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    TonnoCallipoHISTORY – Un Club dal volto internazionale: 94 stranieri in vent’anni di Serie A

    Quanti stranieri hanno indossato nei 20 anni di storia tra Serie A1 e A2 della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia la gloriosa maglia giallorossa? Quante nazionalità sono passate tra le fila dei calabresi? In questi 4 lustri qual è stata l’etnia più numerosa? E sono stati di più i centrali o gli schiacciatori stranieri? E per quanto riguarda gli allenatori?
    Proviamo a dare tutte queste risposte in un singolare viaggio che idealmente ci porta da un capo all’altro del globo terrestre.
    In Superlega la società del presidente Pippo Callipo ha arruolato ben 81 stranieri in A1 (31 nazionalità diverse) e 18 in A2  (10 nazionalità diverse).  
    SUPERLEGA. In Superlega la società del presidente Pippo Callipo ha arruolato ben 81 stranieri in A1. Nei 14 tornei disputati nella massima serie il gruppo più numeroso è sicuramente quello dei brasiliani. Ben 12 i giocatori verdeoro. Si tratta di Felizardo, Murilo, Vieira (per tutti Rapha), Bravo, Fantin Dentinho, Banderò, Costa, Barreto, Tiago Soares, Felix Sergio, Abouba e l’ultimo arrivato Birigui.
    Segue quindi un poker di quattro Nazioni con sei atleti ciascuna: i tedeschi Pampel, Dehne, Andrae, Steuerwald, Strohbach, Hirsc. Gli spagnoli Pascual, Moltò, Falasca, Rocamora, Trinidad De Haro, Villena. Gli statunitensi Priddy, Polster, Anderson, Patch, Defalco, Chakravorti.  I francesi Geiler, Carle, Ngapeth, Chinenyeze, Rossard, Lyneel. Quindi 5 bulgari capitanati dall’idolo Simeonov (anche con passaporto italiano), Ananiev, Nikolov, Bratoev, Skrimov. Slovacchi con un’unità in meno: Divis, Urnaut, Ogurcak, Michalovic. A seguire belgi e argentini con tre giocatori: i primi con Raymaekers, Lecat e Verhees; i sudamericani con Quiroga, Kindgard, Lopez. Viaggiano in coppia invece i russi Antonov (anche con passaporto italiano) e Shumov (con passaporto finlandese); i venezuelani Diaz e Marquez; gli ucraini Tatarintsev, Kaliberda (con passaporto tedesco); i finlandesi Sammuelvo, Olli; i serbi Janic, Batez e gli olandesi: Bontje e Klapwijk, i cechi Rejlek e Rak. Ben 15 le nazioni che hanno un solo rappresentante: Zhukouski (bielorusso, con passaporto croato), Dirlic (croato), Bozidis (greco), Gonzales (cubano), Ditlevsen (danese), Contreras (domenicano), Badawy (egiziano), Al Hachdadi (marocchino), Suljagic (montenegrino), Shittu (nigeriano, con passaporto belga), Rivera (portoricano), Domagala (polacco), Mignolo (rumeno, con passaporto italiano), Plot (sloveno), Baroti (ungherese).
    Più schiacciatori o più centrali in Superlega? Il ruolo più gettonato è senza dubbio quello degli schiacciatori, comprendendo anche gli opposti: sono ben 57. Quindi 12 palleggiatori, 10 centrali ed anche due liberi, Mignolo e Plot.
    SERIE A2. Diciotto invece gli stranieri in Serie A2, anche qui sono i brasiliani a farla da padroni con 9 unità: Esteves, Kirchhein, Della Nina (con passaporto italiano), Axè, Oro, Vieira, Fantin Dentinho, Zanuto (con passaporto italiano), Silva. Quindi 9 Paesi rappresentati da un atleta: Quaini (argentino), Tcherednik (russo), Bozidis (greco), Contreras (domenicano), Medic (serbo), Michalovic (slovacco), Korniienko (ucraino), Janeczek (polacco), Korzenevics (lettone).
    Numeri minori in A2: anche qui comandano gli schiacciatori, sono 14, con 3 palleggiatori ed un centrale (il lettone Korzenevics).
    GLI ALLENATORI
    Infine in panchina a prevalere sono gli argentini: ben tre sui 12 assunti in Superlega sono biancocelesti. Si tratta di Uriarte, Kantor e Cichello. C’è poi da annoverare il croato Travica, l’australiano De Rocco ed il brasiliano Fronckowiak. Un argentino anche in A2: Taborda.
    In foto il palleggiatore brasiliano Raphael Vieira de Oliveira, uno dei giocatori stranieri più rappresentativi della storia giallorossa. 
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Efficienza Energia riprende in tutta sicurezza

