della correttezza comportamentale, ha sempre fornito prestazioni tattiche impeccabili e difese all’ultimo respiro.
    “Si, è vero, conferma Apollonio, questa è una grande occasione che mi si presenta per poter avere una visibilità maggiore e naturalmente maturare altre esperienze. Sarà una prova importante che richiederà impegno e tanto lavoro di gruppo per onorare al meglio questa serie A3, la società i nostri tifosi e la città di Galatina”.

    Facebook

    Twitter

    WhatsApp

    Linkedin

    Print

    Articolo precedenteLa maglia del libero, un omaggio alla gloriosa Pool Comense LEGGI TUTTO

  • in

    La maglia del libero, un omaggio alla gloriosa Pool Comense

    15 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe Italiane, 2 Coppe dei Campioni, 1 Mundialito. Questo è l’impressionante palmarès della gloriosa Pool Comense 1872, squadra di basket femminile che ha dominato la scena europea. Le più forti giocatrici italiane ed europee, come Viviana Ballabio, Mara Fullin, Raffaella Masciadri, Razija Mujanovic, Jurgita Streimkite, Mery Andrade, Elena Paparazzo, Francesca Zara e Laura “Chicca” Macchi tra le tante, nel corso degli anni Novanta e Duemila hanno indossato la maglia nerostellata.
    Lo scenario di queste vittorie è stato il PalaSampietro, ora PalaFrancescucci, la nuova casa del Pool Libertas Cantù. Ed è proprio per omaggiare questa squadra che ha fatto la storia della pallacanestro femminile che il sodalizio canturino guidato dal Presidente Ambrogio Molteni ha deciso di rileggere in chiave moderna la divisa di quelle vittorie.
    Il nostro designer Giovanni Indorato sin dall’ufficialità dell’impianto di gioco ha iniziato lo studio delle maglie storiche della compagine nerostellata. “La Storia della Comense meritava un nostro omaggio – dice –, dato che calcheremo quel parquet che si trasformerà in taraflex. La sinergia con Panzeri Veste Lo Sport, che ha vestito anche Viviana Ballabio e compagne, mi ha spinto a studiare e creare una divisa che accompagnerà i nostri liberi sia per la prima in casa con una maglia rosa (per le partite successive è previsto il terzo anno di match sponsor per il progetto #100x100CuoreCanturino, ndr) che per tutte le partite in trasferta con una nerostellata”.
    “Ho avuto l’occasione – dice Viviana Ballabio, la storica capitana della Pool Comense – di vedere in anteprima da Giovanni la maglia del Libero della Libertas: non nascondo di aver avuto un pizzico di nostalgia, ricordando i tempi in cui una maglia molto simile fu indossata dalle giocatrici della Comense. Simboli, colori e disegni che evocano nei tifosi e non un indiscusso periodo glorioso dello Sport comasco. Ottima scelta!”.
    Riprendendo gli storici colori sociali, il rosa-nero, e l’onnipresente stella, la divisa del libero canturino permetterà agli storici tifosi della società comasca di rivivere quei trionfi indelebili, e dei quali restano gli stendardi appesi al soffitto ad imperitura memoria.
    Il tutto in attesa della presentazione ufficiale delle divise indossate da Capitan Dario Monguzzi e compagni per la stagione 2020-2021, prevista per settembre.01 LEGGI TUTTO

  • in

    Preparazione pre-season, si continua a lavorare in attesa dell’arrivo di Birigui

    Il preparatore Piraino: “C’è la giusta motivazione per fare bene“. La Tonno Callipo Calabria continua gli allenamenti in vista della nuova stagione: agli ordini di coach Valerio Baldovin e del suo staff, Saitta e compagni completeranno oggi la terza settimana di lavoro. Alla squadra si è aggiunto, negli ultimi due giorni, anche lo schiacciatore americano […] LEGGI TUTTO

  • in

    Ecco i numeri di maglia!