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    Olimpia Sbv ritorna in campo. I doppi tamponi molecolari a cui sono stati sottoposti tutti gli atleti riscontrati positivi, unitamente al resto del gruppo squadra, hanno dato esito negativo.
    All’imposizione della locale ASL di fare eseguire il tampone agli atleti presso i propri presidi ospedalieri, il cui processo ha dato esito negativo, è seguita la procedura protocollare di Lega con l’esecuzione di un ulteriore tampone molecolare a distanza di 48 ore.
    Il risultato della doppia negatività alla data odierna, consente alla squadra di mister Stomeo di programmare senza alcuna limitazione la gara casalinga di domenica 15 novembre.

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    Per la Callipo obiettivo Civitanova. Lo schiacciatore Defalco: “Stiamo lavorando per farci trovare pronti”

    Con il focus della squadra proiettato sulla delicata trasferta di domenica prossima, che vedrà la Tonno Callipo esibirsi in casa della capolista Cucine Lube Civitanova, è tempo di duro lavoro in palestra.
    Si scenderà in campo per l’anticipo dell’undicesima giornata di Campionato. Ed è già una gran bella notizia in un momento in cui la pandemia sta mettendo in grande difficoltà anche il mondo dello sport. Quella con la formazione marchigiana sarà una tra le poche gare ‘possibili’ di Superlega in questo week end: la Lega Pallavolo Serie A ha infatti deciso di mettere mano al calendario di Regular Season applicando la formula del ‘gioca chi può’ e concedendo il campo ai Club che al momento non registrano problemi di positività al Covid-19. Vibo e Civitanova che in realtà avrebbero dovuto incontrarsi nell’ultimo turno d’andata (22 novembre) e domenica 15 novembre si sarebbero dovute trovare di fronte rispettivamente Cisterna e Perugia (interessate entrambe da più di tre contagi), dal canto loro hanno sfruttato di buon grado la possibilità di non fermarsi.
    Come anche lo stesso coach Valerio Baldovin ha ribadito dopo lo stop forzato della nona giornata (sempre per  motivazioni legate al Covid-19 dell’avversaria di turno Itas Trentino) bisognerà sapersi adeguare ai repentini cambiamenti dettati dalla pandemia che sta destando sempre maggiore preoccupazione in Italia e in tutto il mondo.
    Saitta e compagni si sono già rimboccati le maniche e da lunedì scorso sono tornati in palestra consapevoli dell’inedito scenario che va prospettandosi da qui in avanti. La rimodulata tabella di marcia metterà di fronte ai giallorossi l’ostacolo Civitanova, ovvero i Campioni d’Italia in carica da due stagioni. Il sestetto guidato da Fefè De Giorgi ha fino ad ora vinto tutte le otto gare disputate, perdendo soltanto un punto dei 24 disponibili per via del match chiuso al tiebreak alla seconda giornata in casa contro Ravenna. In altre parole solo la squadra di Bonitta è stata in grado di strappare un punto alla corazzata marchigiana.
    Vibo arriverà a questo incontro con la scia positiva del successo casalingo contro Monza dello scorso 1 novembre che rivive ancora nelle parole dello schiacciatore americano Tj Defalco,  proprio contro i brianzoli eletto mvp del match. “Così come sarebbe stato a Trento, anche a Civitanova  sarà una partita molto dura. Avremo a che fare con la prima della classe che non ha certo bisogno di presentazioni.  Tutti conosciamo bene il valore di ogni suo singolo atleta. Stiamo lavorando per farci trovare pronti. Se restiamo mentalmente in campo dall’inizio alla fine penso che riusciremo a dare battaglia e a ricavare qualcosa di positivo”. Lo statunitense non ha remore a svelare il segreto, se così può definirsi, che ha consentito alla Callipo di risultare tra le liete sorprese di questo primo terzo di campionato. “L’allenamento fisico e mentale – spiega Defalco -, lavorare bene durante la settimana è fondamentale per tutti i membri della squadra. Il tecnico col suo staff ha assemblato bene un ottimo gruppo e noi siamo in perfetta sintonia. Ci aiutiamo l’uno con l’altro facendo sempre prevalere la forza del collettivo”. Lo schiacciatore non pone limiti per il futuro: “La Tonno Callipo è forte quest’anno e sono molto felice di vivere in un posto così bello. Obiettivi? Non so dove potremo arrivare, ma se restiamo concentrati e reattivi per come stiamo facendo i risultati non potranno che continuare ad arrivare”. Infine ancora un flashback sull’ultima gara giocata dai giallorossi. “Contro Monza è stata una bella partita per tutti. Il premio personale come migliore del match lo voglio condividere con i miei compagni che mi hanno aiutato a fare una bella prestazione: senza la loro spinta non avrei potuto dare il massimo”. 

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com
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    La Superlega non si ferma: il match Civitanova – Vibo anticipato a domenica 15 novembre

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    La Lega Pallavolo Serie A ha anticipato al 15 novembre alle ore 17.00 la gara n. 61 di Superlega Cucine Lube Civitanova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia  che si sarebbe dovuta disputare il prossimo 22 novembre.   
    La formazione giallorossa, dunque, dopo aver saltato la nona giornata di Superlega a causa della positività di alcuni atleti dell’Itas Trento scenderà in campo all’Eurosuole Forum contro Civitanova domenica 15 novembre – data in cui avrebbe dovuto ricevere al PalaMaiata il fanalino di coda Cisterna ferma ai box per problemi con il Covid-19 – anticipando così l’ultimo turno del girone d’andata previsto dal calendario originario.
    Il match sarà trasmesso in diretta su RAI Sport.

    UFFICIO STAMPA
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com

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    Ancora ai box Efficienza Energia e nessuna certezza all’orizzonte

    Il girone blu del campionato di serie A3 di pallavolo non riesce proprio a decollare. Le misure restrittive con cui Lega e Sanità intendono salvaguardare atleti e popolazione, hanno portato inevitabilmente a congelare alcune competizioni.
    I consequenziali rinvii legati ai periodi di isolamento forzato a cui sono stati sottoposti gli atleti risultati positivi al Covid, stanno ridisegnando una nuova programmazione con dei recuperi infrasettimanali che potrebbero mettere sotto pressione gli atleti. Ad oggi dopo la quarta giornata, sono ben sette le gare rinviate con le sole Acicastello, Roma,Pineto e Lecce (Aurispa-Libellula) ad aver rispettato il calendario. Per contro, accusano due gare in meno Sabudia, Modica e Galatina, mentre Tuscania ed Ottaviano hanno da recuperare un solo incontro. La classifica, inevitabilmente, risente di questa incompletezza di partite che al momento offre delle gerarchie inusuali, rispetto ai pronostici dell’avvio di stagione. La momentanea posizione di leader dell’Aurispa Libellula, è il frutto di tre vittorie ed una sconfitta, per un totale di 8 punti, che consente ai ragazzi di mister De Nora di distaccare con una e due lunghezze, rispettivamente, Ottaviano e Galatina.
    E sarà proprio la gara in programma domenica 15 novembre tra salentini e napoletani, al PalaIngrosso di Taviano, a dare un contorno più netto ad obiettivi ed aspirazioni dei due club. Nella giornata odierna il risultato più sorprendente per la facilità con cui si è concretizzata la gara è quello relativo a due delle potenziali protagoniste del girone: Tuscania e Pineto. Lo scontro diretto, disputatosi in terra viterbese, ha visto una nettissima superiorità del gruppo di mister Tofoli che ha schiacciato gli abruzzesi con un punteggio di 3-0 e con parziali che non ammettono repliche nei tre set (18-19-18). La non brillante prestazione di Held(6 punti),  il contenimento dell’argentino Zornetta(12 punti) da una parte e l’esplosività dell’opposto Boskinwell(21 punti) dall’altra, hanno consentito al Tuscania di brindare al primo successo di questa stagione. La prossima trasferta contro Palmi, corsara ad Acicastello, assunto da Aversa, servirà a capire se la corazzata laziale ha terminato il rodaggio. Una prova di maturità invece attende l’Aurispa Libellula nella temibile trasferta di Grottazzolina, altra candidata al vertice con due gare da ricuperare. Formazione agguerritissima quella fermana che perduti l’olandese Snippe (Med Macerata) e Giannotti (Efficienza Energia Galatina) ha ingaggiato l’opposto Calarco, il laterale cubano Reyes Leon e il centrale Cubito. Con l’esperto Romiti a presidiare la difesa, sarà capitan Vecchi a far crescere il giovane schiacciatore Starace e il centrale Romagnoli sotto la regia di Marchiani.
    Sarà un banco di prova impegnativo per le due salentine la quinta giornata di campionato: doveroso un in bocca al lupo. LEGGI TUTTO