    Solo pochi giorni fa è stato annunciato l’ultimo giocatore del roster, ma la macchina organizzativa del Pool Libertas Cantù non si è fermata. Lavorando “dietro le quinte”, infatti, c’è il resto della stagione da programmare. Si parte dai numeri di maglia, che ogni anno vengono assegnati agli atleti, e da loro portati sulle spalle per tutta la stagione.
    Capitan Dario Monguzzi conserva il “suo” 3, che possiamo ormai considerare tatuato sulla sua pelle. L’altra bandiera canturina, Luca Butti, è confermato con il numero 4, mentre a Federico Mazza rimane il “suo” 8.
    Matheus Motzo ritorna al 5 che aveva già nel Club Italia, e l’altro opposto Michele Malvestiti mantiene il 7 che aveva già nella scorsa stagione. E’ ancora 14 per Riccardo Regattieri. Samuele Corti sceglie il 9, mentre il 2 va alla new entry Matyas Dzavonorok.
    Romolo Mariano ottiene il 12, storico numero di Capitan Umberto Gerosa e che non è stato più assegnato dalla stagione 2016-2017; come il numero 6, che viene “ereditato” da Alessandro Galliani. Matteo Bertoli sceglie il 10, Alessandro Gianotti il 15 e Matteo Picchio il 17.
    Ecco l’elenco completo dei giocatori che affronteranno la preparazione dal 26 agosto con il rispettivo numero di maglia:
    Palleggiatori: Matyas Dzavonorok (2), Riccardo Regattieri (14)
    Opposti: Matheus Motzo (5), Michele Malvestiti (7)
    Schiacciatori: Romolo Mariano (12), Matteo Bertoli (10), Alessandro Galliani (6), Samuele Corti (9)
    Centrali: Dario Monguzzi (3), Federico Mazza (8), Alessandro Gianotti (15)
    Liberi: Luca Butti (4), Matteo Picchio (17) LEGGI TUTTO

  • in

    Per Maiorana la riconferma è una garanzia incondizionata

    Ha trovato pieni consensi tecnici il ruolino di prestazioni che ha fornito il laterale calabrese nelle sedici gare del campionato scorso, e tanto è bastato perché mister Stomeo ne richiedesse la riconferma.
    Titolare inamovibile di posto quattro con peculiari caratteristiche che esaltano il suo mani- fuori, predilige i rifornimenti spinti per mettere a segno colpi che esaltano la sua manualità conclusiva. L’accorta lettura della chiusura del muro avversario porta Maiorana a chiudere le azioni con attacchi veloci garantendo, al contempo, una difesa sia in prima che in seconda linea di notevole importanza nell’assetto tattico.
    Raggiunto telefonicamente in questo periodo di vacanze abbiamo registrato le sue dichiarazioni:” Sono molto contento di ritornare a Galatina e poter dare ancora il mio sostegno a questa città e a questa società. Mi sono trovato molto bene nel breve scorcio di campionato giocato e non ho avuto nessun dubbio nel dare la mia disponibilità per un’altra stagione. Quest’anno affronteremo un campionato diverso la cui serie superiore sarà senza dubbio molto impegnativa richiedendo un livello di gioco più alto. Però visto il buon lavoro svolto in sede di mercato dalla società, sono sicuro che potremo fare un buon campionato esprimendoci al meglio su tutti i campi. Sarà difficile ripartire, è vero, dopo il lungo periodo di stop, ma c’è tutto il tempo per lavorare e trovare la forma migliore per affrontare questa nuova avventura. Spero nella riapertura al pubblico dei palazzetti, perché sarà fondamentale il supporto degli appassionati che sicuramente ci sosterranno con il loro calore per tutta la stagione. Un saluto a tutti i tifosi, ci vediamo presto..!!!”
    La carriera di Domenico Maiorana è scandita inizialmente dalla permanenza per un biennio  in serie B2  nella sua città natale, Praia a Mare, poi nella stagione 2008/2009, è a Vibo Valentia con un intermezzo nelle fila della RPA Perugia nel 2007-2008. Altre due stagioni, sempre in B2 con Catona e Lauria, raccogliendo in quest’ultimo club il premio come miglior giocatore della Coppa Italia di B2. L’anno successivo, nel 2012-2013, è con la Virtus Potenza in B1, quindi una grande annata ancora in B1 a Pulsano sotto i colori della Vibrotek che gli valgono la chiamata in serie A2 dell’Impavida Ortona. Due stagioni in terra abruzzese ricche di soddisfazioni personali ed ecco il passaggio alla Geosat Lagonegro scandito da un rapporto triennale di fedeltà che lo porta a ricoprire nell’anno 2017-2018 anche il ruolo di libero. Poi veste i colori di Efficienza Energia a Galatina in serie B nell’incompiuto 2019-2020 per ripetersi, come ci auguriamo al meglio, nel prossimo campionato di serie A3 2020-2021, nelle file dell’Olimpia SBV Galatina . LEGGI TUTTO