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    Riposo forzato per la Tonno Callipo. Il tecnico Baldovin: “Continueremo a lavorare su noi stessi senza pensare all’avversario”

    La Tonno Callipo costretta a saltare la 9° giornata di Campionato. Coach Baldovin chiede ai suoi uomini di non abbassare la guardia: “La vera sfida sarà essere pronti ai cambiamenti e rimanere concentrati“.
    Oggi pomeriggio la Tonno Callipo avrebbe dovuto essere sul campo della BLM Arena per sfidare i padroni di casa dell’Itas Trento. Una sfida importante in cui Saitta e compagni sarebbero stati chiamati a difendere il loro quarto posto in classifica e il vantaggio addirittura di tre punti sulla squadra allenata da coach Lorenzetti, a dispetto di quelli che erano i prevedibili pronostici della vigilia.
    Il Covid-19 ha però sovvertito tutti i piani. Ieri mattina, infatti, i risultati dei tamponi di controllo effettuati giovedì dalla formazione trentina hanno rivelato la positività degli atleti Sosa Sierra e Rossini. Il tempo per effettuare gli ulteriori e necessari controlli prima dell’incontro valido per la nona giornata di Superlega non c’era. Di conseguenza l’unica soluzione è stata quella di rinviare il match a data da destinarsi.
    Niente turno di Campionato e riposo forzato, dunque, per la formazione giallorossa fino al prossimo fine settimana che però non ha intenzione di mollare la presa come ha tenuto a precisare l’allenatore Valerio Baldovin: “Da questo momento in poi dovremo cercare di non perdere motivazione. Insieme ai miei collaboratori cercherò di far realizzare ai ragazzi che, in questa fase, potrà essere difficile avere una programmazione a lungo termine e ben definita. Sarà un po’ come navigare a vista e dovremo dimostrare di essere flessibili e saperci adeguare. Anche nel caso in cui dovremo saltare alcune giornate di Campionato o giocare le gare secondo un ordine diverso da quello stabilito dal calendario iniziale non dovremo perdere la concentrazione o scoraggiarci. L’attenzione in allenamento dovrà essere rivolta sul fatto di voler migliorare il nostro gioco senza mai accontentarci di quanto abbiamo già conseguito sapendo bene che il torneo è ancora molto lungo e insidioso”.
    Qual è stata la reazione dei giocatori alla notizia dell’annullamento della gara di oggi?
    “Un misto tra stupore e incredulità perché abbiamo ricevuto la comunicazione mentre ci stavamo per imbarcare per raggiungere Trento. D’altro canto è anche vero che una parte di noi aveva consapevolezza che quella era una partita a rischio visto che loro avevano già saltato l’incontro di giovedì contro Modena per problemi legati al Covid e si era ancora in attesa dei risultati dell’ultimo tampone. È stata sicuramente una situazione anomala: in tanti anni di pallavolo non mi era mai capitato di ritornare indietro da una trasferta già iniziata”.
    Cosa si prova a dover fare retromarcia con la valigia di idee e programmi già pronta?
    “C’è un po’ di rammarico, delusione e disappunto dopo aver lavorato tutta la settimana in previsione della partita sia dal punto di vista tecnico che tattico.  Avevamo lucidato tutte le armi che ci sarebbero servite per affrontare l’avversario di turno e le abbiamo dovute riporre senza poterle utilizzare”.
    La sensazione è che in questo momento bisogna tenere alta la concentrazione e non farsi sopraffare dall’incertezza che sta sconvolgendo il Campionato. In questo stato si rischia di perdere il ritmo gara e la spinta agonistica?
    “È un aspetto da tenere in grande considerazione perché facendo sport professionistico per noi non contano solo gli obiettivi a lungo termine ma anche quelli a breve termine come le gare settimanali. Venendo a mancare questo stimolo diventa complesso allenarsi con il giusto impegno. Il nostro non è un lavoro come altri ma siamo chiamati a pretendere quotidianamente il massimo da noi stessi in modo da essere competitivi. Dovremo essere capaci di tenere alta la guardia e alimentare la voglia di migliorarci anche in allenamento”.
    Dopo il dietrofront dall’aeroporto ieri come avete cercato di reagire all’imprevisto?
    “Abbiamo dovuto fare subito una modifica del programma e quella destinata al viaggio è diventata una giornata di lavoro. Nel pomeriggio infatti siamo tornati in palestra per fare attività fisico-tecnica”.
    Che settimana sarà quella che avrà inizio domani?
    “Una settimana un po’ diversa dalle altre perché sappiamo che non giocheremo con l’avversario previsto dal calendario e quindi dovremo sfruttare questo periodo per lavorare in maniera più precisa e accurata su aspetti fisici e tecnici del gioco che dobbiamo perfezionare. Più che sullo studio dell’avversario ci concentreremo su noi stessi e sui meccanismi di squadra”.
    Cosa pensa del prosieguo del Campionato?
    “Bisognerà vedere come si evolverà la situazione nell’arco delle prossime due settimane. Tutti nutriamo la speranza di proseguire. C’è la buona volontà di tutte le componenti di mettersi a disposizione e di essere comprensivi. Sappiamo che il calendario che era stato stabilito all’origine sarà rivoluzionato. Noi, fino ad ora, siamo stati molto fortunati perché non abbiamo avuto nessun caso di Covid e quindi cercheremo di proteggerci e di continuare a fare il nostro lavoro al massimo. Dovremo dimostrare capacità di adattamento ai cambiamenti”.
    Che messaggio vuole mandare alla sua squadra?
    “Sono orgoglioso dei miei ragazzi che fino ad ora hanno dimostrato grande disponibilità, consapevolezza delle difficoltà e anche grande maturità. Prima di un anno fa credo che questa incertezza avrebbe creato molto più disagi, ora invece siamo tutti più preparati anche a fare delle rinunce necessarie”.

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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    Lorenzo Abbiati è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù

    Lorenzo Abbiati è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù. Laureato in Scienze Motorie, subito dopo l’Università inizia a lavorare come allenatore per le giovanili del Vero Voley Monza. La collaborazione con la compagine monzese, poi, continua anche con le prime squadre del settore maschile, ma come scout. In contemporanea, inizia anche la sua avventura come scout per le Nazionali giovanili, con le quali conquista un argento europeo e un argento mondiale.
    “Con l’arrivo di Lorenzo Abbiati – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – completiamo la casella lasciata libera da Max Redaelli dopo la sua promozione a General Manager della società. Per lui, che è stato scoutman della Nazionale Juniores, si tratta penso di un passaggio molto importante nella sua carriera di allenatore. Lorenzo era inoltre presente nei quadri di Vero Volley come assistente di Massimo Eccheli per la Serie B, e questo suo arrivo consolida la nostra collaborazione con la società della Presidente Alessandra Marzari. Spero che da noi Lorenzo possa trovare un terreno fertile per la sua crescita sia professionale che umana in un momento molto difficile per l’attuale situazione dei campionati”.
    “Ho sempre lavorato nel Vero Volley Monza – commenta l’allenatore milanese – prima come allenatore e poi come scout. Il Pool Libertas Cantù per me rappresenta una buona possibilità di crescita. Ho già avuto modo di parlare con Matteo (Coach Battocchio, ndr), e ne ho avuto una buona impressione. Per quanto riguarda la squadra, conosco già tanti dei ragazzi: avevo già avuto modo di collaborare con loro sia nelle giovanili del Vero Volley Monza che in nazionale. Credo che si tratti di un bel gruppo, e sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.
    “Conosco poco la Serie A2 – conclude –. Ho visto che ci sono buone squadre con giocatori che già conosco dalla mia esperienza in SuperLega, ma noi non siamo assolutamente male; abbiamo buone individualità, e ce la giocheremo sicuramente con le squadre al nostro livello. Il fatto che non ci siano retrocessioni, però, ci permetterà di giocare a mente più libera, e sono sicuro che questa condizione mentale ci aiuterà a fare qualche sorpresa”.

    LA SCHEDA
    LORENZO ABBIATI
    NATO A: Melzo (MI)
    IL: 08/09/1989
    CARRIERA:
    2012-2019: Vero Volley Monza (giov./A2/B/A1)
    2017-…: Nazionali Giovanili (2 Europei Under 20 e 1 Mondiale Under 21)
    2020-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas vola a Lagonegro per sbloccarsi

    L’unica squadra che ha giocato solo due partite su tre turni incontra l’unica che le ha giocate tutte e tre. La prima trasferta in aereo, il cui fischio d’inizio è previsto per domenica 8 novembre 2020 alle ore 16,00 presso il Palasport Villa D’Agri di Marsicovetere, vedrà il Pool Libertas Cantù affrontare il Cave del […] LEGGI TUTTO